Il controllo delle performance finanziarie aziendali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il controllo delle performance finanziarie aziendali"

Transcript

1 Il controllo delle performance finanziarie aziendali Modena, 19 maggio 2011 in collaborazione con: 1

2 2

3 IL SIGNIFICATO CORRETTO DEGLI INDICI DI BILANCIO 1. identificano la condizione di rischio che caratterizza l azienda nel medio e lungo periodo 2. definiscono gli equilibri economico finanziari 3. costituiscono la struttura dei k.p.i. (key performance indicators) attraverso i quali si misura il livello di raggiungimento degli obiettivi aziendali 3

4 GLI INDICATORI PRINCIPALI GRADO DI INDEBITAMENTO (PFN / Equity) RAPPORTO FRA DEBITI FINANZIARI (PFN ) ed EBITDA COEFF. DI COPERTURA DELLE IMMOBILIZZAZIONI RAPPORTO FRA ONERI FINANZIARI E EBITDA RAPPORTO FRA REDDITO OPERATIVO (EBIT) ed ONERI FINANZIARI ROTAZIONE DEL CAPITALE INVESTITO (TURNOVER) REDDITIVITA OPERATIVA DELLE VENDITE (ROS return on sales) REDDITIVITA DI TUTTI GLI INVESTIMENTI (ROI return on investments) CICLO MONETARIO 4

5 Definisce sinteticamente la STRUTTURA FINANZIARIA aziendale ed indirettamente misura il rischio di insolvenza nel senso che in caso di prolungata crisi aziendale, che solitamente si caratterizza per una carenza di flussi di cassa, tale insufficienza si ripercuoterebbe nella possibile incapacità di : fronteggiare il servizio del debito consentire una regolare rotazione degli affidamenti Il Valore ritenuto corretto oscilla tra 1,5 e 2 5

6 Definisce la congruità dell AUTOFINANZIAMENTO AZIENDALE rispetto alle esigenze di copertura del servizio del debito Un alto valore rappresenta una elevata probabilità che i flussi di cassa prodotti dalla gestione corrente non siano sufficienti a far fronte alle esigenze di rimborso e rotazione dei fidi Il Valore ritenuto corretto oscilla tra 2,5 e 4 6

7 Definisce la corretta (o meno) modalità di finanziamento degli INVESTIMENTI FISSI e per default la modalità di copertura del Capitale Circolante Netto Operativo E un indicatore molto significativo per identificare la RISERVA DI LIQUIDITA che l azienda ha a disposizione per affrontare qualunque evento inerente la gestione strategia aziendale CAPITALE PROPRIO + PFN A M/L CAPITALE FISSO Il Valore ritenuto corretto deve superare 100% 7

8 Definisce il peso dell INDEBITAMENTO FINANZIARIO SULLA MARGINALITA. In teoria è anche un indicatore di competitività poiché tale valore percentuale rappresenta quanto andrebbe trasferito sui prezzi di vendita per conservare un buon equilibrio economico Le banche hanno a disposizione delle serie storiche di valori con i quali stabiliscono le soglie di pericolo ONERI FINANZIARI FATTURATO In percentuale il valore non deve superare il 2,5% quando questo si avvicina al 5% si possono verificare scelte di disinvestimento da parte delle Banche 8

9 Definisce il peso degli ONERI FINANZIARI SULLA MARGINALITA ed esprime il margine che resta dopo la loro liquidazione per la remunerazione dello STATO e degli AZIONISTI È considerato un indicatore di rischio perché quando troppo basso ed in caso di ulteriore declino del business, si potrebbe presentare la possibilità di insufficienza dei margini a coprire gli oneri finanziari EBIT ONERI FINANZIARI Il Valore assoluto deve essere superiore a 2 9

10 È un indicatore sintetico che esamina la capacità di produzione complessiva di LIQUIDITA Definisce quante volte in un esercizio gli INVESTIMENTI vengono riassorbiti dal FATTURATO FATTURATO CIN (capitale investito netto) Il Valore assoluto deve essere superiore a 1 e deve tendenzialmente crescere 10

11 Misura in percentuale quanto valore residua in azienda dopo aver sostenuto i COSTI DI GESTIONE CORRENTE necessari alla produzione del FATTURATO (materiali, servizi, lavoro) EBIT FATTURATO Il Valore percentuale deve essere il più elevato possibile e tendenzialmente crescente 11

12 Misura in percentuale quanto valore l azienda produce in relazione agli INVESTIMENTI MONETARI (CIN) che ha effettuato RAPPRESENTA UN REDDITO DA DIVIDERE TRA COLORO CHE HANNO PARTECIPATO AL FINANZIAMENTO DEL PROGETTO AZIENDALE E LO STATO EBIT CIN Il Valore percentuale deve essere il più elevato possibile e tendenzialmente crescente 12

13 Misura i giorni di ROTAZIONE degli INCASSI E PAGAMENTI. E INDICE DI DURATA (o di ROTAZIONE) del CCN e definisce il GAP MONETARIO tra i tempi di INCASSO e di PAGAMENTO Non rappresenta un valore MEDIO, ma PUNTUALE in quanto calcolato utilizzando abitualmente i saldi contabili di fine esercizio gg. Magazzino + gg. Crediti di Gestione gg. Debiti di Gestione Si considera positivo quando il suo valore DIMINUISCE NEL TEMPO 13

14 14

15 QUAL E L OBIETTIVO DELL IMPRESA? IL FATTURATO? L EBITDA o. piuttosto FARE SOLDI? 15

16 OBIETTIVO DELL IMPRESA: FARE SOLDI = CREARE VALORE PER GLI AZIONISTI 16

17 OBIETTIVO DELL IMPRESA: IL VALORE PER GLI AZIONISTI si crea GENERANDO FLUSSI DI CASSA ADEGUATI 17

18 L EBITDA E UN RISULTATO CONTABILE IL CASH FLOW E UN RISULTATO MONETARIO ma cos è il CASH FLOW? 18

19 MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) + variazione negativa capitale circolante netto operativo oppure - variazione positiva capitale circolante netto operativo = FLUSSO DI CASSA GESTIONE CORRENTE dove.. Capitale Circolante Netto Operativo = MAGAZZINO + CREDITI DI GESTIONE DEBITI DI GESTIONE 19

20 Ma a quanto deve ammontare il CASH FLOW? 20

21 Per rispondere a questa domanda dobbiamo prima capire: A COSA SERVE IL CASH FLOW: IL CASH FLOW DEVE PERMETTERE ALL AZIENDA DI SOSTENERE AUTONOMAMENTE TUTTI I SUOI IMPEGNI quali: Oneri finanziari Imposte Rate di finanziamenti Investimenti di natura extra gestionale Investimenti di mantenimento in efficienza degli impianti ed immobili ed altro Investimenti per non perdere il livello acquisito di competitività (es. sul marchio e sulla distribuzione.) 21

22 La differenza tra CASH FLOW della GESTIONE CORRENTE e gli impegni finanziari inderogabili (es. canoni leasing, rata mutuo, investimenti di manutenzione, ecc..) si definisce FREE CASH FLOW che si può meglio specificare come: L importo delle risorse finanziarie di cui l organo amministrativo può liberamente disporre (per investimenti di ampliamento, ristrutturazioni, ecc ) 22

23 Un esempio FLUSSO DI CASSA GESTIONE CORRENTE ,00 - Imposte ,00 - Oneri finanziari ,00 - Rate (quote capitali di mutui, leasing, altri finanziamenti) ,00 - Investimenti di mantenimento ,00 = FREE CASH FLOW ,00 23

24 Come si utilizza l avanzo finanziario rappresentato dal FREE CASH FLOW (nell esempio ,00)? Il FREE CASH FLOW potrà essere impegnato in INVESTIMENTI DI NATURA STRATEGICA 24

25 SI POSSONO VERIFICARE DUE IPOTESI: 1. Il valore degli investimenti strategici supera quello del free cash flow esempio: Investimenti ,00 Free cash flow ,00 Disavanzo ,00 La differenza deve essere finanziata con: a. Mezzi Propri b. Capitale di terzi finanziario a medio e lungo termine 25

26 OPPURE: 2. Il valore degli investimenti strategici non supera quello del free cash flow esempio: Investimenti ,00 Free cash flow ,00 Avanzo ,00 La differenza servirà per: Rimborsare il Capitale Finanziario di Terzi a BREVE TERMINE 26

27 27

28 La gestione di solito non genera sufficienti valori di CASH FLOW rispetto agli impegni aziendali. (FREE CASH FLOW negativo) 28

29 LE NOSTRE IMPRESE DIPENDONO TROPPO DALLE DECISIONE DELLE BANCHE SIA PER LE SCELTE DI FINANZA CORRENTE CHE PER LE SCELTE DI FINANZA STRAORDINARIA O STRATEGICA 29

30 GRAZIE PER L ATTENZIONE! in collaborazione con: 30

Company Identity File dell'impresa 01 Sicilia (Campione 1500 Imprese)

Company Identity File dell'impresa 01 Sicilia (Campione 1500 Imprese) Company Identity File dell'impresa ultima elaborazione: 29/06/2012 Premessa 2/14 Il Campione di Riferimento 3/14 Leanus Flash 2010 Capitale Investito Netto % Turnover: 1,5% Ricavi % 21.095.232.906 100

Dettagli

IL BILANCIO D ESERCIZIO E GLI ISTITUTI DI CREDITO

IL BILANCIO D ESERCIZIO E GLI ISTITUTI DI CREDITO IL BILANCIO D ESERCIZIO D E GLI ISTITUTI DI CREDITO Confindustria Genova 9 febbraio 2012 Banca Carige Spa Finanza Area delle analisi di profilo dei rapporti e C.R. CASSA E INDEBITAMENTO EQUILIBRI FINANZIARI

Dettagli

La gestione della dinamica finanziaria nelle PMI

La gestione della dinamica finanziaria nelle PMI La gestione della dinamica finanziaria nelle PMI cultura e soluzioni per lo sviluppo della tua impresa Elettro spa 1 parte analisi storica Documentazione di supporto Stato Patrimoniale Civilistico (in

Dettagli

La concessionaria. Il posizionamento e la sostenibilità del business

La concessionaria. Il posizionamento e la sostenibilità del business La concessionaria Il posizionamento e la sostenibilità del business Le capacità della concessionaria ECONOMICA FINANZIARIA MONETARIA REDDITIVITA La capacità economica di una concessionaria E la capacità

Dettagli

STRUMENTI PER IL MONITORAGGIO DELLA GESTIONE FINANZIARIA DELL IMPRESA

STRUMENTI PER IL MONITORAGGIO DELLA GESTIONE FINANZIARIA DELL IMPRESA STRUMENTI PER IL MONITORAGGIO DELLA GESTIONE FINANZIARIA DELL IMPRESA Valter Cantino Professore Ordinario di Economia Aziendale Dottore Commercialista 1 IMPRESA E PERFORMANCE P E R F O PATRIMONIALE INDIPENDENZA

Dettagli

Corso di Ragioneria. Analisi di bilancio Caso pratico. Roma, 18 maggio Dott. Angelo De Marco Manager Advisory & Corporate Finance Banca Finnat

Corso di Ragioneria. Analisi di bilancio Caso pratico. Roma, 18 maggio Dott. Angelo De Marco Manager Advisory & Corporate Finance Banca Finnat Corso di Ragioneria Analisi di bilancio Caso pratico Dott. Angelo De Marco Manager Advisory & Corporate Finance Banca Finnat Roma, 18 maggio 2017 Agenda I. Introduzione al caso pratico II. Bilancio riclassificato

Dettagli

Company Identity File dell'impresa

Company Identity File dell'impresa Company Identity File dell'impresa ultima elaborazione: 20/03/2013 Executive Summary: Leanus Evaluation Equilibrio Economico Crescita Ricavi Marginalità Operativa (EBITDA) Marginalità anteimposte (EBIT)

Dettagli

Company Identity File dell'impresa

Company Identity File dell'impresa Company Identity File dell'impresa ultima elaborazione: 28/09/2012 Premesse: La Serie A di calcio Dati di Bilancio aggiornati al 2011 2/19 Premesse: L'elenco delle società oggetto dello studio tutti i

Dettagli

Company Identity File dell'impresa

Company Identity File dell'impresa Company Identity File dell'impresa ultima elaborazione: 04/02/2013 Premesse: Disclaimer Il presente documento (Company Identity File Light) è stato redatto da Leanus, Lean Finance per i Professionisti

Dettagli

Management a.a. 2016/2017

Management a.a. 2016/2017 Management a.a. 2016/2017 Dipartimento di Management Prof. Mario Calabrese Pagina 1 La riclassificazione del Conto Economico è tesa a suddividere le aree in base alla loro pertinenza gestionale Gestione

Dettagli

Corso introduttivo al bilancio. per giuristi

Corso introduttivo al bilancio. per giuristi www.fargroup.eu Introduzione all analisi di bilancio Firenze, 15 maggio 2008 Corso introduttivo al bilancio per giuristi Gli strumenti per l analisi di bilancio Riclassificazione dei prospetti contabili

Dettagli

Modelli organizzativi di controllo di gestione nelle società di servizi Elementi del controllo di gestione applicabili alle società di servizi

Modelli organizzativi di controllo di gestione nelle società di servizi Elementi del controllo di gestione applicabili alle società di servizi Modelli organizzativi di controllo di gestione nelle società di servizi Elementi del controllo di gestione applicabili alle società di servizi Roma, 12 ottobre 2012 Redazione a cura di Dott. Leonardo Aquilani

Dettagli

I PRINCIPI DI ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA D IMPRESA - Il governo della dinamica finanziaria - il fabbisogno finanziario

I PRINCIPI DI ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA D IMPRESA - Il governo della dinamica finanziaria - il fabbisogno finanziario I PRINCIPI DI ANALISI ECONOMICO FINANZIARIA D IMPRESA - Il governo della dinamica finanziaria - il fabbisogno finanziario 1 VALUTARE LE SCELTE DELL IMPRENDITORE LE SCELTE DELL IMPRENDITORE CHE DOBBIAMO

Dettagli

Il rendiconto finanziario

Il rendiconto finanziario Il rendiconto finanziario L interpretazione della finanza dell impresa Andrea Gabola Dottore Commercialista Federico Lozzi Dottore Commercialista Massimiliano Martino Dottore Commercialista Torino, 20

Dettagli

Corso di Finanza aziendale

Corso di Finanza aziendale Corso di Finanza aziendale Gli indici di bilancio Sviluppo Commenteremo solo i principali. 4 Gli indici sono rapporti tra grandezze economiche, patrimoniali e finanziarie contenute nello stato patrimoniale

Dettagli

Arezzo Multiservizi s.r.l. (Arezzo) Indicatori di Piano

Arezzo Multiservizi s.r.l. (Arezzo) Indicatori di Piano Indicatori di Piano 4 2/7 Indicatori di Piano SOMMARIO : 1. Gli indicatori di piano 2. Indicatori economici 3. Indicatori reddituali 4. Indicatori finanziari 5. Indicatori di produttività, efficacia, efficienza,

Dettagli

Management. Dipartimento di Management

Management. Dipartimento di Management Management Dipartimento di Management Università Sapienza 09/12/2013 Il contenuto della funzione finanziaria Nella funzione finanziaria si comprende il complesso di decisioni e di operazioni volte a reperire

Dettagli

Analisi di Bilancio - AVANZATA (5 anni)

Analisi di Bilancio - AVANZATA (5 anni) Analisi di Bilancio - AVANZATA (5 anni) data elaborazione: 8/7/215 Premesse: Anagrafica Impresa Denominazione Indirizzo sede VIA MANZONI 22 CAP 2121 Comune Provincia MILANO MI Codice Fiscale 2213. CCIAA

Dettagli

IL SISTEMA DI GESTIONE

IL SISTEMA DI GESTIONE IL SISTEMA DI GESTIONE FINANZIARIA Elementi fondamentali OBIETTIVI 1. Analizzare l andamento finanziario della gestione 2. Definire gli obiettivi economicofinanziari di medio e breve periodo 3. Elaborazione

Dettagli

ANALISI FINANZIARIA CENNI. Riclassificazione del Conto Economico Riclassificazione dello Stato Patrimoniale Indici di bilancio Principi contabili

ANALISI FINANZIARIA CENNI. Riclassificazione del Conto Economico Riclassificazione dello Stato Patrimoniale Indici di bilancio Principi contabili ANALISI FINANZIARIA CENNI Riclassificazione del Conto Economico Riclassificazione dello Stato Patrimoniale Indici di bilancio Principi contabili 1 Premessa La IV direttiva CEE ha ARMONIZZATO (DL 127/91

Dettagli

Banche, Flussi Finanziari e Rendiconto Finanziario

Banche, Flussi Finanziari e Rendiconto Finanziario Banche, Flussi Finanziari e Rendiconto Finanziario Paolo Battaglia Dottore Commercialista in Ragusa ACA Chartered Accountant (ICAEW) in Londra Novembre 2015 1 Debiti finanziari EBITDA Alcuni indici usati

Dettagli

L ANALISI DELLA REDDITIVITA

L ANALISI DELLA REDDITIVITA L ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLA REDDITIVITA Redditività: E l analisi dell equilibrio economico nel M/L periodo, cioè dell equilibrio tra costi e ricavi Si sviluppa attraverso una tecnica ad albero,

Dettagli

Ø composizione degli investimenti e dei finanziamenti Ø correlazione tra investimenti e finanziamenti Ø Andamento di investimenti e finanziamenti

Ø composizione degli investimenti e dei finanziamenti Ø correlazione tra investimenti e finanziamenti Ø Andamento di investimenti e finanziamenti TIPOLOGIE DI INDICATORI Desumibili dallo SP: Ø composizione degli investimenti e dei finanziamenti Ø correlazione tra investimenti e finanziamenti Ø Andamento di investimenti e finanziamenti Desumibili

Dettagli

Cosa sono? Relazioni fra grandezze che presentano una connessione. Si distinguono in: Logica Funzionale (flusso generato da uno stock)

Cosa sono? Relazioni fra grandezze che presentano una connessione. Si distinguono in: Logica Funzionale (flusso generato da uno stock) Analisi per indici Cosa sono? Relazioni fra grandezze che presentano una connessione Logica Funzionale (flusso generato da uno stock) Si distinguono in: Margini (differenze) Indicatori o ratios (quozienti)

Dettagli

CASO ELLEKAPPA SPA. Programmazione e Controllo A.A

CASO ELLEKAPPA SPA. Programmazione e Controllo A.A CASO ELLEKAPPA SPA Programmazione e Controllo A.A. 2014-2015 S/P criterio finanziario Liquidità immediate 69.524 Liquidità differite 1.000.000 Rimanenze 1.422.061 Attivo Corrente 2.491.585 Attivo Immobilizzato

Dettagli

IL BUSINESS PLANNING L ANALISI DELLA FATTIBILITA ECONOMICO-FINANZIARIA. 5. Il ritorno economico. Ing. Ferdinando Dandini de Sylva

IL BUSINESS PLANNING L ANALISI DELLA FATTIBILITA ECONOMICO-FINANZIARIA. 5. Il ritorno economico. Ing. Ferdinando Dandini de Sylva L ANALISI DELLA FATTIBILITA ECONOMICO-FINANZIARIA 5. Il ritorno economico Se siete arrivati fin qui, la vostra iniziativa ha sicuramente superato con successo tutte le analisi: Di mercato Economiche Finanziarie

Dettagli

Totale Crediti a Breve ,67% ,99% ,65% di cui: Crediti verso clienti a breve

Totale Crediti a Breve ,67% ,99% ,65% di cui: Crediti verso clienti a breve Bilanci Riclassificati Documento creato il 12:06. Copyright 2016 CRIBIS D&B S.r.l Dati identificativi dell'impresa Denominazione: AZIENDA FITTIZIA S..L Codice fiscale: 12345678901 CCIAA-REA: RM----71111

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Corso di laurea triennale in ECONOMIA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TERAMO Corso di Crisi Finanziaria Di Impresa e Strategie di Risanamento (SECS-P/09) 6 C.F.U. A.A. 2017/2018 Prof. STROZZIERI Walter Email:

Dettagli

STRUTTURA FINANZIARIA E PATRIMONIALE

STRUTTURA FINANZIARIA E PATRIMONIALE STRUTTURA FINANZIARIA E PATRIMONIALE 1 - Elasticità degli investimenti Indica il grado di rigidità degli impieghi Attivo immobilizzato 287.603.539 277.722.255 290.260.679 290.757.693 Formula: ----------------------------------

Dettagli

FONTI DI FINANZIAMENTO E ANALISI DEI FLUSSI NELLE IMPRESE INDUSTRIALI

FONTI DI FINANZIAMENTO E ANALISI DEI FLUSSI NELLE IMPRESE INDUSTRIALI Prova semistrutturata ONTI DI INANZIAMENTO E ANALISI DEI LUSSI NELLE IMPRESE INDUSTRIALI di Emanuele Perucci Conoscenze individuare i flussi finanziari generati dalle operazioni di gestione distinguere

Dettagli

Financial Highlights Beta s.r.l. Piano realizzato su

Financial Highlights Beta s.r.l. Piano realizzato su Beta s.r.l. Piano realizzato su www.cloudfinance.it SOMMARIO FINANCIAL HIGHLIGHTS... 3 CASH FLOW... 3 DATI ECONOMICI... 5 DATI PATRIMONIALI... 7 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA... 8 STRUTTURA DEL DEBITO...

Dettagli

L ANALISI DELLA PERFORMANCE: EQUILIBRIO FINANZIARIO

L ANALISI DELLA PERFORMANCE: EQUILIBRIO FINANZIARIO Titolo della lezione: UD3 - L ORGANIZZAZIONE, LA STRATEGIA E LA GESTIONE AZIENDALE UNITA DIDATTICA 9 L ANALISI DELLA PERFORMANCE: EQUILIBRIO FINANZIARIO Il ciclo di vita dell impresa VITA DELL IMPRESA

Dettagli

IL BUSINESS PLANNING L ANALISI DELLA FATTIBILITA ECONOMICO-FINANZIARIA. 4. Il ritorno economico. Ing. Ferdinando Dandini de Sylva

IL BUSINESS PLANNING L ANALISI DELLA FATTIBILITA ECONOMICO-FINANZIARIA. 4. Il ritorno economico. Ing. Ferdinando Dandini de Sylva L ANALISI DELLA FATTIBILITA ECONOMICO-FINANZIARIA 4. Il ritorno economico Se siete arrivati fin qui, la vostra iniziativa ha sicuramente superato con successo tutte le analisi: Di mercato Economiche Finanziarie

Dettagli

Valutazione (rating) dell'azienda "DITTA ESEMPIO PER REPORT BASILEA 2"

Valutazione (rating) dell'azienda DITTA ESEMPIO PER REPORT BASILEA 2 Valutazione (rating) dell'azienda "DITTA ESEMPIO PER REPORT BASILEA 2" Sintesi di Stato Patrimoniale Attivo 31.12.2010 31.12.2011 +/- (%) 31.12.2012 +/- (%) ATTIVO FISSO (Immobilizzazioni) 80.311 117.383

Dettagli

Corso di Analisi Finanziaria. Prof. Francesco RANALLI AA.AA. 2017/ Lo stato patrimoniale

Corso di Analisi Finanziaria. Prof. Francesco RANALLI AA.AA. 2017/ Lo stato patrimoniale Corso di Analisi Finanziaria Prof. Francesco RANALLI AA.AA. 2017/2018 3. Lo stato patrimoniale 1 TIPOLOGIE DI INDICATORI Desumibili dallo SP: Ø composizione degli investimenti e dei finanziamenti Ø correlazione

Dettagli

Ø composizione degli investimenti e dei finanziamenti Ø correlazione tra investimenti e finanziamenti Ø Andamento di investimenti e finanziamenti

Ø composizione degli investimenti e dei finanziamenti Ø correlazione tra investimenti e finanziamenti Ø Andamento di investimenti e finanziamenti Corso di Analisi Finanziaria Prof. Francesco RANALLI AA.AA. 2018/2019 3. Lo stato patrimoniale 1 TIPOLOGIE DI INDICATORI Desumibili dallo SP: Ø composizione degli investimenti e dei finanziamenti Ø correlazione

Dettagli

FONDAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE E IMPIANTISTICA INDUSTRIALE

FONDAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE E IMPIANTISTICA INDUSTRIALE FONDAMENTI DI ECONOMIA AZIENDALE E IMPIANTISTICA INDUSTRIALE Proff.. Alberto Baggini Marco Melacini A.A. 2008/2009 L analisi di bilancio Gli indici di bilancio L analisi di bilancio analisi e valutazione

Dettagli

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2017

RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2017 RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 31 MARZO 2017 SOCIETA PER AZIONI - CAPITALE SOCIALE EURO 62.130.356,60 REGISTRO DELLE IMPRESE DI MANTOVA E CODICE FISCALE N. 00607460201 SOCIETA SOGGETTA ALL ATTIVITA

Dettagli

Ciclo di incontro formativi Lezioni di aggiornamento anno 2018

Ciclo di incontro formativi Lezioni di aggiornamento anno 2018 Ciclo di incontro formativi Lezioni di aggiornamento anno 2018 L analisi di bilancio Lezione 6 Milano, 21 maggio 2018 20122 MILANO Galleria San Carlo, 6 Tel. +39 02 778061 Fax +39 02 76021816 Email: milano@cbalex.com

Dettagli

L ANALISI DEI MARGINI E DEGLI INDICI DI BILANCIO

L ANALISI DEI MARGINI E DEGLI INDICI DI BILANCIO L ANALISI DEI MARGINI E DEGLI INDICI DI BILANCIO Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale Economia aziendale, bilancio, business plan Anno accademico 2016/2017 Prof. Antonio Staffa Prof. Mario Venezia

Dettagli

Fabbricazione di calzature

Fabbricazione di calzature Fabbricazione di calzature Indici di sviluppo del settore Il settore Fabbricazione di calzature, compreso nei dati analizzati per il comparto Sistema moda e che ora viene separatamente esaminato, presenta

Dettagli

Riunione 18 maggio 2014 ASSEMBLEA SOCI. Valutazione sul risultato di bilancio

Riunione 18 maggio 2014 ASSEMBLEA SOCI. Valutazione sul risultato di bilancio Riunione 18 maggio 2014 ASSEMBLEA SOCI Valutazione sul risultato di bilancio Analisi dei Ricavi di gestione (valori espressi Euro /1000) Il fatturato netto 2013 totale registra un incremento del + 3% rispetto

Dettagli

Valutazione (rating) dell'azienda Omega Spa

Valutazione (rating) dell'azienda Omega Spa Valutazione (rating) dell'azienda Omega Spa Sintesi di Stato Patrimoniale Attivo 31.12.2005 31.12.2006 +/- (%) 31.12.2007 +/- (%) ATTIVO FISSO (Immobilizzazioni) 13.976.126 13.478.032-3,6% 13.402.313-0,6%

Dettagli

ANALISI PER INDICI ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLO SVILUPPO

ANALISI PER INDICI ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLO SVILUPPO ANALISI PER INDICI Corso di Analisi di Bilancio 08/09 Danilo Scarponi d.scarponi@univpm.it 99 ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLO SVILUPPO Corso di Analisi

Dettagli

La Finanza. il fabbisogno finanziario. all efficace impiego del. necessari a soddisfare. considerazione al valore che essa è capace di creare per gli

La Finanza. il fabbisogno finanziario. all efficace impiego del. necessari a soddisfare. considerazione al valore che essa è capace di creare per gli La Finanza Garantisce il reperimento delle risorse finanziarie necessarie a coprire gli investimenti FINANZA SUBORDINATA Reperimento dei mezzi necessari a soddisfare il fabbisogno finanziario FINANZA INTEGRATA

Dettagli

Oggetto: gestione razionale del fattore capitale

Oggetto: gestione razionale del fattore capitale FUNZIONE FINANZIARIA Oggetto: gestione razionale del fattore capitale TEORIA DELLA FINANZA: Modelli di comportamento volti a razionalizzare le decisioni gestionali QUALI SONO I VALORI IN GIOCO? La solidita

Dettagli

RICLASSIFICAZIONE DEI PROSPETTI DI BILANCIO E CALCOLO DEGLI INDICI

RICLASSIFICAZIONE DEI PROSPETTI DI BILANCIO E CALCOLO DEGLI INDICI ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 Prova di verifica RICLASSIFICAZIONE DEI PROSPETTI DI BILANCIO E CALCOLO DEGLI INDICI di Rossana MANELLI MATERIE: ECONOMIA AZIENDALE (Classe quinta IT Indirizzo AFM-SIA-RIM; Classe

Dettagli

Teoria del Valore economico a.a. 2008/2009 Università degli Studi di Verona. Esercitazione METODO FINANZIARIO

Teoria del Valore economico a.a. 2008/2009 Università degli Studi di Verona. Esercitazione METODO FINANZIARIO Esercitazione METODO FINANZIARIO Si determini, utilizzando il metodo unlevered discounted cash flow, il valore del capitale economico di un impresa all 1/1/08 operante nel settore delle vernici industriali

Dettagli

RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO: ESEMPIO

RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO: ESEMPIO RICLASSIFICAZIONE DEL BILANCIO: ESEMPIO Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale Economia aziendale, bilancio, business plan Anno accademico 2016/2017 Prof. Antonio Staffa Prof. Mario Venezia Bilancio

Dettagli

Analisi di redditività TELECOMUNICAZIONI

Analisi di redditività TELECOMUNICAZIONI Analisi di redditività TELECOMUNICAZIONI Luglio 2009 Analisi Questo documento è un analisi sintetica dei principali indici di bilancio relativi alle società italiane che appartengono al settore TELECOMUNICAZIONI

Dettagli

ANALISI PRELIMINARE VASSALLO SRL. analisi dei Bilanci. rating DFKA MCC. fondo di garanzia. anagrafica soci partecipazioni

ANALISI PRELIMINARE VASSALLO SRL. analisi dei Bilanci. rating DFKA MCC. fondo di garanzia. anagrafica soci partecipazioni ANALISI PRELIMINARE anagrafica soci partecipazioni analisi dei Bilanci bilanci riclassificati rendiconto finanziario indici rating fondo di garanzia DFKA MCC 25/5/216 Ragione sociale : Indirizzo: Comune:

Dettagli

Analisi di redditività

Analisi di redditività Analisi di redditività ATTIVITÀ SPORTIVE Maggio 2009 Analisi Questo documento è un analisi sintetica dei principali indici di bilancio relativi alle società italiane che appartengono al settore ATTIVITÀ

Dettagli

IL FACTORING E BASILEA 2: OPPORTUNITA DA COGLIERE PER LE AZIENDE. relatore: Dott. Paolo Viano dottore commercialista - revisore dei conti

IL FACTORING E BASILEA 2: OPPORTUNITA DA COGLIERE PER LE AZIENDE. relatore: Dott. Paolo Viano dottore commercialista - revisore dei conti IL FACTORING E BASILEA 2: OPPORTUNITA DA COGLIERE PER LE AZIENDE relatore: Dott. Paolo Viano dottore commercialista - revisore dei conti L INFLUENZA DELLA NUOVA REGOLAMENTAZIONE SULLE IMPRESE CHE UTILIZZANO

Dettagli

LIQUIDITA E CREDIT CRUNCH. GABRIELE TROISE Dottore Commercialista Membro Commissione Finanza Ordine di Roma

LIQUIDITA E CREDIT CRUNCH. GABRIELE TROISE Dottore Commercialista Membro Commissione Finanza Ordine di Roma LIQUIDITA E CREDIT CRUNCH GABRIELE TROISE Dottore Commercialista Membro Commissione Finanza Ordine di Roma SCENARIO ITALIANO 1 2 3 IL NOSTRO SISTEMA E E FONDATO PER IL 90% DA PICCOLE E MEDIE IMPRESE DIFFUSA

Dettagli

CORSO DI FINANZA AZIENDALE AVANZATA ANALISI E PIANIFICAZIONE ECONOMICA - FINANZIARIA. Riccardo Rapelli

CORSO DI FINANZA AZIENDALE AVANZATA ANALISI E PIANIFICAZIONE ECONOMICA - FINANZIARIA. Riccardo Rapelli CORSO DI FINANZA AZIENDALE AVANZATA ANALISI E PIANIFICAZIONE ECONOMICA - FINANZIARIA Riccardo Rapelli riccardo.rapelli@unibg.it Ufficio 116/B 1 IL BILANCIO Il bilancio d esercizio è un modello di rappresentazione

Dettagli

Studio Aziendale. Via Dei Pontefici, ROMA Via Cortonese, PERUGIA Via Scalise, CATANZARO.

Studio Aziendale. Via Dei Pontefici, ROMA Via Cortonese, PERUGIA Via Scalise, CATANZARO. DENOMINAZIONE ppp SRL SEDE LEGALE (COMUNE) PERUGIA VIA TAL DEI TALI P.IVA/CF 01494440793 FATTURATO < 500.000 >500.000 ATECO SETTORE INDUSTRIA COMMERCIO SERVIZI IMMOBILIARE EDILIZIA MODULO ECONOMICO FINANZIARIO

Dettagli

Economia Aziendale. L'area funzionale finanza

Economia Aziendale. L'area funzionale finanza Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione Economia Aziendale L'area funzionale finanza Lezione n. 17 dell 11 dicembre 2017 Michele Di

Dettagli

Analisi di bilancio - I

Analisi di bilancio - I Lezione n.11 Il rendiconto scalare per aree di gestione flusso gestione ciclo operativo ± flussi gestione struttura operativa (capex) Analisi di bilancio - I La costruzione del rendiconto finanziario Il

Dettagli

Ente strumentale della Regione Piemonte istituito con L.R. n. 10 del DIRETTORE GENERALE Dr. Oscar BERTETTO

Ente strumentale della Regione Piemonte istituito con L.R. n. 10 del DIRETTORE GENERALE Dr. Oscar BERTETTO ARESS Ente strumentale della Regione Piemonte istituito con L.R. n. 10 del 16.03.1998 DIRETTORE GENERALE Dr. Oscar BERTETTO Linee guida sul Bilancio Sociale e di Missione INDICATORI ECONOMICI Gianni BONELLI

Dettagli

L'analisi della dinamica finanziaria applicata ad una impresa che produce su commessa

L'analisi della dinamica finanziaria applicata ad una impresa che produce su commessa IL CASO TECNOIMPIANTI L'analisi della dinamica finanziaria applicata ad una impresa che produce su commessa Diego Bassi TECNOIMPIANTI - STATO PATRIMONIALE: SCHEMA TRADIZIONALE "FINANZIARIO" Attività (

Dettagli

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio LA REDAZIONE DEL RENDICONTO FINANZIARIO

Modello e Teoria del Bilancio di Esercizio LA REDAZIONE DEL RENDICONTO FINANZIARIO LA REDAZIONE DEL RENDICONTO FINANZIARIO I valori di Stato patrimoniale e di Conto economico desunti dal Bilancio d esercizio della società Alfa S.p.A. sono i seguenti: Stato patrimoniale Attivo 31/12/n1

Dettagli

L analisi di Bilancio per indici U.D. 3.C

L analisi di Bilancio per indici U.D. 3.C L analisi di Bilancio per indici U.D. 3.C L interpretazione prospettica del bilancio di esercizio dai dati storici di bilancio estrapoliamo dati utili per interpretare gli andamenti futuri della situazione

Dettagli

Parte terza: La fisiologia d impresa: condizioni e strumenti di analisi

Parte terza: La fisiologia d impresa: condizioni e strumenti di analisi Parte terza: La fisiologia d impresa: condizioni e strumenti di analisi 1. Formazione e distribuzione della ricchezza aziendale 2. Relazioni tra grandezze economiche e grandezze patrimoniali 3. L equilibrio

Dettagli

Gli indici di Bilancio. Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale - A.A. 2009/2010 1

Gli indici di Bilancio. Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale - A.A. 2009/2010 1 Gli indici di Bilancio Marika Arena - Economia e Organizzazione Aziendale - A.A. 2009/2010 1 L analisi ad indici Obiettivo: Gli indici forniscono un ausilio e una guida per analizzare le informazioni contenute

Dettagli

Numero addetti per anno. Anni Var. 08/10 FORLI'-CESENA Variazione assoluta

Numero addetti per anno. Anni Var. 08/10 FORLI'-CESENA Variazione assoluta Informatica Indici di sviluppo del settore Numero addetti per anno. Anni 2008-2010. FORLI'-CESENA 741 720 582 Variazione assoluta - 21-138 - 159 Fatturato totale. Variazioni percentuali Anni 2008-2010.

Dettagli

Numero addetti per anno. Anni Var.07/09 FORLI'-CESENA Variazione assoluta

Numero addetti per anno. Anni Var.07/09 FORLI'-CESENA Variazione assoluta Costruzioni Indici di sviluppo del settore Numero addetti per anno. Anni 2007-2009. FORLI'-CESENA 2.555 3.075 2.782 Variazione assoluta 520-293 227 Fatturato totale. Variazioni percentuali Anni 2007-2009.

Dettagli

La Leva complessiva di Gruppo. Relazione tra Interessenza e Controllo nei Gruppi Piramidali

La Leva complessiva di Gruppo. Relazione tra Interessenza e Controllo nei Gruppi Piramidali LA STRUTTURA FINANZIARIA NEI GRUPPI PIRAMIDALI La Leva Azionaria La Leva complessiva di Gruppo Relazione tra Interessenza e Controllo nei Gruppi Piramidali Interessi di maggioranza e di minoranza nei

Dettagli

Di seguito viene illustrata l incidenza percentuale di alcune voci di bilancio significative, messe a confronto con i dati dell esercizio precedente:

Di seguito viene illustrata l incidenza percentuale di alcune voci di bilancio significative, messe a confronto con i dati dell esercizio precedente: INDICI DI COMPOSIZIONE Di seguito viene illustrata l incidenza percentuale di alcune voci di bilancio significative, messe a confronto con i dati dell esercizio precedente: VALORI 2014 VALORI 2013 Contributi

Dettagli

Analisi di redditività COMMERCIO DI AUTOVEICOLI

Analisi di redditività COMMERCIO DI AUTOVEICOLI Analisi di redditività COMMERCIO DI AUTOVEICOLI Analisi Questo documento è un analisi sintetica dei principali indici di bilancio relativi alle società italiane che appartengono al settore COMMERCIO DI

Dettagli

4 fase: DETERMINAZIONE INDICI E SISTEMA COORDINATO

4 fase: DETERMINAZIONE INDICI E SISTEMA COORDINATO 4 fase: DETERMINAZIONE INDICI E SISTEMA COORDINATO Corso di Analisi di Bilancio 06/07 Danilo Scarponi d.scarponi@univpm.it 1 ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA Corso

Dettagli

L analisi settoriale come metodo di selezione degli investimenti

L analisi settoriale come metodo di selezione degli investimenti Gustavo Bussinello L analisi settoriale come metodo di selezione degli investimenti Verona, 21 novembre 2017 Il ruolo del commercialista Il commercialista è trait d union tra azienda e investitori e per

Dettagli

Corso di Finanza aziendale

Corso di Finanza aziendale Corso di Finanza aziendale La riclassificazione del bilancio d esercizio Criteri di riclassificazione: Finanziario: liquidità ed esigibilità degli elementi del capitale Pertinenza gestionale destinazione

Dettagli

Esercitazione di economia aziendale classe V A SIA

Esercitazione di economia aziendale classe V A SIA Imprese industriali: situazione contabile finale; bilancio d esercizio; riclassificazione dello Stato patrimoniale e del Conto economico; indicatori dell equilibrio patrimoniale e della redditività aziendale

Dettagli

INDICI DI LIQUIDITA E DI CAPITALE CIRCOLANTE

INDICI DI LIQUIDITA E DI CAPITALE CIRCOLANTE INDICI DI LIQUIDITA E DI CAPITALE CIRCOLANTE Crediti commerciali Giorni di credito ai clienti = Fatturato / 360 Magazzino Giorni di scorta media = Acquisti / 360 Debiti commerciali Giorni di credito dai

Dettagli

G F M A M G L A S O N D Totale. Fatturato

G F M A M G L A S O N D Totale. Fatturato Esercizio 9.2 Pianificazione con metodo analitico * L azienda Gamma che realizza differenti tipologie di servizi, ai fini della redazione del budget 2006, prevede di effettuare le seguenti vendite mensilizzate,

Dettagli

I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2010

I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2010 Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2010 Ricavi a 26,3 milioni (27,4 mln nel 2009) EBITDA 1 a -4,0 milioni (-2,9 mln nel 2009) EBIT 2 a -6,9 milioni (-5,8 mln nel 2009)

Dettagli

Attività finanziarie e assicurative

Attività finanziarie e assicurative Attività finanziarie e assicurative Indici di sviluppo del settore Numero addetti per anno. Anni 2007-2009. FORLI'-CESENA 130 129 127 Variazione assoluta - 1-2 - 3 Fatturato totale. Variazioni percentuali

Dettagli

Ricavi in crescita del 4,7% nel Q a 390,1m. EBITDA prima degli oneri non ricorrenti in rialzo del 9% a 38,5m

Ricavi in crescita del 4,7% nel Q a 390,1m. EBITDA prima degli oneri non ricorrenti in rialzo del 9% a 38,5m COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2016 SOGEFI (GRUPPO CIR): Ricavi in crescita del 4,7% nel Q1 2016 a 390,1m EBITDA prima degli oneri non ricorrenti in rialzo

Dettagli

Studio di Consulenza dottor Alessandro Tullio. Indici di Bilancio

Studio di Consulenza dottor Alessandro Tullio. Indici di Bilancio Studio di Consulenza dottor Alessandro Tullio Indici di Bilancio Relatore: dottor Alessandro Tullio Corso Canalgrande 90 41100 Modena Tel. 059.4279344 / Fax 059.241901 / e-mail: studiotullio@virgilio.it

Dettagli

IL RENDICONTO FINANZIARIO. Valter Cantino Università di Torino Torino Incontra 15 marzo 2016

IL RENDICONTO FINANZIARIO. Valter Cantino Università di Torino Torino Incontra 15 marzo 2016 IL RENDICONTO FINANZIARIO Valter Cantino Università di Torino Torino Incontra 15 marzo 2016 1 Art. 2423: «Gli amministratori devono redigere il bilancio di esercizio, costituito dallo stato patrimoniale,

Dettagli

3.4.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1

3.4.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 3.4.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 1 Il presente lavoro è stato elaborato utilizzando elementi e dati forniti da Gamma SpA sui quali non è stata effettuata alcuna verifica né attività di auditing;

Dettagli

II Rapporto sull evoluzione della agenzie per il lavoro

II Rapporto sull evoluzione della agenzie per il lavoro E.bi.temp Osservatorio Centro Studi Forma.temp II Rapporto sull evoluzione della agenzie per il lavoro a cura di S. Consiglio e L. Moschera Roma, 21 febbraio 2008 Struttura della presentazione La strada

Dettagli

Ricavi in Crescita del 29% nei Primi Nove Mesi 2012

Ricavi in Crescita del 29% nei Primi Nove Mesi 2012 Il Consiglio di Amministrazione di Nice S.p.A. approva il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 Settembre 2012 Ricavi in Crescita del 29% nei Primi Nove Mesi 2012 Ricavi pari a 205,3 milioni di Euro (+29%

Dettagli

Fabbricazione di calzature

Fabbricazione di calzature Fabbricazione di calzature Indici di sviluppo del settore Numero addetti per anno. Anni 2007-2009. FORLI'-CESENA 1.353 1.446 1.251 Variazione assoluta 93-195 - 102 Fatturato totale. Variazioni percentuali

Dettagli

Gestione del credito commerciale. dinamiche di performance aziendali e merito di credito

Gestione del credito commerciale. dinamiche di performance aziendali e merito di credito E A DIPARTIMENTO Gestione del credito commerciale. dinamiche di performance aziendali e merito di credito Prof. Roberto Schiesari roberto.schiesari@unito.it L incertezza sulle prospettive economiche condiziona

Dettagli

IL CALCOLO DEGLI INDICI DI BILANCIO PER LA RELAZIONE SULLA GESTIONE

IL CALCOLO DEGLI INDICI DI BILANCIO PER LA RELAZIONE SULLA GESTIONE Silvia Ferraro IL CALCOLO DEGLI INDICI DI BILANCIO PER LA RELAZIONE SULLA GESTIONE 1 Introduzione Il legislatore nazionale tramite il D.Lgs. 32/27 ha recepito il contenuto obbligatorio della direttiva

Dettagli

Analisi dei bilanci Le società di capitali manifatturiere di Lucca, Pistoia, Prato e focus sul Distretto pratese

Analisi dei bilanci Le società di capitali manifatturiere di Lucca, Pistoia, Prato e focus sul Distretto pratese Analisi dei bilanci 2004-2014 Le società di capitali manifatturiere di Lucca, Pistoia, Prato e focus sul Distretto pratese A cura del Centro Studi CTN Analisi dei bilanci 2004-2014 1 - Metodologia della

Dettagli

Increm./decr.

Increm./decr. BILANCIO RICLASSIFICATO RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE ATTIVO 31/12/2018 31/12/2017 Increm./decr. (LI) Liquidita' Immediate 831.974 1.341.122-509.148 Crediti 9.018.075 7.754.720

Dettagli

Carta d identità Aziendale

Carta d identità Aziendale Carta d identità Aziendale Analisi completa Obiettivo Dati dell Impresa Analisi economica patrimoniale finanziaria Analisi per Indici Economici Patrimoniali Finanziari Probabilità di fallimento(z-score)

Dettagli

Corso di Analisi di Bilancio e Contabilità

Corso di Analisi di Bilancio e Contabilità L analisi di bilancio consente di valutare lo stato di salute di un azienda, tramite il calcolo e l interpretazione di una serie di quozienti a partire dal bilancio riclassificato. 1 Si parte dal bilancio

Dettagli

20/05/2016. La Capacità Informativa del Bilancio. Aldo Pavan. I principi contabili nazionali

20/05/2016. La Capacità Informativa del Bilancio. Aldo Pavan. I principi contabili nazionali Aldo Pavan La Capacità Informativa del Bilancio Ordine dei Dottori Commercialisti di Cagliari Il Bilancio d Esercizio dopo il D.lgs. 139/15 6 maggio 2016 Il bilancio secondo i principi contabili Standard

Dettagli

Numero addetti per anno. Anni Var.07/09 FORLI'-CESENA Variazione assoluta

Numero addetti per anno. Anni Var.07/09 FORLI'-CESENA Variazione assoluta Costruzioni Indici di sviluppo del settore Il comparto delle Costruzioni a livello provinciale dopo un incremento nell anno 2008 del numero degli addetti, registra nell anno 2009 una riduzione pari a 293

Dettagli

Analisi di bilancio - I

Analisi di bilancio - I Lezione n.16 La mappa del Corso Analisi di bilancio - I raccolta dati e verifica qualità riclassificazione rendiconto finanziario indicatori La redditività operativa e le sue determinanti La redditività

Dettagli

Analisi e pianificazione. dott. Matteo Rossi

Analisi e pianificazione. dott. Matteo Rossi Analisi e pianificazione finanziaria dott. Matteo Rossi Il bilancio aziendale Il bilancio fornisce le principali informazioni per valutare la situazione finanziaria di una impresa. Anche se i contabili

Dettagli

3.1.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1

3.1.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 3.1.2 Note all analisi Economico Patrimoniale 1 1 Il presente lavoro è stato elaborato utilizzando elementi e dati forniti da Alfa Srl, sui quali non è stata effettuata alcuna verifica né attività di auditing;

Dettagli

VILLA SERENA S.P.A. BUDGET PER L ESERCIZIO 2016 BUDGET

VILLA SERENA S.P.A. BUDGET PER L ESERCIZIO 2016 BUDGET VILLA SERENA S.P.A. BUDGET PER L ESERCIZIO 2016 BUDGET 2016 1 PRESUPPOSTI Il budget per l esercizio 2016 viene elaborato sulla scorta dei dati del report al 31 agosto 2015 e del forecast al 31 dicembre

Dettagli