Politiche pubbliche internazionali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Politiche pubbliche internazionali"

Transcript

1 Politiche pubbliche internazionali La risoluzione dei conflitti e il terrorismo Andrea Fumarola afumarola@luiss.it Dipartimento di scienze politiche, LUISS Guido Carli Corso di Laurea magistrale in Relazioni Internazionali

2 Cooperazione internazionale e lotta al terrorismo Accresciuto livello di cooperazione dopo l 11 settembre 2001 Livello di cooperazione variabile a seconda degli ambiti relativi alla "guerra al terrorismo" Questione rilevante: Perché i livelli di cooperazione variano a seconda delle differenti sfere d azione?

3 Cosa intendiamo per "egemonia"? Non solo aspetti materiali, ovvero preponderanza nell esercizio del potere Rischi di free-riding o buck-passing: politiche specifiche devono essere comunque legittimate affinché la cooperazione possa esistere Il ruolo egemone da parte di uno Stato si basa sulla sua legittimità, ovvero sul riconoscimento di esso da parte della comunità internazionale Maggiore sarà il suo impegno per il bene della comunità (internazionale), maggiore sarà la sua legittimazione come attore egemone. Due elementi: perseguire obiettivi utili per la comunità + strategia coerente con i principi fondamentali della comunità internazionale

4 La cooperazione internazionale pre - 11 settembre Prima degli attacchi del 9/11 pochi Stati consideravano il terrorismo come una minaccia Cooperazione interstatale ostacolata da diversi fattori (cosa è, quali cause, quali soluzioni) Indirizzata spesso solo verso aspetti specifici dell attività terroristica Risultato: 12 trattati internazionali di portata ridotta e privo di un efficace sistema di implementazione

5 La cooperazione internazionale post - 11 settembre Riconosciuta pericolosità e minaccia non solo per i singoli Stati ma per la tenuta dell intero sistema internazionale Lotta al terrorismo come interesse condiviso Si inizia a concepire la necessità di un azione collettiva : Ø Risoluzione del Consiglio di Sicurezza n. 1368/2001; Ø Maggiore impegno attraverso i trattati internazionali; Ø Supporto alla guerra in Afghanistan; Ø Quadro normativo di perseguimento di reati come il finanziamento al terrorismo; Ø Rafforzamento dei controlli sui confini da parte degli Stati

6 Politiche internazionali in materia di terrorismo: caratteristiche Riaffermazione della sovranità nazionale in materia di terrorismo Obblighi verso la comunità internazionale (risoluzione SCR 1373/2001) Tuttavia riconosciuta necessità di rafforzare le funzioni degli Stati più deboli per soddisfare i loro obblighi a livello internazionale Cooperazione internazionale necessaria per affrontare la minaccia terroristica (azioni multilaterali, trattati internazionali e accordi bilaterali)

7 Il ruolo degli Stati Uniti Rifiuto di cedere (anche in parte) la propria sovranità a strutture di governance globale Azione scandita dalle Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza ONU e altre azioni multilaterali (Proliferation Security Initiative e il parziale re-orientamento della Financial Action Task Force) Non sono mancate azioni che hanno minato la creazione di un sistema concertato di cooperazione internazionale (guerra in Iraq, dottrina della preemptive war) Da qui si spiega diversi livelli di cooperazione internazionale nel caso della guerra in Afghanistan e della guerra in Iraq

8 Cooperazione e terrorismo: un bilancio L egemonia statunitense fondamentale nel produrre cooperazione interstatale contro la minaccia terroristica (in particolare Al Qaeda) La struttura internazionale per la lotta al terrorismo sta lentamente ampliando le proprie competenze L impegno degli Stati in questo ambito resta ad andamento variabile Tuttavia innegabile azioni unilaterali da parte statunitense (dilemma dell egemonia) Impegno e spirito di cooperazione restano decisivi per il raggiungimento degli obiettivi della collettività (comunità internazionale)

INDICE - SOMMARIO. Prefazione... p. XV Abbreviazioni...» XIX INTRODUZIONE

INDICE - SOMMARIO. Prefazione... p. XV Abbreviazioni...» XIX INTRODUZIONE INDICE - SOMMARIO Prefazione... p. XV Abbreviazioni...» XIX INTRODUZIONE I. Premessa e delimitazione del campo di indagine... p. XXI II. Piano dell opera...» XXIV PARTE PRIMA IL FINANZIAMENTO AL TERRORISMO

Dettagli

Politiche pubbliche internazionali

Politiche pubbliche internazionali Politiche pubbliche internazionali Sviluppo sostenibile e immigrazione Andrea Fumarola afumarola@luiss.it Dipartimento di scienze politiche, LUISS Guido Carli Corso di Laurea magistrale in Relazioni Internazionali

Dettagli

LA GRANDE STRATEGIA DEGLI STATI UNITI GLI ELEMENTI DI CONTINUITA

LA GRANDE STRATEGIA DEGLI STATI UNITI GLI ELEMENTI DI CONTINUITA LA GRANDE STRATEGIA DEGLI STATI UNITI GLI ELEMENTI DI CONTINUITA ELEMENTI O DOMANDE ESSENZIALI DELLA GRANDE STRATEGIA: Che cosa fare. Il contenuto (storicamente variabile) dell interesse nazionale Dove

Dettagli

Europa e terrorismo internazionale

Europa e terrorismo internazionale Europa e terrorismo internazionale Analisi giuridica del fenomeno e Convenzioni internazionali a cura di Natalino Ronzitti FrancoAngeli INDICE 1. La disciplina normativa sul terrorismo internazionale,

Dettagli

OPINIONE PUBBLICA E USO DELLA FORZA

OPINIONE PUBBLICA E USO DELLA FORZA OPINIONE PUBBLICA E USO DELLA FORZA Maria Grazia Galantino Dipartimento di Scienze Sociali DiSS IASD, Roma, 13 febbraio 2014 Tre tipi di legittimità democratica Legal legitimacy Conformità alla legge OPINIONE

Dettagli

14288/16 mig/cap/gez/s 1 DGD 1C

14288/16 mig/cap/gez/s 1 DGD 1C Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 15 novembre 2016 (OR. en) 14288/16 JAI 931 ENFOCUSTOM 183 NOTA Origine: Destinatario: presidenza delegazioni n. doc. prec.: 12164/3/16 REV3 Oggetto: Progetto di

Dettagli

Come sta cambiando il sistema internazionale? Marina Calculli Institute for Middle Eastern Studies The George Washington University

Come sta cambiando il sistema internazionale? Marina Calculli Institute for Middle Eastern Studies The George Washington University Come sta cambiando il sistema internazionale? Marina Calculli Institute for Middle Eastern Studies The George Washington University Outline Dal momento unipolare al multipolarismo imperfetto Gli stati

Dettagli

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 20.12.2017 COM(2017) 811 final Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che autorizza l avvio di negoziati per un accordo tra l Unione europea e la Repubblica algerina

Dettagli

AGENDA SOCIALE 2010 AREA METROPOLITANA CHIETI-PESCARA. Accordo Sociale

AGENDA SOCIALE 2010 AREA METROPOLITANA CHIETI-PESCARA. Accordo Sociale AGENDA SOCIALE 2010 AREA METROPOLITANA CHIETI-PESCARA Accordo Sociale ACCORDO SOCIALE PER L AREA METROPOLITANA CHIETI-PESCARA 1. Il presente Accordo sociale rappresenta un documento di condivisione dei

Dettagli

IT Unita nella diversità IT B8-0477/1. Emendamento

IT Unita nella diversità IT B8-0477/1. Emendamento 5.7.2017 B8-0477/1 1 Paragrafo 1 - alinea 1. decide di costituire una commissione investita delle seguenti attribuzioni rigorosamente definite: 1. decide di costituire una commissione speciale sulla cooperazione

Dettagli

CONFERENZA PARLAMENTARE UNIONE EUROPEA PAESI DEL PATTO DI STABILITA TEMA III. La lotta contro la criminalità organizzata Combattere i traffici

CONFERENZA PARLAMENTARE UNIONE EUROPEA PAESI DEL PATTO DI STABILITA TEMA III. La lotta contro la criminalità organizzata Combattere i traffici CONFERENZA PARLAMENTARE UNIONE EUROPEA PAESI DEL PATTO DI STABILA TEMA III La lotta contro la criminalità organizzata Combattere i traffici Bruxelles, 17-18 settembre 2001 DT\441998.doc PE 302.064 PE 302.064

Dettagli

Protocollo addizionale alla Convenzione del Consiglio d Europa per la prevenzione del terrorismo

Protocollo addizionale alla Convenzione del Consiglio d Europa per la prevenzione del terrorismo Traduzione Protocollo addizionale alla Convenzione del Consiglio d Europa per la prevenzione del terrorismo Conclusa a Riga il 22 ottobre 2015 Approvata dall Assemblea federale il 1 Entrata in vigore il

Dettagli

Contenuti: Introduzione

Contenuti: Introduzione Contenuti: Introduzione Bandi Aperti Pre-Avvisi Introduzione Il presente Bollettino si propone di illustrare le opportunità di cooperazione allo sviluppo per i comuni nell area del Medio Oriente. La situazione

Dettagli

INDICE SOMMARIO. 7. Efficienza ed equità nelle operazioni di mutamento degli assetti proprietari

INDICE SOMMARIO. 7. Efficienza ed equità nelle operazioni di mutamento degli assetti proprietari INDICE SOMMARIO Introduzione...................................... 1 CAPITOLO PRIMO RAGIONI ED OBIETTIVI DI UNA NORMATIVA SPECIALE IN MATERIA DI TRASFERIMENTO E CONSOLIDAMENTO DEL CONTROLLO DI SOCIETÀ

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. XI Abbreviazioni...» XIII. Introduzione. Parte Prima

INDICE SOMMARIO. Premessa... pag. XI Abbreviazioni...» XIII. Introduzione. Parte Prima INDICE SOMMARIO Premessa... pag. XI Abbreviazioni...» XIII Introduzione 1. Foreste e diritto internazionale...» 1 2. La nozione di regime internazionale come sistema globale di regolamentazione tra Stati

Dettagli

REGOLE PER USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI PREVISTE DALLA CONVENZIONE CON L ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Studenti iscritti al I anno in Consulenza

REGOLE PER USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI PREVISTE DALLA CONVENZIONE CON L ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Studenti iscritti al I anno in Consulenza REGOLE PER USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI PREVISTE DALLA CONVENZIONE CON L ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Studenti iscritti al I anno in Consulenza Professionale e revisione aziendale, (immatricolati

Dettagli

ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL'UNIONE DELL'EUROPA OCCIDENTALE COMPOSIZIONE... 2 TRASMISSIONE DI DOCUMENTI... 3

ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL'UNIONE DELL'EUROPA OCCIDENTALE COMPOSIZIONE... 2 TRASMISSIONE DI DOCUMENTI... 3 ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL'UNIONE DELL'EUROPA OCCIDENTALE COMPOSIZIONE... 2 TRASMISSIONE DI DOCUMENTI... 3 COMPOSIZIONE Rinvio della votazione per l elezione della delegazione parlamentare italiana, sed.

Dettagli

GLI STRUMENTI DEL DIRITTO EUROPEO ED INTERNAZIONALE DI FRONTE ALLA CRISI FINANZIARIA: INQUADRAMENTO GENERALE E PROFILI DI CRITICITÀ

GLI STRUMENTI DEL DIRITTO EUROPEO ED INTERNAZIONALE DI FRONTE ALLA CRISI FINANZIARIA: INQUADRAMENTO GENERALE E PROFILI DI CRITICITÀ GLI STRUMENTI DEL DIRITTO EUROPEO ED INTERNAZIONALE DI FRONTE ALLA CRISI FINANZIARIA: INQUADRAMENTO GENERALE E PROFILI DI CRITICITÀ DIRITTO PUBBLICO DELL ECONOMIA Lezione 20 novembre 2012 DIRITTO DELL

Dettagli

INDICE. Premessa 3. Introduzione 25. Prima parte LA GENESI DEI TRE PILASTRI

INDICE. Premessa 3. Introduzione 25. Prima parte LA GENESI DEI TRE PILASTRI INDICE Premessa 3 Introduzione 25 Prima parte LA GENESI DEI TRE PILASTRI 1. Tollerare l avarizia 57 Il contratto di debito 57 Il divieto di praticare l usura 59 Feudalesimo e attacco all usura da parte

Dettagli

Il "Piano di Azione Coesione e le politiche in favore dei giovani

Il Piano di Azione Coesione e le politiche in favore dei giovani Il "Piano di Azione Coesione e le politiche in favore dei giovani Politiche in favore dei giovani 31 gen 2012 : Lettera del Presidente CE J. Barroso invia una lettera ai leader degli otto Paesi membri

Dettagli

Forum partenariale. Aosta, 24 marzo 2015

Forum partenariale. Aosta, 24 marzo 2015 Forum partenariale Aosta, 24 marzo 2015 1 Rapporto di valutazione 2014 1. I contenuti del rapporto 2. Lo stato della Politica regionale di sviluppo 3. Evidenze e raccomandazioni 2 1. I contenuti del rapporto

Dettagli

Politica estera della Svizzera in materia energetica

Politica estera della Svizzera in materia energetica Dipartimento federale dell ambiente, dei trasporti, dell energia e delle comunicazioni DATEC Politica estera della Svizzera in materia energetica, Vicedirettore Ufficio federale dell energia Aperitivo

Dettagli

INDICE. Prima Sezione I SISTEMI GIURIDICI CONTEMPORANEI DI FRONTE ALLE NUOVE MINACCE PER LA SICUREZZA COLLETTIVA

INDICE. Prima Sezione I SISTEMI GIURIDICI CONTEMPORANEI DI FRONTE ALLE NUOVE MINACCE PER LA SICUREZZA COLLETTIVA Indice V INDICE Gli Autori XIII PREFAZIONE Lorena Forni e Tiziana Vettor XV Prima Sezione I SISTEMI GIURIDICI CONTEMPORANEI DI FRONTE ALLE NUOVE MINACCE PER LA SICUREZZA COLLETTIVA Guerre, terrorismo e

Dettagli

LE AZIONI DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA A TUTELA DELLA PACE

LE AZIONI DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA A TUTELA DELLA PACE IL SISTEMA DI SICUREZZA COLLETTIVA PREVISTO DALLA CARTA DELLE NAZIONI UNITE PROF. GIUSEPPE CATALDI Indice 1 LE AZIONI DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA A TUTELA DELLA PACE -----------------------------------

Dettagli

Decreto federale sul programma di legislatura

Decreto federale sul programma di legislatura Decreto federale sul programma di legislatura 2007 2011 Disegno del L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto l articolo 173 capoverso 1 lettera g della Costituzione federale 1 ; visto

Dettagli

Proposta congiunta di DECISIONE DEL CONSIGLIO

Proposta congiunta di DECISIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA ALTO RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA Bruxelles, 21.4.2017 JOIN(2017) 14 final 2017/0084 (NLE) Proposta congiunta di DECISIONE DEL CONSIGLIO

Dettagli

TERRORISMO INTERNAZIONALE, PRIVACY E PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

TERRORISMO INTERNAZIONALE, PRIVACY E PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI MICHELE NINO TERRORISMO INTERNAZIONALE, PRIVACY E PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI EDITORIALE SCIENTIFICA NAPOLI Tutti i diritti sono riservati 2012 Editoriale Scientifica srl Via San Biagio dei Librai 39

Dettagli

Quale Europa per la pace. Prof. Arduino Paniccia Europa: Conoscere per decidere San Vito al Tagliamento 20 marzo 2019

Quale Europa per la pace. Prof. Arduino Paniccia Europa: Conoscere per decidere San Vito al Tagliamento 20 marzo 2019 Quale Europa per la pace Prof. Arduino Paniccia Europa: Conoscere per decidere San Vito al Tagliamento 20 marzo 2019 HOPE IS NOT A PLAN L ASSE DELLE GUERRE 1898-2018 GUERRE MONDIALI PRIMO CICLO: CONTENIMENTO

Dettagli

REGOLE PER USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI PREVISTE DALLA CONVENZIONE CON L ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Studenti iscritti al I anno in Consulenza

REGOLE PER USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI PREVISTE DALLA CONVENZIONE CON L ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Studenti iscritti al I anno in Consulenza REGOLE PER USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI PREVISTE DALLA CONVENZIONE CON L ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI Studenti iscritti al I anno in Consulenza Professionale e revisione aziendale, (immatricolati

Dettagli

Gli accordi di cooperazione territoriale nell Unione europea

Gli accordi di cooperazione territoriale nell Unione europea Collana di Studi sull integrazione europea 13 ILARIA OTTAVIANO Gli accordi di cooperazione territoriale nell Unione europea In copertina: R. MAGRITTE, L heureux donateur, 1966 Collana di Studi sull integrazione

Dettagli

Il Rettore. Decreto n (320) Anno 2015

Il Rettore. Decreto n (320) Anno 2015 Pubblicato sull'albo Ufficiale (n. 2069) dal 27 marzo 2015 al 27 maggio 2015 Il Rettore Decreto n. 40355 (320) Anno 2015 VISTI gli articoli 16 e 17 del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/82

Dettagli

ALLEGATO. alla. Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO

ALLEGATO. alla. Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 15.6.2015 COM(2015) 291 final ANNEX 1 ALLEGATO alla Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla firma, a nome dell'unione europea, del Protocollo addizionale alla Convenzione

Dettagli

ALLEGATO. della. proposta di decisione del Consiglio

ALLEGATO. della. proposta di decisione del Consiglio COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 18.10.2017 COM(2017) 607 final ANNEX 1 ALLEGATO della proposta di decisione del Consiglio relativa alla conclusione, a nome dell'unione europea, del protocollo addizionale

Dettagli

Problemi e sfide. La povertà

Problemi e sfide. La povertà Problemi e sfide La povertà LO SVILUPPO UMANO NORD OVEST ATLANTICO EST Molto alto Alto Medio Basso Dati non disponibili INDIANO SUD La ricchezza nel mondo non è distribuita in modo omogeneo. La povertà

Dettagli

Il traffico di migranti dalla Libia come crimine contro l umanità: quali prospettive per un indagine della Corte penale internazionale?

Il traffico di migranti dalla Libia come crimine contro l umanità: quali prospettive per un indagine della Corte penale internazionale? Elena Sciso Luigi Prosperi Centro di Ricerca sulle Organizzazioni Internazionali ed Europee (LUISS Guido Carli, Roma) Il traffico di migranti dalla Libia come crimine contro l umanità: quali prospettive

Dettagli

Gli Itinerari Culturali Europei EUROMEETING FIRENZE 14 DICEMBRE. Alberto d Alessandro Consiglio d Europa Ufficio di Venezia

Gli Itinerari Culturali Europei EUROMEETING FIRENZE 14 DICEMBRE. Alberto d Alessandro Consiglio d Europa Ufficio di Venezia Gli Itinerari Culturali Europei EUROMEETING FIRENZE 14 DICEMBRE Alberto d Alessandro Consiglio d Europa Ufficio di Venezia 1 Giovani e Turismo quale futuro? Orientamenti: Lo Studio sull Impatto degli Itinerari

Dettagli

Valori, norme e istituzioni

Valori, norme e istituzioni Valori, norme e istituzioni VALORE Concetto polisemico il cui significato cambia da una disciplina all altra e anche all interno della stessa disciplina Orientamenti dai quali discendono i fini dell azione

Dettagli

I fondi europei diretti nell ambito della salute e del sociale. Silvia Obkircher 21 aprile 2016

I fondi europei diretti nell ambito della salute e del sociale. Silvia Obkircher 21 aprile 2016 I fondi europei diretti nell ambito della salute e del sociale Silvia Obkircher 21 aprile 2016 Lo sportello per i finanziamenti europei diretti in Alto Adige primo orientamento e prima consulenza newsletter

Dettagli

CURRICULUM VITAE DI IVAN INGRAVALLO

CURRICULUM VITAE DI IVAN INGRAVALLO CURRICULUM VITAE DI IVAN INGRAVALLO Dati anagrafici Luogo e data di nascita: Bari, 26.7.1973 Recapiti telefonici: 0805717879 (tel.); 0805717882 (fax); 3498684883 (cell.) E-mail: ivan.ingravallo@uniba.it

Dettagli

SOMALIA. A cura di: Ambasciata d'italia - SOMALIA. Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese

SOMALIA. A cura di: Ambasciata d'italia - SOMALIA. Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese A cura di: Ambasciata d'italia - Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese dgsp1@esteri.it Con la collaborazione di: Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese

Dettagli

Prefazione... pag. 11. Capitolo primo Il diritto commerciale internazionale: profili generali di Alessandro Nigro

Prefazione... pag. 11. Capitolo primo Il diritto commerciale internazionale: profili generali di Alessandro Nigro INDICE Prefazione... pag. 11 Capitolo primo Il diritto commerciale internazionale: profili generali di Alessandro Nigro 1. Nozione ed ambito della materia diritto commerciale internazionale...» 15 2. Diritto

Dettagli

LA STRATEGIA AMERICANA NELL AREA DEL GOLFO: ANALISI E CRITICA DEL DOPPIO CONTENIMENTO DI IRAQ E IRAN

LA STRATEGIA AMERICANA NELL AREA DEL GOLFO: ANALISI E CRITICA DEL DOPPIO CONTENIMENTO DI IRAQ E IRAN UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE INTERNAZIONALI E ISTITUZIONI EUROPEE LA STRATEGIA AMERICANA NELL AREA DEL GOLFO: ANALISI E CRITICA DEL DOPPIO CONTENIMENTO

Dettagli

Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio sulla Libia adottate dal Consiglio nella 3662ª sessione del 10 dicembre 2018.

Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio sulla Libia adottate dal Consiglio nella 3662ª sessione del 10 dicembre 2018. Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 10 dicembre 2018 (OR. en) 15028/18 RISULTATI DEI LAVORI Origine: Destinatario: Segretariato generale del Consiglio delegazioni MAMA 207 CFSP/PESC 1141 RELEX 1038

Dettagli

Il Governo della Repubblica di Estonia ed il Governo della Repubblica Italiana, qui di seguito denominati Parti Contraenti,

Il Governo della Repubblica di Estonia ed il Governo della Repubblica Italiana, qui di seguito denominati Parti Contraenti, ACCORDO DI COOPERAZIONE FRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA DI ESTONIA ED IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA SULLA LOTTA CONTRO LA CRIMINALITA ORGANIZZATA, IL TERRORISMO ED IL TRAFFICO ILLECITO DI DROGA

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni... Prefazione di Alberto Quadrio Curzio... Introduzione di Ugo Draetta e Andrea Santini...

INDICE SOMMARIO. Abbreviazioni... Prefazione di Alberto Quadrio Curzio... Introduzione di Ugo Draetta e Andrea Santini... pag. Abbreviazioni... Prefazione di Alberto Quadrio Curzio... Introduzione di Ugo Draetta e Andrea Santini... XI XIII XV NICOLETTA PARISI CONSIDERAZIONI SULLA NATURA GIURIDICA DELL UNIONE EUROPEA ALLA

Dettagli

Marina Calculli Institute for Middle Eastern Studies (IMES) Elliott School of International Affairs

Marina Calculli Institute for Middle Eastern Studies (IMES) Elliott School of International Affairs Il Libano nel contesto geopolitico del Medio Oriente Marina Calculli Institute for Middle Eastern Studies (IMES) Elliott School of International Affairs Quesiti centrali I Parte Il Medio Oriente dopo il

Dettagli

TEST DI ITALIANO (esempio)

TEST DI ITALIANO (esempio) FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE TEST DI ITALIANO (esempio) Brano tratto da O. Roy, L impero assente. L illusione americana e il dibattito strategico sul terrorismo (2002), Roma, Carocci, 2004, pp. 9-12 La

Dettagli

Disuguaglianze: un problema sistemico

Disuguaglianze: un problema sistemico Disuguaglianze: un problema sistemico Spunti di riflessione su temi trasversali in una prospettiva di sviluppo umano integrale massimo.pallottino@caritas.it Obiettivo della presentazione Identificare qualche

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Per l attuazione del progetto A.I.R.A. - Azioni Innovative Rete

PROTOCOLLO D INTESA. Per l attuazione del progetto A.I.R.A. - Azioni Innovative Rete PROTOCOLLO D INTESA Per l attuazione del progetto A.I.R.A. - Azioni Innovative Rete Antiviolenza, volto alla costruzione di una rete interistituzionale per la realizzazione di interventi finalizzati a

Dettagli

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE DIRITTO INTERNAZIONALE E DIRITTO INTERNO NELL ATTRIBUZIONE DI UN COMPORTAMENTO ALLO STATO: LA NOZIONE DI ORGANO DI FATTO

INDICE SOMMARIO INTRODUZIONE DIRITTO INTERNAZIONALE E DIRITTO INTERNO NELL ATTRIBUZIONE DI UN COMPORTAMENTO ALLO STATO: LA NOZIONE DI ORGANO DI FATTO INTRODUZIONE DIRITTO INTERNAZIONALE E DIRITTO INTERNO NELL ATTRIBUZIONE DI UN COMPORTAMENTO ALLO STATO: LA NOZIONE DI ORGANO DI FATTO 1. Premessa... 1 IL PROBLEMA DELL ORGANO DI FATTO ALLA LUCE DELLE PRINCIPALI

Dettagli

IL COORDINAMENTO INTERNAZIONALE

IL COORDINAMENTO INTERNAZIONALE CORSO DI POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE AA 2017-2018 IL COORDINAMENTO INTERNAZIONALE DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it P. Montalbano Outline 1. Le ragioni del coordinamento

Dettagli

DIRETTIVE EUROPEE IN MATERIA DI APPALTI PUBBLICI

DIRETTIVE EUROPEE IN MATERIA DI APPALTI PUBBLICI DIRETTIVE EUROPEE IN MATERIA DI APPALTI PUBBLICI Incontro formativo LA TUTELA DELL ECONOMIA E DELLA FINANZA: IL RUOLO DELLA GDF E DELLE AUTORITA GARANTI NELLA PROSPETTIVA DELL UNIONE EUROPEA L Aquila,

Dettagli

ONU-Afghanistan. Operazione "International Security Assistance Force"

ONU-Afghanistan. Operazione International Security Assistance Force ONU Afghanistan ONU-Afghanistan Operazione "International Security Assistance Force" La forza di intervento internazionale denominata "International Security Assistance Force", ha il compito di garantire

Dettagli

Sociologia della pubblica amministrazione

Sociologia della pubblica amministrazione Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Amministrazione - A.A. 2015/2016 Sociologia della pubblica amministrazione Lezione 4. Regolazione sociale e ruolo pubblico

Dettagli

Hamiltonians (Realismo Commerciale) Jacksonians (Isolazionismo Populismo)

Hamiltonians (Realismo Commerciale) Jacksonians (Isolazionismo Populismo) Hamiltonians (Realismo Commerciale) Wilsonians (Internazionalismo) Jeffersonians (Isolazionismo) Jacksonians (Isolazionismo Populismo) Gli Stati Uniti nel mondo devono diventare lo stesso tipo di superpotenza

Dettagli

Conflict management e A.D.R.

Conflict management e A.D.R. Conflict management e A.D.R. Il corso di Conflict management: metodi e tecniche per la gestione e la risoluzione dei conflitti è un percorso formativo di 80 ore, suddiviso in 13 lezioni di 6 ore e dieci

Dettagli

Lombardia Europa 2020

Lombardia Europa 2020 REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI Progettazione, modellizzazione e start-up di Servizi Europa d Area Vasta (SEAV) nei contesti lombardi: essere competitivi in Europa Milano, 11 febbraio 2019 Egidio Longoni

Dettagli

DECISIONE N.956 PROGRAMMA DI LAVORO INDICATIVO PER LE SESSIONI DI LAVORO DELLA CONFERENZA DI RIESAME 2010

DECISIONE N.956 PROGRAMMA DI LAVORO INDICATIVO PER LE SESSIONI DI LAVORO DELLA CONFERENZA DI RIESAME 2010 PC.DEC/956 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 830 a Seduta plenaria Giornale PC N.830, punto 4 dell ordine del giorno DECISIONE N.956

Dettagli

La Camera, premesso che:

La Camera, premesso che: La Camera, premesso che: la vocazione di pace del nostro popolo, autorevolmente espressa dall'articolo 11 della Costituzione, deve essere il principale riferimento delle scelte di politica estera dell'italia

Dettagli

Politica estera e di sicurezza comune (PESC) Prof. L. Bekemans Jean Monnet Chair

Politica estera e di sicurezza comune (PESC) Prof. L. Bekemans Jean Monnet Chair Politica estera e di sicurezza comune (PESC) Prof. L. Bekemans Jean Monnet Chair OUTLINE I. Punto di partenza European Security Strategy: una dottrina per l Europa II. Quadro generale: Relazioni esterni

Dettagli

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione La cassetta dei nuovi attrezzi per il welfare regionale e territoriale. Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione Nuovi strumenti integrati di programmazione

Dettagli

L azione dell Unione europea nella prevenzione e repressione dei crimini internazionali

L azione dell Unione europea nella prevenzione e repressione dei crimini internazionali L azione dell Unione europea nella prevenzione e repressione dei crimini internazionali Indice I. L azione dell UE sul piano interno II. L azione esterna dell UE 2 I. L azione dell Unione sul piano interno

Dettagli

Beck, Il rischio nell età globale

Beck, Il rischio nell età globale SOCIOLOGIA POLITICA Beck, Il rischio nell età globale SIMONE ARNALDI Capitolo 5 Cosa c è di artificiale in un campo di patate? Cosa c è di artificiale in un campo di patate? In natura, le patate non crescono

Dettagli

Governo del territorio e sviluppo regionale nel contesto del progetto ReSSI

Governo del territorio e sviluppo regionale nel contesto del progetto ReSSI La dimensione territoriale delle strategie di sviluppo locale Gli esiti del progetto ESPON ReSSI Governo del territorio e sviluppo regionale nel contesto del progetto ReSSI Guido Baschenis Regione Piemonte

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Amministrazione Finanza e Controllo (Studenti iscritti I anno a.a )

Corso di Laurea Magistrale in Amministrazione Finanza e Controllo (Studenti iscritti I anno a.a ) Corso di Laurea Magistrale in Amministrazione Finanza e Controllo (Studenti iscritti I anno a.a. 2017-2018) LUISS Guido Carli Dipartimento di Impresa e Management 1 Corso di Laurea Magistrale in AMMINISTRAZIONE

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XVII LEGISLATURA BOZZA Doc. XVIII n. 103 RISOLUZIONE DELLA 1ª COMMISSIONE PERMANENTE (Affari costituzionali, affari della Presidenza del Consiglio e dell Interno, ordinamento generale

Dettagli

UNIVERSITA LUISS GUIDO CARLI

UNIVERSITA LUISS GUIDO CARLI UNIVERSITA LUISS GUIDO CARLI FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE CATTEDRA DI POLITICA ECONOMICA INTERNAZIONALE TESI DI LAUREA TRIENNALE LE SORTI DEI MERCATI EUROPEI IN RELAZIONE ALLA CONCORRENZA DELLE ECONOMIE

Dettagli

La trasparenza come medicina per la lotta alla corruzione

La trasparenza come medicina per la lotta alla corruzione Con l evolversi della coscienza democratica nella società civile, i principi generali dell organizzazione e dell azione della pubblica amministrazione si sono arricchiti di contenuti ulteriori; è emersa

Dettagli

ISPI Master in Diplomacy a.a. 2016/ gennaio Le fonti e i principi generali del diritto internazionale umanitario di: Christian Ponti

ISPI Master in Diplomacy a.a. 2016/ gennaio Le fonti e i principi generali del diritto internazionale umanitario di: Christian Ponti ISPI Master in Diplomacy a.a. 2016/2017 26 gennaio 2017 Le fonti e i principi generali del diritto internazionale umanitario di: Christian Ponti Precisazioni terminologiche DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO=

Dettagli

ACCORDO TECNICO. sulla COOPERAZIONE IN MATERIA DI ENERGIA, CAMBIAMENTO CLIMATICO, PROTEZIONE DELL AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE

ACCORDO TECNICO. sulla COOPERAZIONE IN MATERIA DI ENERGIA, CAMBIAMENTO CLIMATICO, PROTEZIONE DELL AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE ACCORDO TECNICO sulla COOPERAZIONE IN MATERIA DI ENERGIA, CAMBIAMENTO CLIMATICO, PROTEZIONE DELL AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE tra IL MINISTERO DELL AMBIENTE, DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DELLA

Dettagli

Geografia -Mod. B. Geografia delle Migrazioni. Alessandro Ricci

Geografia -Mod. B. Geografia delle Migrazioni. Alessandro Ricci Geografia -Mod. B Geografia delle Migrazioni Alessandro Ricci alessandro.ricci@uniroma2.it Libia Lo Stato Islamico in Libia Scoppio conflitto nel febbraio 2011 Ottobre 2011 governo provvisorio al National

Dettagli

14986/15 don/ms/s 1 DGD 1C

14986/15 don/ms/s 1 DGD 1C Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 7 dicembre 2015 (OR. en) 14986/15 RISULTATI DEI LAVORI Origine: in data: 3 dicembre 2015 Destinatario: Oggetto: Segretariato generale del Consiglio delegazioni

Dettagli

Governance dei beni comuni

Governance dei beni comuni Innovazione Sociale Made in Italy Lavori in corso Forum PA - 2012 Governance dei beni comuni Rapporteur Chiara Buongiovanni Sara Seravalle Tema del tavolo Con l attuale crisi i beni comuni sono tornati

Dettagli

DECISIONE N.1165 ORDINE DEL GIORNO, CALENDARIO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA ASIATICA OSCE DEL 2015

DECISIONE N.1165 ORDINE DEL GIORNO, CALENDARIO E MODALITÀ ORGANIZZATIVE DELLA CONFERENZA ASIATICA OSCE DEL 2015 PC.DEC/1165 Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa Consiglio permanente ITALIAN Original: ENGLISH 1046 a Seduta plenaria Giornale PC N.1046, punto 5 dell ordine del giorno DECISIONE

Dettagli

Proposta congiunta di DECISIONE DEL CONSIGLIO

Proposta congiunta di DECISIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA ALTO RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA Bruxelles, 21.9.2016 JOIN(2016) 42 final 2016/0297 (NLE) Proposta congiunta di DECISIONE DEL CONSIGLIO

Dettagli

CONVEGNO FINALE. Governance e partecipazione: costruire decisioni condivise per affrontare la complessità

CONVEGNO FINALE. Governance e partecipazione: costruire decisioni condivise per affrontare la complessità CONVEGNO FINALE Le terre civiche: opportunità di crescita e sviluppo per l Ogliastra Governance e partecipazione: costruire decisioni condivise per affrontare la complessità Serenella Paci Formez, Coordinatore

Dettagli

Le regole anti-riciclaggio nelle relazioni tra cliente e intermediario: presente e futuro

Le regole anti-riciclaggio nelle relazioni tra cliente e intermediario: presente e futuro Le regole anti-riciclaggio nelle relazioni tra cliente e intermediario: presente e futuro Magda Bianco Tutela dei clienti e anti-riciclaggio Banca d Italia Antiriciclaggio, lotta al finanziamento del terrorismo

Dettagli

Tavoli di area geografica e tematica

Tavoli di area geografica e tematica IL PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITA INTERNAZIONALI 2012-2015 D.C.R. 26 del 4.4.2012 Tavoli di area geografica e tematica Firenze, 17 maggio 2012 - Le aree/paesi prioritari - Gli strumenti di governance del

Dettagli

Il nuovo portale contro la radicalizzazione e l estremismo violento

Il nuovo portale contro la radicalizzazione e l estremismo violento Il nuovo portale contro la radicalizzazione e l estremismo violento Conferenza stampa Bellinzona, 5 novembre 2018 Repubblica e Cantone Ticino Norman Gobbi Direttore del Il contesto svizzero A dicembre

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 20.4.2005 COM(2005) 154 definitivo 2005/0064 (SYN) Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO che modifica il regolamento (CE) n. 1466/97 per il rafforzamento della

Dettagli

Corrado Stefanachi. Professore associato di Relazioni Internazionali, Studi Strategici e Geopolitica presso l'università degli Studi di Milano

Corrado Stefanachi. Professore associato di Relazioni Internazionali, Studi Strategici e Geopolitica presso l'università degli Studi di Milano INFORMAZIONI PERSONALI Corrado Stefanachi POSIZIONE ACCADEMICA Professore associato di Relazioni Internazionali, Studi Strategici e Geopolitica presso l'università degli Studi di Milano ESPERIENZA PROFESSIONALE

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE

DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE UNIVERSITA DI BARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE MODULO 9 L integrazione economica regionale Hill, cap. 9 (rivisto) CORSO DI ECONOMIA INTERNAZIONALE 2016-17 Prof. Gianfranco Viesti Introduzione Una

Dettagli

I progetti della cooperazione: DAL CONFRONTO ALLO SVILUPPO DI NUOVI PERCORSI

I progetti della cooperazione: DAL CONFRONTO ALLO SVILUPPO DI NUOVI PERCORSI Seminario FONDO CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO 27 giugno 2012 I progetti della cooperazione: DAL CONFRONTO ALLO SVILUPPO DI NUOVI PERCORSI Katiuscia Iannone Coop. Soc. CITTATTIVA 27 GIUGNO

Dettagli

Nascita e operatività di un partenariato di filiera

Nascita e operatività di un partenariato di filiera Nascita e operatività di un partenariato di filiera «Coltiviamo sviluppo con l integrazione delle filiere produttive» Convegno Catania/Palermo, 5 e 6 Dicembre 2011 Serena Tarangioli GdL Progettazione Integrata

Dettagli

LA QUINTA DIMENSIONE DELLA CONFLITTUALITA : LA MILITARIZZAZIONE DELLO SPAZIO CIBERNETICO E GLI EFFETTI SULLA PACE E LA STABILITA INTERNAZIONALE

LA QUINTA DIMENSIONE DELLA CONFLITTUALITA : LA MILITARIZZAZIONE DELLO SPAZIO CIBERNETICO E GLI EFFETTI SULLA PACE E LA STABILITA INTERNAZIONALE LA QUINTA DIMENSIONE DELLA CONFLITTUALITA : LA MILITARIZZAZIONE DELLO SPAZIO CIBERNETICO E GLI EFFETTI SULLA PACE E LA STABILITA INTERNAZIONALE Luigi Martino DEFINIRE IL CYBERSPAZIO Secondo F. D. Kramer

Dettagli

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE STRUTTURA E FUNZIONE DELL ORDINAMENTO INTERNAZIONALE

INDICE-SOMMARIO INTRODUZIONE STRUTTURA E FUNZIONE DELL ORDINAMENTO INTERNAZIONALE INDICE-SOMMARIO Premessa XVII INTRODUZIONE STRUTTURA E FUNZIONE DELL ORDINAMENTO INTERNAZIONALE 1. Stato e diritto nell esperienza giuridica interna 1 2. Stato e diritto nell esperienza giuridica internazionale

Dettagli

Le soft skills contano più delle competenze?

Le soft skills contano più delle competenze? Le soft skills contano più delle competenze? La gestione dei conflitti che possono sorgere durante le riunioni di un CdA Renata Tebaldi Coordinatrice Nazionale Federmanager Minerva Hard skills (competenze

Dettagli

5369/15 rus/ms/s 1 DG C 2C

5369/15 rus/ms/s 1 DG C 2C Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 16 gennaio 2015 (OR. en) 5369/15 COTER 9 COMEM 8 COMAG 10 COPS 9 POLMIL 3 IRAQ 1 CONUN 7 COHOM 3 COSI 7 ENFOPOL 16 NOTA Origine: Destinatario: Oggetto: Segretariato

Dettagli

POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE (PESC)

POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE (PESC) POLITICA ESTERA E DI SICUREZZA COMUNE (PESC) Perché una politica di sicurezza e difesa comune? La politica europea di sicurezza e difesa (PESD) è parte della politica estera e di sicurezza comune (PESC),

Dettagli

Capitolo I TERRORISMO: NOZIONE STORICA E FILOSOFICA. Capitolo II L ASSOCIAZIONE DI TERRORISMO INTERNAZIONALE

Capitolo I TERRORISMO: NOZIONE STORICA E FILOSOFICA. Capitolo II L ASSOCIAZIONE DI TERRORISMO INTERNAZIONALE INDICE Introduzione... Prefazione.... VII XLI Capitolo I TERRORISMO: NOZIONE STORICA E FILOSOFICA 1. Il terrorismo e i terrorismi... 1 1.1. Il terrorismo internazionale... 7 1.2. Terrorismo e guerra....

Dettagli

INDICE CAPITOLO I LA SOCIETÀ INTERNAZIONALE E IL DIRITTO

INDICE CAPITOLO I LA SOCIETÀ INTERNAZIONALE E IL DIRITTO Abbreviazioni... Acronimi... Bibliografia generale... Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione... Foreword (alla prima edizione)... XIII XVII XXV XXIX XXXI XXXV CAPITOLO I LA SOCIETÀ

Dettagli

B8-0350/1. Marie-Christine Vergiat, Cornelia Ernst, Kostas Chrysogonos, Marina Albiol Guzmán, Patrick Le Hyaric a nome del gruppo GUE/NGL

B8-0350/1. Marie-Christine Vergiat, Cornelia Ernst, Kostas Chrysogonos, Marina Albiol Guzmán, Patrick Le Hyaric a nome del gruppo GUE/NGL 15.12.2014 B8-0350/1 1 Marie-Christine Vergiat, Cornelia Ernst, Kostas Chrysogonos, Marina Albiol Guzmán, Patrick Le Hyaric Considerando C bis (nuovo) C bis. considerando che le politiche di sicurezza

Dettagli

ALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA. Introduzione metodologica alle tabelle.

ALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA. Introduzione metodologica alle tabelle. ALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA Introduzione metodologica alle tabelle. Indicatori di output Per ciò che concerne la identificazione dei valori target degli indicatori di output, si chiarisce che la

Dettagli

Allegato 4 Indicatori del Programma

Allegato 4 Indicatori del Programma Allegato 4 Indicatori del Programma 20 marzo 2017 4. Indicatori del programma Introduzione metodologica alle tabelle. Indicatori di output Per ciò che concerne la identificazione dei valori target degli

Dettagli

Storia contemporanea dei paesi mediterranei

Storia contemporanea dei paesi mediterranei Storia contemporanea dei paesi mediterranei RELAZIONI MEDITERRANEE: UE e USA NELL AREA TRA 1950 E 2010 Università di Macerata A.A. 2016/17 Valeria Deplano: valeria.deplano@unimc.it Le questioni in campo:

Dettagli

IUS IN BELLO LE FONTI E I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO

IUS IN BELLO LE FONTI E I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE UMANITARIO IUS AD BELLUM Schema delle lezioni LA DISCIPLINA DELL USO DELLA FORZA DA PARTE DEGLI STATI NEL DIRITTO INTERNAZIONALE IL SISTEMA DI SICUREZZA COLLETTIVA E L USO DELLA FORZA NEL QUADRO DELLE NAZIONI UNITE

Dettagli

ANALISI DI IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE (A.I.R.) (all. alla direttiva P.C.M. 16 gennaio 2013 G.U.12 aprile 2013, n. 86)

ANALISI DI IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE (A.I.R.) (all. alla direttiva P.C.M. 16 gennaio 2013 G.U.12 aprile 2013, n. 86) ANALISI DI IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE (A.I.R.) (all. alla direttiva P.C.M. 16 gennaio 2013 G.U.12 aprile 2013, n. 86) SEZIONE I: IL CONTESTO E OBIETTIVI DELL INTERVENTO DI REGOLAMENTAZIONE A) La rappresentazione

Dettagli

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Proposta di Bruxelles, 21.4.2009 COM(2009) 195 definitivo 2009/0058 (COD) C7-0042/09 REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante modifica del regolamento

Dettagli

ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL ORGANIZZAZIONE PER LA SICUREZZA E LA COOPERAZIONE IN EUROPA COMPOSIZIONE... 2 TRASMISSIONE DI DOCUMENTI...

ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL ORGANIZZAZIONE PER LA SICUREZZA E LA COOPERAZIONE IN EUROPA COMPOSIZIONE... 2 TRASMISSIONE DI DOCUMENTI... ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL ORGANIZZAZIONE PER LA SICUREZZA E LA COOPERAZIONE IN EUROPA COMPOSIZIONE... 2 TRASMISSIONE DI DOCUMENTI... 3 COMPOSIZIONE Composizione della delegazione parlamentare italiana,

Dettagli