caratteristiche generali
|
|
- Franca Federici
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 caratteristiche generali Connettori per lo standard DESINA DESINA (abbreviazione di DEcentralised and Standardised INstAllation technology) è un innovativo concetto di installazione che nasce da uno studio guidato dall associazione di costruttori di macchine utensili tedesca (VDW) a cui hanno partecipato utilizzatori (tra cui i costruttori di automobili tedeschi) e fabbricanti di componentistica e che si è concretizzato con una specifica per la standardizzazione dei componenti elettrici, idraulici e pneumatici e della loro interconnessione su macchine a controllo numerico e su linee di produzione. I sistemi di produzione sono normalmente controllati dai vari sistemi bus disponibili sul mercato quali PROFIBUS, CAN, INTERBUS, ecc. L approccio decentralizzato DESINA e la standardizzazione delle interfacce e dei connettori, che permette di montare un unico sistema di controllo distribuito indipendente dal protocollo di comunicazione bus scelto dall utilizzatore finale, consentono di ridurre i costi di installazione. L inserimento di capacità diagnostiche in tutti gli elementi del sistema permette una più rapida diagnosi in caso di guasto e un più semplice e veloce ripristino anche da parte di personale non altamente specializzato. La topologia di collegamento DESINA prevede un bus di controllo e un bus di trasporto energia. Il bus di controllo, di tipo ibrido, connette in serie i dispositivi mediante un cavo composto da due fibre ottiche e da quattro linee elettriche. I dispositivi vengono dotati di 2 connettori ibridi (e relative custodie da incasso) per l entrata e l uscita del bus. I connettori ibridi incorporano un circuito di interfaccia che trasforma il segnale da trasmettere da elettrico con livelli TTL ad ottico e quello da ricevere da ottico a elettrico con livelli TTL. In altre parole, l interfaccia è indipendente dal protocollo di bus scelto limitandosi a trasformare i segnali elettrici in ottici e viceversa; in tal modo il collegamento fisico tra i dispositivi è utilizzabile per diversi protocolli bus e consente di raggiungere i 50 m di tratta utilizzando fibre in plastica POF o i 300 m utilizzando fibre in vetro HCS (Hard Clad Silica - marchio registrato da Spectran Corporation). Il massimo data rate è di 12 Mbit/s. Il connettore dispone di 5 contatti ausiliari da 10A (tipo CD) che consentono di far pervenire a tutti i dispositivi collegati una tensione continua di 24V permanente (per alimentare circuiti) e una di 24V non permanente (usata solo per controllare l apertura di contattori dopo l attivazione dell interruttore di emergenza o di uno switch di sicurezza), oltre ad un contatto disponibile per una terra opzionale. Il bus di trasporto energia connette, in modo seriale, drives, controlli e alimentatori ed è particolarmente indicato per alimentare i motori e le loro unità di controllo. Il connettore standard per il controllo di motori è il CQM/F 08 che con 8 poli 16A - 500V (più terra) con contatti a crimpare tipo CC consente di collegare non solo la potenza ma anche il freno e il termistore di sicurezza di motori. E prevista anche una variante con 4 poli - 40A - 400/690V e 2 ausiliari 10A - 250V (CQM/F 04/2; in preparazione) Per la connessione lato motore è previsto l impiego del connettore CNEM/F 10. I connettori ILME sono costruiti secondo le specifiche DESINA ed in accordo con i progetti di norma ISO e
2 caratteristiche generali Connettori presa e spina ibridi per bus di campo in accordo con specifiche DESINA e con progetto di norma ISO/CD I connettori ibridi per bus di campo sono i seguenti: contatti elettrici femmina ausiliari contatti elettrici maschi ausiliari - spina per bus di campo ottico CXL 2/4 PF (per fibre plastiche POF) CXL 2/4 PM (per fibre plastiche POF) CXL 2/4 PFH (per fibre di vetro HCS ) CXL 2/4 PMH (per fibre di vetro HCS ) - presa per bus di campo ottico CXL 2/4 SF CXL 2/4 SM Da installare nelle seguenti custodie: PLASTICA METALLO - custodie fisse: CK 03 IN CKAX 03 I - custodie mobili diritte: CKG 03 VN (Pg11) CKAG 03 V (Pg11) MKG VN20 (M 20) MKAG V20 (M 20) - custodie mobili ad angolo: CKG 03 VAN (Pg11) CKAG 03 VA (Pg11) MKG VAN20 (M 20) MKAG VA20 (M 20) - coperchietti: CKG 03 CN CKAG 03 C Le custodie volanti e i coperchietti sono provvisti di una guarnizione aggiuntiva per il raggiungimento del grado IP67. 1 Specifiche 1.1 Interfaccia: connettore ibrido composto da 2 connettori a fibre ottiche e 4 contatti per cavi elettrici; un circuito di interfaccia incorporato nella presa ottica fornisce una conversione di segnali elettrici in ottici e viceversa. 1.2 Elementi ottici: trasmettitore: Agilent (HP) Versatile Link HFBR-1525 (o equivalente) ricevitore: Agilent (HP) Versatile Link HFBR-2525 (o equivalente) contatto ottico maschio Agilent (HP) HFBR-4531 (senza crimpatura fibre plastiche POF), HFBR-4501 (opzione a crimpare per fibre plastiche POF) e HF- BR-4521 (opzione a crimpare per fibre di vetro HCS ) nota: POF è una fibra plastica da 1000um di diametro per 660 nm di luce rossa HCS è una fibra di vetro HARD CLAD SILICA da 200um di diametro per 660 nm di luce rossa 1.3 Contatti elettrici: 4 contatti a crimpare di corrente massima 10A in ottone, dorato o argentato, sezione cavi 0,14-2,5 mm 2 (serie CD); femmina per estremità sotto tensione dei cavi. Tensione nominale 24V. 1.4 Grado di protezione: IP65 / IP67 (se utilizzato pressacavo con grado di protezione IP67; in fase di prova) 1.5 Range di temperatura: C 1.6 Data rate: fino a 12 Mbit/s 2 Assegnazione dei contatti assegnazione dei contatti (maschio e femmina) nel connettore ibrido femmina con sistema di trasmissione ottico: Connettore maschio CXL 2/4 SM 1: + 24V, continui 2: 0V, corrispondente al contatto 1 3: 0V, corrispondente al contatto 4 4: + 24V, commutabili R T Connettore femmina CXL 2/4 SF 1: + 24V, continui 2: 0V, corrispondente al contatto 1 3: 0V, corrispondente al contatto 4 4: + 24V, commutabili R T 4 Connettore su circuito stampato per cavi piatti: 1: terra 2: RXD 3: RXD 4: terra 5: TXD 6: TXD 7: terra 8: +5V 9: +5V 10: terra 10 9 TX RX I contatti sono numerati in senso orario. In accordo a ciò la numerazione nella spina ibride del bus di campo è in senso antiorario. R significa ricezione dati (uscita del raggio di luce) T significa trasmittente dati (ingresso del raggio di luce) Elementi ottici: laser classe I 2
3 caratteristiche generali Connettori presa e spina per bus di potenza in accordo con specifiche DESINA e con progetto di norma ISO/CD I connettori bus per il controllore dei motori sono i seguenti: - spina: CQM 08 - presa: CQF 08 Da installare nelle seguenti custodie: PLASTICA - custodie fisse: CQ 08 I - custodie mobili: CQ 08 VA (Pg16) - coperchietti per presa: CQ 08 C - coperchietti: CQ 08 CA 1 Specifiche 1.1 Connessione: 9 contatti (8 contatti di fase più un contatto di terra) I connettori maschi sono utilizzati per la terminazione dei cavi di collegamento, i connettori femmina sono sul dispositivo per il controllo motori. 1.2 Contatti elettrici: 9 contatti a crimpare di corrente massima 16A, dorati o argentati, sezione cavi 0,5-2,5 mm 2 (serie CC) 1.3 Grado di protezione: IP65/ IP67 (se utilizzato pressacavo con grado di protezione IP67, in fase di prova) 1.4 Range di temperatura: C 1.5 Caratteristiche elettriche: 16A 500V 6kV 3 secondo EN Autoestinguenza UL 94 - V0 2 Assegnazione dei contatti L assegnazione dei contatti per l uscita di un controllore motori è il seguente: contatto assegnazione 1 fase L1 2 3 fase L3 4 freno (0V) 5 sensore di temperatura 6 freno (+24V c.c.) 7 fase L2 8 sensore di temperatura PE contatto di terra 16A 500V 6kV CQF Connettori presa e spina per bus di potenza in accordo con specifiche DESINA e con progetto di norma ISO/CD I connettori bus per il controllo di motori sono i seguenti: - spina: CNEM 10 - CNEM 10 T (opzionale con guida plastica per conduttori) - presa: CNEF 10 - CNEF 10 T (opzionale con guida plastica per conduttori) Da installare nelle custodie del catalogo ILME (CN.04) e equivalenti con leva singola (diretta verso il motore). 1 Specifiche 1.1 Connessione: 10 contatti più un contatto di terra 1.2 Contatti elettrici: 10 contatti a vite di corrente massima 16A argentati, sezione cavi 0,5-2,5 mm Grado di protezione: IP Range di temperatura: C 1.5 Caratteristiche elettriche: 16A 500V 6kV 3 secondo EN Autoestinguenza: UL 94 - V0 2 Assegnazione dei contatti L assegnazione dei contatti per il connettore dei motori è il seguente: contatto assegnazione 1 sistema U1 - L1 2 sistema V1 - L2 3 sistema W1 - L3 4 freno 5 freno 6 sistema W2 7 sistema U2 8 sistema V2 9 sensore di temperatura 10 sensore di temperatura T collegamento di terra 16A 500V 6kV V M V 16A 500V 6kV F 3
4 caratteristiche dei frutti per connettori multipolari serie frutti N. poli EN ( ) EN ( ) certificazione UL/CSA grado di inquinamento 3 grado di inquinamento 2 contatti ausiliari sigla contatti principali tensione nominale ~ o c CXL 2/4 2 contatti per fibra ottica in plastica (POF) ø 1 mm 4 (+m) 25V 0,8kV 3 (50V) CXL 2/4...H 2 contatti per fibra ottica HCS ø 200 µm 4 (+m) 25V 0,8kV 3 (50V) CQ 08 8 (+m) V 6kV 3 400/690V 6kV 2 (600V) CQ 04/ /690V 6kV 3 (600V) 2 250V 4kV 2 (600V) CNE 10 (+m) V 6kV 3 400/690V 6kV 2 600V tensione nominale tensione nominale di tenuta ad impulso grado di inquinamento tensione nominale tensione nominale di tenuta ad impulso grado di inquinamento Dati nominali L espressione dei dati nominali segue le prescrizioni della norma EN Esempio di marcatura per l applicazione solo in una rete con neutro isolato o con neutro a terra in un angolo (vedere Tabella 5, EN 61984): Corrente nominale Tensione nominale fase-neutro Tensione nominale fase-fase A 400/690V 4kV 3 Tensione nominale di tenuta ad impulso Grado di inquinamento Esempio di marcatura per l applicazione in una qualsiasi rete, comprese quelle particolari con neutro isolato e quelle a triangolo messe a terra in un angolo (vedere Tabella 5, EN 61984): Corrente nominale Tensione nominale A 500V 6kV 3 Tensione nominale di tenuta ad impulso Grado di inquinamento
5 caratteristiche dei frutti per connettori multipolari serie frutti limiti di temperatura grado di protezione connessione dei conduttori 2) certificazioni 3) ambiente ( C) corrente nominale max 1) resistenza di contatto resistenza di isolamento sigla min max con custodie CXL 2/ IP65/IP67 IP20 10A 3 mω 10 GΩ IP65/IP67 IP20 (UL), (CSA) CXL 2/4...H IP65/IP67 IP20 10A 3 mω 10 GΩ IP65/IP67 IP20 (UL), (CSA) CQ 08 16A 1 mω 10 GΩ IP65/IP67 IP20 (UL), (CSA) CQ 04/2 40A 0,3 mω 10 GΩ IP65/IP67 IP20 (UL), (CSA) 10A 3 mω 10 GΩ CNE 16A 1 mω 10 GΩ IP65 IP20 UL, (CSA) 1) Consultare le curve di carico dei frutti per determinare la effettiva corrente di esercizio limite in funzione della temperatura ambiente. 2) Per le caratteristiche di connessione elettrica dei conduttori, vedere il Catalogo Tecnico ILME CN.04. 3) Le certificazioni indicate tra parentesi sono in corso di ottenimento. senza custodie a vite a molla morsettiera a 45 a crimpare snap-in contatti 10A max - serie CD sez. ne conduttore identificativo (mm 2 ) AWG numero contatti 16A max - serie CC sez. ne conduttore identificativo (mm 2 ) AWG gole 0,14 0, ,5 20 0,5 20 0, , ! 1,5 16 1,5 16 " 2,5 14 2,5 14 # 4 12 I contatti sono fornibili in versione argentata o dorata I contatti sono fornibili in versione argentata o dorata Sono inoltre fornibili contatti maschio in versione anticipata (contatto accorciato) contatti 40A max - serie CX sez. ne conduttore identificativo (mm 2 ) AWG 1,5 16 Ø foro 1,75 mm 2,5 14 Ø foro 2,25 mm 4 12 Ø foro 2,85 mm 6 10 Ø foro 3,5 mm I contatti sono fornibili in sola versione argentata 5
6 curve di carico dei frutti generalità curve di carico La portata di corrente ammissibile nei connettori è variabile: essa si riduce al crescere del numero di poli e della temperatura ambiente in cui il connettore è installato ed è determinata dalle proprietà termiche dei materiali utilizzati per i contatti e per le parti isolanti, incluse quelle del conduttore impiegato. Essa si ricava dalle curve di carico costruite secondo la norma IEC per correnti circolanti in tutti i poli contemporaneamente. Le curve di corrente limite esprimono valori di corrente che determinano il raggiungimento della temperatura limite superiore dei materiali. La scelta del carico permanente applicabile sui contatti deve essere effettuata entro il campo di funzionamento permesso delimitato dalle suddette curve. Non essendo consigliabile l impiego dei connettori al limite delle loro caratteristiche si procede al declassamento della curva di base. La riduzione delle correnti di carico all 80% definisce la curva di correzione, in cui si tiene conto in modo sufficiente, sia delle massime resistenze di contatto ammissibili sia delle imprecisioni nella misura delle temperature. La curva di correzione rappresenta la curva della corrente limite (curva di carico) finale come definita nella norma IEC Essa tiene perciò conto delle differenze tra i vari connettori, nonché di errori nella misura delle temperature. Tutte le curve di carico di seguito riportate sono già comprensive di correzione. I (A) temperatura limite ambiente temperatura limite superiore dei materiali T I n (curva di base) 0,8 x I n corrente di carico max (A) campo di temperatura permesso curva di carico temperatura ambiente ( C) Legenda: corrente di carico massima (A): valore per il quale, alla temperatura ambiente, intersecata sulla curva di carico, il connettore raggiunge la temperatura limite superiore del materiale. temperatura limite superiore dei materiali: valore determinato dalle caratteristiche dei materiali impiegati. La somma della temperatura ambiente e dell aumento di temperatura ΔT causato dal passaggio di corrente non deve superare la temperatura limite superiore dei materiali. temperatura limite ambiente: le condizioni d ambiente non devono superare tale valore. Può essere conosciuto e determina la corrente di carico max, o può essere ricavato direttamente dalla curva di carico. curva di base: insieme di valori di corrente e temperatura ricavati dalle prove di laboratorio e influenzati dalle caratteristiche del connettore (n poli, forma costruttiva, conducibilità termica dei materiali etc.) e dalla sezione del conduttore impiegato. curva di carico (curva di corrente limite): ricavata dalla curva di base tramite coefficiente di sicurezza. ΔT (sovratemperatura): aumento di temperatura prodotto da una corrente permanente circolante in tutti i poli di un accoppiamento di connettori, differenza tra la temperatura limite superiore dei materiali e la temperatura ambiente rilevata sulla curva di corrente limite. 6
7 curve di carico dei frutti serie CNE serie CQ serie CQ curve curve curve 16 diagramma CNE 10 poli diagramma CQ 08 poli diagramma CQ 04/2 poli di potenza 2,5 mm corrente d esercizio (A) ,5 mm 2 0,5 mm 2 1,0 mm 2 corrente d esercizio (A) x2,5 mm 2 4x4 mm 2 corrente d esercizio (A) ,5 mm 2 4 mm x1,5 mm temperatura ambiente ( C) temperatura ambiente ( C) temperatura ambiente ( C) 7
8 CXL 2 poli fibra ottica + 4 poli 10A max - 25V/0,8kV/3 + m opzionale custodie impiegabili: grandezza isolanti... pag.: 10 metalliche... pag.: 12 frutti, connessione a crimpare contatti a crimpare 10A argentati e dorati - data rate: fino a 12 MBit/s - limiti di temperatura: -40 C +70 C - utensili per crimpatura contatti vedere pagine 26, 30 descrizione codice codice codice frutti per custodie fisse, completi di inerfaccia elettro-ottica * senza contatti (da ordinare separatamente) frutti presa per contatti femmina frutti spina per contatti maschio CXL 2/4 SF CXL 2/4 SM senza inerfaccia elettro-ottica per custodie fisse senza contatti (da ordinare separatamente) frutti presa per contatti femmina frutti spina per contatti maschio CXL SF CXL SM contatti femmina 10A 0,14 0,37 mm 2 AWG identificativo 1 CDFA 0.3 CDFD 0.3 0,5 mm 2 AWG 20 identificativo 2 CDFA 0.5 CDFD 0.5 0,75 mm 2 AWG 18 identificativo CDFA 0.7 CDFD mm 2 AWG 18 identificativo 3 CDFA 1.0 CDFD 1.0 1,5 mm 2 AWG 16 identificativo 4 CDFA 1.5 CDFD 1.5 2,5 mm 2 AWG 14 identificativo 5 CDFA 2.5 CDFD 2.5 argentati dorati contatti maschio 10A 0,14 0,37 mm 2 AWG identificativo 1 CDMA 0.3 CDMD 0.3 0,5 mm 2 AWG 20 identificativo 2 CDMA 0.5 CDMD 0.5 0,75 mm 2 AWG 18 identificativo CDMA 0.7 CDMD mm 2 AWG 18 identificativo 3 CDMA 1.0 CDMD 1.0 1,5 mm 2 AWG 16 identificativo 4 CDMA 1.5 CDMD 1.5 2,5 mm 2 AWG 14 identificativo 5 CDMA 2.5 CDMD 2.5 * dotata di connettore IDC per flat cable per collegamento TTL al bus dimensioni in mm CXL 2/4 SM dimensioni in mm 19,8 R T ø A ø 3,2 21 CXL 2/4 SF 31,3 ø 1, R T 19, , ,3 8 ø 3,5 ø A le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso contatti CDF e CDM sezione ø sede conduttore mm 2 A (mm) 0,14 0,37 0,9 0,5 1,1 0,75 1,3 1,0 1,45 1,5 1,8 2,5 2,2 - spelatura conduttori 8 mm 8
9 CXL 2 poli fibra ottica + 4 poli 10A max - 25V/0,8kV/3 + m opzionale custodie impiegabili: grandezza isolanti... pag.: 11 metalliche... pag.: 13 frutti, connessione ottica snap-in (POF) o a crimpare (HCS ) connessione elettrica a crimpare contatti a crimpare 10A argentati e dorati - limiti di temperatura: -40 C +70 C - utensili per crimpatura inserzione ed espulsione contatti elettrici, vedere pagine 26, 30 descrizione codice codice codice frutti per custodie mobili con: contatti a crimpare (inclusi) da 1,5 mm contatti snap per fibra ottica in plastica (POF) da 1mm 1) frutti presa con contatti femmina CDFA 1.5 frutti spina con contatti maschio CDMA 1.5 frutti per custodie mobili con: contatti a crimpare (inclusi) da 1,5 mm contatti a crimpare per fibra ottica HCS da 0,2 mm 2) frutti presa con contatti femmina CDFA 1.5 frutti spina con contatti maschio CDMA 1.5 frutti per custodie mobili per: contatti a crimpare (non inclusi - serie CDF e CDM) + 2 contatti per fibra ottica snap o HCS (non inclusi) 3) frutti presa per contatti femmina frutti spina per contatti maschio CXL 2/4 PF CXL 2/4 PM CXL 2/4 PFH CXL 2/4 PMH CXL PF CXL PM contatti femmina 10A 0,14 0,37 mm 2 AWG identificativo 1 CDFA 0.3 CDFD 0.3 0,5 mm 2 AWG 20 identificativo 2 CDFA 0.5 CDFD 0.5 0,75 mm 2 AWG 18 identificativo CDFA 0.7 CDFD mm 2 AWG 18 identificativo 3 CDFA 1.0 CDFD 1.0 1,5 mm 2 AWG 16 identificativo 4 CDFA 1.5 CDFD 1.5 2,5 mm 2 AWG 14 identificativo 5 CDFA 2.5 CDFD 2.5 argentati dorati contatti maschio 10A 0,14 0,37 mm 2 AWG identificativo 1 CDMA 0.3 CDMD 0.3 0,5 mm 2 AWG 20 identificativo 2 CDMA 0.5 CDMD 0.5 0,75 mm 2 AWG 18 identificativo CDMA 0.7 CDMD mm 2 AWG 18 identificativo 3 CDMA 1.0 CDMD 1.0 1,5 mm 2 AWG 16 identificativo 4 CDMA 1.5 CDMD 1.5 2,5 mm 2 AWG 14 identificativo 5 CDMA 2.5 CDMD 2.5 HARD CLAD SILICA (marchio registrato da SpecTran Corporation 1) su richiesta, disponibile per la preparazione delle fibre POF kit di lucidatura Agitent HFBR-4593 (CXL POL) dimensioni in mm CXL 2/4 PM e PMH 20,8 34,2 dimensioni in mm 8 ø A ø 3,2 2) su richiesta, disponibile per la preparazione delle connessioni HCS kit di cablagggio Crimp & Clear (senza colla e lucidatura) per i connettori simplex per fibra ottica HCS da 200/230 µm. Il kit (CXL KCC) é composto da: - N 1 forbici per il taglio del kevlar - N 1spelacavo - N 1spelafibra - N 1pinza calibrata - N 1taglia fibra ottica di precisione con lama diamantata. Tutti gli accessori sono contenuti in una valigetta rigida 3) vedere caratteristiche pag CXL 2/4 PF e PFH 20, ,3 34,2 28,7 ø 1, ,6 ø 3,5 ø A contatti CDF e CDM sezione ø sede conduttore mm 2 A (mm) 0,14 0,37 0,9 0,5 1,1 0,75 1,3 1,0 1,45 1,5 1,8 2,5 2,2 - spelatura conduttori 8 mm le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso - spelatura conduttori 8 mm - spelatura fibra POF 7 mm 9
10 CK e MK custodie grandezza versione isolante frutti inseribili: pag. CXL 2/4 SF... 8 CXL 2/4 SM... 8 CXL SF... 8 CXL SM... 8 custodia da incasso coperchietto volante descrizione codice codice con leva CK 03 IN (nera) con piolini e guarnizione CKG 03 CN (nero) dima di fissaggio custodia, in mm dimensioni in mm dimensioni in mm ø 3,3 CK IN CKG CN , , Ø 3,3 26,5 17,5 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 10
11 CK e MK custodie grandezza versione isolante frutti inseribili: pag. CXL 2/4 PF... 9 CXL 2/4 PFH... 9 CXL 2/4 PM... 9 CXL 2/4 PMH... 9 CXL PF... 9 CXL PM...9 custodie mobili descrizione codice codice (uscita - Pg 11) (uscita - M 20) con piolini e guarnizione, uscita verticale CKG 03 VN (nera) MKG VN20 (nera) con piolini e guarnizione, uscita orizzontale CKG 03 VAN (nera) MKG VAN20 (nera) dimensioni in mm CKG VN e MKG VN Pg 11 o M ,5 CKG VAN e MKG VAN Pg 11 o M ,5 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 11
12 CK e MK custodie grandezza versione metallica frutti inseribili: pag. CXL 2/4 SF... 8 CXL 2/4 SM... 8 CXL SF... 8 CXL SM... 8 custodia da incasso coperchietto volante descrizione codice codice con leva in acciaio inox con piolini e guarnizione CKAX 03 I CKAG 03 C dima di fissaggio custodia, in mm dimensioni in mm dimensioni in mm ø 3,3 CKAX I CKAG C , Ø 3,3 26,5 17,5 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 12
13 CK e MK custodie grandezza versione metallica frutti inseribili: pag. CXL 2/4 PF... 9 CXL 2/4 PFH... 9 CXL 2/4 PM... 9 CXL 2/4 PMH... 9 CXL PF... 9 CXL PM...9 custodie mobili descrizione codice codice (uscita - Pg 11) (uscita - M 20) con piolini e guarnizione, uscita verticale CKAG 03 V MKAG V20 con piolini e guarnizione, uscita orizzontale CKAG 03 VA MKAG VA20 dimensioni in mm CKAG V e MKAG V Pg 11 o M 20 60,5 33,5 28 CKAG VA e MKAG VA Pg 11 o M ,5 26,5 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 13
14 CQ 8 poli + m 16A max - 500V/6kV/3 custodie impiegabili: grandezza isolanti... pag.: 16 frutti, connessione a crimpare contatti a crimpare 16A argentati e dorati - utensili per crimpatura, inserzione ed estrazione contatti vedere pagine 26, 30 descrizione codice codice codice senza contatti (da ordinare separatamente) frutti presa per contatti femmina CQF 08 frutti spina per contatti maschio CQM 08 contatti femmina 16A 0,5 mm 2 AWG 20 senza scanalature CCFA 0.5 CCFD 0.5 0,75 mm 2 AWG 18 una scanalatura (retro) CCFA 0.7 CCFD mm 2 AWG 18 una scanalatura CCFA 1.0 CCFD 1.0 1,5 mm 2 AWG 16 due scanalature CCFA 1.5 CCFD 1.5 2,5 mm 2 AWG 14 tre scanalature CCFA 2.5 CCFD mm 2 AWG 12 senza scanalature CCFA 4.0 CCFD 4.0 argentati dorati contatti maschio 16A 0,5 mm 2 AWG 20 senza scanalature CCMA 0.5 CCMD 0.5 0,75 mm 2 AWG 18 una scanalatura (retro) CCMA 0.7 CCMD mm 2 AWG 18 una scanalatura CCMA 1.0 CCMD 1.0 1,5 mm 2 AWG 16 due scanalature CCMA 1.5 CCMD 1.5 2,5 mm 2 AWG 14 tre scanalature CCMA 2.5 CCMD mm 2 AWG 12 senza scanalature CCMA 4.0 CCMD 4.0 N.B.: utilizzabile anche parzialmente equipaggiato con contatti sezione 4 mm 2. dimensioni in mm 45,1 32,2 25,9 22,4 dimensioni in mm ø A ø 4,5 M 7,5 2,9 x 9,5 18,7 38,7 ø 2, ,5 38,5 F 22,2 41,6 22,4 7,5 ø 4,5 ø A polarità (vista lato contatti) 16A 500V 6kV CQF 08 F M contatti CCF e CCM sezione ø sede conduttore mm 2 A (mm) 0,5 1,1 0,75 1,3 1,0 1,45 1,5 1,8 2,5 2,2 4 2,85 - spelatura conduttori 7,5 mm le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 14
15 CQ 4 poli (40A max - 500V/6kV/3) + 2 poli (10A max - 250V/4kV/3) + m custodie impiegabili: grandezza isolanti... pag.: 16 frutti, connessione a crimpare contatti a crimpare 40A e 10A argentati e dorati - in accordo ISO utensili per crimpatura, inserzione ed estrazione contatti vedere pagine 26, 28, 30 40A IN PREPARAZIONE 10A descrizione codice codice codice senza contatti (da ordinare separatamente) frutti presa per contatti femmina CQF 04/2 frutti spina per contatti maschio CQM 04/2 contatti femmina 40A 1,5 mm 2 AWG 16 CXFA 1.5 2,5 mm 2 AWG 14 CXFA mm 2 AWG 12 CXFA mm 2 AWG 10 CXFA 6.0 argentati contatti maschio 40A 1,5 mm 2 AWG 16 CXMA 1.5 2,5 mm 2 AWG 14 CXMA mm 2 AWG 12 CXMA mm 2 AWG 10 CXMA 6.0 contatti femmina 10A 0,14 0,37 mm 2 AWG identificativo 1 CDFA 0.3 CDFD 0.3 0,5 mm 2 AWG 20 identificativo 2 CDFA 0.5 CDFD 0.5 0,75 mm 2 AWG 18 identificativo CDFA 0.7 CDFD mm 2 AWG 18 identificativo 3 CDFA 1.0 CDFD 1.0 1,5 mm 2 AWG 16 identificativo 4 CDFA 1.5 CDFD 1.5 2,5 mm 2 AWG 14 identificativo 5 CDFA 2.5 CDFD 2.5 argentati dorati contatti maschio 10A 0,14 0,37 mm 2 AWG identificativo 1 CDMA 0.3 CDMD 0.3 0,5 mm 2 AWG 20 identificativo 2 CDMA 0.5 CDMD 0.5 0,75 mm 2 AWG 18 identificativo CDMA 0.7 CDMD mm 2 AWG 18 identificativo 3 CDMA 1.0 CDMD 1.0 1,5 mm 2 AWG 16 identificativo 4 CDMA 1.5 CDMD 1.5 2,5 mm 2 AWG 14 identificativo 5 CDMA 2.5 CDMD 2.5 dimensioni in mm dimensioni in mm CXF e CXM CDF e CDM contatti CXF e CXM sezione sede conduttore conduttore mm 2 ø A (mm) B (mm) 1,5 1,75 9 2,5 2, ,85 9,6 6 3,5 9,6 - spelatura conduttori 9 mm per contatti CX 1,5 2,5 - spelatura conduttori 9,6 mm per contatti CX 4,0 6,0 45,1 41,6 32,2 2,9 x 9,5 25,9 22,4 13,4 48,2 26,7 M ø A ø 6 B 29 ø 4 8 ø 1,6 ø A ø 3,2 25 contatti CDF e CDM sezione ø sede conduttore mm 2 A (mm) 0,14 0,37 0,9 0,5 1,1 0,75 1,3 1,0 1,45 1,5 1,8 2,5 2,2 - spelatura conduttori 8 mm polarità (vista lato contatti) , F M 22,4 18,5 40 F 23,5 B ø 6 ø A 8 21,6 ø 3,5 ø A le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 15
16 CQ custodie grandezza versione isolante frutti inseribili: pag. CQ poli + m 14 CQ 04/ poli + 2 poli + m 15 custodia da incasso e coperchietti volanti custodia mobile pressacavi in resina termoplastica descrizione codice codice uscita Pg custodia da incasso con leva coperchietto con guarnizione per frutti presa coperchietto senza guarnizione per frutti spina CQ 08 I CQ 08 C CQ 08 CA custodia con piolini, uscita orizzontale * CQ 08 VA 16 testina pressacavo e guarnizione per custodia CQ 08 VA CRQ 16 dima di fissaggio custodia, in mm dimensioni in mm dimensioni in mm 27 CQ I CQ VA Pg ,4 19, ,2 18, , ,7 35 * filettatura Pg maschio su esterno custodia CQ C e CQ CA 48 28,7 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 16
17 CNE 10 poli + m 16A max - 500V/6kV/3 custodie impiegabili: grandezza frutti, connessione con morsetto a vite standard... pag.: per ambienti aggressivi... a richiesta EMC... a richiesta descrizione codice con tegolino indiretta, con piastrina 1) frutti presa con contatti femmina CNEF 10 CNEF 10 T frutti spina con contatti maschio CNEM 10 CNEM 10 T diretta, senza piastrina 2) frutti presa con contatti femmina CNEF 10 X CNEF 10 TX frutti spina con contatti maschio CNEM 10 X CNEM 10 TX 1) per conduttori non preparati 2) per conduttori con terminale a bussola dimensioni in mm Le versioni CNE...T e CNE...TX sono provviste di una copertura in plastica che guida l inserimento dei conduttori nei contatti M CNE... F CNE... X polarità (vista lato contatti) F M le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso - frutti con piastrina per conduttori sezione: 0,5 2,5 mm 2 - AWG frutti senza piastrina per conduttori sezione: 0,25 2,5 mm 2 - AWG coppia di torsione consigliata per viti di serraggio: 0,5 Nm - spelatura conduttori: 7 mm 17
18 CH - CA e MH - MA custodie grandezza versione standard frutti inseribili: pag. CNE poli + m 17 interassi fissaggio frutti: 57 x 27 mm custodie da incasso chiusura singola custodie da parete chiusura singola descrizione codice codice uscita codice uscita Pg M con leva con leva e sportello CHI 10 L CHI 10 LS con leva CHP 10 L 16 MHP 10 L20 20 con leva CHP 10 L2 16 x 2 MHP 10 L x 2 con leva, alte CAP 10 L 21 MAP 10 L32 32 con leva, alte CAP 10 L2 21 x 2 MAP 10 L x 2 con leva, alte CAP 10 L29 29 MAP 10 L40 40 con leva, alte CAP 10 L x 2 MAP 10 L x 2 con leva e sportello CHP 10 LS 16 MHP 10 LS20 20 con leva e sportello CHP 10 LS2 16 x 2 MHP 10 LS x 2 con leva e sportello, alte CAP 10 LS 21 MAP 10 LS32 32 con leva e sportello, alte CAP 10 LS2 21 x 2 MAP 10 LS x 2 con leva e sportello, alte CAP 10 LS29 29 MAP 10 LS40 40 con leva e sportello, alte CAP 10 LS x 2 MAP 10 LS x 2 N.B.: le custodie garantiscono il grado di protezione IP65 quando sono accoppiate e bloccate tramite le leve di chiusura. dimensioni in mm CHI L dimensioni in mm CHP L - CAP L e MHP L - MAP L dima di fissaggio custodie da incasso in mm ø 4,5 95,5 45, Pg/M Pg/M Ø 5,5 A 82 93,5 B C CHI LS CHP LS - CAP LS e MHP LS - MAP LS ,5 45, Pg/M Pg/M Ø 5,5 A 82 93,5 B C 4 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso tipo A B C CHP L / MHP L CAP L / MAP L CHP LS / MHP LS CAP LS / MAP LS
19 CH - CA e MH - MA custodie grandezza versione standard frutti inseribili: pag. CNE poli + m 17 interassi fissaggio frutti: 57 x 27 mm I coperchietti versione LG non sono utilizzabili contemporaneamente ai perni di codifica. Contattare la ILME SpA se necessario tale utilizzo. custodie mobili chiusura singola coperchi volanti chiusura singola descrizione codice uscita codice uscita codice Pg M con piolini, uscita orizzontale CHO 10 L 16 MHO 10 L20 20 con piolini, uscita orizzontale MHO 10 L25 25 con piolini, uscita orizzontale, alte CAO 10 L21 21 MAO 10 L32 32 con piolini, uscita orizzontale, alte CAO 10 L29 29 MAO 10 L40 40 con piolini, uscita verticale CHV 10 L 16 MHV 10 L20 20 con piolini, uscita verticale MHV 10 L25 25 con piolini, uscita verticale, alte CAV 10 L21 21 MAV 10 L32 32 con piolini, uscita verticale, alte CAV 10 L29 29 MAV 10 L40 40 con leva e guarnizione, uscita verticale CHV 10 LG 16 MHV 10 LG25 25 con leva e guarnizione, uscita verticale, alte CAV 10 LG21 21 MAV 10 LG25 25 con leva e guarnizione, uscita verticale, alte CAV 10 LG29 29 MAV 10 LG32 32 con leva e guarnizione, uscita vert., alte, senza adattatore MFV 10 LG25 25 con leva e guarnizione, uscita vert., alte, senza adattatore MFV 10 LG32 32 con 2 piolini (per custodie a 1 leva e guarnizione) con 1 leva (per custodie mobili con 2 piolini) CHC 10 L CHC 10 LG dimensioni in mm dimensioni in mm CHO L (CAO L) e MHO L [MAO L] CHV L [CAV L] e MHV L (MAV L) CHC L Pg/M Pg/M 52 [70] 58 (85) CHV LG (CAV LG), MHV LG (MAV LG) e [MFV LG] CHC LG ,5 [70] 63,5 (91) Pg/M le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 19
20 1 1 1 complementi ed accessori per connettori multipolari perni di codifica semplici, per 6 codifiche selettività utilizzando il perno di codifica semplice descrizione codice codice perni semplici di codifica in acciaio inox in ferro zincato CR 20 CR 20 D applicazioni con singolo frutto M F M F M F 1 perni di codifica per frutti CQ 08 - perno in plastica, da inserire all interno della bussola crimp CR CP Impiego perni di codifica CR 20/CR 20 D Ciascuna serie di frutti connettori ha delle caratteristiche di profilo e forma per cui è impossibilitato un accoppiamento errato con frutti di serie differenti. Montando però avvicinati più connettori identici, con funzioni differenti, può essere necessaria una selezione degli stessi al fine di impedire l accoppiamento di una parte mobile su una fissa non corrispettiva con conseguenti danni o avarie. dimensioni in mm CR 20 / CR 20 D M3 14 ø 6 M F M perno di codifica femmina (CR 20/CR 20 D) + vite di fissaggio normale M = frutto spina F = frutto presa F M F 9 13 A questo scopo sono stati realizzati degli appositi perni di codifica da montare al posto delle normali viti di fissaggio dei frutti (vedere esempio sottoindicato), in modo da creare impedimenti e vincoli all accoppiamento di più connettori identici. Con la combinazione di più perni di codifica é possibile creare un elevato numero di accoppiamenti selettivi. CR CP SI SI NO 7 9 le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 20
21 complementi ed accessori per connettori multipolari perni di codifica e guida doppi, per 16 codifiche selettività utilizzando i doppi perni di codifica e guida descrizione codice codice perni doppi di codifica in acciaio inox in ferro zincato - perno maschio CRM CRM D - perno femmina CRF CRF D Impiego perni di codifica - CRM/CRM D e CRF/CRF D Ciascuna serie di frutti connettori ha delle caratteristiche di profilo e forma per cui è impossibilitato un accoppiamento errato con frutti di serie differenti. Montando però avvicinati più connettori identici, con funzioni differenti, può essere necessaria una selezione degli stessi al fine di impedire l accoppiamento di una parte mobile su una fissa non corrispettiva con conseguenti danni o avarie dimensioni in mm CRM / CRM D M3 15,5 ø 4 CRF / CRF D M3 17 ø 6,5 applicazioni con singolo frutto M F M F M F M F M F M F M F M F M F M F M F M F 4 M F 8 M F 12 M F 16 M F A questo scopo sono stati realizzati degli appositi perni di codifica da montare al posto delle normali viti di fissaggio dei frutti (vedere esempio sottoindicato), in modo da creare impedimenti e vincoli all accoppiamento di più connettori identici. Con la combinazione di più perni di codifica é possibile creare un elevato numero di accoppiamenti selettivi. 24,5 26 perno di codifica femmina (CRF/CRF D) perno di codifica maschio (CRM/CRM D) + vite di fissaggio normale M = frutto spina F = frutto presa SI NO NO le misure indicate non sono impegnative e possono essere variate senza alcun preavviso 21
22 22 Note
23 utensili ed accessori per crimpatura contatti elettrici Concetto di crimpatura La connessione crimpata è un collegamento irreversibile tra uno o più conduttori ed un contatto crimp. Si ottiene con deformazione per compressione e conseguente riformatura del piedino - o fusto - di crimpatura del contatto. Una buona connessione crimpata è il risultato di un'idonea combinazione di matrice di crimpatura, piedino da crimpare (quindi contatto crimp) e sezione del conduttore. Le presenti considerazioni sono relative a connessioni crimpate eseguite con conduttori flessibili di rame di classe 5 (flessibili) o 6 (extra flessibili) secondo le norme IEC ed IEC A (norma italiana CEI 20-29). Conduttori solidi di rame (classe 1) o di altri materiali (alluminio, ferro, ecc.) richiedono spesso precauzioni particolari per i contatti e per gli utensili di crimpatura, da concordarsi con il costruttore. I principali vantaggi tecnici della connessione crimpata rispetto alla connessione saldata sono: - indipendenza dalla temperatura, essendo il processo effettuato a freddo senza apporto di materiale; - eliminazione di incertezza di contatto propria delle saldature fredde; - assenza di degrado delle caratteristiche elastiche dei contatti femmina (problema derivante dalle temperature di saldatura); - assenza dei rischi sanitari associati all'uso di metalli pesanti o ai vapori di saldatura; - conservazione della flessibilità del conduttore immediatamente al di là della connessione; - assenza di conduttori con isolante bruciato, scolorito o surriscaldato; - ottima riproducibilità delle prestazioni elettriche e meccaniche delle connessioni; - più facili controlli di produzione. Rispetto alle connessioni a vite, altri vantaggi delle connessioni crimpate sono: - minor caduta di tensione sulla connessione; - elevata stabilità nel tempo anche in presenza di vibrazioni; - elevata durata in presenza di corrosione (tenuta ai gas); - inserzione individuale dei contatti nel connettore (è possibile eliminare i contatti non necessari); - minore tempo d esecuzione della connessione; - possibilità di pre-produzione di conduttori terminati con contatti crimp; - facile sostituzione di contatti individuali durante la manutenzione; - possibilità di isolare selettivamente i circuiti in fase di manutenzione mediante estrazione dei contatti dal connettore; indicate e correttamente crimpati con gli utensili consigliati, garantiscono connessioni con resistenza a rottura per trazione non inferiore ai valori della tabella sottoriportata (per riferimento si riporta anche il corrispondente valore di carico unitario di trazione R t /S [N/mm 2 ]). Sezione S Resistenza a R t /S trazione R t AWG mm 2 (N) (N/mm 2 ) 26 0, , , ,25 37, , ,37 55, , ,75 112, , , , , , , , , , , Il criterio alla base dei valori di resistenza a trazione prescritti dalla norma EN è che tale resistenza sia almeno pari al 60% del carico unitario di rottura dello stesso conduttore di rame ricotto. Questo per sezioni di conduttore fino a circa 1,5 mm 2 ; sopra tale sezione il rapporto cala leggermente poiché alla ritenzione contribuisce l attrito che aumenta linearmente con il diametro della sede mentre la sezione cresce al quadrato. Le connessioni crimpate sono coperte dalla norma Europea EN ( ) coi successivi Amendment A1 ( ) ed A2 ( ), corrispondente alla norma internazionale IEC ( ) con Amendment 1 ( ) ed Amendment 2 ( ). Tale norma contiene anche una guida pratica di cui si riportano i punti salienti. La qualità di una connessione crimpata dipende in larga misura dalla qualità dei materiali e dallo stato delle superfici sia del contatto crimp (in particolare il piedino - o fusto - di crimpatura) che del conduttore. Per la buona qualità di una connessione crimpata un parametro essenziale è la ritenzione meccanica del conduttore nel contatto. La norma distingue tra contatti con fusto di crimpatura chiuso, intrinsecamente più robusti, e contatti con piedino di crimpatura aperto. I contatti crimp ILME sono del tipo a fusto chiuso con foro d ispezione che garantisce migliori prestazioni meccaniche rispetto al tipo a fusto aperto, come maggiore robustezza e stabilità meccanica durante l uso. Sono ottenuti per tornitura, garantiscono quindi migliori prestazioni elettriche (miglior conducibilità). L Amendment 2 ha discutibilmente unificato i valori di resistenza a trazione minimi prescritti per contatti con fusto aperto (ex curva B di Figura 5) e chiuso (ex curva A di Figura 5) ponendoli uguali a quelli, più bassi, conseguibili da connessioni crimpate ottenute con contatti con fusto aperto. Ciò costituisce un criticabile rilassamento dei requisiti di idoneità sia per i contatti con fusto di crimpatura chiuso, tipicamente massicci e ricavati per tornitura che per gli utensili di crimpatura dedicati a questi contatti. ILME continua pertanto a riferirsi ai valori della curva A di Figura 5 della norma EN (1994): i contatti a crimpare ILME - a fusto chiuso - utilizzati con conduttori di rame flessibile con sezione compresa nelle gamme 23
24 utensili ed accessori per crimpatura contatti elettrici Scelta dello strumento di crimpatura e relativi controlli Dopo la scelta di contatti crimp e di conduttori di qualità, la selezione del corretto strumento di lavoro è il successivo passo importante da effettuare. La guida pratica della norma EN dà in proposito le seguenti raccomandazioni, che elencano alcuni requisiti ideali degli utensili di crimpatura, alcune caratteristiche opzionali, ma soprattutto preannunciano gli indispensabili controlli: a) È consigliabile che gli utensili di crimpatura e i contatti utilizzati siano forniti dallo stesso costruttore, altrimenti è l'utente ad assumersi la responsabilità della bontà ed affidabilità delle connessioni crimpate. b) Gli utensili di crimpatura devono funzionare e realizzare correttamente la crimpatura senza danneggiare il piedino (fusto) o il componente da crimpare. c) Per ottenere una connessione crimpata affidabile, è necessario un utensile per crimpare con un meccanismo che controlli l'intero ciclo di crimpatura. A completamento dell'intero ciclo di crimpatura, le maniglie e le matrici o le indentature devono tornare in posizione completamente aperta. d) In ogni caso, l'operazione di crimpatura deve essere effettuata in un'unica volta. Sono da evitare interventi successivi. e) Le parti asportabili dell'utensile, come le matrici di crimpatura e i posizionatori, devono essere progettati in modo tale da poter essere inseriti nell'utensile solo in maniera corretta. f) Gli utensili devono essere forniti di mezzi per il corretto posizionamento di piedini (fusti) da crimpare e conduttori durante la crimpatura. g) Gli utensili devono essere progettati in modo tale che si possano effettuare solo le regolazioni necessarie. h) L'azione dell'utensile deve essere tale che sia il piedino da crimpare che il fissaggio dell'isolante (ove presente) vengano rispettivamente crimpati o compressi in un'unica operazione. i) progetto dell'utensile deve assicurare che le matrici per un particolare utensile siano intercambiabili in altri utensili dello stesso tipo. Nel caso non siano intercambiabili, esse dovrebbero essere contrassegnate per identificare l'utensile per cui sono adatte. j) Gli utensili possono essere progettati in modo da produrre una marcatura o codifica della matrice sul piedino da crimpare, in modo che sia possibile il controllo dopo la crimpatura per verificare l'applicazione della matrice corretta. k) Il progetto dell'utensile deve permettere la verifica con calibri delle matrici per misurarne l'usura. Il metodo di verifica con calibro dovrebbe essere quello specificato dal costruttore di utensili. Gli utensili di crimpatura selezionati da ILME, sia manuali che automatici, sono progettati con cura per garantire la deformazione simmetrica dell area di crimpatura del contatto e del filo per mezzo all interno delle proprie parti formatrici ad alta pressione. Il posizionatore fa in modo da fare incontrare filo e contatto crimp nel punto adatto dell utensile. Meccanismi a scrocco incorporati negli attrezzi prevengono l inserimento dei contatti nell utensile prima che gli indentatori siano completamente aperti e l apertura dell utensile prima che il processo di crimpatura sia completato. Le pinze manuali tipo CCPZ MIL (per contatti crimp 10A e 16A) e CXPZ D (per contatti crimp da 40A) sono idonee ad un impiego sul campo in mancanza di sorgenti di aria compressa, per carichi di lavoro bassi o medio bassi. La pinza manuale tipo CCPZ RN (per contatti crimp da 10A, 16A e 40A) è altresì idonea per carichi di lavoro bassi e medio bassi. La pinza pneumatica da banco senza posizionatore automatico tipo CCPZP (per contatti crimp da 10A e 16A) è idonea ad un impiego in officina (con disponibilità di aria compressa) per carichi di lavoro alti o medio alti. Utilizzando le stesse torrette della pinza manuale, consente un rapido cambio da crimpatura su contatti maschio a crimpatura su contatti femmina della stessa serie (10A o 16A). La pinza pneumatica da banco con posizionatore automatico tipo CCPZPA (per contatti crimp da 10A e 16A) è idonea a lavori d officina (con disponibilità di aria compressa) per carichi di lavoro medio alti o alti, in particolare è raccomandata per crimpatura di elevati quantitativi di contatti della stessa sezione e tipo, con notevole risparmio di tempo, grazie all attuazione automatica, e un ridotto affaticamento dell operatore. Ove si debba frequentemente cambiare tipo e genere di contatto è preferibile la versione senza posizionatore automatico. La pinza pneumatica da banco senza posizionatore automatico tipo CXPZP D (per contatti crimp da 40A) è idonea a lavori d officina (con disponibilità di aria compressa) per carichi di lavoro medio alti o alti. Utilizzando gli stessi posizionatori della pinza manuale CXPZ D, consente un rapido cambio di taglia di contatto dello stesso genere e richiede cambio di posizionatore nel passare da contatti maschio a contatti femmina. Il risultato qualitativo delle attrezzature sopra proposte, in combinazione con i contatti crimp ILME, è equivalente e si colloca ai vertici di mercato, al di sopra dei requisiti della norma EN Nonostante le apparecchiature e gli attrezzi di crimpatura qui proposti incorporino tutta una serie di meccanismi e automatismi di controllo che evitano i principali equivoci ed errori, occorre comunque costante attenzione da parte dell operatore per evitare di operare in condizioni non appropriate. Gli utensili di crimpatura proposti da ILME garantiscono, con l'appropriata scelta di conduttori flessibili di rame, l'esecuzione di connessioni crimpate con 8 punti di pressione (vedi figura), conformi alla norma EN La verifica periodica dell'usura delle matrici di crimpatura è effettuabile con gli appositi calibri passa - non passa (da acquistarsi a parte). Per maggiori dettagli operativi si vedano le pagine seguenti relative agli utensili e i relativi fogli istruzione e/o manuali d uso e manutenzione. 24
25 la crimpatura di contatti elettrici Operazioni di crimpatura La guida pratica della norma EN fornisce ulteriori informazioni generali relative a contatti a crimpare destinati a connettori multipolari. 1. Inserzione del conduttore nei contatti a crimpare. Se i fasci di conduttori o i cavi multipolari devono essere piegati immediatamente sul lato posteriore del frutto connettore si raccomanda di non esercitare alcuna sollecitazione meccanica in direzione assiale rispetto ai contatti accoppiati. La figura sottoriportata mostra una corretta piegatura e il fissaggio dei fasci multifilari con l impiego dei contatti crimp. Il conduttore deve essere posizionato correttamente nel piedino da crimpare. Le indentature della crimpatura devono essere posizionate correttamente sul piedino da crimpare. Deve esserci una distanza sufficiente, rispettando le istruzioni del fabbricante, tra l estremità dell isolante del conduttore e il piedino da crimpare (quota d ). Come regola pratica la lunghezza di spelatura è pari alla profondità di inserzione nel piedino + 1 mm (per sezioni sino a 1 mm 2 ) e + 2 mm (per sezioni da 1 sino a 10 mm 2 ).* Usando piedini chiusi da crimpare con foro d ispezione, il conduttore crimpato deve essere visibile nel foro d ispezione. * Mantenere visibili i trefoli del conduttore al di sopra del collare del contatto consente di verificarne la corretta spelatura, ossia che non ne siano stati tagliati alcuni. Si garantisce poi una certa flessibilità alla connessione, evitando di trasmettere al contatto le eventuali sollecitazioni di flessione conseguenti all installazione. Tuttavia nella pratica alcuni privilegiano l isolamento, riducendo a zero il gap tra isolante del cavo e collare del contatto d foro d ispezione 5. Accoppiamento e disaccoppiamento di connettori multipolari con contatti crimpati. Per evitare sollecitazioni sui contatti crimpati i connettori devono essere accoppiati e disaccoppiati in direzione assiale rispetto ai contatti senza agire sui fasci di conduttori o sui cavi impiegati. In particolare la norma DIN (recepita nella specifica EN ), che interessa i frutti ILME della serie CD (la raccomandazione è valida anche per la serie CDD), prescrive una deflessione massima dall asse di ± 5 sul lato maggiore e di ± 2 sul lato minore. corretto errato 2. Inserzione di contatti crimpati nelle sedi del frutto connettore. Si raccomanda che i contatti crimpati siano perfettamente diritti e siano inseriti con unica operazione nelle sedi dei contatti senza esercitare forza eccessiva, sino ad udire uno scatto. La corretta ritenzione del contatto andrebbe verificata con una leggera trazione sul filo. Si deve evitare il disallineamento dei contatti crimpati perchè causa di possibile flessione delle molle di ritenzione e conseguente compromissione della ritenzione del contatto nel frutto. Per i conduttori di piccola sezione ( 0,35 mm 2 ) o per applicazioni specifiche, si raccomanda di usare l utensile inseritore specificato dal costruttore. 3. Rimozione di contatti inseriti In caso di errata inserzione o di sostituzione del cablaggio i contatti inseriti possono essere rimossi dalla sede esclusivamente con utensili di rimozione del contatto specificati dal costruttore. 4. Montaggio e flessione di fasci multifilari o di cavi multipolari con contatti crimpati. Fasci di conduttori o cavi multipolari con contatti crimp per connettori multipolari non devono sollecitare con il proprio peso i contatti inseriti, per il pericolo esistente di inclinazione dei contatti nell area di accoppiamento dei connettori con conseguente danneggiamento degli stessi durante tale operazione. Conseguentemente i connettori devono prevedere un serracavo o i fasci di conduttori o cavi multipolari vanno montati come nelle figure sottoriportate. Per contenere entro tale limite il gioco, specie in fase di disaccoppiamento, è possibile usare i perni guida CRM e CRF. Per frutti CD (64 poli) e CDD (108 poli) si raccomanda l impiego della pinza ILME (cod. CPES) per le operazioni di disaccoppiamento. Si tratta di una pinza basata sul principio di fulcri e leve che assolve a due principali compiti: I - ridurre al minimo lo sforzo e i tempi di disaccoppiamento anche nei punti meno pratici ed accessibili; II - effettuare il disaccoppiamento di connettori multipolari nel pieno rispetto della norma DIN (ora EN ). La pinza consente un estrazione dei frutti in maniera perfettamente assiale rispetto ai contatti distribuendo in modo omogeneo lo sforzo su quattro punti di appoggio (perni delle custodie). Cavo multipolare Fasci di conduttori 25
complementi ed accessori per connettori multipolari
complementi ed per connettori multipolari frutti inseribili: Serie MIXO...da pag. 7 ancoraggi per cavi schermati (per serie MIXO) cavallotti per cavi Ø mm e Ø 0 mm ancoraggi per il collegamento di più
DettagliCOB supporti da quadro per connettori multipolari
supporti da quadro per connettori multipolari TCQ + TSFS (...CMS, alternativa) CMS Impiego Il sistema consente di utilizzare, allʼinterno di quadri elettrici, i connettori multipolari senza le tradizionali
DettagliSistema di collegamento per elettrovalvole e distributori, compatibile con i bus di campo PROFIBUS-DP, INTERBUS-S, DEVICE-NET
ValveConnectionSystem Sistema di collegamento per elettrovalvole e distributori, compatibile con i bus di campo PROFIBUS-DP, INTERBUS-S, DEVICE-NET P20.IT.R0a IL SISTEMA V.C.S Il VCS è un sistema che assicura
DettagliSerie 40 - Mini relè per circuito stampato ed a innesto 8-10 - 16 A. Caratteristiche 40.31 40.51 40.52
Serie 40 - Mini relè per circuito stampato ed a innesto 8-10 - 16 A Caratteristiche 40.31 40.51 40.52 Relè con 1 o 2 contatti 40.31-1 contatto 10 A (passo 3.5 mm) 40.51-1 contatto 10 A (passo 5 mm) 40.52-2
DettagliMANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R
MANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R Utilizzo: Le schede di frenatura Frenomat2 e Frenostat sono progettate per la frenatura di motori elettrici
DettagliLe verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI
Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Seconda parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Concluso l esame a vista, secondo quanto
DettagliUnità di contatto singole
singole Diagramma di selezione UNITA DI CONTATTO 10G 01G 10L 01K 1NO 1NO anticipato ritardato TIPO DI CONTATTI CONNESSIONI contatti in argento (standard) G contatti in argento dorati TIPO DI AGGANCIO V
DettagliMorsetti a perforazione di isolante 8WH3
87 Introduzione 90 Morsetti passanti 8WH 94 Morsetti doppi 8WH 9 Morsetti con sezionatore a coltello 8WH Introduzione Caratteristiche generali Tecnica di connessione Pagina Caratteristiche Morsetti passanti
DettagliFinecorsa. H/12 www.traconelectric.com, www.traconelectric.it E-mail: info@traconelectric.it. Finecorsa. Finecorsa LS15 EN 60947-1
Finecorsa Gli interruttori di fine corsa sono azionati da un dispositivo mobile o da una parte mobile di una qualsiasi apparecchiatura se questa parte raggiunge una posizione definita (es. fine del binario).
DettagliMANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI TENSIONE PER MISURA IN MEDIA TENSIONE
MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI PER MISURA IN MEDIA F.T.M. S.r.l. Fabbrica trasformatori di misura Via Po, 3 20090 Opera MI - Italia Tel : +39 (0)2 576814 Fax : +39 (0)2 57605296 E-mail: info@ftmsrl.it
DettagliPannelli Fotovoltaici Serie ASP 60 MONTAGGIO Pannelli Fotovoltaici ASP GUIDA DI MONTAGGIO. Pannelli Fotovoltaici X 60
Pannelli Fotovoltaici Serie ASP 60 MONTAGGIO Pannelli Fotovoltaici ASP GUIDA DI MONTAGGIO Questa guida contiene una serie di suggerimenti per installare i prodotti Abba Solar della serie ASP60 ed è rivolta
DettagliCaratteristiche tecniche. Alimentazione. Tensioni di alimentazione nominale (Un): 24 Vac/dc; 50...60 Hz
Modulo di sicurezza CS AR-01 Caratteristiche tecniche Custodia Custodia in poliammide PA 6.6, autoestinguente V0 secondo UL 94 Grado di protezione IP40 (custodia), IP20 (morsettiera) Dimensioni vedere
DettagliCDA 10 poli + m 16A - 250V
CDA 0 poli + m A - 0V custodie impiegabili: grandezza. standard... pag.: per ambienti aggressivi... pag.: EC... pag.: COB + adattatore... pag.: 0 - caratteristiche secondo EN : A 0V kv curve di carico
DettagliInstruzioni per la lavorazione
Pagina 1 di 16 302299 Data Nome Red. 2 Elab. 21.04.2006 Hegel Nome Jas Contr. 03.08.2012 Wiegen Data 02.08.12 Pagina 2 di 16 Descrizione delle modifiche Edizione Modifica apportata 1 Cambio di denominazione
DettagliInterruttore magnetotermico 2216-S...
Interruttore magnetotermico 226-S... Descrizione Interruttore magnetotermico a uno e due poli in un design compatto con attuatore con guida, meccanismo con scatto libero, diverse caratteristiche di scatto
DettagliSENSORI E TRASDUTTORI
SENSORI E TRASDUTTORI Il controllo di processo moderno utilizza tecnologie sempre più sofisticate, per minimizzare i costi e contenere le dimensioni dei dispositivi utilizzati. Qualsiasi controllo di processo
DettagliCilindri Idraulici. Cilindri idraulici avvitabili a doppio effetto. 23.1 Possibilità di variazioni di ordine tecnico DE-STA-CO
Cilindri Idraulici Cilindri idraulici avvitabili a doppio effetto Pressione di esercizio max. 350 bar I cilindri idraulici avvitabili sono fondamentali nell industria automobilistica e nelle attrezzature.
DettagliRegolatore di pressione proporzionale
Regolatore di pressione proporzionale Pagina Generalità Caratteristiche - Installazione / Funzionamento Dimensioni di ingombro Caratteristiche funzionali / costruttive - Taglia 1 Codici di ordinazione
DettagliInterruttore automatico
Interruttore automatico Dimensionamento degli interruttori automatici adeguati per inverter soggetti ai fattori di influenza specifici degli impianti FV Contenuto La scelta dell interruttore automatico
DettagliProduct note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione
Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione Generalità SACE Emax 2 è il nuovo interruttore aperto di ABB SACE
DettagliM1600 Ingresso/Uscita parallelo
M1600 Ingresso / uscita parallelo M1600 Ingresso/Uscita parallelo Descrizione tecnica Eiserstraße 5 Telefon 05246/963-0 33415 Verl Telefax 05246/963-149 Data : 12.7.95 Versione : 2.0 Pagina 1 di 14 M1600
DettagliTermometro bimetallico con segnale in uscita elettrico Pt100 Modello 54, versione in acciaio inox
Misura di temperatura meccatronica Termometro bimetallico con segnale in uscita elettrico Pt100 Modello 54, versione in acciaio inox Scheda tecnica WIKA TV 15.01 Applicazioni Twin-Temp Costruzione di macchine,
DettagliCaratteristiche tecniche. Circuito di controllo. > 50 ms Tempo di eccitazione t A
Modulo di sicurezza CS AR-91, conforme EN 81 Modulo per le manovre di livellamento al piano degli ascensori conforme EN 81 Caratteristiche principali o start controllato Collegamento dei canali d ingresso
DettagliModuli di misura per resistenze o termosonde in platino (DIN IEC 751) o nichel (DIN 43 760)
s Agosto 1996 8 123 UNIGYR Moduli di misura per resistenze o termosonde in platino (DIN IEC 751) o nichel (DIN 43 760) Scala 1 : 2 Moduli di misura per due ingressi indipendenti di: - resistenze variabili
DettagliISTRUZIONI DI SICUREZZA. euromotori. Manuale istruzioni di sicurezza per motori serie LEN
Pag. 1/6 Motori asincroni SERIE LEN 80, 90, 100, 112, 132, 160, 180, 200, 225, 250, 280, 315, 355 In esecuzione adatta al funzionamento in presenza di polveri combustibili anche elettricamente conduttrici.
DettagliTrasmettitore di pressione per applicazioni industriali Tipi MBS 3000 e MBS 3050
MAKING MODERN LIVING POSSIBLE Scheda tecnica Trasmettitore di pressione per applicazioni industriali Tipi MBS 3000 e MBS 3050 Il trasmettitore di pressione MBS 3000 è progettato per l'utilizzo nelle applicazioni
DettagliRiscaldatori tubolari corazzati
... Soluzioni infinite... Riscaldatori tubolari corazzati MODELLO Z.72 (SEZ.QUADRA) MODELLO Z.74 (SEZ. TONDA) Modello Z.72 sezione quadrata Dati tecnici Caratteristiche generali Questi riscaldatori vengono
Dettaglizea zeo DESCRIZIONE CARATTERISTICHE - PROIETTORI VANTAGGI DIMENSIONI
zea zeo zea zeo DESCRIZIONE Zea Zeo sono proiettori lineari che integrano la tecnologia LED, disponibili in 4 misure, in base al numero di LED: 12 24 36 o 48. Zea viene proposto con alimentatore esterno
DettagliS1024-2POS / S10230-2POS S2024-2POS / S20230-2POS
APPLICAZIONI S1024-2POS / S10230-2POS S2024-2POS / S20230-2POS ATTUATORI PER SERRANDA 10/20 Nm (88/177 lb-in) PER CONTROLLO A 2 POSIZIONI Questi attuatori, direttamente accoppiati alle serrande, forniscono
DettagliPANNELLO FOTOVOLTAICO
PANNELLO FOTOVOLTAICO 12.1 7.2007 Il pannello fotovoltaico Riello MFV è di tipo monocristallino, adatto alle applicazioni in cui si richieda in poco spazio elevata potenza. Cornice con 10 fori asolati,
DettagliCABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE
Cabtrasf_parte_prima 1 di 8 CABINE ELETTRICHE DI TRASFORMAZIONE parte prima Una cabina elettrica è il complesso di conduttori, apparecchiature e macchine atto a eseguire almeno una delle seguenti funzioni:
DettagliCS FS-1 Caratteristiche tecniche Custodia Generali Modulo temporizzatore di sicurezza con contatti ritardati all eccitazione Alimentazione
odulo di sicurezza CS S-1 Caratteristiche tecniche Custodia Custodia in poliammide PA 6.6, autoestinguente V0 secondo UL 94 Grado di protezione IP40 (custodia, IP20 (morsettiera Dimensioni vedere pagina
DettagliRegolatori a portata costante (CAV) RPK, RPK-I
Regolatori a portata costante (CAV) RPK, RPK-I Regolatore circolare () o rettangolare () autoregolante per impianti a portata costante. Indicato per ambienti nei quali sia necessario mantenere sempre il
DettagliSerie PF51G per controllo on-off Valvole pneumatiche a pistone in bronzo
Pagina 1 di 8 TI-P373-14 CH Ed. 3 IT - 2010 Descrizione Le valvole in bronzo per controllo on/off della serie PF51G sono del tipo a due vie ad attuazione pneumatica, progettate per l utilizzo con un ampia
DettagliRIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000
RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo
DettagliNOTE E CONSIDERAZIONI SULLA PESATURA DI SILOS E SERBATOI CON CELLE DI CARICO
ADRIANO GOMBA & C. NOTE E CONSIDERAZIONI SULLA PESATURA DI SILOS E SERBATOI CON CELLE DI CARICO Installazione. Un sistema di pesatura è costituito da un serbatoio, il cui contenuto deve essere tenuto sotto
DettagliRequisiti di sicurezza per i dispositivi di protezione immateriali presenti sulle presse (barriere fotoelettriche)
Requisiti di sicurezza per i dispositivi di protezione immateriali presenti sulle presse (barriere fotoelettriche) Fig. 1 Lavoro manuale su una pressa con barriera fotoelettrica e riparo fisso laterale.
DettagliDescrizione. Caratteristiche tecniche
brevettato Descrizione La CMO è un dispositivo atto a garantire la protezione di persone/cose da urti provocati da organi meccanici in movimento quali cancelli o porte a chiusura automatica. L ostacolo
DettagliConnettori Industriali serie Han
Connettori Industriali serie Han People Power Partnership 1 / 30 Il nuovo sistema di rapido People Power Partnership 2 / 30 Cos'è 3 / 30 Quick lock è un innovativo sistema di a molla radiale sviluppato
DettagliComponenti per centrale termica 0459IT ottobre 2012 Pressostato di sicurezza a riarmo manuale
0459IT ottobre 0 Pressostato di sicurezza a riarmo manuale Installazione L installazione del pressostato di blocco deve essere effettuata da personale qualificato. Il pressostato K374Y00 può essere montato
DettagliConnettori preisolati
9 3M progetta connettori facili e veloci da usare: multisezione e colorati per la codifica. 40 anni fa 3M ha inventato la tecnologia IDC a U che permette di connettere dei cavi di bassa tensione di piccola
DettagliSerrature. Introduzione 5-2 AV 15 5-6 AV 20 5-10 AV 18 5-12 AV 21 5-14 AV 25 5-16 AV 28 5-18 AV 415 5-20. Accessori 5-21
5 Introduzione 5-2 AV 15 5-6 AV 5-10 AV 18 5- AV 21 5-14 AV 5-16 AV 28 5-18 AV 415 5- Accessori 5-21 Tabella di confronto dei dati tecnici 5-24 ➂ ➄ ➆ ➃ ➅ ➀ ➁ Serrature con e senza protezione da chiusura
Dettagliselos Morsetti Wieland. selos New Generation Wieland Electric, l inventore delle connessioni sicure. Montaggio rapido
Morsetti Wieland. selos New Generation Wieland Electric, l inventore delle connessioni sicure. Montaggio rapido selos Morsettiere con collegamento a vite Collegamento sicuro, concetto garantito! selos
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
NEWSLETTER N2 - I dispositivi elettronici posti a protezione degli operatori E stato indicato nella precedente newsletter che la sicurezza degli operatori in un contesto industriale è affidata a una catena
DettagliPLASTIC TESTING SCHEDA TECNICA. Visualizzazione dei risultati. Programmi disponibili. Dati ottenibili. Controllo. Posizionamento preliminare
DINAMOMETRI ELETTRONICI SERIE TCS SCHEDA TECNICA Strumenti da banco completamente governati da Personal Computer per prove di trazione, compressione, flessione su una vasta gamma di materiali: tessili,
DettagliI capicorda (terminali) per funi d acciaio forniscono una terminazione di testa alla fune stessa.
PRODOTTI INDUSTRIALI & NAVALI S.p.A. capicorda I capicorda (terminali) per funi d acciaio forniscono una terminazione di testa alla fune stessa. Si dividono in tre tipi: - A cuneo (autobloccanti) in cui
DettagliInterruttori di sicurezza ad azionatore separato
Interruttori di sicurezza ad azionatore separato Diagramma di selezione VF KEYF VF KEYF1 VF KEYF2 VF KEYF3 VF KEYF VF KEYF AZIONATORI UNITA DI CONTATTO 5 6 9 scatto rapido sovrapposti FD FP FL FC 21 22
DettagliEN 14399 IL CONFRONTO TECNICO FRA LE VARIE TIPOLOGIE
EN 14399 IL CONFRONTO TECNICO FRA LE VARIE TIPOLOGIE Bulloneria strutturale secondo EN 14399 EN 14399-1 10 UNI EN 14399-1:2005 UNI EN 14399-2:2005 UNI EN 14399-3:2005 UNI EN 14399-4:2005 UNI EN 14399-5:2005
DettagliL equipaggiamento elettrico delle macchine
L equipaggiamento elettrico delle macchine Convegno La normativa macchine: obblighi e responsabilità 4 giugno 05 Ing. Emilio Giovannini Per. Ind. Franco Ricci U.F. Prevenzione e Sicurezza Verifiche Periodiche
DettagliCircuiti idraulici integrati
Circuiti idraulici integrati Ulteriori informazioni Il catalogo mostra il prodotto nelle configurazioni più comuni. Per informazioni più dettagliate o richieste particolari non a catalogo, contattare il
DettagliGUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO
GUIDA ALL INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA FISSO AUTOMATICO DI RIVELAZIONE E ALLARME D INCENDIO La presente guida mette in risalto solo alcuni punti salienti estrapolati dalla specifica norma UNI 9795 con l
Dettagliemail: info@syntaxnet.it - web: www.syntaxnet.it - Tel. +39 0119594160 - Fax +39 0119594166
email: info@syntaxnet.it - web: www.syntaxnet.it - Tel. +39 0119594160 - Fax +39 0119594166 I connettori della serie SYNTAX SB Ballast, usati da vari costruttori di illuminatori a scarica. Il sistema di
Dettagli706292 / 00 11 / 2012
Istruzioni per l uso (parte rilevante per la protezione antideflagrante) per sensori di temperatura ai sensi della direttiva europea 94/9/CE Appendice VIII (ATEX) gruppo II, categoria di apparecchi 3D/3G
DettagliServomotori Brushless Linearmech
I martinetti meccanici con vite a sfere possono essere motorizzati con i Servomotori Brushless di produzione Lineamech. Per questa gamma di servomotori, denominata serie BM, Linearmech ha deciso di utilizzare
DettagliIstruzioni per il montaggio
Istruzioni per il montaggio Indicazioni importanti sulle Istruzioni per il montaggio VOSS Per ottenere dai prodotti VOSS un rendimento ottimale e la massima sicurezza di funzionamento, è importante rispettare
DettagliLA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE
LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE Torino 21-23 marzo 2006 ABAG SRL http:// www.abag.it 1 CONSIDERAZIONI GENERALI E DEFINIZIONI cos'è la marcatura ce chi ne va soggetto e quali direttive occorre
DettagliVILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010. Relatore: Ing. Carlo Calisse
LE RETI ANTICADUTA DALLE NORME UNI EN 1263-1 1 e 2 ALLE NUOVE LINEE GUIDA AIPAA VILLA BORROMEO Sarmeola di Rubano Padova 25 novembre 2010 Relatore: Ing. Carlo Calisse INTRODUZIONE ALLE NORME UNI EN 1263-1:
DettagliI E D C E R T. Net MA N A G E ME N T S Y S T E M ISO 9001: 2000 RAVI 9105. Contattori in c.c. per Trazione Elettrica - Serie TECNO
C E R T I F MA N A G E ME N T I E D Net ISO 9001: 2000 RAVI 9105 I S Y S T E M Contattori in c.c. per Trazione Elettrica - Serie TECNO Variazione della corrente nominale di impiego in base alla tensione
DettagliSCALE FISSE A DUE MONTANTI IN PRFV PER POZZETTI DI ISPEZIONE A MARCATURA CE
SCALE VERTICALI CE MM13 30.07.2015 Rev. 3 SCALE FISSE A DUE MONTANTI IN PRFV PER POZZETTI DI ISPEZIONE A MARCATURA CE COMPOSITE SOLUTION PAGINA 1 SOMMARIO 1. APPLICAZIONI E CARATTERISTICHE... 3 2. RIFERIMENTI
DettagliInterruttore automatico
Interruttore automatico Dimensionamento degli interruttori automatici adeguati per inverter sotto effetti FV specifici Contenuto La scelta dell'interruttore automatico corretto dipende da diversi fattori.
DettagliIstruzioni per l uso ed il montaggio. Montaggio ADS
ADS La serie ADS è stata progettata sulla base della comprovata serie di ammortizzatori per carichi pesanti LDS da utilizzare su ascensori per persone e carichi. La prova di omologazione garantisce che
DettagliSistema di distribuzione di alimentazione SVS18
Sistema di distribuzione di alimentazione SVS8 Descrizione Il sistema di distribuzione di energia elettrica SVS8 consente di ottimizzare l alimentazione DC a 24 V nelle applicazioni di processo automazione,
Dettagli3 PROVE MECCANICHE DEI MATERIALI METALLICI
3 PROVE MECCANICHE DEI MATERIALI METALLICI 3.1 Prova di trazione 3.1.3 Estensimetri La precisione e la sensibilità dello strumento variano a seconda dello scopo cui esso è destinato. Nella prova di trazione
DettagliTrasmettitore di pressione per applicazioni industriali MBS 4510. Opuscolo tecnico
Trasmettitore di pressione per applicazioni industriali MBS 4510 Opuscolo tecnico Caratteristiche Progettato per impieghi in ambienti industriali estremi Protezione e parti a contatto con il mezzo in acciaio
DettagliQuadri elettrici e norme di riferimento
Quadri elettrici e norme di riferimento Nella realizzazione di un impianto di sicurezza, un attenzione particolare va posta al quadro elettrico, al quale fa capo l alimentazione dell impianto stesso. Innanzitutto,
DettagliPress Brake Productivity Guida rapida
Come iniziare Press Brake Productivity Guida rapida Grazie per aver acquistato un prodotto di qualità realizzato da Wila Per più di 80 anni, Wila ha fornito supporti per utensili, utensili e accessori
DettagliSL 27-IM Sensore di livello piezoresistivo INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE
SL 27-IM Sensore di livello piezoresistivo INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DESCRIZIONE... 3 Generalità... 3 Principio di misura... 3 Tipologia del sensore... 3 INSTALLAZIONE... 4 Aerazione... 4 Montaggio
DettagliC60PV-DC Curva C. bbforniti con separazione dei poli per aumentare la distanza di isolamento tra due. connettori adiacenti.
C60PV-DC Curva C PB105200-50 Gli interruttori C60PV-DC sono adatti alla protezione dei circuiti a corrente continua, fino a 650 V CC. Associati al sezionatore del quadro di campo (es. C60NA-DC), gli interruttori
DettagliSistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici
Sistemi di bloccaggio idraulici -- Mandrini idraulici La tecnologia del serraggio idraulico ad espansione si è evoluto fino a raggiungere livelli di precisione e di affidabilità tali da poter soddisfare
DettagliSensori di temperatura tipo MBT 5250, 5260 e 5252
Scheda tecnica Sensori di temperatura tipo MBT 5250, 5260 e 5252 Caratteristiche e applicazione MBT 5250/5260 Sonda da inserire per MBT 5250 Per la misura e la regolazione della temperatura di condotte,
DettagliUnità LED. Diagramma di selezione 3/65 COLORE LED CONNESSIONI TIPO DI AGGANCIO. 2 3 4 6 8 LED bianco LED rosso LED verde LED blu LED arancio
Diagramma di selezione COLORE LED 2 3 4 6 8 LED LED LED LED LED CONNESSIONI TIPO DI AGGANCIO V viti serrafilo S saldare su circuito stampato P a pannello F a fondo scatola 3/65 Struttura codice unità LED
DettagliParte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558
Indice Pagina: Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558 1. Parti componenti della fornitura.................... 3 2. Montaggio................................. 4 2.1 Trasporto..................................
DettagliAVVOLGICAVO serie 1700
AVVOLGICAVO serie 1700 Costruiti in conformità alle Norme EN 61242 EN 60335-1 110 Prodotti conformi ai requisiti delle Direttive 2006/95/CE 2006/42/CE 2002/95/CE Legge 626: OK! INFORMAZIONI GENERALI SUGLI
DettagliScheda tecnica. Pressostato tipo CS 520B1237
Agosto 2002 DKACT.PD.P10.A2.06 520B1237 Introduzione I pressostati della serie CS fanno parte della gamma dei prodotti Danfoss destinati al controllo della pressione. Tutti i pressostati CS sono dotati
Dettaglidi sfere a contatto radiale 262
Cuscinetti a due corone di sfere Cuscinetti a due corone di sfere a contatto radiale 262 Definizione ed attitudini 262 Serie 262 Tolleranze e giochi 262 Elementi di calcolo 263 Suffissi 263 Caratteristiche
DettagliTecniKa: La Bulloneria
TecniKa: La Bulloneria Identificazione: La dicitura completa per individuare le caratteristiche di una filettatura metrica ISO e costituita da: La norma di riferimento Il diametro nominale Il passo (riportato
DettagliDeceleratori per Ascensori ADS-ST-26. Tecnica d ammortizzo. CALCOLO on-line e download CAD 2D / 3D. F m. www.weforma.com
Deceleratori per Ascensori ADS-ST-26 Tecnica d ammortizzo CALCOLO on-line e download CAD 2D / 3D F m V S Vantaggi Applicazioni: - Ascensori per persone e per carichi Sicurezza: - Interruttore di posizione
Dettagli7.2 Controlli e prove
7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo
DettagliINTRODUZIONE: PERDITE IN FIBRA OTTICA
INTRODUZIONE: PERDITE IN FIBRA OTTICA Il nucleo (o core ) di una fibra ottica è costituito da vetro ad elevatissima purezza, dal momento che la luce deve attraversare migliaia di metri di vetro del nucleo.
DettagliPREMESSA AUTOMAZIONE E FLESSIBILITA'
PREMESSA In questa lezione analizziamo i concetti generali dell automazione e confrontiamo le diverse tipologie di controllo utilizzabili nei sistemi automatici. Per ogni tipologia si cercherà di evidenziare
DettagliValvole di regolazione spurgo per caldaie Serie BCV / DN15 50 (½" 2")
I dati tecnici forniti non sono impegnativi per il costruttore che si riserva la facoltà di modificarli senza obbligo di preavviso. Copyright 2013 AB Ed. 1 IT - 2014 Serie BCV / DN15 50 (½" 2") Descrizione
DettagliPedaliera. Automazione industriale
6200 Pedaliera La pedaliera 6200 è un apparecchio economico utilizzato per il comando di qualsiasi macchina operatrice industriale. Essendo un comando ausiliario, interviene sul motore della macchina attraverso
DettagliI E D C E R T. Net MA N A G E ME N T S Y S T E M ISO 9001: 2000 RAVI 9105. Gruppi di Comando Serie COMPACT
C E R T I F MA N A G E ME N T I E D Net ISO 9001: 2000 RAVI 9105 I S Y S T E M Gruppi di Comando Serie COMPACT 6 Gruppi di Comando a Combinatori Serie COMPACT - tipo GMC Caratteristiche principali I combinatori
DettagliRiscaldatore tubolare flessibile
... Soluzioni infinite... Riscaldatore tubolare flessibile MODELLO Z.73 - hotflex Riscaldamento tridimensionale! La flessibilità è (quasi) tutto. In molte applicazioni la flessibilità offre molteplici
DettagliSpina, Corrente nominale: 12 A, Tensione nominale: 250 V, Passo: 5,08 mm, N. poli: 5, Collegamento: Connessione a vite, Colore: verde
Dati di base MSTB 2,5/ 5-ST-5,08 Codice articolo: 1757048 Spina, Corrente nominale: 12 A, Tensione nominale: 250 V, Passo: 5,08 mm, N. poli: 5, Collegamento: Connessione a vite, Colore: verde Dati commerciali
DettagliRilevatore di condensa
1 542 1542P01 1542P02 Rilevatore di condensa Il rilevatore di condensa è utilizzato per evitare danni a causa della presenza di condensa sulle tubazioni e il è adatto per travi refrigeranti e negli impianti
DettagliTecnica dei sensori Controllo pneumatico della posizione Serie MS01. Prospetto del catalogo
Prospetto del catalogo 2 Controllo pneumatico della posizione, modulo di collaudo MS01 Blocco di collaudo MS01-PA, variante I, con valvola 2 x /2 piastra di collegamento in Poliammide, rinforzata in fibra
DettagliRAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato:
Foglio n. 1 di 7 Protocollo: Luogo e Data della prova: Mestre, Richiedente: Materiale testato: Prova eseguita: Conducibilità termica Riferimento Normativo: UNI EN 12667 DESCRIZIONE DEL CAMPIONE SOTTOPOSTO
Dettagli*Valori relativi al senso di rotazione orario - antiorario guardando il giunto dal lato che viene azionato.
MINIFLEX Si tratta di giunti torsionalmente elastici particolarmente versatili ed economici. Sono disponibili due differenti tipi: Tipo LM Sono costituiti da un unica molla a spirale con sezione tonda,
DettagliSensori magnetici di prossimità a scomparsa Serie CST-CSV
Sensori magnetici di prossimità a scomparsa Serie - - Reed - Effetto di Hall S E R I E I finecorsa magnetici a scomparsa / sono sensori di prossimità che hanno la funzione di rilevare la posizione del
DettagliRivelatori di fughe gas per ambienti domestici e luoghi similari. norma di riferimento CEI-EN50194. Descrizione : Tipo :
s 7 604 ITEIGAS Rivelatori di fughe gas per ambienti domestici e luoghi similari norma di riferimento CEI-E50194 YA16.. Rivelatori elettronici di fughe gas ad una soglia per ambienti domestici. Alimentazione
DettagliGamma BRUSHLESS CROUZET
Gamma BRUSHLESS CROUZET - Presentazione La ITE Industrialtecnoelettrica Srl di Bologna (tel.5.386.6) presenta la nuova gamma Crouzet di micromotori brushless di elevata qualità con coppie da 6 e 85 mnm
Dettaglinava NPP30 - Manuale Utente CALIBRAZIONE DELLA PRESSIONE Manuale Operativo
Manuale Operativo MO-NPP30-IT Rev.0 Ed.12 - Tutte le modifiche tecniche riservate senza preavviso. Manuale Operativo Pag. 1 Pompa manuale di calibrazione tipo NPP30 MANUALE OPERATIVO Contenuti: 1) Istruzioni
DettagliSLINGOFER S.R.L. Informativa Sulle Attrezzature Revisionate e Certificate INDICE STATO DI CONSERVAZIONE... ... ... SCOPO DEL SERVIZIO... ...
Informativa Sulle Attrezzature Revisionate e Certificate INDICE ATTESTATI SULLO S STATO DI CONSERVAZIONE... 2 SCOPO DEL SERVIZIO......... 5 METODO DI LAVORO......... 6 1/9 ESEMPI DI RICONDIZIONAMENTO MACCHINE...
DettagliSistemi elettrici secondo la tensione ed il loro modo di collegamento a terra. Sistemi elettrici e messa a terra -- Programma LEONARDO
Sistemi elettrici secondo la tensione ed il loro modo di collegamento a terra Classificazione dei sistemi in categorie secondo la loro tensione nominale In relazione alla loro tensione nominale i sistemi
DettagliTrasmettitore di pressione OEM con tecnologia a film sottile Per idraulica mobile Modello MH-2
Misura di pressione elettronica Trasmettitore di pressione OEM con tecnologia a film sottile Per idraulica mobile Modello MH-2 Scheda tecnica WIKA PE 81.37 Applicazioni Monitoraggio del carico Limitazione
DettagliLISTINO I.E. IMPIANTI ELETTRICI ASCENSORI
CITTÀ DI IMOLA SETTORE URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA E AMBIENTE PREZZIARIO DEL COMUNE DI IMOLA (ai sensi dell art. 133 D.Lgs. 163/2006) LISTINO I.E. IMPIANTI ELETTRICI ASCENSORI Anno 2013 *** INDICE ***
DettagliSistemi di protezione e coordinamento negli impianti elettrici di BT
VENETO Sistemi di protezione e coordinamento negli impianti elettrici di BT Relatore: Ing. Raoul Bedin Interruttore automatico Le funzioni fondamentali sono quelle di sezionamento e protezione di una rete
DettagliPer idraulica 7 5. Per impieghi generici 8 3 Curvatubi a tre matrici 1 1. Per impieghi pesanti 8 3. 8-1 4-16 8.6 Standard 3 3.
Curvatura Ampia selezione per esigenze specifiche di curvatura e formatura. Qualità affidabile. Versioni mm Pagina Curvatubi a leva Per idraulica 7 5 8-4 10-18 8.2 Per impieghi generici 8 16-1 2 6-12 8.2
DettagliProtezione dai contatti indiretti
Protezione dai contatti indiretti Se una persona entra in contatto contemporaneamente con due parti di un impianto a potenziale diverso si trova sottoposto ad una tensione che può essere pericolosa. l
Dettagli