Rassegna Stampa. Napoli, 23 e 24 maggio 2012 CONFERENZA NAZIONALE DEL SISTEMA BILATERALE DELLE COSTRUZIONI PREVIDENZA SICUREZZA FORMAZIONE

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1 Rassegna Stampa CONFERENZA NAZIONALE DEL SISTEMA BILATERALE DELLE COSTRUZIONI Napoli, 23 e 24 maggio 2012 PREVIDENZA SICUREZZA FORMAZIONE Rassegna Stampa a cura di Strategie & Comunicazione Srl e del Formedil

2 EDILIZIA: CNCE, ATTIVITÀ RIDOTTA DEL 25% IN TRE ANNI Napoli, 23 mag. - 11:46 - (Adnkronos) - L'attività nel settore dell'edilizia in Italia si è ridotta del 25% in tre anni. La contrazione è quantificata dall'osservatorio Cnce (Commissione nazionale casse edili) sulle costruzioni che ha presentato i dati in occasione della Conferenza nazionale del sistema bilaterale delle costruzioni tenuta a Napoli e patrocinata dall'inail. La contrazione in numero di ore lavorate è stata, rispetto all'anno precedente, dell'11% nel 2009, dell'8% nel 2010 e del 6% nel Una situazione che, secondo l'osservatorio Cnce, «sembra destinata a subire una ulterioee accelerazione negativa». Nel primo bimestre di quest'anmo il calo delle ore lavorate rispetto allo stesso periodo del 2011 è stata pari al 17,5%. «Non ci sono investimenti e lavori pubblici, mentre quelli privati non ci sono per le regole eccessive e criminogene», ha dichiarato il segretario generale Uil Luigi Angeletti che ha ricordato: «In tutti i paesi le crisi economiche iniziano con la crisi dell'edilizia e finiscono con la fine di questa, nessuno fa eccezione».

3 EDILIZIA: CNCE, ATTIVITÀ RIDOTTA DEL 25% IN TRE ANNI (2) Napoli, 23 mag. - 11:51 - (Adnkronos) - La perdita occupazionale, ha commentato il presidente della Commissione nazionale paritetica per la prevenzione degli infortuni, l'igiene e l'ambiente di lavoro Marco Garantola, «ha riguardato solo nel mila lavoratori. È realistico pensare - ha aggiunto - che rispetto al 2008 oggi nelle costruzioni si siano perduti più di 300mila posti di lavoro e considerati i dati della cassa integrazione straordinaria altri 200mila potrebbero scomparire a breve». «A febbraio 2012 la quota di operai iscritti a 84 casse edili monitorate è diminuita del 12% rispetto allo stesso mese del 2011», ha incalzato il vicepresidente della Commissione nazionale Casse edili, Massimo Trinci. «Sulla base di questo dato è possibile stimare che in un anno, all'interno del sistema bilaterale delle costruzioni, siano stati espulsi non meno di 70mila operai. Considerato che in questo sistema rientra circa il 50% del totale dell'occupazione del settore stimato dall'istat e riguarda le imprese più strutturate, è ipotizzabile che soltanto nel 2011 nell'edilizia siano scomparsi almeno 150mila posti di lavoro», ha concluso Trinci.

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8 Agenda appuntamenti (Agi) 23 maggio - Napoli: "Il valore del lavoro per il rilancio delle costruzioni", conferenza nazionale del Sistema Bilaterale delle Costruzioni (oggi e domani), per fare il punto sull'occupazione in edilizia, organizzata dal Sistema Bilaterale delle Costruzioni e patrocinata dall'inail. Gli enti bilaterali del settore presentano i dati nazionali su operai e imprese attive in Italia, ore lavorate, nonche' su previdenza, formazione e sicurezza. Alla discussione prendono parte, tra gli altri, Michel Martone, Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali; Paolo Buzzetti, Presidente Federcostruzioni e i Segretari Generali UIL, CISL e CGIL Luigi Angeletti, Raffaele Bonanni e Susanna Camusso (Expo Centro Congressi, Stazione Marittima - ore 8,00).

9 EDILIZIA: CNCE, ATTIVITÀ RIDOTTA DI UN QUARTO IN 3 ANNI (ANSA) - NAPOLI, 23 MAG - Crollo delle attività e un terzo di imprese in meno: in tre anni l'attività nel settore dell'edilizia, in Italia, si è ridotta di un quarto. Sono i dati del Sistema bilaterale delle costruzioni, elaborati dalla Commissione nazionale delle Casse Edili, Cnce, che avverte: «Se non si inverte la rotta, alla fine del 2012 andranno persi 500mila posti di lavoro». La contrazione del numero delle ore lavorate, in tre anni è stata del 25% in totale: 11% nel 2009, 8% nel 2010, 6% nel Nei primi due mesi del 2012, inoltre, il calo delle ore lavorate è stato del 17,5% rispetto allo stesso periodo del Ciò che sorprende, fanno sapere gli addetti ai lavori, sono gli ultimi dati disponibili, relativi a febbraio 2012, che indicano un crollo del 28% delle ore lavorate, passate da oltre 47mila del febbraio 2011 a quasi 34mila. Sono 11mila in meno le imprese attive, iscritte alle Casse Edili, nel febbraio 2012, segnando una diminuzione dell'11% (erano oltre 95mila nello stesso periodo del 2011). Complessivamente, dall'inizio della crisi, il numero delle imprese attive, iscritte alle Casse Edili, hanno subito una contrazione del 10% medio ogni anno. L'incidenza dei lavoratori stranieri sulla forza lavoro, nel 2011, è stata del 30%. La percentuale varia a seconda della zona geografica: è più alta al Nord-Ovest (42%), seguita dal Centro (39,5%) e dal Nord-Est (37%). Al Sud tale percentuale è dell'8% mentre nelle Isole è del 6,5%.(ANSA).

10 EDILIZIA: ANGELETTI, BAROMETRO STATO ECONOMIA DI UN PAESE (ANSA) - NAPOLI, 23 MAG - «Il settore edilizio è il vero barometro dello stato economico di un Paese» ha detto il segretario nazionale della Uil, Luigi Angeletti, a Napoli in occasione della presentazione sullo stato delle attività del settore edile. «Quasi la metà dei posti di lavoro andati persi è proprio in questo campo - ha affermato -. In tutti i Paesi la crisi comincia con quella del settore dell'edilizia». «Occorre ridurre i vincoli che ci sono perché molte cose non si riescono a fare per le troppe regolamentazioni e autorizzazioni - ha aggiunto - e questo è uno dei principali handicap del nostro sistema». «Mancano investimenti e lavori pubblici e privati - ha sottolineato - Quelli dei privati non ci sono per le regole eccessive e criminogene e perché gli italiani cominciano ad avere meno soldi».(ansa).

11 EDILIZIA: CNCE, A MOLISE PRIMATO NEGATIVO PER ORE LAVORATE EDILIZIA: CNCE, A MOLISE PRIMATO NEGATIVO PER ORE LAVORATE MALE IL SUD, AL NORD EMILIA ROMAGNA -11% COME CAMPANIA E PUGLIA (ANSA) - NAPOLI, 23 MAG - È il Molise la regione italiana a soffrire di più le ricadute della crisi sui livelli occupazionali nel settore delle costruzioni. È quanto emerge dai dati dell'osservatorio nazionale della Commissione nazionale delle Casse edili, diffusi oggi a Napoli. La diminuzione delle ore di lavoro tra gennaio 2011 e gennaio 2102 è stata del 15%. Stando al rapporto, è tutto il Sud del Paese a soffrire in maniera particolare. Dopo il Molise, sono la Sicilia e la Calabria a far registrare la flessione maggiore, pari al 15%. Seguono Basilicata (-12%), Puglia e Campania (-11%). Non mancano, però, dati negativi relativi al Nord del Paese. In Emilia Romagna, infatti, i dati indicano la stessa flessione registrata in Campania e Puglia dell'11%. In Piemonte, la riduzione delle ore lavorate è stata, nel periodo preso in esame, del 7%. (ANSA).

12 EDILIZIA: CNCPT, PIÙ SICUREZZA CON AUMENTI CONTROLLI IN CANTIERI Napoli, 24 mag. 17:29 - (Adnkronos/Labitalia) - «Nonostante la riduzione occupazionale verificatasi tra 2010 e 2011, l'attività di consulenza presso i cantieri edili sta aumentando la sua diffusione. Nel 2011 i nostri Comitati per la sicurezza hanno svolto oltre visite in circa cantieri, con una media di 900 visite di assistenza in più rispetto al Un incremento lieve che fa». A parlare è Marco Garantola, presidente della Cncpt (Commissione nazionale paritetica per la prevenzione infortuni, l'igiene e l'ambiente di lavoro), in occasione della seconda giornata della Conferenza nazionale del sistema bilaterale delle costruzioni in corso a Napoli e patrocinata dall'inail. I dati arrivano dal Rapporto attività Cpt 2011, realizzato dal Cresme per l'ente bilaterale che si occupa della sicurezza in edilizia. «Secondo i dati della ricerca, del totale delle visite effettuate nel 2011, quelle richieste dall'impresa sono state 5.775, il 10% in più di quelle del 2010, mentre quelle effettuate su segnalazione 717, il 58% in meno di quelle dell'anno passato», dichiara Garantola. Il numero maggiore dei controlli è stato fatto nel Nord- Ovest, dove nel corso del 2011 sono stati visitati cantieri, per un totale di visite, segnando peraltro un incremento del 2% rispetto ai risultati conseguiti nel 2010, che segue una crescita del 6% realizzata rispetto al 2009.

13 EDILIZIA: CNCPT, PIÙ SICUREZZA CON AUMENTI CONTROLLI IN CANTIERI (2) Napoli, 24 mag. 17:31 - (Adnkronos/Labitalia) - «Le norme antinfortunistiche - spiega il vicepresidente Cncpt, Franco Turri - assegnano all'informazione, alla formazione e all'addestramento un ruolo di primo piano nella prevenzione degli infortuni, quindi l'impegno dei Cpt su questi aspetti fondamentali è sempre stato molto forte e soprattutto in questi ultimi anni, la formazione si è continuamente potenziata coinvolgendo tutti i profili professionali». La realizzazione di conferenze di cantiere ha rappresentato lo strumento nettamente prevalente, svolgendo nell'arco del 2011 attività che hanno coinvolto lavoratori. La realizzazione di conferenze di cantiere rappresenta un'attività in crescita in tutto il periodo, anche se in leggero calo rispetto ai dati del 2010 ( lavoratori coinvolti). La predisposizione di materiale informativo, invece, sebbene con interventi nel 2011 rappresenti ancora una voce significativa, in confronto ai dati delle altre rilevazioni evidenzia una forte contrazione (quasi 71mila manifesti e locandine nel 2007), confermando una riduzione anche rispetto ai dati dell'anno scorso (13.557). Numericamente assai meno rilevanti, ma altrettanto significative in termini di efficacia nella promozione della cultura della sicurezza le 83 campagne informative e soprattutto i 600 incontri realizzati nel corso del 2011, attività questa in forte crescita rispetto alle cifre dello scorso anno (127 convegni e seminari).

14 EDILIZIA: RAPPORTO FORMEDIL, FORMAZIONE RECORD BOOM PRESENZE FEMMINILI Napoli, 24 mag. 17:24 - (Adnkronos/Labitalia) - In uno scenario di grande difficoltà per il settore edile, la formazione non solo tiene ma mostra segnali di crescita. È quanto emerge dal Rapporto Formedil, curato dal Cresme per Formedil (Ente nazionale per la formazione e l'addestramento in edilizia) e presentato oggi a Napoli nel corso della prima conferenza del Sistema bilaterale delle costruzioni patrocinata dall'inail. Nel 2011 si è verificata la più alta partecipazione ai corsi di formazione in edilizia degli ultimi anni. Una formazione che ha riguardato oltre che la sicurezza importanti progetti strutturali: 16oreprima (corsi di primo ingresso nel settore), Mics (formazione obbligatoria per gli adempimenti nel campo delle attrezzature e delle macchine di cantiere), apprendistato. Lo scorso anno sono stati formati allievi: il numero più alto dal 2009, quando sono partite le iniziative dell'ente bilaterale. Tra di loro più di operai e tecnici. In particolare, si è registrato un boom della presenza femminile, passata da unità nei primi due anni alle quasi del Nel triennio della crisi il sistema ha formato più di 385mila allievi, di cui 311mila operai e 64mila tecnici. Il numero degli stranieri ha oscillato tra i e i

15 EDILIZIA: RAPPORTO FORMEDIL, FORMAZIONE RECORD BOOM PRESENZE FEMMINILI (2) Napoli, 24 mag. 17:29 - (Adnkronos/Labitalia) - «Nel vivo della crisi del settore, che possiamo far coincidere con il triennio afferma il presidente del Formedil, Massimo Calzoni - il sistema degli enti bilaterali ha messo in campo a livello nazionale e locale un'azione imponente che ha rappresentato un pezzo di welfare sussidiario per tutti i soggetti del comparto edilizio». «Tutto ciò - osserva - è stato avallato dal recente accordo Stato-Regioni in cui le 16Oreprima sono state riconosciute ufficialmente per il loro straordinario contributo per una buona occupazione. Nel triennio oltre 60 mila lavoratori e più di 40 mila imprese si sono rivolte al sistema bilaterale di settore per formare con le sedici ore lavoratori all'ingresso o al reingresso nel settore». «Una campagna di massa - sottolinea Calzoni - resa possibile grazie a una regia unitaria nazionale, a una programmazione formativa unica, a una offerta formativa omogenea sull'intero territorio nazionale: non un insieme di corsi ma un vero e proprio servizio formativo nazionale di settore. Credere in un innalzamento professionale garantito per tutti i lavoratori dell'edilizia è un baluardo che in questi anni siamo riusciti a tenere saldo e vorremmo continuare a salvaguardare anche in questo momento difficile».

16 EDILIZIA: RAPPORTO FORMEDIL, FORMAZIONE RECORD BOOM PRESENZE FEMMINILI (3) Napoli, 24 mag. 17:34 - (Adnkronos/Labitalia) - Formedil ha avviato la sperimentazione di Blen.it, la Borsa lavoro edile nazionale - Italia, un sistema di servizi online volto a facilitare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore delle costruzioni e ad aumentare le competenze dei lavoratori, favorendone la ricollocazione sul mercato. Il valore di questo strumento è stato sottolineato più volte dagli stessi vertici del Formedil, come conferma lo stesso vicepresidente Piero Leonesio. «La Borsa Lavoro - spiega - rappresenta un traguardo ambizioso e un'opportunità per ripensare allo stesso modo di porsi degli enti bilaterali (fondamentale la collaborazione tra casse edili e scuole edili) rispetto al sistema produttivo di settore: opportunità di rilevare in tempo reale i fabbisogni effettivi di professionalità delle imprese, possibilità di intercettare le risorse umane disponibili a lavorare nel settore, analizzarne le competenze e pianificare con programmi personalizzati le possibilità di accrescimento professionale attraverso la formazione». «Una nuova frontiera - osserva - che sarà l'occasione per ripensare lo stesso modo di essere e di porsi sul mercato degli enti bilaterali, e, al tempo stesso, una opportunità di cooperazione con i poteri pubblici sul terreno della formazione finalizzata alla spendibilità professionale e alla crescita di buona occupazione».

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41 La mattinata del 24 maggio conclude la nota sarà dedicata agli approfondimenti tecnici sui numeri del sistema bilaterale e sulle strade da seguire per rinnovarsi e sconfiggere la crisi.

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77 25/05/12 +ECONOMIA - BACKSITE L'assessore regionale Nappi alla presentazione dei dati sull'edilizia «Abbiamo approvato un bando sulla green economy: in troveranno lavoro» «La Campania, inoltre, sarà la prima Regione ad avere una legge sull apprendistato che favorisce la formazione» Il convegno sull edilizia al quale ha partecipato l assessore Nappi Nel primo bimestre del 2012 il calo delle ore lavorate rispetto allo stesso periodo del 2011 è stato pari al 17,5%. Nel secondo mese di quest anno, inoltre, si è assistito a un crollo del 28% delle ore lavorate, scese a dalle dello stesso mese dello scorso anno. Sono solo alcuni dati che sono stati presentati questa mattina in occasione della prima conferenza nazionale del Sistema Bilaterale delle Costruzioni che si è svolta a Napoli, all Expo Centro Congressi della Stazione Marittima. Il Sistema Bilaterale è formato da Cnce (Commissione nazionale delle Casse Edili), Cncpt (Commissione nazionale paritetica per la prevenzione infortuni, l igiene e l ambiente di lavoro) e Formedil (Ente nazionale per la formazione e l addestramento professionale nell edilizia). La crisi economica sta producendo da tempo profonde ripercussioni negative nel settore edile. Secondo i dati dell Osservatorio Nazionale Cnce l attività delle costruzioni si è ridotta in Campania del 25% in due anni. Inoltre le ore di lavoro registrate in cassa edile tra gennaio 2011 e gennaio 2012 sono quasi 500 mila in meno. In Campania 5344 operai, ovvero il 14%, hanno perso l occupazione in un anno. Vari gli interventi che si sono svolti nel corso della giornata. Tra gli altri il segretario generale Uil Luigi Angeletti, l assessore al Lavoro della Regione Campania Severino Nappi e del presidente di Fondazione con il Sud Carlo Borgomeo. «Nel settore dell edilizia sono andati perduti quasi la metà dei posti di lavoro a causa del crollo dell economia - afferma Angeletti -. Quando l economia si riprende i primi effetti si sentono in questo settore. Il Governo, sbloccando 30 milioni di euro in favore delle imprese e del sistema produttivo, ha fatto una scelta positiva. Si poteva fare qualcosa di diverso, si è pensato che la soluzione più veloce per risolvere i problemi fosse aumentare le tasse. La riduzione del deficit si può raggiungere spendendo di meno. La lentezza burocratica, inoltre, è un fatto politico, è la necessità di legittimare tanti centri di potere. Ridurre le tasse è la più potente leva che possiamo usare per ridurre la recessione. Ciò che il Governo deve fare è fare una politica che si basa sul fatto che i soldi pubblici non possono essere sprecati. Non si devono sprecare soldi per legittimare la burocrazia. Il nostro male 1/2

78 25/05/12 +ECONOMIA - BACKSITE oscuro è il fatto di non legare il potere alla responsabilità». «Abbiamo abbandonato un sistema di una formazione stretta che non portava sicuramente occupazione e ci stiamo concentrando su un meccanismo che mette insieme il mondo del lavoro con il mondo dell istruzione e della formazione - dichiara Severino Nappi -. Un percorso nel quale abbiamo scelto di privilegiare quello che produce realmente occupazione. Ieri è stato approvato un bando sulla green economy, circa 1000 interessati troveranno occupazione. Nonostante la grave crisi che vive questo territorio abbiamo 2000 lavoratori che grazie alle politiche di riqualificazione nel 2011 sono tornati al lavoro. La Campania, inoltre, sarà la prima Regione ad avere una legge sull apprendistato che favorisce la formazione, affida al sistema della bilateralità alla gestione di questi processi, abbandona una logica nella quale la formazione è soltanto assistenza e fa quello che può per trasformare quello che davvero dobbiamo fare sul versante della qualificazione delle competenze con un percorso che crei realmente occupazione». Riguardo il dato che le aziende chiedono più controlli, Nappi ha aggiunto che «sicurezza sul lavoro è strumento di promozione della qualità e del valore e del lavoro sano e pulito che tutela la dignità della persona e al tempo stesso è anche strumento di promozione della qualità dell impresa. Oggettivamente un impresa organizzata meglio è in grado di partecipare meglio al sistema produttivo. Soprattutto l azione di contrasto al lavoro nero irregolare sembra buttar fuori dal mercato quelli che violano le regole, a volte anche in un modo criminale, a volte anche in un contesto di illegalità diffusa». «La condotta costretta dai parametri rigidi dettati dall Europa è stata sbagliata e non è questa la soluzione aggiunge Carlo Borgomeo -. Le imprese falliscono e chiudono e sono sempre i più piccoli a pagare. Abbiamo intrapreso una battaglia anche di principio nel pretendere che ci sia correttezza nei pagamenti. Di positivo c è che il governo ha risposto prontamente e ha messo mano ai decreti attuativi che prevedono la compensazione delle tasse, anche se non è previsto per regioni come il Lazio o la Campania o la Calabria. Abbiamo chiesto e ottenuto che Abi e Governo aprano immediatamente un approfondimento con modifica dei decreti per favorire il pagamento delle imprese di costruzione. Vedremo se verranno attivati meccanismi che portino denaro contante alle imprese. E questo è il primo passo per far ripartire l economia del paese. L economia deve ripartire con l edilizia perché la strada per far ripartire il paese è l edilizia». Anna Elena Caputano 23/05/2012 Tags: greeneconomy assessorenappi apprendistato 2/2

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