Verbale di deliberazione di Giunta Comunale. L anno 2013, addì 13 del mese di Dicembre alle ore nella sala delle

Transcript

1 Città di Corbetta G.C. Numero /12/2013 Oggetto: APPROVAZIONE STUDIO TECNICO PRELIMINARE PER LA LOCALIZZAZIONE DEI SITI DA RISERVARE A STAZIONE RADIO BASE PER LA TELEFONIA MOBILE SUL TERRITORIO COMUNALE Originale Verbale di deliberazione di Giunta Comunale adunanze. L anno 2013, addì 13 del mese di Dicembre alle ore nella sala delle Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. All appello risultano: BALZAROTTI ANTONIO Sindaco SI MARONATI MONICA Vicesindaco SI FRAGNITO ANDREA Assessore NO GRITTINI RICCARDO Assessore SI BALLARINI Marco Assessore Esterno SI RANDOLINO Gabriele Assessore Esterno SI Totale presenze: 5 Assiste il Segretario il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Signor Sindaco BALZAROTTI ANTONIO, assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta, per la trattazione dell oggetto sopra indicato. IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO Sindaco BALZAROTTI ANTONIO

2 G.C. Città di Corbetta NR /12/2013 Oggetto: APPROVAZIONE STUDIO TECNICO PRELIMINARE PER LA LOCALIZZAZIONE DEI SITI DA RISERVARE A STAZIONE RADIO BASE PER LA TELEFONIA MOBILE SUL TERRITORIO COMUNALE La Giunta Comunale PREMESSO che sul territorio comunale di Corbetta, sulla base delle indagini condotte negli archivi comunali e sul campo, alla data dell sono state rilevate n 7 Stazioni Radio Base, ospitanti complessivamente n 10 impianti di telefonia mobile regolarmente autorizzate ed attive, ubicate in altrettanti distinti punti del territorio comunale ed utilizzate seppur in modo differente - da tutti e 4 i gestori di reti in possesso di licenza Ministeriale (Telecom, Vodafone, Wind ed H3G); che alcune istanze relative ad aree di ricerca per lo sviluppo delle proprie reti sono state avanzate al protocollo comunale da parte di tutte le società di gestione presenti sul mercato; che altre domande di espansione della rete di telefonia mobile potrebbero credibilmente essere avanzate nei prossimi mesi dalle stesse società, allo scopo di implementare gli impianti relativi alle tecnologie UMTS e 4G, scarsamente diffuse sul territorio, funzionali a garantire la radiocopertura di porzioni sempre più ampie del territorio medesimo; che in assenza di dispositivi di tutela all interno della pianificazione comunale vigente, tali apparecchiature potrebbero trovare collocazione in qualsiasi parte del territorio comunale, fatta eccezione esclusivamente in corrispondenza di asili, edifici scolastici, strutture di accoglienza socioassistenziali, ospedali, carceri, oratori, parchi gioco, orfanotrofi e strutture similari, e relative pertinenze, che ospitino soggetti minorenni; che la legislazione vigente contempla viceversa l opportunità di pianificare la localizzazione di tale tipologia di apparati sul territorio, in modo tale da conseguire un Obiettivo di Qualità - così come definito dal DM 381/98, dalla L. 36/01, dalla LR 11/01 e dal D.Lgs 259/03 - finalizzato a minimizzare gli impatti sulla popolazione e sul paesaggio originati dagli stessi impianti, garantendo, nel contempo, il diritto dei gestori all esercizio della propria attività di servizio privato di utilità generale; che l amministrazione comunale ha ritenuto pertanto di procedere alla regolamentazione delle modalità di insediamento delle Stazioni Radio Base di futura attivazione ai sensi dell art. 8 comma 6 della L. 36/01, verificando nel contempo la compatibilità di quelle già esistenti con il citato Obiettivo di Qualità, procedendo alla redazione di uno studio scientifico di carattere urbanistico che ha consentito di individuare la più opportuna ubicazione per i futuri insediamenti di nuove antenne, evitando la loro proliferazione sul territorio senza alcun controllo da parte della pubblica amministrazione, in assenza di strumenti normativi che consentano di opporre diniego ad eventuali localizzazioni ritenute dannose per la popolazione o per il paesaggio ed al contempo di procedere all individuazione quanto più possibile dei nuovi siti su aree di proprietà comunale o pubblica; VISTO che con propria determinazione n 165 del il Responsabile del Settore Lavori Pubblici ed Urbanistica ha provveduto a conferire incarico per la redazione di tale studio, e di una conseguente Variante Parziale allo Strumento Urbanistico vigente, all arch. Marco Turati di Cremona, urbanista esperto del settore, già redattore di analoghi studi in molti comuni del centro-nord Italia; DATO ATTO che, nei successivi anni, i Sindaci e le Giunte Comunali alternatesi alla guida della città hanno più volte apportato modifiche alla bozza di Piano predisposta dal professionista incaricato, procrastinando la conclusione del lavoro e l adozione della variante urbanistica; DATO ATTO altresì che il tecnico incaricato, raggiunto ora un accordo sui criteri che debbono sottendere alla pianificazione, ha consegnato in data i contenuti di tale Studio Preliminare; RITENUTO opportuno approvare il suddetto Studio Preliminare, facendo propri i suoi esiti e con essi, gli indirizzi, le scelte metodologiche ed i criteri di pianificazione in esso contenuti, conferendo dunque al professionista

3 incaricato mandato a procedere in coerenza con il disciplinare già sottoscritto anche per la stesura degli elaborati necessari per la conseguente adozione di Variante Parziale al PGT, per il cui avvio del procedimento si ritiene di conferire nel contempo mandato al Responsabile del Settore Urbanistica ed Edilizia Privata ; RILEVATO che tale Studio Preliminare risulta composto dai seguenti elaborati, ritenuti meritori di approvazione: Relazione illustrativa generale TAV.1 catasto impianti esistenti TAV.2 nuove aree di ricerca gestori TAV.3 individuazione edifici ed aree sensibili TAV.4 sviluppo criteri di tutela TAV.5 aree soggette a tutela ambientale TAV.6 aree inidonee alla localizzazione di SRB TAV.7 prima ipotesi siti proposti per SRB TAV.8 verifiche di radio copertura segnale TAV.9 simulazione degli impatti dei c.e.m. TAV.10 cartografia definitiva siti riservati alle SRB da inserire nel PGT Relazione tecnica sulla misurazione dei Campi Elettromagnetici Relazione di valutazione sulla copertura radio e di impatto ambientale elettromagnetico RILEVATO che la Relazione Illustrativa Generale di accompagnamento allo Studio Tecnico Preliminare individua - attraverso l allegata cartografia e le analisi connesse - le aree da riservare a SRB per la Telefonia Mobile sulla base di diversi princìpi, criteri e finalità, tra i quali il principio della minimizzazione delle esposizioni ed il principio di precauzione, di derivazione comunitaria, nonché il rispetto delle indicazioni contenute nella Deliberazione di Giunta Regionale Lombarda n 7351 dell , i criteri di lontananza da edifici e luoghi di particolare sensibilità - caratterizzati da presenza continuativa di persone per almeno 4 ore al giorno - con particolare tutela della popolazione infantile, di rispetto e mitigazione degli impatti sui coni visuali più delicati del paesaggio comunale, nonché di contestuale garanzia di copertura di segnale per i gestori del servizio, oltre alle finalità di incentivare la concertazione con i gestori e di sviluppare la partecipazione popolare e l informazione ai cittadini; RITENUTI in particolare soddisfatti i principi di comparazione degli interessi tra ente locale e gestori, i quali sono stati invitati ai tavoli di confronto e concertazione con l amministrazione comunale nel corso del procedimento ed in ultima analisi nell incontro del 18/11/2013, nonché di proporzionalità e logicità degli atti amministrativi; ATTESO altresì che il citato Studio Preliminare, debba essere ritenuto propedeutico alla variante allo strumento urbanistico comunale, e che lo stesso venga considerato attendibile sotto il profilo scientifico e corretto sotto l aspetto tecnico-urbanistico e procedurale, potendolo dunque finalizzare all individuazione dei siti minimi indispensabili sul territorio comunale da riservare a tali attività per tramite di adozione di una Variante parziale al vigente PGT, la quale consenta di rendere tempestivamente attuative ed applicabili le risultanze degli studi medesimi, pianificando la più opportuna localizzazione dei futuri impianti per la telefonia mobile, governando e circoscrivendo il fenomeno di proliferazione incontrollata di tali apparecchiature trasmittenti, selezionando viceversa le localizzazioni meno dannose per la popolazione ed il paesaggio, pur facendo salve le esigenze di radiocopertura di segnale; DATO ATTO che vengono individuati dal piano 14 siti sul territorio comunale, i quali consentono di contemperare il legittimo diritto del Comune di minimizzare gli impatti delle installazioni in oggetto sulla popolazione e sul paesaggio con l altrettanto fondamentale esigenza dei gestori di garantire la radiocopertura del territorio comunale, secondo le diverse tecnologie disponibili; RICHIAMATI il DM 381/98 e le sue linee guida, la L n 36, la LR n 11 e relativa DGRL applicativa, il D.Lgs 259/03 e la copiosa giurisprudenza in materia, nonché la LR n 12 e ss.mm.ii, con particolare riferimento all art.8 comma 6 della L.22/2001; VISTO l art. 48 del D.Lgs. n. 267/2000; ACQUISITI inoltre i pareri favorevoli ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/00; Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano; D E L I B E R A

4 1. di approvare lo Studio Tecnico Preliminare redatto dal professionista incaricato, arch. Marco Turati di Cremona, propedeutico alla localizzazione dei siti da riservare a Stazioni Radio Base per la Telefonia Mobile sul territorio comunale di Corbetta, condividendone criteri, princìpi, finalità e, con essi, gli indirizzi, le scelte metodologiche ed i parametri di pianificazione in esso contenuti; 2. di dare atto che tale Studio Tecnico Preliminare è costituito dai seguenti elaborati, allegati al presente atto per costituirne parte integrante e sostanziale, ritenuti meritori di approvazione: Relazione illustrativa generale TAV.1 catasto impianti esistenti TAV.2 nuove aree di ricerca gestori TAV.3 individuazione edifici ed aree sensibili TAV.4 sviluppo criteri di tutela TAV.5 aree soggette a tutela ambientale TAV.6 aree inidonee alla localizzazione di SRB TAV.7 prima ipotesi siti proposti per SRB TAV.8 verifiche di radio copertura segnale TAV.9 simulazione degli impatti dei c.e.m. TAV.10 cartografia definitiva siti riservati alle SRB da inserire nel PGT Relazione tecnica sulla misurazione dei Campi Elettromagnetici Relazione di valutazione sulla copertura radio e di impatto ambientale elettromagnetico 3. di conferire mandato al professionista incaricato affinché proceda in accordo con il disciplinare d incarico già sottoscritto anche per la stesura degli elaborati necessari all adozione della conseguente Variante Parziale al PGT, finalizzata al recepimento nello strumento urbanistico comunale vigente dei 14 siti emersi dallo Studio ed individuati nell apposita cartografia, nonché della normativa urbanistica predisposta, che consenta di governare l insediamento di tali impianti sull intero territorio comunale; 4. di dare atto che tali siti verranno riservati all installazione di SRB per la Telefonia Mobile, regolate dalle modifiche alla normativa tecnica del PGT vigente, relativamente alla materia; 5. di dare mandato altresì al Responsabile del Settore Urbanistica ed Edilizia Privata, affinché dia avvio al procedimento di Variante al PGT ex art.13 della LR 12/2005, nonché di ogni ulteriore adempimento necessario per il conseguimento di tale obiettivo, ivi inclusa la procedura di verifica esclusione dalla VAS e la conversione finale degli elaborati in formato digitale shape files, necessario per conseguire la pubblicazione della Variante sul BURL e dispiegarne l efficacia regolamentare sulla materia; 6. di conferire infine mandato al medesimo Responsabile del Settore Urbanistica ed Edilizia Privata, affinché individui le necessarie risorse economiche ed umane, all interno dell apparato comunale o all esterno, per l elaborazione dei documenti e delle procedure necessarie alla verifica di non assoggettabilità a VAS e gli shape files (le cui predisposizioni non rientrano tra i compiti affidati all arch. Marco Turati); 7.di dichiarare immediatamente eseguibile la presente deliberazione, con separata ed unanime votazione espressa per alzata di mano.

5 Pareri Comune di Corbetta Estremi della Proposta Proposta Nr / 615 Ufficio Proponente: Ecologia Oggetto: APPROVAZIONE STUDIO TECNICO PRELIMINARE PER LA LOCALIZZAZIONE DEI SITI DA RISERVARE A STAZIONE RADIO BASE PER LA TELEFONIA MOBILE SUL TERRITORIO COMUNALE Visto tecnico Ufficio Proponente (Ecologia) In ordine alla regolarità tecnica della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del , si esprime parere FAVOREVOLE. Sintesi parere: Parere Favorevole 06/12/2013 Il Responsabile di Settore Arch. Lovati Ambrogio Visto contabile In ordine alla regolarità contabile della presente proposta, ai sensi dell'art. 49, comma 1, TUEL - D.Lgs. n. 267 del , si esprime parere FAVOREVOLE. Sintesi parere: Parere Favorevole 09/12/2013 Responsabile del Servizio Finanziario Costa Guido

6 Città di Corbetta Delibera Giunta Com.le Numero /12/2013 Originale Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE BALZAROTTI ANTONIO IL SEGRETARIO Pubblicazione (Art. 124 Testo Unico 267/2000) La presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio del Comune il giorno 07/01/2014 con n... e vi rimarrà affissa per quindici giorni consecutivi fino al giorno 22/01/2014 Dalla residenza municipale il IL MESSO COMUNALE CERTIFICATO DI IMMEDIATA ESEGUIBILITA (Art. 134 comma 4 testo unico 267/2000) IL SEGRETARIO GENERALE Si attesta che la suestesa deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile dal giorno della sua adozione avvenuta il 13/12/2013 IL SEGRETARIO CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la suestesa deliberazione non soggetta al controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune ed E DIVENTATA ESECUTIVA ai sensi art. 134 Testo Unico 267/2000, non essendo pervenuta nel termine di 10 giorni dalla pubblicazione richiesta di sottoposizione a controllo. Lì IL SEGRETARIO GENERALE