Comune di Tradate Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

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1 Comune di Tradate Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 171 Registro Deliberazioni Oggetto: convenzione tra il Comune di Tradate settore servizi sociali - e l associazione Buzzi Macchi l Allodola Onlus di Tradate. L ANNO DUEMILAUNDICI addì TREDICI del mese di OTTOBRE alle ore nella Residenza Comunale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalle norme vigenti, si è riunita la Giunta Comunale. Risultano: N. Progr. COGNOME E NOME QUALIFICA Pres. Ass. 1 Candiani Stefano Sindaco Presidente x 2 Pipolo Vito Vicesindaco x 3 Renna Filippo Assessore x 4 Crespi Cesare Assessore x 5 Stevenazzi Sergio Assessore x 6 Bonasso Giuseppe Assessore x 7 Fratus Davide Assessore x 8 Colombo Marinella Assessore x Partecipa il Segretario Generale dott.sa Carmela Pinto Il Sig. Stefano Candiani SINDACO, assunta la presidenza e constatata la legalità dell adunanza, pone in discussione la seguente pratica segnata all ordine del giorno:

2 Oggetto: convenzione tra il Comune di Tradate settore servizi sociali - e l associazione Buzzi Macchi l Allodola Onlus di Tradate LA GIUNTA COMUNALE Premesso che l Associazione Buzzi Macchi l Allodola da anni collabora con i servizi sociali del Comune realizzando percorsi educativi rivolti a minori in condizioni di disagio e alle loro famiglie, Preso atto che: - il Comune di Tradate intende sostenere l attività di enti del terzo settore che operano a favore della crescita dei ragazzi e che sono disponibili a collaborare con i servizi sociali del comune per realizzare progetti di prevenzione e sostegno educativo per i minori residenti in città; - il Comune di Tradate riconosce il valore del terzo settore quale espressione di partecipazione e solidarietà e ne promuove lo sviluppo, salvaguardandone l autonomia, per il conseguimento di finalità a carattere sociale; - l associazione Buzzi Macchi L Allodola Onlus è iscritta al registro regionale del volontariato con DECRETO N del (foglio n 128 progressivo 509 sezione sociale del Registro Generale Regionale del Volontariato) - l Associazione L Allodola si rende disponibile a collaborare con il Comune per garantire interventi educativi rivolti alla popolazione dei ragazzi dagli 11 ai 17 anni e alle loro famiglie mettendo a disposizione le proprie competenze, esperienze e funzioni educative e sociali; - Richiamato: - l art. 1 punto 4 della L. 328/00 Gli enti locali, le regioni e lo Stato, nell ambito delle rispettive competenze, riconoscono e agevolano il ruolo degli organismi non lucrativi di utilità sociale, degli organismi della cooperazione, delle associazioni e degli enti di promozione sociale, delle fondazioni e degli enti di patronato, delle organizzazioni di volontariato, degli enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese operanti nel settore nella programmazione, nella organizzazione e nella gestione del sistema integrato di interventi e servizi sociali. ; - la Legge Regionale n. 1 /2008 art. 2 testo unico in materia di volontariato, cooperazione sociale, associazionismo e società di mutuo soccorso ; - la L.R. 34/04 politiche regionali per i minori ; Ritenuto opportuno convenzionarsi con l Associazione Buzzi Macchi l Allodola al fine di sostenere l attività di prevenzione al disagio e riservare dei posti per i minori seguiti dai servizi sociali del Comune; Preso atto che la convenzione prevede la possibilità di riservare dei posti per la frequenza al centro diurno al costo per la quota anno scolastico pari a 1.600,00 per ogni bambino frequentante e per n 3 pomeriggi di attività, mentre per il mese di luglio viene quantificata la quota in 220,00 per n. 5 pomeriggi di attività, ma non prevede spese fisse in quanto e l impegno di spesa verrà assunto dal responsabile del servizio sociale sulla base delle reali necessità;

3 Visto: - il testo della convenzione che si allega quale parte integrante e sostanziale del presente atto; - il parere favorevole espresso sulla proposta di adozione della presente deliberazione dal Responsabile dei Servizi Sociali dott.ssa Mariella Luciani, in ordine alla regolarità tecnica; Su proposta dell Assessore ai Servizi Sociali Dott. Cesare Crespi; con voti unanimi, espressi in forma palese, DELIBERA 1) di approvare la convenzione, allegata al presente atto, tra il Comune di Tradate settore servizi sociali e l associazione Buzzi Macchi L Allodola onlus di Tradate per il periodo dal 15 Ottobre 2011 al 31 Luglio ) di dare atto che: - il parere richiamato nella premessa forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; - ai sensi dell art. 125 del D. Lgs. 267/00 del presente atto verrà data comunicazione ai capigruppo consigliari; - il Comune di Tradate non rientra tra gli enti di cui all'art. 242 del D. Lgs. 267/00; Con successiva votazione unanime delibera di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, 4 comma, del D. Lgs. 267/00, per evitare interruzioni nel funzionamento del servizio.

4 CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI TRADATE SETTORE SERVIZI SOCIALI - E L ASSOCIAZIONE BUZZI MACCHI L ALLODOLA ONLUS DI TRADATE PREMESSO che il Comune di Tradate intende sostenere l attività di enti del terzo settore che operano a favore della crescita dei ragazzi e che sono disponibili a collaborare con i servizi sociali del comune per realizzare progetti di sostegno educativo e prevenzione al disagio per i minori residenti in città; che il Comune di Tradate riconosce il valore del terzo settore quale espressione di partecipazione e solidarietà e ne promuove lo sviluppo, salvaguardandone l autonomia, per il conseguimento di finalità a carattere sociale. Il Comune infatti, nel rispetto del principio di sussidiarietà, intende attivare tutte le risorse presenti nella comunità al fine di realizzare percorsi di collaborazione e confronto tesi a soddisfare in maniera adeguata i bisogni sociali ed educativi delle persone residenti a Tradate; che il Comune di Tradate, in linea con quanto stabilito dalla Legge Regionale n. 1 /2008 art. 2 riconosce il ruolo del volontariato come strumento di solidarietà sociale e di concorso autonomo all individuazione dei bisogni e al conseguimento dei fini istituzionali dei servizi ; che l associazione Buzzi Macchi L Allodola Onlus è iscritta al registro regionale del volontariato con DECRETO N del (foglio n 128 progressivo 509 sezione sociale del Registro Generale Regionale del Volontariato) che l Associazione da anni collabora con i servizi sociali del Comune realizzando percorsi educativi rivolti ad adolescenti in condizioni di disagio ed interventi di prevenzione alle dipendenze; che l Associazione si rende disponibile a collaborare con il Comune per garantire interventi educativi rivolti ai ragazzi dagli 11 ai 17 anni e alle loro famiglie mettendo a disposizione le proprie competenze, esperienze e funzioni educative e sociali; che il Comune di Tradate ha la necessità di attivare percorsi educativi extrascolastici rivolti a ragazzi che si trovano in condizioni di disagio e le cui famiglie non sono in grado autonomamente di garantire adeguati interventi di sostegno, cura ed educazione, con particolare attenzione ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni; RICHIAMATO L art. 1 punto 4 della L. 328/00 Gli enti locali, le regioni e lo Stato, nell ambito delle rispettive competenze, riconoscono e agevolano il ruolo degli organismi non lucrativi di utilità sociale, degli organismi della cooperazione, delle associazioni e degli enti di promozione sociale, delle fondazioni e degli enti di patronato, delle organizzazioni di volontariato, degli enti riconosciuti delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese operanti nel settore nella programmazione, nella organizzazione e nella gestione del sistema integrato di interventi e servizi sociali. ; La L.R. 34/04 politiche regionali per i minori ed in particolare art. 4 elenca tra i compiti degli enti locali quello di promuovere interventi e servizi sociali rivolti ai minori, garantendo, ai fini della realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, l effettiva partecipazione dei soggetti del terzo settore nella programmazione zonale, nonché nella realizzazione e nella gestione degli interventi e dei servizi ; La L.R. 01/08 testo unico delle leggi regionali in materia di volontariato, cooperazione sociale, associazionismo e società di mutuo soccorso ed in particolare l art. 2 e 3.

5 L art. 9 della L.R. 01/08 in cui si evidenzia che le organizzazioni di volontariato iscritte nel registro da almeno 6 mesi possono stipulare convenzioni con gli enti pubblici per lo svolgimento di attività e servizi assunti integralmente in proprio. TUTTO CIO PREMESSO SI CONVIENE QUANTO SEGUE Art. 1 Finalità Il Comune deve rispondere a bisogni di tipo educativo e di prevenzione al disagio a favore di ragazzi che presentano grosse difficoltà di relazione con il gruppo dei pari e che esprimono comportamenti devianti. Il Comune intende inoltre garantire dei percorsi educativi extra scolastici a favore di ragazzi dagli 11 ai 14 anni che si trovano in condizioni di difficoltà e le cui famiglie non sono in grado di seguirli in maniera adeguata sia negli impegni scolastici, sia nelle normali attività quotidiane. Si intende aiutare i ragazzi a crescere e a maturare un adeguato percorso di autonomia e si vuole sostenere le famiglie aiutandole nel proprio compito educativo e di cura dei figli. La promozione del benessere delle famiglie, genitori e figli, è la premessa per poter garantire azioni di prevenzione alle condizioni di fragilità e di disagio. Per la realizzazione delle finalità precedentemente elencate il Comune ritiene che l associazione Buzzi Macchi L Allodola Onlus sia un partner competente e valido. Art. 2 Oggetto della convenzione Il Comune di Tradate si convenziona con l associazione Buzzi Macchi L Allodola Onlus per la realizzazione dei seguenti interventi: 1. percorsi educativi, da realizzare principalmente all interno del centro di aggregazione giovanile di via IV Novembre n. 20, rivolti ai ragazzi dagli 11 ai 14 anni in orario extra scolastico; 2. attività educative, socializzanti e animative aventi lo scopo di aiutare i ragazzi (dagli 11 ai 17 anni) ad affrontare le trasformazioni tipiche della loro età e ad intraprendere un percorso di responsabilizzazione ed inserimento nel tessuto sociale della città; 3. progetti educativi personalizzati rivolti a ragazzi che non hanno una rete famigliare adeguata e che pertanto necessitano di un rapporto educativo individuale o di piccolo gruppo. La realizzazione dell intervento di cui al primo punto non può prescindere dall adesione o almeno dall accettazione del progetto educativo da parte dei genitori dei ragazzi coinvolti. Art. 3 Co-progettazione I servizi sociali del Comune di Tradate, nel rispetto del ruolo, dell autonomia, della competenza dell associazione, ritengono indispensabile che i servizi, oggetto della presente convenzione, vengano progettati in collaborazione. Una costante e proficua collaborazione tra i due enti garantisce un adeguata risposta ai bisogni delle famiglie di Tradate e la sinergia tra le rispettive competenze e professionalità permette l erogazione di servizi qualificati. Le linee operative a favore dei ragazzi dagli 11 ai 14 anni sono presentate nel progetto Stand by me che è stato elaborato dal responsabile scientifico del centro Allodola e che è stato in parte sperimentato negli anni passati. Annualmente l Associazione Allodola presenterà al comune la sintesi del lavoro svolto e la verifica di tutti i servizi oggetto della presente convenzione. Art. 4 Compiti dell Associazione 1) Per i percorsi educativi extra scolastici l associazione assicura quanto segue: a) riservare massimo n. 16 posti ai bambini segnalati dai Servizi Sociali del Comune;

6 b) programmare le attività rispettando il calendario scolastico; c) garantire un orario di funzionamento del servizio per almeno 3 pomeriggi la settimana ore alle ore 17.00; d) dare priorità ai ragazzi residenti a Tradate; e) garantire che gli educatori, regolarmente assunti, abbiano il titolo di studio richiesto dalla normativa per i centri di aggregazione giovanile; f) garantire che gli educatori abbiano la padronanza delle essenziali conoscenze tecniche e pratiche necessarie per svolgere le attività previste dal servizio; g) prevedere un rapporto educativo massimo di un educatore ogni 10 ragazzi; h) garantire la formazione a tutto il personale che opera nell associazione; i) collaborare con le assistenti sociali del comune per la definizione e realizzazione di progetti personalizzati rivolti ai bambini e alle loro famiglie; j) elaborare i progetti di presa in carico per ogni ragazzo inviato dai servizi sociali e ogni 4 mesi consegnare all assistente sociale di riferimento un monitoraggio sull andamento del progetto; k) collaborare con gli insegnanti dell istituto comprensivo statale e con i servizi specialistici (servizio tutela, consultorio e neuro psichiatria infantile) per la definizione di progetti di sostegno individualizzati; l) elaborare insieme agli insegnanti delle scuole linee di intervento condivise; m) avvalersi della presenza di personale volontario; n) garantite le attività di aiuto nello svolgimento dei compiti scolastici e di impegni adeguati all età dei ragazzi oltre a proporre laboratori ricreativi/culturali 2) Per le attività educative, socializzanti e animative l associazione garantisce quanto segue: a) predisporre un programma dettagliato di intervento annuale comprensivo di un elenco dettagliato delle attività e modalità di accesso; b) garantire un orario minimo di funzionamento del servizio per almeno 3 pomeriggi la settimana dalle ore alle ore 17.30; c) dare priorità ai ragazzi residenti a Tradate; d) garantire che gli educatori, regolarmente assunti, abbiano il titolo di studio richiesto dalla normativa per i centri di aggregazione giovanile e) garantire che gli educatori abbiano la padronanza delle essenziali conoscenze tecniche e pratiche necessarie per svolgere le attività di prevenzione e sostengo ai ragazzi preadolescenti ed adolescenti; f) rispettare il rapporto educativo previsto dalla normativa per i centri di aggregazione giovanile; g) garantire la formazione a tutto il personale che opera nell associazione; h) collaborare con gli insegnanti dell istituto comprensivo statale, con le associazioni sportive, sociali e culturali operanti in città; 3) per i progetti educativi personalizzati rivolti a ragazzi, dagli 11 ai 17 anni, che pertanto necessitano di un rapporto educativo individuale o di piccolo gruppo l associazione garantisce quanto segue: a) elaborare i progetti di presa in carico, sulla base delle indicazioni fornite dai servizi sociali, in cui si evidenziano oltre agli obiettivi educativi anche l impegno richiesto al ragazzo e agli adulti di riferimento; b) garantire la continuità della figura educativa professionale per tutta la durata del progetto; c) collaborare con gli insegnanti dell istituto comprensivo statale e con i servizi specialistici (servizio tutela, consultorio e neuro psichiatria infantile) per la realizzazione del progetto educativo; d) garantire uno spazio fisico in cui realizzare l attività con i ragazzi;

7 e) consegnare, ogni 3 mesi, all assistente sociale di riferimento il monitoraggio dell intervento educativo. I progetti individualizzati prevedono n. 30 ore di attività educativa a diretto contatto con i ragazzi. 4) Per le iniziative educative e di sostegno rivolte ai genitori l associazione assicura quanto segue: a) elaborazione di un programma in cui si evidenzino le forme di collaborazione con le famiglie dei ragazzi che frequentano il centro; b) incontri periodici con le famiglie per informarle lavoro che viene effettuato per i loro figli. 5) L associazione inoltre si impegna a: a) citare su tutte le presentazioni inerenti gli interventi educativi la seguente dicitura: realizzato con la collaborazione dei servizi sociali del Comune di Tradate; b) stipulare una polizza assicurativa per infortunio a danno a terzi c) utilizzare strumenti tesi a verificare il grado di soddisfazione del lavoro svolto. d) conservare i requisiti necessari per mantenere l autorizzazione al funzionamento come centro di aggregazione giovanile; e) presentare domanda al distretto di Tradate per l ottenimento del fondo sociale regionale; f) a garantire il servizio gratuitamente per i ragazzi inviati dal servizio sociale ad eccezione di una quota di iscrizione e del pagamento di spese legate ad attività particolari e saltuarie (es. gite, piscina.etc) g) elaborare una carta del servizio comprendente un estratto del progetto educativo da distribuire agli insegnanti delle scuole, alle famiglie dei ragazzi preadolescenti e agli enti con cui l associazione intende collaborare. Sulla carta del servizio deve essere indicata la dicitura di cui al precedente punto a; Art. 5 Raccordo tra le agenzie educative presenti in città I servizi sociali del Comune si impegnano a costituire un attività di raccordo tra tutte le agenzie educative extra scolastiche che operano in città a favore di bambini e ragazzi al fine di offrire ai genitori dei servizi integrati tra loro e specializzati in base alle singole esigenze. L intento è quello di evitare sovrapposizioni e garantire interventi in grado di rispondere, in maniera professionale ed adeguata, sia a semplici bisogni educativi sia a bisogni di sostegno ed integrazione sociale. I servizi sociali si impegnano a coinvolgere anche gli istituti scolastici in quanto nell età dell obbligo scolastico le scuole svolgono un importante funzione educativa oltre che formativa. L Associazione si impegna a partecipare a tale lavoro di raccordo e a collaborare con tutte le altre agenzie educative per la realizzazione di offerte educative sempre più rispondenti ai bisogni dei singoli bambini. Art. 6 Compiti dei servizi sociali del Comune I servizi sociali del comune assicurano quanto segue: a) segnalare durante l estate i bambini che devono essere seguiti con percorsi educativi extra scolatici nell anno scolastico successivo; b) definire i progetti individualizzati con valenza relazionale ed educativa attraverso le assistenti sociali del Comune; c) incontrare periodicamente il responsabile dei servizi educativi dell associazione per verificare l andamento delle attività; d) collaborare con l associazione per la definizione di interventi di sostegno rivolti ai genitori dei ragazzi che frequentano il centro; e) premettere all Associazione, tramite la stipula della presente convenzione, di ottenere il contributo del fondo sociale regionale a sostegno delle attività del centro di aggregazione giovanile, comprendente gli interventi rivolti sia ai preadolescenti (11-14 anni) che agli adolescenti (15-18 anni).

8 Art. 7 Monitoraggi e verifica dei servizi Annualmente l associazione si impegna a fornire ai servizi sociali una relazione sull andamento dei diversi interventi oggetto della presente convenzione. Al termine di ogni anno scolastico viene consegnata ai servizi sociali un documento scritto contenente le attività svolte e gli obiettivi raggiunti sia con i bambini che con le rispettive famiglie. Art. 8 Pagamenti a) frequenza al centro diurno Il Comune garantisce per ogni bambino frequentante il servizio di cui all art. 4 punto 1 una quota per anno scolastico pari ad 1.600,00 per almeno n. 3 pomeriggi di attività. La frequenza durante il mese di luglio viene quantificata in 220,00 per n. 5 pomeriggi di attività. Il Comune procederà a rimborsare le quote di frequenza dei ragazzi inviati al centro diurno in due rate da 800,00 l una. La prima rata verrà erogata nel mese di Ottobre e la seconda nel mese di Aprile di ogni anno. Il pagamento verrà comunque effettuato entro 30 giorni dal ricevimento della fattura. Nel caso in cui i bambini dovessero interrompere la frequenza il Comune procederà a pagare unicamente i mesi di effettiva frequenza. Il rimborso delle spese relative al mese di Luglio viene effettuato entro 30 giorni dal ricevimento della fattura. b) progetti individualizzati. Il Comune garantisce per ogni ragazzo che usufruisce di progetti individualizzati di cui all art.4 punto 3 una quota pari ad 640,00 per n. 30 ore di attività alla presenza dei ragazzi. Il pagamento avverrà in due rate da 320,00 ed entro 30 giorni dal ricevimento della fattura. Art. 10 Responsabile del Comune Il Comune incarica la responsabile dei servizi sociali come responsabile del corretto funzionamento degli adempimenti connessi alla presente convenzione. Art. 11 Rescissione Il Comune può rescindere la presente convenzione, in ogni momento, previa diffida di almeno 15 giorni, per provata inadempienza da parte dell Associazione Buzzi Macchi L Allodola Onlus degli impegni previsti nei precedenti articoli, senza oneri a proprio carico. L Associazione Buzzi Macchi L Allodola Onlus può risolvere la presente convenzione, in ogni momento, previa diffida di almeno 15 giorni per provate inadempienze da parte del Comune di quanto previsto nella presente convenzione. Art. 12 Durata La presente convenzione ha validità dal 15 Ottobre 2011 fino al 31 Luglio 2014 Art. 13 Registrazione La presente convenzione, redatta in due copie, è soggetta a registrazione solo in caso d uso. Letto, approvato e sottoscritto In data L ASSOCIAZONE BUZZI MACCHI L ALLODOLA IL PRESIDENTE dott. Marco Bassi COMUNE DI TRADATE LA RESPONSABILE SERVIZI SOCIALI (dott.ssa Mariella Luciani)

9 Letto, approvato e sottoscritto: IL SEGRETARIO GENERALE F.to dott.sa Carmela Pinto IL PRESIDENTE F.to Stefano Candiani CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario certifica che il presente verbale viene affisso all Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal 19 ottobre 2011 al 04 novembre 2011 come prescritto dall art. 124 del D. Lgs. n. 267/2000. Tradate, 19 ottobre 2011 IL SEGRETARIO GENERALE F.to dott.sa Carmela Pinto Per copia conforme all originale Tradate, 19 ottobre 2011 IL SEGRETARIO GENERALE dott.sa Carmela Pinto ESECUTIVITA : E divenuta esecutiva il giorno 13 ottobre 2011 per i motivi di cui al punto 1 1. perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, c. 4, D. Lgs 267/2000) 2. perché decorsi dieci giorni dalla pubblicazione senza osservazioni od opposizioni (art. 134, c. 3, D. Lgs 267/2000) Tradate, 19 ottobre 2011 IL SEGRETARIO GENERALE F.to dott.sa Carmela Pinto