1) Premesse. 2) Stato dei luoghi dell edificio
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- Serafino Parodi
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1 PROVINCIA DI LECCE Importo Progetto ,00
2 1) Premesse Il complesso edilizio che costituisce la Scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri, è costituito da un unico corpo di fabbrica destinato ad aule, uffici, servizi igienici, sala attività collettive, palestra con relativi servizi L intervento riguarda un immobile di proprietà comunale destinato a scuola secondaria di primo grado ubicato in via Umberto I n 107. L area risulta già recintata con murature in conci di tufo intonacati e cancellate metalliche. Il manufatto è ubicato all interno del centro abitato di Tricase, perfettamente integrato nel contesto urbano ed è facilmente accessibile da tutti gli utenti. L immobile risulta in un discreto stato di conservazione necessitando comunque di un intervento di messa in sicurezza alle norme vigenti. La parte oggetto di intervento per l adeguamento sismico e alle normative vigenti in materia di sicurezza, igiene e agibilità riguarda tutto il fabbricato nella sua interezza. L edificio destinato a scuola, è disposto su due livelli fuori terra, è suddiviso in dodici aule per lo svolgimento delle lezioni, uffici localizzati a piano terra, laboratori specialistici, servizi igienici, depositi e atrio d ingresso. In aderenza al corpo di fabbrica dell'edificio scolastico vi è un ulteriore fabbricato adibito a palestra con servizi igienici, spogliatoi e deposito propri. 2) Stato dei luoghi dell edificio Il lotto totale su cui sorge il plesso scolastico è pari a circa mq 3.800; l edificio si sviluppa su due piani fuori terra ed è composto da un unico corpo di fabbrica. La parte oggetto di intervento per l adeguamento antisismico e alle normative vigenti in materia di sicurezza, igiene e agibilità, riguarda il fabbricato nella sua interezza. L edificio oggetto di intervento, adibito a scuola secondaria di primo grado, sviluppa una superficie coperta a piano terra di mq circa (compresa palestra), al piano primo sono coperti mq circa. L edificio ospita aule normali e speciali, un atrio centrale, uffici, blocchi servizi per gli utenti ed i docenti e un blocco palestra con relativi servizi igienici e spogliatoi. L altezza utile dei due piani della zona scuola, è pari a 3,25 mt mentre l altezza del vano palestra è pari a 6,00 mt. L edificio ha una struttura portante con travi e pilastri in cls armato, i solai, sono del tipo piano e realizzati con solaio latero-cementizio a travetti prefabbricati. Tutti i solai terminali sono impermeabilizzati con lastricato solare in pietra di Cursi e sovrastante impermeabilizzazione con guaina al poliestere. I prospetti in generale sono rifiniti con pietra carparo a faccia-vista e strutture cementizie intonacate. L area esterna è caratterizzata da superfici pavimentate con mattoni di cemento e aree sterrate oltre piccole zone a verde. All esterno, vi è anche localizzato un campetto da gioco pluriuso con fondo sterrato.
3 3) Stato di progetto Principali interventi previsti L obiettivo dell intervento in oggetto è quello di adeguare l intera struttura alle norme antisismiche ed alle normative vigenti in materia di sicurezza, igiene e agibilità. Sulla scorta di quanto osservato e rilevato, si ritiene che gli interventi necessari ed oggetto del presente progetto siano: A - di TIPO STRUTTURALE: 1) Adeguamento strutturale, normativa sismica; 2) Sicurezza antincendio; 3) Adeguamento a norma degli impianti tecnologici esistenti: impianto termico e climatizzazione; impianto elettrico; impianto termosanitario; 4) Adeguamento alle norme igienico sanitarie e di abbattimento delle barriere architettoniche; B - di TIPO NON STRUTTURALE: 1) Interventi mirati all innalzamento di attrattività in termini di funzionalità e di immagine; A1 - ADEGUAMENTO SISMICO Per l adeguamento sismico della scuola secondaria di primo grado Dante Alighieri alla via Umberto I a Tricase è stato svolto un calcolo finalizzato alla sola redazione del computo metrico estimativo, che si è basato sui dati disponibili alla data odierna e sul livello di conoscenza limitato acquisito ed è stato svolto ai sensi delle Norme Tecniche sulle Costruzioni D.M e della Circolare n.617 del 2/02/2009. Si rimanda alla fase di progettazione esecutiva l approfondimento del livello di conoscenza, mediante le opportune indagini, fino al raggiungimento del livello LC2, la redazione della relazione geologica, la valutazione della vulnerabilità sismica ed i calcoli strutturali completi di esecutivi. L edificio scolastico si sviluppa su due piani ed è costituito da diversi blocchi ben distinti e che risultano strutturalmente indipendenti in quanto sono stati realizzati giunti strutturali fra i vari corpi di fabbrica. L edificio è stato realizzato alla fine degli anni 60 e negli anni 70. Sarà oggetto di adeguamento strutturale l intero edificio. E previsto inoltre Il consolidamento del solaio della palestra ed il ripristino di tutte le velette e marcapiani dei solai che presentano distacchi del cls e un avanzato stato di ossidazione dei ferri d armatura con risanamento e consolidamento, mediante rimozione delle parti distaccate, pulizia dei ferri d armatura e successivo trattamento anticorrosivo delle armature, rifacimento delle sezioni mancanti di calcestruzzo con malta cementizia specifica tixotropica fibronizzata a ritiro compensato;
4 A2 - ADEGUAMENTO IMPIANTO ANTINCENDIO Impianto idrico antincendio Approntamenti antincendio L attività è soggetta a prevenzione incendi e tutte le opere previste sono finalizzate al conseguimento del CPI. I lavori in particolare prevedono: - Fornitura e posa in opera di gruppo di spinta con elettropompa UNI EN per alimentazione idrica degli impianti antincendio; - Rete di idranti ad anello; - Adeguamento uscite di sicurezza zona palestra; - F.P.O. cartellonistica di sicurezza conforme a quanto previsto dal D.lgs. 493; - Compartimentazione zone REI; - F.P.O. di porte REI e di maniglioni antipanico; - F.P.O. di estintori portatili; - Nuove plafoniere di emergenza; - Adeguamento dei vani destinati a Centrale idrica antincendio e Centrale termica mediante allargamento della centrale idrica sfruttando il vano della riserva idrica; opere murarie per il rifacimento della scala d accesso; nuove aperture di vani porta e finestra, colmate e nuove pavimentazioni interne; nuovi infissi in metallo verniciato ed altre opere di finitura. - F.P.O. di n.5 serbatoi esterni verticali della capacità di 5000lt/cad. - Rete di idranti: la struttura sarà dotata di una rete di idranti realizzata ex-novo ad anello da cui verranno derivati n.7 idranti UNI45 per la protezione interna ed un attacco UNI70 per la motopompa dei vigili del fuoco. L impianto garantirà una portata di 360l/min per due delle tre colonne montanti previste; l alimentazione idrica sarà in grado di garantire una portata minima di 120l/min per i tre idranti idraulicamente più sfavoriti con una pressione residua al bocchello di 1.5 bar per un tempo di almeno 60 min. Per tale motivo verrà predisposto opportuno gruppo di spinta ed un riserva idrica costituita da n.5 serbatoi a vista da 5mc cadauno ubicati nel giardino di pertinenza con capacità utile complessiva di 25mc. Il gruppo di spinta verrà alloggiato in apposito vano interrato direttamente accessibile dall esterno conforme alle prescrizioni di cui alla norma UNI112 La struttura ospiterà le seguenti attività sensibili dal punto di vista della sicurezza e della prevenzione incendi: Una scuola primaria di secondo grado (allo stato attuale non utilizzata) con numero di presenze pari a 424 unità, strutturata come innanzi descritto ed il cui affollamento massimo ipotizzato, calcolato in base a quanto previsto dall art. 5.0 della regola tecnica allegata al D.M. 26 agosto 1992, è stato determinato in base al seguente conteggio:
5 Aule didattiche (n. 14 aule): 26 persone/aula = 364 persone Personale docente e non (presenti (50) + 20%) = 60 persone TOTALE 424 persone Tale attività sarà soggetta ai controlli di prevenzione incendi di cui al D.P.R. n. 151 del 1 agosto 2011 essendo classificata come attività 67.4.C: Scuole di ogni ordine, grado e tipo, collegi, accademie con oltre 300 persone presenti.. L attività dovrà rispondere alle specifiche tecniche di cui D.M. 26 agosto 1992 Norme di prevenzione incendi per l edilizia scolastica. Essendo l attività soggetta a controllo di prevenzione incendi classificata nella categoria C, è necessario per essa procedere alla valutazione preventiva del progetto. Una caldaia per la climatizzazione degli ambienti alimentata a metano di rete della potenzialità di 225kW, ubicata in apposito vano interrato con accesso diretto dall esterno. Tale attività sarà soggetta ai controlli di prevenzione incendi di cui al D.P.R. n. 151 del 1 agosto 2011 essendo classificata come attività 74.1.A: Impianti per la produzione di calore alimentati a combustibile solido, liquido o gassoso con potenzialità superiore a 116 kw (fino a 350 kw). L attività dovrà rispondere alle specifiche tecniche di cui al D.M. 12 aprile 1996 Approvazione della regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, la costruzione e l esercizio degli impianti termici alimentati da combustibili gassosi Essendo l attività soggetta a controllo di prevenzione incendi classificata nella categoria A, per essa non sarebbe necessario procedere alla valutazione preventiva del progetto, che si rende però opportuna essendo inserita in altra attività (scuola) soggetta a valutazione del progetto. Un impianto fotovoltaico (già installato e funzionante) da 98,00kW, ubicato sulla copertura solare dell edificio. Tale impianto dovrà osservare i requisiti tecnici di cui alla Guida per l installazione degli impianti fotovoltaici Edizione Anno 2012 di cui alla nota DCPREV prot. n del 7 febbraio 2012 alla luce dei chiarimenti emessi con nota DCPREV prot. n del 4 maggio L'installazione di un impianto fotovoltaico a servizio di un'attività soggetta ai controlli di prevenzione incendi, quale quella in esame, richiede gli adempimenti previsti dal comma 6 dell'art. 4 del D.P.R. n.151 del 1 agosto 2011 (Presentazione della SCIA Antincendio a lavori ultimati).
6 A3 - ADEGUAMENTO IMPIANTI TECNOLOGICI IMPIANTO CLIMATIZZAZIONE Caldaia e accessori Distribuzione principale Elementi scaldanti e refrigeranti In generale è prevista la rimozione della caldaia esistente con relativi annessi e la messa in opera di un nuovo generatore di calore. L impianto di Climatizzazione Invernale è costituito da un impianto a radiatori con distribuzione a dorsale in ferro sul quale verranno eseguiti i seguenti interventi: realizzazione di nuovi punti allaccio radiatori per la zona dei servizi a supporto della palestra; coibentazione delle dorsali di distribuzione in ferro con coppelle di elastomero da 13mm; sostituzione dell esistente caldaia a gasolio con caldaia a metano a condensazione della potenzialità di 225kW. (Per maggiori dettagli vedasi relazione tecnica specifica di rispondenza alle norme sul risparmio energetico) IMPIANTO ADDUZIONE METANO L'impianto in questione dovrà alimentare il boiler per la produzione di ACS avente potenzialità pari a 23.9kW e la nuova caldaia a condensazione da 225kW. L impianto sarà realizzato in acciaio a vista (esterno e vani tecnici) e polietilene interrato e seguirà le prescrizioni di cui alla Norma UNI 7129/2008 e al D.M. 12 aprile IMPIANTO IDRICO L'approvvigionamento idrico dell edificio avviene dalla rete del pubblico distributore. Le reti di distribuzione saranno rifatte e realizzate in polipropilene PP e multistrato di idonei diametri e partiranno dalle attuali montanti presenti in ciascun servizio igienico; è previsto inoltre il recupero di tutti i sanitari esistenti e la f.p.o. di nuovi sanitari a seguito dell adeguamento dei servizi igienici. IMPIANTO FOGNANTE L edificio in oggetto è dotato di impianto fognante per la raccolta degli scarichi provenienti dai sanitari in esso ubicati con allaccio alla rete fognaria cittadina. La rete di smaltimento sarà rifatta e realizzata tramite tubazioni in PVC della serie pesante poste in opera sotto pavimento con pendenza di circa il 2% a partire dalle attuali colonne di scarico presenti in ciascun servizio igienico e dimensionate secondo le regole di buona tecnica. Le tubazioni di scarico saranno dimensionate secondo le necessità dell'utenza e l'intero scarico, dopo il
7 convogliamento nelle colonne fognanti, verrà riversato nella rete di smaltimento liquami per poi riversarsi nella rete di fognatura pubblica. IMPIANTO PRODUZIONE ACS La produzione di ACS verrà realizzata tramite un bollitore istantaneo alimentato a metano di rete che servirà la zona dei servizi annessi alla palestra, mentre l CAS per i restanti servizi igienici sarà fornita tramite boyler termoelettrico da 30lt. IMPIANTO ELETTRICO Distribuzione energia e impianto di terra Punti luce e presa Organi illuminanti e apparecchi elettrici L'impianto elettrico del piano primo risulta di recente rifacimento ed a norma, mentre, quello a piano terra risulta non a norma (ma ha una quadristica di recente realizzazione); pertanto l intervento prevede il rifacimento completo dell impianto elettrico del solo piano terra (esclusa palestra) con la fornitura e posa in opera delle sole lampade di emergenza e pulsanti a tirante per wc disabili al piano primo. IMPIANTO ELETTRONICO A servizio dell immobile si sono previsti i seguenti impianti elettronici: impianto cito-telefonico: costituito da un centralino ad 1 linea urbana e 5 derivati che sarà in grado di interconnettere la linea esterna con i derivati interni, garantendo al contempo l intercomunicazione tra i diversi derivati. A4 - ADEGUAMENTO ALLE NORME IGIENICO SANITARIE E DI ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Adeguamento igienico/sanitario-opere interne Adeguamento igienico/sanitario-opere esterne Abbattimento barriere architettoniche RIFACIMENTO DEI SERVIGI IGIENICI I lavori prevedono il rifacimento dei servizi igienici sia al piano terra che al primo piano, mediante: - rimozione dei servizi igienici esistenti; - rimozione dei pavimenti, della sottostante malta di allettamento e massetto;
8 - rimozione delle tubazioni idrico-fognanti esistenti e cassette di scarico; - rimozione dei rivestimenti esistenti; - rifacimento completo dell'impianto idrico-fognario con tubazioni in multistrato e polietilene, esalatori, cassette di scarico e raccoglitori a pavimento; - rifacimento del massetto, dei pavimenti di gres e rivestimenti in ceramica dell altezza di mt. 2,20; - f.p.o. di nuovi sanitari e posa in opera, previo recupero, di quelli esistenti quali, lavabi, vasi e docce, completi di rubinetteria e cassette di scarico; ADEGUAMENTO IGIENICO SANITARIO - Installazione di nuovi serramenti esterni in alluminio con vetrature basso-emissive a controllo solare nei nuovi servi igienici e negli spazi comuni; (vedi elaborati di progetto) - Risanamento della copertura solare, mediante rimozione, smaltimento delle guaine esistenti, revisione della sottostante pavimentazione in lastre di pietra leccese e f.p.o di nuovo livellino in pietra leccese previa intonacatura e pitturazione acril-silossanica interna ed esterna del parapetto esistente; - Risanamento igienico sanitario dell area sala docenti/dis.1 mediante la demolizione delle murature e della pavimentazione esistente e la successiva realizzazione di nuova pavimentazione e sottostante massetto, oltre che la nuova muratura con intonaco e tinteggiature; - Rimozione di grate in ferro nelle nuove aule al piano terra; - Revisione di cortine in pietra sulla parte esterna dei depositi della palestra; - Rimozione di piastrelle esistenti distaccate su tutti i prospetti e successiva intonacatura e pitturazione acril-silossanica; (vedi elaborati di progetto); ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE - Fornitura e posa in opera di nuovi accessori per bagni diversamente abili; - Rifacimento della rampa d ingresso per diversamente abili esistente per adeguarla alla normativa vigente; - F.P.O. di piattaforma elevatrice per rendere accessibile il primo piano. B1 - INTERVENTI MIRATI SPECIFICATAMENTE ALL INNALZAMENTO DI ATTRATTIVITA IN TERMINI DI FUNZIONALITA INTERVENTI EDILI DI FINITURA ESTERNA ED INTERNA - Realizzazione di scala esterna zona palestra; - Intonacatura di pareti interne ed esterne; - Tinteggiatura di superfici interne con pitture ai silicati con sostanze fotocatalitiche
9 autopulenti; - Realizzazione di cartongesso a protezione delle reti impiantistiche esistenti (montanti orizzontali e verticali) previo isolamento; - Bussole interne realizzate PVC; INDICAZIONE SUI COSTI DELL INTERVENTO I lavori in oggetto, come risulta dal Quadro economico generale, ammontano a complessivi ,00. Tricase, Ottobre 2015 il Tecnico
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