Programma di Nutrizione
|
|
- Adolfo Colombo
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Da cosa si compone la nostra alimentazione? L alimentazione di uno sportivo differenzia poco da un alimentazione normale, sana ed equilibrata. È semplicemente data più importanza ai glucidi. I glucidi: 50-55% dell apporto giornaliero L'alimentazione di uno sportivo deve contenere una parte essenziale e sufficiente di glucidi. Carboidrati lenti : riso bianco, paste, patate e leguminose (lenticchie, fagiolini, piselli),panecompleto Carboidrati veloci : frutta secca, corn flakes, marmellata, melassa, miele, banane Favorire gli elementi completi (pane, cereali, riso) Le proteine : 13-15%, bisogno quotidiano : 100g Fonti d'origine animale : carni, formaggi, latticini, pesce, uova o d origine vegetale: prodotti a base di cereali, leguminose. 20g di proteine si trovano in : ¾ l di latte 100g di carne 100g di pesce 4 yogourt 2 grosse uova 250g di pane 120g di p.d.t 100g di verdura cruda 600g di pasta o di riso Variare le differenti fonti alimentari di proteine (animale 1/3 e vegetale 2/3) e privilegiare le carni e i formaggi meno grassi. I grassi (lipidi) : 20 e 25% Principalmente di origine animale (lardo, uova, burro, formaggi, carne) Non c è alcun bisogno di aumentare la razione di lipidi nei calciatori. Voegele Claude, Programma di nutrizione sportiva pagina1 su
2 Consigli: - privilegiare le materie grasse vegetali (olio d oliva, di colza) - limitare i grassi d origine animale (burro, panna) - optare per le carni animali meno grasse (pollame, coniglio, pesce, frutti di mare) - fare attenzione ai grassi "nascosti" contenuti nei latticini - privilegiare i formaggi meno grassi - evitare di associare durante lo stesso pasto: carne/uova, carne/formaggio, uova/formaggio - evitare di mangiare salse grasse e fritture - privilegiare la salumeria più leggera e di pollame ( es : prosciutto, salsiccia) - evitare gli abbinamenti grasso-zucchero (es crêpes ai formaggi, dessert al cioccolato) 2x per settimana : mangiare dei W6 (pesce grasso) : merluzzo, sgombro, trota, tonno,.. Come ci dobbiamo nutrire prima di una competizione? Il pasto alla vigilia di una partita : Dev essere digeribile. Converrà evitare gli alimenti troppo grassi come : carni grasse, salumi, pesce grasso, piatti con salse, piatti troppo speziati. Dev essere ricco di glucidi complessi : la "pasta party" deve far parte del vostro menu. Es : minestra (o insalata), paste, riso e latte, semolino o porridge, 2 fette di pane, macedonia. Si raccomanda di evitare le bibite gasate e zuccherate. Per il resto (té, acqua, latte) non se ne beve mai abbastanza. Si raccomanda di bere spesso e in piccole quantità! Il test dell urina è un buon indicatore del livello d idratazione prima, durante e dopo la competizione : Un urina scura e di poco volume = idratazione non sufficiente Un urina chiara e voluminosa = buona idratazione. Colazione ideale : (sempre) mangiare come un imperatore al mattino e cenare come un mendicante la sera! - un frutto fresco o un succo - una o due porzioni di farinacei (pane, cereali, corne flakes, riso, pasta, semolino al latte) - un prodotto zuccherato (miele, marmellata, composta) - un latticino (yogourt, formaggio bianco o latte) non troppo grasso - una bibita calda (moderatamente zuccherata) Voegele Claude, Programma di nutrizione sportiva pagina2 su
3 - il tutto accompagmato con germi di grano e lievito di birra Non lasciare mai lo stomaco vuoto! Legge delle 3 ore Affinchè la digestione non intralci il funzionamento muscolare, l ultimo pasto prima della competizione dev essere fatto almeno tre ore prima l inizio dell esercizio fisico. Limitare le proteine e i grassi. Es : Carboidrati "lenti" : g di pasta cereali completi, müesli, Non mangiare fino ad essere sazi! Bere meno durante il pasto,alfine di favorire la digestione! Masticare bene, e dopo la fine del pasto, riprendere progressivamente la fase d idratazione. Come dobbiamo nutrirci durante una partita o un allenamento? Bere bibite isotoniche contribuisce a migliorare le prestazioni. Durante il metà-tempo, mangiare un alimento solido é possibile. Potete optare per dei prodotti zuccherati facilmente assimilabili: frutta secca, paste di frutta o barrette ai cereali. Consumare con moderazione onde evitare disturbi digestivi!!! Alfine di prevenire la disidratazione, è importante rispettare un principio cardine : "Non si deve aspettare di aver sete per bere" Una buona strategia consiste nel bere delle piccole quantità ( ml) ad intervalli regolari(20 min), di una bibita fresca (8 à 15 C), ipotonica, non troppo zuccherata ne troppo acida. Non bere mai troppo freddo e troppo zuccherato poiché il tempo di passaggio nello stomaco sarà più lungo! Come nutrirsi dopo una partita? Immediatamente dopo lo sforzo : - il calciatore dovrà abituarsi di consumare degli alimenti ricchi di carboidrati, come p.d.t, i cereali, il pane, il riso, le paste. - un leggero apporto di yogourt da bere o del latte «shake» si dimostra veramente benefico. - degli alimenti come la frutta secca e le banane possono essere utili. Lo sportivo dovrà evitare: i pasti pesanti (salumi), gli insaccati (salsicce), il consumo di carni grasse, le creme pasticcere. Priviligerà frutta e verdura, Voegele Claude, Programma di nutrizione sportiva pagina3 su
4 yogourt, cereali, pesce, pollo. - Il consumo di lievito di birra e germi di grano aiutano il recupero! Vitamine e oligo-elementi : quali origini, quali funzioni? Le vitamine : Le più importanti sono le B1, B2, B6, C. Per coprire i propri bisogni di vitamine, lo sportivo dovrà correggere le sue abitudini alimentari sbagliate: - evitare gli alimenti troppo raffinati (preferire il riso completo, pane completo) - privilegiare gli alimenti a forte densità nutrizionale: - consumare almeno 5 frutti e legumi al giorno - accordare una parte più importante ai cereali e alle leguminose - aggiungere eventualmente dei germi di grano e del lievito di birra alla propria alimentazione Attenzione : Il consumo di vitamine non é senza pericoli. Troppe vitamine possono avere conseguenze gravi sulla salute. I minerali e gli oligo-elementi : Sono essenziali per il buon funzionamento del metabolismo e per la prevenzione delle malattie, per la forma fisica, per star bene, vitalità e per diminuire la pressione da stress. Qualche consiglio per coprire i propri bisogni: - diversificare i modi di cottura: vapore, grill, cartoccio (evitare di cuocere i legumi in acqua bollente, s impoveriscono di minerali, ed evitare le fritture) - bere acque minerali (contrex, evian,...), ricche di magnesio - gli yogurt ed i latticini fermentati costituiscono degli alimenti da scegliere dopo uno sforzo fisico - aggiungere dei prodotti derivati dalla soia, dei germi di grano e del lievito di birra alla vostra alimentazione - consumate di preferenza frutta e verdura: (5 / giorno al minimo) - reintroducete i cereali completi e i legumi nella vostra alimentazione - evitare di consumare troppo caffé e té in caso di carenza ferro - mangiare del fegato e dei frutti di mare una volta a settimana - mangiare della carne, del pollame e del pesce. Voegele Claude, Programma di nutrizione sportiva pagina4 su
5 Bibliografia : Guides des vitamines et des oligo-éléments, Docteur Serge Rafal, Marabout Guide nutritionnel des sports d'endurance, Denis Riché, Vigot 1994 Nouvelles énergies, Docteur Max Rombi, Romart 1993 Manger pour gagner, Robert Haas, Robert Laffont 1983 L'alimentation du sportif, Anita Bean, Chantecler 1996 Winlab Nutrition sportive, Docteur Silvio Folli, Più concretamente : Se la competizione é al mattino : la colazione è leggera uno yogourt del pane completo, tostato, frutta cotta un té leggero. Se la competizione é al pomeriggio : la colazione è abbondante Pranzo leggero (es: insalata mista: pasta, uova, pomodori... +frutta cotta e/o latticini magri zuccherati) Se la competizione ha luogo alla sera verso le 20h00 : la colazione è normale Pranzo abbondante Insalate : batavia rossa, fagiolini verdi, pomodori, carote, cavolo, mais, uova sode Carni : Arrosto di maiale o di manzo, bistecca, tacchino, pollo, frutti di mare e differenti tipi di pesce (1-2x alla settimana es : salmone) Contorni : Taboulé, paste tricolori, spaghetti, puré, lenticchie, riso, patate al vapore, insalata di pasta, insalata di riso Verdure : insalata russa, cavolfiore, carote, broccoli, pomodori farciti Dessert : Formaggio- babibel, vache qui rit, emmental, Voegele Claude, Programma di nutrizione sportiva pagina5 su
6 Mela, rarancia, banana, petit suisse (ricotta), frutta cotta, crostata di mele, macedonia Così come uno spuntino verso le 16 h 00 es: torta di semolino e uvette + un frutto La frutta secca : Può aiutare a lottare contro la fatica La frutta secca é un vero concentrato di energia. È, inoltre, ricca di mnerali e oligo elementi.. È consigliata per gli sforzi fisici. Durata della permanenza degli alimenti nello stomaco Durata : Alimenti : Fino a 30 min. Miele, bibite isoptoniche, succhi di frutta min Té, caffé, latte scremato, brodo magro, acqua minerale dolce 1-2 h Latte, yogourt, cacao, ricotta magra, formaggio magro, pane bianco,uova alla coque, purée, riso, pesce cotto, frutta cotta 2-3 h Carne magra, verdura cotta, carote cotte, patate con buccia e bollite, pasta, uova strapazzate, omelette, banane 3-4 h Pane nero, formaggio, frutta cruda, verdura cotta al vapore, insalata verde, pollo, vitello alla griglia e filetto, patate arrosto, prosciutto, pasticceria al burro Voegele Claude, Programma di nutrizione sportiva pagina6 su
7 4-5 h Arrosto, pesce grigliato, bistecca alla griglia o scaloppina, piselli, lenticchie, fagiolini verdi e bianchi, salsa bolognese, panna e burro Circa 6 h Lardo, salmone affumicato, tonno sott olio, cocomeri in insalata, peperoni, fritture, pasticceria ripiena di crema, funghi, arrosto di maiale, cotolette Fino a 8 ore Sardine sott olio, arrosto d oca, terrine, piedi di maiale grassi, crauti, cavoli Voegele Claude, Programma di nutrizione sportiva pagina7 su
NUTRIZIONE ed EQULIBRIO
NUTRIZIONE ed EQULIBRIO Lo sapevi che Una corretta alimentazione è importante per il nostro benessere psico-fisico ed è uno dei modi più sicuri per prevenire diverse malattie. Sono diffuse cattive abitudini
DettagliAlimentazione e reflusso gastrico
Cause Il reflusso gastrico è causato dal reflusso del contenuto acido dello stomaco nell esofago. Questo succede per esempio con una pressione troppo forte sullo stomaco o perché il muscolo superiore di
DettagliConsigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine!
..\..\Leggi+Articoli rist + logo+immag\loghi AIC\Loghi AFC\AFC definitivobis.pdf Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine! Alimentazione sana ed equilibrata Migliora
DettagliAlimentazione del nuotatore. Daniela Stehrenberger Dietista diplomata
Alimentazione del nuotatore Daniela Stehrenberger Dietista diplomata Programma 1. Alimentazione di base composizione equilibrata dei pasti assunzione di liquidi 2. Particolarità dell alimentazione del
DettagliGuida alla nutrizione
CentroCalcioRossoNero Guida alla nutrizione Bilancio energetico e nutrienti Il mantenimento del bilancio energetico-nutrizionale negli atleti rappresenta un importante obiettivo biofisiologico. Diversi
DettagliDIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE
DIFFICOLTA DI ALIMENTAZIONE Corso di tecniche di assistenza di base per caregivers Maggio Dicembre 2012 FABBISOGNO ENERGETICO Il fabbisogno energetico è individuale e dipende da: Sesso Peso Altezza Età
DettagliCUORE & ALIMENTAZIONE
5 Convegno Socio-Scientifico ASPEC Teatro «Antonio Ghirelli» - Salerno, 27 Giugno 2015 CUORE & ALIMENTAZIONE Annapaola Campana Unità Operativa di Oncoematologia Presidio Ospedaliero Pagani (SA) CAUSE DI
DettagliDIABETE E ALIMENTAZIONE
DIABETE E ALIMENTAZIONE La pianificazione di una dieta corretta può essere difficile se non si è certi della combinazione di cibi migliore, delle porzioni e dell effetto dei diversi alimenti sui livelli
DettagliALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma
ALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma I. Bonchi Dietista specializ. in nutrizione nello sport, gravidanza e allattamento I.bonchi@libero.it Con la collaborazione di Francesca Pascazio Nutrizione
DettagliALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale
ALIMENTAZIONE dell ATLETA Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale A CHE SERVE MANGIARE? Gli alimenti ci forniscono l energia per muoverci, per respirare,per il battito cardiaco, per il funzionamento
DettagliPreparazione all intervento chirurgico in ginecologia oncologica e Nutrizione
Preparazione all intervento chirurgico in ginecologia oncologica e Nutrizione Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio
DettagliL ALIMENTAZIONE DELLO SPORTIVO
CivitilloOsteopathicCenter ServiziodiOsteopatiadelloSport info@osteopatiacivitillo.com Tel0823/1688251Cell335/8437244 L ALIMENTAZIONEDELLOSPORTIVO Un corretto piano alimentare deve essere interamente integrato
DettagliI gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro,
I nutrienti I gruppi alimentari NEL NOSTRO VIVER COMUNE, NON RAGIONIAMO CON NUTRIENTI MA CON ALIMENTI: SONO PERTANTO STATI RAGGRUPPATI GLI ALIMENTI SECONDO CARATTERISTICHE NUTRITIVE IN COMUNE. GRUPPO N
DettagliPRANZO o CENA (30-40%apporto calorico giornaliero) COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero)
Consigli COLAZIONE (15% apporto calorico giornaliero) E un momento alimentare troppo spesso trascurato. E importante consumare un adeguata colazione. E dimostrato, peraltro, che l assenza di questo pasto
DettagliL ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa
L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa L uomo è ciò che mangia Ippocrate 400 a.c. Una sana e adeguata alimentazione
DettagliAREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA. per bambini da 3 a 12/14 mesi
AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA per bambini da 3 a 12/14 mesi A cura della Dietista DIRIGENTE M. Teresa Caprasecca Dr.ssa Cristina Ercolani IL DIVEZZAMENTO
DettagliAlimentazione nel bambino in età scolare
Martellago 05 marzo 2015 Alimentazione nel bambino in età scolare Dr.ssa Maria Tumino Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione Veneto Sovrappeso Obesità Obesità severa 17,45% 5,5% 1,5% latte
DettagliLINEE GUIDA SVEZZAMENTO
LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LATTANTI I bambini sino a 6 mesi assumono solamente latte seguendo le modalità e le dosi imposte dal pediatra. L allattamento artificiale inizierà con: Latte in polvere adattato
DettagliL'Alimentazione (principi alimentari e consigli) Una Sana Alimentazione Ogni essere vivente introduce cibo nell'organismo: questo processo prende il nome di ALIMENTAZIONE. Introdurre cibo nel nostro corpo
DettagliTABELLE TIPO TABELLA DIETETICA PER CENTRI DI VACANZA CON PERNOTTAMENTO
TABELLE TIPO TABELLA DIETETICA PER CENTRI DI VACANZA CON PERNOTTAMENTO L.A.R.N. (livelli di assunzione giornalieri raccomandati di energia) da tener presenti nella definizione delle grammature. ETA MASCHI
DettagliCOMUNE DI RAPALLO. Allegato n. 2. CARATTERISTICHE e CRITERI per la REALIZZAZIONE del MENU - GRAMMATURE SCHEMA MENU ASILO NIDO
COMUNE DI RAPALLO Allegato n. 2 CARATTERISTICHE e CRITERI per la REALIZZAZIONE del MENU - GRAMMATURE SCHEMA MENU ASILO NIDO 1 MENU CARATTERISTICHE DEL MENU 1. Alimenti sempre BIOLOGICI o a LOTTA INTEGRATA
DettagliMENU NIDO CENTO (dicembre 2013) Menù A MERCOLEDI. Pasta al ragù vegetale. Formaggi misti + Purè di legumi. Pane/Pane integr Frutta
Menù A ORE 9,30: frutta di stagione (cruda, cotta, spremuta, frullata, in macedonia) + un po di latte. Riso in crema di piselli Insalata di riso (E). Pasta al pesto. Pasta al ragù vegetale. Passato di
DettagliConsigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni)
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO - Servizio Igiene della Nutrizione Consigli alimentari per la prima infanzia (1/3 anni) Per una crescita armoniosa è importante che il bambino assuma i pasti in modo
DettagliALIMENTAZIONE e NUOTO
MICROELEMENTI ALIMENTAZIONE e NUOTO ZUCCHERI: costituiscono la fonte energetica, che permette all uomo di muoversi. Sono di due tipi : a. SEMPLICI, si trovano nella zuccheriera, nella, nel miele e sono
DettagliSettore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Educative per l'infanzia
COMUNE DI SASSARI Settore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Educative per l'infanzia NIDI D'INFANZIA DEL COMUNE DI SASSARI Tabelle dietetiche e Menù La nutrizionista La pediatra dell'azienda
DettagliCITTA DI PORTICI ALLEGATO 2 AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO - TABELLE DIETETICHE E GRAMMATURE DEGLI ALIMENTI -
CITTA DI PORTICI PROCEDURA APERTA - PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO Dl RISTORAZIONE SCOLASTICA COMPRESO I LAVORI Dl ADEGUAMENTO DEL CENTRO Dl COTTURA E DEI REFETTORI DEI PLESSI SCOLASTICI. ALLEGATO 2 AL
DettagliTABELLE DIETETICHE / PROSPETTO GRAMMATURE
1 TABELLE DIETETICHE / PROSPETTO GRAMMATURE ASILI NIDO Le grammature sono indicate al crudo e al netto degli scarti, tranne quando diversamente indicato: CEREALI E DERIVATI 1-3 anni Adulti Pasta asciutta
DettagliGIOCHI IL PRANZO È SANO CON MELAROSSA
PROGETTO SCUOLA MELAROSSA GIOCHI IL PRANZO È SANO CON MELAROSSA con la supervisione del professor Pietro A. Migliaccio Presidente di SISA, Società Italiana di Scienza dell Alimentazione e la collaborazione
DettagliSCHEMA ALIMENTARE PER SOGGETTO IPERCOLESTEROLEMICO 1.400 CALORIE
SCHEMA ALIMENTARE PER SOGGETTO IPERCOLESTEROLEMICO 1.400 CALORIE Colazione 1 tazza di caffè e latte parzialmente scremato: caffè: una tazzina Latte parzialmente scremato: 200 gr. 4 fette biscottate Sostituibili
DettagliMENU PASTI PER I DEGENTI (n.pag: 18)
D I E T E DIETA COSIDETTA COMUNE DIETA A Latte parzialmente scremato gr. 250 n. 4 fette biscottate zucchero gr. 10 marmellata o miele gr. 25 in alternativa al latte: un vasetto di yogurt da gr. 125 alla
DettagliMENU 2015/2017 COMPUTO CALORICO PRANZO E CONSIGLI PER LA SERA
MENU 2015/2017 COMPUTO CALORICO PRANZO E CONSIGLI PER LA SERA Scuola Secondaria di 1 grado Comune di Genova Servizi di Ristorazione Scolastica Ufficio Nutrizione e Dietetica 1 SETTIMANA Pranzo Computo
DettagliSchema della dieta ipoproteica 1
Schema della dieta ipoproteica 1 Consigli generali: 1. Consumare settimanalmente come secondi piatti: Carne Pesce (fresco e surgelato) Formaggio fresco Prosciutto cotto al naturale Uova Legumi (freschi
DettagliIndicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso.
Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Per seguire tutti gli allenamenti collegati al sito www.workout-italia.it
DettagliALLEGATO D. CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Area della Ricerca di Pisa DIETETICO PER VITTO PAZIENTI
ALLEGATO D CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Area della Ricerca di Pisa DIETETICO PER VITTO PAZIENTI 1 INDICE Presentazione del dietetico pag. 3 Vitto comune (esempio di giornata base) pag. 4 Calcolo
DettagliIstituto Comprensivo Castelverde - ROMA. Anno scolastico 2013/2014. Dott.sse Valeria Morena e patrizia leggeri
PROGETTO FORMATIVO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Istituto Comprensivo Castelverde - ROMA Anno scolastico 2013/2014 DI UNA SANA E CORRETTA ALIMENTAZIONE Dott.sse Valeria Morena e patrizia leggeri Istituto Zooprofilattico
DettagliALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI
ALIMENTAZIONE DA 12 A 36 MESI Intervento a cura di: Dr.ssa Maria Teresa Gussoni Ss Igiene Nutrizione Milano, 3 maggio 2012 1 L eccesso di peso rappresenta un fattore di rischio rilevante per le principali
DettagliPER DARE IL MASSIMO? NUTRIRSI AL MEGLIO! RADEGHIERI DOTT. SSA LOREDANA DIETISTA
PER DARE IL MASSIMO? NUTRIRSI AL MEGLIO! RADEGHIERI DOTT. SSA LOREDANA DIETISTA NOI E IL CIBO Per crescere servono calorie e principi nutritivi e la nutrizione della prima parte della vita influisce sull
DettagliIndicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso.
Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Per seguire tutti gli allenamenti collegati al sito www.workout-italia.it
DettagliTABELLE GRAMMATURE E RICETTE
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERV. IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE TABELLE GRAMMATURE E RICETTE SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA RICETTE PRIMI PIATTI GRAMMATURE Scuole dell Infanzia(g) GRAMMATURE Scuole Primarie
Dettagliwww.goherb.eu PERSONAL WELLNESS COACH
L evoluzione della nutrizione negli ultimi decenni accompagna effetti nutrizionali positivi ma anche negativi! Gli scienziati hanno constatato una diminuzione della DENSITÁ delle vitamine e i minerali
DettagliPRINCIPI GENERALI DI ALIMENTAZIONE A cura del Dr. Danilo Gambarara - Facoltà Scienze Motorie - Università degli Studi di Urbino Medicina dello Sport
PRINCIPI GENERALI DI ALIMENTAZIONE A cura del Dr. Danilo Gambarara - Facoltà Scienze Motorie - Università degli Studi di Urbino Medicina dello Sport La nutrizione nell'attività fisica e nei vari sport
DettagliLa dieta della gravidanza
La dieta della gravidanza La gravidanza è un evento fondamentale nella vita degli individui e, grazie alle nuove acquisizioni nel campo della nutrizione, oggi possiamo con la corretta alimentazione evitare
DettagliAllegato A) SCHEMA MENU TIPO
SCHEMA MENU TIPO Allegato A) Mesi 3 3 pasti di latte intero fresco diluito secondo le dosi indicate dal pediatra del bambino + 5 gr. di zucchero ogni 100 gr. di liquido (oppure malto destrine) + eventuale
DettagliDa Dalle Grave R. Perdere e Mantenere il Peso. Positive Press: Verona, 2010. I gruppi alimentari ed il sistema di scambio degli alimenti
Da Dalle Grave R. Perdere e Mantenere il Peso. Positive Press: Verona, 2010 I gruppi alimentari ed il sistema di scambio degli alimenti Per avere un alimentazione varia, senza assumere elevati quantitativi
DettagliPERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C
PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S. 2011 2012 CLASSE 3 C IN COLLABORAZIONE CON Le esperte dell Azienda Provinciale Servizi Sanitari Dott.ssa Ramona Camellini e Marilena
DettagliAlimenti. Gruppi Alimentari
Alimenti Gli alimenti sono tutto ciò che viene utilizzato come cibo dalla specie umana. Un dato alimento non contiene tutti i nutrienti necessari per il mantenimento di un corretto stato fisiologico La
DettagliMENU REFEZIONE SCOLASTICA Comuni di Castel San Pietro Terme E Ozzano dell Emilia
MENU REFEZIONE SCOLASTICA Comuni di Castel San Pietro Terme E Ozzano dell Emilia ANNO SCOLASTICO 2015/2016 1 1. GRAMMATURE DI RIFERIMENTO Di seguito si riportano le grammature di riferimento indicate nella
DettagliIL Piccolo Cronista Sportivo
IL Piccolo Cronista Sportivo Stagione Sportiva 2014-2015 Asp.Scuola calcio Qualificata EDIZIONE SPECIALE SULL INCONTRO DEL 10.11.2014 SUL TEMA: L Educazione alimentare per la salute e lo sport Piccoli
DettagliLa dieta della Manager Assistant
La dieta della Manager Assistant TUTTI I GIORNI COLAZIONE - 1 vasetto di yogurt oppure 1 tazza di latte parzialmente scremato oppure 1 cappuccino - 3 biscotti secchi oppure 4 fette biscottate oppure 1
DettagliCOMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA
COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Città Metropolitana di Genova All. A CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DEI MENU Il menù è soggetto a validazione da parte del competente
DettagliTABELLA DIETETICA ASILO NIDO-SCUOLA DELL INFANZIA A.PELLIZZARI CASTELLO di GODEGO
TABELLA DIETETICA ASILO NIDO-SCUOLA DELL INFANZIA A.PELLIZZARI CASTELLO di GODEGO Il Menù è stato elaborato tenendo conto dei Livelli raccomandati di Assunzione e di Nutrienti LARN-fissati dall Istituto
DettagliSubocclusione intestinale e Nutrizione
Subocclusione intestinale e Nutrizione Lo IEO pubblica una collana di Booklets al fine di aiutare il paziente a gestire eventuali problematiche (quali ad esempio le terapie svolte, l alimentazione da seguire,
DettagliSCHEMA ALIMENTARE SKY LINE
SCHEMA ALIMENTARE SKY LINE Il nuoto è una disciplina sportiva di tipo aerobico-anaerobico misto in cui sono coinvolti principalmente i CARBOIDRATI per soddisfare il fabbisogno energetico. Devono essere
DettagliMangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea
Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea La nuova piramide della dieta mediterranea moderna proposta dall INRAN (Istituto Nazionale per la Ricerca degli Alimenti e della Nutrizione) presenta
Dettaglila scelta del menu: aspetti nutrizionali e scelte alimentari
DELLE COMMISSIONI MENSA la scelta del menu: aspetti nutrizionali e scelte alimentari 10 gennaio 2008 Lucia Antonioli Margherita Schiavi 3 COME SI STRUTTURA UNA TABELLA DIETETICA 5 LARN Livelli di assunzione
DettagliViaggio delle sostanze nutritive
Viaggio delle sostanze nutritive Il cibo che assumiamo contiene sostanze nutritive per la produzione di nuove cellule Gli alimenti però devono essere ridotti in molecole Esistono 4 fasi fondamentali 1)
DettagliALLEGATO B LINEE GUIDA, RICETTARIO E TABELLE DIETETICHE PER L ASILO NIDO
1 ALLEGATO B LINEE GUIDA, RICETTARIO E TABELLE DIETETICHE PER L ASILO NIDO Data: Aprile 2014 Il Documento è composto di n 7 pagine - pag1 di pagine7 - 2 LINEE GUIDA 1. INDICAZIONE PER L ELABORAZIONE DEI
DettagliIL MENU' ALLEGATO 1 al Capitolato Speciale d Appalto Servizio di Ristorazione Scolastica
ALLEGATO 1 al Capitolato Speciale d Appalto Servizio di Ristorazione Scolastica IL MENU' I menù rispecchiano le indicazioni della piramide alimentare mediterranea, le Linee Guida per una sana alimentazione
DettagliTABELLE DIETETICHE. Media Maschi/femmine (Kcal/gg) Fabbisogno Energetico. Nido d infanzia dell infanzia
TABELLE DIETETICHE La tabella dietetica deve fornire la corretta quantità in nutrienti, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, in modo che l organismo dell individuo non debba ricorrere ad
DettagliDIETA SEMILIQUIDA A. Requisiti degli alimenti:
DIETA SEMILIQUIDA A Questo tipo di dieta è proposto per pazienti incapaci di masticare, deglutire o far giungere allo stomaco cibi solidi e liquidi. E una dieta fluida, omogenea, frullata e setacciata
DettagliIndicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso.
Indicazioni alimentari per addominalepernatale. Queste ricette e indicazioni non sostituiscono la dieta di un medico nutrizionista in alcun caso. Per seguire tutti gli allenamenti collegati al sito www.workout-italia.it
DettagliDIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni
DIETA - Esempio di stampa Prime scelte/alternative con porzioni Colazione Latte di vacca parzial. scremato Yogurt magro alla frutta Spremuta di arancia Fette biscottate Biscotti secchi Miele Una Tazza
DettagliTABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI
TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' FINO AI 15 MESI PRANZO PRIMA SETTIMANA LUNEDI': MARTEDI': MERCOLEDI': GIOVEDI': VENERDI': PASTA AL
DettagliAPPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE
APPROFONDIMENTI MODULO 7: ALIMENTAZIONE LINEE GUIDA PER UNA SANA ALIMENTAZIONE ITALIANA - REVISIONE 1997 ISTITUTO NAZIONALE DELLA NUTRIZIONE 1) CONTROLLA IL PESO E MANTIENITI ATTIVO Pesarsi almeno una
DettagliProdotti integrali, leguminose, altri cereali & patate
Prodotti integrali, leguminose, altri cereali & patate Al giorno: ad ogni pasto principale mangiare un contorno amidaceo (cioè 2-3 porzioni al giorno, di cui possibilmente due porzioni in forma integrale)
DettagliSPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLA STRUTTURA E ALLA COMPOSIZIONE DEI PASTI
ALLEGATO 2 (AL CAPITOLATO DI GESTIONE) SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLA STRUTTURA E ALLA COMPOSIZIONE DEI PASTI Capitolato di gestione Allegato 2 Pagina 1 di 9 Disposizioni Generali I pasti che l'amministrazione
Dettagliun bambino ( ) a che ora parti da casa per andare a scuola Spesso ( ) ( )
INDOVINA COSA MANGIO Ciao! La Commissione Mensa, composta dai genitori di alcuni ragazzi che frequentano la tua stessa scuola, si occupa di ciò che mangi in mensa. Il suo obiettivo è quello di migliorare
DettagliRegime dietetico per uomo non che svolge attività fisica
Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica Di seguito, troverete i nuovi piani pasto per il ottenere successo. Ognuno di questi piani pasto è stato appositamente studiato numero preciso di
DettagliTABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' COMPRESA TRA I 16 E I 36 MESI
TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' COMPRESA TRA I 16 E I 36 MESI TABELLA DIETETICA ASILO NIDO BAMBINI D ETA' COMPRESA TRA I 16 E I 36 MESI PRANZO PRIMA SETTIMANA LUNEDI': MARTEDI : MERCOLEDI :
DettagliDIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA. Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata.
DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata. Una corretta alimentazione e una costante attività fisica sono la base per una vita sana Perché si
DettagliSPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE TABELLE DIETETICHE PER CIASCUNA TIPOLOGIA DI UTENTI
SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE TABELLE DIETETICHE PER CIASCUNA TIPOLOGIA DI UTENTI Grammature dei generi alimentari al netto degli scarti (salvo diversa indicazione) per fasce scolari GENERI ALIMENTARI
DettagliCITTA DI VERBANIA Settore Pubblica Istruzione SPECIFICA TECNICA RELATIVA ALLE TABELLE DELLE GRAMMATURE PER CIASCUNA CATEGORIA DI UTENTI. Allegato n.
CITTA DI VERBANIA Settore Pubblica Istruzione SPECIFICA TECNICA RELATIVA ALLE TABELLE DELLE GRAMMATURE PER CIASCUNA CATEGORIA DI UTENTI Allegato n. 4 AL CAPITOLATO SPECIALE D ONERI marzo 2015 TABELLA DELLE
DettagliALLEGATO B. Comune di Viguzzolo Servizio di ristorazione scolastica MENU
ALLEGATO B Comune di Viguzzolo Servizio di ristorazione scolastica MENU Menù per la Scuola dell Infanzia, Primaria,(doposcuola) Lunedì Minestrina Pizza margherita Crema di legumi con orzo Pasta pomodoro
DettagliDAL PERCORSO PARTECIPATO ALLA TABELLA MERCEOLOGICA DEL CAPITOLATO D APPALTO
Prodotti bio (Pane, farine ecc) Uova allevate all aperto Materie prime di produzione biologica Farina di grano tenero, farina di mais, pane con farina bio; Pasta di semola di grano duro; Riso, orzo perlato
Dettagli10/02/2015. Dott. Luca Belli Biologo Nutrizionista Specialista in Scienza dell Alimentazione. SIAN ASUR Marche AV2 Fabriano
Dott. Luca Belli Biologo Nutrizionista Specialista in Scienza dell Alimentazione SIAN ASUR Marche AV2 Fabriano Consigliere Nazionale SINSeB Docente Università di Camerino Stato nutrizionale Bilancio energetico
DettagliLINEE GUIDA SVEZZAMENTO
LINEE GUIDA SVEZZAMENTO LATTANTI I bambini sino a 6 mesi assumono solamente latte seguendo le modalità e le dosi imposte dal pediatra. L allattamento artificiale inizierà con: Latte in polvere adattato
DettagliIl formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo
Cagliari, mercoledì 30 novembre 2011 METTI IL FORMAGGIO SARDO NELLA TUA DIETA Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo Giovanna Maria Ghiani Specialista in Scienza
DettagliDott.ssa Marcella Camellini
Dott.ssa Marcella Camellini ALIMENTAZIONE Aumentare il consumo di frutta fresca, verdure e ortaggi di tutti i tipi, privi di grassi e ricchi di vitamine, minerali e fibre. Privilegiare gli oli vegetali,
DettagliDIETA SPECIALE TIPO A (iperglicidica e ipolipidica)
DIETA SPECIALE TIPO A (iperglicidica e ipolipidica) DATA della richiesta : DATA scadenza dieta : COGNOME E NOME: pasta o riso o orzo o farro con olio e parmigiano reggiano, con pomodoro o con verdure;
Dettagliinshape Piano nutrizionale
Piano nutrizionale Consiglio 1: le regole fondamentali Le proteine scompongono i grassi e i carboidrati si legano ad essi I carboidrati vengono bruciati solo attraverso il movimento e l esercizio fisico
DettagliAttività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013
Attività fisica e Alimentazione Per guadagnare salute 09/05/2013 ? QUANTA ENERGIA ENERGIA SERVE AL PODISTA AMATORE? 09/05/2013 FABBISOGNO ENERGETICO Metabolismo basale (60-75%): età, sesso, massa corporea
DettagliSPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri
SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri SPORT ACQUATICI (nuoto,tuffi,pallanuoto,immersione,, surf, windsurf,sci d acqua o VELA) Necessitano una DIETA EQUILIBRATA Ogni SPORT ha CARATTERISTICHE
DettagliDove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI
Dove sono i nutrienti? : I GRUPPI DI ALIMENTI Al fine di comporre correttamente la propria dieta è bene conoscere le qualità dei principali alimenti che in base alle loro principali caratteristiche nutrizionali
DettagliDieta facile ed efficace
Dieta una frase che a molti fà paura, ma in realtà dal Latino Dieta a sua volta derivante dal greco DIAITA che significa vita, modo di vivere (da cui ancora DIAITA ovvero alimentare, regime alimentare,
DettagliL'alimentazione in escursione
CopyrightDeposit.com No. 0030877 L'alimentazione in escursione L'alimentazione in escursione Il tipo di alimentazione in montagna è di grande importanza, anche quando stiamo affrontando una breve gita,
DettagliDIPARTIMENTO / STRUTTURA DIREZIONE SANITARIA DOCUMENTO. SCHEMA IPOGLUCIDICO da Kcal 1200 Menù invernale
SCHEMA IPOGLUCIDICO da Kcal 1200 Menù invernale Colazione : una tazza di latte g 150 con caffè o tè + o 4 fette biscottate Non aggiungere grana ai primi piatti, limitare il consumo di sale Pranzo : tacchino
DettagliE-Book Gratuito I principi base del Professionista Top
Questo E-book è di proprietà di Ivan Ianniello. Questo E-book non può essere copiato, venduto o usato come contenuto proprio in nessun caso, salvo previa concessione dell'autore. L'Autore non si assume
Dettaglinotizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Tofu
notizie Le alternative alla carne per vegetariani e non solo Quali possono essere le alternative alla carne per vegetariani e non solo? Volendo seguire una dieta bilanciata ed equilibrata, le proteine
DettagliL'alimentazione nel giovane sportivo
L'alimentazione nel giovane sportivo Dr.ssa Sara Perrotta Biologa Nutrizionista Le abitudini alimentari sono in grado di influenzare in maniera significativa la capacità individuale di realizzare una determinata
DettagliSettore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Educative per l'infanzia
COMUNE DI SASSARI Settore Politiche Educative e Giovanili Servizio Politiche Educative per l'infanzia SEZIONI SPERIMENTALI VIA BARBAGIA E NIDO D'INFANZIA AZIENDALE VIA SATTA: Menù, composizione degli alimenti
DettagliMENU SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA INFERIORE MENU ESTIVO 1 SETTIMANA
Allegato n. 1 MENU SCUOLA MATERNA, ELEMENTARE E MEDIA INFERIORE ANNO SCOLASTICO 2004/2005 MENU ESTIVO 1 SETTIMANA Sedani al pomodoro e basilico Prosciutto cotto e fontina o pecorino (mat) Prosciutto crudo
DettagliFONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO. Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv.
FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica Viale Golgi n.19, 27100 Pavia 0382 501615 - Fax 0382 502801 servizio.dietetica@smatteo.pv.it Progetto pilota Linee
DettagliDIVEZZAMENTO PRANZO MERENDA
DIVEZZAMENTO Dal 5-6 mese è consigliabile introdurre alimenti diversi dal latte nella dieta del bambino (divezzamento). Tuttavia il latte, resta il cardine dell'alimentazione del bambino fino a tutto il
DettagliPrima settimana Seconda settimana Terza settimana Quarta settimana. pomodoro da aggiungere su richiesta
PROPOSTA DI MENÙ ARTICOLATO SU QUATTRO SETTIMANE AUTUNNO INVERNO ALLEGATO G) Prima settimana Seconda settimana Terza settimana Quarta settimana Zuppa: Primo vegetariano: riso e piselli Primo: gnocchi di
DettagliDisciplinare per l offerta di piatti sani
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO IGIENE ALIMENTI E NUTRIZIONE MANGIAR SANO IN PAUSA PRANZO Disciplinare per l offerta di piatti sani Questo disciplinare predisposto dal Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione
DettagliBrainfood: come nutrirsi per dare il meglio di sé
Brainfood: come nutrirsi per dare il meglio di sé In collaborazione con Corinne Spahr Consulente alimentare dipl. SUP Mangiare bene non ci rende più intelligenti di quanto già non siamo, ma scegliere bene
Dettaglivien... Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata Dipartimento di Prevenzione a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele
ERVIZIO ANITARIO REGIONALE A Azienda ervizi anitari N 1 triestina la vien... alute angiando M Alcune indicazioni pratiche per un alimentazione equilibrata a cura di Tiziana Longo e Roberta Fedele Dipartimento
DettagliAlimentazione Salute Ambiente: la composizione degli alimenti e le scelte del consumatore. La ristorazione a scuola ed a casa
Alimentazione Salute Ambiente: la composizione degli alimenti e le scelte del consumatore. La ristorazione a scuola ed a casa Relatore: Prof. Vincenzo Gerbi UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Di.S.A.F.A.
DettagliARTICOLAZIONE E COMPOSIZIONE DEI MENU E GRAMMATURA DEGLI ALIMENTI
Comune di Pavullo nel Frignano Provincia di Modena CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA E DEI SERVIZI ACCESSORI NEI NIDI D INFANZIA, NELLE SCUOLE D INFANZIA,
DettagliSVEZZAMENTO. Ideale iniziare lo svezzamento tra i 4 e i 6 mesi (non prima del 120 giorno di vita)
SVEZZAMENTO Lo svezzamento rappresenta il momento in cui si introducono gradualmente nell'alimentazione del bambino alimenti di tipo solido diversi dal latte. È consigliabile iniziare lo svezzamento in
Dettagli