«Priority Setting: identificazione delle priorità tecnologiche Roma, 3-4 ottobre Tavolo tematico: Fabbrica Intelligente.
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1 PON GAT Asse I Obiettivo Operativo I.4 Progetto «Supporto alla definizione e attuazione delle politiche regionali di ricerca e innovazione (Smart Specialisation Strategy Regionali)» «Priority Setting: identificazione delle priorità tecnologiche Roma, 3-4 ottobre 2013 Tavolo tematico: Fabbrica Intelligente Gaetano Scamarcio MEDIS Distretto Meccatronico Regionale della Puglia
2 AGENDA Breve presentazione dell organizzazione Quadro territoriale del dominio considerato Aree tecnologiche incluse nell attività Modalità attuative, soggetti coinvolti Progetti significativi a livello territoriale, nazionale e/o internazionale Analisi critica, punti di forza e di debolezza Conclusioni e suggerimenti 2
3 PRESENTAZIONE DELL ORGANIZZAZIONE MEDIS è stato costituito il 25 ottobre 2007 Soci Pubblici Soci Privati Centri di ricerca privati Politecnico di Bari Università degli Studi di Bari Università del Salento CNR Centro Studi Componenti per Veicoli-Bosch Getrag Itel Telecomunicazioni Magneti Marelli Powertrain Masmec Mer Mec Confindustria Bari e BAT Centro Ricerche Fiat Centro Laser 3
4 PRESENTAZIONE DELL ORGANIZZAZIONE Funzionamento Organi di MEDIS: Assemblea dei Soci e CdA composto da 4 componenti. Il Piano Strategico prevede: Struttura interna (ILO-MEDIS), che opera su indirizzo del CdA nell ambito di tre aree principali: Progetti; Rapporti con le Imprese; Rapporti con il Territorio (link con rete ILO promossa dall ARTI). MEDIS si configurerà come Corporate Research Centre, strutturato in Exploratory Research Labs (ERL), presso le sedi dei laboratori pubblici e privati già esistenti per esplorare e valorizzare nuove tecnologie con diretta applicazione in ambito industriale. Obiettivo accrescere l impatto economico e occupazionale di ricerca e R&D nell ambito della meccatronica Contatti Prof. Gaetano Scamarcio (Presidente, gaetano.scamarcio@distrettomedis.it) Dott.ssa Cristina Tanese (Tecnologo, cristina.tanese@distrettomedis.it) 4
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6 QUADRO TERRITORIALE Il sistema della meccanica barese è una delle realtà più rilevanti all interno del territorio regionale; la numerosità delle imprese, oltre alla struttura flessibile delle realtà di minore dimensione, rappresenta un fertile bacino per lo sviluppo di prodotti avanzati, basati su soluzioni meccatroniche. I punti di forza del sistema meccanico barese e pugliese sono la sua densità, la presenza di fitte reti di collaborazione e subfornitura, i minori costi di produzione rispetto agli altri paesi occidentali, una radicata cultura industriale, nicchie di rilevante specializzazione, la positiva evoluzione degli ultimi anni. I punti di debolezza sono: il livello tecnologico più modesto rispetto ai sistemi industriali più avanzati, la bassa dimensione media aziendale, la dimensione relativamente modesta delle attività di ricerca, la dipendenza di molti impianti da strategie multinazionali esterne, la collocazione relativamente periferica rispetto all Europa centrale e ai mercati asiatici, i costi di produzione decisamente più alti rispetto ai concorrenti orientali, dell Est Europa ed extraeuropei. Incrementare la competitività dei grandi impianti a capitale esterno, localizzati nell area di Bari: Occorre supportare: Efficienza della scala produttiva, aumenti di produttività, specializzazione di prodotto all interno di grandi reti multinazionali di fornitura, continua innovazione incrementale nella qualità dei prodotti a livelli di automazione sufficientemente elevati. Incrementare la competitività delle imprese locali Occorre supportare l incremento della qualità dell impresa (livello tecnologico dei prodotti, conduzione manageriale, affidabilità), lo sviluppo di autonoma capacità di progettazione e conseguente maggiore specializzazione di prodotto, la diversificazione di mercati e l aumento dell export. 6
7 Sviluppi Scientifici e Tecnologici nella Meccatronica Le tecnologie meccatroniche hanno una natura multi-disciplinare in cui diverse aree scientifiche e tecnologiche confluiscono e si integrano. Le frontiere tecnologiche spaziano dall industria dell auto, all industria aerospaziale, all energia, all industria elettronica alle biotecnologie. Nell automotive gli sforzi tecnologici si stanno concentrando su tecnologie meccatroniche drive by wire per minimizzare le componenti meccaniche di interconnessione tra il guidatore ed i dispositivi di controllo del movimento del veicolo (sterzo, freno, acceleratore ). Particolare attenzione su sistemi innovativi per fuel injection, anti-lock braking, cruise control e telematics. Tali tecnologie stanno trovando applicazione anche nell industria aerospaziale (pompe, freni azionati da attuatori) e dell energia, (dispositivi per la produzione ed il risparmio energetico, fuel cell system, turbine eoliche, pannelli fotovoltaici, etc.). Tecnologie in scala meso-metrica (Micro Electro Mechanical Systems) già presenti nei videoproiettori e nelle TV dal 1996 ora trovano applicazione nei cellulari, smartphone e notebooks grazie alla riduzione delle dimensioni. La miniaturizzazione ha aperto nuove frontiere anche nell area delle biotecnologie (analisi delle sequenze del DNA e delle proteine, sistemi di screening molecolare e scoperta di farmaci, bio-sample preparation, analisi funzionale delle cellule viventi, chimica combinatoria, cristallografia delle proteine ed esplorazione molecolare e biologia della cellula). Recenti frontiere delle meccatronica stanno esplorando la possibilità di sviluppare motori costituiti di batteri in grado di controllare i processi chimici, fisici, biologici e neurologici. 7
8 AREE TECNOLOGICHE CONSIDERATE Fotonica (*) Con particolare attenzione agli aspetti di sostenibilità ambientale (efficienza energetica, materiali riciclabili, ecc.) Identificate sulla base dell absorptive capacity Prerequisito: stock di competenze realmente possedute dalle imprese 8
9 PROGETTI SIGNIFICATIVI delibera CIPE 20/04 APQ Ricerca ( ) Sensori e micro-lavorazioni laser per applicazioni motoristiche e manifatturiere (attuatore: Università degli studi di Bari Aldo Moro ); Modelli innovativi per sistemi meccatronici (attuatore: Politecnico di Bari). 9
10 PROGETTI SIGNIFICATIVI PON01 - ELETTRONICA DI CONTROLLO, SISTEMA D INIEZIONE, STRATEGIE DI COMBUSTIONE, SENSORISTICA E TECNOLOGIE DI PROCESSO INNOVATIVI PER MOTORI DIESEL A BASSE EMISSIONI INQUINANTI (EURO6) 10
11 PROGETTI SIGNIFICATIVI PON02- AVVISO: MIUR 713/RIC del 29 Ottobre aree di intervento di natura transettoriale, tutti i soci MEDIS + esterni AMIDERHA: Sviluppo di sistemi avanzati mini-invasivi di diagnosi e radioterapia oncologica con adroni, con riferimento alla diagnostica medica precoce; MASSIME: Sviluppo di sistemi di sicurezza meccatronici innovativi (cablati e wireless) per applicazioni ferroviarie, aerospaziali e robotiche, con riferimento alla diagnostica intelligente; INNOVHEAD: Sviluppo di tecnologie innovative per riduzione emissioni, consumi e costi operativi di motori heavy duty, con riferimento ai sistemi di alimentazione e controllo motore. 11
12 Attori MEDIS Attori Regionali Attori Nazionali Attori Internazionali Mer Mec Distretto Tecnologico Aerospaziale (DTA) Università Campus Biomedico di Roma UIC - Ass. europea compagnie ferroviarie Masmec CNR-NNL (Lecce) Avio UNIFE - Ass. europea produttori sistemi ferroviari Itel telecomunicazioni IRCCS-CSS VVN Centro Ricerche Fiat Daisy-Net SITAEL Aerospace Magneti Marelli Politecnico di Bari Università degli studi di Bari "Aldo Moro" Attori coinvolti nei progetti PON02 CETMA MEL System Blackshape Centro Laser CNR-ISSIA (Bari) 12
13 Attività di formazione 26 tecnici diplomati 20 tecnici laureati 18 ricercatori Approfondimento di conoscenze specialistiche Training on the job Project work in laboratorio Stage 13
14 PROGETTI SIGNIFICATIVI Cluster Tecnologico Nazionale "Fabbrica Intelligente Il Presidente del MEDIS, in rappresentanza delle strutture territoriali pugliesi interessate, è stato cooptato a far parte dell'organismo di Coordinamento e Gestione. Alla Associazione hanno fino ad oggi aderito più di 200 enti, fra imprese, università, centri di ricerca, organismi associativi, di cui, circa 20 pugliesi: Oltre a MEDIS, DHITEC, CETMA, anche diversi soci del distretto: MER MEC, MASMEC, GETRAG, Università degli studi di Bari "Aldo Moro", Politecnico di Bari, Università del Salento, CNR, Centro Laser ed inoltre, Exprivia, MBL Solutions, Mac&Nil, Polishape 3D, So.Co.In., Stante Logistics, MTM project, ITS Cuccovillo in Meccatronica. I soci di MEDIS coinvolti nelle proposte progettuali sono: MER MEC, MASMEC, CNR, Politecnico di Bari. 14
15 Strength: Struttura operativa snella ANALISI CRITICA Interfaccia efficace fra ricerca pubblica e R&D industriale Accesso diretto a problematiche tecnologiche rilevanti utili per orientare la ricerca anche in ambito pubblico Apertura alle reti esterne (Cluster FI) Weakness: Struttura operativa leggera L assenza di finanziamento iniziale ha ritardato l attuazione del programma strategico 15
16 CONCLUSIONI Il distretto tecnologico può svolgere un ruolo di foresight tecnologico anche a vantaggio della definizione delle strategie regionali e nazionali I progetti in cantiere si pongono sulla frontiera scientifica e tecnologica di riferimento e possono generare ricadute in diversi settori caratterizzanti per il contesto industriale pugliese. I percorsi di formazione su tematiche di frontiera genereranno una classe tecnica capace di accompagnare le imprese nei processi di innovazione. Sviluppi in atto Reti. Cluster Fabbrica Intelligente Sviluppi da realizzare Horizon
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