Delegazione trattante personale di categoria Inizio seduta alle ore Convocazione di cui al prot. 1224/14 del

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1 Delegazione trattante personale di categoria Inizio seduta alle ore Convocazione di cui al prot. 1224/14 del Si mettono in approvazione i verbali del 15 luglio 2013, 30 ottobre 2013, 05 novembre Sono approvati all unanimità senza modifiche al testo proposto. Milani auspica che i verbali siano prodotti in tempi più veloci. Morandi chiede chiarimenti su una questione inerente il recupero di risorse erogate ma non dovute. Ricorda che la questione era stata accennata nel luglio 2013 senza concordare metodi e tempi. Solleva poi una questione sulla mobilità interna, chiede di modificarne l approccio. Sarebbe necessario addivenire ad un documento di principio che declini le finalità dell attività sindacale. Meglio la condivisione su documenti di principio su cui convergere. Si propone questo metodo per realizzare relazioni sindacali trasparenti e corrette. Il Direttore interviene dicendo che il percorso è stato costruito insieme. La lettera sulla mobilità della RSU ha avuto toni di delegittimazione dell interlocutore. I documenti sono stati condivisi previa discussione. Si dichiara non disponibile a praticare soluzioni di distruzione delle cose che si costruiscono. Si dichiara convinto della necessità di un comportamento e di relazioni di chiara condivisione. Sulle PPR è stato inviato un documento d indirizzo. Si dichiara disponibile a valutare le proposte di metodo del sindacato. Così anche per la lettera di recupero della ex 115 che è stata inviata a dicembre ma a cui non c è stato riscontro. Ritiene di aver sempre privilegiato il confronto. Nasole: sul CCDI manca la parte economica. Il CCDI va comunque sottoposto all assemblea dei lavoratori. Il percorso non è trasparente: ci sono poche opportunità per tutti in questa Azienda. Nasole chiede, inoltre, una trasparenza che arrivi ai lavoratori. Dichiara che talora sono stati disattesi accordi sindacali. Chiede un operazione che contribuisca al benessere dei lavoratori. Petricci: c è un problema tecnico riguardo alla casella RSU di posta elettronica. Si estenderà la spedizione anche nelle caselle di posta personale. Sulla restituzione dei soldi è vero che per questa cosa, quando ha colpito i lavoratori, c è stato un disagio, benché se si guarda alle risorse da restituire, le somme sono esigue. Nasole chiede che ci sia una rateizzazione più lunga. Nassi: la cosa più semplice è convocare gli interessati e concordare il piano del rientro, per tenere conto delle esigenze personali. Dopo alcuni chiarimenti tecnici, il Direttore riassume alcuni concetti già sviluppati ed ora riassunti: l obiettivo generale di tutti è quello di favorire una politica di supporto concreta ai bisogni degli studenti sulla presunta unilateralità ricorda che ci sono codificazioni specifiche in merito agli argomenti

2 molte misure impattanti sul personale sono tenute ben in evidenza, ad esempio, i potenziamenti che hanno un importanza notevolissima per i lavoratori in un momento di crisi c è una parte che sembra non avere più fiducia: se c è la volontà di ritirarsi dai fondi, non comprendo ma è una scelta degli interlocutori. Morandi ribadisce che non c è l intenzione di una rottura sindacale; c è, semmai, l esigenza di proporre un nuovo metodo di relazioni sindacali. La proposta era orientata a risolvere i problemi, ma non a rompere la trattativa. Nassi: la questione di Morandi verte su due aspetti: nessuna volontà di abbandonare il tavolo e di rompere le relazioni si propone una relazione proprio per non abbandonare il tavolo e questa proposta è di stabilire i principi su cui lavorare e lasciare all Azienda l applicazione dei principi negoziati una cosa non negoziabile è la trattativa sull utilizzo generale dei fondi: stabilendo le destinazioni ipotizzate, allora poi l Azienda opererà a sua responsabilità, previa verifica e controllo sui principi, ma lasciando spazio all Azienda. (segue Nassi): oggi la questione economica è rilevante stante le invalicabilità del fondo. Carpitelli propone 15 minuti di sospensione della seduta. Quest ultima è sospesa fino alle Barbara Innocenti lascia la sala. Alle ore la seduta riprende. Il Direttore chiede di conoscere quali siano gli atti lesivi degli accordi sottoscritti poiché l affermazione di oggi è molto critica e potrebbe portare a maggiori contrasti. Ci sono anche strumenti di dibattito e confronto anche propedeutici sulle delegazioni trattanti. Carpitelli (ha chiesto la sospensione poiché non si capivano le posizioni): le materie di concertazione, contrattazione e informazione sono stabilite dal CCNL. D altra parte chiedo che siano portati in luce gli aspetti su cui l Azienda avrebbe contravvenuto agli accordi. La proposta del Sindacato non la capisco molto allo stato attuale. Morandi: l esempio è quello del documento sulle PPR: forse è troppo dettagliata nella sua redazione. Sarebbe auspicabile definire un documento sintetico sui principi generali, lasciando poi all Azienda il compito di portarlo all esecuzione (condivide la possibilità di stabilire incontri annuali anche territoriali per conoscere dove sta andando l Azienda e questo per evitare giudizi negativi da parte delle parti sociali). Morandi, inoltre, propone di superare queste difficoltà. Propone ancora un metodo che può essere inteso anche in via sperimentale. Masoni ritiene che l Azienda non ascolti le posizioni della RSU e che l accordo sulla mobilità è stata disattesa.

3 Il Direttore controdeduce, sostenendo che l accordo di novembre del 2013 sulle riassegnazioni è stato rispettato alla lettera. Nasole: la posizione della RSU è la sintesi del malcontento che regna su tutta l Azienda e questo è il risultato delle assemblee dei lavoratori. Si ha la sensazione che vi sia un atteggiamento di fomentare la divisione (fa un appello al cambiamento). C è un attenzione nostra e dei lavoratori affinché i servizi funzionino bene nell interesse dei nostri studenti (chiede una pesatura corretta sulle PPR. Il risparmio è stato fatto sul calo delle persone e sull aumento dei carichi di lavoro). Carpitelli (dichiara di voler controbattere a Nasole e apprezza l intervento di Morandi che si è centrato sul reparto di responsabilità e la corretta gestione della stessa): non vorrei che il problema della divisione su base territoriale fosse accentuato anche da parte della RSU. Le due visioni non coincidono ( e non è una questione di gerarchia). Morandi: ci sono ritardi sul processo di unificazione ma i lavoratori registrano che non sempre c è stata autorevolezza nel processo di amplificazione da parte della dirigenza. Nassi: vorrei cercare di arrivare ad una sintesi della giornata: c è un problema che è riconducibile alla territorialità. La proposta è di superare quest impasto: Azienda, Regione, Personale, RSU al di là delle colpe. Occorre, per esempio, spiegare di più e meglio perché si fanno talune scelte. Sulla proposta dei potenziamenti si ritiene che sia una prerogativa aziendale dove non è necessario un riscontro sindacale. L Amministrazione che ha in mano il progetto, vada pure avanti previa fissazione dei principi. Questa è la sintesi della proposta sindacale che è pensata per superare gli attriti, anche quelli attuali. Direttore: il contributo di tutti è sicuramente migliorabile. L idea è di proporre a chi decide delle linee di intervento e possibilmente di sviluppo. In questi anni abbiamo chiesto un arricchimento delle proposte. Se bisogna incrementare i livelli di conoscenza, credo che sia una strada percorribile. Alcuni progetti possono essere migliorati con il contributo dei lavoratori. I gruppi del progetto di lavoro sono istanze di partecipazione. Mi pare che l Azienda abbia fatto, quindi, progressi sul versante dei bisogni soddisfatti. C è stato un lavoro congiunto per poter avere aumentata la capacità assuntiva. Masoni: i dipendenti, nonostante lo sforzo, non sono contenti di come lavorano. Nasole fa alcuni esempi non apprezzati dai lavoratori ( i FOCUS) a cui pochi hanno dato adesione. I precedenti FOCUS non hanno avuto esito positivo (si dissocia Carpitelli). La nuova offerta alimentare è andata positivamente ma non c è stato un riscontro. Carpitelli chiede dov è il malessere per poterlo volgere in benessere. Masoni: spostamento di personale in assenza di un motivo chiaro. Carpitelli: le richieste di personale e di benessere non devono più essere proposte dal territorio.

4 Direttore: applicando la proposta sindacale, vorrei capire come procedere, per esempio, sui potenziamenti. Cosa dovrebbe fare l Azienda su questo aspetto? La Rappresentante UIL dichiara la volontà di non rompere la trattativa e propone di calendarizzare le priorità in vista di superare i problemi. Alle ore la Rappresentante lascia la sala. Nassi: cercando di concretizzare: sulla proposta sui potenziamenti: l Amministrazione può stilare alcuni principi generali sulla base dei quali procedere sulle PPR: si chiede di stabilire principi informatori su cui l Amministrazione calerà i ruoli che ritiene di particolare responsabilità sul fondo: è una questione da trattare e che sia fatto con tutti i crismi. Nasole: come COBAS si dice di dover rispondere ai lavoratori. Direttore: sulle PPR si faranno proposte previo incontro nel Comitato di Direzione. Le indennità scadono. Nell arco di una settimana verrà inoltrato un documento sintetico in cui verranno declinate alcune proposte di principi generali. Entro il 15 marzo si metteranno in pagamento con decorrenza al 1 febbraio. Nasole propone una proroga. Il Direttore chiede che sia la RSU a chiedere la proroga. Carpitelli propone di procedere per l aspettativa dei lavoratori. Viene interrotto da Bufano, il quale sostiene che la rotazione delle PPR nasconda in sé una politica clientelare. Morandi ribadisce di rielaborare la proposta sintetizzata sui principi generali, partendo dalla proposta presentata per la seduta odierna. Carpitelli (fa alcune considerazioni sul potenziamento del P.T.): l Azienda si è fatta carico di rivedere la posizione espressa dall avvocatura, limitando l incidenza dell anzianità. La precedente versione dell avviso pubblicato a novembre prevedeva una permanenza di 5 anni nelle sedi. Quell avviso era completamente sbagliato e si ripensa oggi a quella soluzione. Si sono inseriti nuovi criteri: attitudine, professionalità e ciò anche in relazione al cambiamento della mansione derivante dall incremento dell orario. Nasole: non va bene la proposta di Carpitelli perché basata su scelte discrezionali. Carpitelli chiede di conoscere anche le posizioni degli altri rappresentanti sindacali. Nassi: i principi della bozza sono condivisibili. Partiamo dal testo. Dopo un ampio dibattito si stabilisce di definire una dichiarazione d intenti. Carpitelli sostiene che Firenze è attualmente la sede che soffre di più e dunque gli attuali assetti possono essere rivisti, ritenendo questa fase interlocutoria. Nassi sostiene che c è la possibilità di trasformare prima dei tre anni. Morandi: sulle PPR, se si stabiliscono principi generali su cui si può non andare in proroga.

5 Il Direttore dà lettura di una proposta di riformulazione dell intesa sui potenziamenti. Morandi propone un intesa in cui si stabilisce i seguenti principi: 1. perché si fa 2. i numeri 3. la metodologia 4. i tempi 5. fasi di verifica Lo stesso schema può essere utilizzato per le assegnazioni della PPR. Il Direttore chiede se, adottando la proposta di nuove relazioni sindacali, finirà la politica di chiedere incontri al Preside o lettere di contestazioni al Direttore. Occorre avere un atteggiamento di coerenza. Morandi: nessuno scrive e prende abboccamenti con dei referenti istituzionali (chiede anche di attivare una sede privilegiata questa per affrontare le questioni inerenti le adozioni). Nasole chiede che i criteri esposti siano approvati secondo la proposta. Alle ore la seduta è tolta.

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