ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE DEL COSSATESE E VALLE STRONA. Progetto. "Energia e movimento dall'aria" Integrato nel progetto "SCENARI 2013"

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1 Progetto "Energia e movimento dall'aria" Integrato nel progetto "SCENARI 2013" pubblicato su Area del possibile insediamento industriale/commerciale in Valle Mosso A cura degli alunni: Bordignon Simona, Bosetti Tecla, Marvulli Federica, Sacco Gabriele, Salaris Mirko, Scanu Alessandro. Classe IV IIS del Cossatese e Valle Strona - 1 -

2 1 DATI SALIENTI SUL PROGETTO Sintesi di Progetto Il progetto ha lo scopo di sviluppare nel comune di Valle Mosso o dintorni un insediamento industriale in grado di offrire posti di lavoro, in un settore di grande interesse come le energie rinnovabili e la mobilità sostenibile. Grazie alle competenze del nostro insegnante prof. Bidese Massimo abbiamo potuto conoscere questa innovativa soluzione che la ditta MDI ha sviluppato in quel di Nizza in Francia. Si tratta di un progetto industriale innovativo per costruire automezzi ad aria compressa. Grazie alla guida degli insegnanti abbiamo quindi potuto analizzare questa soluzione e sviluppare un progetto integrato in grado di soddisfare la richiesta pervenutaci da "Scenari" e cioè di elaborare qualche idea per lo sviluppo sostenibile nell'area dell'ex Comunità Montana Valli di Mosso. Ci siamo permessi non solo di lanciare un'idea, ma anche di elaborare un progetto di massima. 1.1 Titolo Energia e movimento dall'aria soluzione innovativa di produzione e accumulo di energia sotto forma di aria compressa, utile anche per una mobilità sostenibile mediante automezzi ad aria compressa (progetto MDI). 1.2 Soggetti a cui potrebbe interessare Industriali locali, imprenditori già impegnati nel settore delle rinnovabili, investitori istituzionali, banche d'affari, supportati anche da Enti pubblici

3 1.3 Tema generale del progetto: Il progetto prevede la realizzazione di un insediamento industriale e commerciale che, sfruttando il progetto MDI, possa dare un'opportunità di lavoro importante nella nostra zona. L'idea è quella di utilizzare risorse rinnovabili in modo conveniente per il cittadino e per l'ambiente. - sistema di stoccaggio in un pacco di bombole dell'energia prodotta da un compressore elettrico o meccanico (calettato all albero del generatore eolico), con un efficienza di circa il 60% - 65%, sotto forma di aria compressa; - 3 -

4 - utilizzo dell aria compressa accumulata per rifornire automezzi ad aria compressa, ma anche per generare corrente elettrica ad uso domestico, quando il fotovoltaico/eolico non produce, tramite un gruppo elettrogeno azionato dall aria compressa: - un'autovettura ad aria compressa, basata sul motore MDI con un rendimento medio del 68%

5 Il progetto MDI L'idea che abbiamo voluto elaborare parte dallo spunto e dagli elementi fornitici dal nostro professore che ci ha aiutati ad elaborarlo partendo da una serie di documenti che una società Lussemburghese con sede operativa a Nizza in Francia ha messo a nostra disposizione. La ditta in questione si chiama DEVELOPMENT INTERNATIONAL S.A. ed ha progettato, brevettato e prototipato il motore ed i mezzi ad aria compressa. Inoltre la sua filosofia non è solo di sostenibilità ambientale con i mezzi messi a punto, ma anche sociale, infatti il modello di sviluppo che l'azienda Lussemburghese a messo punto è socialmente sostenibile: il mondo è stato suddiviso in tantissime aree in base alla popolazione e alle immatricolazioni di mezzi (circa 3 milioni di mezzi per area) e per ogni area è stato previsto l'insediamento di un'industria che produca e venda i mezzi in esclusiva. Quindi ricchezza lavorativa ed economica per ogni area. Molti i modelli previsti che vanno dalle moto, ai montacarichi, alle autovetture sino agli autobus ed alle imbarcazioni: - 5 -

6 Il progetto si potrebbe strutturare in diversi obiettivi realizzativi: 1 Predisposizione di un business plan specifico. Utilizzando il Business Plan predisposto dal piano di sviluppo di MDI, si potrà elaborarne uno specifico tenendo conto dei costi relativi all'acquisizione dei terreni/capannoni idonei (vedi proposte al punto 2 del presente paragrafo), ma anche degli elementi marketing che si vorranno attivare per rendere fattibile la realizzazione del progetto. 2 Individuazione dell'area più idonea Nell'elaborare tale progetto siamo andati a fare sopraluoghi su possibili aree idonee ad ospitare tale insediamento industriale e commerciale, valutando spazi utili, viabilità, sostenibilità ambientale dell'insediamento, recupero di aree industriali dismesse. Ecco una delle soluzioni possibili individuate nel comune di Valle Mosso: L'insediamento industriale dell'attuale Lanificio Garlanda in gran parte inutilizzato. Sicuramente la vicinanza con la nuova strada provinciale che offre una ottima viabilità e raggiungibilità e gli spazzi adeguati possono rappresentare uno degli elementi di scelta di quest'area per lo sviluppo del progetto. Ricordiamo che il progetto non prevede solo uno sviluppo produttivo ma anche commerciale ecco che la dislocazione dell'attività assume un ruolo ancora più importante

7 3 Individuazione dei soggetti che potrebbero realizzare il progetto Per lo sviluppo possibile del progetto si può ipotizzare una conferenza ad invito organizzata dal Comune in collaborazione con Unione Industriale Biellese e Camera di Commercio dove potrebbero essere invitati imprenditori locali e investitori potenziali a cui esporre il progetto. 4 Individuazione dei soggetti finanziatori e finanziamenti possibili Banche locali, nazionali ed internazionali, ma anche società di venture capitalist che potrebbero finanziare l'iniziativa a favore dei soggetti promotori. Valutare quali finanziamenti pubblici potrebbero supportare il progetto (FERS, ma anche contribuiti Regionali specifici o finanziamenti B.E.I.). Ma anche soggetti privati o bandi Europei e regionali vedi ad esempio: Oppure coinvolgere realtà già bene strutturate per scopi quali il nostro progetto: AIFI - Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capitalist, vedi 5 Realizzazione e sviluppo progetto Per arrivare allo sviluppo del progetto è chiaramente necessario che siano individuati in modo chiaro gli elementi di cui ai punti precedenti. Se tali presupposti saranno soddisfatti allora si potrà rendere operativo il progetto stesso acquisendo le licenze di franchising industriale e commerciale predisposte da MDI. Una volta acquisite le licenze si potrà partire con lo sviluppo industriale, costruzione/modifica delle strutture necessarie con predisposizione interna sia dell'area di produzione che commerciale. Formazione del personale mediante il piano predisposto con formatori MDI e attivazione del piano marketing di sviluppo commerciale nella zona di esclusiva (il Piemonte e la Valle d'aosta)

8 I NUMERI DEL PROGETTO: 1) 12/15 mila metri quadri per l'insediamento industriale/commerciale; 2) 5/6.000 metri quadri di spazio esterno; 3) 15 milioni di investimento; 4) 150 posti di lavoro; 5) produzione ed installazione di circa kit anno; 6) produzione e vendita di autovetture anno; 7) 30 milioni di Euro anno fatturato stimato. 8) Un ulteriore vantaggio e primato sarebbe quello di essere i primi in Europa a sviluppare un vero progetto ecosostenibile per l autosufficienza nell energia e nella mobilità