DELIBERAZIONE N. 52/15 DEL
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- Antonia Genovese
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1 Oggetto: Assegnazione intero "Capannone officine" presso i locali CRFP ex CISAPI di Cagliari alla Direzione generale per la Comunicazione - Servizio Comunicazione Istituzionale, Trasparenza e Coordinamento Rete URP e Archivi, per la realizzazione dell'archivio di deposito generale dell'amministrazione regionale e di un primo nucleo dell'archivio storico. Nuove disposizioni. Il Vicepresidente, di concerto con gli Assessori del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, dei Lavori Pubblici e della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, riferisce riguardo alla situazione di emergenza dei numerosi locali, che insistono nell area di Cagliari, adibiti ad archivi di deposito dell Amministrazione regionale, che conservano attualmente una consistente parte della documentazione relativa a pratiche esaurite. Il Vicepresidente richiama quindi la deliberazione della Giunta regionale n. 38/11 del , con la quale, su proposta della Regione Sardegna, è stato inserito nell APQ Beni Culturali il finanziamento di euro per la realizzazione dell Archivio Storico degli atti della Regione. Il Vicepresidente ricorda che in conseguenza della predetta programmazione, con la deliberazione n. 50/14 del , la Giunta regionale stabiliva di finanziare la realizzazione dell archivio di deposito regionale e del primo nucleo dell archivio storico in una parte del capannone Officine presso il Centro Regionale di Formazione Professionale (CRFP) ex CISAPI a Mulinu Becciu - Cagliari, individuando l Assessorato dei Lavori Pubblici come titolare dell esecuzione dell intervento. Tale soluzione soddisfaceva l urgente esigenza dell'amministrazione di disporre di oltre 40 km lineari di scaffalature da destinare all archiviazione, e di poter impiantare il primo nucleo dell archivio storico. Adottando tale soluzione si affrontava in modo risolutivo la duplice criticità, tuttora presente, della totale assenza di un locale adibito ad archivio storico e della non adeguatezza di una parte dei locali adibiti ad archivio di deposito, problematica più volte segnalata dalla Soprintendenza archivistica, oltre che quella della cronica insufficienza di spazi di archiviazione. Il Vicepresidente prosegue evidenziando che l Assessorato dei Lavori Pubblici ha provveduto nel 2010 a bandire l appalto per la realizzazione dell archivio con il contributo dell Agenzia Regionale 1/6
2 Edilizia Abitativa - AREA Sardegna, incaricata della redazione del progetto preliminare da porre a base di gara, ma, in fase di aggiudicazione definitiva, tale gara è stata annullata per l accertata irregolarità dell aggiudicatario durante la verifica del possesso dei requisiti prescritti. I tempi relativi all indizione di una nuova gara d appalto si sono dilatati a causa delle criticità in materia di sicurezza strutturale ed antiincendio rilevate nel corso della progettazione definitiva dell archivio da parte di AREA Sardegna, criticità dovute principalmente alla prevista contestuale presenza, all interno del medesimo capannone Officine, delle aule di formazione e dei laboratori per apprendisti elettromeccanici e saldatori dei corsi di formazione professionale gestiti dall Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale. Il Vicepresidente, di concerto con l Assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, sottopone quindi alla Giunta, anche alla luce delle criticità emerse, due motivazioni di pari dignità e rilevanza che suggeriscono di destinare l intero Capannone officine alle attività d archivio. La prima motivazione attiene alla necessità di concentrare in maniera ottimale le attività di formazione professionale contemperando la qualità della stessa con il pieno ed efficace utilizzo del patrimonio logistico della Regione. In tal senso, considerata l'attuale non conformità del Capannone officine di che trattasi alla normativa in materia di sicurezza prescritta per i luoghi dove si svolgono le attività di formazione, e considerata la residuale porzione di spazio che i predetti laboratori occupano rispetto alla cubatura dell intero Capannone, è opportuno mantenere nel compendio del Centro ex CISAPI unicamente lo svolgimento della parte teorica dell insegnamento nei diversi ambiti connessi alle attività formative programmate anche in sinergia con le altre Amministrazioni pubbliche. L altra motivazione è fondata sull obbligo di legge che incombe sulla Regione Sardegna che è quello di garantire la corretta e adeguata conservazione del proprio patrimonio archivistico. Infatti la notevole consistenza degli atti prodotti dall Amministrazione regionale esige la disponibilità di adeguati spazi al fine di consentire la corretta conservazione degli archivi delle Direzioni generali e degli Enti regionali, molti dei quali attualmente in condizioni critiche di conservazione, assicurandone inoltre la fruizione da parte dell utenza esterna. Il Vicepresidente, pertanto, sottopone alla Giunta, di concerto con gli Assessori del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, dei Lavori Pubblici e della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, la proposta di destinare il predetto Capannone unicamente ad archivio, quale sede di deposito generale dell Amministrazione regionale e del primo nucleo dell archivio storico, dismettendo le aule 2/6
3 didattiche, i laboratori e i magazzini presenti in tale edificio. Il Vicepresidente prosegue evidenziando che l Agenzia AREA ha svolto un approfondimento preliminare in tal senso, confrontandosi in proposito anche con il competente Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco. In esito a tale confronto la soluzione sopra prospettata è apparsa percorribile. Pertanto il Vicepresidente propone, di concerto con l Assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, la destinazione ad archivio dell intero capannone Officine presso il Centro Regionale di Formazione Professionale (CRFP) ex CISAPI a Mulinu Becciu - Cagliari, e sottolinea che la deliberazione della Giunta regionale n. 32/21 del 15 settembre 2010, ed i conseguenti accordi in essa richiamati, intercorsi fra le diverse Direzioni generali coinvolte, devono considerarsi superati. La destinazione dell intero Capannone ad archivio è coerente con la prospettiva di creare all interno del complesso ex CISAPI un polo di alta formazione e specializzazione in materia archivistica, in collaborazione con la Soprintendenza archivistica regionale. Il Vicepresidente propone inoltre, di concerto con l Assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, come misura necessaria e complementare, di assegnare alla Direzione generale dei Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport opportune risorse, specificamente vincolate alla disinfezione della documentazione degli archivi dell Amministrazione regionale e degli Enti maggiormente a rischio di deterioramento irreversibile, nella misura di euro sul capitolo SC dell'upb S La predetta azione sarà realizzata in coordinamento con la Direzione generale per la Comunicazione della Presidenza. Il Vicepresidente prosegue, di concerto con gli Assessori del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica, dei Lavori Pubblici e della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, illustrando le seguenti fasi di intervento idonee a consentire la piena disponibilità del Capannone per le attività di archiviazione: 1) la Direzione generale per la Comunicazione definirà gli standard per il corretto trasferimento, la conservazione e la gestione della documentazione destinata ad archivio di deposito e dovrà avviare con i soggetti interessati i contatti propedeutici alla realizzazione e gestione dell archivio di deposito generale dell Amministrazione regionale, in costante e stretto raccordo con il Servizio Beni librari, biblioteca e archivi storico regionali della Direzione generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, che curerà la definizione degli standard relativi alla realizzazione del primo nucleo dell archivio storico; favorirà, in collaborazione con la Direzione generale degli Enti Locali e Finanze, lo svuotamento dei locali spogliatoio del Capannone e 3/6
4 della palestra dalla documentazione ora presente, in stretto raccordo con gli Assessorati titolari della documentazione; 2) la Direzione generale degli Enti locali e Finanze, in collaborazione con la Direzione generale del Lavoro, individuerà tra i macchinari e le apparecchiature presenti nel Capannone quelli per i quali è stato già redatto il verbale di fuori uso, in modo che si possa procedere alla dismissione entro la data di pubblicazione del bando di gara per la realizzazione dell Archivio; in ogni caso, tutti i materiali comunque presenti nel Capannone a tale data verranno trasferiti a cura dell aggiudicatario presso un luogo idoneo individuato dalla stessa Direzione generale degli Enti locali e Finanze; 3) la Direzione generale dei Lavori Pubblici darà disposizioni all Agenzia Area per l adeguamento del progetto definitivo dell archivio, ricomprendendo in esso i costi, a corpo, di trasferimento dei materiali di cui al punto 2; 4) le attività indicate al punto 3 della presente deliberazione richiederanno la destinazione all interno della gara per l archivio dell importo a corpo di euro, di cui già previsti e altri ricavati da una parte delle somme attualmente a disposizione per una prima fornitura degli arredi (scaffalature) destinati all archivio; 5) per consentire la dotazione di arredi all archivio, a lavori ultimati, si propone di assegnare euro nel bilancio regionale alla Direzione generale degli Enti locali e Finanze a valere sul capitolo SC dell'upb S ; 6) la Direzione generale Enti Locali e Finanze dovrà adeguare quattro locali spogliatoio adiacenti al predetto Capannone perché possano essere utilizzati come magazzino dove custodire il materiale del Centro di formazione in sostituzione degli attuali locali destinati a magazzino, allocati all interno del Capannone. Per consentire il predetto adeguamento si propone di destinale la somma di euro sul capitolo SC dell'upb S a favore della Direzione generale degli Enti locali e Finanze. Il Vicepresidente, di concerto con l Assessore degli Enti Locali e Finanze, propone infine di dare mandato alla Direzione generale degli Enti Locali e Finanze di curare il trasferimento dei materiali contenuti nel magazzino all interno del Capannone verso gli spazi ex spogliatoio, una volta che saranno adeguati. La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dal Vicepresidente, di concerto con gli Assessori del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale, degli 4/6
5 Enti Locali, Finanze e Urbanistica, dei Lavori Pubblici e della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e acquisiti i pareri favorevoli di legittimità dei Direttori generali della Presidenza e della Comunicazione DELIBERA di annullare le decisioni assunte dalla Giunta Regionale con la deliberazione n. 32/21 del 15 settembre 2010; di destinare l intero Capannone officine dei locali CRFP ex CISAPI di Cagliari ad archivio generale di deposito dell'amministrazione regionale e degli Enti strumentali e a primo nucleo dell archivio storico, assegnandolo alla Direzione generale per la Comunicazione; di dismettere le aule didattiche, i laboratori tecnici e i magazzini attualmente presenti in tale sito; di dare mandato alla Direzione generale degli Enti locali e Finanze di individuare, tra i macchinari e le apparecchiature presenti nel Capannone, quelli per i quali è stato già redatto il verbale di fuori uso, in modo che si possa procedere alla dismissione entro la data di pubblicazione del bando di gara per la realizzazione dell Archivio; in ogni caso, tutti i materiali comunque presenti nel Capannone a tale data verranno trasferiti a cura dell aggiudicatario presso un luogo idoneo individuato dalla stessa Direzione generale degli Enti locali e Finanze; di dare mandato alla Direzione generale dei Lavori Pubblici affinché avvii ogni opportuna azione idonea a porre l Amministrazione nelle condizioni di realizzare nel predetto sito l archivio generale di deposito dell'amministrazione regionale e degli Enti strumentali e il primo nucleo dell archivio storico, dando disposizioni per l adeguamento del progetto definitivo all Agenzia AREA, ricomprendendo in esso i costi, a corpo, di trasferimento dei materiali presenti nel Capannone entro la data di pubblicazione del bando di gara per la realizzazione dell Archivio. Per tali attività verrà destinato all interno della gara per la realizzazione dell opera di che trattasi l importo a corpo di euro, di cui già previsti e altri ricavati dalle somme attualmente a disposizione per una prima fornitura degli arredi (scaffalature); di assegnare alla Direzione generale dei Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport opportune risorse nella misura di euro a valere sul capitolo SC dell'upb S specificamente vincolate al recupero, in coordinamento con la Direzione per la Comunicazione, degli archivi dell amministrazione regionale e degli Enti, maggiormente a rischio di deterioramento irreversibile; 5/6
6 di individuare nel Servizio Comunicazione istituzionale, trasparenza e coordinamento rete URP e archivi della Direzione generale per la Comunicazione della Presidenza la struttura che definirà gli standard per il corretto trasferimento, la conservazione e la gestione della documentazione destinata ad archivio di deposito in costante e stretto raccordo con il Servizio Beni librari, biblioteca e archivi storico regionali della Direzione generale dei Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, che curerà la definizione degli standard relativi alla realizzazione del primo nucleo dell archivio storico. La Direzione generale per la Comunicazione dovrà curare con i soggetti interessati i contatti propedeutici alla realizzazione e gestione dell archivio di deposito generale dell Amministrazione regionale e coordinare, in collaborazione con la Direzione generale degli Enti Locali e Finanze, lo svuotamento dei locali spogliatoio del Capannone e della palestra assicurando il trasferimento della documentazione attualmente allocata nei predetti locali, in stretto raccordo con gli Assessorati titolari della documentazione; di dare mandato alla Direzione generale Enti Locali e Finanze di adeguare quattro locali spogliatoio perché possano essere utilizzati come magazzino dove custodire il materiale attualmente conservato nei locali oggi destinati a tale uso all interno del Capannone, destinando per tali attività la somma di euro sul capitolo SC dell'upb S a favore della Direzione generale degli Enti Locali e Finanze; di proporre l assegnazione, a lavori ultimati, di euro nel bilancio regionale alla Direzione generale degli Enti locali e Finanze a valere sul capitolo SC dell'upb S per consentire la dotazione di arredi all archivio; di dare mandato alla Direzione generale degli Enti Locali e Finanze di curare il trasferimento dei materiali contenuti nel magazzino all interno del Capannone verso gli spazi ex spogliatoio, una volta che saranno adeguati. Il Direttore Generale Alessandro De Martini Il Vicepresidente Raffaele Paci 6/6
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