DETERMINAZIONE DEL SERVIZIO TECNICO COMUNALE. Settore LAVORI PUBBLICI - MANUTENZIONE

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1 COP IA COMUNE DI SANTO STEFANO BELBO Provincia di Cuneo DETERMINAZIONE DEL SERVIZIO TECNICO COMUNALE Settore LAVORI PUBBLICI - MANUTENZIONE N. 39 del 7/06/2013 Il Responsabile del Servizio: Geom. Luigi BIESTRO OGGETTO : Fornitura di un mezzo per la movimentazione di materiali e di scaffalature metalliche per il magazzino Comunale di Via Montegrappa.Determinazione a contrattare.affidamento fornitura alla Ditta Bianco Ezio di Castelnuovo Calcea (AT) e relativo impegno di spesa. L anno duemilatredici addì sette del mese di giugno nella sede comunale il sottoscritto Geom. Luigi BIESTRO in qualità di Responsabile del Servizio nominato con Decreto del Sindaco del 13 Gennaio 2012, ai sensi dell art.107, D.Lgs. n.267/2000 e s.m.i., adotta la seguente determinazione:

2 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PREMESSO che: - con deliberazione della Giunta Comunale n. 47 del 07/06/2013, immediatamente eseguibile, è stato approvato il Piano delle Performance (cd. Piano delle Risorse e degli Obiettivi) per l esercizio 2013, che mantiene in capo a questo servizio tecnico competenze, funzioni ed incombenze nel settore delle opere pubbliche, delle manutenzioni e dei pubblici servizi; - è emersa la necessità di dotare gli addetti comunali ai servizi manutentivi del patrimonio comunale di un mezzo per la movimentazione di materiali all interno del magazzino comunale, per facilitare e rendere meno gravose le attività di competenza; - inoltre, per l allestimento del magazzino comunale nel locale sottostante alla palestra degli edifici scolastici di Via Montegrappa, predisposto nei mesi scorsi all uso attraverso la realizzazione di adeguata rampa di accesso veicolare, si reputa opportuno disporre di alcune nuove scaffalature metalliche in modo da riporre ordinatamente tutti i materiali e le attrezzature abitualmente utilizzate per gli interventi manutentivi del patrimonio comunale; - conseguentemente, secondo le competenze di legge, ci si è attivati per addivenire all acquisizione dei suddetti beni strumentali presso ditta specializzata, in conformità alle vigenti disposizioni legislative e regolamentari in materia di contratti pubblici; ATTESO che, per reperire una ditta disponibile alle forniture di cui trattasi, rilevato previamente che non è possibile acquisire i beni in questione attraverso le convenzioni di cui all art. 26, comma 3, della Legge n. 488/1999 e s.m.i. e gli strumenti elettronici di acquisto messi a disposizione da CONSIP o dalla Centrale di Committenza regionale, pur potendo procedere all affidamento diretto in relazione alla tipologia delle forniture, comprese fra quelle previste al comma 1, lett. i), dell art. 7 del vigente Regolamento Comunale per i lavori, le forniture ed i servizi in economia ed al prevedibile importo di spesa inferiore ai limiti di legge, si è reputato opportuno richiedere in via informale l offerta di più ditte operanti nel settore, per valutarne e confrontarne il contenuto; CONSIDERATO che, dapprima, con nota in data 11/01/2013, Prot. n. 215, è stato chiesto il preventivo di spesa per la fornitura di un carrello transpallet elettrico con sollevatore, eventualmente anche usato; nelle more della ricezione dei preventivi, è stato valutato che costituisce mezzo più versatile ed idoneo per le esigenze da soddisfare un carrello elevatore (cd. muletto); le ditte interpellate sono state quindi contattate ed invitate a fornire il preventivo di spesa per quest ultimo mezzo; nel frattempo, venuti a conoscenza che alcune di queste ditte commercializzano anche scaffalature è stato chiesto di formulare offerta anche per questi beni; inoltre, è stata contattata un ulteriore ditta della zona segnalata come competente e affidabile; PRESO ATTO che, per l esecuzione delle forniture di cui trattasi, è pervenuto il preventivo di spesa da parte delle seguenti ditte: - Ditta Tecnocar S.r.l. di Nizza Monferrato (AT) limitatamente al carrello elevatore; - Ditta Strazzarino Giulio S.a.s. di Patrizia Strazzarino & C. di Neive (CN) limitatamente al carrello elevatore; - Ditta Tre-P Carrelli S.r.l. di Settimo Torinese (TO), di cui è rivenditrice la ditta contattata ICS S.r.l. di Castagnito (CN); - Ditta Bianco Ezio di Castelnuovo Calcea (AT); CONSIDERATO che si è provveduto ad esaminare il preventivo di spesa di ciascuna ditta offerente, al fine di poter individuare l offerta che propone i beni con caratteristiche tecniche e prestazionali più confacenti alle necessità da soddisfare e a prezzi congrui;

3 RILEVATO, relativamente al carrello elevatore, che: - tutti i mezzi proposti sono usati e posti in vendita già revisionati; - il mezzo proposto dalla Ditta Tecnocar S.r.l. non è idoneo a percorrere la rampa di accesso veicolare al magazzino comunale; - i mezzi proposti dalla Ditta Strazzarino Giulio S.a.s. di Patrizia Strazzarino & C. di Neive (CN) e dalla Ditta Tre-P Carrelli S.r.l. di Settimo Torinese (TO) per le loro caratteristiche tecniche e prestazionali sono sovradimensionati rispetto alle esigenze d uso; - il mezzo proposto dalla Ditta Bianco Ezio di Castelnuovo Calcea (AT) è idoneo a superare pendenze pari al 30%, quindi esso può percorrere agevolmente la rampa di accesso veicolare al magazzino comunale e, il medesimo, ha una portata di Kg. adeguata alle movimentazioni di materiali che abitualmente si effettuano; CONSIDERATO che, pertanto, per quanto sopra esposto, in base alle esigenze d uso, è risultato opportuno orientarsi all acquisto del mezzo proposto dalla Ditta Bianco Ezio; CONSIDERATO che il prezzo richiesto dalla Ditta Bianco Ezio per la fornitura del carrello elevatore, pari ad 5.700,00 oltre I.V.A. di legge, risulta congruo rispetto alle caratteristiche tecniche e prestazionali che contraddistinguono il mezzo; CONSIDERATO, altresì, che la Ditta Bianco Ezio è specializzata nella commercializzazione di utensileria meccanica, macchine utensili ed attrezzature per autofficine per cui sussistono fondate garanzie in ordine alla fornitura di un mezzo opportunamente revisionato e regolarmente funzionante; RITENUTO, quindi, di affidare la fornitura di un carrello elevatore usato modello Hyster J1, 6XMT, portata Kg, completo di caricabatteria, alla prenominata Ditta Bianco Ezio di Castelnuovo Calcea (AT), al prezzo formulato di 5.700,00 oltre I.V.A. di legge, per una spesa di complessivi 6.897,00, I.V.A. al 21% compresa; RILEVATO relativamente alle scaffalature che risultano più rispondenti alle esigenze d uso quelle proposte dalla ditta Bianco Ezio e le diverse componenti che le costituiscono risultano poste in vendita ad un prezzo unitario congruo per tale tipologia di attrezzature; inoltre non sono richieste spese di trasporto; RITENUTO, quindi, di affidare anche la fornitura di scaffalature metalliche, con portata kg. a coppia di traverse, alla Ditta Bianco Ezio di Castelnuovo Calcea (AT), composte dai seguenti elementi, aventi il prezzo unitario a margine indicato, al netto dell I.V.A. nella misura di legge: n. 8 piantane mt. 3,20 x 1,00: 30,00 n. 28 traverse mt. 2,70: 14,00 n. 7 ripiani completi di pianetti zincati: 25,00; CONSIDERATO che, applicati i prezzi unitari offerti al quantitativo di componenti delle scaffalature da acquistare, ne consegue una spesa di 807,00, oltre l I.V.A. di legge, per un totale di 976,47, I.V.A. al 21% compresa; RICHIAMATO l'art. 192, del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., che prescrive l'adozione di un'apposita preventiva determinazione a contrattare indicante il fine che con il contratto si intende perseguire, il suo oggetto, la forma e le clausole ritenute essenziali, le modalità di scelta del contraente in conformità alle norme vigenti in materia e le ragioni che ne sono alla base; EVIDENZIATO che:

4 a) con la procedura negoziata di cui trattasi ed il conseguente contratto si intende addivenire all acquisizione di un carrello elevatore (cd. muletto) e di scaffalature metalliche da utilizzare nel magazzino comunale sottostante alla palestra dell edificio scolastico di Via Montegrappa per agevolare la movimentazione di materiali e per riporre ordinatamente materiali ed attrezzature; b) il contratto avrà per oggetto la fornitura di beni strumentali suddetti e, ai sensi dell art. 17, del R.D. n. 2440/1923 e s.m.i. e dell art. 334, comma 2, del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i., si stipulerà per mezzo di corrispondenza, mediante lettera commerciale di ordinazione dei prodotti contenente indicazione dei contraenti, oggetto, condizioni, termini e modalità di esecuzione della fornitura, corrispettivo e termini di pagamento; c) si è proceduto alla scelta del contraente mediante procedura negoziata con invito rivolto a più ditte specializzate, pur potendo procedere ad affidamento diretto in relazione al disposto dell art. 125, comma 11, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e degli artt. 7 e 13, del vigente Regolamento Comunale per i lavori, le forniture ed i servizi in economia, nell intento di acquisire e confrontare più offerte; EVIDENZIATO che per la presente procedura di individuazione del contraente non è dovuta alcuna contribuzione di cui all art. 1, comma 67, della Legge n. 266/2005 all Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture, secondo quanto previsto dalla stessa Autorità con propria deliberazione in data 21/12/2011; EVIDENZIATO che la spesa per le forniture di cui trattasi, ammontante a complessivi 7.873,47 viene finanziata con fondi comunali e, precisamente, con una quota dei proventi dei permessi a costruire e delle eventuali sanzioni edilizie e la medesima trova allocazione al Titolo 2 Funzione 8 Servizio 01 Intervento 03 (3486) del bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2013; RICHIAMATI: - il D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. (Codice dei Contratti Pubblici); - il D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. (Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice dei Contratti Pubblici); - il vigente Regolamento Comunale per i lavori, le forniture ed i servizi in economia, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 22 del 21/06/2010, esecutiva ai sensi di legge; - il D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.; DETERMINA DI AFFIDARE, per i motivi indicati in premessa, la fornitura di un carrello elevatore (cd. muletto) usato modello Hyster J1, 6XMT, portata Kg, completo di caricabatteria, alla Ditta Bianco Ezio, corrente in Castelnuovo Calcea (AT), Via Opessina n. 23, al prezzo formulato di 5.700,00 oltre I.V.A. di legge, per una spesa di complessivi 6.897,00, I.V.A. al 21% compresa. DI AFFIDARE, altresì, per quanto esposto in premessa, anche la fornitura di scaffalature metalliche, con portata kg. a coppia di traverse, alla prenominata Ditta Bianco Ezio di Castelnuovo Calcea (AT), composte dai seguenti elementi, aventi il prezzo unitario a margine indicato, al netto dell I.V.A. nella misura di legge: n. 8 piantane mt. 3,20 x 1,00: 30,00 n. 28 traverse mt. 2,70: 14,00 n. 7 ripiani completi di pianetti zincati: 25,00.

5 DI DARE ATTO che, applicati i prezzi unitari offerti al quantitativo di componenti delle scaffalature suddette, ne consegue una spesa di 807,00, oltre l I.V.A. di legge, per un totale di 976,47, I.V.A. al 21% compresa. DI IMPEGNARE la somma complessiva di 7.873,47, I.V.A. al 21% compresa, per le forniture sopra disposte, a favore della Ditta Bianco Ezio di Castelnuovo Calcea (AT) con imputazione al Titolo 2 Funzione 8 Servizio 01 Intervento 03 (3486) del corrente bilancio finanziario, che presenta la necessaria disponibilità. DI DARE ATTO che la spesa relativa all acquisto dei beni in questione viene finanziata con fondi comunali e, precisamente, con una quota dei proventi dei permessi a costruire e delle eventuali sanzioni edilizie. DI STIPULARE con la ditta affidataria il contratto di affidamento delle forniture su indicate, per mezzo di corrispondenza mediante lettera commerciale, ai sensi dell art. 17, del R.D. del 18/11/1923, n. 2440, contenente quali clausole essenziali quelle richiamate nella premessa che forma parte integrante e sostanziale del presente atto. DI DARE ATTO che sarà dato avviso pubblico degli affidamenti disposti mediante la pubblicazione del presente provvedimento all Albo Pretorio di questo Comune per 15 (quindici) giorni consecutivi. DI DARE ATTO che non è possibile acquisire i beni in questione attraverso le convenzioni di cui all art. 26, comma 3, della Legge n. 488/1999 e s.m.i. e gli strumenti elettronici di acquisto messi a disposizione da CONSIP o dalla Centrale di Committenza Regionale. DI TRASMETTERE il presente provvedimento al Responsabile del Servizio Finanziario per il VISTO di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, ai sensi dell art. 151, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO (Geom. Luigi Biestro) ***** Il Responsabile del Servizio Finanziario appone il VISTO di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della presente determinazione con la registrazione dell impegno di spesa n. 2013/232 all Intervento Capitolo nella stessa indicato, ai sensi dell art. 151, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. Santo Stefano Belbo, 05/07/2013 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.TO (Rag. Filippo Colombardo)

6 RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il presente atto è in pubblicazione all'albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal 5/07/2013 Reg. n. IL MESSO COMUNALE F.to Daniela Canaparo RICEVUTO dal Responsabile del Servizio Finanziario per gli adempimenti contabili di legge in data 5/07/2013 Il Responsabile del Servizio Finanziario F.to Rag. Filippo COLOMBARDO La presente copia, composta di n.. fogli, è conforme all'originale esistente presso questo Ufficio. Santo Stefano Belbo, li 5/07/2013 IL DIPENDENTE COMUNALE =====================================================================