Emiliano Calori: I Documenti Normativi e XML: Esempi di automazione nell ambito del progetto Norme In Rete

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1 Emiliano Calori: I Documenti Normativi e XML: Esempi di automazione nell ambito del progetto Norme In Rete

2 Norme In Rete (NIR) NormeInRete (NIR): è un progetto intersettoriale presentato dall A.I.P.A. (Autorità per l Informatica nella Pubblica Amministrazione) Finalità di NIR: costituire un punto di accesso unitario per la ricerca su tutta la documentazione normativa pubblicata sul web da organismi istituzionali (realizzazione di un "portale giuridico istituzionale ). La tecnologia su cui si basa il progetto NormeInRete è XML. L oggetto di Nir: Documenti Normativi (Atti, leggi, decreti, raccomandazioni, etc.) Le regole attraverso cui i Documenti Normativi vengono tradotti in Xml sono definite in un insieme di DTD elaborati dal team di NIR

3 I Documenti Normativi e XML I Documenti Normativi sono candidati ad essere descritti con XML in quanto: Hanno una struttura evidente e sistematica Prevedono elementi obbligatori e facoltativi Impongono vincoli di contenimento

4 Vantaggi e potenzialità offerte da XML VALIDAZIONE: Poiché un documento per dirsi valido deve essere corretto sintatticamente e conforme ai dtd di NIR, tramite Xml si rendono operative le "Regole e raccomandazioni per la formulazione tecnica dei testi legislativi definite dalla Circolare 20 aprile RICERCABILITA : Le meta-informazioni previste dai DTD consentono l indicizzazione dei documenti, rendendoli più facilmente ricercabili. I documenti Xml possono contenere riferimenti all URN dei documenti normativi citati nel testo del documento stesso.

5 Tradurre un Documento Normativo Tradurre un Documento Normativo significa marcare tramite l uso degli appositi tag tutte le parti importanti del documento a livello strutturale, semantico, informativo. E previsto un livello minimale di conformità il quale prevede il riconoscimento di: L'intestazione in tutte le sue parti L'articolato nella sua specificità massima La distinzione quantomeno in paragrafi delle formule iniziali e finali La corretta elencazione e il giusto collegamento agli annessi Il riconoscimento dei caratteri pericolosi (i.e: lettere accentate) l'identificazione di tutti i riferimenti ad altri documenti normativi la specifica degli ID per tutti gli elementi in cui esso è richiesto e per tutti gli elementi generici aventi un ruolo strutturale.

6 Automazione come necessità Il processo di traduzione di un documento si configura come un lavoro: Ripetitivo Altamente soggetto alla possibilità di errori accidentali (i.e: cali di concentrazione, sviste, omissioni) Oneroso in termini di tempo Automatizzare il processo di traduzione diventa quindi necessario per: Ridurre i tempi di conversione Assicurare la correttezza sintattica dei risultati

7 Esempi di Automazione Macro Word: brevi tempi di sviluppo. Riduce i tempi di lavoro su di ogni singolo documento normativo di una percentuale stimabile intorno al 20 % - 25 %. Implementa riconoscimento e sostituzione dei caratteri pericolosi e una gamma di shortcuts che si prendono carico dalla scrittura dei tag. Facile impiego, ma benefici limitati: non assicura la correttezza sintattica del documento prodotto Convertitore semi-automatico: Riduce i tempi di lavoro del il 75%-80%. Assicura correttezza sintattica dei risultati prevede un lavoro di pre-marcatura attraverso il quale si va ad adattare il documento reale alla struttura ideale che il programma si attende come input. (i.e:inserimento di caratteri speciali convenuti, e piccole operazioni di cut and paste) Prevede un lavoro di completamento del documento Xml prodotto

8 Testo del documento normativo? # ^ Documento XML da completare

9 ottare contro l'inquinamento atmosferico da emissioni dei veicoli a motore PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA, sto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 95, sta la proposta della Commissione(1), sto il parere del Comitato economico e sociale(2), nsiderando quanto segue: direttiva 70/220/CEE del Consiglio, del 20 marzo 1970, concernente il ravvicinamento delle legislazion gli Stati membri relative alle misure da adottare contro l'inquinamento atmosferico da emissioni dei icoli a motore(4), è una delle direttive particolari previste dalla procedura di omologazione CE tituita dalla direttiva 70/156/CEE del Consiglio, del 6 febbraio 1970, concernente il ravvicinamento lle legislazioni degli Stati membri relative all'omologazione dei veicoli a motore e dei loro morchi(5). NNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA: ticolo 1 A decorrere dal 10 gennaio 1975 gli Stati membri non possono, per ragioni concernenti l'inquinamento mosferico con i gas prodotti dal motore, rifiutare, per un tipo di veicolo a motore, l'omologazione CEE o il rilascio del documento previsto ll'articolo 10, paragrafo 1, ultimo trattino, della direttiva 70/156,CEE o l'omologazione di portata zionale, vietare la prima messa in circolazione dei veicoli, se le emissioni di gas inquinanti di questo tipo di icolo a motore o di questi veicoli sono conformi alle prescrizioni della direttiva 70/220/CEE, dificata dalla presente direttiva. [ ]? ticolo 2 i Stati membri sono destinatari della presente direttiva. tto a Bruxelles, addì 22 gennaio r il Parlamento europeo Presidente Fontaine?

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