CARTA DEI SERVIZI CHIND

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1 Pagina 1 di 16 INDICE INDICE PREMESSA GESTIONE DEI SERVIZI NELL AREA CHIND AGIBILITÀ DEI LOCALI... 3 Capannoni grezzi... 3 Capannoni completi ALLACCIAMENTO ACQUEDOTTO ITALGAS COLLEGAMENTO RETE ELETTRICA COLLEGAMENTO RETE TELEFONICA COLLEGAMENTO RETE DISTRIBUZIONE METANO SCARICHI IDRICI Allacciamento alla fognatura per scarichi idrici civili Allacciamento alla fognatura per scarichi tecnologici EMISSIONI IN ATMOSFERA GESTIONE RIFIUTI URANI ED ASSIMILABILI MANUTENZIONE GENERALE DELL AREA Manutenzione corpi idrici superficiali Manutenzione impianto di Depurazione acque reflue Manutenzione aree verdi Pulizia area industriale Manutenzione Sistemi antincendio Manutenzione sistema di raccolta acque meteoriche Manutenzione illuminazione pubblica Sgombero neve GESTIONE EMERGENZE GESTIONE EMERGENZE PRESSO LE AZIENDE INSEDIATE PIANO DI EMERGENZA AREA CHIND SERVIZI AGGIUNTIVI AGIBILITÀ DEI LOCALI CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI VALUTAZIONE PRELIMINARE EMISSIONI RUMORE NORMATIVA AMBIENTALE CERTIFICAZIONE ISO

2 Pagina 2 di PREMESSA CHIND (Chivasso Industria) S.p.A., società per azioni in cui partecipano, tra gli altri, la città di Chivasso, la Provincia di Torino e FinPiemonte, nasce nel 1996 come società di intervento al fine di realizzare il progetto denominato Polo Integrato di Sviluppo P.I.S. secondo le indicazioni della pianificazione territoriale ed economica della Regione Piemonte e della Città di Chivasso. Il concetto di Polo Integrato di Sviluppo promosso dall Unione Europea si differenzia dalle normali aree industriali perché incentiva l uso di strumenti di gestione e valorizzazione dell area industriale; tra i diversi strumenti previsti dal regolamento, spiccano i Centri Servizi, strutture destinate a soddisfare le esigenze gestionali delle aziende insediate nei poli. Fino ad ora le principali attività di CHIND sono state quelle di coordinare la progettazione e la costruzione dei capannoni industriali. Per il futuro, oltre all ampliamento dell insediamento dei capannoni, nel Centro Servizi è previsto l'insediamento di varie strutture, tra cui: uffici di sostegno e consulenza per lo sviluppo delle imprese; servizi bancari, finanziari, assicurative e postali; ristorante, bar, e self-service; servizi informatici e di telecomunicazione; una struttura ricettiva tipo "budget hotel" da 100 camere. CHIND fa parte dell ACIEP (Associazione per il Coordinamento degli Insediamenti Economici e Produttivi), società costituita nel 1998 e promossa dalla Regione Piemonte, dalla Finpiemonte S.p.A. e da tredici Società di Intervento del Gruppo Finpiemonte, allo scopo di coordinare lo sviluppo dei numerosi interventi in atto sul territorio piemontese. Per dare valore aggiunto alla propria opera e di qualificare anche da un punto di vista ambientale l area industriale di Chivasso, CHIND a partire dal 2004 ha implementato un Sistema di Gestione Ambientale certificato in conformità alla norma ISO edizione La presente Carta dei Servizi è stata redatta da CHIND nell ambito delle attività di comunicazione alle parti interessate esterne e ai soggetti insediati nell area CHIND; tale documento raccoglie le principali informazioni inerenti i servizi erogati dalla società in riferimento alla realizzazione e alla gestione dell area industriale di Chivasso. CONTATTI CHIND Sede Legale P.zza Carlo Alberto dalla Chiesa n Chivasso (TO) Sede Operativa Via Lungo Piazza d Armi n Chivasso (TO) Telefono Fax Sito web info@chind.it

3 Pagina 3 di GESTIONE DEI SERVIZI NELL AREA CHIND 2.1 AGIBILITÀ DEI LOCALI 1 Prima di esplicare nel dettaglio le attività svolte da CHIND per il rilascio della agibilità dei capannoni, è opportuno premettere che possono presentarsi due scenari diversi: Realizzazione capannoni grezzi ad opera di CHIND; tali capannoni vengono successivamente completati (dal punto di vista impiantistico) dalle aziende che intendono insediarsi; Realizzazione capannoni finiti ad opera di CHIND che si occupa di realizzare gli impianti e le strutture accessorie in modo tale che i capannoni stessi risultino direttamente fruibili dalle aziende. CAPANNONI GREZZI In questi casi CHIND, essendo il soggetto titolare del permesso di costruire oltre che responsabile della presentazione della denuncia di inizio attività, entro quindici giorni dall'ultimazione dei lavori di finitura dell'intervento, si occupa di inoltrare la domanda di agibilità generale allo sportello unico del Comune di Chivasso corredata della documentazione allegata. Informazioni Agibilità Comune di Chivasso Ufficio: Indirizzo: EDILIZIA Palazzo Comunale 2 piano P.zza C.A. Dalla Chiesa, 5 Telefono: Riferimenti Le aziende a seguito dell insediamento e dell avvio delle attività 2 si devono occupare di richiedere una successiva agibilità specifica definita in base alla tipologia di impianti realizzati nel capannone e considerando le normativa specifica cogente relativa a: Valutazione preliminare delle emissioni di rumore in relazione alla zonizzazione acustica comunale; Sistemi antincendio e Certificato Prevenzione Incendi (ove richiesto); Varianti in corso d opera; 1 Riferimento: Regolamento Edilizio Città di Chivasso, art.12 Comunicazione di ultimazione dei lavori e richiesta del certificato di agibilità (Conforme al regolamento edilizio tipo regionale- approvazione ai sensi dell art.3 comma 3 della Legge Regionale n 19 del ). 2 Per l avvio delle attività di norma si considera un periodo pari a circa 6 mesi.

4 Pagina 4 di 16 CAPANNONI COMPLETI Nei casi in cui CHIND si occupa di realizzare capannoni completi cioè comprendenti anche gli impianti elettrico, antincendio, ecc è responsabile di inoltrare la richiesta completa di agibilità al Comune di Chivasso in quanto è in grado di identificate preliminarmente le attività che verranno svolte dall aziende che intendono insediarsi all interno dei capannoni stessi. 2.2 ALLACCIAMENTO ACQUEDOTTO ITALGAS L area industriale CHIND è dotata di un anello unico di alimentazione gestito dall Acquedotto ITALGAS che viene utilizzato sia per le acque di servizio sia per quelle destinate ad sistema antincendio (idranti). Le organizzazioni che intendono allacciarsi all acquedotto devono effettuare, in collaborazione con CHIND e con i funzionari ITALGAS, una valutazione tecnica preventiva finalizzata a definire che tipologia di servizio è necessario anche in relazione alle caratteristiche (portata e pressione) dell eventuale sistema antincendio che si intende realizzare nel capannone; tale valutazione effettuata durante un incontro specifico organizzato da CHIND. CHIND operativamente è responsabile del collegamento tra l anello di alimentazione generale e i pozzetti di allacciamento situati lungo i confini dei lotti a cui vengono successivamente connessi gli impianti idraulici dei singoli capannoni La richiesta di allacciamento con relativa posa del misuratore di flusso, deve essere inoltrata autonomamente dall organizzazione all Acquedotto ITALGAS, il quale procede ad effettuare un sopralluogo 3 delle opere di allacciamento finalizzato a definire tempi e costi del collegamento e a valutare il rispetto delle disposizioni dettate dalle normative specifiche. Informazioni allacciamento acquedotto ACQUEDOTTO ITALGAS Indirizzo: Via Po, 7 - Chivasso (TO) Telefono: Le tempistiche per realizzare il sopralluogo vengono definite dai tecnici dell acquedotto in collaborazione con CHIND.

5 Pagina 5 di COLLEGAMENTO RETE ELETTRICA La rete elettrica all interno dell area industriale CHIND è gestita dall ENEL; le imprese che intendono insediarsi devono definire preventivamente, in collaborazione con CHIND e con i funzionari ENEL, la tipologia di servizio necessario in relazione alle caratteristiche delle attività che verranno svolte e ai macchinari utilizzati all interno dei capannoni; tale valutazione viene effettuata durante un incontro specifico organizzato da CHIND. L azienda deve in seguito inoltrare la richiesta di allacciamento all ENEL la quale procede a realizzare il collegamento. CHIND è responsabile in questa fase di realizzare le opere necessarie per l allacciamento tra i capannoni e le cabine dell ENEL dislocate in diversi punti dell area industriale 4. Informazioni Collegamento ENEL ENEL (Chivasso) Stipula, modifica o disdetta contratti energia elettrica Indirizzo: C.so G. Ferraris, 14/A Telefono: 011/ Segnalazione guasti Telefono (Call Center 24h su 24h) 2.4 COLLEGAMENTO RETE TELEFONICA La rete elettrica all interno dell area industriale CHIND è gestita dalla TELECOM Italia; le imprese che intendono insediarsi devono definire preventivamente, in collaborazione con CHIND e con i funzionari TELECOM, la tipologia di servizio necessario per garantire il collegamento alla rete telefonica ed internet; tale valutazione viene effettuata durante un incontro specifico organizzato da CHIND, la quale in seguito si occupa di completare le opere necessarie per garantire il collegamento con le centrali generali della TELECOM. L azienda successivamente deve inoltrare la richiesta per l attivazione della linea alla TELECOM avvalendosi del servizio clienti disponibile anche on line sul sito 4 Il collegamento tra il capannone e la rete ENEL deve essere garantito per ottenere l agibilità generale dei locali.

6 Pagina 6 di COLLEGAMENTO RETE DISTRIBUZIONE METANO La rete di erogazione del metano all interno dell area industriale CHIND è gestita dalla società ARCALGAS ENERGIE S.p.A. Le organizzazioni che intendono insediarsi devono definire preventivamente, in collaborazione con CHIND e con i funzionari ARCALGAS la tipologia di servizio richiesto considerando le caratteristiche del sistema di riscaldamento dei capannoni e le eventuali necessità tecnologicoproduttivo connesse con l utilizzo di metano; tale valutazione viene effettuata durante un incontro specifico organizzato da CHIND. Dal punto di vista operativo, CHIND è responsabile della realizzazione del collegamento tra la rete generale del metano e le cabine situate in prossimità del confine dei lotti fondiari in cui sono sistemati gli eventuali riduttori di pressione. L azienda, una volta completati gli impianti interni per il metano deve inoltrare autonomamente la richiesta di allacciamento alla ARCALGAS i cui riferimenti sono riportati nella tabella seguente. Informazioni Collegamento Metano ARCALGAS Indirizzo: St. le Torino Chivasso (TO) Telefono: Fax Sito web chivasso@arcalgas.it SCARICHI IDRICI ALLACCIAMENTO ALLA FOGNATURA PER SCARICHI IDRICI CIVILI Il Regolamento Edilizio del Comune di Chivasso 5 prevede che i fabbricati civili e industriali di nuova e vecchia edificazione ricadenti nell ambito di influenza compreso entro 100 mt. dai collettori fognari, sono tenuti obbligatoriamente a provvedere all allaccio ed al convogliamento dei reflui di propria competenza. CHIND, in relazione a quanto riportato in precedenza, durante le attività di costruzione dei capannoni procede ad effettuare operativamente i necessari allacciamenti al circuito fognario che è stato realizzato in passato nell ambito delle opere di urbanizzazione dell area industriale. 5 Riferimento: Regolamento Edilizio Città di Chivasso, art.12 Comunicazione di ultimazione dei lavori e richiesta del certificato di agibilità (Conforme al regolamento edilizio tipo regionale- approvazione ai sensi dell art.3 comma 3 della Legge Regionale n 19 del ).

7 Pagina 7 di 16 Il suddetto circuito fognario convoglia gli scarichi idrici nel depuratore ubicato presso l area, depuratore che è gestito dalla Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. (SMAT) a cui il Comune di Chivasso ha concesso la gestione del servizio di fognatura e depurazione; per maggiori dettagli si rimanda al Regolamento Idrico Integrato SMAT. Per completare le pratiche inerenti allacciamento alla fognatura è necessario che le organizzazioni insediate richiedano autonomamente l autorizzazione alla SMAT mediante apposita modulistica disponibile on-line Domanda per l autorizzazione di allacciamento alla fognatura. ( ALLACCIAMENTO ALLA FOGNATURA PER SCARICHI TECNOLOGICI Lo scarico delle acque reflue industriali di origine tecnologica immesse nella rete fognaria per le acque reflue urbane è ammesso se rispetta i limiti quali-quantitativi previsti dal Regolamento idrico integrato della SMAT e purché sia esplicitamente autorizzato ai sensi dello stesso D.Lgs. 152/06 (Testo Unico in materia ambientale). Tale autorizzazione, rilasciata dalla SMAT, deve essere richiesta autonomamente dalle aziende mediante la presentazione di idonea istanza redatta in conformità alla modulistica allegata la regolamento citato in precedenza. 6 Informazioni allacciamento fognatura SMAT Torino Servizio: Indirizzo: Servizio Gestione Clienti Fognatura C.so XI Febbraio, Torino Telefono: Fax: Sito web info@smatorino.it 6 Per maggiori dettagli si rimanda al Regolamento Idrico Integrato SMAT (

8 Pagina 8 di EMISSIONI IN ATMOSFERA In relazione agli scarichi in atmosfera è importante evidenziare che l ente competente 7 per il rilascio delle autorizzazioni alle emissioni in atmosfera provenienti dagli insediamenti produttivi (ai sensi della parte V del D.Lgs 152/06 (Testo Unico in materia ambientale) è la Provincia di Torino. La richiesta di autorizzazione per le emissioni in atmosfera deve quindi essere presentata dalle organizzazioni insediate direttamente al servizio Qualità dell'aria, Inquinamento Atmosferico Acustico ed Elettromagnetico della Provincia, il quale provvede all'analisi tecnica delle istanze presentate e conduce l'istruttoria relativa. Autorizzazioni scarichi in atmosfera Campo di applicazione della parte V del D.Lgs. 152/06 Impianti e attività che producono emissioni in atmosfera. (inclusi gli impianti termici civili non disciplinati dal Titolo II del D.Lgs 152/06) Impianti disciplinati dal D.Lgs. 11/05/2005, n. 133 relativo all incenerimento dei rifiuti. Esclusioni campo di applicazione della parte V del D.Lgs. 152/06 impianti sottoposti ad autorizzazione integrata ambientale IPPC per i quali l'autorizzazione medesima sostituisce quella alle emissioni prevista dal titolo I della Parte V del D.Lgs. 152/06. impianti e attività elencate nella parte I dell'allegato IV alla parte V del D.Lgs. 152/06. alle emissioni provenienti da sfiati e ricambi d'aria esclusivamente adibiti alla protezione e alla sicurezza degli ambienti di lavoro. impianti di combustione, compresi i gruppi elettrogeni a cogenerazione, di potenza termica nominale inferiore a 1 MW, alimentati a biomasse, a gasolio (anche sottoforma di emulsione) o a biodiesel; impianti di combustione alimentati ad olio combustibile (anche sottoforma di emulsione) di potenza termica nominale inferiore a 0,3 MW; impianti di combustione alimentati a metano o a GPL, di potenza termica nominale inferiore a 3 MW; Impianti non soggetti ad autorizzazione ex D.Lgs. 152/06 impianti di combustione, ubicati all'interno di impianti di smaltimento dei rifiuti, alimentati da gas di discarica, gas residuati dai processi di depurazione e biogas, di potenza termica nominale non superiore a 3 MW, se l'attività di recupero è soggetta alle procedure autorizzative semplificate previste dalla parte quarta del presente decreto e tali procedure sono state espletate; impianti di combustione alimentati a biogas di potenza termica nominale complessiva inferiore o uguale a 3 MW; gruppi elettrogeni di cogenerazione alimentati a metano o a GPL, di potenza termica nominale inferiore a 3 MW; gruppi elettrogeni di cogenerazione alimentati a benzina di potenza termica nominale inferiore a 1 MW; impianti di combustione connessi alle attività di stoccaggio dei prodotti petroliferi funzionanti per meno di 2200 ore annue, di potenza termica nominale inferiore a 5 MW se alimentati a metano o GPL ed inferiore a 2,5 MW se alimentati a gasolio; impianti di emergenza e di sicurezza, laboratori di analisi e ricerca, impianti pilota per prove, ricerche, sperimentazioni, individuazione di prototipi. Tale esenzione non si applica in caso di emissione di sostanze cancerogene, tossiche per la riproduzione o mutagene o di sostanze di tossicità e cumulabilità elevate 7 La Provincia di Torino è competente per il rilascio delle autorizzazioni degli scarichi in atmosfera dal 21 febbraio 2001 in base alle Leggi regionali n. 44/2000, 43/2000 e al D.P.C.M. 22/12/2000.

9 Pagina 9 di 16 Riferimenti Provincia di Torino Servizio: Indirizzo: Sportello Ambiente Via Valeggio, Torino Telefono: Fax: Sito web sportamb@provincia.torino.it 2.8 GESTIONE RIFIUTI URANI ED ASSIMILABILI Il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani ed assimilabili sul territorio comunale di Chivasso è effettuato con cadenza giornaliera dalla SETA S.p.a. che successivamente procede al loro conferimento presso discarica autorizzata. Nell ambito di tale servizio viene effettuata la raccolta differenziata porta a porta per mezzo di specifici contenitori destinati ai rifiuti riciclabili (carta, vetro, plastica, lattine) distribuiti alle diverse aziende insediate all interno dell area CHIND. ORGANIZZAZIONE RACCOLTA RIFIUTI PORTA A PORTA DI SETA s.p.a.

10 Pagina 10 di 16 E opportuno segnalare che a fronte del servizio di raccolta dei rifiuti le organizzazioni insediate devono procedere al pagamento della tassa TARSU mediante appositi bollettini predisposti da parte dell Ufficio Tributi del Comune di Chivasso. Informazioni gestione rifiuti SETA S.p.a. Sede centrale di Settimo Torinese Indirizzo: Via Giovanni Verga, Settimo Torinese (TO) Telefono: (Numero Verde ) Fax: Sito web info@smatorino.it Sedi di Chivasso Sede Fraz. Mosche Via San Secondo n Chivasso (TO) Telefono: Sede Area CHIND Via E. Nazzaro n 20 Telefono Comune di Chivasso Ufficio Tributi Indirizzo: P.za C.A. Dalla Chiesa n Chivasso (TO) Telefono:

11 Pagina 11 di MANUTENZIONE GENERALE DELL AREA Le attività di manutenzione necessarie a garantire una corretta funzionalità dell area industriale, risultano gestite direttamente dai diversi enti esterni a CHIND secondo quanto riportato nello schema seguente. RESPONSABILITÀ INTERVENTI DI MANUTENZIONE NELL AREA CHIND Tipologia Manutenzione Responsabilità Manutenzione Manutenzione Corpi idrici superficiali Manutenzione impianto di depurazione acque reflue Manutenzione aree verdi Pulizia area industriale Manutenzione sistema di raccolta acque meteoriche Manutenzione Sistemi Antincendio Acquedotto ITALGAS Sgombero neve Manutenzione Illuminazione pubblica

12 Pagina 12 di MANUTENZIONE CORPI IDRICI SUPERFICIALI La manutenzione ordinaria e straordinaria del canale 8 situato presso il confine nord-ovest dell area industriale e della Gora di Chivasso, viene gestita dal Comune si Chivasso in collaborazione con CHIND (gli interventi ordinari vengono effettuati di norma nei mesi di Marzo e Ottobre). CHIND verifica periodicamente il regolare funzionamento idraulico dei canali, è nel caso in cui riscontri la necessità di effettuare interventi di ripulitura (da materiali e residui vegetali) procede richiedere manutenzioni di tipo straordinario al Comune MANUTENZIONE IMPIANTO DI DEPURAZIONE ACQUE REFLUE La manutenzione del depuratore acque civili presente nella zona est dell area industriale, viene effettuata regolarmente dai tecnici della SMAT (Società Metropolitana Acque Torino). CHIND si occupa tuttavia ad avvertire immediatamente la SMAT nel caso in cui riscontrino (sopralluoghi) o siano messi a conoscenza (es. comunicazioni pervenute da aziende insediate) di problemi associati al regolare funzionamento del depuratore in oggetto MANUTENZIONE AREE VERDI La manutenzione delle aree verdi, che consiste prevalentemente nel taglio dell erba lungo le aree situate in prossimità della viabilità principale e nelle rotonde di accesso all area industriale, viene gestita dal Comune di Chivasso mediante imprese specializzate. CHIND si occupa di vigilare periodicamente sull area per valutare la necessità di interventi di manutenzione del verde e verifica la corretta esecuzione degli interventi da parte delle imprese convenzionate PULIZIA AREA INDUSTRIALE La pulizia dell area industriale attualmente viene gestita dalla SETA S.p.a., la società si occupa della raccolta rifiuti nel territorio comunale di Chivasso MANUTENZIONE SISTEMI ANTINCENDIO L attività di manutenzione degli idranti che appartengono al Sistema Antincendio comune dell area industriale, viene svolta dall ente ITALGAS in qualità di gestore dell acquedotto a cui gli idranti sono connessi. Dal punto di vista operativo, CHIND si limita ad effettuare sopralluoghi periodici sull area, finalizzati ad accertare l integrità degli idranti e segnalare all ITALGAS, gli eventuali malfunzionamenti o rotture verificatesi. 8 Canale in cemento che collegato al Canale Caluso.

13 Pagina 13 di MANUTENZIONE SISTEMA DI RACCOLTA ACQUE METEORICHE La pulizia e manutenzione dei tombini associati al sistema di raccolta delle acque meteoriche dell area industriale viene gestita direttamente dal Comune di Chivasso che procede periodicamente a liberare i tombini da eventuali residui che impediscono il regolare deflusso delle acque. CHIND, su segnalazione dell ente gestore SMAT, verifica il regolare funzionamento del sistema di raccolta e nel caso in cui si rendano necessari interventi di manutenzione segnala al Comune tale esigenza MANUTENZIONE ILLUMINAZIONE PUBBLICA A seguito della dismissione dell area industriale a favore del Comune di Chivasso, la manutenzione del sistema di illuminazione pubblica è gestita dall ENEL che è responsabile della sostituzione di lampade, crepuscolari, timer ecc CHIND oltre a controllare degli interventi apportati si occupa di monitorare, attraverso periodici sopralluoghi, il corretto funzionamento degli impianti di illuminazione e segnalare eventuali malfunzionamenti all ENEL SGOMBERO NEVE Durante i mesi invernali le operazioni di sgombero neve e spargimento cloruri vengono gestite dal Comune di Chivasso. Nel caso in cui si verifichino precipitazioni nevose particolarmente intense, CHIND collabora con il Comune al fine di effettuare lo sgombero neve nel minor tempo possibile.

14 Pagina 14 di GESTIONE EMERGENZE 3.1 GESTIONE EMERGENZE PRESSO LE AZIENDE INSEDIATE Le emergenze che si verificano presso le organizzazioni insediate vengono gestite autonomamente in base alle procedure interne di sicurezza adottate. CHIND svolge tuttavia una attività di informazione preventiva delle autorità competenti (es. Vigili del Fuoco, ARPA) in relazione a: potenziali fattori di rischio presenti all interno dell area industriale (es. presenza di sostanze pericolose, stoccaggio di materiali infiammabili, ecc ); attrezzature di emergenza disponibili presso l area industriale (es. planimetrie rete antincendio); 3.2. PIANO DI EMERGENZA AREA CHIND CHIND censisce periodicamente e in accordo con le organizzazioni insediate nell area industriale, le potenziali emergenze ambientali quali ad esempio incendi, sversamenti di sostanze pericolose, allagamenti ecc. In base alle risultanze emerse durante queste analisi, CHIND ha definito e revisiona periodicamente un Piano Generale di Emergenza in cui sono riportate le azioni da porre in atto nel momento in cui si verificano di tali eventi. Il Piano Generale di Emergenza riporta inoltre l indicazione dei riferimenti delle diverse autorità preposte alla gestione delle emergenze (es, VV.FF.), in modo tale da agevolare la ricerca delle informazioni necessarie alle organizzazioni insediate, nel momento in cui si verificano delle emergenze di tipo ambientale. Riferimenti telefonici in caso di emergenza Riferimenti principali Tel. Vigili del fuoco 115 Arpa Piemonte 118 Pronto Soccorso Sanitario 118

15 Pagina 15 di SERVIZI AGGIUNTIVI Oltre alle attività svolte direttamente da CHIND, riportate nella presente carta dei servizi, è opportuno porre in evidenza che la società si avvale di una serie di consulenti esterni qualificati in grado di garantire i seguenti servizi aggiuntivi per le aziende. 4.1 AGIBILITÀ DEI LOCALI Le aziende per richiedere l agibilità specifica dei locali (Riferimento par. 2.1) possono eventualmente rivolgersi ai consulenti CHIND per completare le pratiche con il Comune di Chivasso; in questo modo tutti i documenti necessari per dimostrare la realizzazione a regola d arte degli impianti e delle opere accessorie, vengono raccolti e predisposti in collaborazione con CHIND, semplificando notevolmente l iter amministrativo. 4.2 CERTIFICATO PREVENZIONE INCENDI Sulla base delle attività svolte dalle aziende che intendono insediarsi nell area CHIND può risultare necessario avviare le pratiche per il rilascio del Certificato Prevenzione Incendi C.P.I. In questo caso è possibile avvalersi di tecnici indicati da CHIND, in grado di progettare l impianto antincendio e di seguire l iter per l ottenimento del certificato da parte dei Vigili del Fuoco; in particolare tali pratiche si basato sulla valutazione preliminare del progetto e sul successivo sopralluogo per verificare che il sistema antincendio sia correttamente realizzato. 4.3 VALUTAZIONE PRELIMINARE EMISSIONI RUMORE Le aziende che intendono insediarsi nell area industriale devono eseguire una valutazione preventiva del loro impatto acustico con il relativo collaudo finale delle opere eseguito con attrezzature e macchine installate; in tal modo è possibile valutare il rispetto della zonizzazione acustica comunale. Tale attività (necessaria nell ambito della richiesta di agibilità) può essere svolta da tecnici qualificati che collaborano costantemente con CHIND; tali tecnici oltre ad essere in possesso della strumentazione necessaria, possono vantare una notevole conoscenza dell area industriale soprattutto in riferimento alle limitazioni delle emissioni sonore all interno del territorio comunale.

16 Pagina 16 di NORMATIVA AMBIENTALE Le aziende che necessitino di eventuali chiarimenti in relazione alla normativa ambientale (es. gestione dei rifiuti, autorizzazioni scarichi idrici, autorizzazioni scarichi in aria, ecc) possono avvalersi di consulenti esterni CHIND in grado di supportarli per le eventuali pratiche autorizzative/amministrative necessarie. 4.5 CERTIFICAZIONE ISO Le aziende che abbiano interesse ad ottenere la certificazione del proprio Sistema di Gestione Ambientale ISO possono richiedere la collaborazione dei consulenti CHIND responsabili dell implementazione del Sistema di Gestione Ambientale dell area industriale; in questo modo alcune fasi del processo di certificazione potranno risultare semplificate grazie all esperienza acquisita e alla conoscenza dal punto di vista ambientale sia dell area e sia delle realtà aziendali in essa insediate.

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