Scheda Paese SUD AFRICA. Camera di Commercio Italo-Sudafricana

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1 Scheda Paese SUD AFRICA Camera di Commercio Italo-Sudafricana

2 Dati macroeconomici anno 2010 Reddito Procapite Tasso di inflazione % 5,2 Tasso disoccupazione % 25,3 Tasso di variazione del PIL % 2,3 Previsione di crescita PIL per il 2011 % 2,6 Totale import mld 56,00 Totale export mld 55,70 Saldo Bilancia Commerciale mld -0,30 Totale import da Italia mld 1,33 Totale export verso Italia mld 1,18 Saldo interscambio con l Italia mld -0,15 Investimenti esteri mld 4,13 Investimenti all estero mld 1,12 Investimenti italiani mld -0,36 Investimenti in Italia mld -1,40 Fonte: FMI; Statistic South Africa e South Africa Revenue Service; UNCTAD; Banca d Italia. Tutti i dati sono riferiti al I semestre 2010

3 Caratteristiche generali Temperature nella capitale (in C) Mesi Media max Media min Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio 19 7 Giugno 16 4 Luglio 17 4 Agosto 19 6 Settembre 23 9 Ottobre Novembre Dicembre Fuso orario (rispetto all Italia): +1 Superficie kmq Popolazione Gruppi etnici Neri Bantu (75%) di cui Zulu (23%), Xhosa (18%), Sotho (16%), Tswana (7%), Tsonga (4%), Swazi (2,5%), Venda (2%), Ndebele (1,5%), Pedi (1%); Europei (Boeri, Anglosassoni 13%); coloured (9%); Asiatici (Indiani e Cinesi, 3%); Boscimani e Ottentotti (0,1%) Comunità italiana Capitale Città del Capo ( ) capitale legislativa e sede del Parlamento; Pretoria ( ) capitale amministrativa e sede del Governo; Bloemfontein ( ) capitale giudiziaria, sede dell Alta Corte di Giustizia Città principali Johannesburg ( ), Durban ( ), Port Elizabeth ( ), East London ( ), Pietermaritzburg ( ) Moneta Rand (ZAR) Tasso di cambio 1 1 Euro=9,69843 ZAR Lingua 11 ufficiali (Inglese, Afrikaans e 9 lingue bantu); Inglese per uso commerciale Religioni principali Cristiani (68%); Animisti (10,5%); Induisti (1,7%); Musulmani (1,1%); Ebrei (0,5%) Ordinamento dello Stato il Nuovo Sud Africa è retto dalla Costituzione del 1996, negoziata al termine del processo di transizione dal regime di apartheid. Il Parlamento è composto dall Assemblea Nazionale (400 membri) e dal Senato (90 membri) Suddivisione amministrativa 9 Province con una certa autonomia amministrativa. Alcuni ambiti rimangono di competenza statale. 1 Tasso di cambio medio annuo Fonte: FMI; Statistic South Africa e South Africa Revenue Service; UNCTAD; Banca d Italia; dati riferiti al I semestre 2010 Quadro dell economia 2 Quadro macroeconomico Dopo la contrazione dell 1,8% registrata nel 2009, nel primo semestre 2010, l economia reale ha registrato un incremento del 2,3% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Il Campionato del Mondo di Calcio e la ripresa della domanda mondiale hanno infatti stimolato la crescita nella prima metà del La positiva performance ha coinvolto tutti i settori ed in particolare nel settore finanziario, particolare vivacità ha mostrato il mercato domestico dei titoli e del sottosettore dei servizi alle imprese. La ripresa della domanda interna ha favorito l aumento delle importazioni di beni e servizi pari, in termini reali, al 4,1% rispetto al primo semestre 2009 e anche i volumi esportati sono stati positivamente stimolati dalla ripresa della domanda internazionale. In particolare, la domanda per consumi di beni durevoli ha registrato un espansione media del 9,4%, soprattutto per quanto riguarda mobili e complementi di arredo, elettrodomestici e mezzi di trasporto. La spesa per beni di consumo semi-durevoli (11,2% del totale) ha sperimentato un accelerazione nella prima metà dell anno, nei comparti dell abbigliamento e calzature, prodotti tessili per la casa e casalinghi. La spesa per beni di consumo non durevoli (36,7% del totale) è nuovamente aumentata nel comparto alimentari, bevande e tabacco. Infine anche il reddito reale delle famiglie ha fatto registrare incrementi nel primo e secondo trimestre del 2010, rispettivamente pari al 5,1% e al 4,8%. Nel primo semestre 2010, il settore pubblico, quello più dinamico dell economia sudafricana, ha accelerato fino a toccare quota 5,4%, incrementando il già robusto andamento del 2009, grazie alla crescita della spesa reale in beni e servizi non salariali in parte associata ai mondiali di calcio e all acquisizione di quattro aerei militari nell ambito del programma di difesa nazionale. Accanto alla forte espansione degli investimenti in infrastrutture da parte delle imprese pubbliche, si è verificata una contrazione delle attività di investimento da parte delle imprese private a causa dei bassi livelli di fiducia delle aziende. Il il Ministro delle Finanze, Pravin Gordhan, ha presentato al Parlamento il bilancio pubblico per l anno

4 MEDIO ORIENTE/AFRICA SUD AFRICA fiscale 2010/11. Il documento riconosce il superamento della fase più difficile della recessione ma anche la necessità di proseguire il sostegno all economia con politiche fiscali e monetarie espansive, insieme ad una serie di obiettivi prioritari per la politica economica del Paese, quali la riduzione della disoccupazione giovanile, il sostegno alle industrie ad elevata intensità di lavoro, il supporto agli investimenti nel settore pubblico e privato ed all aumento del tasso di risparmio, il miglioramento delle performance del settore pubblico, soprattutto nel campo dell istruzione e della formazione, le riforme volte ad aumentare il grado di assorbimento del mercato del lavoro, la produttività e la concorrenza nell economia. Tutti chiari segnali di come sia sempre più consolidato l ingresso del Sudafrica nel gruppo dei Paesi BRIC, dal divenuti ufficialmente BRICS. Principali settori produttivi Nel periodo gennaio-giugno 2010 tutti i settori produttivi hanno manifestato, rispetto al primo semestre 2009, incrementi reali dell attività economica: manifatturiero (+5,5%), costruzioni (+4,2%), servizi governativi (+4%), servizi sociali (+3,4%), utenze pubbliche (+2,6%), agricoltura (+2,1%, 10%), trasporti e telecomunicazioni (+1,8%), minerario (+1,7%), servizi finanziari (+0,7%) e commercio all ingrosso/dettaglio (+0,4%). Infrastrutture e trasporti La rete stradale si estende per oltre km, di cui di tratta autostradale; quella ferroviaria copre circa km, elettrificati per circa la metà (Blue Train e Rovos Train, due linee di proprietà privata, gestiscono il segmento viaggi di lusso). I principali porti sono localizzati a Durban, Richards Bay, Città del Capo, East London, Port Elizabeth e Mossel Bay. La Compagnia MSC, Messina Lines e LLoyd Triestino svolgono un servizio frequente e regolare di trasporto container dall Italia. Gli aeroporti principali si trovano a Johannesburg (che serve anche Pretoria), Città del Capo e Durban. Il principale investimento realizzato nel 2010 è il Gautrain, primo espresso regionale del continente africano: inaugurato a Johannesburg in tempo per accogliere i tifosi in arrivo per i mondiali di calcio, il Gautrain, ha richiesto un investimenti pari a 2,5 miliardi di euro. Di una modernità che ha lasciato senza fiato molti occidentali, collega l aeroporto internazionale al quartiere di Sandton. Viaggiando fino a 160 chilometri orari, copre la distanza in un quarto d ora, contro una media di un ora in auto. Il progetto punterà, in futuro, a collegare Johannesburg a Pretoria e i lavori hanno già preso inizio. Commercio estero Totale import: mld/euro 56 (+5,6%) Totale export: mld/euro 55,7 (+10,3%) Principali prodotti importati: oli di petrolio o di minerali (13,8%); reimportazioni per riparazioni (6,6%); oli di petrolio o di minerali bituminosi, raffinati (4,7%); autoveicoli e veicoli trasporto persone (4,9%); apparecchi elettrici per la telefonia (3,9%); macchine automatiche per elaborazione informazioni (2,1%); medicamenti (2,1%); parti e accessori per mezzi di trasporto (1,5%); macchine e apparecchi per la stampa (1,3%); veicoli aerei con propulsione a motore (1,2%). Principali prodotti esportati: platino, incluso palladio, rodio (11,3%); oro (9,7%); carboni fossili (6,5%); minerali di ferro (6,3%); autoveicoli e veicoli per trasporto persone (5,2%); ferro, leghe (6,1%); centrifughe (2,8%); diamanti, anche lavorati, non montati o incastonati (2,3%); oli di petrolio o di minerali bituminosi (1,9%); alluminio greggio (1,7%). Principali partner commerciali Paesi Clienti: Cina (9,8%); USA (9,7%); Giappone (8,2%); Germania (7,9%); Regno Unito (4,7%); India (3,8%); Olanda (3,8%); Svizzera (2,8%); Zimbabwe (2,7%); Mozambico (2,5%); Corea del Sud (2,2%); Belgio (2,1%); Zambia (2,1%); Italia (2%). Paesi Fornitori: Cina (13,7%); Germania (11,6%); USA (7%); Giappone (5,2%); Arabia Saudita (4,4%); Iran (3,8%); Regno Unito (3,8%); India (3,4%); Francia (3,1%); Angola (3%); Italia (2,5%); Nigeria (2,3%); Corea del Sud (2,2%); Thailandia (2,2%); Svezia (2,1%). Interscambio con l Italia Saldo commerciale: mld/euro 0,15 Principali prodotti importati dall Italia: macchine di impiego generale (+28,3%); altre macchine per impieghi speciali ( 28,1%); altre macchine di impiego generale (+12,6%); prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie ( 3,3%); motori, generatori e trasformatori elettrici, apparecchiature per la distribuzione ed il controllo dell'elettricità ( 7,5%); medicinali e preparati farmaceutici (+65,3%); autoveicoli ( 29,8%); macchine per l agricoltura e la selvicoltura (+46,1%); parti e accessori per autoveicoli e loro motori (+32,2%); prodotti derivati dalla raffinazione del petrolio (+706,8%); articoli in materie plastiche (+29,5%). Principali prodotti esportati in Italia: metalli di base preziosi e altri metalli non ferrosi, combustibili nucleari (+23,5%); antracite (+5,1%); prodotti della siderurgia (+138,9%); pesce, crostacei e molluschi lavorati e conservati (+6,0%); prodotti di culture permanenti ( 11,8%); pietra, sabbia ed argilla ( 17,8%); minerali metalliferi ferrosi (+137,9%); filati di fibre tessili ( 5,3%); minerali metalliferi non ferrosi (+62,3%); prodotti chimici di base, fertilizzanti e composti azotati, materie plastiche e gomma sintetica in forme primarie ( 12,1%); carne lavorata e conservata e prodotti a base di carne (+6,9%); pasta carta, carta e cartone ( 29%). Investimenti esteri (principali Paesi) 3 In seguito alla forte espansione dell economia sudafricana, registrata in concomitanza con l evento dei Mondiali di calcio, il Paese ha registrato significativi e crescenti flussi di investi- 3 Fonte: Rapporto congiunto ICE/MAE (I semestre 2010)

5 BUSINESS ATLAS 2011 SUD AFRICA menti diretti esteri. Le transazioni in entrata nel Paese sono state pari all 8,9% degli investimenti lordi, mentre lo stock è pari a circa mld/euro 95 (44% del PIL). Per quanto concerne i flussi in uscita invece, il Sud Africa ha registrato uno stock totale di investimenti diretti pari a oltre mld/euro 48. Negli ultimi anni il Paese ha realizzato investimenti soprattutto nell Area sub-sahariana del Continente in settori come il minerario, assicurazioni, commercio all ingrosso e al dettaglio, costruzioni e trasporti, acquisendo notevole competitività internazionale. Numerose poi sono state le iniziative di localizzazione produttiva realizzate in Sud Africa da imprese europee, dalle acciaierie alle siderurgie passando per le filiali di distribuzione e commercializzazione di svariati prodotti. Da segnalare inoltre una diffusa imprenditorialità sul territorio da parte di nuovi concorrenti asiatici, la Cina su tutti, che proprio sul mercato sudafricano ha mostrato un incremento esponenziale del proprio posizionamento, superando colossi storici come la Germania. La crescita degli investimenti sul territorio si spiega anche per le condizioni particolarmente favorevoli del mercato: adeguata protezione da parte dello Stato, basso costo della manodopera, buon livello delle infrastrutture e del sistema finanziario, costi ridotti delle materie prime. La solidità del Paese sotto il profilo economico-finanziario, così come politico, rende inoltre pienamente disponibili i prodotti assicurativi e i finanziamenti agevolati concessi alle esportazioni e agli investimenti. Da parte sudafricana si cerca di stimolare investimenti che comportino, in particolare, significativi trasferimenti di tecnologia, massiccio impiego di manodopera locale e produzioni di bene destinate all esportazione. Tra i settori considerati prioritari dal Ministero dell Industria e del Commercio Estero (DTI) troviamo: il comparto agroalimentare (i.e. presente Parmalat); chimico-farmaceutico che già costituisce il 5% del PIL; auto motive (6% del PIL) che offre occupazione a lavoratori e che già dal 1995 è stato oggetto di un provvedimento legislativo, il Motor Industry Development Plan, che prevede agevolazioni per l importazioni di parti da assemblare in loco e l esportazioni di prodotti finiti da esportare (i.e. presenti Magneti-Marelli, Comau, Mario Levi Spa, etc.) 4 ; settore trasporti; minerario; energetico e turistico (3,4% del PIL con una crescita media annua dei flussi incoming di visitatori pari al 2,3%). Paesi di provenienza: USA, Cina, Giappone, Regno Unito. Paesi di destinazione: Australia, Brasile, Russia, Tanzania, Angola, Libano. Investimenti esteri (principali settori) Verso il Paese: minerario, automobilistico telecomunicazioni, chimico-farmaceutico, trasporti-logistica e turismo. Italiani verso il Paese: agroindustria, automobilistico, turismo e trasporti. All estero del Paese: estrattivo, banche, finanza e servizi. Aspetti normativi e legislativi Regolamentazione degli scambi Sdoganamento e documenti di importazione: necessari fattura commerciale, polizza di carico con copie non negoziabili, lista delle casse imballate, modulo doganale ai sensi dell'articolo 17 del Regolamento Ce 612/2009 e SAD 500. Per alcuni prodotti alimentari, alcolici e medicamenti, è consigliabile la licenza di importazione e certificazioni fitosanitarie rilasciate dagli istituti di competenza dal Paese di origine. Le operazioni di sdoganamento devono essere seguite da Agenti Doganali. Classificazione doganale delle merci: dal 1994 il sistema delle tariffe doganali è stato semplificato e razionalizzato al fine di adeguarlo ai requisiti previsti dagli impegni assunti in sede WTO. I dazi doganali comprendono nove livelli tariffari compresi in un intervallo da 0 al 30%. Restrizioni alle importazioni: ogni anno il Department of Trade and Industry pubblica una lista di merci sottoposte a licenza di importazione, anche se negli ultimi anni l emissione di licenze è stata limitata a favore dell imposizione di barriere di tipo tariffario. Attività di investimento ed insediamenti produttivi nel Paese Normativa per gli investimenti stranieri: parità di trattamento per investitore locale ed estero, il quale ha ampia autonomia nella scelta dei programmi di investimento, della forma societaria, delle aree merceologiche (ad eccezione di sicurezza e difesa) e sull utilizzo di finanziamenti interni. Legislazione societaria: la normativa in materia prevede la Close Corporation, i cui soci sono persone fisiche con responsabilità limitata (ritenuta poco competitiva per investitori stranieri); la Company, pubblica nel caso possa emettere azioni trasferibili, e privata; la Private Company, forma societaria più diffusa, può constare di un socio/amministratore unico, e di un rappresentante legale che deve obbligatoriamente essere residente in Sud Africa; la Subsidiary, ovvero sussidiaria di società estere, è considerata a tutti gli effetti di diritto sudafricano; sono, infine, previste le filiali considerate di diritto straniero e soggette a un obbligo di registrazione. Brevetti e proprietà intellettuale Il brevetto su invenzioni, marchi e proprietà industriale, richiede una registrazione che viene effettuata da Uffici legali specializzati. Nel 1999 il Sudafrica ha aderito al Trattato per la Cooperazione sui Brevetti (PCT) che consente al richiedente di depositare la richiesta in uno dei Paesi aderenti. I marchi, inve- 4 Gli investimenti nel settore sono attualmente in stallo a causa dell incertezza sul mantenimento della normativa MIDP che, per alcuni aspetti, è in contrasto con le regole della WTO. E comunque già in fase di studio un nuovo strumento di regolazione (Automotive Productionand Investment Programme) che sostituirà nel 2013 il MIDP

6 MEDIO ORIENTE/AFRICA SUD AFRICA ce, sono regolamentati dalla Legge sui Marchi (Trade Marks Act) del 1993; la protezione ha la durata di 10 anni rinnovabile. La disciplina e la tutela del Diritto d Autore è prevista dalla Legge sul Diritto d Autore (Copyright Act) del 1978; i diritti d autore hanno una durata massima di 50 anni. Sistema fiscale Anno fiscale: 1 marzo 28 febbraio Imposta sui redditi delle persone fisiche 5 Reddito imponibile (ZAR) Aliquota % % % % % oltre % Tassazione sulle attività d impresa: soggette tutte le società con sede in Sud Africa, mentre quelle straniere sono tassate esclusivamente sui proventi realizzati nel Paese e sui capital gain di beni immobili e di asset dei propri fondi. L imposta sul reddito delle persone giuridiche è, dal 2005, pari al 28%; dal mese di ottobre 2007 è prevista, in aggiunta, la Tassa Secondaria per le Società (STC) del 10% sui dividendi netti dichiarati che, sommati al prelievo di base, determinano una tassazione effettiva del 36,89%. Le filiali o gli uffici di imprese straniere le cui operazioni avvengano in Sud Africa sono soggette a una tassazione del 33% sui profitti effettuati. Imposta sul valore aggiunto (VAT): 14% sulla vendita di beni e servizi (sono esclusi alcuni prodotti alimentari). Esenti i dividendi di società locali, tassabili, invece, quelli di compagnie straniere, ma con soci sudafricani. E, inoltre, prevista una trattenuta fiscale del 12% sulle royalties. Notizie per l operatore Rischio Paese 6 3/7 Condizioni di assicurabilità SACE 7 apertura senza condizioni Sistema bancario Il sistema bancario si ispira al modello anglosassone. Le banche registrate presso la South African Reserve Bank (Banca Centrale) sono oltre 50. Sono presenti, inoltre, 7 filiali e 60 uffici di rappresentanza di banche estere. Johannesburg Stock Exchange o JSE, al quindicesimo posto fra le Borse mondiali, è il più importante mercato finanziario dell Africa con 660 società quotate. Le 5 più importanti (Anglo American, Sanlam, Rembrandt, SA Mutual e Liberty Life), che 14 anni fa controllavano l 85% della capitalizzazione del mercato, hanno ridotto la loro quota al 67%. Data Valore settembre ,25% ottobre ,75% novembre ,75% dicembre ,50% Principali finanziamenti e linee di credito Le principali banche commerciali sudafricane attuano linee di credito per operazioni finanziarie e commerciali. L Investiment Development Corporation (IDC) dispone di altre linee di credito per investimenti produttivi. Studi di prefattibilità, fattibilità e assistenza tecnica collegati agli investimenti art. 6, c. 2 lettera b della L nº 133 Investimenti esteri Legge 100/90 Fondo di Venture Capital Crediti all esportazione Dlgs. 143/98 (già Legge 227/77) Finanziamenti per l inserimento sui mercati esteri art. 6, c. 2 lettera a della L nº 133 Servizi di assistenza tecnica Ricerca partner / opportunità d investimento Copertura dei rischi politici Accordo SIMEST MIGA Per ulteriori informazioni si vedano le pagg Parchi industriali e zone franche Presenti circa 50 parchi industriali. Prevista la realizzazione di 6 Free Trade Zone nei maggiori porti e presso il O.R. Tambo International Airport. Accordi con l Italia Accordo sulla doppia imposizione; Accordo per la promozione e la protezione degli investimenti; Accordo per la cooperazione nei campi delle arti, della cultura, dell educazione e dello sport; Accordo per la coproduzione cinematografica. Costo dei fattori produttivi Tasso bancario (SARB) 8 Attività SIMEST Manodopera 9 (valori medi mensili in ) Categorie da a Operaio Impiegato Dirigente Il reddito soggetto alla normale tassazione include le annualità (lavorative e non), lo stipendio o altri benefit lavorativi, l indennità per la perdita del lavoro o la variazione dello stesso e le entrate diverse dallo stipendio 6 Fonte: OCSE. Categoria OCSE (o categoria di rischio) indica il grado di rischiosità (da 0 a 7, dove 0=rischio minore e 7=rischio massimo), ovvero la probabilità che si verifichi un default 7 Per maggiori informazioni 8 Fonte: Global-rates.com 9 Fonte: Statistic South Africa (

7 BUSINESS ATLAS 2011 SUD AFRICA Organizzazione sindacale I principali sindacati sono il Congress of South African Trade Unions (COSATU), la Federation of Unions of South Africa (FEDUSA), il National Council of Trade Unions (NACTU). Elettricità 10 (in /KW/h) Categorie da a Alta e media tensione 0,035 0,084 Prodotti petroliferi 11 (in /l) Combustibile da a Benzina 0,85 0,95 Nafta 0,70 0,90 Combustibile industriale 0,50 0,60 Acqua 12 (in /m 3 ) da a Ad uso industriale 0,375 0,625 Immobili 13 (canone mensile in /m 2 ) Tipologia da a Affitto locali uffici 2,5 9,0 ALTRI UFFICI DI PROMOZIONE ITALIANI Istituto italiano di cultura 165 East Avenue 0083 Arcadia (PO Box Arcadia 0007), Pretoria tel fax iicpretoria@esteri.it Istituto Dante Alighieri Johannesburg 46 3rd Street, Houghton Estate tel Cape Town 14 Tuin Plein, Gardens tel Ufficio ICE Chester Road 2193 Parkwood Johannesburg PO Box Parklands tel fax johannesburg@ ice.it ISTITUTI DI CREDITO ITALIANI BNL c/o BNP Paribas per informazioni e assistenza sui progetti di sviluppo internazionale: internazionalizzazione@bnlmail.com UniCredit Markets & Investment Banking Bayerische Hypo - und Vereinsbank (ufficio di rappresentanza) 1 Rockridge Road, Parktown Johannesburg tel fax Informazioni utili Indirizzi Utili NEL PAESE RETE DIPLOMATICO CONSOLARE 14 Ambasciata d Italia 796, George Avenue, 0083, Arcadia, Pretoria (a gennaio e febbraio, Cancelleria Diplomatica anche a Cape Town: 2 Grey s Pass, Gardens, 8001) tel (Roma) fax segreteria.pretoria@esteri.it Consolato Generale Johannesburg 37, 1st Avenue - Corner 2nd Street 2196, Houghton Estate - PO Box Orange Grove 2119 tel / 3 - fax info.johannesburg@esteri.it IN ITALIA RETE DIPLOMATICO-CONSOLARE Ambasciata via Tanaro Roma tel fax /1/2/3 Consolato Generale vicolo S.Giovanni sul Muro Milano tel /6/7 - fax / ISTITUTI DI CREDITO Standard Bank (ufficio di rappresentanza) largo Treves, Milano tel fax Formalità doganali e documenti di viaggio Richiesto il passaporto. Non è necessario il visto dall Italia per soggiorni turistici inferiori a 3 mesi. Nessun limite all importazione di valuta straniera. 10 Fonte: Eskom ( 11 Fonte: Department Mineral Resources ( 12 Fonte: Usgs (ga.water.usgs.gov) 13 Fonte: Global Property ( 14 Fonte: Ministero degli Affari Esteri. Per ulteriori informazioni sugli uffici consolari presenti nel Paese: 15 Fonte: Istituto Commercio Estero (

8 MEDIO ORIENTE/AFRICA SUD AFRICA Corrente elettrica 220 V, 50 cicli, prese a tre con terra (380 V è disponibile per l industria.) Giorni lavorativi ed orari Uffici: lun-ven Negozi: lun-sab ; dom Banche: lun-ven ; sab Festività 16 1 gennaio; 21 marzo; 9, 12, 27 aprile; 1 maggio; 16 giugno; 9 agosto; 24, 25 settembre; 16, 25, 26 dicembre. Dalla metà di dicembre alla metà di gennaio, le attività industriali e commerciali sono ferme per le ferie estive. Media Quotidiani: Business Day; The Star; Sowetan; Die Burger. Riviste: Financial Week; Engineering News; Time Magazine; Enterpreneur. TV: 3 canali nazionali (SABC1, SABC2, SABC3); M-net; E-TV. Alberghi Cat. lusso da euro 250; 4 stelle da 150. Assistenza medica Pronto Soccorso: Morninside Mediclinic: Sandton Mediclinic: Donald Gordon: Linksfield Park Clinic: Cape Town Mediclinic: Mezzi di trasporto Compagnia aerea di bandiera: South African Airways Altre compagnie aeree operanti nel Paese: Kulula, Mango, Nationwide, Virgin, OneTime. Trasferimenti da e per l aeroporto: utilizzando il Gautrain, in soli 15 minuti si arriva dall aeroporto internazionale di Johannesburg al centralissimo quartiere di Sandton. Il costo del Gautrain è di circa 10 euro a corsa. Per maggiori informazioni su orari e frequenza consultare Il costo del taxi dall aeroporto di Johannesburg (o Città del Capo) alla città è di circa 40 euro a tratta. Telecomunicazioni Telefonia fissa: Telkom. Telefonia mobile: Vodacom, Mtn, Cell C. Siti di interesse Dipartimento per il commercio e l industria del Sud Africa: Delegazione Commissione: Informazioni fiere: Informazioni e siti utili: 16 Dalla metà di dicembre alla metà di gennaio le attività industriali e commerciali sono ferme per le ferie estive

Dati macroeconomici anno 2011

Dati macroeconomici anno 2011 Dati macroeconomici anno 2011 Reddito Procapite 2.700 Tasso di inflazione % 4,9 Tasso disoccupazione % 23,9 Tasso di variazione del PIL % 3,1 Previsione di crescita PIL per il 2012 % 2,5 Totale import

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