Anno Scolastico 2007/08
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- Bonaventura Albanese
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1 Anno Scolastico 2007/08 Premessa Il Comune di Soriano nel Cimino, in occasione della Sagra delle Castagne, ha organizzato una mostra sul tema La Castagna dei Monti Cimini che si terrà al Castello Orsini dal 6 al 14 Ottobre. Le insegnanti della scuola dell infanzia hanno aderito alla manifestazione con un lavoro eseguito da tutti i bambini. Finalità L obiettivo principale è stato quello di stimolare la curiosità e l interesse dei piccoli verso il loro paese. Tempi e modalità di realizzazione I lavori sono iniziati il 25 Settembre. I bambini di tre anni hanno colorato con tempere ed acrilici la propria castagna animata. Alcuni di quattro anni hanno realizzato il Castello di Soriano con il collage, mentre altri i simboli delle quattro contrade sorianesi con altre tecniche. I più grandi hanno dipinto le case utilizzando gli acquarelli. Assemblando tutte le creazioni si è realizzato un grande cartellone che sarà esposto alla mostra. I piccoli alunni della scuola di S. Eutizio, con varie tecniche, hanno realizzato il drago di S. Giorgio. Collaborazioni con il territorio Questo lavoro ha permesso alla Scuola di interagire con il Comune, con l intento di coinvolgere anche le famiglie a partecipare all appuntamento annuale più importante del paese: La Sagra delle Castagne.
2 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Bimbi di quattro anni al lavoro I piccoli con le loro castagne Le case dei grandi Il nostro lavoro è pronto per partecipare alla mostra.
3 Plesso di Soriano nel Cimino FINALITA Partecipare al concorso la Castagna dei Monti Cimini in occasione della 40^ Sagra delle Castagne. Allestimento di una mostra degli elaborati presso una sala del castello Orsini che rimarrà aperta per tutta la durata della sagra, circa tre settimane. Saranno consegnati premi in denaro ai primi tre vincitori ed attestati a tutte le classi che parteciperanno al concorso. RIFERIMENTI AI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno ha capacità operative, progettuali e manuali che utilizza in contesti di esperienza-conoscenza per un approccio scientifico ai fenomeni Fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare all esperienza che fa in classe, in laboratorio, sul campo, nel gioco e in famiglia. Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza Analizza e racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato. RIFERIMENTI AGLI O. A. Osservare, descrivere, confrontare, correlare elementi della realtà circostante. Riconoscere i diversi elementi di un ecosistema naturale o controllato, e coglierne le prime relazioni. Individuare il rapporto tra strutture e funzioni negli organismi osservati/osservabili, in quanto caratteristica peculiare degli organismi viventi in stretta relazioni con il loro ambiente. Utilizzare semplici materiali digitali per l apprendimento e conoscere a livello generale le caratteristiche dei nuovi media e degli strumenti di comunicazione. OBIETTIVI Sapere che la coltivazione del castagno è uno dei settori maggiormente sviluppati grazie alle caratteristiche morfologiche del nostro territorio. Sapere che il nostro territorio rappresenta tra i più importanti centri di produzione del castagno. Sapere che il castagno è minacciato da una grave malattia sinipide, provocata dalla vespa cinese e che quindi ha una tempestiva necessità di essere curato e protetto. ASPETTO ORGANIZZATIVO e METODOLOGICO Le attività sul tema suddetto, verranno eseguite e sviluppate nelle varie classi nell ambito delle ore curricolari, durante le ore opzionali o di compresenza, nelle due ore dedicate all informatica. Gli alunni hanno iniziato a lavorare a questo progetto dalla seconda metà di settembre. Il tema del concorso La Castagna dei monti Cimini ha coinvolto tutti i docenti delle classi svolgendo attività in modo trasversale. Le classi 1^ hanno realizzato cartelloni murali e disegni sul tema
4 Nelle classi II A-B-C l argomento è stato affrontato in ambito linguistico con racconti legati alle antiche leggende di Soriano, con poesie e discrezioni relative alla castagna; in ambito antropologico con la narrazione delle vicende storiche di Soriano documentate da testimonianze e vari testi; in ambito scientifico con lo studio approfondito del castagno, e soprattutto del suo frutto che fin dai tempi più antichi ha rappresentato un elemento indispensabile nell alimentazione dell uomo. Nelle ore di arte e immagine sono stati realizzati, nelle singole classi, disegni e cartelloni sui quali, gli alunni, hanno rappresentato La Castagna sotto molti aspetti con l utilizzo di varie tecniche grafico-pittoriche. Le classi 3^ hanno svolto l attività nel seguente modo: Letture, immagini, ricerche di fonti di informazione, escursioni all aperto, schemi a cornice, schemi logici, attività in power point, leggende, poesie, acrostici. Le classi 4 ^ hanno realizzato disegni e storie inventate, che sono state successivamente riscritte al computer e rilegate in piccoli libri Le classi 5^ hanno effettuato letture a tema e produzione di testi, poesie e cartelloni murali DOCENTI COINVOLTI Tutti i docenti del plesso SORIANO NEL CIMINO, 1/10/2007 Il responsabile del Progetto CATALANI Manuela Le classi 2^ sono risultate vincitrici del 2 premio consistente in un buono acquisto per materiale scolastico pari a 200
5 SCUOLA PRIMARIA Don L. Milani S. Eutizio La festa della castagna: storia, tradizione, filastrocca e humour PREMESSA Nel mese di ottobre una manifestazione, che ha lontanissime origini, si ripete attesissima dagli abitanti locali, con rinnovato interesse ogni anno. Una festa istituita dal Consiglio della Comunità alla fine del XV secolo potrebbe essere la sua remota origine, ma la moderna Sagra nasce nel 1967 per rievocare gli eventi più significativi della storia del paese e per rendere omaggio ad uno dei frutti più nutrienti del territorio: la Castagna. Il plesso di Sant Eutizio, coerentemente con il progetto d Istituto, IO E L AMBIENTE, ha inteso partecipare alla mostra organizzata dal Comune di Soriano per promuovere entrambi i significati della stessa con attività didattiche mirate: alla conoscenza della storia locale, all uso delle tecniche pittoriche adeguate per sottolineare l importanza dei colori nella simbologia degli stendardi dei rioni, alla creatività dei bambini nel ricercare termini per comporre filastrocche e testi umoristici, alla conoscenza del dialetto locale, all utilizzo del lavoro di gruppo come tecnica per cooperare ed imparare. TEMPI E MODALITA DI REALIZZO I lavori sono iniziati nella seconda metà di Settembre, dividendo i bambini in due macrogruppi: A (cl. I e II) e B ( cl. III, IV e V) nelle ore opzionali finalizzate ai progetti. Il gruppo A ha lavorato alla realizzazione di un manifesto che ha sintetizzato simbolicamente: la cultura, la tradizione, il paese e l ambiente. TECNICHE UTILIZZATE : colori a tempera e collage. Il gruppo B ha realizzato un cartellone tridimensionale che unisce la simbologia della castagna alla produzione creativa di filastrocche e testi umoristici. TECNICHE UTILIZZATE : collage, pennarelli, bastoncini dipinti a tempera. Tali lavori sono stati premiati nel corso di una cerimonia al Castello Orsini dall Amministrazione Comunale con il 3 premio, consistente in un buono acquisto di 100 per materiale scolastico,
* Obiettivi trasversali con tecnologia
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