La conoscenza come chiave del cambiamento: Agorà per le banche

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1 : Agorà per le banche Francesco Iannaccone AD Neperia Group Banking Summit, Milano 23 Settembre

2 Origine imprenditoriale: Neperia Group,

3 Dove siamo Milano [Gen. 2016] Roma [2003] Ragusa [2012] 3

4 Noi di Neperia Group Passione Curiosità Determinazione Professionalità 4

5 Agoragramma CEO & DG [Condivisione nel momento decisionale] HR Manager MKTG Manager & Sales Int l CDA [Consiglio di Agorà] CTO R & D Manager PMO 5

6 Pratica dell innovazione. 6

7 Le Direzioni IT delle imprese di medie e grandi dimensioni debbono costantemente manutenere ed implementare, attraverso interventi ordinari e/o progettuali, parchi applicativi: 7

8 Complessi Eterogenei, da un punto di vista tecnologico Custom o di terze parti 8

9 ... oggetto di numerosi interventi stratificati nel tempo... 9

10 ... molti dei quali spesso profondamente integrati nel contesto applicativo specifico... 10

11 Necessità di prendere decisioni: Interventi ordinari "quale è l'impatto e quanto pesa?" 11

12 Innovazioni Profonde" "adeguo la mia applicazione o la sostituisco?" 12

13 È fondamentale evitare di intraprendere una strada in penombra, ovvero senza avere la piena consapevolezza degli impatti derivanti dagli interventi 13

14 La Conoscenza come chiave del cambiamento: 14

15 Contesto IT di riferimento A Accendere la luce sul parco applicativo: incrementare la conoscenza sul parco IT Diffusione della conoscenza Controllo ex ante delle stime svolte Formazione nuove risorse Riduzione meccanismi di lock in Conoscenza "comune" ed esplicita Maggiore capacità di controllo Certificazione oggettiva delle stime Interventi "ordinari" Innovazioni profonde Intervento automatizzabile? NO Analisi d'impatto oggettiva Osservazione della realtà Impatto determinato su basi oggettive Riduzione dei rischi di "aree applicative dimenticate B SI Accelerare la fase realizzativa: automatizzare gli interventi Esecuzione degli interventi in modalità tradizionale ma con maggiore conoscenza degli impatti: supporto alla progettazione tecnica ed al test 15

16 Metodologia: approccio iterativo A. Knowledge Management Interventi "ordinari" Innovazioni profonde 1 2 B. Pianificazione dell'intervento Superiamo il concetto di semplice fotografia del parco applicativo, per passare al concetto di filmato del parco applicativo trattato come elemento in continuo mutamento. Si tratta di accendere la luce sul parco applicativo, identificare le relazioni tra i vari componenti, le interdipendenze, etc., e diffonderne i contenuti all'interno dell'organizzazione L'approccio iterativo consente di attivare gli interventi in modalità progressiva con una logica di sviluppo incrementale D. Collaudo e passaggio in produzione Approccio incrementale B. Configurazione regole per interventi automatici C. Esecuzione interventi automatici / manuali Legenda: Periodica Ad evento 16

17 Strategia di offerta: architettura e mercati AGORA BUSINESS CONSULTING BUSINESS FOREST BUSINESS ACTIVITY MONITORING MANAGEMENT CONSULTING ASSESSMENT SERVICE KPS LEGACY APPLICATION MODERNIZATION SEA MANAGER BUSINESS PROCESS REENGINEERING SECURITY, AUDIT& COMPLIANCE INTRANET KNOWLEDGE MANAGEMENT 17

18 MIGRAZIONE CREDITI DOCUMENTARI: Migrazione da Access/Excel a Java PRIMARIO GRUPPO BANCARIO ITALIANO OBIETTIVI DEL PROGETTO TECNOLOGIA RISULTATI OTTENUTI MODERNIZZARE il prodotto Custom Crediti Documentari, mantenendone l attuale logica funzionale di processo. Allo stesso tempo, RICONDURRE lo stesso prodotto agli standard tecnologici del Cliente. Il prodotto Custom era composto da applicativi Excel, integrati con applicativi ACCESS, e Macro VBA utilizzate per interfacciare i sistemi legacy. SEA Manager nelle componenti automatiche di : Analisi del formato proprietario di Access Scomposizione a tre livelli del Software ACCESS Migrazione automatica, dei tre livelli, nella nuova piattaforma Java/Cobol- PL1/DB2 TECNOLOGICI Il Porting automatico ha garantito che le modifiche fatte al SW originario, durante il periodo di migrazione, venissero recepite automaticamente al momento del Roll-Out Uniformità del codice Java e COBOL- PL1 generato Altissima manutenibilità e leggibilità del codice generato Insourcing tecnico e funzionale UTENTE La scelta del Porting ISO - Funzionale e mantenimento della stessa navigabilità ed usabilità dell applicazione, ha permesso di minimizzare l impatto sull utente al momento della sostituzione del vecchio applicativo con il nuovo. Case History 18

19 MODERNIZZAZIONE MIGRAZIONE APPLICAZIONE BONIFICI ITALIA: COBOL-IMS-DL1 a COBOL-CICS-DB2 OBIETTIVI DEL PROGETTO TECNOLOGIA RISULTATI OTTENUTI MIGRAZIONE One-to-One, PRESERVANDO le logiche applicative sviluppate ed allo stesso tempo dismettere IMS e DL1 eliminando così gli elevati costi delle infrastrutture User Interface Moduli TP Moduli Batch Segmenti DL1 JCL Più di di LOC in Input SEA Manager nelle componenti automatiche di: Analisi dei sorgenti Generazione delle strutture dati Generazione dei Job e programmi di migrazione dati e popolamento DB2 Generazione dei componenti di Data & User Interface Layer Sostituzione automatica delle chiamate a componenti IMS/DL1 con chiamate ai nuovi specifici Layer generati KPS come Portale di fruizione della documentazione prodotta per agevolare la manutenzione degli applicativi convertiti. Data & UI Layer: modulo generalizzato di accesso ai dati. La migrazione dei due applicativi da ambiente IMS/DL1 a CICS/DB2 ha consentito al Cliente di poter concludere un percorso di Decomissioning dell'ambiente IMS/DL1 eliminando i costi ad esso associati. Il nostro approccio metodologico e la soluzione tecnologica hanno consentito di: Lasciare inalterata la logica ed i processi applicativi del software originario Lasciare inalterate le Interfacce Utente e quindi l usabilità dell Applicazione Demandare ai componenti Data & UI Layer le nuove logiche di accesso ai dati e gestione delle mappe Altissima manutenibilità di tutto il codice auto-generato Case History 19

20 RI-DOCUMENTAZIONE DOCUMENTAZIONE AS/IS SPORTELLO PRIMARIO GRUPPO BANCARIO ITALIANO OBIETTIVI DEL PROGETTO TECNOLOGIA RISULTATI OTTENUTI PRODURRE una documentazione che perimetrasse le funzionalità e gli oggetti Software associati, in merito all'as/is delle attuali applicazioni di Sportello. Il deliverable è stato consegnato ai fornitori candidati per la gara del suo rifacimento. SEA Manager nelle componenti automatiche di: Consistenza del SW; Ricostruzione della Rete applicativa; Perimetri e/o connessioni con altre applicazioni/apparati adiacenti; Estrazione delle meta-informazioni necessarie per il popolamento del Portale KPS. KPS come Portale di fruizione della documentazione prodotta e come cruscotto di governare del parco software di riferimento. Realizzazione di un portale sulla conoscenza AS IS dello Sportello Banca in modalità Intranet (disponibile anche documentazione cartacea). Case History 20

21 ASSESSMENT TECNICO ASSESSMENT Cobol 5 PRIMARIA AZIENDA INFORMATICA MONDIALE OBIETTIVI DEL PROGETTO TECNOLOGIA RISULTATI OTTENUTI Realizzare un Assessment di impatto per l Upgrade del Cobol alla versione Enterprise Cobol v5.2, intercettandone le incompatibilità dovute alla riprogettazione dell architettura interna del compilatore Cobol, fornendo al tempo stesso gli adeguati indicatori per le scelte e modalità di Upgrading (MANUALE o AUTOMATICA). Tali incompatibilità sono riconducibili a 4 filoni principali: 1. Runtime 2. Parametri di compilazione/linkedit 3. Sintattiche 4. Comportamento SEA Manager, per la componente di analisi di impatto; KPS, per la componente Dashboard di fruizione ed analisi degli indicatori di impatto. Impatto in termini di numeri, tempi e costi per: Tipologia di oggetto, Tipologia di applicazione (Batch, TP, DB2, NoDb2, etc..) Tipologia di modifica da applicare per l Upgrade (ai parametri di compilazione, alla logica applicativa, alla definizione del campo in Working Storage, etc.. ) Tipologia di compilatore utilizzato per gli oggetti in input. Case History 21

22 Thanks For Watching Phone: Via del Pianeta Terra Roma 22