Recepimento "Piano di Azioni Nazionale per la Salute Mentale".

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Recepimento "Piano di Azioni Nazionale per la Salute Mentale"."

Transcript

1 REGIE ALABRIA DERET DEL PRESETE DELLA GIUTA REGIALE (ella qualità di issari ad acta per l'attuazie del pia di rietr dai disavazi del settre saitari della Regie alabria, iat c delibera del sigli dei Miistri del 0 Lugli 2010) DPGR - A. 8 del 6 Febbrai 2014 GGETT: Recepiet "Pia di Azii aziale per la Salute Metale". Pubblicat sul Blletti Ufficiale della Regie alabria. del _

2 REGIE Il Presidete ALABRIA della Giuta regiale (ella qualità di issari ad acta per l'attuazie del pia di rietr dai disavazi del settre saitari della Regie alabria, iat c delibera del sigli dei Miistri del 0 Lugli 2010) PREMESS che: - la L. 11/2004 (legge fiaziaria per l'a 2005) al ca 180 dell'articl uic, ce dificat dall'art. 4, D.L. 14 arz 2005,. 5, cvertit i L. 14 aggi 2005,. 80, prevede i cap alle Regii i squilibri ecic la ecessità di prcedere ad ua ricgizie delle cause che l deteria ed alla elabrazie di u prgraa perativ di rirgaizzazie, di riqualificazie di pteziaet del Servizi saitari regiale, di durata superire al triei; - ai sesi della edesia ra i Miistri della salute e dell'ecia e delle fiaze e la sigla regie stipula appsit accrd che idividui gli iterveti ecessari per il perseguiet dell'equilibri ecic, el rispett dei livelli esseziali di assisteza e degli adepieti di cui alla itesa prevista dal successiv ca 17; - l'articl 22, ca 4, del decret-legge 1 0 lugli , cvertit c dificazii dalla L. agst , ha stabilit, attesa la strardiaria ecessità ed urgeza di tutelare, ai sesi dell'art. 120 della stituzie, l'ergazie delle prestazii saitarie cprese ei Livelli Esseziali di Assisteza, e di assicurare il risaaet, il riequilibri ecicfiaziari e la rirgaizzazie del sistea saitari regiale della regie alabria, ache stt il prfil aiistrativ e ctabile, teut ct dei risultati delle verifiche del itat e del Tavl, di cui agli articli 9 e 12 dell'itesa Stat-Regii del 2 arz 2005, che la Regie predispga u Pia di rietr cteete isure di rirgaizzazie e riqualificazie del Servizi saitari regiale, da sttscriversi c l'accrd di cui all'art. 1, ca 180, della legge 0 dicebre 2004,. 11, e s..i.; - il Pia di rietr è stat apprvat c delibera di Giuta Regiale. 845 del 16 dicebre 2009 ad itegrazie e difica del dcuet adttat i precedeza dalla edesia regie c delibere. 585 del 10 settebre 2009 e. 752 del 18 vebre 2009; STA la delibera di Giuta regiale. 908 del , avete ad ggett: "Accrd per il pia di rietr del servizi saitari regiale della alabria ex art. 1, c. 180, L. 11/2004, sttscritt tra il Miistr dell'ecia e delle fiaze, il Miistr della salute ed il Presidete della regie alabria il 17 dicebre Apprvazie", successivaete itegrata dalla D.G.R.. 97 del 12/02/2010; PRES ATT: che l'art. 7, ca 5, dell'accrd prevede che gli iterveti idividuati dal Pia e allegati all'accrd "s viclati, ai sesi dell'art. 1, c. 796, lettera b) della L.. 296/2006, per la Regie alabria e le deteriazii i ess previste cprta effetti di variazie dei prvvedieti rativi ed aiistrativi già adttati dalla edesia Regie alabria i ateria di prgraazie saitaria"; - che l'art. 2, ca 95, della L.. 191/2009 (legge fiaziaria 2010), prevede che "Gli iterveti idividuati dal pia di rietr s viclati per la regie, che è bbligata a riuvere i prvvedieti, ache legislativi, e a adttare di uvi che sia di stacl alla piea attuazie del pia di rietr"; DAT ATT che, ai sesi dell'art. del spra citat Accrd i ateria di esecuzie del Pia di Rietr, è prevista: - la fuzie di affiacaet della regie per l'attuazie dell stess, che è svlta da parte del Miister della Salute e del Miister dell'ecia e delle fiaze, ell'abit del Sistea aziale di verifica e ctrll sull'assisteza saitaria di cui all'art. 1 ca 288 della L. 2/12/ ; - la trasissie ai Miisteri cpeteti, ai fii dell'acquisizie di u prevetiv parere, dei prvvedieti regiali di spesa e prgraazie saitaria e, cuque, di tutti i prvvedieti di ipatt sul servizi saitari regiale;

3 STA la deliberazie del sigli dei Miistri adttata ella seduta del 0 Lugli 2010 c la quale il Presidete pr tepre della Regie alabria è stat iat issari ad acta per l'attuazie del Pia di Rietr dai disavazi del settre saitari ai sesi dell'art. 4 del D.L. 01/10/ , cvertit i legge c dificazii dall'art. 1 L. 29/11/ ; DAT ATT: - che la citata deliberazie del sigli dei Miistri del 0 Lugli 2010 dispe la prsecuzie del Pia di rietr attravers i prgrai perativi del issari ad acta, diretti a dare attuazie alle liee di itervet già previste dal Pia di rietr, cereteete c gli biettivi fiaziari prgraati, sia ella diesie fiaziaria che ella tepistica di attuazie e teut ct delle specifiche prescrizii e sservazii già cuicate dal Miister della salute e dal Miister dell'ecia e delle fiaze; - che c la edesia delibera il issari è stat icaricat di dare attuazie al pia di rietr dal disavaz del Servizi Saitari Regiale della alabria ed, i via priritaria, di prwedere alla realizzazie di specifici iterveti, idetificati i ddici puti; STA la delibera del sigli dei Miistri adttata ella seduta del 4 agst 2010 c la quale il Ge. Dtt. Lucia Pezzi è stat iat sub issari per l'attuazie del Pia di Rietr della Regie alabria, c il cpit di affiacare il issari ad acta ella predispsizie dei prwedieti da assuere i esecuzie dell'icaric cissariale di cui alla deliberazie del sigli dei Miistri del 0 Lugli 2010; STA la delibera del sigli dei Miistri adttata ella seduta del 29 ttbre 201 c la quale il Dtt. Adrea Urbai, a seguit delle diissii del Dtt. Luigi D'Elia, è stat iat sub issari per l'attuazie del Pia di Rietr della Regie alabria, c il cpit di affiacare il issari ad acta ella predispsizie dei prvvedieti da assuere i esecuzie dell'icaric cissariale di cui alla deliberazie del sigli dei Miistri del 0 Lugli 2010; DAT ATT che dall'aalisi del cbiat dispst delle re succedutesi el tep i ateria di cissariaet delle regii i PdR (art. 4, ca 2, del DL. 159/2007, cv. c legge. 222/2007 e s..i art. 2, ca 8 - ella parte applicabile - e ca 88, ulti perid, della L. 191/2009 e s..i.) eerge che i cpiti ed i pteri attribuiti al issari ad acta atteg: all'adzie di tutte le isure idicate el pia di rietr ( ei prgrai perativi adttati per la prsecuzie di detti PdR, ai sesi dell'art. 2, ca 88), ché agli ulteriri atti e prwedieti rativi, aiistrativi, rgaizzativi e gestiali iplicati dal PdR, i quat presuppsti cuque crrelati e ecessari alla cpleta attuazie del pia (ex art. 2, ca 8, terz perid); b. alla verifica della piea ed esatta attuazie del pia a tutti i livelli di gver del sistea saitari regiale (art. 2, ca 8, quart perid); c. alla trasissie al sigli regiale dei prwedieti legislativi regiali rivelatisi d'stacl all'attuazie del PdR dei prgrai perativi adttati ex art. 2, ca 88 (art. 2, ca 80, terz perid, ella uva frulazie itrdtta, uitaete al perid quart e quit, dall'art ca 4 -Iett. a) del D.L.. 98/2011, cvertit c dificazii dalla Legge. 111/2011); SERAT HE la fereza Stat-Regii, ella seduta del 24 geai 201, ha sacit l'accrd ccerete il "Pia di Azii aziale per la Salute Metale" (PASM) (Att rep.. 4/U del ), che ipega le Regii e le Prvice aute a recepire i cteuti c prpri prwedieti, ei liiti delle risrse uae, struetali e fiaziarie dispibili; gli biettivi specifici priritari idividuati dal "Pia di Azii aziale per la Salute Metale" s: percrsi cliici territriali differeziati;

4 idetificazie e itervet precce dei disturbi psichici gravi i fase di esrdi e prgrai prevetivi itegrati c la eurpsichiatria Ifatile e dell'adlesceza ella fascia d'età 15-21ai; prevezie del suicidi e del tetat suicidi, i particlare sui pazieti diagsticati per disturb dell'ure; igliraet del trattaet dei disturbi brderlie di persalità; igliraet del trattaet dei disturbi psichici cui; igliraet del trattaet dei disturbi del cprtaet alietare; igliraet del trattaet dei disturbi psichici crrelati alla patlgia satica e all'ivecchiaet; przie della salute fisica del paziete psichiatric; differeziazie dell'fferta psichiatrica spedaliera; differeziazie dell'fferta di residezialità per livelli di itesità riabilitativa; prevezie e ltta all stiga; TEUT T, altresì, che il PASM idividua i tre distite sezii le azii prgraatiche: 1. Tutela della salute etale i età adulta 2. Tutela della salute etale i ifazia e adlesceza. Itegrazie e crdiaet c altre aree per ciascua delle quali veg defiiti: gli biettivi le azii gli idicatri RITEUT, alla luce delle preesse di cui spra, di recepire c il presete prvvediet il citat "Pia di Azii aziale per la Salute Metale" e di deadare a successivi atti le azii prgraatiche ivi previste; STE la DGR. 105 del , "Liee Guida per la Tutela della Salute Metale"; la DGR. 106 del , "Apprvazie rette per le strutture resideziali psichiatriche saitarie e sci-saitarie"; la DGR. 141 del , "Apprvazie Liee Guida per la Tutela della Salute Metale"; ST il DPGR. 1 del 7 arz 201, "Riassett rete psichiatric Apprvazie dcuet elabrat dalla T ask frce istituita c DPG R.25/ biettiv G1.S1-G02" DERETA Per le tivazii di cui i preessa, che qui si ited riprtate quale parte itegrate e sstaziale: DI REEPIRE l'accrd apprvat i fereza Uificata "Pia di Azii per la Salute Metale" (Att rep.. 4/U del ), che si allega i cpia quale parte itegrate del presete prvvediet; DI MADARE al Dirigete Geerale del Dipartiet Tutela della Salute il presete prvvediet per la sua esecuzie ei tepi prescritti dalle re e per la verifica dell'attuazie delle dispsizii i ess cteute; DI TRASMETTERE il presete decret, ai sesi dell'art., ca 1, dell'accrd del Pia di rietr, ai Miisteri cpeteti; DI TIFIARE il presete prvvediet, a cura del Dipartiet prpete, ai Direttri Geerali delle Aziede Saitarie Prviciali per i prvvedieti di cpeteza, da adttare attravers i Dipartieti di Salute Metale; DI DARE ATT che il recepiet del presete Accrd cprta eri aggiutivi a caric del Bilaci regiale;

5 DI DARE MADAT alla Struttura issariale per la trasissie del presete decret, agli iteressati, per la pubblicazie sul Blletti regiale e sul sit web istituziale della Regie alabri Il Dirtgttese*iI.._ Dtls,ér tt Il Diri!..te Settre Dtt-rsaaiba Bare Sub iari!:\iy' (SPELLlTI)

6 ,. e.<yt;jrrtf.-?i% a ///'fiij!l; rk/jihil,j4/ ''JH 11E'Z" II"IAT/, Accrd, ai sesi dell'articl 9, ca 2. lett. c) del decret legislativ 28 agst 1997,. 281, tra il Gver, le Regii e le Prvice aute di Tret e di Blza, le Prvice, i ui e le uità tae sul "Pia di azii aziale per la salute etale", Rep. Atti. 4- / < v d..;1 2 4 J() d 2.( LA FEREZA UIFIATA ell'diera seduta del 24 geai 201: ST l'articl 9 del decret legislativ 28 agst 1997,. 281 e, i particlare, il ca 2, lettera c), i base al quale questa fereza pruve e sacisce accrdi tra Gver, Regii, Prvice, ui e uità tae, al fie di crdiare l'esercizi delle rispettive cpeteze e svlgere i cllabrazie attività di iteresse cue; ST l'accrd sul dcuet ccerete Mliee di idirizz aziali per la salule etale" sacit da questa fereza ella seduta del 20 arz 2008, Rep. Atti. 4/U; STA l'itesa ccerete il uv Patt per la salute per gli ai sacita ella seduta della fereza Stat-regii del dicebre Rep. Atti. 241SR; STA l'itesa ccerete il Pia aziale per la prevezie per gli ai , sacita ella seduta della fereza Stat-Regii del 29 aprile 2010, Rep. Atti. 6/SR; STA la ta i data 7 dicebre 2012, c la quale il Miister della salute ha iviat la prpsta di accrd idicata i ggett; STA la lettera i data 12 dicebre 2012, c la quale la suddetta prpsta di accrd è stata diraata alle Regii, alle Autie lcali ed alle altre Aiistrazii cetrali iteressate; STA la ta i data 28 dicebre 2012, c cui la Regie Veet, rdiatrice deua issie salute, ha cuicat l'asses tecic sulla prpsta di accrd i parla; STA la ta i data 17 geai 201, c cui l'ai ha cuicat prpsta di cui trattasi; l'asses tecic sulla AQUISIT ell'diera seduta l'asses del Gver, delle Regii e delle Prvice aute e delle Autie lcali; SAISE ARD tra il Gver, le Regii e le Prvice aute e le Autie lcali, ei segueti terii:

7 ( w!!jt..»téd?l/xc r/?«j;?dv'tjétd: FER=JZA UIFIt,-" SERATI: la legge 1 aggi 1978,. 180, recate: "Accertaeti e trattaeti saitari vltari e bbligatri"; la legge 27 aggi 1991,. 176, recate: "Ratific ed esecuzie della cvezie sui diritti del faciull, fatta a ew Yrk il 20 vebre 1989"; il decret del Presidete del sigli dei Miistri 29 vebre 2001, recate: "Defiizie dei livelli esseziali di assisteza"; il decret del Presidete del sigli dei Miistri 1 aprile 2008, recate: "Mdalità e criteri per il trasferiet al Servizi Saitari aziale delle fuzii saitarie, dei rapprti di lavr, delle risrse fiaziarie e delle attrezzature e bei struetali i ateria di saità peiteziaria"; la legge arz 2009,. 18, recate: "Ratifica ed esecuzie della vezie delle azii Uite sui diritti delle perse c disabilità, c Prtcll pziale, fatta a ew Vrk il 1 dicebre 2006 e istituzie dell'sservatri aziale sulla cdizie delle perse c disabilità": TEUT T: delle idicazii strategiche e di prgraazie cteute ella "Declarati ad Acti Pia" dell'rgaizzazie Mdiale della Saità (MS) - Regie Eurpa, sttscritta ad Helsiki il15 geai 2005; del prgraa di przie della salute etale prss dau'ms c il "Metal Health Gap Acti Prgrae" apprvat el 2008; dell' "Eurpea Pact etal health ad weij-beig" della issie Eurpea, apprvat a giug 2008, che ha idividuat le liee priritarie di azie per i Paesi ebri dell'uie e laciat azii di cllabrazie iteraziale sulle teatiche prpste: dei pricipi di tutela della salute etale per i Paesi dell'uie Eurpea (UE) saciti dal "Gree Paper Metal HeaJth" apprvat dall'uie Eurpea ell'ttbre 2005 e sttpst a csultazie el crs del 2006; SERAT che: a) la tutela della salute etale della pplazie rapprese1a u degli biettivi pricipali della salute degli ultii ai; b) deve essere garatita la titlarità della presa i caric dell'utete, i d da ffrire u supprt cplessiv i tutt il percrs di cura ed assicurare ua rispsta elle diverse fasi del trattaet; c) ccrre prevedere percrsi a differete itesità assisteziale. ché flessibilità di servizi e persalizzazie dell'assisteza, i relazie ai sigli bisgi:. d) é ecessari, al fie di crdiare iterveti itegrati fializzati all'efficieza e all'apprpriatezza delle cure, ché al raggiugiet di biettivi di rispari della spesa

8 . ca"-!9t/ark/jtfi.cit.t;;a6 FEREZA UiF ATA. pubblica, defiire le aree di prirità di itervet, e, au'iter delle stesse, idividuare specifiche azii da realizzare sull'iter territri aziale; e) ccrre idicare adeguati strueti di aalisi e valutazie per verificare l'effettiva ipleetazie delle azii previste: SI EE tra il Gver, le Regii e le Prvice aute di Tret e Blza e le Autie lcali, ei segueti terii: Art E' apprvat il dcuet "Pia di azii aziale sulla salute etale", Allegat A), parte itegrate del presete att. 2. Le Regii e le Prvice aute di Tret e Blza e le Autie lcali si ipega a recepire c prpri prvvedieti i cteuti del presete accrd.. Alle attività previste dal presete accrd si prvvede ei liiti delle risrse uae, struetali e fiaziarie dispibili a legislazie vigete e cuque seza uvi aggiri eri a caric della fiaza pubblic IL SEGRETARI s. Ereegilda Siiscalchi IL PRESETE Dtt. Pier Gudi fl1.

9 PIA DI AZII AZIALE PER LA SALUTE METALE Idice Itrduzie Preessa I prblei di salute etale della pplazie: bisgi di salute, prirità, azii, itraggi ap. 1 Le aree di bisg priritarie e i percrsi di cura Pricipi, etdlgie, strueti Tabella di sitesi ap. 2 Le Azii prgraatiche e le schede di sitesi Tutela della salute etale i età adulta Tutela della salute etale i ifazia ed adlesceza Itegrazie e crdiaet c altre aree

10 PIA DI AZII AZIALE PER LA SALUTE METALE Itrduzie Il presete dcuet si fda su u precis adat del Miister della Salute che aveva avviat ua cllabrazie c il Grupp Tecic Iterregiale Salute Metale (GISM) della issie Salute della fereza dei Presideti delle Regii e Prvice Aute. Il dcuet preliiare del febbrai 2010, elabrat apput dal GISM e dai tecici del Miister, era stat successivaete itegrat dall'ivi alla issie Salute, su idicazie del Miistr, di ulteriri puti critici da csiderare per la stesura defiitiva di u ver e prpri "Pia di Azii per la salute etale". Tale dcuet già suggeriva le pricipali liee di idirizz relative alla tutela della salute etale della pplazie rilevad, accat alla diffusie dei disturbi psichici, l'eergere di uvi bisgi i u sceari sciale e saitari utat, e cferad i particlare l'idetificazie delle aree di bisg priritarie, defied iltre c chiarezza i puti di criticità da affrtare ell'abit della salute etale sia dell'età adulta che dell'ifazia e adlescez Il fie era quell di garatire risultati efficaci e verifica bili, ache sulla scrta delle esperieze virtuse sviluppate i diversi ctesti regiali, attravers azii da realizzare ell'iter territri aziale Parted dalle preesse suespste è stat elabrat il presete "Pia di azii aziale per la salute etale". Si sttliea ce ess tega ache ct di ua serie di idicazii iteraziali e aziali: Declarati ad Acti Pia di Helsiki dell'ms Eurpa (2005) e MH Gap dell'ms Gievra (2008) Gree Paper (2006) ed Eurpea Pact fr Metal Health ad Well-beig (2008) dell'uie Eurpea vezie U sui diritti dell'ifazia, recepita el str rdiaet c legge 176/1991 e vezie U sui diritti delle perse c disabilità, recepita c legge 18/2009 Liee di Idirizz per la Salute Metale, DPM 1 aprile 2008 sul trasferiet della saità peiteziaria dall' Aiistrazie della Giustizia al Servizi Saitari aziale Pia aziale Prevezie Patt per la Salute Da u put di vista etdlgic, la decliazie delle azii priritarie su bisgi di salute e iterveti, dp ua itrduzie descrittiva c i dati dispibili, prevede: La defiizie degli biettivi di salute per la pplazie La defiizie delle azii e degli attri La defiizie dei criteri e degli idicatri di verifica e di valutazie. - S (?,;'-. //c ;':\,..-l '- <::. i v;

11 PIA DI AZII AZIALE PER LA SALUTE METALE Itrduzie Il presete dcuet si fda su u precis adat del Miister della Salute che aveva avviat ua cllabrazie c il Grupp Tecic Iterregiale Salute Metale (GISM) della issie Salute della fereza dei Presideti delle Regii e Prvice Aute. Il dcuet preliiare del febbrai 2010, elabrat apput dal GISM e dai tecici del Miister, era stat successivaete itegrat dall'ivi alla issie Salute, su idicazie del Miistr, di ulteriri puti critici da csiderare per la stesura defiitiva di u ver e prpri "Pia di Azii per la salute etale". Tale dcuet già suggeriva le pricipali liee di idirizz relative alla tutela della salute etale della pplazie rilevad, accat alla diffusie dei disturbi psichici, l'eergere di uvi bisgi i u sceari sciale e saitari utat, e cferad i particlare l'idetificazie delle aree di bisg priritarie, defied iltre c chiarezza i puti di criticità da affrtare ell'abit della salute etale sia dell'età adulta che dell'ifazia e adlescez Il fie era quell di garatire risultati efficaci e verifica bili, ache sulla scrta delle esperieze virtuse sviluppate i diversi ctesti regiali, attravers azii da realizzare ell'iter territri aziale Parted dalle preesse suespste è stat elabrat il presete "Pia di azii aziale per la salute etale". Si sttliea ce ess tega ache ct di ua serie di idicazii iteraziali e aziali: Declarati ad Acti Pia di Helsiki dell'ms Eurpa (2005) e MH Gap dell'ms Gievra (2008) Gree Paper (2006) ed Eurpea Pact fr Metal Health ad Well-beig (2008) dell'uie Eurpea vezie U sui diritti dell'ifazia, recepita el str rdiaet c legge 176/1991 e vezie U sui diritti delle perse c disabilità, recepita c legge 18/2009 Liee di Idirizz per la Salute Metale, DPM 1 aprile 2008 sul trasferiet della saità peiteziaria dall'aiistrazie della Giustizia al Servizi Saitari aziale Pia aziale Prevezie Patt per la Salute Da u put di vista etdlgic, la decliazie delle azii priritarie su bisgi di salute e iterveti, dp ua itrduzie descrittiva c i dati dispibili, prevede: La defiizie degli biettivi di salute per la pplazie La defiizie delle azii e degli attri La defiizie dei criteri e degli idicatri di verifica e di valutazie.

12 pplazie e ctribuisca a rivare l'rgaizzazie dei servizi, le dalità di lavr delle équipes, i prgrai cliici aggirati fferti agli uteti. Tali csiderazii geerali ffr le liee etdlgic-perative esseziali per realizzare il Pia di azii aziale per la salute etale c cereza rispett all'biettiv di fd: utilizzare le bue pratiche sviluppate dalle Regii per favrire ua crescita perativa e diffusa della salute etale e specificaete della psichiatria e eurpsichiatria ifatile di cuità i Itali A - Aree di bisgi priritari area esrdi - itervet precce area disturbi cui, ad alta icideza e prevaleza (depressie, disturbi d'asia) area disturbi gravi persisteti e cplessi area disturbi ifazia e adlesceza La etdlgia di lavr prpsta csiste i percrsi di cura / prgrai ivativi che i Servizi di Salute Metale, i particlare ei SM e ei servizi territriali, e i Servizi per i Disturbi eurpsichici i Ifazia ed Adlesceza si ipegi a elabrare e a ergare sulla base della differeziazie dei bisgi e dei prgetti specifici di itervet cliic prpsti. Iltre, c aalg dell prgettuale, va affrtate altre teatiche di riliev cliic, sciale e rgaizzativ, che va dai disturbi del cprtaet alietare ai disturbi di persalità, ai disturbi psichici i età geriatrica, ai disturbi psichici assciati alle dipedeze patlgiche e agli autri di reat, ai diversi delli di residezialità psichiatrica differeziata per livelli di itesità, dalla frazie degli peratri i rapprt c l'uiversità al sistea ifrativ. Essetuttavia richied di essere trattate i d del tutt distit i virtù delle lr specificità. B - Altre aree di iteresse Ad itegrazie del presete Pia, è pprtu prevedere, c separati dcueti, l svilupp di altre teatiche attravers la defiizie di strueti differeziati, i quat vi s prbleatiche che ecessita di apprfdieti. I particlare, i disturbi dell'ure, la prevezie del suicidi, i disturbi della persalità ed i disturbi del cprtaet alietare, i disturbi dell spettr autistic, ecessita dell'adzie e dell'ipleetazie di specifiche liee guida/di idirizz su diagsi e percrsi di cur siderata iltre l'iprtaza crescete che ha assut i trattaeti psichiatrici resideziali e a cicl diur e la disgeeità tra le diverse regii, si rede ecessaria la prduzie di liee di idirizz ad hc che defiisca i d putuale gli biettivi, gli strueti e le valutazii di esit sul pia cliic e su quell dell'iclusie sciale. ccrre ache affrtare i d irat la prbleatica dei bisgi di salute etale della pplazie iigrat Per la cerete attuazie del Pia è deteriate sviluppare plitiche frative ivative riguardati le varie prfessialità iteressate, attravers il pie civlgiet dell'uiversità e i accrd c le idicazii frite dal Miister della Salute e dal Miister dell'uiversità e della Ricerc

13 c- Mitraggi del Pia e valutazie dell'ipatt ecic La reale efficacia di u Pia di azii si basa ache sulla capacità e cstaza di itrare l'ipleetazie ei diversi ctesti aziali, regiali e lcali. A tal fie il Miister della Salute e le Regii e verifichera peridicaete la realizzazie ache utilizzad i Sistei ifrativi già esisteti. L'adeguat ctrll delle azii di pia richiede il pie svilupp e ipleetazie del Sistea Ifrativ per la Salute Metale etr sei esi dall'apprvazie del presete Pi Dalle attività previste dal presete Pia dev derivare aggiri eri a caric della fiaza pubblic Le regii si ipega a svlgere le suddette attività c le risrse attualete dispibili, adttad le isure ecessarie a iglirare l'apprpriatezza degli iterveti e l'efficieza dei servizi.

14 APITL 1 LE AREE DI BISG PRIRITARIE E I PERRSI DI URA Pricipi, etdlgie, strueti Si preette che: 1) "il settre saitari da sl può frire tutti i servizi ecessari e può rispdere a tutti i bisgi per la przie della salute etale e la prevezie dei disturbi psichici" (Metal Health Plicy Prject, WH 2001); 2) l'area ifazia e adlesceza richiede frazie, cpeteze e delli di itervet ultiprfessiali specifici (cessi alla peculiarità dell svilupp e alla ecessità di icludere l'abit della riabilitazie eurpsichica). Si cfera che i percrsi di cura dev essere realizzati sia da parte dei servizi specialistici per la salute etale (DSM e/ servizi per i disturbi eurpsichici dell'ifazia e dell'adlesceza) sia ell'itegrazie c la rete dei servizi saitari, sciali e educativi, frali e ifrali, istituziali e. S due i pricipi guida da applicare: privilegiare la etdlgia di "partire dal bass", valrizzad le bue pratiche esisteti a livell lcale, ltre che regiale, favred il cfrt, l'accreditaet tra pari e le fre di cllabrazie b. assuere ce crice di riferiet la "psichiatria e eurpsichiatria ifatile di cuità", pruved e rilaciad il lavr el territri. I tale prspettiva diviee rilevate, a livell dei servizi territriali (SM, Servizi PIA), differeziare le tiplgie dei bisgi e delle dade per idividuare percrsi territriali di cura diversificati, quali ad esepi la cllabrazie c MMG e PLS c altri servizi ache dell'area sciale ed educativa, la relazie di cura ctiuativa paziete - specialista, la presa i caric per pazieti prtatri di bisgi gravi e/ cplessi c prgett terapeutic cdivis. Percrsi cliici I delli perativi idicati per ua psichiatria e eurpsichiatria ifatile di cuità be itegrata c le risrse del territri dev attuare percrsi di cura cereti c i diversi bisgi e l'itervet i aree specifiche (es. il ricsciet precce dei disturbi gravi). Put cruciale, destiat a crescere di iprtaza c la diffusie dei disturbi psichici e di quelli eurpsichiatrici dell'età evlutiva, è dat dal rapprt c i MMG e i PLS, sd decisiv delle relazie edic-paziete. La etdlgia dei percrsi cliici garatisce ua valutazie apprfdita delle esigeze degli uteti e percrsi di cura persalizzati per sggetti affetti da disturbi gravi c aggiri bisgi e a rischi di abbad (drp ut) di ctiua igrazie tra servizi. I dati dispibili sulle attività dei DSM e dei servizi per i disturbi eurpsichici dell'ifazia e dell'adlesceza sebra idicare ua scarsa prgettualità ei percrsi di assistez Tale situazie, ricducibile a ua isufficiete differeziazie della dada, geera il pericl di u utilizz delle risrse apprpriat alla cplessità dei bisgi presetati dagli uteti. I lti casi, gli uteti c disturbi gravi ricev percrsi di assisteza siili agli uteti c disturbi r:s";:,", /,". <.':i.._.;)? (/

15 cui e vicevers A tale aalisi si aggiuge l'evideza di ua sepre aggire criticità i relazie alle risrse uae dei servizi. L'aspett critic pricipale csiste ella difficltà di idividuare degli idicatri di igress che peretta di prevedere quale dvrà essere il percrs del paziete all'iter del servizi territriale. Per superare tale difficltà si prpg alcui delli cliic-rgaizzativi atti a gverare il prcess assisteziale: i) la cllabrazie/csuleza: ua dalità di lavr rgaizzata tra DSM e edicia geerale tra servizi PIA, PLS,servizi psiclgici sciali e scula per gli uteti che ecessita di cure specialistiche ctiuative; ii) l'assuzie i cura: percrs di trattaet per gli uteti che ecessita di trattaet specialistic a di iterveti cplessi e ultiprfessiali; iii) la presa i cari percrs di trattaet itegrat per gli uteti che preseta bisgi cplessi e ecessita di ua valutazie ultidiesiale e itervet di diversi prfili prfessiali. Il percrs cliic di "presa i caric" prevede la defiizie di u Pia di Trattaet Idividuale per il sigl utete e - a secda dei bisgi idividuati - richiede l'idetificazie del "case aager" e la ricerca e il recuper del rapprt c gli uteti "persi di vista", ltre a ua aggire attezie alle faiglie ell'abit dei prgrai di cura e l svilupp di prgrai di prevezie i cllabrazie c gli Eti lcali e c la scul Ulteriri specificità s riservate ggi ai prgrai per l'idividuazie e l'itervet precce delle psicsi, validati dalla letteratura iteraziale e già iseriti c specifiche Liee Guida el Sistea aziale Liee Guida, che peraltr s i att c appsiti prtclli di valutazie e trattaet e/ c prgrai di azii ivative i diverse regii. 1/percrs cliic di presa i caric ell'adult e il lavr di rete el cas del paziete adult, la presa i caric si rivlge ad u sggett che è ricsciut cuque parte attiva di ua relazie di cura e si fda su u rapprt di alleaza e di fiducia c l'utete, i sui failiari e le perse del su abiete di vit Il servizi psichiatric che si assue la titlarità della presa i caric di u utete deve cuque ffrire u supprt cplessiv i tutt il percrs del paziete (iterveti territriali, spedalieri, di eergeza/urgeza, resideziali e seiresideziali) e garatire la rispsta i tutte le fasi del trattaet. pit del DSM che assue la titlarità di u percrs di presa i caric, crrelata ad ua prassi rietata alla ctiuità terapeutica, è garatire alcui requisiti: supprt cplessiv i tutt il percrs del paziete (iterveti territriali, eergeza/urgeza, resideziali e seiresideziali); spedalieri, di flessibilità, attravers ua cstate verifica delle ptezialità evlutive del paziete e il cseguete adattaet delle liee di itervet; cereza, ediate l'ipeg cgiut di tutta l'uità perativa e del DSM, a realizzare il pricipi della ctiuità terapeutica; attivazie di u sistea di dcuetazie dei casi gravi presi i caric (aessi e diessi) e attezie vlta a rilevare evetuali drp ut (i csiddetti "persi di vista").

16 U percrs di presa i caric si basa perativa ete sull'itegrazie di attività specifiche cliiche e riabilitative, di assisteza, di iterediazie e di crdiaet, sepre ell'ttica dell'autizzazie del paziete. Dal put di vista rgaizzativ il percrs di presa i caric deve fdarsi su u Pia di Trattaet Idividuale, cteut ella cartella cliica e reglarete aggirat i fuzie dell'adaet cliic idicad le caratteristiche fuziali dell'utete e la sua partecipazie al prgett, le tivazii e gli biettivi del prgraa di cura e la tiplgia delle prestazii ergate dall'équipe. Il Pia di Trattaet Idividuale rappreseta la sttscrizie di u "accrd/ipeg di cura" tra DSM e utete, c l'auspicabile partecipazie delle faiglie e il pssibile civlgiet della rete sciale. Il lavr di rete cstituisce u etd di esseziale iprtaza, ache utilizzad strueti di esplrazie delle reti sciali ifrali (aturali) e frali (servizi), ell'abit della presa i caric del paziete cpless e dell'itegrazie dei trattaeti. Essgaratisce csì pprtuità di svilupp della persa e perette di passare da itervet riabilitativ ad itervet di itegrazie e di reiseriet ella vita di relazie, civlged la faiglia ristretta e allargata ce risrs La presa i caric ei disturbi eurpsichici dell'ifazia e adlesceza el cas della tutela della salute etale dell'ifazia e dell'adlesceza, beché valga pricipi aalghi e ache qui sia pprtua ua riflessie sulla differeziazie dei percrsi di assisteza, vi s però alcui aspetti peculiari cessi alla specificità dei disturbi eurpsichici dell'ifazia e dell'adlesceza e agli iterveti i età evlutiv 1) L'itervet ultidiscipliare d'équipe è liitat ai casi particlarete gravi e cplessi, a è ivece la regla, a causa dell'iterazie cstate tra le diverse liee di svilupp, e degli alti idici di crbilità tra i disturbi dei diversi assi. La aggir parte degli uteti etra duque i u percrs di presa i caric, che può però essere caratterizzat da diverse itesità assisteziali a secda dei disturbi, dei ctesti e delle fasi evlutive, e sl i base a cplessità e gravità. 2) I csegueza di quat spra, il itraggi lgitudiale dell svilupp è lt più cue rispett al sigl episdi di cura, perché i disturbi evlutivi si difica el tep e cl tep secd liee cplesse e specifiche, e la riabilitazie è cpete iprescidibile del prcess di cur ) I d aalg, il civlgiet attiv e partecipat della faiglia e della scula e l'itervet di rete c i ctesti (educativ e sciale) è iprescidibile e presete per la aggir parte degli uteti, c variabile itesità.

17 TABELLA DI SITESI Aree priritarie di itervet area esrdi- itervet precce area disturbi cui area disturbi gravi persisteti e cplessi area disturbi ifazia e adlesceza La etdlgia di lavr idicata si articla essezialete i percrsi di cura / prgrai ivativi che i Servizi di Salute Metale, i particlare ei SM e ei servizi territriali, e i Servizi per i Disturbi eurpsichici i Ifazia ed Adlesceza si ipegi a elabrare e a ergare sulla base della differeziazie dei bisgi e dei prgetti specifici di itervet cliic prpsti, ce eseplificat di seguit ella tabella riassutiva di etd: PERRSI URA ell'abit dei prgrai ivativi di itervet da attivare PRGRAMMI TIUITÀ RETI ATURALI RAPPRT ITERVETI RESEZIALI AREE BISGI ASSISTEZIALE FAMIGLIA SPEDALE- TERRITRIALI RIABIUTATI ITEGRAZIE EMPWERMET TERRITRI ASSISTEZIALI Esrdi suleza Scule, MMG e Faiglia, etri di DEA, SPD, etri Diuri, Iterveti precci Assuzie i PlS, Piai di Za, aggregazie, Aut Mutu Aiut, perazie e Agezie del lavr Pediatria Disturbi cui suleza MMG, Faiglia, Aut DEA, Psichiatria Assuzie i Distrett Mutu Aiut di liais i (depressie, cura abit disturbi d'asia) spedalier uità cura Distrett, DSM- Presa i caric PIA terapeutic- riabilitative Disturbi gravi e Presa i caric MMG, ui, Faiglia, Aut DEA, SPD, Strutture cplessi (Itervet Piai di Za Mutu Aiut, Medicia riabilitative e itegrat, ase Assciazii, itera assisteziali, RSA aager) Vltariat, (eurlgia, residezialità perazie e Geriatria) leggera e scial Agezie lavr husig Disturbi i suleza PIA-DSM, Faiglia, etri di DEA, Pediatria, uità Ifazia e Assuzie i Scule, PLS, aggregazie, eatlgia e terapeutiche per Adlesceza cura sultri, Piai Servizi iri, Strutture Assciazii, Presa i caric di Za, Distrett spedalieri resideziali Vltariat dedicati scisaitarie, uità educative, etri sei resideziali terapeutici, Servizi ivativi, ecc.

18 APITL 2 LEAZII PRGRAMMATIHE Tutela della salute etale i età adulta Il adat istituziale i ateria di tutela della salute etale i età adulta è defiit dal LEA (livell esseziale di assisteza) di settre, ache i riferiet alla titlarità della spesa assisteziale, e csiste el garatire l'attività saitaria e scisaitaria ell'abit di prgrai terapeutic-riabilitativi a favre delle perse c prblei psichiatrici e/ delle faiglie e che si articla i: a) prestazii abulatriali e diciliari terapeutiche-riabilitative e sci riabilitative, secd il prgett terapeutic idividuale b) prestazii diagstiche, terapeutiche, riabilitative e sci riabilitative i regie seiresideziale, secd il prgett terapeutic idividuale c) prestazii diagstiche terapeutiche, riabilitative e sci riabilitative i regie resideziale ella fase itesiva ed estesiva, secd il prgett terapeutic idividuale d) prestazii assisteziali e sci riabilitative, cpresi prgrai di reiseriet sciale e lavrativ, sia i regie resideziale ella fase di lugassisteza che ella cuità, secd il prgett terapeutic idividuale Il dell perativ adttat è quell dell'rgaizzazie dipartietale, articlata i ua rete itegrata di servizi ell'abit della psichiatria di cuità, csì ce defiit dai due prgetti biettiv aziali Tutela Salute Metale (DPR7 aprile 1994 e DPR1 vebre 1999). I liea c i bisgi priritari e le aree critiche segalate ell'itrduzie, gli biettivi specifici priritari idividuati dal presete Pia per la tutela della salute etale i età adulta s i segueti: Percrsi cliici territriali differeziati Idetificazie e itervet precce dei disturbi psichici gravi I fase di esrdi e prgrai prevetivi itegrati c la PIA ella fascia di età 1521ai Prevezie del suicidi e del tetat suicidi, i particlare sui pazieti diagsticati per disturb dell'ure Migliraet del trattaet dei disturbi brderlie di persalità Migliraet del trattaet dei disturbi psichici "cui" Migliraet del trattaet dei disturbi del cprtaet alietare Migliraet del trattaet dei disturbi psichici crrelati alla patlgia satica e aii'ivecch iaet Przie della salute fisica del paziete psichiatric Differeziazie dell'fferta psichiatrica spedaliera Differeziazie dell'fferta Prevezie e ltta all stiga di residezialità per livelli di itesità riabilitativa

19 u ',p u 'iii c., c. c. ' r E ; "i:: >. 'ii ii ' 2,!::! Qj "' ' ' - r g:, c u :;:s! c. :... I - ':5 Il ẉ.. w w w w I- w Z r.. :t::!.. 1;; 'u ' "8 'iii c. :;::; c E r r ::::. r..,- c... u ' r 'u c r,g r 1:,5 r ] e 0.0. E' Ẉ..J -111 t: 'iii '"«: 'iii ';:::; \/I W :c '" 111 Qj > ::i u -,-.. "'... IV +i 111 ::;, ii: (!) > E iii

20 QJ 2! QJ... r r D "iii c. L 'c.;:::; r " cr E 15 u t: r u c. r r L E a: c c.::: 'ti 'ti ii.;:::; r r r" c QJ r 111"0 ':;.ti I.;:::;. QJ ':; 'c.;:::; r -g r t: E L U 1;; J!! L QjJ!! cqj " '+= QJ Ìi I I c u QJ.;:::; r L D r 15 u 'ti 15 u... L Q. 'ti I/") u '(ii c r QJl!) Ìi u QJ.;:::; r L D.!!! 15 u 'ti 15 u... L Q. u ti r " QJ.;:::; r L D..!!! 15 u 'ti " g... L... 'ti r " :ij r ii. "..!!! ii E ".- :;::;! ti= lj QJ > u Qj " "iii c.;:::; r u " Q) u 'iii c. :;::; c Q) Q)... c 'ti Q) g ru 19 'E :ij E Q) Q) u E 'E r c. QJ L.;: r Q) U Q. I/") r L... Q).;:::; r L D..!!! 15 u.!!! lj 0L: L QJ r=.r 0."0 QJ.. Q) L.!!! "iii " Q). 'ti. c..=!...q.;: r " Q). QJ L :g E. ii I. " '(ii "... -r lj E "iii r t: r L Q).. c. 'ti Q).. -.::: QJ Q) E" r L L.Q D : I:... 5 'ti '(ii "... Q) E r t: r L...'c... :ij 'u E: ii " E 8 r u '- ii.q c. : I: 5... 'ti : L... i '(ii QJ " L 19.. QJ Q) E E.- 19<.. r Z. ii.. E " r t E 8 QJ " Qj " r u 'iii '+= Q)... "iii..!!! Qj 8 -c.... Q) r u "Vi c. E QJ. L Q. QJ.;:::; I c.

21 è} "'''?-\ " rr\ <;:;> t-.. r S'?/tà '" 'r')'0 I-'!""' I-'!=l iii 2: D: ;::;: < <0!:!. ;::;: 0 - " iii D:!!! 0 " <0 e. iii 9, e. " ' iii ;: ciq0 ;..e- e..!:!.. e. v;- e. -Q " ::::: I\) :::!l Q. 0 ;. ;::;: Q < < _ iii < Q e. c- ;::;: G\!!. iii 9, I\) ;:::;0 e. iii... I\) Q ;::;: 9, - 0 ;::;: - 0 _0 e. 0 9, " e. e. iii " IU 0 e. iii!!. _!!. Q. Q IU iii iii 2: I 0 e. l ::;;.c ' iii iii!!. -IU!:!. ;::;: eia 5;Q c- iii :::T iii 0 - IU : 2 ;::;: " ;:::;0 _ - Q Q ;:::;0 0 iii e. iii 2 il e. :0 c- <0!:!. I\) S!: iii e. e. - _0::1 IU!!!.. -, e. :i" Q - _" ' IU D: 0 e. 5 :2 iii ;. c- <0 IU < ;:;0 I\)!!! D: e. iii!:t ciq e.!!.!!. IU I\) 0 IU S I\) :::T ;::;: iii e.. I\) l I\) -I IU... IU!:!. :::T iii 6: " e.!!!.. iii.e- c- I» '-' '-' IU g..q c- Q, S!: _ iii" IU 0 iii 6: _.c!!! e. e I\) e. e. _0 :::!l e. IU IU '!l' ::::: 0 IU ;. -I e. \1"1 "- :::T iii < IU " ;::;:!:t :::T!ii 0 0 e. <0 Q IU 0 <0 e. IU!!. 2 Q 5 _ Q e. IU!!. 0 D: ;::;: 0!!!.. IU- iii!:!" < ṃ, ::;; &1" e.!!. Q. iii c- Ọ, 0 2 "!!!..!:t Q < a: I\) ;: IU e. (r 2 0!:t e. IU 0 0!!!.. e.!:!" Q 0 I\) Q I\)!:!" e. 5 I\) I\) Q D: e. <0 iii I\) J6 I\) I\) I\) c- x; e.!!.ia 5.a 8" iii it e. ;::;: Ọ, Q Q 0!:.. iii

22 Tutela della salute etale i ifazia e i adlesceza Mlte patlgie psichiatriche, eurlgiche e eurpsiclgiche ha il lr esrdi i età evlutiva, e se adeguataete e tepestivaete trattate, pss deteriare csegueze assai sigificative i età adulta sia per quat riguarda la salute etale che le cdizii di ivalidità e autsufficiez Si tratta di situazii che richied ua presa i caric ultidiscipliare di luga durata, c iterveti cplessi e crdiati di diagsi, trattaet e riabilitazie che civlga la faiglia e i ctesti di vita, itegrati i rete c altre istituzii e c il territri. U sistea itegrat e cplet di servizi di eurpsichiatria per l'ifazia e l'adlesceza richiede quidi la preseza di équipes ultidiscipliari cpste di tutte le figure prfessiali ecessarie a garatire gli iterveti ed u adeguat rage di strutture (abulatriali, seiresideziali, resideziali, di ricver), etrabe idispesabili per garatire i LEA. state le idicazii previste ei Prgetti biettiv Mater-ifatile e Salute etale e i successivi apprfdieti elle Liee di idirizz per la Salute etale, la situazie dei servizi di eurpsichiatria dell'ifazia e dell'adlesceza è ivece disgeea elle diverse regii e, i talui casi, preseta evideti careze. Particlarete critiche appai le rispste ai disturbi psichiatrici i adlesceza, sprattutt al et dell'acuzie e l'itervet precce e la presa i caric elle disabilità cplesse e dell svilupp, ché la trasizie tra i servizi per l'età evlutiva e quelli per l'età adult Appare quidi fdaetale che le Regii - ell'abit delle prprie autie - igliri la rispsta ai bisgi degli uteti affetti da disturbi eurpsichici dell'età evlutiva e attivi u stabile sistea di itraggi. Vi è iltre la fdaetale esigeza di ua iglire e più fuziale rgaizzazie dell'itegrazie tra i servizi di salute etale dell'età evlutiva e dell'età adulta, specie riguard ai disturbi psichici adlesceziali e givaili (fascia d'età ai), c l'elabrazie di prgetti sperietali che preveda la creazie di équipe itegrate dedicate alla prevezie e all'itervet precce ei disturbi gravi ed eergeti.

23 Gl. :J i1 '" l'd. " l'd :J.. " :J l'd :J Q iil g, :J ;::;: Ọ "... D iii" ". =;" < D :!.. l'd l'd l'd " l'd.q " iii! l'd - :J l'd Q, D iii"... D :J ::; :::r D D ::!! :J iii" D iil..c iii" a: D i :::r D :J D. =;" :::r B: :J l'd. r;" :::r i:i. =;" :J!iìlll '" D E,c... iul'd g. :J iii" = r Q l'd -" Q _" r- G). - :J!!!.. " :J D Q,. R iil,!!!" g g.!!!.. " :1" :J?J <: i5 z : Z!2 ;; r- Ei5 z.... Z D (I) iii" i"... (I) -c (I). i"....!:l: (I) Ò -c i'i" ::r 15: Q!' " (I) ii" (I) -I -I >e ; :r:- E-I Z > r- z Z Z» Z :r:- e r Z

24 < : < : " Q,.. "0 -::... 11>-. iifq, ' ' ;:;:. r _.... Q... ' < : 0."0 :;' Vi'... < rd!:; - _. ;:::;''-+10 g Dj' " ' V! =r 15: Q :;'. rd ' " <!!l "5l g!il' Q _. ar - ;::;: _. 8!!!. < :!!. iii :;'... Q... ' :;' "... _.. =.... <!:l'. Q,!!!. g ' ' - ;::;:!:l'. Q " < 5. : s: - 6' Q, "Ọ.. rg, 0." ::... <' _. ;:::t'... X; Q< " :. ' z d'...: iii'...!:!. ::ḷ j'i' 00< :!. :;'... Ọ.. ' 11>- -;::;:-... 0"1 00 :l "... V!.!::!. ".... iii " D :;' Q.I :!. Q, ::;. ' iil Q ' 16' i: iii'!il'... "... =r... "... j'i' =r _. " _. _. Q, "Ọ.. (ii"... Q =r ' ;::;: ' X; :!. < : t... :!. '"... Q, ' "Ọ..!:!.!:!. :: l " =r... iii'...

25 !XI ::: e :: ;::;: e DI DI Q '!9. :: e Q, :: DI Q DI e iii' DI Q,..e DI -g :: -. e c < :: :: :: DI ::!:!. iii' Q, DI :: DI ' DI iii' ' c e. ;:;. :: :: e Q ' Q :: e Q DI ' ' ::T!!!. B: iii" :: < :: : ::!::!. Q ' :: -. "J '-' ' ' :: ;. DI iii' :-.J e e DI ' ' :: ::T :: B: :: DI!!!..!:!. :: DI!!!.!" :: :: :: ; ' DI :: ::T!::!. ' e ::T :: <'!!!.. e :: DI Q " ::Q _. R.e. - '-' :: DI. iii' :: DI I 111- :: :: :: iii'!!!..!!!. iii" iii" :: 11"1 S' iii' 11"1 DI tt c- DI :: iii' ;::;: iii' c c DI!:r.!:r. :: ;::;: :: ' ' '.. :: Q,!!!..!!!..Q iii" Q ". 11"1!9. '!!? :: ' _. :::r 11"1 11"1 '. :: 11"1 :: _. :: :: < :: e. :: Q.!!!.. Q e c ' iii" c DI DI- <' ::: < Q, -.!:!. DI 11"1 c- :: Q :: -. Q - S: DI _. ;:+!!!. :: ' iii" <!:!. :: tt.!1l Ọ!!!. Q, ' DI ' :: 11"1 DI 11"1 ' :: :: :: iii' ll: :: 11"1 DI :: :: ;::::t:q,i DI cl" iii'.!9. e ::!!:!.. :: c iil DI..!!!.. iii" " a

26 Itegrazie e crdiaet c altre aree Il crdiaet degli iterveti itegrati c le altre aree di lavr si rede ecessari al fie di frire rispste itegrate ad ua dada cplessa di assisteza che riguarda la persa ed il su bisg di salute glbalete csiderat, ttiizzad l'utilizz delle risrse fiaziarie, sepre più liitate, e dei servizi stessi. S state csiderate le pricipali criticità rispett ad alcue aree di cfie ed alcue criticità i salute etale, che è ecessari affrtare i cllabrazie c altre agezie. L'biettiv geerale perseguit cprede: defiizie di percrsi assisteziali itegrati e raccadazii di bue pratiche cdivisie tra le diverse agezie citeressate frulazie di accrdi e prcedure perative, recepiti, ve ecessari, i prtclli d'itesa frazie itegrata rivlta ai gruppi perativi ultiprfessiali. Le Regii, alla cui autia cpet le scelte di carattere rgaizzativ, dev i gi cas, assicurare i LEA, dare attuazie alle re aziali relative alle diverse aree e garatire l'apprpriatezza e la ctiuità assisteziale, defied le prirità sulla base degli specifici bisgi di salute del territri e ateed fuzii di crdiaet, itraggi e putuale verifica dei risultati, ache ella lgica del frire ifrazii che cseta ua visie d'isiee di livell aziale. Esse iltre s garati del pie civlgiet degli stakehlders (pazieti e failiari) ell'iter percrs di cur

27 Q r D c ::::0.. c!!!, (il '" c iii' :::: gc ;:;:!:t, < :S,.. :..!!!.... : ' ' :..!!!, (il. ci' : Q, : : ' Q ' :r.!l! ;i!. l>.-- : Ọ.. Q.. Q, ;, ii).:=!'. : < a: -,... ' :.ii!' Q, ' Q.. ::i' '"!:t, '" '!:..!:t,... ' <il iii' : - QJ!:t. : <'!2!: i6 : iii'!!l c :.. '!!!, ''. a:iil' : :. al' : Q!:!. "iiì " :... s;;!:t, -, : IḌ, Ọ,!!!, :r :!!!.. -,!!!..c iijq1 "''' < 8. E!: c ' : Q, : ', (il Q ' :!!!,.. =i: 5;, ia : :!!!..!!!.. iil r. 8 :.. ', ' :..!!!.. ii) a!xi < ie z z c :: e: s: 2!:!'. al!!!..8 r.g- re: S Z i) :, r- :;::'!!!.. : iii' l>!!!,... : Ọ!!!, l) :!:::!, iii e ;:;' DI... DI DI iii i) 5 z Z l> s: Z d z»!:j»

28 A/f/" <9,... l '% / lsl. : J ''0. r-----, , ù\ { çy '!J-', AsseS'" - 0",,'" G) '.. iii'!:l'.!:l'... g g, Q. iii" T Ọ, =r.. :. ;:::;: ọ Q.. Q iii" iil < ' l,) ;:::t Q iil". ' Jl: ' iii" ;:;"g ' ". ;:;. iii' iii' - ;t < " - ii) 0.0 Vi' :J. ' QJ.. ;%l :::;;r B: -g... ;:::;: ọ, Q Q. Vl?te. ; =r... ::. - rt. '" ", < - : 0.;:::;: " ::!. ;:::;: ọ glj '.. :.2 : ' ti)...!:l'.. '" Vi :!. ' ti) _. Q ci" ;::;.'!:l'.!f.,il!. ciq '... :.. ". :ii '"'. ' ' ti). ti). ::;. ',. : ' iii' rt ct ti) ' :. ::: ' ti) ti). iii' ti). ' ti)...0 "' ;:::t ti) '" 8]. _. < iil " ȯ ".?D.. ::;. ' < iil" :::: ọ, c. iil '.. ' '"50 a Q 2. -.c.. ;%l. B: ;:::;: ọ Q Q!' - Q _. Q. ti) i. ' T ;:::;:.. "iii' 2.,.. iii" < 9 ' =r;:::;: 'D "?te.. i =r,11! ::. ' < a: E!:!:l'. < '. ti) '" '" "!!!.. iii'.. '

29 :: ;::t.' ;::::i:.. 8],... ', -, :: :: r iii' e. ' ' g :: :: Ọ c.. :: ' ' :: ' e. ::.... Q,!:!"... ' 0..0 a,!ii :: g. e. 'tj,. :: ;:;', :: Q. ' ( a=: < :: Q. ' iil Q ' :: Q, e. ::!l :: j:;j' ' :: Q., iil..c iii' a: -g 8..g-.. -, ' (ti Q!:!" :: 'tj (ti " :: (ti (ti iij '.. ' ' e. : e. t: < =4; i''i" e., ::, Q. :: j:;j' S: Q.!:!"

30 ta etdlgica La garazia del Livell Esseziale di Assisteza (LEA) relativaete alla tutela della salute etale i età adulta, ell'ifazia e ell'adlesceza va assicurata el rispett sia delle idicazii aziali di cpeteza iisteriale sia della autia rgaizzativa delle Regii, ciascua delle quali dvrà adttare le ecessarie iiziative per garatire i LEAei tepi di validità del Pia e cereteete c quat idicat elle relative schede, sulla base delle esigeze e delle prirità risctrate el territri di cpetez Gli "attri", ciè la parte respsabile delle azii previste elle schede segueti, s sepre rappresetati dal livell aziale, da quell regiale e dal livell lcale (Azieda Saitaria / DSM), ciascu per gli iterveti di prpria pertiez iò è peraltr be eseplificat dall'esisteza di liee guida e raccadazii ai tre diversi livelli spra idicati. É da segalare u riferiet specific al Pia aziale Prevezie (PP) i quat eleet attivatre e uificatre dei diversi Piai Regiali (PRP). Iltre, dal put di vista perativ, diviee fdaetale garatire l'ipleetazie del Sistea Ifrativ Salute Metale aziale (SISM) i tutte le Regii, verificad preliiarete i d specific la predispsizie delle prcedure ecessarie

AZIENDA USL N. 12 DI VIAREGGIO REGOLAMENTO PER L ACCETTAZIONE DI DONAZIONI DI BENI O DI CONTRIBUTI LIBERALI I N D I C E D E G L I A R T I C O L I

AZIENDA USL N. 12 DI VIAREGGIO REGOLAMENTO PER L ACCETTAZIONE DI DONAZIONI DI BENI O DI CONTRIBUTI LIBERALI I N D I C E D E G L I A R T I C O L I AZIENDA USL N. 12 DI VIAREGGIO REGOLAMENTO PER L ACCETTAZIONE DI DONAZIONI DI BENI O DI CONTRIBUTI LIBERALI I N D I C E D E G L I A R T I C O L I Art. 1 Premessa Art. 2 Oggetto del Regolamento Art. 3 Principi

Dettagli

n Il passaggio dall ambiente client/server a quello cloud sta determinando un cambiamento epocale nel mondo dell informatica, simile per importanza e

n Il passaggio dall ambiente client/server a quello cloud sta determinando un cambiamento epocale nel mondo dell informatica, simile per importanza e Clud Cmputig Il passaggi dall ambiete cliet/server a quell clud sta determiad u cambiamet epcale el md dell ifrmatica, simile per imprtaza e impatt alla trasizie dal maiframe all ambiete cliet/server.

Dettagli

CONSORZIO BACINO IMBRIFERO MONTANO DELL ADIGE FRA I COMUNI DELLA PROVINCIA DI VICENZA Sede: CRESPADORO Provincia di Vicenza

CONSORZIO BACINO IMBRIFERO MONTANO DELL ADIGE FRA I COMUNI DELLA PROVINCIA DI VICENZA Sede: CRESPADORO Provincia di Vicenza ORIGINALE CONSORZIO BACINO IMBRIFERO MONTANO DELL ADIGE FRA I COMUNI DELLA PROVINCIA DI VICENZA Sede: CRESPADORO Provincia di Vicenza N. 15 del Reg.delibere REFERTO PUBBLICAZIONE Certifico, io sottoscritto

Dettagli

es e mpio Autodiagnosi Amministrazione personale 101 Domande ISPER AREA 6 INT g g i o r n a m e n t o o r m a z i o n e

es e mpio Autodiagnosi Amministrazione personale 101 Domande ISPER AREA 6 INT g g i o r n a m e n t o o r m a z i o n e A g g i r a m e t F r m a z i e ISPER AREA 6 INT es e mpi Autdiagsi Ammiistrazie persale 101 Dmade tel.011.66.47.803 - isper@isper.rg ISPER ESEMPIO AUTODIAGNOSI AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE AUTODIAGNOSI

Dettagli

Divisione Patrimonio, Partecipate e Appalti /064 Area Partecipazioni Comunali CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Divisione Patrimonio, Partecipate e Appalti /064 Area Partecipazioni Comunali CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Divisie Patrimi, Partecipate e Appalti 2018 06634/064 Area Partecipazii Cmuali CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Crlgic 479 apprvata il 12 dicembre 2018 DETERMINAZIONE: IREN RINNOVABILI S.P.A.-

Dettagli

COMUNE DI BANARI. Provincia di Sassari N. 49 DEL 14/09/2015 OGGETTO:

COMUNE DI BANARI. Provincia di Sassari N. 49 DEL 14/09/2015 OGGETTO: COPIA COMUNE DI BANARI Provincia di Sassari VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 49 DEL 14/09/2015 OGGETTO: RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO AL RIMBORSO DELLE SPESE LEGALI SOSTENUTE DAL SINDACO

Dettagli

PROGETTO LAVORO&SVILUPPO 4

PROGETTO LAVORO&SVILUPPO 4 Prvincia di Csenza Settre Mercat del Lavr PROGETTO LAVORO&SVILUPPO 4 OBIETTIVI E FINALITA Scp del prgett è favrire la frmazine di sggetti inccupati/disccupati residenti nelle Regini dell biettiv Cnvergenza

Dettagli

re ATEI Via Veeia 142 Schi (VI)

re ATEI Via Veeia 142 Schi (VI) F RAT EURPE PER I CURRICUU V I T AE IFRAII PERSAI e Idiri re ATEI Via Veeia 142 Schi (VI) Teef 347 2231368 Eai re%atei@iber%it aiait) Itaiaa Data di ascita 24% 06% 1967 ESPERIEA AVRATIVA 01052015 ad ggi

Dettagli

DCA n del 12/~1.p015. avanzamento del PAC lo anno.

DCA n del 12/~1.p015. avanzamento del PAC lo anno. REGINE DCA.11.1 CALABRIA del 12/1.p015 ggett: Percrs di certificabilità avazamet del PAC l a. dei bilaci delle aziede del SSR: Esiti verifica dell stat di REGINE Il CMMISSARI CALABRIA AD ACTA (per l'attuazie

Dettagli

SINTESI DELLA PROPOSTA DELLA REGIONE TOSCANA SULLA L. 112/2016 DOPO DI NOI. Donata Vivanti, Presidente FISH Toscana

SINTESI DELLA PROPOSTA DELLA REGIONE TOSCANA SULLA L. 112/2016 DOPO DI NOI. Donata Vivanti, Presidente FISH Toscana SINTESI DELLA PROPOSTA DELLA REGIONE TOSCANA SULLA L. 112/2016 DOPO DI NOI Data Vivati, Presidete FISH Tscaa PERCORSO Percrs partecipativ c le articlazii territriali (Scietà della Salute/Ze Distrett),

Dettagli

FONDO CRESCO. Elementi di sintesi. Milano 24 gennaio 2013. Riservato e confidenziale

FONDO CRESCO. Elementi di sintesi. Milano 24 gennaio 2013. Riservato e confidenziale FONDO CRESCO Elemeti di sitesi Milao 24 geaio 2013 Riservato e cofideziale Premessa ed obiettivi del documeto. L obiettivo del presete documeto è quello di presetare il Fodo CRESCO che affiacherà il Fodo

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA U.O. GOVERNANCE E ISTITUZIONI nr. 980 del 5/6/2012

DECRETO DEL DIRETTORE DELLA U.O. GOVERNANCE E ISTITUZIONI nr. 980 del 5/6/2012 DECRETO DEL DIRETTORE DELLA U.O. GOVERNANCE E ISTITUZIONI nr. 980 del 5/6/2012 Determina a cntrarre cn Atahtels Executive l affidament dirett per l affitt e l utilizz dei servizi necessari alla realizzazine

Dettagli

Gli interventi dell AUSL in integrazione con i Servizi Sociali in materia di tutela dei minori e degli adolescenti

Gli interventi dell AUSL in integrazione con i Servizi Sociali in materia di tutela dei minori e degli adolescenti PROMOZIONE E PROTEZIONE DEI DIRITTI DELL INFANZIA E DELL ADOLESCENZA Incntr cn il Garante dell Emilia-Rmagna Reggi Emilia e Mdena Mdena 11 giugn 2015 Gli interventi dell AUSL in integrazine cn i Servizi

Dettagli

(per i cittadini stranieri) Il sottoscritto dichiara di essere titolare di carta di soggiorno ovvero di permesso di soggiorno

(per i cittadini stranieri) Il sottoscritto dichiara di essere titolare di carta di soggiorno ovvero di permesso di soggiorno Al Sidaco del Comue di OSTUNI ATTIVITA FUNEBRE SEGNALAZIONE PER SEDE PRINCIPALE L.R. 34/2008 e L.R. 4/2010 Il sottoscritto Codice fiscale Data di ascita Sesso M F Luogo di ascita: Stato Provicia Comue

Dettagli

COMUNE DI BANARI SERVIZIO PERSONALE 05/11/2015

COMUNE DI BANARI SERVIZIO PERSONALE 05/11/2015 COMUNE DI BANARI SETTORE : SETTORE FINANZIARIO - AMMINISTRATIVO SERVIZIO : SERVIZIO PERSONALE RESPONSABILE: DETERMINAZIONE N. IN DATA SIG. CORDEDDA GIANPIERO 475 05/11/2015 OGGETTO: Organizzazione del

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE SEMESTRALE

SCHEDA DI VALUTAZIONE SEMESTRALE Categoria dell idicatore Idicatori SCHEDA DI VALUTAZIONE SEMESTRALE Uità di Foti precedete dati (da VAS) aggiorato al Iterveti previsti o cosetiti da PGT / / Realizzati parzialete No Superficie urbaizzata

Dettagli

Statistica 1 A.A. 2015/2016

Statistica 1 A.A. 2015/2016 Corso di Laurea i Ecoomia e Fiaza Statistica 1 A.A. 2015/2016 (8 CFU, corrispodeti a 48 ore di lezioe frotale e 24 ore di esercitazioe) Prof. Luigi Augugliaro 1 / 19 Iterdipedeza lieare fra variabili quatitative

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 DEL 10.12.2008

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 DEL 10.12.2008 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 Oggetto: LR 20/ 97, art. 3. Finanziamento di progetti d intervento a favore di persone con disturbo mentale e di persone con disabilità intellettive.

Dettagli

e uve re i ateria di bbighi di pubbicit traspare a e diffusi e di i frai i dea PA i GU i decret su rirdi dea discipi a

e uve re i ateria di bbighi di pubbicit traspare a e diffusi e di i frai i dea PA i GU i decret su rirdi dea discipi a Fcus a cura de Direttre Prf Avv Eric ichetti e uve re i ateria di bbighi di pubbicit traspare a e diffusi e di i frai i dea PA i GU i decret su rirdi dea discipi a Decret egisativ 1432013 33 pubbicat sua

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE ANNUALE

SCHEDA DI VALUTAZIONE ANNUALE SCHEDA DI VALUTAZIONE ANNUALE Categoria dell idicatore Idicatori Uità di isura Foti precedete (da VAS) aggiorato al / / Tred Iterveti previsti o Obiettivo positivo o cosetiti da PGT raggiuto egativo R

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI

PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI Indice : 1. Scopo del protocollo 2. Invio 3. Verifiche 2.1 tipologia dell utenza 2.2 procedura segnalazione 2.3 procedura

Dettagli

Sistema di Gestione Ambientale

Sistema di Gestione Ambientale P.G. N. 107289/06 ambientale Pag. 1/5 Indice 1 Scp e camp di applicazine...2 2 Riferimenti...2 3 Definizini...2 4 Mdalità perative...2 4.1 Rilevazine dei fabbisgni frmativi...2 4.2 Redazine del Pian di

Dettagli

REGIONE CALABRIA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

REGIONE CALABRIA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE REGIONE CALABRIA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE (nella qualità di Commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Calabria, nominato

Dettagli

Tecnica delle misurazioni applicate Esame del 4 dicembre 2007

Tecnica delle misurazioni applicate Esame del 4 dicembre 2007 Tecica delle misurazioi applicate Esame del 4 dicembre 7 Problema 1. Il propulsore Mod. WEC viee prodotto da ACME Ic. mediate u processo automatizzato: dati storici cofermao che la lavorazioe di ogi elemeto

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d 32 Oggetto: Istituzione della rete di cure palliative della d Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto del

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE ANNUALE

SCHEDA DI VALUTAZIONE ANNUALE SCHEDA DI VALUTAZIONE ANNUALE Categoria dell idicatore Idicatori Uità di Foti precedete (da VAS) aggiorato al / / Tred Iterveti previsti o Obiettivo positivo o cosetiti da PGT raggiuto egativo R P NO SI

Dettagli

I problemi di salute mentale della popolazione: bisogni di salute, priorità, azioni, monitoraggio

I problemi di salute mentale della popolazione: bisogni di salute, priorità, azioni, monitoraggio I problemi di salute mentale della popolazione: bisogni di salute, priorità, azioni, monitoraggio Introduzione La tutela della salute mentale della popolazione costituisce uno degli obiettivi principali

Dettagli

52. Se in una città ci fosse un medico ogni 500 abitanti, quale sarebbe la percentuale di medici? A) 5 % B) 2 % C) 0,2 % D) 0,5% E) 0,02%

52. Se in una città ci fosse un medico ogni 500 abitanti, quale sarebbe la percentuale di medici? A) 5 % B) 2 % C) 0,2 % D) 0,5% E) 0,02% RISPOSTE MOTIVATE QUIZ D AMMISSIONE 2000-2001 MATEMATICA 51. L espressioe log( 2 ) equivale a : A) 2log B) log2 C) 2log D) log E) log 2 Dati 2 umeri positivi a e b (co a 1), si defiisce logaritmo i base

Dettagli

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI

PIANO PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI PINO PER L FORMZIONE DEI DOCENTI rea itervet Obiettivi del pia migliramet Uità frmative Destiatari Risultati attesi Mdalità realizzazie dell Uità frmativa Didattica per cmpeteze e ivazie metdlgica (cmpeteza.

Dettagli

Successioni. Grafico di una successione

Successioni. Grafico di una successione Successioi Ua successioe di umeri reali è semplicemete ua sequeza di ifiiti umeri reali:, 2, 3,...,,... dove co idichiamo il termie geerale della successioe. Ad esempio, discutedo il sigificato fiaziario

Dettagli

Appunti sulla MATEMATICA FINANZIARIA

Appunti sulla MATEMATICA FINANZIARIA INTRODUZIONE Apputi sulla ATEATIA FINANZIARIA La matematica fiaziaria si occupa delle operazioi fiaziarie. Per operazioe fiaziaria si itede quella operazioe ella quale avviee uo scambio di capitali, itesi

Dettagli

Casa della salute Progetto per la medicina del territorio

Casa della salute Progetto per la medicina del territorio Casa della salute Progetto per la medicina del territorio CASA DELLA SALUTE PROGETTO PER LA MEDICINA DEL TERRITORIO CASA DELLA SALUTE 1 PROGETTO PER LA MEDICINA DEL TERRITORIO 2 S E Z I O N E 1 P R E ME

Dettagli

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LE IMPRESE MADE IN ITALY: ECCELLENZE IN DIGITALE

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LE IMPRESE MADE IN ITALY: ECCELLENZE IN DIGITALE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LE IMPRESE MADE IN ITALY: ECCELLENZE IN DIGITALE La Camera di Cmmerci di Rvig in attuazine del Prtcll di intesa per l svilupp delle cmpetenze digitali nei sistemi prduttivi

Dettagli

Rendita perpetua con rate crescenti in progressione aritmetica

Rendita perpetua con rate crescenti in progressione aritmetica edita perpetua co rate cresceti i progressioe aritmetica iprediamo l'esempio visto ella scorsa lezioe di redita perpetua co rate cresceti i progressioe arimetica: Questa redita può ache essere vista come

Dettagli

REGIONE LIGURIA - GIUNTA REGIONALE n. 645 in data 30/05/2014

REGIONE LIGURIA - GIUNTA REGIONALE n. 645 in data 30/05/2014 REGIONE LIGURIA - GIUNTA REGIONALE n. 645 in data 30/05/2014 Programma regionale per la realizzazione di strutture sanitarie extraospedaliere psichiatriche Utilizzo residuo finanziamento di cui al DM 28

Dettagli

La matematica finanziaria

La matematica finanziaria La matematica fiaziaria La matematica fiaziaria forisce gli strumeti ecessari per cofrotare fatti fiaziari che avvegoo i mometi diversi Esempio: Come posso cofrotare i ricavi e i costi legati all acquisto

Dettagli

1. Considerazioni generali

1. Considerazioni generali . osiderazioi geerali Il processaeto di ob su acchie parallele è iportate sia dal puto di vista teorico che pratico. Dal puto di vista teorico questo caso è ua geeralizzazioe dello schedulig su acchia

Dettagli

RICHIESTA DOMANDA DI AMMISSIONE

RICHIESTA DOMANDA DI AMMISSIONE RICHIESTA DOMANDA DI AMMISSIONE La... cn sede in rappresentata dal. chiede di essere ammessa a, cn sede a Milan, Piazza Sant Ambrgi 16. Cn l adesine si impegna a: - prendere visine dell Statut sciale e

Dettagli

Art 1 Attivazione dell Internet Point 1 Press a sede de cue di Chies d Apag a pri pia istituit u Iteret Pit P3@ che reaiat c

Art 1 Attivazione dell Internet Point 1 Press a sede de cue di Chies d Apag a pri pia istituit u Iteret Pit P3@ che reaiat c ALLEGATO SUB A) DISCIPLINARE PER L ACCESSO AD INTERNET E PER L UTILIZZO DELLE APPARECCHIATURE INFORMATICHE DELL INTERNET POINT DENOMINATO P3@ ISTITUITO PRESSO LA SEDE DEL COMUNE DI CHIES D ALPAGO Art 1

Dettagli

PROVINCIA DI VERONA RENDICONTO ESERCIZIO 2012 ELENCO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DISTINTI PER ANNO DI PROVENIENZA

PROVINCIA DI VERONA RENDICONTO ESERCIZIO 2012 ELENCO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DISTINTI PER ANNO DI PROVENIENZA PROVINCIA DI VERONA RENDICONTO ESERCIZIO 2012 ELENCO DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI DISTINTI PER ANNO DI PROVENIENZA 1 2 RIEPILOGO GENERALE RESIDUI ATTIVI CONSERVATI 3 4 Pgm. CPA0099R ***-----------------------------------------------------------***

Dettagli

PROGRAMMA RISPARMIO ENERGETICO EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI PRIVATI

PROGRAMMA RISPARMIO ENERGETICO EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI PRIVATI COMUNE DI VIGGIANO Provicia di Poteza 0975 61142 Fax 0975 61137 Partita IVA 00182930768 C.C.P. 14378855 PROGRAMMA RISPARMIO ENERGETICO EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI PRIVATI Azioe A2 BANDO PER

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 28-12-2012 (punto N 43 ) Delibera N 1225 del 28-12-2012 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

Medicina di famiglia e UVA. Un rapporto complesso da intensificare ovvero Il futuro della continuità assistenziale per le persone affette da demenza

Medicina di famiglia e UVA. Un rapporto complesso da intensificare ovvero Il futuro della continuità assistenziale per le persone affette da demenza 52 Congresso Nazionale SIGG Paese vecchio, assistenza nuova: il caso Italia Firenze, 1 dicembre 2007 Medicina di famiglia e UVA. Un rapporto complesso da intensificare ovvero Il futuro della continuità

Dettagli

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo

Dettagli

Agevolazioni previste

Agevolazioni previste Le agevlazini per l autimpieg di cui al Dgls 185/2000. Svilupp Italia Abruzz spa gestisce in Abruzz per cnt di Invitalia spa e del Minister del Lavr le Misure inerenti gli incentivi all Autimpieg di cui

Dettagli

TABELLA ALIQUOTE IN VIGORE... 8 TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE... 9

TABELLA ALIQUOTE IN VIGORE... 8 TERMINE DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI SUCCESSIONE... 9 MAGGIO 2007 RTRABACE IMPOSTA SULLE SUCCESSIONI E DONAZIONI EVOLUZIONE - TABELLE - TERMINI EVOLUZIONE NORMATIVA... 1 TABELLA ALIQUOTE (A)... 3 TABELLA ALIQUOTE (B)... 5 TABELLA ALIQUOTE (C)... 7 TABELLA

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 12 Turismo, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili SETTORE PROMOZIONE ED ORGANIZZAZIONE TURISTICA

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 12 Turismo, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili SETTORE PROMOZIONE ED ORGANIZZAZIONE TURISTICA REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 12 Turismo, Sport, Spettacolo e Politiche Giovanili SETTORE PROMOZIONE ED ORGANIZZAZIONE TURISTICA DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SETTORE (assunto il 12 Dicembre

Dettagli

~..Un insieme si dice finito se i suoi elementi sono in numero limitato, infinito in caso con..' trario.vuoto seè privo di elementi (simbolo 0).

~..Un insieme si dice finito se i suoi elementi sono in numero limitato, infinito in caso con..' trario.vuoto seè privo di elementi (simbolo 0). [UO1 p 2] Sì dice isiee u raggruppaet di eleeti distiti l'u dall'altr e defiiti i dtaleche si pssa stabilire c assluta certezza se u eleet appartiee (sibl e} appartiee (sibl ) all'lsierecsiderat '', U

Dettagli

SERVIZIO AUTONOMO RISORSE UMANE E FORMAZIONE PO PROGETTI SPECIALI PART TIME E ATTIVITA EXTRALAVORATIVE REG. DET. DIR. N.

SERVIZIO AUTONOMO RISORSE UMANE E FORMAZIONE PO PROGETTI SPECIALI PART TIME E ATTIVITA EXTRALAVORATIVE REG. DET. DIR. N. Pag. 1 / 7 cmune di trieste piazza Unità d Italia 4 34121 Trieste www.cmune.trieste.it partita iva 00210240321 SERVIZIO PO PROGETTI SPECIALI PART TIME E ATTIVITA EXTRALAVORATIVE REG. DET. DIR. N. 3927

Dettagli

Anno 5 Successioni numeriche

Anno 5 Successioni numeriche Ao 5 Successioi umeriche Itroduzioe I questa lezioe impareremo a descrivere e calcolare il limite di ua successioe. Ma cos è ua successioe? Come si calcola il suo limite? Al termie di questa lezioe sarai

Dettagli

Cabina MT/BT. Prescrizioni particolari:

Cabina MT/BT. Prescrizioni particolari: Prescrizini Particlari e Verifiche Ultim aggirnament: dicembre 2008 Prescrizini particlari: Nelle cabine elettriche d'utente MT/BT ccrre installare il cmand di emergenza se l'attività alimentata dalla

Dettagli

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ; Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi

Dettagli

Accordo di Collaborazione per l Internazionalizzazione tra:

Accordo di Collaborazione per l Internazionalizzazione tra: Accrd di Cllabrazine per l Internazinalizzazine tra: Organizzazine Exprt Alt Adige - EOS, cn sede a Blzan, Via Alt Adige, -, rappresentata dal Direttre Generale Hansjerg Prast (di seguit "EOS"); Banca

Dettagli

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti

Dettagli

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379 www.abba-ballini.it email: inf@abba-ballini.it DIPARTIMENTO DI INFORMATICA Attività

Dettagli

Serie numeriche: esercizi svolti

Serie numeriche: esercizi svolti Serie umeriche: esercizi svolti Gli esercizi cotrassegati co il simbolo * presetao u grado di difficoltà maggiore. Esercizio. Dopo aver verificato la covergeza, calcolare la somma delle segueti serie:

Dettagli

Limiti di successioni

Limiti di successioni Argometo 3s Limiti di successioi Ua successioe {a : N} è ua fuzioe defiita sull isieme N deiumeriaturaliavalori reali: essa verrà el seguito idicata più brevemeteco{a } a èdettotermie geerale della successioe

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale Prot. MIURAOODRLO R.U. 22232 Milano, 9 dicembre 2009 Ai Signori Dirigenti degli UU.SS.PP. della Lombardia Ai Signori Dirigenti delle Istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado della Lombardia

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto la legge 15 aprile 1886, n. 3818, recante la disciplina della costituzione legale delle società di mutuo soccorso (in seguito SMS), modificata dall art. 23 D.L.

Dettagli

Regae t per istitui e de Ab dee Assciai i per a c cessi e dei c tributi e de patrci i

Regae t per istitui e de Ab dee Assciai i per a c cessi e dei c tributi e de patrci i Regae t per istitui e de Ab dee Assciai i per a c cessi e dei c tributi e de patrci i Apprvat c deiberai e di C sigi cu ae 2 de 1822013 dificat c deiberai i de C sigi cu ae 54 de 28112013 13 de 27 ar 2014

Dettagli

L utilizzo dei dati del sistema di sorveglianza PASSI nel motivare stili di vita salutari

L utilizzo dei dati del sistema di sorveglianza PASSI nel motivare stili di vita salutari L utilizz dei dati del sistema di srveglianza PASSI nel mtivare stili di vita salutari Le sfide della prmzine della salute dalla srveglianza agli interventi sul territri Venezia, 21-22 giugn 2012 Silvia

Dettagli

I registri per le protesi mammarie e i registri dei dispositivi impiantabili

I registri per le protesi mammarie e i registri dei dispositivi impiantabili I registri per le protesi mammarie e i registri dei dispositivi impiantabili Dott.ssa Rossana Ugenti Direttore Generale del Sistema Informativo e Statistico Sanitario Ministero della salute 6 dicembre

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE SEMESTRALE

SCHEDA DI VALUTAZIONE SEMESTRALE SCHEDA DI VALUTAZIONE SEMESTRALE Categoria dell idicatore Idicatori Uità di Foti dati precedete (da VAS) aggiorato al / / Iterveti previsti o cosetiti da PGT Realizzati parzialete No Uso sosteibile del

Dettagli

A.C. 2985 ed abb. (Nuovo testo unificato - Approvato dal Senato A.S. 344)

A.C. 2985 ed abb. (Nuovo testo unificato - Approvato dal Senato A.S. 344) A.C. 2985 ed abb. Disposizioni in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie (Nuovo testo unificato - Approvato dal Senato

Dettagli

URGENTI PRESTAZIONI RICOVERI ,.. DIRETTORE UOC R. SCHIRRIPA; DIR UOC. Responsabile UOS DOTI. z D. z D 4",,'' 2. -2; 2 a E- 3

URGENTI PRESTAZIONI RICOVERI ,.. DIRETTORE UOC R. SCHIRRIPA; DIR UOC. Responsabile UOS DOTI. z D. z D 4,,'' 2. -2; 2 a E- 3 ri er M T -D 8 5 s, _.., ' SRS PRT PRESTAZII DIRETTRE U D URGETI RIVERI R. SHIRRIPA; DIR U 0,.. Respsabile US DTI. D 5 8, ',-, T e,!d -4 t : 5' -,. rx w F,- R. M' ri ' q :...,.' ---, L -,u 'X -,,u S' i-...

Dettagli

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LE IMPRESE MADE IN ITALY: ECCELLENZE IN DIGITALE

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LE IMPRESE MADE IN ITALY: ECCELLENZE IN DIGITALE MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LE IMPRESE MADE IN ITALY: ECCELLENZE IN DIGITALE La Camera di Cmmerci di Ragusa in attuazine del Prtcll di intesa per l svilupp delle cmpetenze digitali nei sistemi prduttivi

Dettagli

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI

AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Provincia Autonoma di Trento AZIENDA PROVINCIALE PER I SERVIZI SANITARI Trento via Degasperi 79 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Reg. delib. n. 271 2014 OGGETTO: Approvazione del documento

Dettagli

IMPLICAZIONE TRA VARIABILI BINARIE: L Implicazione di Gras

IMPLICAZIONE TRA VARIABILI BINARIE: L Implicazione di Gras IMPLICAZIONE TRA VARIABILI BINARIE: L Implicazioe di Gras Date due variabili biarie a e b, i quale misura posso assicurare che i ua popolazioe da ogi osservazioe di a segue ecessariamete quella di b? E

Dettagli

4. Metodo semiprobabilistico agli stati limite

4. Metodo semiprobabilistico agli stati limite 4. Metodo seiprobabilistico agli stati liite Tale etodo cosiste el verificare che le gradezze che ifluiscoo i seso positivo sulla, valutate i odo da avere ua piccolissia probabilità di o essere superate,

Dettagli

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza

Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Il nuovo Isee (DPCM 159/2013) e la non autosufficienza Raffaele Fabrizio Direzione generale Sanità e politiche sociali Regione ER Bologna 3 aprile 2014 Cosa prevede il DPCM 159/2013 per le prestazioni

Dettagli

IL LAVORO NEL CARCERE DI TRIESTE

IL LAVORO NEL CARCERE DI TRIESTE IL LAVORO NEL CARCERE DI TRIESTE Ruolo del Dipartimento di Salute Mentale nella prevenzione all invio in OPG a cura di Renata Bracco Bolzano, 30 novembre 2013 Il territorio del DSM di ASS1 Provincia di

Dettagli

POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT DETERMINAZIONE. Estensore ORLANDI MARIA CRISTINA. Responsabile del procedimento DI TULLIO PATRIZIA

POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT DETERMINAZIONE. Estensore ORLANDI MARIA CRISTINA. Responsabile del procedimento DI TULLIO PATRIZIA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA DETERMINAZIONE N. G19250 del 30/12/2014 Proposta n. 22841 del 30/12/2014 Oggetto: Presenza

Dettagli

Organizzazione dei servizi psichiatrici. Filippo Franconi

Organizzazione dei servizi psichiatrici. Filippo Franconi Organizzazione dei servizi psichiatrici Filippo Franconi Obiettivi di salute mentale Promozione della salute mentale a tutte le età Prevenzione primaria e secondaria dei disturbi mentali Riduzione delle

Dettagli

in commercio rilasciata dal Ministero della Sanità.

in commercio rilasciata dal Ministero della Sanità. 3614 quantità o la giacenza di magazzino oltre la quale si rende necessario ordinare le voci di interesse. La definizione di entrambi i parametri dovrà essere curata da farmacisti che integreranno nelle

Dettagli

E.mail: info@dadaconsulting.com www.dadaconsulting.com

E.mail: info@dadaconsulting.com www.dadaconsulting.com Criteri di qualificazine dei frmatri di salute e sicurezza Decret iintermiiniisteriialle 6 marz 2013 E.mail: inf@dadacnsulting.cm www.dadacnsulting.cm e VISTO il decret legislativ 9 aprile 2008, n. 81,

Dettagli

Comune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it

Comune di Spoleto www.comune.spoleto.pg.it Cmune di Splet www.cmune.splet.pg.it 1/6 Unità prpnente: ICSSS - Dirigente ICSSS Oggett: Hme care premium 2012 accertament ed impegn trasferimenti INPS gestine pubblica 176000 Respnsabile del prcediment:

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 19 maggio 2011, n. 1111

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 19 maggio 2011, n. 1111 17466 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 91 del 10-06-2011 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 19 maggio 2011, n. 1111 Approvazione dei percorsi per la diagnosi e la cura delle bronco-pneumopatie

Dettagli

SCHEMI DI BILANCIO, TABELLE DELLA NOTA INTEGRATIVA E INDICI

SCHEMI DI BILANCIO, TABELLE DELLA NOTA INTEGRATIVA E INDICI SCHEMI DI BILANCIO, TABELLE DELLA NOTA INTEGRATIVA E INDICI di Massimo FANTINI e Roberto TONELLO MATERIE: ECONOMIA AZIENDALE (classe 5 IT Idirizzo AFM; Articolazioe SIA; Articolazioe RIM; 5 IP Servizi

Dettagli

Spazio per timbri. DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ (insegne, targhe, affissi pubblicitari e tende)

Spazio per timbri. DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ (insegne, targhe, affissi pubblicitari e tende) Spazio per timbri DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITÀ (isege, targhe, affissi pubblicitari e tede) Al Servizio Edizia Privata del Comue di PAVIA DI UDINE La D.I.A. va presetata i bollo ( 14,62) quado costituisca

Dettagli

CUE DI CASTIGI FIRETI Prvicia di Are

CUE DI CASTIGI FIRETI Prvicia di Are CUE DI CASTIGI FIRETI Prvicia di Are REGAET CUAE DEE SAGRE FIERE FESTE PAESAE RIAI REIGISE E DEGI SPETTACI A APERT Adttat c deiberaie de C!C!! 8 de 26%02%2015 IDICE Art 1 ggett e Fiait de Regaet Tit I

Dettagli

REGIONE CALABRIA. n. 66 del 7 Maggio 2012

REGIONE CALABRIA. n. 66 del 7 Maggio 2012 REGIONE CALABRIA DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE (nella qualita di Commissario ad acta per l'attuazione del piano di rientro dal disavanzo del settore sanitario della Regione Calabria nominato

Dettagli

MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ABITAZIONE PRINCIPALE. SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA all'01/03/2016

MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ABITAZIONE PRINCIPALE. SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA all'01/03/2016 MUTUI GARANTITI DA IPOTECA PER L ABITAZIONE PRINCIPALE SCHEDA INFORMATIVA SINTETICA all'01/03/2016 (in ttemperanza alle Dispsizini di Vigilanza della Banca d Italia Dispsizini di trasparenza ai sensi del

Dettagli

Sistemi e Tecnologie della Comunicazione

Sistemi e Tecnologie della Comunicazione Sistemi e ecologie della Comuicazioe Lezioe 4: strato fisico: caratterizzazioe del segale i frequeza Lo strato fisico Le pricipali fuzioi dello strato fisico soo defiizioe delle iterfacce meccaiche (specifiche

Dettagli

B. Tutor per la Formazione specifica in Medicina Generale (art. 27 del D.lgs. n.368/1999);

B. Tutor per la Formazione specifica in Medicina Generale (art. 27 del D.lgs. n.368/1999); AVVISO DI SELEZIONE PER L ACCESSO AL PERCORSO REGIONALE DI AGGIORNAMENTO DELLA RETE DEGLI ANIMATORI PER LA FORMAZIONE CONTINUA DELLA MEDICINA CONVENZIONATA E DEI TUTOR PER LA MEDICINA GENERALE Con DGR

Dettagli

CONSORZIO 4 BASSO VALDARNO

CONSORZIO 4 BASSO VALDARNO Cnsrzi di Bnifica ai sensi della L. R. 79/2012 (ente pubblic ecnmic) SEDE DI: PISA STRUTTURA PROPONENTE: Area affari generali DETERMINA DEL DIRETTORE DI N. 62 DEL 04.08.2015 OGGETTO: Prgett LIFE +11 NAT/IT/00094

Dettagli

19 31 43 55 67 79 91 103 870,5 882,5 894,5 906,5 918,5 930,5 942,5 954,5

19 31 43 55 67 79 91 103 870,5 882,5 894,5 906,5 918,5 930,5 942,5 954,5 Il 16 dicembre 015 ero a Napoli. Ad u agolo di Piazza Date mi soo imbattuto el "matematico di strada", come egli si defiisce, Giuseppe Poloe immerso el suo armametario di tabelle di umeri. Il geiale persoaggio

Dettagli

ARGOMENTI Scopi e caratteristiche dello strumento Tipologie di mutui Il mercato secondario e il ruolo svolto nella crisi finanziaria

ARGOMENTI Scopi e caratteristiche dello strumento Tipologie di mutui Il mercato secondario e il ruolo svolto nella crisi finanziaria MERCATO DEI MUTUI A.A. 2015/2016 Prof. Alberto Dreassi adreassi@uits.it DEAMS Uiversità di Trieste ARGOMENTI Scopi e caratteristiche dello strumeto Tipologie di mutui Il mercato secodario e il ruolo svolto

Dettagli

Licei Costanza Varano Camerino

Licei Costanza Varano Camerino Licei Cstanza Varan Camerin SCHEDA PER L'ANALISI DELLA DOMANDA Prima Parte (a cura dell studente-diplmat, in mdalità assistita) 1. DATI PERSONALI (per studenti/diplmati) Nme e Cgnme studente Lug e data

Dettagli

SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE

SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE SUCCESSIONI E SERIE NUMERICHE. Successioi umeriche a. Defiizioi: successioi aritmetiche e geometriche Cosideriamo ua sequeza di umeri quale ad esempio:,5,8,,4,7,... Tale sequeza è costituita mediate ua

Dettagli

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO 1 CONVENZIONE PER IL SERVIZIO SANITARIO E DI MEDICINA PREVENTIVA (art. 29 L.R. n. 38 del 2.9.1996) ********************* TRA Il Dott., Direttore dell Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario

Dettagli

DA COMPILARSI A CURA DELL AZIENDA OSPITANTE ---------------------------------------------------------------------

DA COMPILARSI A CURA DELL AZIENDA OSPITANTE --------------------------------------------------------------------- ALLEGATO I DA COMPILARSI A CURA DELL AZIENDA OSPITANTE --------------------------------------------------------------------- Mlte aziende inserisc la valutazine dei rischi dell studente in alternanza scula-lavr

Dettagli

La multidisciplinarietà delle cure a casa: quali competenze. F. Saverio Proia Ministero della Salute

La multidisciplinarietà delle cure a casa: quali competenze. F. Saverio Proia Ministero della Salute III GIORNATA NAZIONALE DELLE CURE A CASA Qualità, tecnologie e sostenibilità nelle cure domiciliari Ospedale S. Giovanni Calibita Fatebenefratelli, Sala Assunta Isola Tiberina, Roma 12 settembre 2011 -

Dettagli

AGGIORNAMENTO CONTINUO ERASMUS PLUS

AGGIORNAMENTO CONTINUO ERASMUS PLUS TITL DEL PRGETT DCENTE REFERENTE AGGIRNAMENT CNTINU ERASMUS PLUS PANNNI GRUPP DI PRGETT/CMMISSINE CLLABRATRI ESTERNI AREA FUNZINE STRUMENTALE DI RIFERIMENT ISTITUZINI (RETE DEURE)CMUNITA' EURPEA PRIVATI

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo - Corsi di laurea in Ingegneria Edile e Tessile Indici di posizione e variabilità Esercitazione 2

Università degli Studi di Bergamo - Corsi di laurea in Ingegneria Edile e Tessile Indici di posizione e variabilità Esercitazione 2 Uiversità degli Studi di Bergamo - Corsi di laurea i Igegeria Edile e Tessile Idici di posizioe e variabilità Esercitazioe 2 1. Nella seguete tabella si riporta la distribuzioe di frequeza del cosumo i

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE

L ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE Mozione n. 684 presentata in data 3 giugno 2014 a iniziativa dei Consiglieri Busilacchi, D'Anna, Camela, Comi, Bugaro, Perazzoli, Pieroni, Badiali, Eusebi, Foschi, Natali Progetto di Parent Training L

Dettagli

Studio sulla vendita diretta con il coinvolgimento delle imprese agricole delle Marche ed attraverso il monitoraggio del progetto pilota VDO

Studio sulla vendita diretta con il coinvolgimento delle imprese agricole delle Marche ed attraverso il monitoraggio del progetto pilota VDO REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE Studi sulla vendita diretta cn il cinvlgiment delle imprese agricle delle Marche ed attravers il mnitraggi del prgett pilta VDO Relazine di mnitraggi Rma, 31 gennai 2012

Dettagli

Cliccare sul titolo della FAQ per leggere la risposta relativa

Cliccare sul titolo della FAQ per leggere la risposta relativa Cliccare sul titolo della FAQ per leggere la risposta relativa Integrazione SGSL UNI INAIL con ISO 14001 : come si può integrare un SGSL UNI INAIL in un sistema gestione ISO 14001 già esistente?nel dettaglio:

Dettagli

Ordine degli Psicologi della Regione Emilia-Romagna

Ordine degli Psicologi della Regione Emilia-Romagna Ordine degli Psiclgi della Regine Emilia-Rmagna Estratt dal verbale della seduta del 11/07/2008 Delibera n. 146/08 Valutazine psitiva per la stipula di cnvenzini per l attuazine dei prgetti di tircini

Dettagli

Interesse e formule relative.

Interesse e formule relative. Elisa Battistoi, Adrea Frozetti Collado Iteresse e formule relative Esercizio Determiare quale somma sarà dispoibile fra 7 ai ivestedo oggi 0000 ad u tasso auale semplice del 5% Soluzioe Il diagramma del

Dettagli