PROCEDURA DI GARA PER IL SERVIZIO DI RITIRO, TRASPORTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SANITARI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI. SOMMARIO

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1 PROCEDURA DI GARA PER IL SERVIZIO DI RITIRO, TRASPORTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SANITARI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI. SOMMARIO PARTE PRIMA - DISCIPLINARE DI GARA ART. 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO ART. 2 - QUANTITATIVI OGGETTO DI SMALTIMENTO ART. 3 - DURATA DELL'APPALTO E DECORRENZA ART. 4 - CAPACITA ECONOMICA FINANZIARIA E TECNICA DELLE DITTE CONCORRENTI ART. 5 - FORMULAZIONE DELL'OFFERTA ART. 6 - MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA E DOCUMENTI NECESSARI PER PARTECIPARE ALLA GARA ART. 7 - SUB-APPALTO ART. 8 - PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE ART. 9 - DOCUMENTI DA PRESENTARE A SEGUITO DI AVVENUTA AGGIUDICAZIONE ART DEPOSITO CAUZIONALE ART CONTRATTO ART RISOLUZIONE DEL CONTRATTO ART MODALITA' DI FATTURAZIONE ART DETERMINAZIONE DEL PREZZO ART NORME DI RINVIO E OSSERVANZA DELLA NORMATIVA VIGENTE ART FORO COMPETENTE ART NORME FINALI PARTE SECONDA CAPITOLATO SPECIALE DI GARA ART DESCRIZIONE DEL SERVIZIO ART CONSULENTE ADR ART CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO ART FORNITURA DEI CONTENITORI ART DISTRIBUZIONE DEI CONTENITORI ART TRASPORTO DEI RIFIUTI ART SMALTIMENTO RIFIUTI ART RESPONSABILITA DELL APPALTATORE ART PREVENZIONE PROTEZIONE ART MEZZI E PERSONALE ART SCIOPERI E CAUSE DI FORZA MAGGIORE ART ONERI A CARICO DELL'AZIENDA SANITARIA ART CONTROLLI QUALITA'/QUANTITATIVI ART MANCATA O RITARDATA ESECUZIONE DEL SERVIZIO ART PENALITA' ART SITO INTERNET

2 ALLEGATO A Elenco sedi e consumi anno 2003 ALLEGATO B Prospetto offerta economica

3 PARTE PRIMA - DISCIPLINARE DI GARA ART. 1 - OGGETTO DEL SERVIZIO. La presente gara ha per oggetto il servizio di ritiro, trasporto e smaltimento dei rifiuti sanitari pericolosi e non pericolosi prodotti dalle strutture sanitarie dell ULSS 20 e smaltiti, a norma di legge, e con contenitori (come previsto dall art. 20 del presente Capitolato) forniti dalla Ditta aggiudicataria dell'appalto. Si fa presente che a seguito della graduale attivazione del nuovo polo ospedaliero Girolamo Fracastoro di San Bonifacio saranno progressivamente ridotte a decorrere dal 2005 le corrispondenti attività dei PP.OO. di Soave, di Tregnago, di Cologna Veneta e del vecchio ospedale di San Bonifacio. ART. 2 - QUANTITATIVI OGGETTO DI SMALTIMENTO A titolo orientativo si fa presente che la produzione netta annua espressa in peso dei rifiuti oggetto dell appalto per l anno 2003 è quella indicata nell Allegato A del presente capitolato. La suddivisione della tipologia dei rifiuti relativa ad ogni Struttura è riportata nell'allegato A e le quantità previste hanno valore indicativo e non tassativo. La Ditta aggiudicataria dovrà, eseguire il servizio per le quantità che sono effettivamente prodotte durante l appalto e che, nel complesso, potranno essere maggiori o minori di quelle previste nell Allegato sopra citato. ART. 3 - DURATA DELL'APPALTO E DECORRENZA Il contratto d'appalto avrà durata di 36 mesi (trentasei) a partire dalla data d effettivo inizio dell'erogazione del servizio, che dovrà avvenire entro un termine massimo di gg. 30 dalla data di comunicazione d avvenuto affidamento. In ogni caso la Ditta aggiudicataria s impegna ad effettuare, se richiesta, la fornitura del servizio in oggetto per un ulteriore periodo fino a tre mesi dalla scadenza alle stesse condizioni pattuite. L Amministrazione dell ULSS 20, in considerazione anche di quanto precisato dalla Giunta Regionale Veneto con DGR n del 31/12/2001 e DGR n. 709 del 09/04/2002 in riferimento al modello generale di funzionamento del Progetto Regionale Acquisti, si riserva la facoltà di rescindere in tutto o in parte il presente contratto, con preavviso di 3 mesi, qualora si concretizzassero possibilità di smaltimento alternative con progetti regionali economicamente più vantaggiosi di smaltimento rifiuti, di raccolta differenziata dei rifiuti, o una sperimentazione sulla commistione dei rifiuti urbani con quelli sanitari, attraverso la valutazione dei diversi sistemi di sterilizzazione, che possano indurre modificazioni nelle quantità e nelle modalità di smaltimento. In ogni caso il presente contratto non avrà durata inferiore ad 1 anno. ART. 4 - CAPACITA ECONOMICA FINANZIARIA E TECNICA DELLE DITTE CONCORRENTI Saranno ammesse a partecipare alla gara le Ditte che abbiano un fatturato globale d impresa relativo ai servizi identici a quelli oggetto di gara, realizzati negli esercizi , il cui ammontare complessivo dovrà risultare non inferiore ad Euro IVA compresa. Nel caso di raggruppamenti temporanei d impresa, il fatturato deve essere dichiarato da ciascuna delle Ditte aderenti all A.T.I. e la somma di tali fatturati non può essere inferiore all importo minimo sopra indicato.

4 ART. 5 - FORMULAZIONE DELL'OFFERTA Le ditte concorrenti dovranno presentare all ULSS 20, la loro offerta economica, redatta su carta legale, contenente, pena la nullità della medesima: o la denominazione della ditta; o offerta formulata sulla scheda di cui all Allegato B, secondo le indicazioni di seguito riportate: il prezzo di offerta sarà costituito dal totale complessivo derivante dai prezzi totali per ciascun tipo di rifiuto. Va da sé che il prezzo totale di ciascun rifiuto si ottiene moltiplicando il quantitativo presunto per il prezzo al Kg o al Lt. I prezzi dovranno essere indicati al netto d IVA. o la sottoscrizione del titolare o del legale rappresentante della ditta concorrente, con firma leggibile e per esteso, del quale dovranno essere indicati la data ed il luogo di nascita. L offerta dovrà essere inserita in una busta chiusa di minore formato e firmata sui lembi di chiusura, sull esterno della quale dovrà essere indicata la dicitura OFFERTA ECONOMICA. Nel caso di Associazioni di imprese (A.T.I.), ai sensi dell'art. 11 del D.Lgs. n. 157/95: - l offerta economica dovrà essere sottoscritta da tutte le Ditte associate. Tutta la documentazione prevista come da art. 6 del presente capitolato dovrà essere presentata da ciascuna Ditta. - dovrà essere indicata una capogruppo o capofila, qualificata come tale, ed andranno specificate, pena l esclusione, le parti della fornitura effettuate dalle singole imprese in A.T. I.. Sarà considerata causa di esclusione la presentazione contestuale, da parte di una stessa Ditta, di più offerte da sola o in associazione temporanea d'impresa. ART. 6 - MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA E DOCUMENTI NECESSARI PER PARTECIPARE ALLA GARA Per partecipare alla gara le Ditte interessate dovranno presentare all Azienda ULSS 20 tutta la documentazione di gara, secondo le modalità sotto specificate facendo pervenire le offerte redatte in carta legale o resa legale, a mezzo raccomandata postale o mediante consegna a mano (munita in ogni caso di regolare affrancatura) all'ufficio Protocollo dell'ulss n Via Valverde, Verona, entro il termine di scadenza indicato nel bando di gara. Il plico chiuso contenente l'offerta e la documentazione richiesta dovrà essere controfirmato sui lembi di chiusura e riportare all'esterno l'indicazione del mittente e la seguente dicitura: OFFERTA PER GARA A PUBBLICO INCANTO PER IL SERVIZIO DI RITIRO, TRASPORTO E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SANITARI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI PER L ULSS 20. Il plico dovrà contenere, pena esclusione dalla gara: 1) Busta di minore formato, sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, contenente solo l'offerta economica redatta in conformità all'art. 5 del presente capitolato, che dovrà essere sottoscritta con firma leggibile dal legale rappresentante della Ditta. Sull'esterno della busta dovrà essere indicata la ragione sociale della Ditta e la scritta " OFFERTA ECONOMICA". 2) Fuori dalla busta di minore formato, ma all interno del plico, dovranno essere prodotti i seguenti documenti: A. Certificato di iscrizione nei registri professionali di data non anteriore a 6 mesi dalla data di pubblicazione del presente bando di cui all art. 8 del D. Lgs n. 157/95 e successive

5 modifiche ed integrazioni, dal quale risulti chiaro e per iscritto, che la ditta stessa è nel libero esercizio delle proprie attività (che cioè la ditta non risulti in stato di fallimento, concordato preventivo o di amministrazione controllata), nonché l indicazione delle persone autorizzate ad impegnare legalmente la ditta o, in copia autentica, od, in sua vece, dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445 del , ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente secondo lo stato di appartenenza; B. Dichiarazione in cui il titolare o un legale rappresentante della ditta istante dichiari, nelle forme di cui al DPR 445 del 28/12/00, ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente secondo lo stato di appartenenza, sotto la propria responsabilità: o di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione di cui all'art. 12 del D.Lgs. n.157 del ; o di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (Legge n. 68/99), oppure, di non essere soggetta alla normativa che regola il diritto al lavoro dei disabili perché non rientra in alcuna delle fattispecie previste dall art. 3 della L.68/99, o di non avvalersi dei piani individuali di emersione ai sensi di quanto previsto dal D.L n. 210 convertito in Legge n. 266; o di ottemperare all art. 2 del D.L n. 210 convertito in Legge n. 266, in base al quale, qualora, intervenga l aggiudicazione della gara di cui trattasi, la Ditta stessa dovrà produrre, entro 15 giorni lavorativi, la certificazione relativa alla regolarità contributiva a pena di revoca dell affidamento; o di aver preso visione dei siti e dei percorsi per l'effettuazione dei prelievi dei rifiuti da smaltire e di aver rilevato tutte le circostanze ambientali che possono influire sulla determinazione dei prezzi; o di smaltire i rifiuti sanitari pericolosi e non pericolosi di provenienza sanitaria, nella totale conformità delle vigenti normative; o l elenco per singola tipologia di rifiuto degli impianti di destinazione finale e copia delle relative autorizzazioni. Per quanto riguarda i rifiuti destinati all incenerimento, la ditta dovrà disporre di due autorizzazioni o in alternativa, per l ammissione alla gara, dovrà presentare documentazione attestante la stipula a proprio carico di almeno due convenzioni con altrettanti impianti autorizzati, secondo la normativa vigente, dalle rispettive Regioni e/o Provincie. Qualora la Ditta concorrente non disponga di autorizzazione all'incenerimento finale dei rifiuti sanitari pericolosi e non pericolosi, per l'ammissione alla gara dovrà presentare documentazione attestante la stipula a proprio carico di almeno due convenzioni con altrettanti impianti autorizzati, secondo la normativa vigente, dalle rispettive Regioni e/o Province. o la certificazione o l autocertificazione, con le modalità previste dal DPR 445/00, della rispondenza degli automezzi, del personale e dei mezzi forniti per il servizio in oggetto a quanto previsto dalla Direttiva 2003/28/CE (ADR) relativa al trasporto di merci pericolose su strada. C. Certificato di ottemperanza ex art. 17 della Legge n. 68/99, qualora la società sia soggetta agli obblighi di assunzioni obbligatorie, oppure, dichiarazione sostitutiva, resa nelle forme di cui al DPR 445 del , ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente secondo lo stato di appartenenza;

6 D. Dichiarazione sostitutiva, resa nelle forme di cui al DPR 445 del , ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente secondo lo stato di appartenenza, con cui il legale rappresentante della società concorrente, dichiara, sotto la propria responsabilità: o il fatturato conseguito negli ultimi tre esercizi relativo a forniture identiche a quelle oggetto della gara effettuate in strutture sanitarie pubbliche o private, come previsto da art. 4 del presente capitolato; nel caso di raggruppamenti di imprese, la dichiarazione deve essere effettuata di ciascuna aderente; o a dimostrazione del citato fatturato, l elenco delle forniture effettuate negli ultimi tre esercizi con l indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati. Nel caso di forniture effettuate a favore di amministrazioni o enti pubblici, esse sono provate da certificati rilasciati e vistati dalle amministrazioni o dagli enti medesimi o da autocertificazione, resa ai sensi della DPR 445 del , ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente secondo lo stato di appartenenza; nel caso di forniture a privati, l effettuazione effettiva della fornitura è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente mediante autocertificazione. E. Dichiarazione in cui il titolare o un legale rappresentante della ditta istante dichiari, di accettare le seguenti condizioni e clausole: o di presa visione ed incondizionata accettazione delle norme e condizioni riportate nel Capitolato Generale d Appalto e nel presente Capitolato Speciale, nonché di quelle contenute nella lettera di invito; o dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante della ditta, di accettazione della clausola del Foro giudiziario esclusivo di Verona contenuta nell art.16 del Capitolato Speciale d Appalto; o dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante della ditta, di accettazione della clausola in base alla quale il pagamento delle forniture avverrà su presentazione di regolari fatture, a mezzo mandato, entro il termine di 90 giorni dalla data di ricevimento delle stesse contenuta nell art. 13 del Capitolato Speciale d Appalto. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente. Pertanto non si darà luogo all'apertura dei plichi che non risultino pervenuti entro le ore del giorno previsto dal bando di gara. ART. 7 - SUB-APPALTO E fatto divieto all appaltatore di cedere, subappaltare, tutto o in parte il servizio, senza il preventivo consenso scritto del Committente, pena l immediata risoluzione del contratto ed il riconoscimento dei danni e delle spese causati all ULSS 20. ART. 8 - PROCEDURA E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE La procedura di gara per l affidamento del servizio di cui trattasi è quella della gara a pubblico incanto da esperirsi secondo la normativa prevista dal D.Lgs. 157/95 art. 23, punto 1, lettera a), così come modificato ed integrato dal D.Lgs n. 65/2000. Si precisa che ai fini dell aggiudicazione si procederà verificando il totale riportato sulla scheda - Allegato B - compilato secondo le indicazioni di cui al precedente art. 5. Risulterà aggiudicataria la Ditta che avrà formulato l offerta più bassa. L'aggiudicazione sarà effettuata anche in presenza di una sola offerta purché valida.

7 L Amministrazione si riserva di non aggiudicare qualora l offerta non sia congrua. L aggiudicazione avverrà in seduta pubblica che sarà effettuata alle ore del giorno successivo alla data di scadenza per la presentazione delle offerte così come indicata nel bando di gara. ART. 9 - DOCUMENTI DA PRESENTARE A SEGUITO DI AVVENUTA AGGIUDICAZIONE Entro 10 giorni dalla data di comunicazione dell'aggiudicazione, la Ditta aggiudicataria sarà tenuta a presentare, all ULSS 20, la seguente documentazione: - deposito cauzionale definitivo, come indicato all art. 10 del presente capitolato, nella misura del 5% del valore totale dell'appalto, da costituirsi con una delle modalità previste dall'art. 1 della Legge 10/06/1982 n. 348; - polizza assicurativa per la copertura di danni ambientali e di danni a persone o cose di cui all'art. 24 del presente Capitolato; - certificato di iscrizione alla Camera di Commercio di data non anteriore a 6 mesi dalla presentazione e certificazione inerente agli eventuali conviventi delle persone risultanti dal certificato suddetto, ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs 490/94 (entrambe necessarie ai fini della certificazione antimafia). - Certificazione antimafia. L'aggiudicazione è subordinata all'assenza di misure di prevenzione antimafia a carico del titolare della Ditta aggiudicataria o dei soci muniti di poteri di rappresentanza; - Modello GAP - Certificato del Casellario Giudiziale, di data non anteriore a sei mesi riferito al titolare, se trattasi di Ditta individuale, a tutti i legali rappresentanti per le società, cooperative e consorzi. L aggiudicazione definitiva è subordinata alla presentazione della documentazione di cui sopra. ART DEPOSITO CAUZIONALE Il deposito cauzionale infruttifero è fissato nella misura del 5% dell'importo complessivo presunto dell'appalto e deve essere costituito dall'impresa aggiudicataria con una delle modalità previste dall'art. 1 della legge 10/06/1982 n La cauzione definitiva resta vincolata fino al termine del rapporto contrattuale, e sarà restituita al contraente solo dopo la liquidazione dell'ultimo conto, e consegnata non prima che siano state definite tutte le ragioni di debito e di credito ed ogni altra eventuale pendenza. Perdita del deposito cauzionale: nel caso di danno derivante da inadempienze della Ditta aggiudicataria, l ULSS 20 avrà la facoltà di trattenere, a titolo di penale, tutto o parte del deposito cauzionale con obbligo del fornitore di reintegrarlo o rinnovarlo, sempre che l ULSS 20 non deliberi la risoluzione del contratto, incamerando definitivamente il deposito stesso. ART CONTRATTO Il processo verbale di aggiudicazione, che terrà luogo di contratto, ricevuto da un funzionario all uopo delegato quale Ufficiale Rogante, è atto pubblico a tutti gli effetti ed impegnerà la Ditta aggiudicataria indipendentemente dalla sua sottoscrizione. Il suddetto verbale, quale atto pubblico, verrà registrato a cura dell'ulss 20 e le conseguenti spese, comprese quelle riferite all imposta di bollo, saranno a carico della Ditta aggiudicataria. ART RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

8 Qualora l ULSS 20 riscontrasse che la fornitura del servizio non fosse conforme ai requisiti richiesti dalla legge in riferimento alle prestazioni previste dal contratto, il rapporto contrattuale in corso potrà essere risolto di diritto con effetto immediato su semplice comunicazione scritta a mezzo lettera raccomandata. L ULSS 20 si riserva inoltre di promuovere ogni eventuale azione per il risarcimento dei danni conseguenti e connessi all interruzione anticipata dell obbligazione. In caso di risoluzione del rapporto contrattuale l ULSS 20 si riserva la facoltà di aggiudicare la fornitura alla Ditta che segue nella graduatoria di merito. ART MODALITA' DI FATTURAZIONE Le prestazioni di cui al presente Capitolato dovranno essere fatturate a carico dell ULSS 20, con cadenza mensile e con riferimento ai servizi effettivamente resi, previo controllo sulle pesature effettuate e parere favorevole da parte delle Direzioni dei servizi interessati. I pagamenti verranno effettuati su presentazione di regolari fatture a mezzo mandato bancario, entro 90 gg. dalla data di ricevimento delle fatture riferite al servizio già effettuato. ART. 14- DETERMINAZIONE DEL PREZZO Il prezzo di offerta dovrà essere formulato mediante l'indicazione del corrispettivo relativo all'attività di raccolta e smaltimento specifico per ciascun tipo di rifiuto espresso in Kg. o Lt. e dovrà intendersi omnicomprensivo per il servizio completo così come indicato all art. 18 del presente capitolato. Non sono ammesse le offerte condizionate o incomplete. In caso di discordanza tra l'offerta indicata in cifre e quella indicata in lettere, sarà ritenuta valida quella più vantaggiosa per l'amministrazione I citati prezzi unitari ed omnicomprensivi di ogni costo si intendono Iva esclusa. L offerta dovrà essere presentata e riferita al servizio completo. I prezzi dovranno essere mantenuti invariati per tutta la durata del contratto e non potranno essere modificati per alcun motivo. La Ditta ha l obbligo di formulare la propria offerta senza scendere al di sotto dei minimi retributivi previsti nei contratti collettivi di lavoro del settore. ART NORME DI RINVIO E OSSERVANZA DELLA NORMATIVA VIGENTE L'Impresa aggiudicataria si renderà garante, assumendosi ogni conseguente responsabilità affinchè l'espletamento del servizio venga svolto secondo quanto previsto dalle disposizioni di legge nazionali, regionali e regolamenti vigenti, e in particolare: - Decreto Legislativo 5 febbraio 1997, n D.P.R. 15 luglio 2003, n D.M 28 settembre Delibera Comitato Interministeriale del 27 luglio D.M. 11 marzo 1998, n D. M. 1 aprile 1998, n D. M. 1 aprile 1998, n D. M. 19 novembre 1997, n Decisione 2001/118/CE e direttiva di recepimento del Ministro dell'ambiente 9 aprile Legge 16 novembre 2001, n Legge 21 dicembre 200I, n Legge 31 luglio 2002, n D.M. 2 settembre 2003 recepimento Direttiva 2003/28/CE (A.D.R.)

9 - Decreto Legislativo 19 settembre 1994, n.626 Dovrà inoltre adeguarsi nell'espletamento del servizio ad ogni successiva disposizione normativa nazionale e regionale, che dovesse sopravvenire, anche a seguito della emanazione o del recepimento di direttive CE. ART FORO COMPETENTE Per tutte le controversie insorte nell'esecuzione dell'appalto, è competente esclusivamente il Foro di Verona. ART NORME FINALI Per quanto non previsto nel presente Capitolato e nella lettera d'invio, si rinvia alle norme e disposizioni di leggi nazionali, comunitarie e regionali in vigore. PARTE SECONDA - CAPITOLATO SPECIALE DI GARA ART.18 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO Il presente capitolato ha come oggetto: 1. fornitura di contenitori per la raccolta dei rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo, per le sedi ospedaliere ed extra ospedaliere; 2. fornitura di contenitori per la raccolta dei rifiuti sanitari pericolosi a rischio chimico e non pericolosi per le sedi ospedaliere ed extra ospedaliere; 3. prelievo, carico e trasporto dei rifiuti dalle singole sedi di deposito temporaneo dell ULSS 20, come specificate dall'allegato A, parte integrante e sostanziale del presente Capitolato, fino all'impianto di smaltimento finale; Si precisa che le frequenze di ritiro dovranno essere assicurate anche nelle settimane in cui vi siano più festività consecutive e potranno subire modificazioni a discrezione dell ULSS 20, in relazione alle proprie necessità, sempre in conformità a quanto previsto dalle normative vigenti, e che le sedi di ritiro potranno subire modifiche a seguito di riorganizzazioni interne dell ULSS 20, anche con riferimento a dismissioni o attivazioni ospedaliere; 4. smaltimento finale come previsto dalla vigente normativa, per rifiuti sanitari pericolosi, non pericolosi e altre tipologie di rifiuti, come meglio indicati per tipologia nell'allegato A, parte integrante e sostanziale del presente Capitolato; 5. Fornitura e vidimazione, a carico della Ditta aggiudicataria, dei necessari formulari previsti dalla vigente normativa per le Aziende Sanitarie; 6. certificazione di avvenuto smaltimento, a norma di legge, per ogni carico di rifiuti; 7. la Ditta aggiudicataria dovrà fornire per i Presidi Ospedalieri, apposita bilancia con emissione di scontrino e provvedere alla pesatura. Per i Presidi territoriali, l'aggiudicatario dovrà dotarsi di sistemi di pesatura con rilascio dello scontrino, anche automontati, e provvedere alla pesatura. Alla pesatura potrà essere presente personale designato dall ULSS 20. Una copia dello scontrino di ogni singola pesatura dovrà essere consegnata alla persona preposta alla compilazione dei registri di carico/scarico.

10 ART CONSULENTE A.D.R. La Ditta aggiudicataria dovrà fornire un consulente ADR all ULSS 20, come previsto dal D.M. 2 Settembre 2003 Recepimento Direttive 2003/28/CE (A.D.R.). La persona indicata dovrà ricoprire la nomina di consulente aziendale provvedendo a tutti gli adempimenti tecnico amministrativi previsti dalla normativa; ART CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO Il servizio dovrà essere effettuato con personale e mezzi della ditta appaltatrice nell osservanza della normativa vigente nel settore dei rifiuti e del trasporto di merci pericolose su strada. Il servizio dovrà essere eseguito con regolarità e con periodicità necessarie ad evitare lunghi stazionamenti dei rifiuti presso le aree di stoccaggio temporaneo e a garantire l allontanamento dei rifiuti entro i termini stabiliti dalla normativa vigente e, comunque, tenendo conto dei tempi di saturazione degli spazi. In ogni caso la Ditta dovrà garantire il servizio in seguito a semplice richiesta della Direzione Medico Sanitaria La Ditta dovrà provvedere specificatamente: alla definizione di un protocollo operativo con la ditta addetta alle pulizie, da presentare e far avvallare dalla Direzione Medico Ospedaliera e alla Direzione Amministrativa Ospedaliera, per la gestione del processo di prelievo dei contenitori vuoti, d imballaggio e stoccaggio provvisorio di tutti i contenitori con rifiuti sanitari pericolosi e non pericolosi la distribuzione alle strutture ospedaliere ed extraospedaliere dell ULSS 20 di tutte le tipologie di contenitori per la raccolta dei rifiuti. ART FORNITURA DEI CONTENITORI La Ditta aggiudicataria dovrà fornire, senza ulteriori oneri a carico dell ULSS 20, i contenitori necessari all espletamento del servizio descritto nel presente capitolato. Successivamente alla comunicazione di aggiudicazione, entro un termine non superiore a 15 gg., la ditta affidataria dovrà far pervenire all ULSS 20 campionatura dei contenitori che si prevede di utilizzare per il servizio conformi alle caratteristiche sotto indicate e omologati secondo le norme vigenti, con relativo certificato e schede tecniche. Nel caso in cui le tipologie dei contenitori proposti quale campionatura, non venissero ritenute idonee alle necessità qualitative e gestionali dei servizi, la Ditta aggiudicataria avrà l obbligo di sostituirli con altri aventi caratteristiche adeguate, senza ulteriori spese a carico dell ULSS 20. I contenitori destinati a contenere rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo e a rischio chimico dovranno possedere le seguenti caratteristiche generali: inalterabilità per quanto riguarda i raggi ultravioletti; inalterabilità da parte di prodotti chimici; perfetta tenuta contro la fuoriuscita accidentale dei liquidi; facilità di chiusura; inalterabilità nel tempo, nella conservazione in luoghi chiusi; assenza di fenomeni chimici che possono causare danni a persone o cose; essere omologati e marchiati secondo il gruppo di imballaggio II, ai sensi del D.M. 2 settembre 2003 recepimento Direttiva 2003/28/CE (A.D.R.) ove richiesto; documentazione per ogni tipologia di contenitore: - scheda tecnica contenente le caratteristiche costruttive, di composizione e di sicurezza prodotto; - omologazione ADR ove prevista.

11 a) CONTENITORI MONOUSO IN POLIPROPILENE ALVEOLARE CON FONDO TERMOSALDATO DOTATI DI SACCO IN POLIETILENE PREINSERITO ED INCOLLATO INTERNAMENTE CON FASCETTA PER LA CHIUSURA Da litri 20 a 60 CARATTERISTICHE Peso I contenitori dovranno avere un peso uguale o non inferiore a gr. 300/mq ed il sacco preinserito completo di fascetta in PVC. Colore Giallo Impugnatura I contenitori dovranno essere provvisti di manico o maniglie resistenti. L attacco del manico o delle maniglie devono essere presenti da ambo i lati, senza far parte del dispositivo di chiusura, e non devono interferire con il normale uso del contenitore. Chiusura La chiusura dei contenitori dovrà avvenire mediante incastro stabile, con comoda manualità esterna. Dovrà essere garantita la chiusura ermetica durante tutta la durata del trasporto. Scrittura Esterna I contenitori dovranno essere marcati come previsto dal D. M. 2 settembre 2003 recepimento Direttiva 2003/28/CE (ADR) attinente al trasporto dei rifiuti classificati in classe 6.2 numero O.N.U. 3291, e riportare all esterno le sottoindicate diciture leggibili, in lingua italiana, indelebili, serigrafate e di colore nero: ULSS n 20 VERONA RIFIUTI SANITARI PERICOLOSI A RISCHIO INFETTIVO P.O. e U.O./SERV. DATA SIMBOLO RISCHIO BIOLOGICO R come previsto dalla delibera del Comitato interministeriale par I SACCHI dovranno essere in polietilene di colore giallo, con fondo termosaldato ed aventi uno spessore di mm. 0,08. Inoltre, dovranno riportare all esterno, le sottoindicate diciture leggibili, in lingua italiana e di colore nero: ULSS n 20 VERONA RIFIUTI SANITARI PERICOLOSI A RISCHIO INFETTIVO Simbolo rischio biologico b) CONTENITORI MONOUSO RIGIDI IN POLIETILENE PER RIFIUTI SANITARI PERICOLOSI A RISCHIO INFETTIVO

12 Per i laboratori di analisi, sale operatorie, dialisi, sale parto, e su richiesta per le sedi extraospedaliere Da litri 20 a 60. CARATTERISTICHE TECNICHE I contenitori dovranno essere: monouso in polietilene e/o polipropilene rigidi e resistenti al calore, ai fluidi ed ai solventi, resistenti all urto e dotati di sacco in polietilene preinserito o incollato internamente, con fascette di chiusura. In alternativa i sacchetti in polietilene dovranno; essere confezionati in sacchetti da 10 pezzi e 10 fascette in PVC; pareti non perforabili; facilmente stoccabili ed impilabili. Colore Giallo Impugnatura I contenitori dovranno essere provvisti di manico o maniglie resistenti. L attacco del manico o delle maniglie devono essere presenti da ambo i lati, senza far parte del dispositivo di chiusura, e non devono interferire con il normale uso del contenitore. Chiusura La chiusura dei contenitori dovrà avvenire mediante incastro stabile, con comoda manualità esterna. Dovrà essere garantita la chiusura ermetica durante tutta la durata del trasporto. Scrittura Esterna I contenitori dovranno essere marcati come previsto dal D. M. 2 settembre 2003 recepimento Direttiva 2003/28/CE (ADR) attinente al trasporto dei rifiuti classificati in classe 6.2 numero O.N.U imballaggio II e riportare, all esterno, serigrafie o etichette ( dimensioni minime 23x18 cm ) inamovibili riportanti le sottoindicate diciture leggibili e in lingua italiana e di colore nero: ULSS n 20 VERONA RIFIUTI SANITARI PERICOLOSI A RISCHIO INFETTIVO P.O.e U.O./SERV. DATA SIMBOLO RISCHIO BIOLOGICO R come previsto dalla delibera del Comitato interministeriale par I SACCHI dovranno essere in polietilene di colore giallo, con fondo termosaldato ed aventi uno spessore di mm. 0,08. Inoltre, dovranno riportare all esterno, le sottoindicate diciture leggibili, in lingua italiana e di colore nero:

13 ULSS n 20 VERONA RIFIUTI SANITARI PERICOLOSI A RISCHIO INFETTIVO SIMBOLO RISCHIO BIOLOGICO c) CONTENITORI MONOUSO RIGIDI IN POLIETILENE PER RIFIUTI SANITARI PERICOLOSI A RISCHIO INFETTIVO PER TAGLIENTI E/O PUNGENTI Da litri 0.5 a 5.0. Tali contenitori dovranno essere forniti, previo un breve periodo di prova nelle strutture, secondo le esigenze specifiche. CARATTERISTICHE TECNICHE I contenitori dovranno essere: monouso in polietilene e/o polipropilene rigidi e resistenti ai fluidi ed ai solventi, resistenti all urto, imperforabili da parte di oggetti acuminati e taglienti; certificati BS 7320 (standard britannici) per la perforatura; Il coperchio del contenitore dovrà essere dotato: - di una apertura realizzata in modo tale da consentire un agevole introduzione di aghi, siringhe, aghi a farfalla e materiali taglienti. Deve essere possibile inserire ago e siringa senza disinserzione, introdurre i presidi con una mano sola, disinserire l ago dalla siringa o dal vacutainer tramite appositi dispositivi di sganciamento; - l apertura deve essere dotata di un dispositivo che impedisca la rimozione e/o la fuoriuscita del materiale una volta immesso nel contenitore. Colore Giallo Impugnatura I contenitori dovranno essere provvisti di manico o maniglie resistenti. L attacco del manico o delle maniglie devono essere presenti da ambo i lati, senza far parte del dispositivo di chiusura, e non devono interferire con il normale uso del contenitore. Dispositivo di Chiusura I contenitori dovranno possedere una chiusura provvisoria ed una finale ermetica non più riapribile. Scrittura Esterna I contenitori dovranno riportare, all esterno, serigrafie o etichette inamovibili riportanti le sottoindicate diciture leggibili e in lingua italiana e di colore nero: ULSS n 20 VERONA RIFIUTI SANITARI PERICOLOSI A RISCHIO INFETTIVO TAGLIENTI E PUNGENTI SIMBOLO RISCHIO BIOLOGICO.

14 e) TANICHE MONOUSO PER RACCOLTA REFLUI DI LABORATORIO ed OLII ESAUSTI CAPACITA': litri 10 con tolleranza +1-5%. CARATTERISTICHE devono essere monouso e costruiti in polietilene ad alta densità; devono essere dotati di controtappo o sottotappo a pressione per chiusura temporanea e definitiva, nonché di tappo con chiusura a vite che dovrà permettere una chiusura temporanea e definitiva stabile, di comoda manualità esterna, ed ermetica per tutta la durata del trasporto; devono essere provvisti di manico o maniglie resistenti. L'attacco del manico o le maniglie devono essere presenti da ambo i lati, senza far parte del dispositivo di chiusura, e non devono interferire con il normale uso del contenitore; devono essere di colore bianco neutro; devono riportare oltre alla marcatura prevista dalla normativa A.D.R., serigrafie o etichette inamovibili contenenti le seguenti diciture e simboli: - scrittura con dimensioni indicative minime 18x13 cm su fondo giallo con caratteri di colore nero riportanti la seguente dicitura e simbolo di rischio chimico come da fac-simile: ULSS n 20 VERONA P.O ATTENZIONE Rifiuti Sanitari Pericolosi Serv/lab. Rifiuto Data / / / CER - "R" (come previsto dalla delibera del comitato interministeriale par ); I contenitori devono essere atti per la raccolta dei rifiuti liquidi pericolosi raccolti nei vari laboratori e servizi delle strutture dell ULSS 20. Dovranno inoltre essere forniti, presso gli Ospedali di Marzana e Soave, contenitori per liquidi infiammabili.

15 Su richiesta, la Ditta aggiudicataria si impegnerà a fornire contenitori per rifiuti liquidi di formato (cilindrici) e capacità diversi aventi le medesime caratteristiche tecniche senza ulteriori oneri a carico dell Ente. Dovrà essere fornito per tutti i contenitori di cui sopra un secondo contenitore in materiale plastico con funzioni di bacino di contenimento, in grado di contenere una o più taniche, a seconda della necessità. f) RACCOGLITORI PER LIQUIDI RADIOLOGICI Presso l Ospedale di Marzana, la raccolta dei liquidi radiologici avviene, oltre che con le cisterne interrate, anche con i raccoglitori e le relative taniche che devono essere fornite in comodato d'uso. Ogni raccoglitore deve essere idoneo per una raccolta diretta dei bagni dalle sviluppatrici, dotato di n. 2 taniche atte alla raccolta delle soluzioni di sviluppo e fissaggio esauste. I liquidi devono defluire per caduta nelle taniche. In ogni raccoglitore deve essere presente un dispositivo elettronico che ne segnala il riempimento. CAPACITA' INDICATIVA: litri 10/20 per le taniche da inserire nel raccoglitore I raccoglitori devono: essere realizzati nel rispetto delle norme tecniche, previste dalla Delibera del Comitato Interministeriale 27 luglio 1984; essere conformi ai requisiti di sicurezza previsti dalla direttiva CEE n. 89/392 (marchio CE). riportare oltre alla marcatura prevista dalla normativa A.D.R., serigrafie o etichette inamovibili contenenti le seguenti diciture e simboli: - scrittura con dimensioni indicative minime 18x13 cm su fondo giallo con caratteri di colore nero riportanti la seguente dicitura e simbolo di rischio chimico come da fac-simile: ULSS n 20 VERONA P.O. ATTENZIONE Rifiuti Sanitari Pericolosi Serv/lab. Rifiuto Data / / / CER

16 - "R" (come previsto dalla delibera del comitato interministeriale par ); g) CISTERNE PER LIQUIDI RADIOLOGICI La Ditta aggiudicataria, a seguito di esplicita richiesta, dovrà essere in grado di sostituire presso i siti di produzione, le attuali cisterne interrate per la raccolta dei liquidi esausti radiologici con altre di analoga capacità (1000 litri cadauna) e collegarle all'impianto esistente. Le cisterne dovranno essere provviste di dispositivo elettronico antitrabocco e sonde di livello con segnale acustico e luminoso di livello massimo, da porre a distanza. Dovranno altresì essere dotate di tappo con chiusura ermetica. L'impianto di raccolta dovrà essere: - realizzato nel rispetto delle norme tecniche previste dalla Delibera del Comitato Interministeriale 27 luglio 1984; - conforme ai requisiti di sicurezza previsti dalla direttiva CEE n. 89/392.(marchio CE). Il costo di tale fornitura sarà oggetto di specifica trattativa fra la Ditta e l ULSS 20 richiedente. h) CONTENITORI PER RACCOLTA DI RIFIUTI CONTAMINATI DA MEDICINALI CITOTOSSICI E CITOSTATICI CAPACITA' litri 40 con tolleranza +1-5%; CARATTERISTICHE: devono essere monouso, in polietilene e/o polipropilene rigidi, resistenti ai tagli, agli urti, ai fluidi ed ai solventi ; devono avere una chiusura provvisoria e una finale di comoda manualità esterna, ad incastro stabile ed ermetica per tutta la durata del trasporto; devono essere provvisti di manico o maniglie resistenti. L'attacco del manico o le maniglie devono essere presenti da ambo i lati, senza far parte del dispositivo di chiusura, e non devono interferire con il normale uso del contenitore; devono essere di colore azzurro; non devono rilasciare sostanze nocive nell ambiente durante lo smaltimento devono riportare oltre alla marcatura prevista dalla normativa A.D.R. serigrafie o etichette inamovibili contenenti i seguenti simboli e diciture in maniera ben leggibile (in colore nero o rosso): - ULSS n 20 VERONA Rifiuti Sanitari Pericolosi MATERIALI CITOTOSSICI E CITOSTATICI CER: P.O. U.O./Servizio Data

17 - SIMBOLO DI RISCHIO CHIMICO; - R" (come previsto dalla delibera del comitato interministeriale par ); i) CONTENITORI ATTI AL TRASPORTO COME IMBALLAGGIO ESTERNO, PER REAGENTI SCADUTI, O PARZIALMENTE UTILIZZATI CAPACITA': litri CARATTERISTICHE: devono essere costruiti in materiale plastico monouso idonei per la raccolta di reagenti e sostanze chimiche varie, scaduti o parzialmente utilizzati nei laboratori e servizi, nel loro imballaggio originale; devono avere una chiusura finale di comoda manualità esterna, ad incastro stabile ed ermetica per tutta la durata del trasporto; devono essere provvisti di manico o maniglie resistenti. L'attacco del manico o le maniglie devono essere presenti da ambo i lati, senza far parte del dispositivo di chiusura, e non devono interferire con il normale uso del contenitore; devono essere di colore nero. devono riportare oltre alla marcatura prevista dalla normativa A.D.R., serigrafie o etichette inamovibili contenenti i seguenti simboli e diciture in maniera ben leggibile: - scrittura con dimensioni indicative minime 18x13 cm su fondo giallo con caratteri di colore nero riportanti la seguente dicitura e simbolo di rischio chimico come da facsimile: ULSS 20VERONA PO ATTENZIONE Rifiuto Sanitario Pericoloso Serv/Lab. Rifiuto Data / / CER

18 - "R" (come previsto dalla delibera del comitato interministeriale par ); j) CONTENITORI PER LA RACCOLTA DI RIFIUTI CONTENENTI MERCURIO Su richiesta e conformi alla normativa vigente CAPACITA' INDICATIVE E CARATTERISTICHE: da 100 ml, realizzati in polietilene, con chiusura a vite sigillabile e sottotappo di sicurezza idoneo per la raccolta di mercurio liquido proveniente da termometri e sfigmomanometri rotti, amalgama dentale; da 10 litri, realizzati in polietilene adatti al contenimento di rifiuti contenenti o contaminati da mercurio, quali termometri o sfigmomanometri rotti; I contenitori devono riportare serigrafie o etichette inamovibili contenenti i seguenti simboli e diciture in maniera ben leggibile (in colore nero o rosso): ULSS n 20 VERONA PO UO/Serv RIFIUTI SANITARI PERICOLOSI CER: DATA: SIMBOLO DI RISCHIO CHIMICO "R" (come previsto dalla delibera del comitato interministeriale par ); Il costo di questo servizio dovrà essere precisato in sede di offerta k) CONTENITORI PER MEDICINALI SCADUTI CAPACITA' INDICATIVA: litri CARATTERISTICHE devono essere atti a raccogliere, presso il Servizio di farmacia, tutte le tipologie di medicinali scaduti (esclusi citotossici e citostatici); devono avere una chiusura finale di comoda manualità; devono essere di colore diverso dalle altre tipologie di rifiuti; devono riportare serigrafie o etichette inamovibili contenenti i seguenti simboli e diciture in maniera ben leggibile:

19 - Etichette con dimensioni indicative 13x18 cm su fondo giallo con caratteri di colore nero riportanti la seguente dicitura come da fac-simile; ULSS n 20 VERONA P.O. ATTENZIONE MEDICINALI SCADUTI CER DATA / / - "R" (come previsto dalla delibera del comitato interministeriale par ); l) VASCHE DI CONTENIMENTO PER TANICHE (REFLUI di LABORATORIO e altro) Da installare presso il DEPOSITO TEMPORANEO del nuovo Polo Ospedaliero di San Bonifacio. CARATTERISTICHE: devono essere costruite in polietilene ad alta densità o altro materiale plastico atte a raccogliere eventuali spandimenti o perdite accidentali dalle taniche di raccolta di tutte le tipologie dei reflui liquidi presenti; devono essere: sicure, resistenti, efficaci, imputriscibili e maneggevoli; devono essere costruite in modo che il caricamento delle taniche non risulti difficoltoso; le dimensioni devono essere idonee ai quantitativi di rifiuti messi a deposito temporaneo; devono essere: - realizzate nel rispetto delle norme tecniche previste dalla Delibera del Comitato Interministeriale 27 luglio 1984; - conformi ai requisiti di sicurezza previsti dalla direttiva CEE n. 89/392 (marchio CE). devono riportare serigrafie o etichette inamovibili contenenti i seguenti simboli: - "R" (come previsto dalla delibera del comitato interministeriale par ); - SIMBOLO DI RISCHIO CHIMICO

20 Le vasche di contenimento dovranno essere fornite in comodato d'uso nelle misure e nelle quantità idonee alle tipologie di rifiuti raccolti, in accordo con la Direzione Medico Ospedaliera di ogni sede ospedaliera. m) CASSE/CASSONI/BACINI ATTI A CONTENERE TUBI FLUORESCENTI, COMPUTER, IMBALLAGGI PERICOLOSI, FILTRI CAPPE ESAUSTI, BATTERIE AL PIOMBO, PARTI DI COMPRESSORI DA FRIGORIFERI, O QUALSIASI ALTRA TIPOLOGIA DI RIFIUTO CHE NECESSITA CONTENITORI PER IL DEPOSITO IN SICUREZZA. Su richiesta CARATTERISTICHE: devono essere costruiti in materiale idoneo, atti a raccogliere diverse tipologie di rifiuti pericolosi quali: tubi fluorescenti, computer, imballaggi pericolosi, batterie di varie tipologie ed eventuali altre tipologie di rifiuti solidi pericolosi; devono essere: sicuri, resistenti, imputriscibili e maneggevoli; devono essere costruiti in modo che il caricamento non risulti difficoltoso; le dimensioni devono essere idonee ai quantitativi di rifiuti messi a deposito temporaneo; devono essere: - realizzati nel rispetto delle norme tecniche previste dalla Delibera del Comitato Interministeriale 27 luglio 1984; - conformi ai requisiti di sicurezza previsti dalla direttiva CEE n. 89/392 (marchio CE). devono riportare serigrafie o etichette inamovibili contenenti i seguenti simboli: - "R" (come previsto dalla delibera del comitato interministeriale par ); - SIMBOLO DI RISCHIO CHIMICO I cassoni o bacini di contenimento dovranno essere fomiti in comodato d'uso nelle misure e nelle quantità idonee alle tipologie di rifiuti raccolti, in accordo con le la Direzione Medico Ospedaliera. Il costo di questo servizio dovrà essere precisato in sede di offerta, ma non verrà considerato in sede di aggiudicazione. Le caratteristiche di tutti i contenitori di cui sopra, dovranno comunque garantire il rispetto totale della normativa vigente in materia, dare sicurezza all'operatore sanitario e all'addetto al ritiro, nonché alla movimentazione ed al trasporto, per un puntuale rispetto del D.Lgs n. 626 e s.m.i. ed ogni altra normativa antecedente tuttora in vigore in fatto di igiene, sicurezza e salute dei lavoratori.

21 La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere in base alle necessità, e per tutta la durata del contratto, alla fornitura dei materiali necessari per il corretto espletamento del servizio nelle quantità tali da assicurare eventuali ulteriori esigenze che potrebbero successivamente emergere. Per tutte le caratteristiche e misure previste dal presente articolo di capitolato sono tollerate variazioni che non modifichino sostanzialmente le indicazioni date. ART DISTRIBUZIONE DEI CONTENITORI La loro distribuzione deve essere effettuata: - con la stessa frequenza del prelievo dei contenitori pieni presso le sedi ospedaliere ed extraospedaliere indicate dall ULSS 20 al fine di garantire sempre e costantemente il fabbisogno necessario La Ditta aggiudicataria effettua la consegna dei contenitori a proprio rischio, assumendo a proprio carico le spese di ogni natura. Il quantitativo dei contenitori necessari all ULSS 20 per lo smaltimento dei rifiuti dovranno essere forniti in conformità a quanto previsto dall art 2 del presente capitolato. ART TRASPORTO DEI RIFIUTI L'appalto in oggetto prevede il trasporto dei rifiuti sanitari pericolosi e dei rifiuti sanitari non pericolosi dai depositi temporanei dell ULSS 20 agli impianti di smaltimento, regolarmente autorizzati, con propri automezzi e personale, nel rispetto della direttiva 2003/28/CE (ADR), delle disposizioni regionali, provinciali ed eventuali successive modifiche. Gli automezzi impiegati nel trasporto dovranno essere di facile manovrabilità all interno delle strutture sanitarie, idonei a garantire la protezione dagli agenti atmosferici dei rifiuti trasportati e andranno sottoposti ad adeguate bonifiche periodiche, di cui dovranno essere fornite le relative attestazioni. E fatto divieto trasportare sullo stesso automezzo rifiuti tra loro incompatibili o in violazione di norme di legge o regolamentari. La Ditta dovrà avere sempre a disposizione un automezzo per effettuare viaggi straordinari in casi di emergenza. I rifiuti dovranno essere conferiti agli impianti di smaltimento nel più breve tempo tecnicamente possibile. ART SMALTIMENTO RIFIUTI Il servizio di smaltimento va effettuato a cura e spese della Ditta aggiudicataria, presso sedi debitamente attrezzate ed autorizzate, secondo la normativa vigente in materia di smaltimento rifiuti, pena la risoluzione immediata del contratto. Sono a carico della Ditta aggiudicataria tutte le responsabilità civili e penali qualora, senza preventiva autorizzazione degli organi competenti, il carico dei rifiuti venisse dirottato ad impianti non autorizzati. Qualora nel periodo di decorrenza del presente appalto alla Ditta vincitrice scadessero le autorizzazioni regionali e/o provinciali, ed altre eventualmente richieste dalla legge in vigore in materia di smaltimento rifiuti sanitari, è fatto obbligo alla Ditta aggiudicataria, pena la risoluzione del contratto, di far pervenire, entro quindici giorni dalla data di scadenza, tutti i documenti comprovanti il rinnovo di tali autorizzazioni, al fine di sollevare l'amministrazione appaltante da ogni responsabilità. Non devono assolutamente esservi giorni non coperti da autorizzazioni regionali e/o provinciali per tutta la durata del contratto, pena la risoluzione del rapporto

22 contrattuale. La Ditta aggiudicataria dovrà restituire per ogni trasporto all ULSS 20, entro 1 settimana, la quarta copia del formulario di identificazione timbrata e firmato dal destinatario con indicazione dell'impianto che ha provveduto allo smaltimento dei rifiuti, precisando che l ULSS 20 indicherà la sede per l invio della suddetta copia. ART. 25 RESPONSABILITA DELL APPALTATORE L'appaltatore risponderà direttamente dei danni alle persone, alle cose o all ambiente comunque provocati nell'esecuzione del servizio che possano derivare da fatto proprio, dal personale o da chiunque chiamato a collaborare. A tale fine la Ditta dovrà essere in possesso di apposita polizza assicurativa contro danni di cui al precedente comma nella misura di almeno massimale unico Euro =minimo. ART 26 PREVENZIONE E PROTEZIONE La Ditta aggiudicataria o le Ditte aggiudicatarie, se in A.T.I., dovrà o dovranno dichiarare di ottemperare agli obblighi previsti dalle normative vigenti in materia di igiene e sicurezza sul lavoro per i rischi specifici propri dell attività oggetto dell appalto. All aggiudicatario l ULSS 20 fornirà informazioni sui rischi esistenti negli ambienti in cui sono destinati ad operare i lavoratori dell appaltante/appaltanti, al fine di consentire la puntuale osservanza delle normative in materia di prevenzione e protezione sul lavoro, nonché la presentazione di un piano sicurezza da sottoporre alla Direzione Medico Ospedaliera. ART. 27 MEZZI E PERSONALE La Ditta aggiudicataria provvederà direttamente, con le procedure dovute, all esecuzione del servizio utilizzando personale qualificato e con mezzi adeguati, sia per numero che per qualità ed in maniera tale da assicurare la realizzazione a perfetta regola d arte, entro i termini fissati e nel pieno rispetto del programma di esecuzione. Le attrezzature, gli utensili ed il materiale necessario all esecuzione del servizio dovranno essere sempre tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato; inoltre dovranno essere dotate di tutti quegli accorgimenti ed accessori atti a proteggere e salvaguardare l operatore ed i terzi da eventuali infortuni. Tutte le macchine ed i componenti di sicurezza dovranno essere conformi a quanto stabilito dal DPR 24/07/96 n 459; le macchine e le attrezzature impiegate nell espletamento del servizio dovranno essere conformi a quanto stabilito dal D.Lgs. 15/08/91 n 277. In caso di guasto delle attrezzature la ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla loro immediata sostituzione con altre mantenute appositamente di scorta presso propri depositi. Se, per ragioni tecniche si renderà necessario od opportuno variare la tipologia dei materiali scelti, la ditta dovrà provvedere preventivamente a richiedere la necessaria autorizzazione alla Direzione Medica Ospedaliera, presentando una esauriente relazione tecnica circa i nuovi materiali proposti, che verranno preventivamente sottoposti alle prove di idoneità. A tutte le attrezzature e macchine utilizzate dovranno essere applicate targhette o adesivi indicanti il nominativo od il contrassegno della ditta aggiudicataria. La ditta sarà altresì responsabile della loro custodia. L ULSS 20 non sarà responsabile nel caso di eventuali danni o furti del materiale utilizzato.