COMUNE DI OLBIA RELAZIONE TECNICA

Transcript

1 COMUNE DI OLBIA VARIANTE AL PIANO PREVENTIVO DELLA ZONA G, PER LA COSTRUZIONE DELLA COMUNITA ARCOBALENO PER IL RECUPERO DELLE TOSSICODIPENDENZE, UBICATA AD OLBIA IN LOCALITA MALTANA. (CONC. ED. N. 59/05 DEL 31/01/05) RELAZIONE TECNICA Con deliberazione del Consiglio Comunale n 17 del è stato approvato definitivamente il Piano preventivo della Zona "G" in località Maltana; il suddetto Piano Preventivo è stato Pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna (B.U.R.A.S.) n 26 del parte terza - inserzione n 3443; l'associazione Arcobaleno di Olbia risulta promotrice del progetto per la costruzione la Comunità Arcobaleno per il recupero delle tossicodipendenze, da realizzarsi ad Olbia nella zona urbanistica "G" in località Maltana; in data 29/09/2004 con deliberazione di Consiglio Comunale n 96 è stata approvata la variante al Piano preventivo della zona G ed è stata rilasciata la concessione edilizia n 59 del 31/01/2005 per la realizzazione delle strutture relative al Centro recupero delle tossicodipendenze; in data 13/04/2010 prot è stata presentata ulteriore richiesta di modifica al progetto di cui alla concessione n 59/2005 consistente in una diversa dislocazione delle sagome di ingombro degli edifici e che successivamente è stata presentata in data 27/03/2015 richiesta di sanatoria art. 13 per alcune modifiche meglio elencate successivamente l'area in oggetto, è classificata nel programma di Fabbricazione vigente in zona G per attrezzature Civili di Interesse Urbano (AM), in cui è ammessa la realizzazione delle seguenti attrezzature: Amministrative, culturali, sociali e associazioni; nella suddetta Zona si applicano i seguenti indici e parametri previsti dal PdF (art. 15 norme di attuazione) e nel PUC adottato (Art. 14 N.d.A): Indice di utilizzazione fondiaria UF= 0.60 mq/mq.; Altezza massima H= ml.; Parcheggi = 2mq/3mq Su - la proposta di Variante al Piano Preventivo della Zona "G" prevede l'applicazione dei parametri e delle destinazioni di seguito riportati: Parametri di Piano Superficie Fondiaria mq Superficie Utile massima realizzabile mq Superficie di progetto mq Altezza massima di progetto ml Volume in progetto Mc La nuova zonizzazione viene riportata nell elaborato C

2 Progetto in Sanatoria ex art. 13 L. n. 47 del 1985, per la Costruzione della Comunità Arcobaleno per il Recupero delle tossicodipendenze, ubicata ad Olbia in località Maltana (Conc. Ed. n. 59/05 del 31/01/05). Il complesso si dispiega su un area appositamente ceduta in uso dal Comune di Olbia alla Associazione Arcobaleno e censita in Catasto al foglio n. 35 del Comune di Olbia, mappale 996/b di mq in regione denominata Maltana. Con riferimento al Programma di Fabbricazione, il mappale interessato ha destinazione urbanistica: zona S (servizi). L area in oggetto è servita da una strada interpoderale, di proprietà del Comune di Olbia che la collega direttamente alla strada Statale 127 Olbia-Telti. L Associazione Arcobaleno opera nel campo delle tossicodipendenze dal 1982 ed è riconosciuta come Ente Ausiliare dalla Regione Sardegna. Essa si configura nell area pedagogico-riabilitativa. La struttura, realizzata nel , ha aumentato le capacità di intervento della Associazione viste le continue richieste di sostegno e di riabilitazione terapeutica. Si mette perciò in risalto l importanza che una tale struttura riveste nell ambito del territorio comunale, alla luce delle scelte programmatiche mirate ad assicurare una sempre maggiore presenza nel campo della assistenza sociale. Durante la costruzione è stato necessario apportare delle modifiche a causa delle mutate esigenze richieste dalle attività svolte all interno della comunità. L impianto complessivo è rimasto sostanzialmente immutato, vengono di seguito descritte le modifiche che sono state apportate. OPERE IN SANATORIA - All ingresso è stata realizzata un area parcheggio (superficie mq ) per la sosta degli autoveicoli dei visitatori esterni alla comunità. - Nelle immediate adiacende del parcheggio è stata realizzata una sala d attesa necessaria per accogliere parenti ed amici degli ospiti della comunità - La sala computer ha subito un cambio di destinazione d uso in lavanderia, mantenendo inalterata la superficie ed il volume - E stata realizzata la falegnameria nella parte est del lotto in adiacenza ai laboratori presenti - E stata modificata l ubicazione degli alloggi e della sala comune - E stato realizzato un centro sportivo costituito da campo da calcio (a 7) e relativi spogliatoi - Sono state realizzate le serre per la ortofrutticoltura - Nella parte a sud-ovest è stata realizzata la porcilaia. - Recentemente l Associazione Arcobaleno ha acquistato una fascia di terreno

3 adiacente alla zona di ingresso che ha reso possibile l ampliamento della superficie dei parcheggi, delle aree coltivate e del campo sportivo. Tutte le variazioni sopra elencate sono riscontrabili nelle tavole allegate, dove sono indicate planimetrie, piante, prospetti e sezioni. Altresì sono indicati i dati relativi ai calcoli planovolumetrici ai parcheggi e alle superfici destinate ai servizi. DESCRIZIONE IN DETTAGLIO DELLE OPERE IN SANATORIA SALA COMUNE: L'opera in progetto è costituita da una superficie di complessivi mq, si sviluppa su due livelli, Piano Seminterrato ( mq) e Piano Terra (321.44mq), ed è costituita da: Piano seminterrato: magazzino, ripostigli, deposito, archivi e locali caldaia. Piano terra: ingresso, ufficio di direzione, ufficio degli operatori, disimpegno, infermeria, antibagno e bagni della comunità, locali di servizio, sala comune, sala da pranzo, cucina, dispensa e ripostiglio. ALLOGGI: L'opera in progetto è costituita da una superficie di complessivi mq, si sviluppa su due livelli, Piano Terra ( mq) e Piano Primo ( mq), comodamente collegati da una scala interna e da un disimpegno. Al Piano Terra sono previsti i seguenti vani: - disimpegno - alloggi per gli ospiti costituiti da n. 3 unità di 3 posti letto ciascuna con camera da letto e bagno. - alloggio per i disabili costituiti da n. 1 unità di 2 posto letto con camera da letto e bagno. Al Piano Primo sono previsti i seguenti vani: - disimpegno - vano di servizio per il piano, ripostiglio - alloggi per gli ospiti costituiti da n. 8 unità di 3 posti letto ciascuna con camera da letto, bagno. - alloggio per il personale costituito da n. 1 unità di 1 posto letto con camera da letto e bagno. Complessivamente la struttura è dimensionata per accogliere persone. La composizione geometrica è stata studiata in modo da adagiare il complesso edilizio sul terreno a disposizione evitando il più possibile movimenti di materie. La scelta progettuale è caratterizzata da un unico corpo che si affaccia sul piazzale comune. Questo organismo edilizio si adatta all orografia mossa del terreno

4 digradante sul lato a Nord-Est che si affaccia sulla piana di Olbia e circondato da una quinta di colline ricche di vegetazione autoctona. SALA ATTESA: L'opera in progetto si sviluppa per una superficie di mq, interamente realizzata interamente in legno su una piattaforma in C.A., svolge la funzione di accoglimento dei parenti ed amici ospiti della comunità FALEGNAMERIA: L'opera in progetto si sviluppa per una superficie di mq, in aderenza ai laboratori già presenti, si sviluppa su due livelli, il Piano Terra destinato alle attività lavorative, come il taglio, la verniciatura, l asciugatura, etc e il piano soppalcato, di superficie mq, destinato ad un area espositiva del prodotto. IL CENTRO SPORTIVO: L'opera in progetto si sviluppa per una superficie di complessivi mq, si sviluppa su due livelli, Piano Terra (82.79 mq) e Piano Primo (82.79 mq), comodamente collegati da una scala esterna. Al Piano Terra sono previsti i seguenti vani: - Spogliatoio e bagni Al Piano Primo sono previsti i seguenti vani: - una sala adibita a palestra Sulla copertura dell edificio è stato ubicato un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. ATTIVITA DI LAVORO Le attività di lavoro previste all interno della comunità si svolgono in parte all aperto come la coltivazione di ortaggi, frutta, la manutenzione dei giardini, etc., e in parte all interno di apposite strutture leggere prefabbricate dotate degli spazi e dei servizi sufficienti come la lavanderia, sala computer, laboratorio di ceramica, la coltivazione degli ortaggi all interno di serre. MATERIALI COSTRUTTIVI: Le fondazioni sono state eseguite in C.A. sia con plinti isolati che con cordolature o travi continue e/o travi di collegamento in conformità alle risultanze dei calcoli strutturali. Al di sopra delle fondazioni è stato eseguito idoneo vespaio di altezza >= 30 cm con sovrastante massetto di altezza minima di cm. 10 armato con rete elettrosaldata da mm 4 con maglia 20x20. Le strutture verticali sono costituite da muratura portante in blocchi di cls di spessore non inferiore a cm 30, in Cemento Armato spessore cm 25, in laterizio

5 portante tipo poroton, in base alla funzione statica della muratura. I solai intermedi e di copertura sono stati realizzati con travetti di latero-cemento e pignatte laterizie con sovrastante caldana in calcestruzzo cementizio, per uno spessore totale di cm 20 (16+4) o cm 24 (20+4) in base alla luce netta del solaio. Le fasce lungo le murature di appoggio sono state realizzate completamente in calcestruzzo cementizio, come prevedono le norme vigenti. Gli intonaci interni ed esterni sono di tipo civile. Il manto impermeabile per i terrazzi, è stato eseguito con due strati di guaina bituminosa, armata con tessuto al poliestere, del peso di 4 Kg al mq e spessore di mm 4, con giunti sovrapposti di cm 10, compresa la spalmatura di protezione con materiale alluminoso, con sovrastante cemento retinato. La tinteggiatura delle pareti interne è stata eseguita con due mani di tempera semilavabile, mentre quella per pareti esterne è stata eseguita con pitture idrofughe. I pavimenti interni ed esterni sono in piastrelle di ceramica, delle dimensioni 30x30 cm. Le soglie e i davanzali per porte e finestre sono in cotto, dello spessore di cm 3. I serramenti interni ed esterni sono in legno abete. I rivestimenti interni de1 bagno e della cucina sono stati realizzati con piastrelle in ceramica smaltata, cm 20x20 e cm 10x10 con vari abbinamenti. Gli impianti tecnologici realizzati sono: L impianto elettrico è stato realizzato sottotraccia secondo le norme UNI, con allaccio alla rete principale. Per ciò che riguarda l impianto idrico-fognario si rimanda alla relazione tecnica e agli elaborati progettuali allegati. Gli impianti per il riscaldamento ed il condizionamento degli ambienti, la prevenzione incendi, l isolamento acustico, etc. sono totalmente adeguati alle più moderne esigenze degli utenti e, naturalmente, alle Leggi attualmente in vigore.

6 Tabelle di raffronto PROGETTO APPROVATO CONC. EDIL. N.59 DEL TABELLA RIASSUNTIVA SUPERFICI E VOLUMI COMUNITA' ARCOBALENO Destinazione mq mc PIANO SEMINTERRATO SALA COMUNE 110,01 227,31 PIANO TERRA SALA COMUNE 281,71 770,29 PIANO TERRA ALLOGGI 307,71 842,08 PIANO PRIMO ALLOGGI 288,90 824,12 LABORATORI 158,24 498,32 SALA COMPUTER 70,75 212,25 SERRA 144, , ,37 PROGETTO IN SANATORIA EX ART.13 L.N.47 DEL 1985 TABELLA RIASSUNTIVA SUPERFICI E VOLUMI COMUNITA' ARCOBALENO Destinazione mq mc PIANO SEMINTERRATO SALA COMUNE 157,75 333,89 PIANO TERRA SALA COMUNE 321, ,50 PIANO TERRA ALLOGGI 180,21 486,56 PIANO PRIMO ALLOGGI 338, ,29 LABORATORI 357, ,77 PIANO INTERRATO CENTRO SPORTIVO 82,79 256,65 PIANO PRIMO CENTRO SPORTIVO 82,79 198,7 LAVANDERIA 70,76 203,79 SALA ATTESA 41,23 124,93 SERRA 1 144,6 SERRA 2 132, , ,08