Orientare un individuo significa fargli acquisire competenze di auto-orientamento, finalizzate a migliorare la percezione di sé, a renderlo capace di

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1 Orientare un individuo significa fargli acquisire competenze di auto-orientamento, finalizzate a migliorare la percezione di sé, a renderlo capace di assumere decisioni e fare scelte coerenti con i propri desideri

2 PROGETTO ORIENTAMENTO Scegliere conoscendosi e conoscere per scegliere A.S. 2018/19

3 TITOLO del PROGETTO PLESSO DOCENTE RESPONSABILE Progetto Orientamento: Scegliere conoscendosi e conoscere per scegliere I.C CAPACCIO PAESTUM GRIECO GRAZIELLA L orientamento aiuta i ragazzi nell imparare ad individuare e indagare le proprie risorse e i propri vincoli, questo è utile non solo per la scelta scolastica, ma in generale per le decisioni che la vita costantemente impone. L acquisizione delle competenze è la sfida più impegnativa che la persona si trova ad affrontare nel proprio processo di crescita, pertanto è importante potenziare nei ragazzi l autostima e la fiducia in sé stessi. Ci si pone la domanda chi sono io? per creare un ponte fra sè stessi nel passato, nel presente e nel futuro, cioè un sentimento di continuità di sé nel tempo nel quale diventa importante elaborare un progetto per il proprio domani. Partendo da questi presupposti la scuola intende: -favorire negli alunni la conoscenza di sé per iniziare il cammino di orientamento e di scoperta delle proprie attitudini. -Scoprire il proprio valore in quanto persone. -Far capire ad ogni alunno che può essere parte attiva del suo processo di crescita, del suo futuro ruolo nella società. ANALISI DEI BISOGNI -Offrire occasioni che stimolino la partecipazione attiva dell alunno e il rinforzo motivazionale per mezzo di esperienze di apprendimento diversificate. -Rafforzare basilari processi di apprendimento. -Favorire la conoscenza e l importanza educativa dell obbligo scolastico. Un buon orientamento facilita il successo formativo; è un processo di crescita e maturazione globale della persona che si estende lungo tutto il corso della vita. E trasversale a tutto il percorso di istruzione e formazione e a tutte le discipline ed è presente a partire dalla scuola dell infanzia. Al centro del processo c è la persona, il suo vissuto, la sua storia personale, le sue aspirazioni, i suoi progetti. Orientare un individuo significa fargli acquisire competenze di autoorientamento, finalizzato a migliorare la percezione di sé, a renderlo capace di assumere decisioni che conducano a scelte coerenti con i propri desideri.

4 TIPOLOGIA DELL INTERVENTO FINALITA Ampliamento dell offerta formativa in orario curricolare Ampliamento dell offerta formativa in orario extracurricolare Recupero Potenziamento Sostegno, individualizzazione, inclusione, integrazione Aggiornamento professionale docenti - Accompagnare i ragazzi nella costruzione di un progetto per il proprio futuro scolastico e professionale, - Favorire la maturazione dell autonomia e della responsabilità personale. - Fornire ai ragazzi gli strumenti necessari per affrontare il percorso scelto. - Far crescere il livello di preparazione scolastica dei ragazzi. - Mirare al successo formativo e ridurre l abbandono scolastico. La scuola attiva due diverse tipologie di azione: Orientamento in entrata Identificabile con la progettazione di attività di accoglienza centrate sull importanza del singolo e del gruppo promuovendo la valorizzazione e il rispetto delle diversità individuali, sociali e culturali. Orientamento in uscita Risultato finale di una serie di attività di formazione. PIANIFICAZIONE DEL PROGETTO Il percorso prevede nella sua attuazione due momenti correlati fra loro: uno di carattere formativo da realizzare nel gruppo classe, l altro di tipo informativo-generale. FASE FORMATIVA Il percorso orientativo di carattere formativo è inteso come proseguimento del lavoro iniziato dalle classi dell infanzia, continuato nelle classi della scuola primaria ed articolato nelle tre classi della scuola secondaria di primo grado. CLASSE PRIMA ATTIVITA OBIETTIVI TARGET ATTESO Accoglienza -Socializzare con il nuovo contesto scolastico Sviluppo di una identità personale -Esplorare le risorse personali da investire nella nuova esperienza scolastica Conoscenza di sè Conoscere se stessi, i propri Migliorare la conoscenza di sè punti di forza e di debolezza. Educare all autonomia Migliorare la conoscenza dei processi di apprendimento propri e dei compagni per poter Diventare autonomi nello studio

5 scegliere le strategie di apprendimento più valide ai fini dell autonomia di studio. CLASSE SECONDA ATTIVITA OBIETTIVI TARGET ATTESO Come sarò da grande -Ricostruire l immagine di adolescenza nella fase di passaggio dall infanzia. -Affrontare le problematiche connesse al percorso di sviluppo adolescenziale. -Differenziare la specificità di genere nel percorso di crescita. Divenire consapevoli dei propri interessi e delle proprie potenzialità. Valutare il proprio rendimento scolastico Autovalutare il proprio rendimento scolastico e prendere consapevolezza dei problemi che frenano e limitano il proprio successo scolastico. Migliorare il proprio rendimento scolastico Sviluppo dell alunno cittadino Saper raccogliere informazioni per arricchire e motivare le proprie scelte. Conoscenza di attività lavorative a campi di proprio interesse e dei percorsi di studio ad esse collegati CLASSE TERZA ATTIVITA OBIETTIVI TARGET ATTESO Definire i profili individuali come Scelta consapevole del futuro strumento di riflessione: presa di percorso di studi. coscienza di sé (attitudini, interessi, motivazioni, limiti) e delle proprie scelte. -Conoscenza di sé. -Sviluppo di una identità personale e sociale competente Conoscenza del mondo del lavoro Promuovere interventi di informazione, preparazione ed educazione alle scelte scolastico/professionali. Capacità di progettare in maniera consapevole il proprio futuro. FASE INFORMATIVA -Condividere con ogni studente il proprio progetto formativo, attraverso l utilizzo di strumenti di orientamento realizzati con l apporto dei docenti di ogni singolo Consiglio di Classe. -Ampliamento della conoscenza dell Offerta formativa presente sul territorio attraverso incontri con i Docenti della scuola Secondaria di II grado invitati ad esporre l offerta formativa propria dei loro istituti presso i locali della Scuola Secondaria di I grado. -Comunicazione puntuale degli open day che si realizzano nel pomeriggio con l accompagnamento dei genitori. -Distribuzione di opuscoli formativi forniti dai vari istituti.

6 -Eventuali colloqui personali con i Docenti delle classi terze qualora ci fossero dei dubbi. Risultati attesi -Controllo della dispersione scolastica -Assunzione di atteggiamenti positivi nei confronti del lavoro scolastico. -Promozione dei processi di autoconoscenza ed autoconsapevolezza. -Consolidamento delle attività che consentono agli alunni di acquisire e sviluppare adeguati processi decisionali. Metodologia -Test e questionari di autovalutazione e autoanalisi -Test preliminari di autorientamento -Lavori di gruppo -Libri di testo e/o materiale sussidiario alternativo -Metodo induttivo/deduttivo Intervento di esperti -Affidamento di responsabilità

7 CRONOPROGRAMMA (specificare per ogni attività il mese di svolgimento) RISORSE UMANE INTERNE (indicare il personale docente e ATA coinvolto nel progetto e dichiarare, per ciascuno, il numero di ore di cui si richiede il compenso dal Fondo d Istituto) RISORSE UMANE ESTERNE (elencare chi collabora nella realizzazione del progetto e indicare se i costi sono a carico della famiglia o della scuola) ATTIVITA MESE DI SVOLGIMENTO S O N D G F M A M G Accoglienza x x Conoscenza di sè x x x x Valutare il proprio x x x x x x x rendimento scolastico Educare all autonomia x x x x x Conoscenza del mondo del lavoro x x x DOCENTI (nomi ) Tutti i docenti NUMERO ORE DI ATTIVITA AGGIUNTIVE NON DI INSEGNAMENTO COLLABORATORI SCOLASTICI (indicare il tipo di ATTIVITA attività di supporto al progetto e specificare l orario richiesto) ESPERTI ENTI o ESTERNI ASSOCIAZIONE (numero) (Indicare quale) NUMERO ORE DI ATTIVITA AGGIUNTIVE DI INSEGNAMENTO N. ORE DI ATTIVITA Per gli alunni l attività si svolge ORARIO COSTI famiglia scuola X n orario curricolare in orario extracurricolare ASPETTI ORGANIZZATIVI Durata N incontri Durata ciascun incontro Calendarizzazione (periodo scolastico) Luoghi VERIFICA Test di gradimento delle attività /Osservazione diretta/questionari sulle tematiche condivise nel gruppo. Rilevamento del numero degli alunni che hanno seguito il consiglio orientativo dei docenti della scuola secondaria di primo grado.

8 VALUTAZIONE (esplicitare i tempi e gli strumenti con cui viene valutato il raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici/disciplinari indicati) BENI E SERVIZI (indicare gli eventuali spazi comuni palestra, biblioteca, aula computer..e sussidi proiettore, pc, lim.. di cui si chiede l utilizzo) COSTI (crocettare le voci necessarie; le spese di personale sono da quantificare a cura della Segreteria) COSTI (acquisti, materiali: esplicitare le quantità; le spese sono da quantificare a cura della Segreteria) Del gradimento: al termine dell attività, mediante somministrazione del questionario predisposto per ordine di scuola. Dell efficacia: indicatori + relazione esperto, se previsto. Dell efficienza: costo / alunno. Dell intervento dell esperto esterno: relazione del docente. Aula computer, Pc, Lim, proiettore. Docenti Personale ATA Esperto esterno MATERIALE QUANTITÀ Capaccio, 19/09/18 Il docente responsabile del progetto Grieco Graziella