Carmelo Saccà, Domenica Saccà, Preziosa Nucera Le mineralizzazioni dei Monti Peloritani. Storia e attualità

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3 Carmelo Saccà, Domenica Saccà, Preziosa Nucera Le mineralizzazioni dei Monti Peloritani Storia e attualità

4 Copyright MMXIV ARACNE editrice S.r.l. via Raffaele Garofalo, 133/A B Roma (06) ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: luglio 2014

5 Un ringraziamento particolare va alla mia famiglia, che, come sempre, ha appoggiato la mia opera di ricerca. Carmelo Saccà

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7 Indice 11 Premessa 13 Capitolo I Inquadramento storico delle attività minerarie 75 Capitolo II Mineralizzazioni e Territori 2.1. Territorio di Alì, Territorio di Antillo, Territorio di Barcellona Pozzo di Gotto, Territorio di Casalvecchio Siculo, Territorio di Castelmola, Territorio di Castroreale, Territorio di Fiumedinisi, Territorio di Forza d Agrò, Territorio di Francavilla di Sicilia, Territorio di Gaggi, Territorio di Gallodoro Letojanni, Territorio di Gioiosa Marea, Territorio di Graniti, Territorio di Limina, Territorio di Mandanici, Territorio di Messina, Territorio di Monforte S. Giorgio, Territorio di Mongiuffi Melia, Territorio di Montagnareale, Territorio di Motta Camastra, Territorio di Nizza di Sicilia, Territorio di Novara di Sicilia Fondachelli, Territorio di Pagliara, Territorio di Roccafiorita, Territorio di Roccalumera, Territorio di Roccella Valdemone, Territorio di Savoca, Territorio di Scaletta, Territorio di S. Lucia del Mela, Territorio di S. Teresa di Riva, Capitolo III Le mineralizzazioni peloritane 3.1. Oro e argento sui M. Peloritani, Tungsteno sui M. Peloritani, Contenuti di Fe nelle sphaleriti, Appendice Inquadramento geologico delle mineralizzazioni 285 Bibliografia 7

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9 Conosco gli Autori da diversi decenni e ho sempre apprezzato il loro impegno scientifico nell attività di ricerca condotta sia sul campo che in laboratorio. Il presente lavoro da loro realizzato è un eccellente strumento didattico per i giovani che si accingono allo studio dei minerali. È anche un ottimo strumento di consultazione da parte degli studiosi e ricercatori che operano nel campo mineralogico. Giorgio GIARDINA Professore ordinario Dipartimento di Fisica e di Scienze della Terra Università di Messina 9

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11 Premessa In Sicilia ed in particolare sui Monti Peloritani, l industria mineraria ha rappresentato da sempre una risorsa economica fondamentale. Le tracce delle attività collegate (ferriere, fonderie, fabbriche d armi, ecc.) sono state, nel tempo, ben note ed hanno caratterizzato fortemente il territorio. Tuttavia la mancanza di interessi che ha caratterizzato gli ultimi tempi ha portato, a causa del crollo delle gallerie e degli imbocchi, ad un progressivo deterioramento delle opere minerarie. Il quadro è completato dall imboschimento del territorio che ha fatto sì che solo alcune miniere abbiano oggi gallerie visitabili, anche se non senza rischio. Rendendosi conto che il passare del tempo avrebbe inevitabilmente cancellato ulteriormente ogni traccia delle attività minerarie, gli Autori hanno intrapreso da tempo un lavoro di ricerca dettagliata circa l ubicazione dei siti minerari e delle varie mineralizzazioni presenti sui Monti Peloritani, facendo sì che le campionature prelevate fossero rappresentative delle intere mineralizzazioni. Le coordinate riportate spesso indicano con precisione un affioramento; a volte, invece, si collocano al centro di una definita piccola area in cui è osservabile la mineralizzazione. Lo studio condotto anche con l ausilio della microscopia in luce riflessa ha consentito di ricostruire, quasi sempre, la genesi e l ordine deposizionale dei vari minerali anche per potere definire la presenza di più eventi mineralizzanti. I vari minerali sono stati analizzati anche dal punto di vista chimico, determinando sia i costituenti maggiori che gli elementi in traccia. Questi ultimi, inoltre, hanno contribuito alla creazione di una mappa della distribuzione dei metalli nobili sui Peloritani. L insieme di questi studi ha fornito elementi fondamentali per la ricostruzione di un quadro minerogenico abbastanza completo, malgrado la complessità della struttura geologica del territorio che sinteticamente si descrive in appendice. Molte delle mineralizzazioni peloritane possono destare un notevole interesse oltre che dal punto di vista scientifico anche dal punto di vista storico e culturale. Se dovessero scomparire le tracce di una storia produttiva che attraversa i millenni, dall antichità fino alla storia contemporanea, passando per la fase etrusco romana, il Medioevo, il Rinascimento e la Rivoluzione Industriale del XIX secolo sarebbe una grave perdita (Vedi Capitolo 1). Infatti il recupero del patrimonio minerario dismesso, principalmente in Europa ma anche in Italia, risulta sempre più attuale e di interesse generale, come testimonia il processo di musealizzazione e valorizzazione avviato e favorito in Italia anche da norme di finanziamento nazionali e regionali. In quest ambito, l Agenzia per la protezione dell ambiente e per i servizi tecnici (APAT) ha effettuato un censimento sulla presenza dei siti minerari in Italia. Il censimento ha individuato 2990 siti, attivi per periodi più o meno lunghi nell arco temporale che 11

12 12 Le mineralizzazioni dei Monti Peloritani va dal 1870 sino al In questo censimento non sono però presenti le miniere peloritane che pure possono vantare una storia più che millenaria ed è quindi anche in un ottica di conservazione storica e valorizzazione del territorio che si pone l esigenza prioritaria di progetti complessivi di salvaguardia e valorizzazione delle diverse aree minerarie, fondati sulle basi scientifiche, tecnologiche, storiche e socio culturali del lavoro minerario e i cui obiettivi tendano alla loro tutela ed alla creazione di nuove opportunità di sviluppo.