DISCIPLINARE TECNICO

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2 ISTITUTO ZOOPROFILATTICO DELLA SARDEGNA G. Pegreffi REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA PER LA SEDE DI VIA VIENNA A SASSARI DELL ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA SARDEGNA

3 Art. 1. OGGETTO DEL SISTEMA Il presente progetto prevede la realizzazione di un sistema di videosorveglianza per il controllo degli edifici e del piazzale area circostante, all interno del lotto della Sede di Via Vienna a Sassari, dell Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna G. Pegreffi. Il sistema dovrà monitorare, sorvegliare, registrare, visualizzare 24 ore su 24 il transito e gli accessi agli Edifici di seguito denominati: 1) Sanità Animale Igiene degli Alimenti (I Lotto); 2) Centri di Referenza D.I.A.P.Z.; 3) Virologia Malattie Esotiche (Scatola Chiusa); 4) Accettazione; 5) Ingresso al lotto; dovrà inoltre visualizzare e registrare 24 ore su 24 gli accessi al lotto. La disposizione delle telecamere è indicata negli elaborati grafici forniti dall Amministrazione in allegato alla documentazione; mentre le quantità saranno indicate nel Computo metrico allegato. Variazioni nella disposizione delle telecamere e degli apparati potranno essere concordate con l Amministrazione preventivamente alla posa in opera. Dovrà essere rispettato invece il numero di apparecchiature indicato nel Computo metrico allegato, o in alternativa è da intendersi come quantitativo minimo. L architettura del Sistema oggetto dell Offerta prevede un Apparato principale con videoregistatori IP e swicth POE che dovrà essere installato presso l edificio B1 Sanità Animale Igiene degli Alimenti nel locale contenente gli apparati della trasmissione dati, il quale dovrà comunicare con gli apparati secondari dotati di switch POE, da ubicare negli edifici A1 Accettazione, A2 Scatola Chiusa, A3 Centro Referenze, sfruttando i collegamenti via cavo (rete LAN e fibra ottica) esistenti tra gli edifici. Il sistema dovrà quindi gestire le telecamere e/o eventuali sistemi client da locale o da remoto mediante una rete di collegamenti in cavo dati da realizzare. Nell offerta dovranno essere previste telecamere ad ottica fissa, da interno o da esterno, o, se diversamente richiesto, di tipo brandeggiabili (Dome PTZ o Speed Dome) da interno o da esterno, il tutto comprensivo di staffe e/o custodie per la perfetta posa in opera. In ogni caso tutte le telecamere dovranno essere: - a colori; - in grado di gestire la modalità Day&Night e di funzionare in casi di abbagliamento notturno, scarsa illuminazione o controluce solare; - in grado di fornire un esauriente zoom ottico e digitale. I collegamenti tra le telecamere e i relativi armadi Rack dovranno essere eseguiti con cavi dati di categoria minima 5e, e dovranno essere posati in tubazioni o canale esterne da realizzare a carico della ditta o, in alternativa se lo spazio lo permette, potranno essere sfruttate le dorsali della rete dati esistente in ogni edificio, realizzate in canala metallica, ubicate nei controsoffitti amovibili. Art. 2. REQUISITI GENERALI DEL SISTEMA La fornitura deve rispondere alle seguenti caratteristiche: - piena compatibilità con eventuali sistemi preesistenti; - facile espandibilità dell impianto in caso di necessità; - costante mantenimento della qualità video in conseguenza anche al variare delle condizioni ambientali ed atmosferiche; - l impianto dovrà avere un architettura modulare, quindi poter essere modificato e potenziato in futuro. Tutti i collegamenti dovranno essere configurati, dalla ditta aggiudicataria, con apparati certificati a norma, che garantiscano l invio di immagini e dei dati in tempo reale. Se richiesto i collegamenti tra le telecamere e la centrale di controllo potranno avvenire anche: Pagina 2 di 9

4 - via radio con sistema wireless, installato in contenitore a tenuta stagna IP 56 con relative staffe di fissaggio a parete, a palo o a soffitto; - attraverso altri sistemi di collegamento che garantiscano le prestazioni del sistema wireless senza aggravio di oneri derivanti da canoni od altro. Il software di gestione dovrà essere dotato di interfaccia intuitiva ed affidabile. Le procedure di registrazione e automazione dovranno garantire le prestazioni del sistema ad un livello ottimale anche in assenza del personale di controllo. Art. 3. REQUISITI DELLA FORNITURA Il sistema di controllo televisivo a circuito chiuso (TVCC) deve avere le seguenti caratteristiche: 3.1. Riferimenti normativi CEI EN (CEI 79-10); Il Sistema dovrà essere realizzato in conformità al D.Lgs 196/03 e ai successivi Provvedimenti del Garante sulla tutela della privacy Apparati di ripresa Gli apparati di ripresa dovranno essere costituiti da telecamere allo stato solido (CCD) tipo a colori; potranno essere ad alta risoluzione o con risoluzione standard, ad alta o media sensibilità e l alimentazione dovrà essere in bassissima tensione (12 o 24 Vcc); Le unità di ripresa dovranno essere scelte in base alle condizioni di illuminamento delle scene da riprendere, alle esigenze di risoluzione ottica desiderate ed avere le caratteristiche sotto riportate: Telecamere fisse Telecamera di rete fissa tipo Day&Night da interno e da esterno (con custodia riscaldata) a colori, con risoluzione 752x576 pixel, di dimensioni compatte, con doppia uscita video (BNC o Lan 10/100IP), sensore CCD 1/3 tipo Sony Super HAD HQ1, compressione Mjpeg/Mpeg4, risoluzione massima 720x576 pixel, massimo frame rate 30 fps, illuminazione minima richiesta 0,5 lux, supporta ottiche intercambiabili Sistema immagine: PAL; Sensore: 1/3 tipo Sony Super HAD CCD (with HQ1 DSP): Risoluzione immagine: minima 352x288 pixel, massima 720x 576 pixel; Configurazione tramite USB e tramite rete Lan, possibilità di registrazione diretta e aggiornamento Firmware su SD card (Max 1Gb). Funzionalità Motion Detection (96 zone); Funzionalità PoE (Power over Ethernet). Funzionalità Night&Day: Supportata, con filtro meccanico automatico, manuale, schedulabile; Risoluzione orizzontale: 520 linee TV; Upload: 2.4 Mbit/sec; Video Output: 1.0 Vpp, 75 ohm, composito, negativo, BNC x 1; Audio Output: 16bit, 8 khz sample rate; Microfono: Integrato; Otturatore Fisso: 1/1000 sec; Otturatore Elettronico: 1/50 1/100,000 sec; Sensibilità: Colore : 0.5 F1.2; B/N : 0.03 F1.2; Auto Iris: DC-iris; Pagina 3 di 9

5 Regolazioni Video: Massimo guadagno AGC, Contrasto, Luminosità, BLC, Nitidezza, Saturazione, Fluorescenza, Simmetria; Compressione Video: MJPEG/MPEG4; MJPEG Frame rate: Fino a 25 fps; MPEG4 Frame rate: 30, 24, 15 fps a tutte le risoluzioni; Slot per SD card: Sì; RS-232: Sì; Interfaccia di rete: Ethernet (RJ-45Wired, 10/100 Base-TX); Protocolli supportati: TCP/IP, DHCP, HTTP, ICMP, DDNS, DNS, UPnP, FTP, SMTP, PPPoE, ARP; funzionalità I/O di Allarme; Interfaccia USB; Password di sicurezza: Multi-level / Multi-user / IP address filtering; Aggiornamento Software Aggiornamento via SD Card, RS-232, USB, FTP o HTTP Alimentazione: 12V DC / 2 ; Temperatura di lavoro: 0 C ~ 50 C; Telecamera Megapixel Telecamera fissa 5 megapixel, ottica 4mm compresa. Sensore CMOS 1/2 Day&Night meccanico. Risoluzione max. 2592x1944. Illuminazione da 0,3 lux a colori a 0,05 B/W. Alimentazione: 24V AC - 12 V DC o PoE. Dimensioni: 82,5 (W) x 55,9 (H) x 166,6 (L) mm 3.3. Apparati di comunicazione Gli apparati di comunicazione dati potranno essere: - in rame (RJ45); - in fibra ottica; - wi-fi Apparati di videoregistrazione L apparecchiatura di videoregistrazione digitale dovrà essere in grado di gestire sistemi di videosorveglianza e videocontrollo in IP e Analogici, in grado di gestire un massimo di 24 telecamere IP o analogiche (massimo 16 analogiche). Dovrà essere in grado di registrare attraverso la scheda di rete Ethernet (funzionalità NVR network video recorder) e da accessi analogici (funzionalità DVR tradizionale). Dovrà permettere l'accesso alla visualizzazione live multivideo, la registrazione e la riproduzione delle immagini registrate in contemporanea, anche da più postazioni. Dovrà essere in grado di gestire le immagini da terminali remoti come pc, palmari e smartphone, per mezzo di connessione Adsl senza la necessità di un IP statico ma da un IP pubblico,anche dinamico, per gestire l accesso da remoto al videoregistratore. Non dovrà richiedere software client ma dovrà essere gestibile tramite Internet Explorer. Dovrà poter essere configurabile in modo da essere sempre avvisati su ogni cambio di condizione del sistema (disconnessione telecamera, evento di motion, ecc) e programmabile per l'invio di messaggi che riassumono il funzionamento del videoregistratore (utilizzo cpu e memoria, occupazione dischi fissi, ecc) e delle telecamere. Dovrà essere in grado di registrare immagini provenienti da qualsiasi marca e modello di telecamere IP di registrare direttamente anche da telecamere tradizionali (pal-analogiche) senza l'utilizzo di ulteriori apparecchiature (videoserver). Dovrà consentire il contenimento dei costi di gestione, evitando l istallazione di espansioni hardware all aumentare del numero di telecamere Ip Funzionalità: dovrà avere le seguenti funzionalità minime: Pagina 4 di 9

6 Visualizzazione telecamere live su Pc locali o da remoto tramite Internet Explorer: - layout definibili dall utente per visualizzazione multipla - zoom sulle singole telecamere - controlli ptz per dome ip - gestione gruppi di telecamere - funzionalità visualizzazione ciclica per singole telecamere o gruppi, anche su monitor esterno - attivazione e disattivazione visione delle telecamere - collegamento diretto alla pagina web della telecamera - gestioni utenti e password a vari livelli - finestra con log eventi per la visualizzazione di allarmi generali - interfaccia grafica per gestione ingressi e uscite digitali (con un modulo I/O o con il sistema I-BUS) Registrazione telecamere: - programmabile per fasce orarie - registrazione continua, 24h su 24h - per attivazione del rilevamento di movimento su ogni telecamera (motion detect) con livelli di sensibilità regolabili - registrazione continua e su motion detect contemporanea - registrazione con tour dei preset (servizio ronda) su telecamere dome Ip - ricerche immagini per data o per evento (tipologia di allarme) - variazione della velocità di registrazione su attivazione motion detect - salvataggio immagini in varie risoluzioni: CIF, VGA, D1, MEGAPIXEL - velocità di registrazione complessiva 500fps (CIF), 120fps (D1) - velocità di riproduzione ½, 1, 2, 4 volte Esportazione file immagini: - per singoli JPG (funzione snapshot) - in filmati AVI/MPEG4 Finestra con log eventi attivabile per la visualizzazione di allarmi generali: - telecamere attivate/disattivate - telecamere in registrazione - rilevamento presenza (motion detect) - utilizzo cpu - carico del sistema e traffico di rete - esportazione log eventi in file formato CVS - esportazione file DataBase per salvataggio configurazione Opzioni compatibili: - Dispositivo I/O per aggiunta di ingressi ed uscite programmabili; - Live-map e Live-map Medium - modem UMTS - schede di acquisizione a 4 ingressi analogici - controller Raid - kit TV - telecomando - Bus per interfacciamento con il sistema I-BUS Specifiche tecniche: - fino a 24 telecamere gestibili dal sistema tra IP o analogiche (max. 16 analogiche) - memoria disponibile per la registrazione 1 TB - struttura storage: sistema operativo basato su Linux Pagina 5 di 9

7 - funzione di chiamata su allarme (invio di mail, necessita del Modem Umts per l invio di sms e mms e chiamate vocali) - compreso un applicativo che permette di centralizzare telecamere e allarmi appartenenti ad altri locali o remoti - compreso un applicativo che consente la visualizzazione delle telecamere su cellulari/palmari gprs/umts, abilitati alla navigazione in internet - compreso un applicativo che consente la visualizzazione delle telecamere e di tutti i sistemi antintrusione e domotici su mappe (massimo 20 oggetti su mappa) - compresa teleassistenza da remoto - interfaccia Network: ethernet 1 Gigabit di serie - protezione tramite password di visualizzazione e di registrazione a vari livelli - visualizzazione, riproduzione, registrazione ed accesso remoto consentiti in contemporanea - formato proprietario per la compressione in registrazione - robusto chassis a 4 unità per montaggio in armadi a rack - dimensioni: 178 (larg.) x 432 (alt.) x 501 (prof.) mm, peso 20 kg - temperatura di funzionamento da 5 a 40 C - alimentazione: 220 V 50/60 Hz Hardware: dovrà rispondere ai seguenti requisiti minimi: - apparato contenuto in robusto case di metallo per armadio rack 19 4U (châssis CE- in alluminio di dimensioni 432x178x501 mm oppure 440x180x450 mm); - tensione di alimentazione a 220V CA 50/60Hz e temperatura di esercizio da 0 a 40 C; - controllo temperature Delta T. controller su HDD; - microprocessore socket 775 pin processore Dual Core 2GHz o superiore; - risoluzione video minima 320x240 pixel, massima 2560x1920 pixel; - sviluppato su piattaforma Linux; - automatic recovery disaster; - sistema WatchDog hardware; - fino a 35 ingressi video Ip o analogici (max 8 composito); - n 1 Uscita video VGA interna; - slot espansioni per schede acquisizione immagini analogiche; - possibilità di montaggio fino a quattro hard disk; - interfaccia network ethernet 1000 di serie Software: - visualizzazione e gestione dell intero sistema da infiniti client tramite Browser Web (telecamere live, ricerca filmati, ecc.); - capacità di invio delle immagini da telecamere in allarme ad un P.C. collegato in rete su protocollo IP per una immediata visione degli eventi sospetti e possibilità di doppia registrazione, una locale e una remota; - visualizzazione mappe tramite il Browser Web (sistema SCADA personalizzabile); - gestione (visualizzazione e registrazione) di fotogrammi ad alta definizione (CIF, 4CIF, QVGA, VGA, XVGA, Megapixel, Multi-Megapixel); - possibilità di gestione di tutte le telecamere analogiche che offre il mercato (utilizzo di schede analogiche opzionali o videoserver di rete IP); - gestione di telecamere IP multimarca (Mobotix, Panasonic, Axis, IQeye, ecc.); - segnalazione acustica e visiva locale e remota in caso di perdita di segnale video; - visione in quadro di tutte le telecamere contemporaneamente, a pieno schermo, allarmate e in ciclico; - registrazione con funzioni di sovrimpressione dei dati telecamera, giorno, ore, minuti, ecc; Pagina 6 di 9

8 - capacità di oscuramento delle telecamere per una maggiore privacy del sistema per quelle zone che non devono essere soggette o accessibili al monitoraggio da parte delle utenze non autorizzate; - gestione facile ed intuitiva del sistema in lingua italiana; - rispetto delle normative vigenti sulla privacy con doppia password di accesso; - riciclo automatico delle spazio occupato su Hard Disk pieno con metodologia F.I.F.O (First Input First Output); - possibilità di definire i giorni di archiviazione (da 1 ad esaurimento disco); - software di motion detect regolabile per sensibilità per ogni telecamera; - possibilità di rivisitare filmati contemporaneamente alla registrazione degli stessi; - sincronizzazione oraria via Network Time Server; - conteggio oggetti: per poter contare oggetti (persone, automezzi ecc..) che entrano o escono dalla visualizzazione di una o più aree per telecamera; - capacità di gestione di utenti e password illimitata con identificativo e password multilivello; - capacità di gestione degli utenti totalmente programmabile alle autorizzazioni di gestione e permessi sia locali che remote, con permessi differenti a secondo del tipo di connessione; - layout definibili dall utente per visualizzazione multipla; - zoom sulle singole telecamere; - gestione telecamere Speed Dome (PTZ): cicli di preset, zoom, pan, tilt e interazione con l intero sistema; - gestione gruppi di telecamere; - funzionalità visualizzazione ciclica per singole telecamere o gruppi; - attivazione e disattivazione visione delle telecamere; - collegamento diretto alla pagina web della telecamera; - finestra con log eventi per la visualizzazione di allarmi generali; - interfaccia facile ed intuitiva per l esportazione di singoli eventi; - interfaccia grafica per gestione ingressi e uscite digitali, da locale e da remoto; - visualizzazione ciclica su monitor esterno; - completa teleassistenza da remoto; - compressione in registrazione: MJpeg. Requisiti per la registrazione telecamere: - programmata per fasce orarie o 24h su 24h; - per attivazione del rilevamento di movimento su ogni telecamera (motion detect) con livelli di sensibilità regolabili dall utente; - registrazione continua e su motion detect contemporanea; - registrazione con tour dei preset (servizio ronda) su telecamere dome; - ricerche immagini per data o per evento (tipologia di allarme); - variazione della velocità di registrazione su attivazione motion detect; - salvataggio immagini in varie risoluzioni: da 320x240 pixel a risoluzioni Megapixel 2560x1920 pixel; - velocità di registrazione 200fps (320x240 pixel); - velocità di riproduzione 1,4,8 volte; - inserimento di festività nella programmazione settimanale. Caratteristiche per l esportazione file immagini: - per singoli JPG (funzione snapshot); - in filmati AVI/MPEG4; - possibilità di applicare zoom digitali su immagini registrate. Contenuto finestra con log eventi attivabile per la visualizzazione di allarmi generali: - telecamere disattivate; - telecamere in registrazione; Pagina 7 di 9

9 - rilevamento presenza (motion detect); - utilizzo cpu; - carico del sistema e traffico di rete; - esportazione log eventi in file formato CVS; - esportazione file DataBase per salvataggio configurazione Espansioni software/hardware: Moduli input/output: - Capacità di aggiunta di ingressi ed uscite programmabili al sistema per consentire di interfacciare il sistema con centraline di allarme, apricancelli, impianti di climatizzazione, ecc. Moduli per visualizzazione telecamere live su cellulari, Smartphone e PDA: - visualizzazione singola di tutte le telecamere collegate al videoregistratore; - zoom sulle singole telecamere; - caricamento manuale o automatico delle immagini; - gestioni utenti e password; - collegamento tramite linee XDSL o diretto tramite modem Gprs/Umts/Hsdpa; - interfaccia grafica per gestione ingressi e uscite digitali; - funzione di chiamata su allarme compresa (mail, sms, mms). Modulo Gprs/Umts/Hsdpa: - Per comunicazione con l'esterno attraverso l'invio di sms, mms con allegati. Modulo software per controllo accessi tramite lettore RFID, Biometrici, Magnetici, a tastiera ecc - Gestione di più lettori nello stesso sistema, gestione numero di utenti illimitato. Compatibilità con standard Wiegand 26bit. Il software di controllo accessi deve essere integrato nel videoregistratore senza la necessità di installare nuovi apparati. Modulo software di lettura targhe - Capacità di riconoscere automaticamente il numero di targa delle auto che passano nel campo visivo delle telecamere grazie ad un software integrato OCR. Modulo software di centralizzazione impianti - Capacità di la centralizzazione di grandi impianti locali e remoti per gestire al massimo 50 videoregistratori, 512 telecamere, 500 contatti di allarme (funzione di backup inclusa). Modulo software di integrazione con sistemi domotici più diffusi - ModBus IP - MyHome (BTicino) - BYME (Vimar) - EIB - KNX - HAI Modulo software per la gestione di centrali allarmi - Capacità di comunicare lo stato delle zone delle centrali antintrusione tramite rete LAN, grazie all integrazione con il protocollo di comunicazione (proprietario) di sistemi di antintrusione. Interazione con la centrale allarmi tramite la pubblicazione, sul videoregistratore, di una pagina Web contenente la tastiera LCD del sistema antintrusione. Pagina 8 di 9

10 Modulo software per l importazione di mappe grafiche o planimetrie - Capacità di gestione interattiva di planimetrie sia locale che remota via WEB per una immediata identificazione e dislocazione delle telecamere e degli I/O con funzioni programmabili di pop-up su allarme, comprensiva dell onere di caricamento ed elaborazione delle planimetrie fornite dall Ente per creare le interfacce grafiche. Art. 4. DOCUMENTAZIONE La ditta esecutrice dovrà rilasciare all Amministrazione le documentazioni richieste dalla legislazione sulla tutela della Privacy in particolare sui luoghi di lavoro tra cui: - Documento Tecnico previsto nell'allegato B del D.Lgs 196/2003, punto 25 (codice PRIVACY 01) contenente la descrizione scritta dell'intervento eseguito dalla ditta installatrice; - Documento delle Scelte previsto nel Provvedimento Generale del Garante del 2004 al punto 3.5 (codice PRIVACY 02) che il titolare e il responsabile dell'impianto dovrà conservare e tenere a disposizione; - Notifica al Garante; nonché fornire all Amministrazione tutte le indicazioni per la l adeguamento del Documento Programmatico sulla Sicurezza. La Ditta installatrice dovrà inoltre fornite le Dichiarazioni ci conformità. Pagina 9 di 9