IL CORPO E LE ESPRESSIONI DEL VISO

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1 IL CORPO E LE ESPRESSIONI DEL VISO GUIDA PEDAGOGICA E DELLE ATTIVITA' REF D. Técnica: C. Crespo Psicólogo ATTENZIONE! Rischio di asfissia. Non raccomandato per bambini al di sotto dei 36 mesi poiché contiene pezzi di piccole dimensioni. Conservare queste informazioni e i dati del fabbricante. "Avvertenza! Questo giocattolo contiene magneti o componenti magnetici. Un magnete che si attacca a un altro magnete o a un oggetto metallico all'interno del corpo umano può provocare lesioni gravi o mortali. In caso di ingestione o inalazione di magneti, richiedere immediatamente assistenza medica". INTERDIDAK, S.L. Av.Pobla de Vallbona, LA ELIANA ITALIANO -1-

2 . CONTENUTO 102 PEZZI RITAGLIABILI per formare le seguenti figure: A) UN CORPO DI BAMBINO VISTO DI FRONTE: 8 PEZZI B) UN CORPO DI BAMBINA VISTO DI FRONTE: 8 PEZZI C) CAPI DI VESTIARIO: 15 pezzi Mutande per bambino e per bambina, due canottiere, due magliette con le maniche corte, due calzini per bambina, due calzini per bambino, due scarpe, due scarpe da ginnastica, pantaloncini corti, vestito. D) UN BAMBINO VISTO DI SPALLE: 3 PEZZI E) UN BAMBINO O BAMBINA DI PROFILO: 15 PEZZI F) PALMA E DORSO DELLE DUE MANI G) 2 VISI SENZA ESPRESSIONE per collocare CAPELLI DI BAMBINO o DI BAMBINA, OCCHI, NASO, BOCCA ED OCCHIALI,che possono formare SETTE espressioni fondamentali: 31 PEZZI H) 12 PEZZI ACCESSORI - 2 CERCHI: Grande- piccolo - 2 QUADRATI - 4 PALI: grande-medio-piccolo (2) - 4 FRECCE - 5 SACCHETTI DI PLASTICA - 1 SACCHETTI CON CALAMITE AUTOADESIVE - CD (1 GUIDA PEDAGOGICA E DI ATTIVITA' con SCHEDE FOTOCOPIABILI per il lavoro individuale degli alunni.) 2. ISTRUZIONI PER LA PREPARAZIONE ED USO DEL GIOCO L'uso di questo gioco richiede una preparazione previa: RITAGLIARE LE FIGURE e INCOLLARE sul retro le CALAMITE per poter lavorare sulla LAVAGNA METALLICA. A) RITAGLIARE Il luogo dove bisogna ritagliare è indicato da una LINEA NERA CONTINUA O DISCONTINUA: - Se la linea nera è continua, ritagliare la figura seguendo fedelmente il suo contorno dall'esterno, in modo che, ritagliata la figura, detta linea, sia visibile nella figura. - Se la linea è discontinua, realizzare il taglio il più vicino possibile a detta linea, ma dall'interno, cercando che risulti all'esterno della figura, dopo che è stata ritagliata. In questo caso, la linea di taglio non sempre corrisponde con il contorno della figura. - Nel caso del viso senza espressione, i riquadri che appaiono all'interno, indicano il luogo dove devono essere collocati OCCHI, NASO, e BOCCA per formare espressioni ed in nessun caso devono essere considerati linee da ritagliare. - Nelle scarpe e pantaloncini corti bisogna rispettare le alette laterali e non ritagliarle, dato che serviranno per collocare le calamite. - La parte interna della figura degli occhiali si consiglia di ritagliarla usando un "cutter". B) COLLOCAZIONE DELLE CALAMITE Dopo aver ritagliato i pezzi si dovranno incollare sul retro le calamite corrispondenti, staccandone prima la cartina protettrice. Dei quadratini stampati su detta parte indicano LA GRANDEZZA, LA QUANTITA' ED IL LUOGO dove devono essere collocate. C) IDENTIFICAZIONE DEI PEZZI ITALIANO -2-

3 1. PARTI DEL CORPO Per una miglior identificazione dei pezzi che si devono usare per comporre i corpi sulla lavagna, ciascuno ha sul di dietro un simbolo che indica che parte del corpo è, ed a quale figura appartiene. 2. ESPRESSIONI Per formare le 7 ESPRESSIONI FONDAMENTALI sul viso muto, si dovranno selezionare i pezzi di occhi, naso e bocca che sul retro abbiano lo stesso simbolo. VISO NORMALE, VISO CON ESPRESSIONE DI SORPRESA, VISO CON ESPRESSIONE ARRABBIATA, VISO CON ESPRESSIONE DI TRISTEZZA, PIANTO, OCCHI CHIUSI. Dopo aver scelto gli occhi di una determinata espressione del viso, si dovrà verificare che, quando si collocano sul viso, le frecce che appaiono sul retro sono rivolte al centro. C) CONSERVAZIONE DEI PEZZI Dopo aver ritagliato i pezzi, potranno essere raggruppati in CINQUE SACCHETTI DI PLASTICA, nel seguente modo: 1) Bambino visto di fronte e suoi vestiti. 2) Bambina vista di fronte e suoi vestiti. 3) Bambino visto di spalle 4) Bambino e bambina visti di profilo e figure geometriche. 5) Dorso e palma delle mani, visi muti, capelli, occhi, nasi, bocche ed occhiali. 3. ETA' Questo materiale può essere usato principalmente con bambini e bambine DAI TRE AGLI OTTO ANNI, ma il suo contenuto permette di essere usato con alunni di maggior età, sia per LE SUE NECESSITA' EDUCATIVE SPECIALI, sia per poter lavorare i differenti aspetti DELL'EDUCAZIONE FISICA, per cui il suo uso può arrivare fino ai DIECI- DODICI ANNI. 4. OBIETTIVI PSICOPEDAGOGICI Le differenti figure del bambino e bambina che si possono formare con questo materiale, permettono la realizzazione di molteplici attività che comprendono i differenti aspetti dello sviluppo dello SCHEMA CORPORALE: Con le FIGURE VISTE DI FRONTE, DI SPALLE O DI PROFILO, si potrà lavorare la cognizione delle PARTI DEL CORPO e delle sue ARTICOLAZIONI, la DIFFERENZIAZIONE ed IDENTIFICAZIONE SESSUALE, l'asse DI SIMMETRIA CORPORALE, LA LATERALITA' E L'ORIENTAZIONE NELLO SPAZIO, od i MOVIMENTI e POSIZIONI DEL CORPO, potenziando lo sviluppo DELL'EQUILIBRIO E CONTROLLO DELLA POSIZIONE e la coscienza delle POSSIBILITA' MOTRICI dei diversi segmenti corporali. L'osservazione delle figure permetterà la conversazione e riflessione sulle CARATTERISTICHE CORPORALI ed i TRATTI FISICI che distinguono gli esseri umani contribuendo a che l'alunno accetti e valuti sia la propria IDENTITA' sia la DIVERSITA'. I CAPI DI VESTIARIO che si possono usare con le figure viste di fronte, serviranno per VESTIRE e SVESTIRE dette figure, lavorare il VOCABOLARIO relativo a questo tema, mettere in relazione i vestiti con il sesso e sviluppare i differenti CONCETTI DELLO SPAZIO E DEL TEMPO. Le figure del DORSO E PALMA DELLE MANI, permetteranno il lavoro dell'orientazione NELLO SPAZIO e la LATERALITA'. Con i differenti ELEMENTI ACCESSORI, usati da soli o combinati con le differenti figure si potranno lavorare i diversi CONCETTI DELLO SPAZIO E NOZIONI DI GRANDEZZA, COLORE e FORMA. Le figure con il VISO SENZA ESPRESSIONE sulle quali si potranno configurare 7 ESPRESSIONI FONDAMENTALI sia della bambina che del bambino, permetteranno la loro IMITAZIONE e l'identificazione dei differenti SENTIMENTI ED EMOZIONI, favorendo ITALIANO -3-

4 l'invenzione di STORIE E SITUAZIONI. Combinando gli occhi, naso e bocca delle differenti espressioni fondamentali, si potranno creare altre nuove che gli alunni dovranno identificare ed imitare, cosa che contribuirà allo sviluppo della CREATIVITA' e l'espressione ORALE. La FIGURA CON GLI OCCHIALI sarà utile affinché gli alunni imparino ad usarli con normalità ed ad accettare i compagni che ne hanno bisogno. I Diversi DISEGNI che appaiono alla fine di questa guida, se sono FOTOCOPIATI, permetteranno l'espressione PLASTICA ed il LAVORO INDIVIDUALE in relazione con le attività svolte. Questo materiale sarà usato per l'apprendimento DI UNA LINGUA A LIVELLO ORALE, permettendo l'acquisizione del VOCABOLARIO relativo alle PARTI DEL CORPO, ARTICOLAZIONI, MOVIMENTI, POSIZIONI, CONCETTI DI SPAZIO e SENTIMENTI ed EMOZIONI. A) LO SCHEMA DEL CORPO: PARTI DEL CORPO E MOVIMENTI 5. ORIENTAMENTI PEDAGOGICI Con le differenti figure viste DI FRONTE, DI PROFILO e DI SPALLE si potranno studiare le PARTI DEL CORPO e le ARTICOLAZIONI, oltre alle molteplici POSIZIONI E MOVIMENTI CORPORALI. La prima figura con cui dobbiamo iniziare a lavorare con gli alunni più piccoli, 3 ANNI, sarà la FIGURA VISTA DI FRONTE, in modo che le posizioni e movimenti si realizzino a specchio (la parte sinistra della figura corrisponde a quella destra del bambino o bambina). A 4 ANNI potremo introdurre LA FIGURA VISTA DI SPALLE ed, A PARTIRE DAI 6 ANNI, inizieremo ad usare LA FIGURA VISTA DI PROFILO, che richiede un maggior grado di astrazione ed interiorizzazione dello SCHEMA CORPORALE. Quando bisogna iniziare le attività relative alle POSIZIONI CORPORALI si dovrà seguire un PROCESSO che agevoli la relazione degli alunni con questo materiale: 1. In primo luogo dovrà essere il professore a montare la figura e a far vedere agli alunni la posizione in cui è detta figura, proponendo l'imitazione di questa posizione. 2. In un secondo momento saranno gli alunni che descriveranno la posizione per poi imitarla. 3. Più avanti saranno i propri alunni a proporre la posizione e questa sarà composta alla lavagna dal professore. 4. Per ultimo saranno i propri alunni che potranno comporre la figura alla lavagna. Per la realizzazione dei MOVIMENTI a partire dalle diverse posizione di base, si forniscono delle FRECCE che, collocate convenientemente, indicheranno il segmento corporale da muovere e la direzione del movimento. ORIENTAZIONE NELLO SPAZIO E LA LATERALITA' L'acquisizione delle nozioni di DESTRA - SINISTRA, segue un processo evolutivo. All'inizio il bambino ha come punto di riferimento sé stesso ed a partire dai 6 anni, inizia ad essere capace di riconoscere la destra e la sinistra di oggetti od altre persone. Per questo sarà importante che il bambino acquisisca la cognizione di ASSE DI SIMMETRIA CORPORALE. Questo materiale permette di realizzare molteplici attività adattandosi a detto processo evolutivo. Con la FIGURA VISTA DI FRONTE, gli alunni minori di 5 anni, quando si indica la parte destra o sinistra, lo faranno riferendosi a sé stessi, non alla figura. A partire dai 6 anni, si inizierà a chiedere all'alunno di indicare le diverse parti prendendo come riferimento la figura ITALIANO 6. ATTIVITA' -4-

5 Per agevolare la realizzazione delle attività, presentiamo un quadro che mette in relazione le differenti figure con gli aspetti con cui si possono lavorare: FIGURA DA USARE ASPETTI PER LAVORARE A) Figura vista di fronte 1. Caratteristiche fisiche 2. I vestiti 3. Orientazione Destra-Sinistra. Asse di simmetria Corporale. B) Figura vista di fronte, 1. Parti del corpo Figura vista di spalle, 2. Orientazione nello spazio Figura vista di profilo Posizioni e Movimenti C) Palma - Dorso delle Mani Orientazione nello spazio D) Viso senza espressioni Sentimenti ed Emozioni Come punto di riferimento, assieme ad ogni attività, si indica l'età orientativa quando può essere realizzata. A) FIGURA VISTA DI FRONTE Le seguenti attività si realizzeranno con la Figura vista di Fronte della bambina o bambino montata sulla lavagna. ETA' 1. CARATTERISTICHE DIFFERENZIALI DEL CORPO +3 * Parlare delle caratteristiche fisiche che differenziano le persone: colore dei capelli, occhi, * Fare gruppi di alunni/e in funzione di una o due di dette caratteristiche +3 * Parlare delle caratteristiche fisiche che differenziano i bambini dalle bambine +4 * Nominare in modo corretto gli organi sessuali maschili e femminili 2. I VESTITI +3 * Con i pezzi dei vestiti distribuiti sulla lavagna, gli alunni dovranno dire il nome di ciascuno di essi. +3 * Gli alunni diranno quali capi di vestiario appartengono al bambino, quali alla bambina e quali possono essere usati da tutti e due. +4 * Il professore od alunno "vestirà" la figura collocando due o più pezzi in un determinato ordine, usando il vocabolario corrispondente: PRIMA, POI, DOPO. +4 * Realizzata la attività anteriore un altro alunno dirà l'ordine in cui sono stati collocati o li toglierà e li rimetterà sulla lavagna in detto ordine. 3. ORIENTAZIONE DESTRA - SINISTRA. ASSE DI SIMMETRIA CORPORALE +4 * Il professore monterà la figura lasciandone una o più di un lato o l'altro del corpo (Braccio/a, gamba/e) quindi domanderà agli alunni circa i pezzi che mancano, usando i termini UN LATO - L'ALTRO LATO. +4 * Un alunno /a collocherà in modo corretto i pezzi che mancano. +3 * Usando i differenti elementi accessori (per esempio cerchio rosso - azzurro), il professore li collocherà ad un lato e l'altro della figura mentre descrive quello che sta facendo. Quindi descriverà agli alunni la situazione usando i termini UN LATO - L'ALTRO LATO. Questa stessa attività potrà essere svolta dagli alunni. +3 * Il professore collocherà del cartoncino, abbastanza grande da coprire longitudinalmente mezza figura. Gli alunni diranno le parti del corpo che si osservano. A continuazione ripeterà l'attività con l'altro lato. +4 * Collocherà l'accessorio che riproduce un palo lungo, dividendo longitudinalmente la figura in due parti, mostrando agli alunni che queste son uguali. +4 * Mostrerà agli alunni che anche il suo corpo ha due lati e che questi sono uguali. +4 * Dirà agli alunni che questi lati si chiamano destro e sinistro ITALIANO

6 +5 * Dirà agli alunni di indicare il braccio, l'occhio... SINISTRO O DESTRO della figura o combinando parti dello stesso lato o di lati opposti. +6 * Questa attività si potrà rendere più difficile chiedendo agli alunni di indicare con il loro braccio destro o sinistro. +5 * Quando si infileranno scarpe o calze alla figura si potranno usare i concetti destra - sinistra. +5 * Un alunno porrà o toglierà la scarpa sinistra o destra. +5 * Con le scarpe separate dalla figura un alunno dirà quale appartiene al piede destro o sinistro, collocandole in un secondo momento. B) FIGURA VISTA DI FRONTE. FIGURA VISTA DI SPALLE E FIGURA DI PROFILO Queste attività si possono svolgere con una qualsiasi di queste figure indicandosi i casi in cui si possono realizzare solo con una di esse. 1. PARTI DEL CORPO ED ARTICOLAZIONI +3 * Un alunno indicherà o nominerà le parti del corpo od articolazione nominate od indicate dal professore od altro alunno. +3 * Un alunno completerà la figura a partire dai pezzi collocati dal professore o da un altro alunno. +3 * Il professore collocherà un pezzo in un posto sbagliato affinché l'errore sia scoperto dagli alunni. +4 * Con i pezzi di una figura distribuita tra gli alunni questi la formeranno collocandone ciascuno la parte corrispondente. +4 * Un alunno collocherà i differenti pezzi, solo o seguendo le istruzioni del professore od altro alunno. +4 * Un alunno indicherà nel suo corpo la parte che il professore od altro alunno indichi nella figura. +5 * Con la FIGURA VISTA DI SPALLE formata sulla lavagna, un alunno si collocherà guardandola. Un altro alunno lo toccherà in una zona della parte posteriore del corpo che il primo dovrà indicare nella figura sulla lavagna. 2. ORIENTAZIONE NELLO SAZIO Queste attività si realizzeranno usando i differenti elementi accessori. +3 * Il professore od un alunno collocherà uno o più elementi AL LATO, SOPRA, SOTTO, gli alunni dovranno dire dove sono usando i termini adeguati. +4 * Il professore od un alunno indicherà ad un altro alunno dove deve collocare i differenti elementi. +4 * Il professore od un alunno collocherà un elemento davanti alla figura ed un altro dietro, tenendo conto che con la FIGURA VISTA DI FRONTE, il davanti è sopra la figura ed il dietro è sotto, essendo l'inverso per la FIGURA VISTA DI SPALLE, mentre che per la FIGURA VISTA DI PROFILO, la parte davanti e dietro sono situate ad un lato ed all'altro della lavagna. +4 * Un alunno dovrà indicare o dire che elemento è sopra o sotto, davanti o dietro. 3. POSIZIONI E MOVIMENTI Con LA FIGURA VISTA DI FRONTE e DI SPALLE, si potranno lavorare differenti MOVIMENTI a partire dalla POSIZIONE "IN PIEDI". Per una miglior imitazione delle posizioni con la FIGURA VISTA DI FRONTE sarebbe conveniente che gli alunni abbiano lavorato previamente davanti ad uno specchio. Con la FIGURA VISTA DI PROFILO, in ciascuna sessione il professore cercherà che i movimenti da lavorare partano da una POSIZIONE simile per evitare di dover montare e smontare tutta la figura. Per indicare la direzione dei movimenti si potranno usare le FRECCE. Le differenti POSIZIONI E MOVIMENTI che si possono studiare con queste figure sono le seguenti: FIGURE VISTE DI FRONTE E DI SPALLE: - BRACCIA: aderenti al corpo. Incrociate: dritte o piegate ai gomiti. Sopra: Con le mani sulla nuca. - GAMBE: Giunte. Separate. - COLLO: Inclinato verso un lato o l'altro. FIGURA VISTA DI PROFILO: - ERETTO ITALIANO

7 * SU DUE PIEDI: Tronco indietro - avanti, toccando i piedi. Braccia piegate lungo il corpo. Testa in avanti - indietro. Braccia in avanti. Un braccio in avanti e l'altro piegato sul costato. * SU DI UN PIEDE SOLO: Braccia piegate lungo il corpo ed in avanti. Alzare braccia e gamba dello stesso lato o lati opposti. * SULLA PUNTA DEI PIEDI O SUI TALLONI - ACCOVACCIATI: * Braccia appoggiate per terra, in avanti, in alto. - IN GINOCCHIO: * Seduto sui talloni o con le gambe ad angolo retto. Braccia in avanti - alto. Corpo inclinato in avanti - indietro. - SDRAIATO SULLE SPALLE (SUPINO): Braccia in alto - in basso. Gambe in alto - in basso. - SDRAIATO SULLA PANCIA (PRONO): * Toccandosi da dietro i piedi con le mani. Appoggiati sulle braccia con il tronco elevato. - SEDUTO: * Gambe distese in avanti - piegate. Braccia in avanti - in alto. Mani toccando la punta dei +4 * Il professore monterà la figura in una determinata posizione che gli alunni dovranno imitare. +5 * Il professore monterà la figura indicando con le FRECCE il movimento di uno o più segmenti corporali, spiegando agli alunni quali membri devono muovere. +6 * Gli alunni imiteranno il movimento che indicano le frecce senza spiegazione previa del professore. Queste attività con la FIGURA VISTA DI PROFILO si potranno svolgere A PARTIRE DAI 6 ANNI. C) FIGURE DI PALMA E DORSO DELLE MANI DORSO DELLE MANI +4 * Con la MANO DESTRA o SINISTRA appoggiata sulla lavagna, l'alunno dovrà scegliere la figura DEL DORSO DELLA MANO corrispondente. +4 * Con una figura del dorso della mano collocata sulla lavagna, l'alunno dovrà identificare con essa la mano corrispondente, ponendola sopra. +4 * Realizzare detta attività con le due figure del dorso sulla lavagna. +5 * Se la lavagna permette l'uso di pennarelli che si possono cancellare, si potrà realizzare la forma della mano del bambino, cercandola e sovrapponendo la figura del dorso corrispondente +4 * Il professore dirà agli alunni qual'è la mano destra e quale la sinistra. +4 * Il professore collocherà le figure del dorso delle mani in una determinata posizione. Un alunno dovrà collocare le sue mani sulla lavagna riproducendo detta posizione e viceversa. +5 * Con i pezzi del dorso delle mani collocate sulla lavagna, l'alunno dirà qual'è la destra e quale la sinistra. +5 * L'alunno collocherà le figure del dorso della mano sulla lavagna, seguendo diverse istruzioni: destra sopra - sinistra sotto, assieme - separate. PALME DELLE MANI +4 * Con queste figure si potranno realizzare attività simili a quelle indicate per i dorsi. PALMA E DORSO DELLE MANI +4 * Il professore collocherà sulla lavagna le figure del DORSO e PALMA DELLE MANI, un alunno sceglierà le figure corrispondenti a ciascuna mano. +5 * Il professore collocherà sulla lavagna il dorso di una mano e la palma dell'altra: Un alunno dirà quale corrisponde alla mano sinistra e quale alla destra. +5 * Dopo aver collocato le figure in una determinata posizione, un alunno dovrà riprodurla con le sue mani, e viceversa ITALIANO

8 D) ESPRESSIONI DEL VISO Con la figura del viso senza espressione si potranno formare 7 ESPRESSIONI FONDAMENTALI a partire dalla collocazione degli occhi, naso, bocca. Queste espressioni si potranno vedere riflesse sia in un bambino che in una bambina, cambiando solamente i capelli. I riquadri che sono situati sotto il viso senza espressione, serviranno come riferimento per la collocazione dei diversi elementi, rimanendo nascosti quando si configura l'espressione. La figura degli occhiali potrà essere usata in qualsiasi espressione. CON UN VISO SENZA ESPRESSIONE +3 * Il professore collocherà su uno dei visi senza espressione i differenti elementi corrispondenti ad un'espressione seguendo i simboli posti sul retro, dopo di che si potranno svolgere varie attività. +3 * Domandare agli alunni che cosa succede a questo ambino o bambina. +3 * Spiegare dove sono gli occhi, il naso, la bocca. +3 * Gli alunni imiteranno l'espressione. +4 * Si inventeranno storie o situazioni che possono riflettere il perché dell'espressione. +4 * Con il resto degli elementi distribuiti sulla lavagna, il professore od un alunno scambieranno uno o vari di questi con quelli collocati sul viso senza espressione. Così si potranno formare diverse espressioni che gli alunni cercheranno di imitare. Questo può dar luogo a visi strani od espressioni inverosimili per cui il gioco sarà divertente e creativo. +3 * Con l'espressione del viso normale, si scambieranno gli occhi aperti con quelli chiusi, per far sì che la figura strizzi un occhio o l'altro. +5 * Con i differenti elementi distribuiti sulla lavagna, un alunno dovrà selezionare e collocare sul viso senza espressione, quelli che appartengono ad una determinata espressione fondamentale, dopo averli collocati potrà guardare il rovescio per vedere ha scelto bene. +5 * Con alcuni degli elementi di un'espressione collocati sul viso senza espressione ed il resto distribuiti sulla lavagna, l'alunno dovrà scegliere e collocare quello/i che manca/mancano, senza guardarne il rovescio. +5 * Un alunno selezionerà quegli elementi che desidera per formare una espressione. Gli alunni la identificheranno e la imiteranno, inventando storie su di essa. CON I DUE VISI SENZA ESPRESSIONE +4 * Con i due visi senza espressione sulla lavagna il professore od un alunno formeranno due espressioni differenti una per la bambina e l'altra per il bambino. +3 * Gli alunni diranno quali espressioni corrispondono alla bambina e quali al bambino. +4 * Descriveranno ciascuna espressione e ne diranno le differenze +3 * Si divideranno in due gruppi ciascuno dei quali imiterà un'espressione. +4 * Inventeranno storie che mettano in relazione le varie espressioni. +5 * Il professore od un alunno selezionerà e formerà sulla lavagna espressioni contrarie: occhi chiusi - aperti, risa - pianto, ITALIANO

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