dall'altra. Una recente conferenza a Napoli sugli adempimenti legali dell'igienista che si mette in proprio ha suscitato un dibattito anche

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "dall'altra. Una recente conferenza a Napoli sugli adempimenti legali dell'igienista che si mette in proprio ha suscitato un dibattito anche"

Transcript

1 UN FORUM A DISTANZA TRA DUE ESPERTI IMPEGNATI SUI FRONTI OPPOSTI DELLA BARRICATA Igienisti contro dentisti: un confronto virtuale tra le rispettive istanze Mauro Miserendino Redazione Corriere Medico Odontoiatria ATT UA LITA Chiedono un ordine tutto per loro circa 4500 igienisti dentali, per contarsi e per contrastare l'abusivismo. Ma l'ordine comporta un profilo. E se dal punto di vista legislativo è tutto demandato all'approvazione della riforma delle professioni, ferma da quasi un anno ma indirizzata verso il riconoscimento della nuova figura con relativa deontologia, dal punto di vista pratico le cose cambiano rapidamente e spiazzano i principali protagonisti del discorso: igienisti da una parte e dentisti dall'altra. Una recente conferenza a Napoli sugli adempimenti legali dell'igienista che si mette in proprio ha suscitato un dibattito anche aspro nei blog di tema odontoiatrico, e più di una polemica ha sollevato il fatto che igienisti aprano studi autonomi (per esempio nei centri commerciali), dove visitano e fanno ablazioni del tartaro in realtà complete di riunito. Non è tutto. Nel profilo richiesto e in fase di approvazione per legge ci sono competenze che secondo la controparte i dentisti si Per gli igienisti dentali Gianna Maria Nardi Ricercatore Universitario Confermato Università degli Studi di Roma Sapienza Per gli odontoiatri Sebastiano Rosa Professore a contratto del master di Implantologia all Università di Padova Vicepresidente Confederazione Italiana Professionisti Artisti Presidente Associazione Italiana Odontoiatri Torino sovrappongono a quelle dell'odontoiatra. Si attesta, per esempio, che l'igienista dentale può formulare una diagnosi: «Esegue diagnosi clinica e radiografica relativamente alle proprie competenze». Dove iniziano dunque le competenze di questa figura del team odontoiatrico e dove finiscono quelle del dentista? E più in generale c'è il rischio che la proliferazione di igienisti dentali con proprio studio autonomo eroda ulte- 20 CorriereMedicoOdontoiatria Aprile 2011

2 riori margini all'odontoiatra già ridotti dalla crisi? Per fare il punto sulla questione, abbiamo coinvolto in una sorta di forum virtuale a distanza due figure impegnate sui due fronti opposti della barricata. Applicando senza sconti la par conditio. Dalla parte degli igienisti dentali Gianna Maria Nardi dell'università La Sapienza di Roma e dall altra Sebastiano Rosa un odontoiatra che conosce in modo approfondito la problematica delle nuove professioni, e partecipa alla contrattazione per i dipendenti degli studi professionali come rappresentante della Confederazione Italiana Professionisti e Artisti, dov'è rappresentata anche l'associazioneitaliana odontoiatri (Aio), alla quale appartiene. Il percorso formativo degli igienisti dentali Laurea triennale in Igiene Dentale (180 CFU), abilitante alla professione sanitaria di igienista dentale (obbligatoria) Titolo di Dottore in Igiene Dentale (facoltativo) Laurea magistrale in Scienze delle professioni sanitarie tecniche assistenziali (2 anni, 300 CFU) - Titolo: "Dottore Magistrale in Scienze delle professioni sanitarie tecniche assistenziali" Master di I/II Livello (1-2 anni) Un professionista. Anche troppo libero... Da chi è rappresentata la professione di igienista dentale? NARDI. «Si stima siano circa 4.000/4500, ma attualmente non esiste un albo o un ordine per gli igienisti dentali, a tutela dei pazienti e dei professionisti, contro l'abuso. Tre associazioni di categoria rappresentano la professione in assenza di albo professionale: l Aidi (Associazione igienisti dentali italiani), la più antica, l Unid (Unione italiana igienisti dentali), anch'essa rappresentata al ministero della Salute e infine l Anid (Associazione nazionale igienisti dentali). Le prime due, con decreto del ministero della Salute del 2006, sono state nominate rappresentative per gli igienisti dentali. Ogni associazione dispone di un codice deontologico». Perché oggi un igienista dentale può decidere di aprirsi uno studio in proprio e quale convenienza ha? NARDI. «Essendo un professionista che può lavorare in autonomia, l'igienista può decidere di diventare imprenditore della propria attività per gestire autonomamente i tempi, gli spazi, il management dell'attività stessa secondo le competenze riconosciute dal decreto che regola il profilo professionale, anche se in Italia i tempi per una attività simile non sono ancora maturi». ROSA. «Se l igienista dentale si è sviluppato come figura autonoma con una laurea breve, un titolo di dottore, e forse per qualcuno costa relativamente molto al punto da preferire una convenzione all assunzione, non è per colpa dell odontoiatra ma di una certa politica. Il decreto 42/99 propedeutico alla legge 137 che istituisce questa figura tra i nuovi profili universitari all articolo 4 comma 2, Aprile 2011 CorriereMedicoOdontoiatria 21

3 ATTUALITÀ Competenze dell igienista dentale abilitato prevedeva agli albori di questa professione, quand era esercitata anche da assistenti al riunito la possibilità di sanare chi fosse in possesso di una pluriennale esperienza, oltre che a colpi di diplomi ottenuti da Asl e università. Di fatto della gavetta non si è tenuto conto, è stata imposta una veste universitaria, una figura a cavallo tra il 1 e il 2 livello del contratto dei dipendenti degli studi». A che punto è il contratto? ROSA. «Al momento, quello che stiamo trattando con Cipa e Confprofessioni è al palo per problemi, a quanto pare, interni alla Triplice. Solo una minoranza di igieniste è dipendente, quasi sempre inquadrata nel 2 livello, relativo cioè a figure che non dispongono di autonomia decisionale. Poi c è tutto un mondo a partita Iva con il quale si dovrà comunque fare i conti e sarà nel reciproco interesse dialogare». Quanto conta la componente economica nel rapporto con l odontoiatra? NARDI. «A mio avviso le corrette regole di ingaggio tra l odontoiatra e l igienista dentale non risiedono soltanto nell'onestà intellettuale, nella preparazione clinica e scientifica, nel continuo aggiornamento e nella competenza, nel rispetto e nella passione per il lavoro, ma anche la considerazione dei bisogni del singolo, non da ultimo quello economico che va chiarito prima di cominciare la collaborazione». Quali tariffe applica l'id in studio? Più basse o più alte dei dentisti? NARDI. «Le tariffe potrebbero essere le stesse, ma non esiste un tariffario definito. Le prestazioni di protocolli operativi di prevenzione hanno la stessa dignità se mantengono lo stesso standard qualitativo». I ) Secondo il Regolamento 15 marzo 1999 n.137 GU 18 maggio 1999 n.114 l'igienista dentale: a) svolge attività di educazione sanitaria dentale e partecipa a progetti di prevenzione primaria, nell'ambito del sistema sanitario pubblico b) collabora alla compilazione della cartella clinica odontostomatologica e provvede alla raccolta dei dati tecnico-statistici c) provvede all'ablazione del tartaro e alla levigatura delle radici nonché all'applicazione topica dei vari mezzi profilattici d) provvede all'istruzione sulle varie metodiche di igiene orale e sull'uso dei mezzi diagnostici idonei ad evidenziare placca batterica e patina dentale motivando l'esigenza dei controlli clinici periodici e) indica le norme di una alimentazione razionale ai fini della tutela della salute dentale. Le rispettive competenze Quando finisce la competenza dell'id ed inizia quella dell'odontoiatra? NARDI. «Fondamentalmente nel nostro paese non è stato recepito il vero ruolo dell'igienista dentale. E un divulgatore di salute del cavo orale nel pubblico e nel privato. In futuro dovrebbe lavorare sul paziente "sano" per aiutarlo a tenere corretti stili di vita e mantenere il sorriso sano per tutta la vita. L'importanza di questa figura professionale è sottolineata dalle evidenze scientifiche che mettono in correlazione la salute del cavo orale con la salute di tutto l'organismo. La parte più difficile è di riuscire a ottenere la compliance dei pazienti, fare in modo che si rendano conto delle condizioni della propria salute in generale e della bocca in particolare, per ottenere risposte comportamentali corrette, intercettare problematiche e indirizzare a visite specialistiche mediche e odontoiatriche per una attenta e corretta diagnosi. Per ottenere dal paziente questo, l'igienista dentale deve essere soprattutto un bravo comunicatore continuamente aggiornato. L'odontoiatra è orientato soprattutto alla diagnosi di una patologia e alla successiva cura. Per distinguere, basti osservare le presenze degli odontoiatri ai congressi dedicati alla prevenzione e paragonarle alle presenze di eventi dedicati alla chirurgia o all implantologia». 22 CorriereMedicoOdontoiatria Aprile 2011

4 II) La pagina di Wikipedia assomma invece tutte le funzioni attribuite nei vari paesi nel mondo all'id: Provvede all istruzione sulle varie metodiche di igiene orale Usa mezzi diagnostici idonei ad evidenziare la placca batterica o biofilm batterico (rilevatori di placca vitale) Effettua la rimozione (meccanica o manuale) di placca batterica e tartaro, dalle superfici dentali e implantari Provvede al debridement radicolare Effettua polishing (lucidatura) delle superfici dentali Lucida e leviga restauri conservativi (otturazioni in amalgama e composito) Lucida e leviga restauri protesici fissi e mobili Rileva ed evidenzia, fattori di rischio correlati a insorgenza/progressione di patologie di denti e mucose Identifica le correlazioni tra patologie sistemiche e condizioni orali; Fornisce consigli per una corretta alimentazione Istruisce e consiglia in merito a strumenti e metodiche di igiene orale domiciliare individuali Esegue counselling motivazionale sul paziente fumatore, al fine di ridurre/eliminare l'abitudine al fumo Esegue counselling motivazionale sul paziente diabetico scompensato, con l'aiuto del medico diabetologo, al fine di controllare il livello sierico di emoglobina glicosilata Segnala al dentista segni e sintomi della presenza di patologie sistemiche, non ancora diagnosticate Esegue manovre di profilassi del cavo orale, quali applicazioni topiche di fluoro, agenti rimineralizzanti, sigillature dei solchi Riduce/elimina i fattori favorenti l'insorgenza /progressione della malattia parodontale (placca batterica, tartaro iuxta e sub gengivale) Rileva e segnala al dentista, la presenza di fattori ritentivi per placca e tartaro (minus dello smalto, perle dello smalto, carie, restauri conservativi o protesici incongrui) Prescrive collutori a fini terapeutici Prescrive fluoroprofilassi topica domiciliare Prescrive fluoroprofilassi sistemica ai bambini Esegue sbiancamenti dentali a fini estetici. ROSA. «Che l igienista dentale lavori in autonomia professionale è un fatto. Ma bisogna spiegare questa autonomia. Non significa che possa aprirsi uno studio e operare senza avere alle spalle una prescrizione odontoiatrica. Piuttosto, se la mia indicazione è di rimuovere il tartaro, l igienista può farlo a mano, o con un ablatore, con proph-jet o soffiando bicarbonato. Queste sono sue scelte e io, odontoiatra, non posso intervenire». Dove può essere dannosa un azione troppo autonoma dell'igienista? ROSA. «Faccio un esempio: in alcuni casi di parodontite può essere necessario ricorrere a procedure chirurgiche rigenerative e l igienista deve appoggiarsi in qualunque momento all odontoiatra nell interesse del paziente. Nel raffreddare la fase infettiva in una tasca gengivale gonfia c è bisogno di un limite, fissato dal dentista, altrimenti nel successivo intervento di rimozione dei residui di tartaro si corre il rischio di perdere millimetri preziosi di tessuto e non si può più rigenerare il tessuto parodontale. Una parodontite curata solo da una figura professionale relativamente preparata un igienista che opera in un proprio studio e non rinvia il paziente all odontoiatra ma lo rivede tre settimane dopo e lo raffredda ancora può in teoria più facilmente esitare nella perdita di un dente. Il compito dell igienista finisce pochi millimetri sotto il margine libero della gengiva. Allo stesso modo, l igienista per legge non è abilitato alla diagnosi, alla lettura di rx, all anestesia. NARDI. «Spieghiamo adeguatamente che cosa accade nella realtà. Le regole d'ingaggio sono diverse a seconda se il paziente entri per la prima volta in uno studio odontoiatrico o in uno studio di prevenzione dentale. Nello studio odontoiatrico, l'atto diagnostico iniziale è di competenza dell'odontoiatra. Quando quest ultimo si è espresso in termini diagnostici, il paziente passa nelle mani dell'igienista dentale che, rifacendosi alla cartella clinica e alla diagnosi odontoiatrica, esamina il referto radiografico e lo utilizza come strumento obiettivo per preparare il protocollo operativo più efficace. Quando il paziente arriva per la prima volta in uno studio di prevenzione, è opportuno che sia munito di eventuale referto radiografico perché l'igienista dentale possa utilizzarlo come strumento per individuare il protocollo per l'approccio più efficace nella terapia parodontale non chirurgica. Tanto la cartella quanto la radiografia sono strumenti (come per l'odontoiata lo è la pratica del sondaggio parodontale) propedeutici non a formulare una diagnosi ma a una scelta operativa per individuare il modo più adatto per procedere». Aprile 2011 CorriereMedicoOdontoiatria 23

5 ATTUALITÀ La contesa sulla diagnosi inasprisce il confronto Il paziente arriva dall'igienista con la ricetta del dentista o viceversa? ROSA. «La legge 137 del 1999 a rileggerla dice cose semplici sul profilo, l igienista è un operatore sanitario con diploma universitario abilitante all esercizio della professione il cui compito è la prevenzione delle affezioni oro dentali che attua su indicazione dell odontoiatra e del medico chirurgo legittimato all esercizio dell odontoiatria. Dove sono queste figure nel gabinetto di igiene dentale sito nel centro commerciale o altrove? Il dentista è preposto a garantire che la prestazione sia nell interesse del paziente attraverso la procedura diagnosi-prescrizione. Ora, nel gabinetto dell igienista si entra, immagino, senza prescrizione. E immagino non si venga mandati via se sprovvisti di idonea documentazione. Se io vado dal fisioterapista mi sarà chiesta la ricetta del fisiatra, se chiederò una protesi ortopedica avrò una prescrizione dell ortopedico». Si potrebbe obiettare che l osso non è a vista e il tartaro sì... ROSA. «Sì ma anche qui è necessaria una prescrizione dell odontoiatra perché la legge la impone, ma la stessa legge è disattesa. Gli igienisti aprono studi sulla base del parere legale di uno studio forense, ma lo stesso legale che ha dato l ok in attesa di sentenze che creino il precedente (quelle della Cassazione) ha premesso di non poter dare un interpretazione autentica né vincolante». Qualcuno insinua che, per non essere giudicati, voi igienisti lasciati soli non indirizzereste i pazienti ai dentisti minimizzando o addirittura negando le patologie (con buona pace della prevenzione...). NARDI. «Mi fa tenerezza questa paura! Esistono professionisti seri e preparati che certo non hanno timore di vedere convogliati i pazienti altrove, forti della loro professionalità. Il dottore in igiene dentale è preparato da un corso di laurea dove gli viene insegnato a credere nella multidisciplinarità e nell'interazione con l'odontoiatra e con altri professionisti della medicina con il quale svolge un'opera Ogni intervento dell igienista si deve basare su una precisa indicazione del dentista. Sebastiano Rosa continua di collaborazione al fine di attuare la vera prevenzione; molto spesso sono gli igienisti dentali ad intercettare carie o lesioni della mucosa, non perché siano più bravi, ma perché attenti a lavorare sugli indici di rischio delle patologie del cavo orale. Sono convinta che inviare il paziente dopo aver intercettato un problema all'odontoiatra o da altro professionista per l'atto diagnostico faccia la differenza tra un dottore in igiene dentale e uno "scaccolatore" di tartaro. ROSA. «E mi sa dire quali strumenti ha l'igienista per sospettare la lesione cancerosa se molte volte noi stessi abbiamo dei dubbi? Il ricorso al medico di famiglia o allo specialista, che prefigura l aver messo al corrente un paziente della presenza di una patologia internistica od oncologica, è così naturale? L allarmismo ingiustificato verso il paziente non è deontologicamente sanzionabile? Certo, gli igienisti fin qui non devono sottostare a nessun codice deontologico e a possibili sanzioni» NARDI. «Lo ha detto lei, ha dei dubbi anche l'odontoiatra. In ogni caso, i nuovi quaderni del ministero della Salute, nel perseguire criteri di appropriatezza clinica a tutela di cittadino e team odontoiatrico, sottolineano che nella prevenzione delle patologie della mucosa orale, secondo le linee guida dell'organizzazione mondiale della sanità, entrambe le figure odontoiatra ed igienista sono chiamate ad intercettare qualsiasi lesione del cavo orale che si discosti dalla norma. Sottolineo, non si parla di fare diagnosi: ma se dopo venti giorni, tolta la causa irritativa, la lesione permane è anche obbligo di chi, come noi igienisti, si è formato nella prevenzione invitare i pazienti a sottoporsi ad approfondimenti». 24 CorriereMedicoOdontoiatria Aprile 2011

6 Wikipedia non è la Bibbia, anzi Che cosa significa che l'id esegue status radiografici periapicali completi a fini diagnostici e diagnosi clinica e radiografica relativamente alle proprie competenze? NARDI. «Le radiografie periapicali servono per identificare e quantificare la perdita di supporto osseo ai fini dell'impostazione del piano terapeutico di prevenzione e controllo di un eventuale progressione della patologia parodontale. Ma non sono queste le nostre core competences. Ad esempio, non è nostra competenza effettuare diagnosi (si veda la tabella nelle pagine precedenti, ndr). Anzi, offre l occasione di chiarire che i contenuti professionali che si leggono su Wikipedia non sono quelli del decreto e creano solo confusione. Inviterei gli organi competenti a inviare a Wikipedia una correzione riferendosi a quanto invece va preso a riferimento, ovvero il decreto ministeriale. Certe prerogative ( Esegue status radiografici periapicali completi a fini diagnostici ; Esegue diagnosi clinica e radiografica relativamente alle proprie competenze ) non sono scritte in realtà nel provvedimento legislativo; altre ne sono casi particolari che affrontiamo tutti i giorni». ROSA. E vero, su Wikipedia si sommano alla voce igienista dentale tutte le competenze dei vari igienisti dentali in giro per l Europa. Ben altre cose affermano il decreto 42 e la legge 137/99». Il riunito dell igienista e le sue dotazioni C è un riunito nello studio dell'igienista dentale? NARDI. «C'è un riunito per eseguire le manovre di igiene orale professionale e tutte le tecnologie dedicate alla decontaminazione del cavo orale, alla prevenzione della carie, test per la valutazione dell'indice di rischio di demineralizzazione o erosione, tecnologie dedicate ai trattamenti dell'ipersensibilità, alitosi, e tecniche di sbiancamento. L'attrezzatura è simile a quella di uno studio dentistico, manca però la parte chirurgica e mancano le turbine, ma sono presenti postazioni dedicate alla motivazione, video-camera per dare le istruzioni di igiene orale domiciliare, specchi e altri sussidi come atlanti, modelli, spazzolini, computer, presidi per la sterilizzazione di strumenti e superfici». ROSA. «Andiamo a vedere la legge 175 del 1992 sulla pubblicità sanitaria. All articolo 9 dice che il commercio e la fornitura a qualsiasi titolo anche gratuito (di apparecchi come il riunito odontoiatrico) sono vietati nei confronti di chi non dimostri di essere iscritto agli albi degli esercenti le professioni sanitarie mediante attestato del relativo ordine professionale di data non anteriore ai due mesi. L elenco delle attrezzature di cui possono essere dotati gli esercenti delle predette arti è aggiornato periodicamente con decreto del ministero della Sanità. Vuol dire che mancano due passaggi al riunito dell igienista: l ordine, e sta arrivando, e l aggiornamento dell elenco sulla base dei contenuti del profilo. Dopodiché, siamo sicuri che quanto mi distin- gue dall igienista sia l uso di un attrezzatura chirurgica? I manipoli sono azionati da un micromotore, e credo che il riunito dell igienista ce l abbia; se a questo applico un manipolo quadruplicatore posso preparare delle cavità nel dente, per poi procedere alla successiva otturazione. Senza bisogno di evitare la vendita di strumenti per la chirurgia. Il vero problema è che una grande quantità di strumenti non va venduta a un igienista dentale». Quali sono le rivendicazioni dell'igienista dentale oggi? NARDI. «Intendo solo ribadire che qualsiasi pratica dedicata alla prevenzione primaria e secondaria esprime per noi il vero concetto di salute e nel contempo risulta più remunerativa di qualsivoglia occupazione abusiva di altrui competenze. Anche considerando che questo avrebbe costi di gestione incompatibili con la conduzione e la ragione stessa per cui l igienista apre uno studio. Oggi l'igienista chiede si conosca e si rispetti il ruolo di "divulgatore di salute" che espleta sia nello studio privato sia nella struttura Ssn. L'attivazione di un registro pubblico o albo professionale potrà offrire maggiori garanzie a tutela del cittadino. Chiediamo infine il rispetto per il titolo di studio: sono ancora troppi gli odontoiatri che chiedono all'igienista dentale di fare assistenza alla poltrona o peggio preferiscono delegare le pratiche di prevenzione all'assistente alla poltrona. Sono comunque convinta che l'abusivismo si vinca esclusivamente con la professionalità e la dedizione». E quali sono le richieste dell odontoiatra? ROSA. «Che si rispetti la legge senza dare luogo a pratiche abusive, dando voce alle esigenze del paziente prima ancora di pensare a specifiche rivendicazioni». Aprile 2011 CorriereMedicoOdontoiatria 25

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Bocca e Cuore ooklets

Bocca e Cuore ooklets Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari

Dettagli

Caratteristiche dell indagine

Caratteristiche dell indagine L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Caratteristiche della prestazione intellettuale:

Caratteristiche della prestazione intellettuale: LEGALITA E PROFESSIONE VETERINARIA 1 PROFESSIONE A CARATTERE INTELLETTUALE Caratteristiche della prestazione intellettuale: 1. Prevalenza del dato intellettuale sull attività materiale o manuale. 2. Autonomia

Dettagli

Essemme Components S.r.l. esclusivista del marchio ITS info@itsitaly.it www.itsdentalimplants.net. Nuovo sorriso, Nuova vita.

Essemme Components S.r.l. esclusivista del marchio ITS info@itsitaly.it www.itsdentalimplants.net. Nuovo sorriso, Nuova vita. Essemme Components S.r.l. esclusivista del marchio ITS info@itsitaly.it www.itsdentalimplants.net Nuovo sorriso, Nuova vita. L importanza del sorriso. Il sorriso è il modo più semplice per comunicare con

Dettagli

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano INTRODUZIONE Il ed economato (acquisti) della Provincia di Milano è impegnato da più di 6 anni per la diffusione

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

Parodontologia & Protesi Una meravigliosa opportunità per conservare i denti

Parodontologia & Protesi Una meravigliosa opportunità per conservare i denti Corso Teorico Pratico 2012 Parodontologia & Protesi Una meravigliosa opportunità per conservare i denti Dr. Alberto Fonzar Crediti Formativi (ECM) richiesti CORSO ANNUALE PER ODONTOIATRI Consigliata la

Dettagli

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema

Dettagli

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012 Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro Roma 2012 La situazione del patrimonio edilizio pubblico e privato costituisce uno degli aspetti in cui si misura la distanza che spesso

Dettagli

La legge individua due diverse tipologie di autorizzazioni:

La legge individua due diverse tipologie di autorizzazioni: IMPORTANTI NOVITA PER CHI DEVE APRIRE UNO STUDIO PROFESSIONALE Legge regionale n. 10 del 21.07.2006 AUTORIZZAZIONE ALL ESERCIZIO DI ATTIVITA SANITARIE. La Legge Regionale n. 10 del 21.07.2006 ha provveduto

Dettagli

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare

di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Servizio di consulenza legale in diritto di famiglia e mediazione familiare Associazione italiana per l educazione demografica Sezione di Roma Scopo del servizio è offrire consulenza legale su tutte le

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

4 Congresso per infermieri di Camera Operatoria. La libera professione dell infermiere in Sala Operatoria quale realtà in Italia.

4 Congresso per infermieri di Camera Operatoria. La libera professione dell infermiere in Sala Operatoria quale realtà in Italia. 4 Congresso per infermieri di Camera Operatoria La libera professione dell infermiere in Sala Operatoria quale realtà in Italia. San Marino 26/27 settembre 2014 Una breve premessa Esistono molti modi per

Dettagli

Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale.

Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale. Informazioni per i pazienti: protesi fisse su impianti Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale. Più che funzionalità. Una ritrovata sicurezza. Soddisfatti della protesi tradizionale? Piccoli

Dettagli

UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI

UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI S traumann E mdogain per la rigenerazione parodontale Informazioni per i pazienti Parodontite Malattia di molti adulti Che cos è la parodontite? Fate attenzione in caso

Dettagli

SOSORT INTERNATIONAL SOCIETY ON SCOLIOSIS ORTHOPAEDIC AND REHABILITATION TREATMENT

SOSORT INTERNATIONAL SOCIETY ON SCOLIOSIS ORTHOPAEDIC AND REHABILITATION TREATMENT Standard per la gestione terapeutica della scoliosi idiopatica mediante corsetti nella pratica clinica quotidiana e nella ricerca clinica I criteri SOSORT per il trattamento ortesico Esperienza e competenza

Dettagli

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus

I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo

Dettagli

ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA IGIENE ORALE

ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA IGIENE ORALE ISTRUZIONI PER UNA CORRETTA IGIENE ORALE Una corretta igiene orale è fondamentale per mantenere nel tempo i propri denti e le proprie gengive sane. I nemici principali della salute orale sono i batteri,

Dettagli

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Un corso di Marco De Veglia Brand Positioning: la chiave segreta del marketing Mi occupo di Brand Positioning

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI

Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI Sondaggio sull'esperienza dei pazienti in merito all'assistenza sanitaria di base [NAME OF OFFICE/CLINIC] SONDAGGIO SULL'ESPERIENZA DEI PAZIENTI Lei è invitato a prendere parte a questo sondaggio perché

Dettagli

Collegio Provinciale IPASVI GORIZIA. Corso di Formazione Esercizio Libero Professionale e Previdenza: Compatibilità ed Opportunità

Collegio Provinciale IPASVI GORIZIA. Corso di Formazione Esercizio Libero Professionale e Previdenza: Compatibilità ed Opportunità Collegio Provinciale IPASVI GORIZIA Corso di Formazione Esercizio Libero Professionale e Previdenza: Compatibilità ed Opportunità G. Valerio Per vivere da protagonisti la nostra professione, occorre conoscerla

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.

CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. (Istituzione delle professioni sanitarie non convenzionali di chiropratico

Dettagli

REGOLAMENTO DEL COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO

REGOLAMENTO DEL COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO REGOLAMENTO DEL COMITATO PER IL CONTROLLO INTERNO Articolo 1 Premessa Il presente Regolamento disciplina la costituzione, il funzionamento ed i compiti del comitato per il Controllo Interno (il Comitato

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi

CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi 1. D: Cosa accade ai COA attualmente in carica? F.A.Q. R: Sono prorogati di diritto sino al 31 Dicembre 2014 (art. 65 co. 2). 2. D: Quali sono le cause di incompatibilità per i Consiglieri del COA e quando

Dettagli

CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1

CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1 Convenzione 161 CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio di Amministrazione dell Ufficio Internazionale

Dettagli

SENATO DELLE REPUBBLICA

SENATO DELLE REPUBBLICA Associazione di categoria non a scopo di lucro Presidente U.O.I. Nausicaa Oliverio D.O. SENATO DELLE REPUBBLICA Commissione Igiene e Sanità Commissione 12 Disegno legge 1324 Presidente: Senatrice EMILIA

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA. Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 480 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI ANNA TERESA FORMISANO, NUNZIO FRANCESCO TESTA Istituzione della professione sanitaria di ottico-optometrista

Dettagli

PERCORSO DIDATTICO FORMAZIONE PER DIRIGENTI E PREPOSTI

PERCORSO DIDATTICO FORMAZIONE PER DIRIGENTI E PREPOSTI I PRODOTTI DI Modelli per la valutazione dei rischi, Kit, Linee guida, Strumenti didattici innovativi per la formazione di dirigenti e preposti (cod. 300.35) DIMOSTRATIVO PERCORSO DIDATTICO FORMAZIONE

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

Igiene orale Conoscenza e cura dell'apparato dentale

Igiene orale Conoscenza e cura dell'apparato dentale Scuola Primaria Paritaria «San Giuseppe» Foggia Igiene orale Conoscenza e cura dell'apparato dentale 17 e 24 aprile 2012 Dott. Felice Lipari odontoiatra IL SORRISO Ciao, amici, sapete che il nostro sorriso

Dettagli

ADEMPIMENTI PRATICI CHE IL DOTTORE COMMERCIALISTA DEVE SEGUIRE PER POTER TENERE LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO

ADEMPIMENTI PRATICI CHE IL DOTTORE COMMERCIALISTA DEVE SEGUIRE PER POTER TENERE LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO ADEMPIMENTI PRATICI CHE IL DOTTORE COMMERCIALISTA DEVE SEGUIRE PER POTER TENERE LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO 1. Riferimenti legislativi 1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO

REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO Approvato con delibera di C.C. nr. 3 del 07.02.2015 Art.1 PRINCIPI DI CARATTERE GENERALE Il Comune di San Lorenzo Nuovo riconosce e promuove

Dettagli

come avere denti da campione prevenzione primaria della carie

come avere denti da campione prevenzione primaria della carie Regione del Veneto Azienda Unità Locale Azienda Unità Locale Socio Sanitaria VICENTINO OVEST U..O.C.. MATTEERNO IINFFANTTIILLEE U..O.. PEDIATRIA DII COMUNITA educazione alla salute come avere denti da

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

GIANSERRA ASSOCIATI STUDIO ODONTOSTOMATOLOGICO POLISPECIALISTICO COGNOME..NOME VIA-PIAZZA CITTA.CAP. DATA DI NASCITA LUOGO...PROFESSIONE..

GIANSERRA ASSOCIATI STUDIO ODONTOSTOMATOLOGICO POLISPECIALISTICO COGNOME..NOME VIA-PIAZZA CITTA.CAP. DATA DI NASCITA LUOGO...PROFESSIONE.. COGNOME..NOME VIA-PIAZZA CITTA.CAP. DATA DI NASCITA LUOGO...PROFESSIONE.. TEL.ABI TEL.UFFI..TEL. CELL. INDIRIZZO E-MAIL... COD.FISCALE MEDICO DI BASE DR...... INVIATO DA DATI ANAMNESTICI: E ATTUALMENTE

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI Articolo 1 (Campo di applicazione) Il presente decreto si

Dettagli

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.

I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email. I colloqui scuola-famiglia: le basi per una comunicazione efficace Dott.ssa Claudia Trombetta Psicologa e psicoterapeuta claudia.trombetta@email.it CTI Monza, 20 Novembre 2015 Prima parte: comprendere

Dettagli

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari

Nel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari L Amministrazione di Sostegno. Il Ruolo del Servizio Sociale. Parto dall esperienza del Servizio Sociale dei 4 Ambiti Distrettuali (S. Vito, Pordenone, Cividale e Tarcento), soffermandomi in particolare

Dettagli

UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma

UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma UNIVERSITÀ CATTOLICA del SACRO CUORE Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli - Roma OSPEDALE COTTOLENGO - Torino Corso di Laurea in Infermieristica Corso infermieri guida di tirocinio novembre 2014

Dettagli

Esercizi su. Funzioni

Esercizi su. Funzioni Esercizi su Funzioni ๒ Varie Tracce extra Sul sito del corso ๓ Esercizi funz_max.cc funz_fattoriale.cc ๔ Documentazione Il codice va documentato (commentato) Leggibilità Riduzione degli errori Manutenibilità

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLIC

SENATO DELLA REPUBBLIC SENATO DELLA REPUBBLIC IX LEGISLATURA (N. 2082) DISEGNO DI LEGGE d'iniziativa dei senatori SCHIETROMA, PAGAMI Maurizio, BELLAFIORE Salvatore, PRANZA, RIVA Dino e SCLAVI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 9

Dettagli

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO FAQ lattosio SPECIALISTA 1) In cosa consiste il Breath Test? Il Breath Test all'idrogeno consiste nella misurazione dei livelli di idrogeno nel respiro del paziente. Questo idrogeno deriva dalla fermentazione

Dettagli

Haus der Musik 5000 Aarau

Haus der Musik 5000 Aarau 09.095 Decreto federale sulla promozione della formazione musicale dei giovani (Controprogetto allʼiniziativa popolare "gioventù + musica") del 15 marzo 2012 ARGOMENTI PRO Argomenti per il nuovo articolo

Dettagli

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche

Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Progetto Nazionale di Cure Palliative Pediatriche Ecco la proposta della Fondazione Maruzza Lefebvre D Ovidio, della fondazione Livia Benini, di altre Fondazioni ed Associazioni Italiane e successivamente

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d 32 Oggetto: Istituzione della rete di cure palliative della d Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto del

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

l ordine del Farmacisti della Provincia di

l ordine del Farmacisti della Provincia di Università degli Studi G. D Annunzio - Chieti Facoltà di Farmacia Ordine dei Farmacisti della Provincia di CONVENZIONE PER L ESPLETAMENTO DEL TIROCINIO PROFESSIONALE IN FARMACIA L Università degli Studi

Dettagli

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE

IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE Il presente documento, presentato in V commissione in occasione dell audizione del 23 settembre, si compone di due parti: Introduzione e

Dettagli

BENVENUTI IN UNA REALTÀ CHE PARLA CON I FATTI.

BENVENUTI IN UNA REALTÀ CHE PARLA CON I FATTI. BENVENUTI IN UNA REALTÀ CHE PARLA CON I FATTI. DOOC è una società italiana che si propone di diventare il network nazionale leader delle cure specialistiche all avanguardia. La differenza non sta solo

Dettagli

Questo studio utilizza impianti Sweden & Martina....ed è per questo che vogliamo rispondere a tutte le vostre curiosità sugli impianti dentali.

Questo studio utilizza impianti Sweden & Martina....ed è per questo che vogliamo rispondere a tutte le vostre curiosità sugli impianti dentali. L implantologia Questo studio utilizza impianti Sweden & Martina...ed è per questo che vogliamo rispondere a tutte le vostre curiosità sugli impianti dentali. Che cos è un impianto? È un alternativa

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti

La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti Il Ministro ha ripetutamente affermato di: avere effettuato oltre 150.000 immissioni in ruolo nella scuola avere provveduto ad un numero di assunzioni

Dettagli

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM ECM in provincia di Bolzano Il punto di vista dei medici Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM Il punto di vista dei professionisti, (prima dell ECM) Aggiornamento

Dettagli

MARKETING, COMUNICAZIONE, DEONTOLOGIA: il biglietto da visita del libero professionista

MARKETING, COMUNICAZIONE, DEONTOLOGIA: il biglietto da visita del libero professionista MARKETING, COMUNICAZIONE, DEONTOLOGIA: il biglietto da visita del libero professionista Bologna 24 novembre 2013 Roberta Arbellia Indagine Nursind e Cergas Bocconi ottobre 2013 Infermieri forte orgoglio

Dettagli

Dott. Francesco Ferrarotti. Parodontologia Clinica Corso pratico e teorico

Dott. Francesco Ferrarotti. Parodontologia Clinica Corso pratico e teorico Dott. Francesco Ferrarotti Parodontologia Clinica Corso pratico e teorico Curriculum Vitae Dr. Nicola Scotti Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 2004. Dal 1 ottobre 2007 riveste la carica di

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA

CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA CONDIZIONI GENERALI DI LAVORO PRESSO GLI STABILIMENTI AGUSTAWESTLAND ITALIA 1. Nelle presenti Condizioni Generali, le parole elencate qui di seguito saranno da intendersi con i significati qui descritti:

Dettagli

Circolare n.11 /2010 del 23 dicembre 2010* RISCHIO DA STRESS LAVORO-CORRELATO: ENTRO IL 31.12.2010 E SUFFICIENTE AVVIARE LE ATTIVITA DI VALUTAZIONE

Circolare n.11 /2010 del 23 dicembre 2010* RISCHIO DA STRESS LAVORO-CORRELATO: ENTRO IL 31.12.2010 E SUFFICIENTE AVVIARE LE ATTIVITA DI VALUTAZIONE Circolare n.11 /2010 del 23 dicembre 2010* RISCHIO DA STRESS LAVORO-CORRELATO: ENTRO IL 31.12.2010 E SUFFICIENTE AVVIARE LE ATTIVITA DI VALUTAZIONE L art. 28 del D.Lgs. n. 81/2008 sulla sicurezza e salute

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del

Dettagli

PIANO FORMATIVO ASSISTENTE ALLA POLTRONA IN STUDIO ODONTOIATRICO

PIANO FORMATIVO ASSISTENTE ALLA POLTRONA IN STUDIO ODONTOIATRICO PIANO FORMATIVO ASSISTENTE ALLA POLTRONA IN STUDIO ODONTOIATRICO Legge regione Lombardia n. 19/07 (decreto Regione Lombardia n. 6481 del 14 giugno 2007) 1 L Assistente alla poltrona di Studio Odontoiatrico

Dettagli

UN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza)

UN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza) IO, NOI Associazione di Volontariato per la Solidarietà e l integrazione Sociale Sede legale - Sede Operativa: via delle Meduse, 63a 00054 Fiumicino Tel. 3208594921 066520591 Fax: 0665499252 E.Mail: infoline@ionoi.org

Dettagli

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO UNICO. per la Pratica Forense e l esercizio del Patrocinio. Titolo I. La Pratica Forense.

ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO UNICO. per la Pratica Forense e l esercizio del Patrocinio. Titolo I. La Pratica Forense. ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CAMPOBASSO REGOLAMENTO UNICO per la Pratica Forense e l esercizio del Patrocinio Titolo I La Pratica Forense Articolo 1 Il praticante Avvocato regolarmente iscritto nell apposito

Dettagli

L obiettivo che questa ricerca si propone è di indagare le caratteristiche della attività lavorativa con ospiti anziani.

L obiettivo che questa ricerca si propone è di indagare le caratteristiche della attività lavorativa con ospiti anziani. 1 L obiettivo che questa ricerca si propone è di indagare le caratteristiche della attività lavorativa con ospiti anziani. Le risposte saranno strettamente confidenziali. Il questionario è anonimo. Per

Dettagli

Dott. Francesco Ferrarotti. Parodontologia Clinica Corso pratico e teorico

Dott. Francesco Ferrarotti. Parodontologia Clinica Corso pratico e teorico Dott. Francesco Ferrarotti Parodontologia Clinica Corso pratico e teorico Dr. Nicola Scotti Curriculum Vitae Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria nel 2004. Dal 1 ottobre 2007 riveste la carica Ricercatore

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali N. 2739

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali N. 2739 Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2739 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CARLUCCI Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali Presentata

Dettagli

I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria

I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria I principi del diritto comunitario in materia di assistenza sanitaria Dott. Paolo Piani Ancona (26 marzo 2015) 1 Premessa Trattati Il diritto comunitario in tema di assistenza sanitaria (prevale sulle

Dettagli

Convegno Federconsumatori Toscana. Al centro i cittadini. Equità, tutela e partecipazione nei servizi pubblici locali

Convegno Federconsumatori Toscana. Al centro i cittadini. Equità, tutela e partecipazione nei servizi pubblici locali Al centro i cittadini. Equità, tutela e partecipazione nei servizi pubblici locali Firenze, 12 aprile 2011 Auditorium Monte dei Paschi di Siena Intervento di Luciano Baggiani, Presidente dell ANEA Pagina

Dettagli

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre 2005. Lara Rossin Anno 2004/2005 LA FIGURA DEL FORMATORE CSI -LE SUE PECULIARITÀ E LA SUA MISSION- CORSO SNES-CSI PER FORMATORI Bologna, 3 dicembre 2005 Lara Rossin 1 INTRODUZIONE Non si insegna e non si può insegnare,

Dettagli

La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara

La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara Autore: Maurizio Boscarol Creatore: Formez PA, Progetto Performance

Dettagli

COMMISSIONE FORMAZIONE

COMMISSIONE FORMAZIONE COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.

Dettagli

Riabilitazioni protesiche fisse

Riabilitazioni protesiche fisse Riabilitazioni protesiche fisse La bocca non serve solo per respirare e per mangiare, ma è anche un importante organo di comunicazione che attrae lo sguardo delle persone intorno a noi. Quindi non stupisce

Dettagli

RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA

RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA Premesso che: - l articolo 32 della Costituzione Italiana afferma che "La Repubblica tutela la salute come fondamentale

Dettagli

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 LEZIONE MONITORARE UN PROGETTO FORMATIVO. UNA TABELLA PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3 2 di 6 1 Il

Dettagli

DECRETO 14 febbraio 1997 ( Gazz. Uff. n. 58 11 marzo 1997 )

DECRETO 14 febbraio 1997 ( Gazz. Uff. n. 58 11 marzo 1997 ) DECRETO 14 febbraio 1997 ( Gazz. Uff. n. 58 11 marzo 1997 ) Determinazione del tipo, modalità e periodicità del controllo di qualità da parte del fisico specialista o dell esperto qualificato delle apparecchiature

Dettagli

Assistenza Domiciliare e Malattie Rare: attuali e future strategie IPASVI Roma

Assistenza Domiciliare e Malattie Rare: attuali e future strategie IPASVI Roma , 14 maggio 2010 CONFERENZA Associazione G. Dossetti: i Valori Sviluppo e Tutela dei Diritti Assistenza Domiciliare e Malattie Rare: attuali e future strategie Il ruolo del professionista infermiere nell

Dettagli

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) 1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,

Dettagli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli

Principi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Principi generali Carlo Federico Gauss Matematico tedesco 1777-1855 G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Oggi il nostro lavoro

Dettagli

Presidente Ringrazio il Sindaco. Chiedo chi vuole fare l intervento?. Ha chiesto la parola la consigliera Bosso, ne ha facoltà:

Presidente Ringrazio il Sindaco. Chiedo chi vuole fare l intervento?. Ha chiesto la parola la consigliera Bosso, ne ha facoltà: CONSIGLIO COMUNALE DEL 18.12.2015 Interventi dei sigg. consiglieri Armonizzazione dei sistemi e degli schemi contabili di cui al D.Lgs. n.118/2011, rinvio al 2016 dell adozione del principio della contabilità

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4952 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria

Dettagli

TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI

TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI Art. 1 Finalità 1. Il Comune di Badia Polesine riconosce e promuove il pluralismo associativo per la tutela

Dettagli

RILEVAMENTO EPIDEMIOLOGICO NELLE CLASSI III, IV, V ELEMENTARI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI NOALE - 2015

RILEVAMENTO EPIDEMIOLOGICO NELLE CLASSI III, IV, V ELEMENTARI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI NOALE - 2015 Università degli Studi di RILEVAMENTO EPIDEMIOLOGICO NELLE CLASSI III, IV, V ELEMENTARI DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI NOALE - 2015 La presente relazione si riferisce all intervento di promozione della salute

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

Disturbi Specifici dell Apprendimento

Disturbi Specifici dell Apprendimento Disturbi Specifici dell Apprendimento Nuove norme in materia di segnalazione Intervento al collegio del 07/05/2013 Prima della legge 170 Una serie di circolari che mirano all inclusione scolastica riconoscendo

Dettagli

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. 2 Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. Probabilmente ti stai chiedendo se posso aiutarti, la risposta è sì se: vuoi raccontare qualcosa di te o di quello che fai; vuoi dei testi che descrivano

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA Disegno di legge 2152 XVI Legislatura. Norme in materia di regolamentazione della figura di operatore sanitario naturopata

SENATO DELLA REPUBBLICA Disegno di legge 2152 XVI Legislatura. Norme in materia di regolamentazione della figura di operatore sanitario naturopata SENATO DELLA REPUBBLICA Disegno di legge 2152 XVI Legislatura Norme in materia di regolamentazione della figura di operatore sanitario naturopata Firmatari: Bianco, Vizzini, D alia, Pinzger, Contini, Finocchiaro,

Dettagli

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai

Dettagli

Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI

Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI Allegato B) PROCEDURA PER LA GESTIONE AZIENDALE DEI CASI DI EVENTI SENTINELLA 1. PREMESSA E INDICAZIONI GENERALI In base alla delibera della Giunta Regionale N 225 del 3/4/2006, la direzione sanitaria

Dettagli

La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi

La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile. Dr. Giacomo Gelmi La Qualità il Controllo ed il Collaudo della macchina utensile Dr. Giacomo Gelmi Che cosa è una macchina utensile? E uno spazio fisico in cui si collocano, sostenuti da adeguate strutture ed in posizioni

Dettagli

1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza 2/12/97

1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza 2/12/97 ADEMPIMENTI PRATICI A CURA DEL DOTTORE COMMERCIALISTA, RAGIONIERE COMMERCIALISTA, ESPERTO CONTABILE PER LA TENUTA DI LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO 1. RIFERIMENTI LEGISLATIVI 1.1 Legge 12/79 e

Dettagli

Le frasi sono state mescolate

Le frasi sono state mescolate Roma o Venezia? 1 Questo percorso ti aiuterà a capire che cosa sia e come si costruisca un testo argomentativo Nella prossima pagina troverai un testo in cui ad ogni frase corrisponde un diverso colore.

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli