Le parti, preso atto della certificazione di compatibilità finanziaria rilasciata dai revisori dei conti in data 16 giugno 2014, SOTTOSCRIVONO

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1 Il giorno 30 giugno 2014, alle ore 10:00, presso la sede dell Istituto Comprensivo Velletri Sud Est, si incontrano la delegazione di parte pubblica, costituita dal dirigente scolastico prof. Angelo Marinelli, e la delegazione di parte sindacale, costituita da Tania Petaccia, RSU Maria Sebastiani, RSU Daniela Crespi, RSU Giuseppe Zelli, RSU Amalia Perfetti, FLC CGIL Nadia Durante, CISL SCUOLA Carolina Miconi, GILDA UNAMS per procedere alla sottoscrizione definitiva del contratto integrativo di istituto, parte economica, relativo all anno scolastico 13/14. Le parti, preso atto della certificazione di compatibilità finanziaria rilasciata dai revisori dei conti in data 16 giugno 2014, SOTTOSCRIVONO il seguente contratto integrativo di istituto, parte economica, comprendente il testo dell ipotesi sottoscritta il 02/04/14 e il testo della successiva integrazione sottoscritta il 20/05/14. ISTITUTO COMPRENSIVO VELLETRI SUD EST VELLETRI CONTRATTO DI ISTITUTO PARTE ECONOMICA TITOLO I CRITERI PER LA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO DI ISTITUTO E PER L ATTRIBUZIONE DEI COMPENSI ACCESSORI (ART. 45 / 165), DEFINIZIONE DEI COMPENSI PER LE FUNZIONI STRUMENTALI, MODALITÀ, CRITERI E COMPENSI RELATIVI AGLI INCARICHI AGGIUNTIVI Art. 1 Validità del contratto Il presente contratto, che regola le questioni di carattere economico, è valido per l anno scolastico 2013/2014. Art. 2 Modalità criteri e compensi incarichi specifici di cui all art 47 CCNL 1 Il dirigente scolastico, sentito il DSGA, in base alle esigenze e alle necessità dei vari plessi e alla realizzazione del POF, determina il numero degli incarichi specifici da assegnare e ne fa oggetto di comunicazione. 2 Il dirigente scolastico attribuisce gli incarichi sulla base delle necessità dell Istituto. 3 Gli incarichi sono attribuiti con comunicazione scritta individuale, nel rispetto dei seguenti criteri considerati in relazione alla quantità e qualità del possesso dei titoli e in rapporto alle attività caratterizzanti lo specifico incarico: Possesso di titoli di studio o di specializzazione specifici o attinenti alle attività da svolgere; Partecipazione ad attività di formazione e di aggiornamento specifici o attinenti alle attività da svolgere; Esperienze di lavoro all interno ed all esterno della scuola attinenti alle attività da svolgere; Disponibilità ed interesse allo sviluppo delle competenze professionali; Disponibilità alla collaborazione e capacità di affrontare situazioni innovative nel contesto della scuola ed in relazione con soggetti esterni;

2 Capacità di organizzazione del proprio lavoro in coerenza con gli obiettivi delle attività; Conoscenza e capacità di utilizzo delle tecnologie informatiche e della comunicazione (se richiesto dall incarico da svolgere). 4 Gli incarichi specifici possono essere svolti in orario di servizio o in orario straordinario, previa autorizzazione 5 Per assenze superiori a 30 giorni, anche non continuativi, effettuate nel periodo 15 settembre 15 giugno viene effettuata una decurtazione proporzionale del compenso, eseguendo il calcolo sulla base di 270 giorni di lavoro teorico. Non sono considerate assenze, ai predetti fini, quelle previste dalla normativa in vigore. Per il periodo dell assenza, l incarico può essere assegnato ad altro dipendente Il personale con incarico a tempo determinato che sostituisce il titolare, ha diritto a percepire il suddetto compenso come segue: solo in caso di servizio continuativo della durata di un mese, in sostituzione dello stesso assistente o collaboratore scolastico. 6. I fondi per la retribuzione degli incarichi specifici ammontano ad euro 3.446,90 di cui 1.527,19 derivanti da economie degli anni precedenti. I compensi per gli incarichi sono determinati dividendo le risorse disponibili per il numero di incarichi determinato come al comma 1, in relazione ai diversi profili professionali. In ogni caso l importo del compenso non può superare quello previsto per la posizione economica del profilo corrispondente. Art. 3 Compensi funzioni strumentali 1 Il fondo per retribuire le funzione strumentali relativo all anno scolastico 2013/2014 ammonta ad euro 4.652, I compensi per le funzioni strumentali sono determinate come segue: funzione strumentale 1: coordinamento dei docenti di sostegno e delle attività alunni con disabilità e DSA: euro 930,51 funzione strumentale 2: coordinamento dei docenti di sostegno e delle attività alunni con disabilità e DSA: euro 930,51 funzione strumentale 3: organizzazione uscite, visite e viaggi di istruzione: euro 930,51 funzione strumentale 4: coordinamento della didattica e continuità: euro 930,51 funzione strumentale 5: sito e tecnologie didattiche: euro 930,54. Art. 4 Criteri per la ripartizione del fondo di istituto principi generali 1. Il fondo di istituto per l anno scolastico 13/14 ammonta ad euro ,85 determinato in base alle comunicazioni del MIUR. Alla predetta cifra si aggiungono euro 8.326,45 di economie relative all anno scolastico precedente, come da consultazione piano di riparto nel SIRGS alla data del 7/10/2013. L ammontare complessivo del fondo per l anno scolastico 2013/2014 assomma quindi ad euro ad euro , Il fondo di istituto viene ripartito come segue - una cifra forfetaria di euro 3.640, corrispondente a 208 ore di non docenza viene destinata a retribuire le attività di collaborazione con il dirigente (2 unità) - una cifra forfetaria di euro 1.044,00, corrispondente a 72 ore aggiuntive degli assistenti amministrativi, viene destinata a retribuire il maggior carico di lavoro per il personale che sostituisce il DSGA; - la cifra di euro 4.860,00 viene destinata alla corresponsione della quota variabile dell indennità di direzione al DSGA; la cifra è calcolata in base ai parametri previsti dal vigente CCNL; - una cifra forfetaria di euro 3.500, corrispondente a 200 ore di non docenza viene destinata a retribuire le attività svolte, dai preposti alla sicurezza nei plessi; la predetta cifra è ripartita in parte in quota fissa, in parte tenendo conto della grandezza e della complessità del plesso Il fondo rimanente, pari ad euro ,30 viene utilizzato - il 35,00 % (euro ,31), per retribuire le prestazioni aggiuntive svolte dal personale

3 ATA - il 65,00% (euro ,00) per retribuire le prestazioni aggiuntive svolte dal personale docente 4. Nel caso in cui il personale che assume incarichi retribuiti in modo forfetario ai sensi degli articoli 5, 6 e 7 si assenti dal servizio, per le assenze superiori a 30 giorni, anche non continuativi, effettuate nel periodo 15 settembre 15 giugno viene effettuata una decurtazione proporzionale del compenso, eseguendo il calcolo sulla base di 270 giorni di lavoro teorico. Non sono considerate assenze, ai predetti fini quelle previste dalla normativa in vigore. 5. Sarà prevista una comunicazione per verificare la disponibilità ad assolvere i compiti aggiuntivi la cui retribuzione è prevista dal presente contratto. Ai fini di garantire al maggior numero possibile di lavoratori l accesso al fondo, ove possibile e in caso di concorrenza di più domande per lo svolgimento della stessa attività per la quale è previsto il compenso, verrà utilizzato il principio dell alternanza. Art. 5 Retribuzione delle ore di lavoro prestate dal personale A.T.A. in aggiunta al normale orario di servizio 1. La cifra di euro 2.373,31 viene destinata a retribuire le ore di lavoro prestate in aggiunta al normale orario di servizio dagli assistenti amministrativi e dai collaboratori scolastici. 2. La predetta somma sarà integrata con eventuali economie derivanti dalla retribuzione delle attività di cui agli art. 6, e Al singolo lavoratore non possono essere retribuite più di 50 ore.. Art. 6 Criteri per la ripartizione del fondo destinato a retribuire le attività prestate dagli assistenti amministrativi 1. La cifra di euro 2.769,50, pari a 191 ore, viene destinata a retribuire le prestazioni aggiuntive prestate dagli assistenti amministrativi, in base ai criteri indicati dalla seguente tabella ore Num. assistenti Motivazione Erogazione Intensificazione della prestazione lavorativa conseguente alle attività Cinque unità: 33 ore Una unità: 10 ore volte a migliorare il livello di funzionalità organizzativa e di produttività 16 2 Disagio derivante dall entrata anticipata per il conferimento delle supplenze Forfettaria, in cifra uguale

4 Art. 7 Criteri per la ripartizione del fondo destinato a retribuire le attività prestate dai collaboratori scolastici 1. La cifra di euro 8.812,50, pari a 705 ore, viene destinata a retribuire le prestazioni aggiuntive prestate dai collaboratori scolastici, in base ai criteri indicati dalla seguente tabella ore Num. collaboratori Motivazione Erogazione Intensificazione della prestazione lavorativa dovuta dalla necessità di svolgere le mansioni del collega assente in attesa del supplente A seguito di verifica finale sulle attività di sostituzione effettivamente svolte Disagio derivante dall orario ordinario articolato su due plessi dei giorni effettivamente lavorati nel plesso diverso da quello di assegnazione principale Disagio per i collaboratori che restano nel plesso con una unità in meno Intensificazione della prestazione lavorativa conseguente alla collaborazione per lo svolgimento delle attività amministrative 30 3 Intensificazione della prestazione lavorativa conseguente alla gestione del magazzino del materiale igienico - sanitario 30 3 Intensificazione della prestazione lavorativa conseguente allo svolgimento dei servizi esterni Disagio derivante dallo spostamento in altri plessi per garantirne l apertura in attesa dell arrivo del supplente Intensificazione della prestazione lavorativa a causa dello svolgimento di lavori di piccola manutenzione 30 6 Disagio derivante dalla chiusura del cancello della Cardinali nei giorni di riunione 60 2 Maggior carico di lavoro per la pulizia dei laboratori e della palestra della scuola media 35 6 Maggior carico di lavoro per la pulizia della palestra di via Paolina dei giorni in cui si è rimasti effettivamente da soli nel plesso degli spostamenti compiuti Forfetaria in cifra uguale per tutte le unità coinvolte Forfetaria in cifra uguale per tutte le unità coinvolte dei giorni in cui si è effettivamente svolta la pulizia

5 Art. 8 Fondo di istituto personale docente Il fondo di istituto destinato a retribuire le attività aggiuntive prestate dal personale docente, pari ad euro ,00 viene ripartito in base ai criteri seguenti 1.Ore di non docenza: 912, pari ad euro ,00 ore destinatari motivazione Erogazione Responsabili di plesso Forfettaria, un parte in quota fissa uguale per tutti, una parte calcolata in base alla complessità del plesso (numero alunni, numero classi, presenza tempo pieno) 60 Membri commissioni A consuntivo, in base alle ore di riunione svolte lavoro del collegio 23 2 Progettazione progetti a)corso di preparazione Trinity b) coro di Istituto Forfettaria 36 2 Audizioni degli alunni A consuntivo, in base alle ore svolte progetto Coro di Istituto Referenti individuati dal collegio Forfettaria, in base alla complessità della funzione svolta, con un minimo di 12 e un massimo di 32 ore 197 Flessibilità Per i docenti che a) prestano servizio su più plessi nello stesso giorno b) prestano servizio con orario di lavoro spezzato nel tempo pieno e nel giorno di rientro pomeridiano del tempo normale (prima e ultima ora di lezione in uno stesso giorno) Retribuzione forfettaria, proporzionale ai disagi di cui ai punti a) e b) 2. Ore di docenza: 284, pari ad euro Ore Docenti Motivazione Pagamento 76 3 Progetto :certificazione A consuntivo, in base alle ore svolte Trinity 58 3 Progetto coro di Istituto A consuntivo, in base alle ore svolte Progetto Giugno alla Forfettaria, proporzionalmente alle ore svolte Cardinali da ciascuno Art. 9 Ore eccedenti 1. La somma di euro 4.974,88 (lordo dipendente, di cui euro 2.085,59 derivanti da economie degli anni precedenti), disponibile per la retribuzione delle ore eccedenti, sarà utilizzata per retribuire le ore svolte in più dal personale docente disponibile a sostituire i colleghi assenti in base ai seguenti criteri a) disponibilità degli interessati b) essere docente della stessa classe c) essere docente della stessa materia / area disciplinare Art. 11 Attività complementari di educazione fisica (art. 87 CCNL 29/11/97) La somma di euro 3.372,49 lordo dipendente (di cui euro 2.811,01 derivanti da economie degli anni precedenti) assegnata alla Scuola per lo svolgimento di progetti di avviamento alla pratica

6 sportiva sarà destinata alla retribuzione dei docenti di educazione fisica che svolgono, in eccedenza rispetto al normale orario di servizio, ore aggiuntive per la realizzazione di apposito progetto, Art. 12 Eventuale assegnazione ulteriori risorse Qualora fossero assegnate alla scuola ulteriori risorse rispetto a quelle oggetto del presente contratto, le ulteriori risorse saranno destinate, previa contrattazione, a retribuzione delle attività programmate, deliberate, svolte e non oggetto del presente contratto. Art. 12 bis Finanziamenti per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica 1. La somma di euro , assegnata dall Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, viene utilizzata per attuare il progetto approvato dal Collegio Docenti, in base al quale il finanziamento stesso è stato concesso. 2. Per l individuazione del personale da utilizzare nelle attività previste dal progetto, valgono gli articoli 36 e 37 del contratto integrativo di istituto, parte normativa. Art. 13 Clausola di salvaguardia Nella eventualità in cui al POS non venissero riassegnate interamente le economie degli anni precedenti, il presente contratto sarà oggetto di revisione. Letto, firmato e sottoscritto in Velletri il 30 giugno 2014 Parte pubblica Il dirigente scolastico, prof. Angelo Marinelli Parte sindacale Tania Petaccia - RSU Maria Sebastiani RSU Daniela Crespi - RSU Giuseppe Zelli RSU FLC CGIL - Amalia Perfetti CISL SCUOLA Nadia Durante GILDA UNAMS Carolina Miconi