Risultato (%) Obiettivo. Peso % Obiettivo di Performance Performance attesa Non Avviato Avviato Perseguito
|
|
- Edmondo Meli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Scheda Valutazione Responsabili PO ENTE Golfo Aranci SERVIZIO: Finanziario ANNO 2013 DIRIGENTE/RESPONSABILE Simona Lai PERFORMANCE INDIVIDUALE Valutazione del risultato ottenuto - Percentuali di conseguimento Obiettivo di Performance Performance attesa Non Avviato Avviato Perseguito Obiettivo Risultato (%) Parzialmente Pienamente NOTE Soddisfazione Utenza Somministrazione questionario 11,1 100,00 x Consultazione in remoto Creazione di un nuovo servizio di consultazione in remoto per le forze dell'ordine e uffici territoriali governativi che permetta loro di di collegarsi con la banca dati dell'ente 11,1 100,00 x Supporto Contabile Apertura di uno sportello per offrire un supporto contabile alle richieste degli utenti interni 11,1 100,00 x Piano Esecutivo di gestione Creazione delle condizioni contabili per la predisposizione del piano esecutivo di gestione 11,1 100,00 x Riorganizzazione della struttura Razionalizzazione dei processi e la condivisione delle competenze per garantire l'interscambiabilità del personale 11,1 100,00 x Tributi Riduzione del contenzioso 11,1 100,00 x
2 Scheda Valutazione Responsabili PO Servi civici Reinserimento sociale mediante l'assegnazione di un impegno lavorativo 11,1 100,00 x Colonia Estiva Ampliare l'offerta mediante l'aumento delle giornate di servizio 11,1 100,00 x Giornate del sorriso Inserire il maggior numero di persone con disabilità a livello territoriale 11,1 100,00 x TOTALE PESO OBIETTIVI DI PERFORMANCE INDIVIDUALE Comportamenti Professionali Oggetto della misurazione Valutazione del comportamento - Valori rilevati Inadeguato Non soddisfacente Migliorabile Buono Eccellente Valori Rilevati (%) C - Relazione e integrazione: C - comunicazione e capacità relazionale con i colleghi capacità di visione interfunzionale al fine di potenziare i processi di programmazione, realizzazione e rendicontazione; partecipazione alla vita organizzativa; integrazione con gli amministratori su obiettivi assegnati; capacità di lavorare in gruppo; capacità negoziale e gestione dei conflitti; qualità delle relazioni interpersonali con colleghi e collaboratori; qualità delle relazioni con utenti dei servizi ed altri interlocutori abituali); collaborazione ed integrazione nei processi di servizio; 14,3 90,00 x
3 Scheda Valutazione Responsabili PO F - Orientamento alla qualità dei servizi F - rispetto dei termini dei procedimenti presidio delle attività: comprensione e rimozione delle cause degli scostamenti dagli standard di servizio rispettando i criteri quali quantitativi; capacità di programmare e definire adeguati standard rispetto ai servizi erogati; capacità di organizzare e gestire i processi di lavoro per il raggiungimento degli obiettivi controllandone l andamento; gestione efficace del tempo di lavoro rispetto agli obiettivi e supervisione della gestione del tempo di lavoro dei propri collaboratori; capacità di limitare il contenzioso; capacità di orientare e controllare la qualità dei servizi affidati a soggetti esterni all organizzazione; 14,3 75,00 x H - Integrazione con gli amministratori su obiettivi assegnati, con i colleghi su obiettivi comuni H - Capacità di creare occasioni di scambio e mantenere rapporti attivi e costruttivi con i colleghi e con gli amministratori; Capacità di prevenire ed individuare i momenti di difficoltà e fornire contributi concreti per il loro superamento; Capacità di comprendere le divergenze e prevenire gli effetti di conflitto; Efficacia dell assistenza agli organi di governo; Disponibilità ad adattare il tempo di lavoro agli obiettivi gestionali concordati e ad accogliere ulteriori esigenze dell ente Attenzione alle necessità delle altre aree se (formalmente e informalmente) coinvolte in processi lavorativi trasversali rispetto alla propria; Predisposizione di dati e procedure all interno della propria struttura in pre-visione di una loro ricaduta su altre aree; 14,3 90,00 x I - Analisi e soluzione dei problemi I - Capacità di individuare le caratteristiche (variabili o costanti) dei problemi; Capacità di individuare (anche in modo creativo) ipotesi di soluzione rispetto alle cause; Capacità di definire le azioni da adottare; Capacità di reperire le risorse umane, strumentali e finanziarie; Capacità di verificare l efficacia della soluzione trovata; Capacità nell identificazione ed eliminazione delle anomalie e dei ritardi; Capacità e tempestività nelle Risposte; 14,3 85,00 x
4 Q - Gestione Risorse Umane Scheda Valutazione Responsabili PO Q - Capacità di informare, comunicare e coinvolgere le risorse umane nel raggiungimento degli obiettivi individuali e di gruppo Capacità di motivare, coinvolgere, far crescere professionalmente il personale affidato stimolando un clima organizzativo favorevole alla produttività Capacità assegnare ruoli, responsabilità ed obiettivi secondo la competenza e la maturità professionale del personale Capacità di definire programmi e flussi di lavoro, controllandone l andamento Capacità di valorizzare i propri collaboratori Gestire le riunioni di lavoro finalizzandole all obiettivo, alla crescita personale ed all autonomia decisionale del personale Capacità di prevenire e 14,3 90,00 x mediare rispetto ad eventuali conflitti fra il personale Capacità di predisporre piani di carriera ed azioni formative per lo sviluppo del personale Capacità di valutare i risultati raggiunti rispetto agli obiettivi assegnati e concordare i necessari correttivi Capacità di coordinare e di gestire con efficacia le riunioni di gruppo finalizzandole alla condivisione, alla crescita professionale ed alla autonomia decisionale e operativa dei collaboratori nell ambito del loro ruolo Capacità di distribuire equamente i compiti e i carichi di lavoro fra i collaboratori Capacità di valutare in modo equo ed efficace le prestazioni dei propri collaboratori
5 Scheda Valutazione Responsabili PO R - Rapporti con l utenza R - Capacità di ascolto dei destinatari e di sviluppare orientamenti all utente Capacità di gestire i rapporti, anche contrattuali, con interlocutori esterni Organizzazione e gestione dell orario di servizio in relazione alle esigenza dell utenza Gestione del feedback (risposte) verso gli utenti esterni rispetto alla presa in carico delle loro richieste Gestione delle richieste esterne in modo diretto o indiretto tramite il coordinamento dei propri collaboratori Disponibilità ad incontrare l utenza esterna, prendendone in carico le richieste coerenti col ruolo e la funzione ricoperti e instaurando relazioni corrette e positive Disponibilità ad organizzare le informazioni circa il servizio erogato dalla propria struttura per orientare l utenza esterna (es. segnaletica interna, volantini illustrativi, esposizione di orari di ricevimento Disponibilità ad organizzare in modo comprensibile e fruibile le informazioni richieste o spontaneamente erogate Capacità di riconoscere ed attivarsi in modo coerente e tempestivo per la soddisfazione del bisogno espresso dall utenza, curando anche le fasi del feedback 14,3 85,00 x
6 Capacità di differenziare la valutazione dei collaboratori Capacità di differenziare la valutazione dei propri collaboratori Capacità di cogliere i diversi contributi dati da ciascun collaboratore TOTALE PESO COMPORTAMENTI PROFESSIONALI Scheda Valutazione Responsabili PO 14,3 80,00 x PERFORMANCE ORGANIZZATIVA Valutazione del risultato ottenuto - Percentuali di conseguimento Obiettivi di Performance Performance attesa Non Avviato Avviato Perseguito Obiettivo Risultato (%) Parzialmente Pienamente NOTE Standard amministrativo degli atti sottoposti a controllo periodico Garantire un elevato standard degli atti amministrativi sotto il profilo tecnico burocratico 50,0 100,00 x Implementazione ed aggiornamento del Verifica delle informazioni complete da pubblicare con predisposizione dell elenco per ogni settore entro il 15 ottobre Predisposizione dei conseguenti atti da pubblicare, sito verifica ed eventuale modifica/aggiornamento dei dati internet istituzionale in osservanza delle regole sulla relativi ai procedimenti già pubblicati entro il 30 trasparenza (D. Lgs. n. 33/2013) novembre 2013 Completamento delle informazioni con la pubblicazione della modulistica e dei formulari previsti per ogni procedimento entro il 31 dicembre ,0 85,00 x TOTALE PESO OBIETTIVI DI RISULTATO VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ESITO OBIETTIVI 100,00 ESITO PERF. INDIVIDUALE ESITO COMPORTAM. 85,00 93% Fascia VALUTAZIONE PERFORMANCE ORGANIZZATIVA 92,50 ESITO PERF. 93% Fascia ORGANIZZATIVA
7 Scheda Valutazione Responsabili PO ENTE Golfo Aranci SERVIZIO: Polizia Locale ANNO 2013 DIRIGENTE/RESPONSABILE Mario Fasolino PERFORMANCE INDIVIDUALE Valutazione del risultato ottenuto - Percentuali di conseguimento Obiettivo di Performance Performance attesa Non Avviato Avviato Perseguito Obiettivo Risultato (%) Parzialmente Pienamente NOTE Governo della Sicurezza Potenziamento dell'attività preventiva e repressiva 50,0 100,00 x Commercio aree Pubbliche Controllo attività cmmerciali e misure di contrasto dell'abusivismo commerciale e mercato serale estivo 50,0 100,00 x C - Relazione e integrazione: TOTALE PESO OBIETTIVI DI PERFORMANCE INDIVIDUALE Comportamenti Professionali Oggetto della misurazione C - comunicazione e capacità relazionale con i colleghi capacità di visione interfunzionale al fine di potenziare i processi di programmazione, realizzazione e rendicontazione; partecipazione alla vita organizzativa; integrazione con gli amministratori su obiettivi assegnati; capacità di lavorare in gruppo; capacità negoziale e gestione dei conflitti; qualità delle relazioni interpersonali con colleghi e collaboratori; qualità delle relazioni con utenti dei servizi ed altri interlocutori abituali); collaborazione ed integrazione nei processi di servizio; Valutazione del comportamento - Valori rilevati Inadeguato Non soddisfacente Migliorabile Buono Eccellente Valori Rilevati (%) 14,3 90,00 x
8 Scheda Valutazione Responsabili PO F - Orientamento alla qualità dei servizi F - rispetto dei termini dei procedimenti presidio delle attività: comprensione e rimozione delle cause degli scostamenti dagli standard di servizio rispettando i criteri quali quantitativi; capacità di programmare e definire adeguati standard rispetto ai servizi erogati; capacità di organizzare e gestire i processi di lavoro per il raggiungimento degli obiettivi controllandone l andamento; gestione efficace del tempo di lavoro rispetto agli obiettivi e supervisione della gestione del tempo di lavoro dei propri collaboratori; capacità di limitare il contenzioso; capacità di orientare e controllare la qualità dei servizi affidati a soggetti esterni all organizzazione; 14,3 80,00 x H - Capacità di creare occasioni di scambio e mantenere rapporti attivi e costruttivi con i colleghi e con gli amministratori; Capacità di prevenire ed individuare i momenti di difficoltà e fornire contributi concreti per il loro superamento; Capacità di comprendere le divergenze e prevenire gli effetti di conflitto; H - Integrazione con gli amministratori su obiettivi Efficacia dell assistenza agli organi di governo; assegnati, con i colleghi su obiettivi comuni Disponibilità ad adattare il tempo di lavoro agli obiettivi gestionali concordati e ad accogliere ulteriori esigenze dell ente Attenzione alle necessità delle altre aree se (formalmente e informalmente) coinvolte in processi lavorativi trasversali rispetto alla propria; Predisposizione di dati e procedure all interno della propria struttura in pre-visione di una loro ricaduta su altre aree; 14,3 90,00 x I - Analisi e soluzione dei problemi I - Capacità di individuare le caratteristiche (variabili o costanti) dei problemi; Capacità di individuare (anche in modo creativo) ipotesi di soluzione rispetto alle cause; Capacità di definire le azioni da adottare; Capacità di reperire le risorse umane, strumentali e finanziarie; Capacità di verificare l efficacia della soluzione trovata; Capacità nell identificazione ed eliminazione delle anomalie e dei ritardi; Capacità e tempestività nelle Risposte; 14,3 80,00 x
9 Q - Gestione Risorse Umane R - Rapporti con l utenza Q - Capacità di informare, comunicare e coinvolgere le risorse umane nel raggiungimento degli obiettivi individuali e di gruppo Capacità di motivare, coinvolgere, far crescere professionalmente il personale affidato stimolando un clima organizzativo favorevole alla produttività Capacità assegnare ruoli, responsabilità ed obiettivi secondo la competenza e la maturità professionale del personale Capacità di definire programmi e flussi di lavoro, controllandone l andamento Capacità di valorizzare i propri collaboratori Gestire le riunioni di lavoro finalizzandole all obiettivo, alla crescita personale ed all autonomia decisionale del personale Capacità di prevenire e mediare rispetto ad eventuali conflitti fra il personale Capacità di predisporre piani di carriera ed azioni formative per lo sviluppo del personale Capacità di valutare i risultati raggiunti rispetto agli obiettivi assegnati e concordare i necessari correttivi Capacità di coordinare e di gestire con efficacia le riunioni di gruppo finalizzandole alla condivisione, alla crescita professionale ed alla autonomia decisionale e operativa dei collaboratori nell ambito del loro ruolo Capacità di distribuire equamente i compiti e i carichi di lavoro fra i collaboratori Capacità di valutare in modo equo ed efficace le prestazioni dei propri collaboratori R - Capacità di ascolto dei destinatari e di sviluppare orientamenti all utente Capacità di gestire i rapporti, anche contrattuali, con interlocutori esterni Organizzazione e gestione dell orario di servizio in relazione alle esigenza dell utenza Gestione del feedback (risposte) verso gli utenti esterni rispetto alla presa in carico delle loro richieste Gestione delle richieste esterne in modo diretto o indiretto tramite il coordinamento dei propri collaboratori Disponibilità ad incontrare l utenza esterna, prendendone in carico le richieste coerenti col ruolo e la funzione ricoperti e instaurando relazioni corrette e positive Disponibilità ad organizzare le informazioni circa il servizio erogato dalla propria struttura per orientare l utenza esterna (es. segnaletica interna, volantini illustrativi, esposizione di orari di ricevimento Disponibilità ad organizzare in modo comprensibile e fruibile le informazioni richieste o spontaneamente erogate Capacità di riconoscere ed attivarsi in modo coerente e tempestivo per la soddisfazione del bisogno espresso dall utenza, curando anche le fasi del feedback Scheda Valutazione Responsabili PO 14,3 80,00 x 14,3 90,00 x
10 Capacità di differenziare la valutazione dei propri Capacità di differenziare la valutazione dei collaboratori Capacità di cogliere i diversi contributi collaboratori dati da ciascun collaboratore TOTALE PESO COMPORTAMENTI PROFESSIONALI Scheda Valutazione Responsabili PO 14,3 80,00 x PERFORMANCE ORGANIZZATIVA Valutazione del risultato ottenuto - Percentuali di conseguimento Obiettivi di Performance Performance attesa Non Avviato Avviato Perseguito Obiettivo Risultato (%) Parzialmente Pienamente NOTE Standard amministrativo degli atti sottoposti a Garantire un elevato standard degli atti amministrativi controllo periodico sotto il profilo tecnico burocratico 50,0 100,00 x Verifica delle informazioni complete da pubblicare con predisposizione dell elenco per ogni settore entro il 15 ottobre Predisposizione dei conseguenti atti da pubblicare, Implementazione ed aggiornamento del sito internet verifica ed eventuale modifica/aggiornamento dei dati istituzionale in osservanza delle regole sulla relativi ai procedimenti già pubblicati entro il 30 trasparenza (D. Lgs. n. 33/2013) novembre 2013 Completamento delle informazioni con la pubblicazione della modulistica e dei formulari previsti per ogni procedimento entro il 31 dicembre ,0 85,00 x TOTALE PESO OBIETTIVI DI RISULTATO VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ESITO OBIETTIVI 100,00 ESITO PERF. INDIVIDUALE ESITO COMPORTAM. 84,29 92% Fascia VALUTAZIONE PERFORMANCE ORGANIZZATIVA 92,50 ESITO PERF. 93% Fascia ORGANIZZATIVA
11 Scheda Valutazione Responsabili PO ENTE Golfo Aranci SERVIZIO: Urbanistica ANNO 2013 DIRIGENTE/RESPONSABILE Giuseppe Pellegrino PERFORMANCE INDIVIDUALE Valutazione del risultato ottenuto - Percentuali di conseguimento Obiettivo di Performance Performance attesa Non Avviato Avviato Perseguito Obiettivo Risultato (%) Parzialmente Pienamente NOTE Gestione proroga della legge regionale n 04/2009 Gestione delle ulteriori pratiche edilizie inltrate in eccesso rispetto alla gestione ordinaria 14,3 100,00 x Realizzazione della casa dell'acqua Attivazione della stessa e gestione dell'erogazione idrica medinate la distribuzione del predisposizione alle famiglie residenti 14,3 100,00 x Piano casa Gestione delle ulteriori pratiche paesaggistiche inlotrate in eccesso rispetto alla gestione ordinaria 14,3 100,00 x Casa di Babbo Natale Ampliamento della stessa mediante posizionamento di una nuova struttura al fine di migliorare la buona riuscita dei festeggiamneti di natale 14,3 100,00 x Fiera serale estiva Acquisto di gazebo da assegnare agli operatori locali al fine di valorizzare, migliorare ed ampliare il servizio reso ai cittadini 14,3 100,00 x Portatori di handicap Garantire alle personae con capacità deambulatorie ridotte il libero transito a tutti gli arenili presenti nel territorio comunale incrementando pertanto il numero di apsserellel già presenti 14,3 100,00 x Utilizzo Darsena Migliorare i servizi connessi all'utilizzo della darsena 14,3 100,00 x TOTALE PESO OBIETTIVI DI PERFORMANCE INDIVIDUALE %) Valutazione del comportamento - Valori rilevati
12 Comportamenti Professionali C - Relazione e integrazione: Oggetto della misurazione C - comunicazione e capacità relazionale con i colleghi capacità di visione interfunzionale al fine di potenziare i processi di programmazione, realizzazione e rendicontazione; partecipazione alla vita organizzativa; integrazione con gli amministratori su obiettivi assegnati; capacità di lavorare in gruppo; capacità negoziale e gestione dei conflitti; qualità delle relazioni interpersonali con colleghi e collaboratori; qualità delle relazioni con utenti dei servizi ed altri interlocutori abituali); collaborazione ed integrazione nei processi di servizio; Scheda Valutazione Responsabili PO Valori Rilevati (% Inadeguato Non soddisfacente Migliorabile Buono Eccellente 14,3 90,00 x
13 Scheda Valutazione Responsabili PO F - Orientamento alla qualità dei servizi F - rispetto dei termini dei procedimenti presidio delle attività: comprensione e rimozione delle cause degli scostamenti dagli standard di servizio rispettando i criteri quali quantitativi; capacità di programmare e definire adeguati standard rispetto ai servizi erogati; capacità di organizzare e gestire i processi di lavoro per il raggiungimento degli obiettivi controllandone l andamento; gestione efficace del tempo di lavoro rispetto agli obiettivi e supervisione della gestione del tempo di lavoro dei propri collaboratori; capacità di limitare il contenzioso; capacità di orientare e controllare la qualità dei servizi affidati a soggetti esterni all organizzazione; 14,3 80,00 x H - Capacità di creare occasioni di scambio e mantenere rapporti attivi e costruttivi con i colleghi e con gli amministratori; Capacità di prevenire ed individuare i momenti di difficoltà e fornire contributi concreti per il loro superamento; Capacità di comprendere le divergenze e prevenire gli effetti di conflitto; H - Integrazione con gli amministratori su obiettivi Efficacia dell assistenza agli organi di governo; assegnati, con i colleghi su obiettivi comuni Disponibilità ad adattare il tempo di lavoro agli obiettivi gestionali concordati e ad accogliere ulteriori esigenze dell ente Attenzione alle necessità delle altre aree se (formalmente e informalmente) coinvolte in processi lavorativi trasversali rispetto alla propria; Predisposizione di dati e procedure all interno della propria struttura in pre-visione di una loro ricaduta su altre aree; 14,3 95,00 x I - Analisi e soluzione dei problemi I - Capacità di individuare le caratteristiche (variabili o costanti) dei problemi; Capacità di individuare (anche in modo creativo) ipotesi di soluzione rispetto alle cause; Capacità di definire le azioni da adottare; Capacità di reperire le risorse umane, strumentali e finanziarie; Capacità di verificare l efficacia della soluzione trovata; Capacità nell identificazione ed eliminazione delle anomalie e dei ritardi; Capacità e tempestività nelle Risposte; 14,3 80,00 x
14 Q - Gestione Risorse Umane R - Rapporti con l utenza Q - Capacità di informare, comunicare e coinvolgere le risorse umane nel raggiungimento degli obiettivi individuali e di gruppo Capacità di motivare, coinvolgere, far crescere professionalmente il personale affidato stimolando un clima organizzativo favorevole alla produttività Capacità assegnare ruoli, responsabilità ed obiettivi secondo la competenza e la maturità professionale del personale Capacità di definire programmi e flussi di lavoro, controllandone l andamento Capacità di valorizzare i propri collaboratori Gestire le riunioni di lavoro finalizzandole all obiettivo, alla crescita personale ed all autonomia decisionale del personale Capacità di prevenire e mediare rispetto ad eventuali conflitti fra il personale Capacità di predisporre piani di carriera ed azioni formative per lo sviluppo del personale Capacità di valutare i risultati raggiunti rispetto agli obiettivi assegnati e concordare i necessari correttivi Capacità di coordinare e di gestire con efficacia le riunioni di gruppo finalizzandole alla condivisione, alla crescita professionale ed alla autonomia decisionale e operativa dei collaboratori nell ambito del loro ruolo Capacità di distribuire equamente i compiti e i carichi di lavoro fra i collaboratori Capacità di valutare in modo equo ed efficace le prestazioni dei propri collaboratori R - Capacità di ascolto dei destinatari e di sviluppare orientamenti all utente Capacità di gestire i rapporti, anche contrattuali, con interlocutori esterni Organizzazione e gestione dell orario di servizio in relazione alle esigenza dell utenza Gestione del feedback (risposte) verso gli utenti esterni rispetto alla presa in carico delle loro richieste Gestione delle richieste esterne in modo diretto o indiretto tramite il coordinamento dei propri collaboratori Disponibilità ad incontrare l utenza esterna, prendendone in carico le richieste coerenti col ruolo e la funzione ricoperti e instaurando relazioni corrette e positive Disponibilità ad organizzare le informazioni circa il servizio erogato dalla propria struttura per orientare l utenza esterna (es. segnaletica interna, volantini illustrativi, esposizione di orari di ricevimento Disponibilità ad organizzare in modo comprensibile e fruibile le informazioni richieste o spontaneamente erogate Capacità di riconoscere ed attivarsi in modo coerente e tempestivo per la soddisfazione del bisogno espresso dall utenza, curando anche le fasi del feedback Scheda Valutazione Responsabili PO 14,3 90,00 x 14,3 85,00 x
15 Capacità di differenziare la valutazione dei propri Capacità di differenziare la valutazione dei collaboratori Capacità di cogliere i diversi contributi collaboratori dati da ciascun collaboratore TOTALE PESO COMPORTAMENTI PROFESSIONALI Scheda Valutazione Responsabili PO 14,3 75,00 x PERFORMANCE ORGANIZZATIVA Valutazione del risultato ottenuto - Percentuali di conseguimento Obiettivi di Performance Performance attesa Non Avviato Avviato Perseguito Obiettivo Risultato (%) Parzialmente Pienamente NOTE Standard amministrativo degli atti sottoposti a Garantire un elevato standard degli atti amministrativi controllo periodico sotto il profilo tecnico burocratico 50,0 100,00 x Verifica delle informazioni complete da pubblicare con predisposizione dell elenco per ogni settore entro il 15 ottobre Predisposizione dei conseguenti atti da pubblicare, Implementazione ed aggiornamento del sito internet verifica ed eventuale modifica/aggiornamento dei dati istituzionale in osservanza delle regole sulla relativi ai procedimenti già pubblicati entro il 30 trasparenza (D. Lgs. n. 33/2013) novembre 2013 Completamento delle informazioni con la pubblicazione della modulistica e dei formulari previsti per ogni procedimento entro il 31 dicembre ,0 85,00 x TOTALE PESO OBIETTIVI DI RISULTATO VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ESITO OBIETTIVI 100,00 ESITO PERF. INDIVIDUALE ESITO COMPORTAM. 85,00 93% Fascia VALUTAZIONE PERFORMANCE ORGANIZZATIVA 92,50 ESITO PERF. 93% Fascia ORGANIZZATIVA
16 Scheda Valutazione Responsabili PO ENTE Golfo Aranci SERVIZIO: Lavori Pubblici ANNO 2013 DIRIGENTE/RESPONSABILE Diego Ciceri PERFORMANCE INDIVIDUALE Valutazione del risultato ottenuto - Percentuali di conseguimento Obiettivo di Performance Performance attesa Non Avviato Avviato Perseguito Obiettivo Risultato (%) Parzialmente Pienamente NOTE Sicurezza sul lungo mare Posizionamento dotazioni di sicurezza 20,0 100,00 x Sviluppo Urbano Riqualificazione lungo mare urbana strade interne compreso il 20,0 100,00 x Sicurezza mezzi e persone Manutenzione strada "cala Sassari" 20,0 100,00 x Servizio Cimiteriale Ampliamento degli orari di apertura 20,0 100,00 x Accessibilità Atti Realizzazione di un archivio informatico delle ordinanze del Sindaco emesse negli anni in cui non vigeva l'obbligo di pubblicazione on line 20,0 100,00 x TOTALE PESO OBIETTIVI DI PERFORMANCE INDIVIDUALE Comportamenti Professionali Oggetto della misurazione Valutazione del comportamento - Valori rilevati Inadeguato Non soddisfacente Migliorabile Buono Eccellente Valori Rilevati (%)
17 C - Relazione e integrazione: C - comunicazione e capacità relazionale con i colleghi capacità di visione interfunzionale al fine di potenziare i processi di programmazione, realizzazione e rendicontazione; partecipazione alla vita organizzativa; integrazione con gli amministratori su obiettivi assegnati; capacità di lavorare in gruppo; capacità negoziale e gestione dei conflitti; qualità delle relazioni interpersonali con colleghi e collaboratori; qualità delle relazioni con utenti dei servizi ed altri interlocutori abituali); collaborazione ed integrazione nei processi di servizio; Scheda Valutazione Responsabili PO 14,3 90,00 x
18 Scheda Valutazione Responsabili PO F - Orientamento alla qualità dei servizi F - rispetto dei termini dei procedimenti presidio delle attività: comprensione e rimozione delle cause degli scostamenti dagli standard di servizio rispettando i criteri quali quantitativi; capacità di programmare e definire adeguati standard rispetto ai servizi erogati; capacità di organizzare e gestire i processi di lavoro per il raggiungimento degli obiettivi controllandone l andamento; gestione efficace del tempo di lavoro rispetto agli obiettivi e supervisione della gestione del tempo di lavoro dei propri collaboratori; capacità di limitare il contenzioso; capacità di orientare e controllare la qualità dei servizi affidati a soggetti esterni all organizzazione; 14,3 80,00 x H - Capacità di creare occasioni di scambio e mantenere rapporti attivi e costruttivi con i colleghi e con gli amministratori; Capacità di prevenire ed individuare i momenti di difficoltà e fornire contributi concreti per il loro superamento; Capacità di comprendere le divergenze e prevenire gli effetti di conflitto; H - Integrazione con gli amministratori su obiettivi Efficacia dell assistenza agli organi di governo; assegnati, con i colleghi su obiettivi comuni Disponibilità ad adattare il tempo di lavoro agli obiettivi gestionali concordati e ad accogliere ulteriori esigenze dell ente Attenzione alle necessità delle altre aree se (formalmente e informalmente) coinvolte in processi lavorativi trasversali rispetto alla propria; Predisposizione di dati e procedure all interno della propria struttura in pre-visione di una loro ricaduta su altre aree; 14,3 95,00 x I - Analisi e soluzione dei problemi I - Capacità di individuare le caratteristiche (variabili o costanti) dei problemi; Capacità di individuare (anche in modo creativo) ipotesi di soluzione rispetto alle cause; Capacità di definire le azioni da adottare; Capacità di reperire le risorse umane, strumentali e finanziarie; Capacità di verificare l efficacia della soluzione trovata; Capacità nell identificazione ed eliminazione delle anomalie e dei ritardi; Capacità e tempestività nelle Risposte; 14,3 80,00 x
19 Q - Gestione Risorse Umane R - Rapporti con l utenza Q - Capacità di informare, comunicare e coinvolgere le risorse umane nel raggiungimento degli obiettivi individuali e di gruppo Capacità di motivare, coinvolgere, far crescere professionalmente il personale affidato stimolando un clima organizzativo favorevole alla produttività Capacità assegnare ruoli, responsabilità ed obiettivi secondo la competenza e la maturità professionale del personale Capacità di definire programmi e flussi di lavoro, controllandone l andamento Capacità di valorizzare i propri collaboratori Gestire le riunioni di lavoro finalizzandole all obiettivo, alla crescita personale ed all autonomia decisionale del personale Capacità di prevenire e mediare rispetto ad eventuali conflitti fra il personale Capacità di predisporre piani di carriera ed azioni formative per lo sviluppo del personale Capacità di valutare i risultati raggiunti rispetto agli obiettivi assegnati e concordare i necessari correttivi Capacità di coordinare e di gestire con efficacia le riunioni di gruppo finalizzandole alla condivisione, alla crescita professionale ed alla autonomia decisionale e operativa dei collaboratori nell ambito del loro ruolo Capacità di distribuire equamente i compiti e i carichi di lavoro fra i collaboratori Capacità di valutare in modo equo ed efficace le prestazioni dei propri collaboratori R - Capacità di ascolto dei destinatari e di sviluppare orientamenti all utente Capacità di gestire i rapporti, anche contrattuali, con interlocutori esterni Organizzazione e gestione dell orario di servizio in relazione alle esigenza dell utenza Gestione del feedback (risposte) verso gli utenti esterni rispetto alla presa in carico delle loro richieste Gestione delle richieste esterne in modo diretto o indiretto tramite il coordinamento dei propri collaboratori Disponibilità ad incontrare l utenza esterna, prendendone in carico le richieste coerenti col ruolo e la funzione ricoperti e instaurando relazioni corrette e positive Disponibilità ad organizzare le informazioni circa il servizio erogato dalla propria struttura per orientare l utenza esterna (es. segnaletica interna, volantini illustrativi, esposizione di orari di ricevimento Disponibilità ad organizzare in modo comprensibile e fruibile le informazioni richieste o spontaneamente erogate Capacità di riconoscere ed attivarsi in modo coerente e tempestivo per la soddisfazione del bisogno espresso dall utenza, curando anche le fasi del feedback Scheda Valutazione Responsabili PO 14,3 90,00 x 14,3 85,00 x
20 Capacità di differenziare la valutazione dei propri Capacità di differenziare la valutazione dei collaboratori Capacità di cogliere i diversi contributi collaboratori dati da ciascun collaboratore TOTALE PESO COMPORTAMENTI PROFESSIONALI Scheda Valutazione Responsabili PO 14,3 80,00 x PERFORMANCE ORGANIZZATIVA Valutazione del risultato ottenuto - Percentuali di conseguimento Obiettivi di Performance Performance attesa Non Avviato Avviato Perseguito Obiettivo Risultato (%) Parzialmente Pienamente NOTE Standard amministrativo degli atti sottoposti a Garantire un elevato standard degli atti amministrativi controllo periodico sotto il profilo tecnico burocratico 50,0 100,00 x Verifica delle informazioni complete da pubblicare con predisposizione dell elenco per ogni settore entro il 15 ottobre Predisposizione dei conseguenti atti da pubblicare, Implementazione ed aggiornamento del sito internet verifica ed eventuale modifica/aggiornamento dei dati istituzionale in osservanza delle regole sulla relativi ai procedimenti già pubblicati entro il 30 trasparenza (D. Lgs. n. 33/2013) novembre 2013 Completamento delle informazioni con la pubblicazione della modulistica e dei formulari previsti per ogni procedimento entro il 31 dicembre ,0 85,00 x TOTALE PESO OBIETTIVI DI RISULTATO VALUTAZIONE PERFORMANCE INDIVIDUALE ESITO OBIETTIVI 100,00 ESITO PERF. INDIVIDUALE 93% Fascia ESITO COMPORTAM. 85,71 VALUTAZIONE PERFORMANCE ORGANIZZATIVA 92,50 ESITO PERF. 93% Fascia ORGANIZZATIVA
LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE
Inferiore alle attese - Non adeguato il comportamento dell'interessato è stato oggetto di contestazioni disciplinari, oppure non ha determinato nessun apporto alla struttura organizzativa Parzialmente
DettagliArea Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS
Area Persone Anziane Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS OBIETTIVI Scopo del servizio è permettere agli anziani, parzialmente o totalmente non
DettagliRELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014
COMUNE DI CIVIDATE AL PIANO (Provincia di Bergamo) RELAZIONE SULLA PERFORMANCE 2014 Il Segretario Comunale - Dott. Ivano Rinaldi Nell ambito del processo di riforma della Pubblica Amministrazione, con
DettagliDOCUMENTO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE
Pagina 1 di 10 COMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO DOCUMENTO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE RISORSE UMANE Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 28 del 27.02.2013 Si attesta che il presente
DettagliRegolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance.
Regolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance. Art. 1 OBIETTIVI Il sistema di misurazione, valutazione e trasparenza delle performance viene applicato
DettagliAzione Disabilità. Per raggiungere gli obiettivi enunciati si perseguiranno sue punti: Le attività previste verranno realizzate in tre fasi:
Azione Disabilità Num. Scheda 2 TITOLO AZIONE o o Assistenza domiciliare per disabili LIVEAS OBIETTIVI Scopo dell intervento è consentire alle persone disabili la permanenza nell abituale contesto di vita
DettagliSOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi
Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni
DettagliMODELLO DI. Livello strategico
ALLEGATO II.1 MODELLO DI CARTA DI QUALITÀ DELL OFFERTA FORMATIVA ELEMENTI MINIMI La Carta della Qualità ha la finalità di esplicitare e comunicare al sistema committente/beneficiari gli impegni che l organismo
DettagliALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001
ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001 METODOLOGIA PERMANENTE PER LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DEI RISULTATI DEI DIPENDENTI GENERALMENTE CONSIDERATI CUI NON SIANO STATI CONFERITI
DettagliALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE
ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE INDICE Direttore di Filiale... 3 Modulo Famiglie... 4 Coordinatore Famiglie... 4 Assistente alla Clientela... 5 Gestore Famiglie... 6 Ausiliario... 7 Modulo Personal
DettagliPROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera
PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE
COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI
DettagliCARTA DEI SERVIZI MEDEA
CARTA DEI SERVIZI MEDEA Indice 1. Introduzione 2. MEDEA e la Carta dei Servizi: chi siamo, obiettivi e finalità 3. I principi fondamentali 4. Standard qualitativi 5. I servizi erogati 6. Validità della
DettagliCittà di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
Città di Montalto Uffugo (Provincia di Cosenza) SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato Delibera Giunta Comunale n. 110 del 19 maggio 2014 1) Caratteristiche generali del sistema
DettagliALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE
ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE INDICE Direttore di Filiale Imprese... 3 Coordinatore... 4 Gestore Imprese... 5 Addetto Imprese... 6 Specialista Estero Merci... 7 Specialista Credito
DettagliINDICE PR 13 COMUNICAZIONE E GESTIONE DELLE INFORMAZIONI 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ
PAG 1 /7 INDICE 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI 4 RESPONSABILITÀ 5 MODALITÀ ESECUTIVE 5.1 Comunicazione verso l'esterno 5.1.1 Utenti dei corsi 5.1.2 Potenziali utenti 5.2
DettagliCOMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.
COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI
DettagliPARTE 1 - GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PARTE 2 - QUALITA' DEL CONTRIBUTO E COMPETENZE
PARTE 1 - GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DESCRIZIONE OBIETTIVO 1 obiettivo 1 2 obiettivo 2 3 obiettivo 3 4 obiettivo 4 5 obiettivo 5 percentuale media raggiungimento % MEDIA RAGGIUNG. una % media
DettagliArea Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS
Area Disabilita Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS OBIETTIVI Come recita l articolo 12 della legge 104/92, scopo generale dell
DettagliCOMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo
COMUNE DI ROCCAVIONE Provincia di Cuneo PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 Premessa Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma
DettagliDialogare con il cliente esterno ed interno per un miglior servizio al cittadino. Giusi Miccoli - Amministratore Unico ASAP
Dialogare con il cliente esterno ed interno per un miglior servizio al cittadino Giusi Miccoli - Amministratore Unico ASAP CHI È ASAP ASAP Società in house della Regione Lazio Finalità Formazione del personale
DettagliREGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE
Approvato con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 132 del 13.07.2011 REGOLAMENTO PROVINCIALE SUL PIANO DELLA PERFORMANCE E SUI SISTEMI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE ART. 1 FINALITÀ La Provincia di Brindisi,
DettagliCRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino
CRITICITA, PRIORITA E PUNTI DI FORZA NELL AVVIO DELLA GESTIONE ASSOCIATA DEL PERSONALE a cura di Andrea Pellegrino In un contesto normativo e sociale caratterizzato da una costante evoluzione, al Comune,
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliQUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA
QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager
DettagliQUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE
QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l autovalutazione (AV) 1.1. Assicurare l impegno e il governo del management per avviare il processo. 1.2. Assicurare
DettagliValutazione di Risultato del Direttore Generale per l anno
Ambiti di valutazione Pianificazi one strategica (tot. punti) Programm azione, budgeting, gestione, e controllo (tot. punti) Valutazione di Risultato del Direttore Generale per l anno Analisi delle fonti
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ
Premessa PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ Le recenti e numerose modifiche previste nell ambito del vasto progetto di riforma della P.A. impongono agli Enti Locali il controllo e la
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP)
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE (SMIVAP) PREMESSA Il Sistema di Misurazione e Valutazione della Performance, per il seguito anche SMIVAP, è improntato all applicazione delle disposizioni
DettagliScheda valutazione produttività - dipendenti categoria "A" e "B"
Scheda valutazione produttività - dipendenti categoria "A" e "B" Anno di valutazione Legenda: indice di valutazione (da 1 a 5) Nominativo del valutato Posizione di lavoro ricoperta Ambito organizzativo
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150)
COMUNE DI SANT ANGELO A SCALA Provincia di Avellino PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014 (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) Cod. SAS-PTI01 Data: 30/04/2012 Adottato con
DettagliApprofondimento. Controllo Interno
Consegnato OO.SS. 20 maggio 2013 Approfondimento Controllo Interno Maggio 2013 Assetto Organizzativo Controllo Interno CONTROLLO INTERNO ASSICURAZIONE QUALITA DI AUDIT E SISTEMI ETICA DEL GOVERNO AZIENDALE
DettagliPROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE
PROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE CATEGORIA AREE DEFINIZIONE IMPLICAZIONI CHIAVE Relazioni e Comunicazione Interpersonale A - B - C Sviluppo delle conoscenze e Abilità Qualità e Prestazioni Soddisfazione
DettagliSISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE
SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione
DettagliArea POTENZIAMENTO Scientifico
Area POTENZIAMENTO Scientifico ALLEGATO 5c Necessità di miglioramento Il potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche, teso sia all individuazione di percorsi funzionali alla premialità
DettagliCarta della Qualità. 1. LIVELLO STRATEGICO (politica della qualità, finalità ed applicabilità)
Carta della Qualità Il presente documento è costituito al fine di esplicitare e comunicare ai committenti, ai beneficiari e agli operatori coinvolti la politica della qualità e la trasparenza dei servizi
DettagliIl Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015
Il Direttore DISCIPLINARE DEL PROCESSO DI BUDGET 2015 DEFINIZIONE DI BUDGET Il Budget è lo strumento per attuare la pianificazione operativa che l Istituto intende intraprendere nell anno di esercizio
DettagliPIANO DEL SISTEMA GESTIONE QUALITA
PIANO DEL SISTEMA GESTIONE QUALITA Piano della performance a.s. 2012/2013 Per dare senso al fare della scuola, per rilevare la coerenza tra le dichiarazioni strategiche e politiche, la progettazione dell
DettagliIl sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia
Il sistema di misurazione e valutazione della performance di Éupolis Lombardia Report a cura del Nucleo di Valutazione delle Prestazioni Dirigenziali Settembre 2014 1 Premessa Il Report Il sistema di misurazione
DettagliRegolamento per l istituzione e l applicazione del sistema di misurazione e valutazione della performance (art.1-16 D.Lgs.150 del 2009) INDICE
Regolamento per l istituzione e l applicazione del sistema di misurazione e valutazione della performance (art.1-16 D.Lgs.150 del 2009) (Approvato con deliberazione della Giunta della Federazione n.102
DettagliPARTE 1 - GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI
PARTE 1 - GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DESCRIZIONE OBIETTIVO 1 obiettivo 1 2 obiettivo 2 3 obiettivo 3 4 obiettivo 4 5 obiettivo 5 percentuale media raggiungimento % RAGGIUNGIMENTO una % media
DettagliCOMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA'
COMUNE DI GANDOSSO PROGRAMMA TRIENNALE TRASPARENZA E INTEGRITA' 2014 2016 PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA Con il presente documento ci si propone di fornire una visione organica dei compiti istituzionali e
Dettagli( Decreto Legislativo 150/09 Decreto Brunetta) TITOLO I: Principi generali ( articoli 11 e 28 del d.lgs. 150/09)
Regolamento di disciplina della misurazione, valutazione e trasparenza della performance ( Decreto Legislativo 150/09 Decreto Brunetta) Il presente Regolamento è assunto ai sensi degli artt. 16 e 31 del
DettagliIntranet e risorse umane. Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare. - erogare Servizi in rete
Il Personale.in informa Un portale per: - Apprendere - Conoscere - Comunicare - erogare Servizi in rete La rete Intranet è uno straordinario mezzo tecnologico di comunicazione e informazione di cui la
DettagliComune di Pietrabbondante
Comune di Pietrabbondante IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE DEI RESPONSABILI DI SERVIZIO Sommario 1. Finalità della 2 2. Aree di 2 3. La metodologia di 3 4.La scheda di dei responsabili di servizio
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
COMUNE DI ROTA D IMAGNA Provincia di Bergamo SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Allegato al regolamento per la gestione, misurazione e valutazione della performance del Comune di Rota
DettagliPROVINCIA DI ORISTANO. Sistema di Valutazione delle Performance delle Posizioni Organizzative e delle Alte Professionalità.
PROVINCIA DI ORISTANO Sistema di Valutazione delle Performance delle Posizioni Organizzative e delle Alte Professionalità. CAPO I Sistema di valutazione delle Performance dei Responsabili di Unità Organizzativa
DettagliCittà di Minerbio Provincia di Bologna. CICLO DELLA PERFORMANCE Indirizzi per il triennio 2011-2013
Città di Minerbio Provincia di Bologna CICLO DELLA PERFORMANCE Indirizzi per il triennio 2011-2013 Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 78 del 27/07/2011 Premessa Le amministrazioni pubbliche
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA
COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1
DettagliRAV e dintorni. Laboratorio Regionale DiSAL LIGURIA 8 gennaio 2015. Maddalena Cassinari
RAV e dintorni Laboratorio Regionale DiSAL LIGURIA 8 gennaio 2015 Maddalena Cassinari 1. Motivazione del RAV * La parola chiave è: MIGLIORAMENTO * Attraverso * azioni correttive * cambiamenti necessari
DettagliCOMUNE DI FIGLINE VALDARNO (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONTROLLO DI GESTIONE
COMUNE DI FIGLINE VALDARNO (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL CONTROLLO DI GESTIONE Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n 17 del 31.1.2013 ART. 1: NORME GENERALI...
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - COMUNICAZIONE
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - COMUNICAZIONE Adottato con deliberazione Consiglio Comunale n 40 del 2004 (art. 8, c. 2 - legge 150/2000) CAPO I DISPOSIZIONI
DettagliResponsabile di produzione
Responsabile di produzione La figura è stata rilevata nei seguenti gruppi di attività economica della classificazione Ateco 91: DD 20.5 Fabbricazione di altri prodotti in legno; fabbricazione di articoli
DettagliPROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia
PROVINCIA DI SONDRIO PROGETTO DI POLITICHE ATTIVE SUL LAVORO a valere sull UPB 2.1.4.2.70.CAP.908 della Regione Lombardia Radar dalla conoscenza allo sviluppo delle politiche attive del lavoro PROGETTAZIONE
DettagliSistema di Valutazione delle Performance del personale dei livelli
Sistema di Valutazione delle Performance del personale dei livelli In applicazione dell art. 7 del D. Lgs. 150/2009 recante Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della
DettagliModello dei controlli di secondo e terzo livello
Modello dei controlli di secondo e terzo livello Vers def 24/4/2012_CLEN INDICE PREMESSA... 2 STRUTTURA DEL DOCUMENTO... 3 DEFINIZIONE DEI LIVELLI DI CONTROLLO... 3 RUOLI E RESPONSABILITA DELLE FUNZIONI
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 Adottato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 14 in data 09 maggio 2011 1 1. OGGETTO E OBIETTIVI La trasparenza consiste nella
DettagliSistema di valutazione della performance
COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE PROVINCIA DI PAVIA Sistema di valutazione della performance Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 116 del 17.09.2015 Introduzione Sommario 1. Contenuti ed ambiti 1.1.
DettagliCOMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF. A cura del GAV
COMUNICAZIONE ESITI RAV PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE CAF A cura del GAV 1 Cosa è stato fatto: Il GAV ha : - Somministrato a tutto il personale un questionario per la raccolta di informazioni in merito ai
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE. N. responsabili posizioni organizzative
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE Area /Settore /Posizione Organizzativa N. responsabili posizioni organizzative N. dipendenti nell ambito della posizione organizzativa Area finanziaria/
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di
DettagliPROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA. UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa
PROGETTO TECNICO SISTEMA DI GESTIONE QUALITA IN CONFORMITÀ ALLA NORMA UNI EN ISO 9001 (ed. 2008) Revisione Approvazione n. 03 del 31/01/09 Salvatore Ragusa PROGETTO TECNICO SISTEMA QUALITA Il nostro progetto
DettagliDENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA:
DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: FAMIGLIA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA: GRADUAZIONE POSIZIONE: FINALITÀ
DettagliComune di Sondrio. Si assiste inoltre ad una maggior richiesta di accesso alla scuola secondaria di secondo grado da parte degli alunni disabili.
Comune di Sondrio LINEE GUIDA PER LA SPERIMENTAZIONE del coordinamento territoriale per l integrazione dei servizi a favore dell inclusione scolastica degli alunni con disabilità PREMESSA Il Comune di
DettagliParametri di valutazione ai fini della retribuzione delle posizioni dirigenziali
Parametri di valutazione ai fini della retribuzione delle posizioni dirigenziali 1.) Ruolo direttivo: posizione professionale (nessuna unità organizzativa diretta) responsabile servizio di line 2 responsabile
DettagliCOMUNE DI MONTEBELLO JONICO
COMUNE DI MONTEBELLO JONICO CAPO X SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE ART.57 -FINALITA DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE 1. Le disposizioni contenute nel presente Titolo
DettagliPROMOZIONE LAVORO SERVIZI AL LAVORO
COOPERATIVA SOCIALE DI SOLIDARIETÀ PROMOZIONE LAVORO CARTA SERVIZI SERVIZI AL LAVORO Ente accreditato per la Formazione Superiore presso la Regione Veneto con Decreto 854 del 08/08/2003 Ente accreditato
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 22 del 20.04.2011 in vigore dal 26.05.2011 TITOLO
DettagliAllegato A CATEGORIA D3
Allegato A CATEGORIA D3 1 PROFILO: FUNZIONARIO DEI SERVIZI DI SUPPORTO INTERNO Attività Responsabilità Nell ambito degli indirizzi direzionali e dei livelli di delega ricevuti, avendo responsabilità su
DettagliProgramma triennale per la trasparenza e integrità
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale Don Lorenzo Milani via Trieste 21 20029 Turbigo Tel 0331 899 168 Fax 0331 897 861 e-mail uffici istituto@comprensivoturbigo.gov.it
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI GENERALI Art. 1 Finalità del processo di gestione del patrimonio
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
Dettagli1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA
INTRODUZIONE: 1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA 1. IL PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE. 2. IL FLUSSO
DettagliComune di Bracciano. Regolamento per la pubblicazione di atti e documenti amministrativi sul sito Internet Istituzionale
Comune di Bracciano Regolamento per la pubblicazione di atti e documenti amministrativi sul sito Internet Istituzionale (approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. del ) Indice Art. 1 Oggetto...
DettagliPIANO DELLA PERFORMANCE
PIANO DELLA PERFORMANCE PROGRAMMI E PROGETTI DELL AMMINISTRAZIONE PER IL PERIODO 2011-2012 - 2013 L Albero della Performance Consiglio Comunale Piano di mandato Sindaco e Giunta Comunale Piano della Performance
DettagliAUDIT. 2. Processo di valutazione
AUDIT 2. Processo di valutazione FASE ATTIVITA DESCRIZIONE Inizio dell'audit Inizio dell attività Costituzione del gruppo di valutazione sulla base delle competenze generali e specifiche e dei differenti
DettagliBottoncino CATALOGO CORSI (SEZIONE FORMAZIONE AZIENDALE) COMUNICAZIONE E RELAZIONALITÀ COMPETENZE MANAGERIALI BENESSERE E PRODUTTIVITÀ
Bottoncino CATALOGO CORSI (SEZIONE FORMAZIONE AZIENDALE) COMUNICAZIONE E RELAZIONALITÀ COMPETENZE MANAGERIALI BENESSERE E PRODUTTIVITÀ FORMAZIONE TECNICA Cliccando tendina COMUNICAZIONE E RELAZIONALITA
DettagliLa Gestione delle Risorse Umane nello Studio Professionale. Dott. Simone Cavestro Sinthema Professionisti Associati
La Gestione delle Risorse Umane nello Studio Professionale Dott. Simone Cavestro La Sfida attuale In uno scenario in continua evoluzione, dove si sviluppano con velocità crescente Organizzazione Tecnologie
DettagliN. 423 DEL 09.09.2008
N. 423 DEL 09.09.2008 ASILI NIDO - APPROVAZIONE PROGETTO PER L INSERIMENTO DI BAMBINI CON DISABILITÀ NEGLI ASILI NIDO COMUNALI - ANNO SCOLASTICO 2008/2009 LA GIUNTA COMUNALE Vista la Legge Regionale 27/94
DettagliSCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE anno 2012. Personale tecnico-amministrativo cat. Ep
SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE anno 2012 Parte I) identificazione del dipendente da valutare Personale tecnico-amministrativo cat. Ep Nome e cognome del valutato: Area: Categoria Incarico Struttura:
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliCOMUNE DI SOLBIATE ARNO
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi
DettagliREGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI
REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ 2013-2015 Via Mario Angeloni, 80/A 06124 Perugia Posta certificata aur@postacert.it Sito web: www.aur-umbria.it INDICE n. pagina Premessa 3 Parte I
DettagliALLEGATO H VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEI DIPENDENTI COMUNE DI CINISI Prov. Palermo
SCHEDA di 3 II Fattore di Valutazione: Comportamenti professionali e organizzativi e competenze Anno Settore Servizio Dipendente Categoria Profilo professionale Responsabilità assegnate DECLARATORIA DELLA
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE del personale amministrativo dell Avvocatura dello Stato
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE del personale amministrativo dell Avvocatura dello Stato PREMESSA. Il presente Sistema di misurazione e valutazione della performance del personale
DettagliSostegno e Accompagnamento Educativo
Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione
DettagliDiagnosi e Valorizzazione del Potenziale delle Risorse Umane
Diagnosi e Valorizzazione del Potenziale delle Risorse Umane Premessa Nell ambito della gestione delle Risorse Umane, EBC Consulting si affianca alle Aziende nel mettere a punto strumenti e processi coerenti
DettagliAllegato A) al capitolato speciale d appalto. Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro
Allegato A) al capitolato speciale d appalto Standard dei servizi di orientamento e accompagnamento al lavoro SERVIZIO/AZIONE OBIETTIVI ATTIVITÀ Informazione orientativa (Macro intervento 1) Raccogliere
DettagliISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI. Relazione
ISTRUZIONI SULLA TRATTAZIONE DEI RECLAMI Relazione Con le Istruzioni sulla trattazione dei reclami (di seguito, Istruzioni ) la COVIP intende procedere nella realizzazione di interventi volti ad accrescere
DettagliPiano delle Performance
Comune di Pavullo nel Frignano Provincia di Modena Bilancio di Previsione 2011 Bilancio Pluriennale 2011 / 2013 Piano delle Performance *** Documento sulla compatibilità del sistema di programmazione,
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE 1 a) L organizzazione: concetti generali b) La struttura organizzativa c) I principali modelli di struttura organizzativa a) La struttura plurifunzionale b) La struttura
DettagliSISTAR - SISTEMA STATISTICO REGIONALE: programmazione e divulgazione dell informazione statistica
PRESENTAZIONE DELL EDIZIONE 2013 DELL ANNUARIO STATISTICO REGIONALE SISTAR - SISTEMA STATISTICO REGIONALE: programmazione e divulgazione dell informazione statistica Genova, 5 febbraio 2014 Elena Ricci
DettagliPOLITICA PER LA QUALITÀ, L AMBIENTE, LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO E LA RESPONSABILITA SOCIALE
POLITICA DEL SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO La Cooperativa sociale ITALCAPPA è consapevole dell importanza e della necessità di avvalersi di un Sistema di Gestione integrato per la qualità, l ambiente,
DettagliTitolo XII. Il Sistema di valutazione, misurazione e trasparenza della Performance Merito e Premi
Titolo XII Il Sistema di valutazione, misurazione e trasparenza della Performance Merito e Premi CAPO I IL SISTEMA DI VALUTAZIONE MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Art. 63 Le disposizioni contenute nel presente
DettagliVALUTAZIONE DEI RISULTATI CONSEGUITI DAL PERSONALE DI CAT. EP - ANNO 2014 INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PER IL 2015 NOME E COGNOME DEL DIPENDENTE
VALUTAZIONE DEI RISULTATI CONSEGUITI DAL PERSONALE DI CAT. EP - ANNO 2014 INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI PER IL 2015 NOME E COGNOME DEL DIPENDENTE STRUTTURA DI APPARTENENZA FIRMA E TIMBRO DEL RESPONSABILE
DettagliPIANO DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE DEL PERSONALE DIPENDENTE
PIANO DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE DEL PERSONALE DIPENDENTE Indice 1. DISPOSIZIONI GENERALI 1.1. Scopo e campo di applicazione 1.2. Fasi e tempi del processo di Valutazione delle performance 1.2.1.
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELL ADUNANZA DEL 28/06/2013 Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI
DettagliIO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento del progetto
Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle Risorse Umane, Finanziarie e Strumentali Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie IO CONTO Incontro con le scuole "polo" Stato di avanzamento
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
Dettagli