Comune di TICINETO (Provincia di Alessandria)

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1 Comune di TICINETO (Provincia di Alessandria) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 6 DEL 1 APRILE 2014 OGGETTO: ADOZIONE PROGETTO PRELIMINARE DI VARIANTE STRUTTURALE DEL VIGENTE PRGI AI SENSI DELLA L.R. 1/2007 L'anno DUEMILAQUATTORDICI addì PRIMO VENTUNO e QUINDICI nella Sala delle Riunioni. del mese di APRILE alle ore Esaurite le formalità prescritte dal vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio sono stati convocati i componenti di questo CONSIGLIO COMUNALE in seduta ORDINARIA di 1^ convocazione. Fatto l'appello risultano: N. ORD. COGNOME E NOME Presente Assente 1 SCAGLIOTTI Fiorenzo Sindaco X 2 CANTAMESSA Bruno Consigliere X 3 GANDINO Massimiliano Consigliere X 4 DALLA PIETRA Daniela Consigliere X 5 COPPA Federico Consigliere X 6 TORRE Franco Consigliere X 7 MESTURINI Giovanni Consigliere X 8 BROVEGLIO Claudio Consigliere X 9 CANTAMESSA Mario Consigliere X 10 CASTELLARO Davide Consigliere X Con l'intervento e l'opera della Signora DI MARIA Dott.ssa Maria Luisa Segretario Comunale; Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Sig. SCAGLIOTTI Ing. Fiorenzo nella sua qualità di Sindaco assume la presenza e dichiara aperta la seduta.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamata la D.G.R. N. 156/72212 del con la quale veniva approvato il Piano Regolatore Intercomunale e le successive Varianti approvate e precisamente: - Variante 85 approvata dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 108/34291 del 12/02/1990; - Variante 89 approvata dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 65/24179 del 07/05/1993; - Variante 94 approvata dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 24/9100 del 03/07/1996; - Variante 98 approvata dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 9/4591 del 17/07/2000; - Variante Padus approvata dalla Regione Piemonte con D.G.R. n. 22/14456 del 29/12/2004. Richiamate altresì le Varianti Parziali approvate dal Comune e in particolare: - Variante Parziale 2004 approvata dal Consiglio Comunale il 23/04/2004 con Deliberazione n. 13; - Variante Parziale 2005 approvata dal Consiglio Comunale il 04/08/2005 con Deliberazione n. 27; - Variante Parziale 2009 approvata dal Consiglio Comunale il 16/01/2009 con Deliberazione n. 10; - Variante Parziale 2010 approvata dal Consiglio Comunale il 02/07/2010 con Deliberazione n. 19. Rilevato che con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del 11/03/2005 questo Comune ha esercitato il diritto di recesso dall'unione dei Comuni Terre di Po e colline del Monferrato (ex Consorzio per la gestione dei servizi sul territorio). PREMESSO: Che con DPCM del è stato approvato il Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI), adottato con deliberazione n.18 del 26/04/2001 dal Comitato Istituzionale dell Autorità di Bacino del Fiume PO, che persegue il ripristino degli equilibri idrogeologici ed ambientali e la programmazione degli usi del suolo mediante adeguamento della strumentazione urbanistica; Che i Comuni, a seguito dell adozione del PAI, sono tenuti ad effettuare una verifica della compatibilità idraulica e idrogeologica delle previsioni degli strumenti urbanistici vigenti con le condizioni di dissesto presenti o potenziali rilevati dal PAI; Che con determinazione del Segretario Comunale n. 16 del 14/03/2005 in esecuzione della deliberazione G.C. n 19 del 12/03/2005, era stato affidato al geologo Paolo Sassone l incarico per la verifica di compatibilità idraulica ed idrogeologica delle previsioni degli strumenti urbanistici vigenti con le condizioni di dissesto da effettuarsi ai sensi della deliberazione dell Autorità di Bacino n. 1/99; Che con le DD.GG.RR. n del 6/08/2001 e n del 15/7/2002 sono state definite le procedure per l espressione del parere regionale del quadro del dissesto contenuto nel PRGC, sottoposti a verifica di compatibilità idraulica ed idrogeologica ed esplicitati gli indirizzi per l attuazione del PAI in materia urbanistica; Che l'amministrazione Comunale ha attivato la procedura prevista dalla D.G.R. n del 06 Agosto 2001 per la definizione del quadro condiviso dei dissesti ed ottenere il parere sugli elaborati geologici predisposti dal geologo Paolo Sassone;

3 Che il Gruppo Interdisciplinare, di cui alla DGR del 6/8/2001, con nota del Settore Copianificazione Territoriale - Area Provincia di Alessandria - in data 25 luglio 2006 esprimeva parere di idoneità condizionato; Che, a seguito di nuova istanza da parte di questa Amministrazione, il Gruppo Interdisciplinare di cui alla DGR del 6/8/2001, ha espresso in data 31/01/2011 parere positivo di condivisione del quadro del dissesto del territorio comunale con nota del Settore Copianificazione Territoriale - Area Provincia di Alessandria, in data 16/02/2001, prot n. 6364/DB 08.07; Che questa Amministrazione ha avviato l iter per adeguare il vigente PRGI alla normativa PAI, nonchè alla normativa sul commercio e per attualizzare la cartografia e le previsioni di piano in termini di edificazioni e viabilità; Che le modifiche da apportare al vigente P.R.G.I. sono tali da configurare la necessità di formare e approvare una Variante Strutturale ai sensi della Legge Regionale n. 1 del , poiché queste non modificano l intero impianto strutturale del piano, sia da un punto di vista urbanistico che normativo; Che il Comune di Ticineto in data 1/08/2012 con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 ha approvato il Documento Programmatico e il Documento Tecnico di Verifica Preliminare di assoggettabilità alla VAS della Variante Strutturale al vigente PRGI avviata ai sensi della L.R. 1/2007; Che in data 27 settembre 2012 si è tenuta la prima Conferenza di copianificazione per la presentazione del Documento Programmatico e del documento sulla verifica di assoggettabilità alla VAS; Che in data 31 ottobre 2012 si è tenuta la seconda Conferenza di copianificazione sul documento programmatico e sul documento di verifica preventiva di assoggettabilita alla VAS della Variante Strutturale al PRGI; Che con DGC n. 42 del 19/06/2012 è stato istituito l'organo Tecnico Comunale per la VAS di cui alla L.R. 40/98 e alla DGR 96/2008 n ; Che l'organo Tecnico acquisiti i pareri presentati in seno alla seconda conferenza di copianificazione dalla Regione Piemonte-Direzione programmazione strategica, politiche territoriali ed edilizia-, dalla provincia di Alessandria-Dipartimento ambiente e territorio-, dall'arpa e dal Parco Fluviale del Po e dell'orba, ha determinato la non assoggettabilità alla VAS della Variante Strutturale in argomento; Che con Deliberazione n. 63 del 16/10/2013 la Giunta Comunale ha approvato la relazione redatta dall'organo Tecnico Comunale dalla quale risulta la non assoggettabilità alla VAS della Variante Strutturale al vigente PRGI; Che tale documento è stato trasmesso agli organi sopra indicati e pubblicato per 30 giorni sul sito istituzionale di questo Comune e segnatamente dal 21/12/2013 al 20/01/2014; Che con determinazione n. 17 del 12/10/2013 in esecuzione della Deliberazione della Giunta Comunale n.60 del 4/10/2013 il Responsabile dell'ufficio Tecnico ha provveduto a dare incarico all'arch. Rosanna Carrea con studio in Basaluzzo (Al), di redigere i documenti relativi alla parte urbanistica della Variante Strutturale al vigente PRGI;

4 Che con determinazione n.16 del 14/03/2005 in esecuzione della Deliberazione della Giunta Comunale n. 19 del 12/03/2005 il Segretario Comunale ha dato incarico al Dott. Geol. Paolo Sassone con studio in Casalborgone (TO), di redigere i documenti relativi alla parte geologica della Variante Strutturale al vigente PRGI; Che l'arch. Rosanna Carrea ha provveduto a presentare gli elaborati urbanistici del progetto preliminare; Che il Geologo Paolo Sassone ha provveduto a trasmettere a questa Amministrazione gli elaborati geologici a corredo della Variante Strutturale; Che a norma dell art. 89 DPR 380/2001 gli elaborati geologici corredati dagli elaborati urbanistici del progetto preliminare sono stati trasmessi alla Regione Piemonte - Direzione oo.pp. difesa suolo, settore prevenzione territoriale rischio geologico - Area di Alessandria-, per l'espressione del parere preventivo di competenza; Che con nota del 28/03/2014 il Settore Prevenzione Territoriale Rischio Geologico, area di Alessandria, ha espresso parere favorevole richiedendo all'amministrazione che la carta di sintesi della pericolosità geomorfologica e dell'idoneità all'utilizzazione urbanistica (tav. n. 5) riporti: 1. A Nord di cascina Picchetta riportare la fascia IIIa2 lungo la S.P. n. 54 Casale-Ticineto. 2. Nel concentrico allungare il ramo del cavo consortile con relativa fascia di rispetto di classe IIIa2 fino alla via Vittorio Veneto. 3. Riportare il limite di Fascia Fluviale "C" del Torrente Rotaldo in prossimità della strada comunale Vecchia Valenza coperto dal layer della classe I. Che l'arch. Rosanna Carrea e il geologo Paolo Sassone hanno provveduto ad adeguare gli elaborati alle osservazioni contenute nel parere espresso dal Settore prevenzione territoriale rischio geologico - area Alessandria; RILEVATO: Che con deliberazione C.C. n. 11 del 23/04/2004 è stato approvato il Piano di Zonizzazione Acustica del Territorio Comunale; Che con deliberazione C.C. n. 23 del 17/01/2012 e stato approvato il Regolamento Edilizio; Che nell'ambito della Variante Strutturale in argomento non si provvederà all'adeguamento ai parametri del suddetto Regolamento rimanendo in vigore la disposizione transitoria contenuta nell'art. 27 bis del citato Regolamento; Che con determinazione del Segretario Comunale n. 5 del 21/12/2011 in esecuzione della deliberazione G.C. n. 91 del 17/12/2011, è stato dato incarico all estensore del piano di zonizzazione acustica del territorio comunale Ing. Renato Santero, di provvedere alla verifica di congruità dei contenuti della Variante Strutturale al PRGI vigente con la classificazione acustica redatta ai sensi della legge regionale n. 52/2000; Che l Ing. Santero, ha provveduto a predisporre l elaborato Verifica di congruità dei contenuti di Variante Strutturale 2013 al PRGI vigente con la classificazione acustica redatta ai sensi della legge

5 regionale n. 52/2000 comprendente la Tav. 1, che costituiscono elaborati della presente variante generale al PRGC; Che la presente Variante è formata in ottemperanza alle disposizioni di cui alla L.R. n.28/1999 e dalla DCR n del ; infatti si è provveduto a dare incarico all Arch. Simona Illario dello studio PT di Ovada per l adeguamento del PRGI con evidenziazione degli addensamenti e localizzazioni commerciali, nonché la definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni per le medie strutture di vendita di competenza comunale. Con delibera C.C. n. 8 del 18/04/2012, integrata con la deliberazione CC n. 22 del 01/08/2012 si è provveduto ad adottare i seguenti elaborati: 1. Relazione. 2. Criteri per il rilascio delle autorizzazioni relative alle medie strutture di vendita. 3. Elaborati grafici: - tav. 1 (esercizi commerciali presenti nel comune); - tav. 2 (individuazione addensamento storico rilevante A1 e localizzazione commerciale urbana periferica L2). VISTI gli elaborati predisposti dall' Arch. Rosanna Carrea costituenti il Progetto Preliminare della Variante Strutturale 2013 di seguito elencati: Relazione illustrativa Allegato A: Uso del suolo in atto a fini agricoli (scala 1/10.000) Allegato B: Dotazione di attrezzature e di servizi pubblici. Opere di urbanizzazione: rete fognaria esistente (scala 1/5.000) Allegati B.1: Dotazione di attrezzature e di servizi pubblici. Opere di urbanizzazione: rete acquedottistica esistente (scala 1/5.000) Allegato C: Piano d Area sistema delle aree protette della fascia fluviale del Po stralcio relativo al territorio unionale (scala 1/20.000) Tav. 01_planimetria sintetica dei comuni contermini (scala 1:25.000) Tav. 02_sviluppo del P.R.G. relativo al territorio comunale (scala 1:5.000) Tav. 02bis_zone di insediamento commerciale (scala 1:5.000) Tav. 03_sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbanizzati e urbanizzandi (scala 1:2.000) Tav. 04_sviluppo delle aree relative al centro storico (scala 1:5.000) Tav. 05_Carta di Sintesi della pericolosità geomorfologica e dell idoneità all utilizzazione urbanistica (scala 1:5.000) Tav. 06_Individuazione delle modifiche (scala 1:5.000)

6 Norme Tecniche d'attuazione Scheda quantitativa dei dati urbani Piano di Monitoraggio VISTI gli elaborati geologici redatti dal Dott. Geologo Paolo Sassone e di seguito elencati: Relazione geologica (condivisione 2006) All. 1 - Carta geologico-strutturale e geomorfologica, dei dissesti e della dinamica del reticolato idrografico minore classificato - Aggiornamento (condivisione 2011) All. 2 - Carta litostratigrafica e della caratterizzazione litotecnica dei terreni - (condivisione 2006) All. 3 -Carta geoidrologica, del reticolato idrografico classificato e censimento opere di difesa SICOD - (condivisione 2006) All. 4 - Carta di sintesi della pericolosita geomorfologica e dell idoneita all utilizzazione urbanistica - Aggiornamento (condivisione 2011) All. 5 - Verifica della compatibilità idraulica e geomorfologica dello strumento urbanistico al PAI (Piano Assetto Idrogeologico) dell autorità di bacino del Fiume Po - Relazione conclusiva - Aggiornamento (condivisione 2011) All. 6 - Normativa di attuazione di carattere geologico e geotecnico - Aggiornamento (condivisione 2011) All. 7 - Schede dei Processi lungo la Rete Idrografica e schede SICOD ( Sistema Informativo Catasto Opere di Difesa ) - (condivisione 2006) Schede geologiche sulle nuove aree di inserimento della Variante VISTA la relazione dell'organo tecnico di non assoggettabilità alla VAS della Variante Strutturale in discussione; DATO ATTO: Che la totalità degli standard urbanistici, individuati nella Variante Strutturale al P.R.G.I. risulta di proprietà comunale o comunque pubblica o è stato oggetto di nuova individuazione nella presente Variante; Che un tratto di strada pubblica (vicolo Casale) non è pervenuto alla proprietà pubblica e che pertanto è necessario procedere alla reiterazione dei vincoli; CONSIDERATO che negli atti progettuali sopra indicati costituenti il Progetto Preliminare sono state recepite le prescrizioni, le osservazioni e le indicazioni degli Enti che hanno partecipato al procedimento conseguente all approvazione del Documento Programmatico e del Documento di verifica di assoggettabilità a VAS, documenti sostanziali della Variante Strutturale 2013 al PRGI;

7 VISTI: - La Legge regionale 26 gennaio 2007, n. 1 Sperimentazione di nuove procedure per la formazione e l'approvazione delle varianti strutturali ai piani regolatori generali. Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 (Tutela ed uso del suolo) ; - Il Regolamento n. 2/R del 5 marzo 2007 Disciplina delle Conferenze di pianificazionepreviste dall'articolo 31 bis della legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 (Tutela eduso del suolo). - La Deliberazione della Giunta Regionale 9 giugno 2008 n D.lgs. n. 152/06 e s.m.i. "Norme in materia ambientale". Primi indirizzi operativi per l'applicazione delle procedure in materia di Valutazione ambientale strategica di piani e programmi (D.lgs. 152/2006 e D.lgs. 4/2008); - Il Comunicato dell Assessorato Politiche territoriali del Ulteriori linee guida per l applicazione della procedura di formazione e approvazione delle varianti strutturali al Piano regolatore generale, art. 1, comma 3 della legge regionale 26 gennaio 2007, n. 1; integrazioni e modifiche al recedente Comunicato, pubblicato sul Bollettino Ufficiale n. 51 del ; - L art. 89, comma 3, della L.R. n. 3 del 25/03/2013 Dato atto che il Segretario Comunale ha espresso parere favorevole in ordine alla regolarità tecnicoamministrativa dell'atto, ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. 267/2000; Dato atto che il Responsabile del Servizio Tecnico e il Responsabile del Servizio Finanziario hanno espresso pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile dell'atto ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. 267/2000; A voti favorevoli unanimi, resi nei modi di legge DELIBERA Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto. Di adottare il Progetto Preliminare della Variante Strutturale al vigente PRGI costituito dai seguenti elaborati: Elaborati Urbanistici Relazione illustrativa Allegato A: Uso del suolo in atto a fini agricoli (scala 1/10.000) Allegato B: Dotazione di attrezzature e di servizi pubblici. Opere di urbanizzazione: rete fognaria esistente (scala 1/5.000) Allegati B.1: Dotazione di attrezzature e di servizi pubblici. Opere di urbanizzazione: rete acquedottistica esistente (scala 1/5.000) Allegato C: Piano d Area sistema delle aree protette della fascia fluviale del Po stralcio relativo al territorio unionale (scala 1/20.000) Tav. 01_planimetria sintetica dei comuni contermini (scala 1:25.000)

8 Tav. 02_sviluppo del P.R.G. relativo al territorio comunale (scala 1:5.000) Tav. 02bis_zone di insediamento commerciale (scala 1:5.000) Tav. 03_sviluppo del P.R.G. relativo ai territori urbanizzati e urbanizzandi (scala 1:2.000) Tav. 04_sviluppo delle aree relative al centro storico (scala 1:5.000) Tav. 05_Carta di Sintesi della pericolosità geomorfologica e dell idoneità all utilizzazione urbanistica (scala 1:5.000) Tav. 06_Individuazione delle modifiche (scala 1:5.000) Norme Tecniche d'attuazione Scheda quantitativa dei dati urbani Piano di Monitoraggio Elaborati Geologici Relazione geologica (condivisione 2006) All. 1 - Carta geologico-strutturale e geomorfologica, dei dissesti e della dinamica del reticolato idrografico minore classificato - Aggiornamento (condivisione 2011) All. 2 - Carta litostratigrafica e della caratterizzazione litotecnica dei terreni - (condivisione 2006) All. 3 -Carta geoidrologica, del reticolato idrografico classificato e censimento opere di difesa SICOD - (condivisione 2006) All. 4 - Carta di sintesi della pericolosita geomorfologica e dell idoneita all utilizzazione urbanistica - Aggiornamento (condivisione 2011) All. 5 - Verifica della compatibilità idraulica e geomorfologica dello strumento urbanistico al PAI (Piano Assetto Idrogeologico) dell autorità di bacino del Fiume Po - Relazione conclusiva - Aggiornamento (condivisione 2011) All. 6 - Normativa di attuazione di carattere geologico e geotecnico - Aggiornamento (condivisione 2011) All. 7 - Schede dei Processi lungo la Rete Idrografica e schede SICOD ( Sistema Informativo Catasto Opere di Difesa ) - (condivisione 2006) Schede geologiche sulle nuove aree di inserimento della Variante

9 Elaborati di verifica congruità del P.R.G.C. con la zonizzazione acustica: Verifica di congruità dei contenuti di Variante Strutturale 2013 al PRGI vigente con la classificazione acustica redatta ai sensi della legge regionale n. 52/2000 Tav. 1 Di prevedere all intervento denominato Indennità reiterazione vincoli nel redigendo Bilancio di previsione 2014 lo stanziamento per le richieste di cui all art. 39, comma 2, del D.P.R. n. 337/23001; Di dare atto che i documenti sopraelencati e costituenti la Variante Strutturale al PRGI 2013 verranno posti in deposito presso la Segreteria del Comune ai fini della pubblica consultazione; Che dell avvenuta adozione e deposito del Progetto Preliminare della Variante Strutturale del PRGI 2013 verrà data comunicazione mediante pubblicazione ai sensi dell art. 31ter della L.R. 56/77 e s.m.i., come inserito dall art. 2 della L.R. 01/07, sul sito web istituzionale del Comune, all Albo Pretorio on line e a mezzo di manifesti affissi sul territorio durante i 30 giorni consecutivi di pubblicazione e deposito; Che nei successivi 30 giorni chiunque può presentare osservazioni o proposte nel pubblico interesse; Che, a partire dalla data della presente Deliberazione, si applicano le misure di salvaguardia di cui all art. 58 della L.R. n. 56/1977 e s.m.i.; Che, ai sensi dell art. 89, comma 3, della L.R. n. 3 del 25/03/2013, la presente Variante conclude il proprio iter nel rispetto delle procedure disciplinate dalle disposizioni di cui agli articoli 31bis e 31ter nel testo vigente sino alla data di entrata in vigore della L.R. 3/2013; Che ai sensi e per gli effetti della legge 241/1990, il Responsabile del Procedimento è la Dott. ssa Maria Luisa Di Maria. DELIBERA Di dichiarare, con successiva votazione, con voti favorevoli e unanimi, resi nei modi e forme di legge, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, D. Lgs. 267/2000. **************

10 PARERE DI REGOLARITA' TECNICO-AMMINISTRATIVA AI SENSI DEL T.U. SULL'ORDINAMENTO DEGLI EE.LL. Parere di regolarità tecnico-amministrativa: favorevole IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Maria Luisa Di Maria PARERE DI REGOLARITA' TECNICA AI SENSI DEL T.U. SULL'ORDINAMENTO DEGLI EE.LL. Parere di regolarità tecnica: favorevole IL RESPONSABILE DELL'UFFICIO TECNICO F.to Mauro Vallino PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE AI SENSI DEL T.U. SULL'ORDINAMENTO DEGLI EE.LL Parere di regolarità contabile: favorevole IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO f.to Antonella Coviello

11 Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to Fiorenzo Scagliotti IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Maria Luisa Di Maria RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata pubblicata in data odierna, per rimanervi per 30 giorni consecutivi, nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69). Ticineto, li IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Maria Luisa Di Maria ESTREMI DI ESECUTIVITA' ( ) Deliberazione divenuta esecutiva trascorsi dieci giorni dalla pubblicazione nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69), ai sensi dell'art. 134, c.3. Del D. Lgs. n. 267/2000. (x) Deliberazione dichiarata immediatamente esecutiva. IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Maria Luisa Di Maria Copia conforme all'originale per uso amministrativo IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Maria Luisa Di Maria