ULSS 16 RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE

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1 ULSS 16 RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE

2 DPR 14/1/ DGR Ven. 18/7/ n DGR Ven. 10/5/ n 2034 LG n 1/94 Min. San L. 11/3/ n 67 Legge finanziaria art. 20 AMBITO DELLA NORMATIVA

3 CHE COSA GARANTISCONO Ospedale Casa di riposo Istituzione socio-sanitaria nuova Sintesi lungodegenza ospedaliera casa di riposo Devono garantire idonei interventi per il mantenimento delle funzioni/capacità residue E il max livello di riattivazione sociale dell ospite

4 CHE COSA SONO Struttura extra-ospedaliera=gamma di strutture 1. Diversi gradi di assistenza sanitaria 2. Alto livello di assistenza tutelare e alberghiera Accoglimento, prestazioni sanitarie assistenziali e di recupero Medicina di 1 livello

5 Non autosufficiente SOGGETTI Non curabile a domicilio Patologie invalidanti Non necessitano importanti interventi medicalizzati Già ospite della struttura ospedaliera

6 PECULIARITA Responsabilità unica e complessiva del medico di medicina generale Consulenza dello specialista Qualificazione del personale adeguato al nuovo standard Addetto assistenza Assistente sociale Educatore professionale animatore Medico di medicina generale Infermiere professionale Psicologo Terapista della riabilitazione Logopedista

7 NOVITA Impiego figure professionali profilo molteplice In forma sinergica integrata Integrazione personale medico-non medico

8 CRITERI Valutazione del bisogno assistenziale Multidimensionalita Multiprofessionalita Politipologia assistenziale

9 ULSS 16 MODELLI OPERATIVI capaci di facilitare tale integrazione e utilizzare tutte le sinergie

10 Soggetto interessato Famiglia Assistente sociale comunale segnalazione Medico di medicina Generale Ospedale distretto Raccolta dati Attivazione U.O.D Inserimento nel Servizio Case riposo, ADI; Valutazione e allocazione idonea U.O.I Gestione del caso Programma terapeutico Ad personam

11 UOD Équipe di valutazione multidimensionale e multiprofessionale di tipo generale UOI Collegio multiprofessionale di valutazione multidimensionale Duplice Funzione Individuazione bisogni Stesura integrata e condivisa di un programma terapeutico riabilitativo personaliz Definisce i tempi e i modi della verifica dell efficacia Ogni figura professionale Esprime il proprio punto di vista anche in ambiti di non propria pertinenza Cerca operativamente di portare un contributo anche se min. al lavoro del collega

12 rete dei servizi Extra-ospedalieri Residenziali e Semiresidenziali Livello Generale Generico Specifico Sede Domicilio UOD UOI Figure professionali Medico di medicina Generale Assistente sociale del comune Responsabile progetto anziani Responsabile distretto Medico curante Assistente sociale comune residenza utente Responsabile servizio interessato Consulente specialista Medico coordinatore Medico di medicina gen. Interno Psicologo Infermiere professionale Educatore professionale animatore Assistente sociale Addetto all assistenza Terapisti della riab (al bis.) Logopedista ( al bis.) Strumenti e metodo di lavoro Scheda SVAMA Valutazione multidimensionale e multi professionale integrata Valutazione multi dimensionale e multi professionale integrata Obiettivo Raccolta omogenea dati generali Progetto assistenziale e attestazione di non auto sufficienza Programma terapeutico riabilit. ed assistenziale ad personam, suo monitoraggio e aggiornamento Modalità operativa Segnalazione Valutazione e allocazione nella rete dei servizi Presa in carico e gestione del caso

13 U.O.I. programma terapeutico riabilitativo integrato Nome Data di nascita sezione Figura professionale Aspetti da esaminare Data 1 U.O.I. 2 U.O.I. Sanitari Motricità A.D.L. Psicologici Socializzanti Di rete sociale Note Medico problema intervento Psicologo problema intervento Operatore A.A. Infermiere professionale Educatore P.A. problema intervento problema intervento problema intervento

14 Assistente sociale problema intervento Logopedista problema intervento Terapista riabilitazione problema intervento del problema ( visto dal singolo professionista) 1. Assenza del problema 2. Problema che richiede semplice vigilanza 3. Problema su cui l ospite è parzialmente dipendente 4. Problema su cui l ospite è totalmente dipendente dell intervento ( operatività del singolo professionista) 1. Nessun intervento A-problema non esiste B problema irrisolvibile 2. Intervento di supporto ambientale 3. Intervento periodico di medio rilievo 4. Intervento di importante rilievo

15 Unità operativa interna Problematiche generali. Programma di intervento Medico Psicologico Assistenziale Sociale Animazione Riabilitativo Logopedico.. Varie Verifica

16 CASE MANAGER Individua in base al tableau la risposta più idonea Programma terapeutico riabilitativo personalizzato Accessibile a tutti gli operatori Con verifica dopo un determinato tempo Il tempo per seduta è passato da un ora iniziale a 20

17 ASPETTI SANITARI Anamnesi clinico-farmacologica Registrazione condizioni richiesta infermieristica Elenco patologie causa disabilità ASPETTI MOTORI Uso carrozzina Trasferimenti Disorientamento spaziale MULTIDIMENSIONA LITA A.D.L. valutati con indice Barthel Alimentazione Igiene personale Continenza ASSISTENZA INFERMIERISTICA Trattamenti in atto ASPETTI PSICOLOGICI Cognitivi memoria etc. Comportamentali passività etc. Emotivo-motivazionale ansia, depressione etc. COMUNICAZIONE Capacità di socializzare ASPETTI SOCIALI Supporto rete sociale famiglia etc.

18 L istituzione L inserimento nella Rete dei Servizi territoriali L erogazione delle prestazioni delle Risposta concreta del Servizio Socio-Sanitario Per la qualificazione, classificazione e confrontabilità Per l equa distribuzione economico-finanziaria delle risorse disponibili

19 RISPETTO DELLA CENTRALITÀ DELL OSPITE-UTENTE

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