medicina estetica Cinzia Barberis Salute & bellezza Ebook Collana di Medicina estetica Studio medico di terapie integrate

Transcript

1 Cinzia Barberis Salute & bellezza Ebook Collana di Medicina Studio medico di terapie integrate 1

2 Ebook TERAPIEintegrate2010 Collana Medicina Estetica Progetto editoriale ALtraCOMUNICAZIONE illustrazioni Galliano Gallo Cinzia Barberis Salute&bellezza Pubblicazione online - maggio2010 Studio medico di terapie integrate Questa pubblicazione è destinata alla diffusione gratuita ed ha finalità di comunicazione medico sanitaria. Può essere liberamente divulgata su internet e sono consentite copie cartacee. Ogni altro uso di riproduzione su qualsiasi mezzo per fini commerciali è vietato e perseguibile a norma di legge. 2

3 Piacersi per sentirsi bene La medicina è una disciplina medica la cui importanza è andata aumentando soprattutto negli ultimi anni grazie anche alla stretta connessione con altre branche specialistiche. Come recentemente pubblicato in seguito ad uno studio da parte di una nota università italiana, le statistiche più recenti indicano che ogni anno in Italia vengono effettuate circa prestazioni di medicina, soprattutto nei centri del nord-italia, ed il trend è in costante aumento,non solo tra la popolazione femminile, ma anche tra quella maschile. 3

4 Nata inizialmente come cura per correggere, o eliminare gli inestetismi cutanei, negli ultimi anni la medicina è andata assumendo una sempre più ampia valenza. E utilizzata infatti anche nella prevenzione dell invecchiamento e delle sue possibili conseguenze psico-fisiche, oltre ad essere di valido supporto nell impostazione di un programma educativo rivolto ai singoli pazienti in termine di ricerca e mantenimento del proprio benessere psico-fisico. L obiettivo della medicina è infatti divenuto quello di essere un importante supporto al raggiungimento ed al mantenimento dell equilibrio psico-fisico nell ottica dell interrelazione esistente tra la nostra psiche (emozioni positive o negative )ed il sistema immunitario. Come codificato dalla PNEI (Psico-Neuro- Endocrino-Immunologia) le emozioni positive o negative hanno sempre una relazione con il nostro piano fisico, mentale, ormonale ed immunologico e piacersi ha quindi una ricaduta positiva sul nostro sentirci bene. Recentemente si è andata sviluppando da parte dell utenza la richiesta di ottenere un immagine curata, ma il più 4

5 naturale possibile. La medicina s impone così come ricerca dell equilibrio volumetrico tra le singole parti del corpo, ma innanzitutto del viso, con l obiettivo di raggiungere un aspetto il più armonico possibile. A tal proposito vale la pena di ricordare che i parametri estetici macroscopici del viso erano già stati definiti da Leonardo da Vinci per il quale l armonia tra le varie unità anatomiche del volto era assolutamente necessaria ai fini di una bellezza non artefatta. Con l invecchiamento si manifesta una serie di alterazioni del corpo, ma soprattutto del viso: riassorbimento graduale del tessuto adiposo con diminuzione dello spessore, riduzione dell elasticità cutanea e ptosi dei tessuti profondi. Anche per correggere imperfezioni e difetti che una volta erano appannaggio esclusivo del chirurgo plastico, oggi si tende a ricorrere ai ritocchini soft eseguiti dal medico estetico. Secondo l ASAPS (American Society for Aesthetic Plastic Surgery) i trattamenti estetici non chirurgici più richiesti nell anno 2009 sono stati i fillers con impianto di acido ialuronico ed altre sostanze sintetizzate ad hoc e da poco messe in commercio, le iniezioni di botulino, le rivitalizzazioni viso ed i peelings chimici. medicina 5

6 Idratazione cutanea La cute secca, che si può evidenziare con opportune tecniche di esame e la cui patogenesi è piuttosto complessa (aggressioni ambientali di tipo chimico o climatico, patologie metaboliche, eccessiva esposizione ai raggi solari senza adeguata protezione ), costituisce il primo nemico nell ottenimento di un efficace risultato in seguito a trattamenti estetici. Per prevenire l insorgere di un eccessiva secchezza della cute occorre porre particolare attenzione al mantenimento della bar- 6

7 riera cutanea lipidica: qualsiasi modificazione dell architettura lipidica epidermica ha una ricaduta immediata sul livello di idratazione cutanea e di conseguenza sull insorgere più o meno precoce di rughe. L apporto di lipidi è infatti fondamentale nella cura della secchezza cutanea. I lipidi devono essere introdotti sia attraverso una dieta bilanciata in cui venga preferito l utilizzo di grassi vegetali e di acidi grassi polinsaturi (omega 3 e 6), sia attraverso una costante ed adeguata protezione dell epidermide. Questa viene eseguita dopo un accurata valutazione delle caratteristiche della pelle con l effettuazione del check-up cutaneo che permette la valutazione del livello di sebo,di idratazione e del ph della pelle in oggetto. Quando si manifesta cute secca è segno della presenza di un alterata barriera cutanea attribuibile a disturbi della cheratizzazione con conseguente scarsa idratazione cutanea. L esperienza clinica dimostra che la cute anelastica e disidratata comporta un più veloce assorbimento dei filler e una ridotta risposta ai trattamenti di biostimolazione cutanea eseguibili sia con acido ialuronico sia, eventualmente anche in associazione, con vitamine e prodotti omeopatici. 7

8 Biorivitalizzazione Con questo termine s intende una serie di trattamenti medici che mirano a curare l organo pelle sempre più stressato da agenti atmosferici (sole, vento.) ed inquinanti, reintegrando nel derma quelle sostanze che il nostro organismo non riesce più a produrre in quantità adeguata. La tecnica è basata sull effettuazioni di microiniezioni sul viso con l obiettivo di contrastare la perdita di tono ed elasticità della cute e soprattutto di ottenere un miglioramento in termini di idratazione ed irrorazione tissutale: in altre parole di combattere l invecchiamento cutaneo. 8

9 L obiettivo delle tecniche di biorivitalizzazione è duplice: da una parte si tende a stimolare la funzionalità fisiologica e reattiva dei fibroblasti endogeni con conseguente miglioramento della loro attività metabolica che si evidenzia in un aumento dell elasticità cutanea; dall altro si tende a potenziare l ossigenazione dei tessuti. La diminuzione di acido ialuronico nel derma è una delle cause più importanti dell invecchiamento cutaneo. L acido ialuronico è infatti in gran parte responsabile dell idratazione e della capacità riproduttiva dei fibroblasti e della sintesi di collagene. Proprio per questo motivo uno dei prodotti più utilizzati nella biorivitalizzazione è l acido ialuronico che viene assemblato con una concentrazione inferiore a quello utilizzato per i fillers, proprio perché la sua funzione in questo caso non è di riempimento, bensì di ristrutturante della matrice connettivale. 9

10 Recentemente però, si è andato affermando l utilizzo integrato di tecniche di biorivitalizzazione e di tecniche mesoterapiche. La mesoterapia è una metodica che consiste nell iniettare farmaci o prodotti omeopatici, omeomesoterapia, al paziente con degli aghi molto sottili e corti in modo da effettuare l iniezione solo o a livello sottocutaneo o a livello intradermico e non a livello intramuscolo. Questo per far sì che le sostanze iniettate possano permanere nel situ dell iniezione per 48/72 ore ed agire in modo più efficace fino al loro completo riassorbimento. Per ulteriormente amplificare l effetto terapeutico, tali iniezioni vengono effettuate in corrispondenza dei punti dell agopuntura. I punti principali del viso che vengono stimolati per un percorso di biorivitalizzazione sono riportai nella foto qui accanto 10

11 11

12 La Medicina Anti-aging ha nuovi protocolli che prevedono quindi l utilizzo integrato di prodotti omeopatici, prodotti polivitamici ed acido ialuronico. L associazione di vitamine, citocromi,sostanze antiossidanti, sali minerali, acidi nucleici ed acido ialuronico permette di svolgere sia un azione preventiva anti-aging sulle pelli più giovani sia un azione realmente terapeutica sulle pelli più mature. I trattamenti di biorivitalizzazione possono essere eseguiti in qualunque distretto cutaneo, ma sono preferenzialmente indicati per il viso, il decolletè, le mani. Il protocollo prevede una prima seduta di iniezioni con un cocktail a base di vitamine ed acidi nucleici. Una seconda seduta si effettua a distanza di circa 8-10 giorni nella quale si provvede all inoculazione di acido ialuronico specifico per la rivitalizzazione. A distanza di ulteriori 8-10 giorni, in una terza seduta, si provvede nuovamente all introduzione per via mesoterapica del cocktail 12

13 di vitamine ed acidi nucleici, oppure di un cocktail a base di prodotti omeopatici che vanno eventualmente ripetuti settimanalmente. Si consiglia di effettuare il ciclo completo 2-3- volte all anno, eventualmente aggiungendo una seduta di inoculazione solo di vitamine ed acidi nucleici o di collagene omeopatico una volta al mese. medicina 13

14 Fillers Tra tutti i trattamenti a disposizione del medico estetico, i fillers sono quelli particolarmente richiesti. Si tratta di prodotti che vengono iniettati nel viso con lo scopo di riempire rughe e depressioni. Dalla metà degli anni Ottanta ad oggi si è verificata una notevole evoluzione nella storia dei fillers, sia per quanto riguarda i materiali usati che per le tecniche di impianto. Per lungo tempo l unico materiale utilizzato fu il collagene, che essendo di derivazione animale e non sintetizzato, in alcuni casi poteva comportare l insorgere di effetti collaterali. 14

15 Negli anni la ricerca scientifica ha permesso alle case produttrici di realizzare differenti prodotti, per lo più a base di acido ialuronico, con peculiari caratteristiche biochimiche, in grado di soddisfare le svariate richieste che sono poste quotidianamente al medico estetico da parte di un utenza sempre più informata ed interessata al miglioramento del proprio aspetto. E bene sottolineare che proprio perché le richieste sono individuali e vanno sempre personalizzate sulle problematiche del singolo individuo, recentemente, grazie alla notevole offerta di prodotti estremamente validi ed efficaci, si è andato delineando l utilizzo sinergico di diversi tipi di filler. Si tratta di prodotti prevalentemente a base di acido ialuronico, ma non esclusivamente, potendo ricorrere anche all uso di sostanze diverse da poco immesse nel mercato. Con la tecnica dei filler si possono trattare sia le rughe di espressione, sia quelle createsi per un eccessivo assorbimento della matrice connettivale e si può andare a ripristinare le caratteristiche volumetriche del viso. 15

16 Le zone maggiormente indicate per un trattamento di filler sono: rughe nasogeniene (quelle che collegano il naso alle commessure labiali) rughe glabellari (quelle che si trovano tre le due arcate sopracigliari) rughe perioculari rughe perilabiali. 16

17 17

18 Particolare attenzione va posta alla regione labiale. La correzione delle rughe della bocca con eventuale riempimento della mucosa labiale, ridona al volto un aspetto più giovanile. Questo è il motivo per cui Il trattamento estetico della labbra rappresenta un punto fondamentale per la correzione degli inestetismi dell intero viso. Si può migliorare la forma delle labbra andando a correggere l abbassamento della commissura labiale, ripristinarne il volume con piccoli riempimenti della mucosa, correggerne il bordo e soprattutto la zona del vermiglio ed ottenere così un sorriso smagliante. 18

19 19

20 Come precedentemente accennato solo recentemente, con l introduzione di materiali sintetizzati ad hoc, la medicina ha rivolto la propria attenzione al ripristino dei volumi del viso che fisiologicamente vanno incontro ad una ptosi (abbassamento). Una delle zone più frequentemente trattate è quella zigomatico -malare. Il trattamento di questa zona non solo permette di aumentare il volume a livello degli zigomi, donando un aspetto più liftato, ma ha anche un importante ricaduta sulla zona naso-geniena con conseguente effetto tensivo. Tutto ciò permette di ottenere un rimodellamento dell intero viso. 20

21 21

22 Tossina Botulinica Utilizzare la tossina botulinica nel campo della medicina ha rappresentato porre una pietra miliare nell evoluzione delle tecniche di ringiovanimento viso e corpo. Inizialmente nata per il trattamento di patologie neuro-muscolari ed oculistiche negli ultimi anni si è andata imponendo nel campo della Medicina Estetica. Il suo utilizzo è in forte crescita per l importante azione di integrazione che essa svolge con i più tradizionali fillers: dati recenti riportano che il 54% delle procedure estetiche non-chirurgiche sono state praticate con l uso sinergico di tossina botulinica e filler di acido ialuronico. 22

23 In Italia nel 2009 sono stati effettuati circa trattamenti con tossina botulina e si presume che 2010 vi sia un aumento di circa il 30%. La tossina botulinica è un esotossina prodotta da un batterio, Clostridium Botulinum, ed è in grado di agire sui neurotrasmettitori innescando una denervazione reversibile della fibra muscolare. La sua azione chimica si estrinseca nell inibire il rilascio dell acetilcolina che è l agente chimico responsabile della contrazione muscolare. In questo modo la tossina botulinica, bloccando la trasmissione degli impulsi nervosi, rilassa i muscoli sottostanti alla zona di inoculazione, che sono responsabili della formazione delle rughe. 23

24 Le zone di elezione per il suo utilizzo sono la glabella (ruga di espressione posta alla radice del naso tra le sopracciglia) ed il terzo superiore del viso, ma viene anche recentemente proposta talvolta per l ottimizzazione del terzo inferiore del volto. 24

25 L azione sinergica svolta dalla tossina botulinica e dai filler più comunemente usati consente di ottenre due importanti effetti. Un primo risultato si ottiene con la riduzione dell abbassamento (ptosi) del sopracciglio, attraverso il blocco dei muscoli corrugatori e del muscolo orbicolare. Un secondo importante risultato consente il ripristino dei volumi e del tono a livello della zona zigomatica e del terzo inferiore del volto, labbra comprese. L effetto complessivo ottenibile da questi interventi è quello di un ritrovato aspetto armonico e soprattutto molto naturale e gradevole del viso. L obiettivo finale di una serie integrata di trattamenti estetici del volto è quello dell ottenimento di un risultato che restituisca un aspetto naturale, ma non rifatto. 25

26 Bibliografia Andre P. New trends in face rejuvenation bt hyaluronic and injections, J Cosmet Dermatol, 2008 Dec Defatta R.J. Williams E.F. Evolution of midface rejuvenation, Arch Facial Surg 2009 Jan-Feb Gold M.H. Use of hyaluronic acid fillers for the treatment of the aging face. Clin Interv Aging, 2007; Lupo M.P: Hyaluronic acid fillers in facial rejuvenation. Semin Cutan Med Surg Sep T.Simbula,E.Bartoletti,C.A.Bartoletti Futuri utilizzi della tossina botulinica in Medicina Estetica, Abstract book XXX Congresso Medicina Estetica, Roma 2009, pag E.Bartoletti Precisione e prevedibilità della tossina botulinica di tipo A,50 unità, Abstract Book- XXXI Congresso Nazionale della Società di Medicina Estetica SIME Roma 2010 pag.229 -K.Tan Botulinum toxin: existing data Abstract book XXXI Congresso Nazionale della Società di Medicina Estetica Roma 2010 pag

27 Cinzia Barberis è medico chirurgo con specializzazione in PATOLOGIA CLINICA e diploma in OMEOPATIA, OMOTOSSICOLOGIA, MEDICINA ESTETICA e IPNOSI CLINICA. Eʼ membro della S.I.E.S Società di Medicina Estetica, ed è diplomata in Omotossicologia e Terapie Comparate (corso triennale) con titolo conseguito presso la Scuola AIOT di Roma nel giugno Nel 2008 ha conseguito il Diploma di Ipnosi Clinica presso la Scuola Postuniversitaria di Ipnosi Clinica e Sperimentale Prof. Granone di Torino con tesi su Utilizzo dellʼ ipnosi nei disturbi alimentari. Per contatti: STUDIO RIVAROLO C.se (TO) Corso Italia tel / STUDIO IVREA (TO) Via Pavese tel cell studiomedico@cinziabarberis.it 27

28 Cinzia Barberis Salute&bellezza Pubblicazione online - maggio2010 Studio medico di terapie integrate 28