REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

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1 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N 27 ) Delibera N 262 del Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE Pubblicita /Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Dirigente Responsabile ALBERTO ZANOBINI Estensore MONICA BALLINI Oggetto Programma di attività della Struttura di riferimento regionale per le Medicine Complementari (MC) e delle sue articolazioni anno 2014: destinazione fondo finalizzato regionale Presenti ENRICO ROSSI ANNA RITA BRAMERINI ANNA MARSON GIANFRANCO VITTORIO BUGLI VINCENZO CECCARELLI SIMONCINI STEFANIA SACCARDI EMMANUELE BOBBIO Assenti GIANNI SALVADORI LUIGI MARRONI SARA NOCENTINI ALLEGATI N 1 ALLEGATI Denominazion Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A) Si Cartaceo+Digitale Programma attività

2 MOVIMENTI CONTABILI Capitolo Anno Tipo Mov. N. Movimento Variaz. Importo in Euro U Prenotazione ,00

3 LA GIUNTA REGIONALE Considerato che la Regione Toscana ha favorito l integrazione delle Medicine Complementari (agopuntura, fitoterapia, omeopatia e medicina manuale) nel Servizio Sanitario Regionale promuovendo l attività di numerosi ambulatori pubblici come risulta dal censimento aggiornato al 31 dicembre 2013; Assunto che il 7 febbraio 2013 la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano ha sancito un Accordo sulla formazione e l esercizio dell agopuntura, della fitoterapia e dell omeopatia da parte dei medici chirurghi, degli odontoiatri, dei medici veterinari e dei farmacisti con l obiettivo di tutelare la libertà di scelta dei cittadini e quella di cura del medico e dell odontoiatra, consentendo ai cittadini di accedere alle cure di professionisti in possesso di idonea formazione nelle suddette discipline che sono considerate come sistemi di diagnosi, di cura e prevenzione che affiancano la medicina ufficiale, avendo come scopo comune la promozione e la tutela della salute, la cura e la riabilitazione ; Preso atto che, a partire dal 1996, i PSR toscani, compreso quello vigente e la proposta di delibera al Consiglio n. 38/2011 Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale individuano alcuni settori prioritari nei quali è opportuno realizzare l'integrazione dei trattamenti di medicina complementare negli interventi per la salute quali il settore oncologico, la lotta contro il dolore, la salute del bambino, la salute mentale dell adulto e dell infanzia; Valutato che i punti di forza della suddetta proposta di Piano Sanitario e Sociale Integrato Regionale sono, fra gli altri, la salute della donna in una ottica della medicina di genere, la sanità di iniziativa centrata sulla persona e le patologie croniche, la medicina personalizzata e la personalizzazione delle cure, tematiche che sono anche al centro delle attività delle MC; Visto che, con Delibera G.R. n del 9 dicembre 2002, è stata istituita la Struttura di riferimento regionale per le medicine non convenzionali, collocata presso il Centro di Medicina Tradizionale Cinese "Fior di Prugna" dell'azienda USL 10 di Firenze, per lo svolgimento delle funzioni di interesse generale e articolata, per le funzioni specialistiche, nel Servizio di Fitoterapia della Azienda USL 11 di Empoli, nell'ambulatorio di Omeopatia dell'azienda USL 2 di Lucca e nel Centro di Medicina Tradizionale Cinese "Fior di Prugna" dell'azienda USL 10 di Firenze; Preso atto che la Delibera G.R. n.405 del ricolloca la funzione di riferimento regionale per la Fitoterapia presso l AOU Careggi, segnatamente presso il Centro di Medicina Integrativa e modifica la denominazione della Struttura di riferimento regionale per le medicine non convenzionali in Struttura di riferimento regionale per le MC; Valutato che con Delibera G.R. n. 623/2007, è stata istituita la struttura operativa di Coordinamento della Rete Toscana di Medicina Integrata (RTMI), che costituisce un modello organizzativo toscano a rete con caratteristiche di unitarietà delle azioni di governo clinico nel settore delle MC; Atteso che è opportuno proseguire la collaborazione degli ambulatori di medicina complementare toscani con la Rete Toscana di medicina Integrata e con le Strutture di riferimento regionale per MC; Considerato che vi è un costante incremento della richiesta dei cittadini di potersi curare con le MC e un diffuso interesse degli operatori sanitari toscani a utilizzare queste tecniche in maniera integrata negli interventi per la salute;

4 Assunto che è importante garantire continuità e stabilità alle attività della Struttura di riferimento regionale per le MC e delle sue articolazioni; Valutato che occorre migliorare la qualità delle prestazioni di MC erogate dal SSR anche attraverso la realizzazione di corsi di formazione e di aggiornamento rivolti agli operatori sanitari pubblici e privati a livello regionale e nazionale; Considerato necessario sviluppare la ricerca clinica, in collaborazione con Università, Aziende sanitarie toscane e associazioni private del settore, per valutare l efficacia del trattamento e gli effetti avversi, il gradimento dell utenza, il contributo al cambiamento della qualità e degli stili di vita dell utenza e il possibile risparmio per il SSR; Ritenuto opportuno diffondere l informazione ai cittadini sui vantaggi e gli svantaggi legati all uso delle MC; Ritenuto necessario dare mandato all Azienda USL 10, attraverso il Centro Fior di Prugna, di realizzare attività di formazione e di aggiornamento per il personale sanitario impegnato nei settori precedentemente elencati, nonché di implementare l informazione rivolta alla popolazione sull uso delle MC, come sintetizzato nell'allegato A; Valutato altresì necessario collocare nel Centro "Fior di Prugna" dell'azienda USL 10 di Firenze, per le ragioni di cui sopra, il coordinamento della ricerca nel settore MC e l attuazione di partnership europee e internazionali per lo sviluppo della qualità in Medicina Complementare; Preso atto del programma di attività per l anno 2014 della Struttura di riferimento regionale per le MC e delle sue articolazioni, nonché dell impegno economico necessario per attuare tali progettualità, come specificato nell allegato A alla presente delibera, che ne costituisce parte integrante e sostanziale; Ritenuto di approvare il programma di attività di cui al capoverso precedente e di destinare le risorse necessarie per la realizzazione dello stesso, prenotando a tal fine la somma complessiva di euro ,00 sul capitolo Medicine non convenzionali (fondo sanitario indistinto) del bilancio gestionale 2014 che presenta la necessaria disponibilità, con le seguenti modalità: - Euro ,00 alla Struttura di riferimento regionale per la Medicina Tradizionale Cinese Fior di Prugna dell Azienda USL 10 di Firenze, per le progettualità di cui all allegato A e il coordinamento degli ambulatori di agopuntura e MTC presenti nel SSR toscano; - Euro ,00 alla Struttura di riferimento regionale per la Fitoterapia dell AOU Careggi - Centro di Medicina Integrativa - per le progettualità di cui all allegato A ed il coordinamento degli ambulatori di fitoterapia presenti nel SSR toscano; - Euro ,00 alla Struttura di riferimento regionale per l Omeopatia dell Azienda USL 2 di Lucca, per le progettualità di cui all allegato A e il coordinamento degli ambulatori di omeopatia presenti nel SSR toscano; - Euro ,00 all Azienda USL 10 di Firenze, per le attività di coordinamento generale e le attività svolte in collaborazione con le tre articolazioni regionali e con la Rete Toscana di Medicina Integrata, di cui all allegato A;

5 Vista la L.R. 78 del 24 dicembre 2013 Bilancio di Previsione per l'anno finanziario 2014 e Pluriennale 2014/2016 ; Vista la DGR n. 2 del 7 gennaio 2014 Approvazione Bilancio gestionale per l'esercizio finanziario 2014 e Bilancio gestionale Pluriennale 2014/2016 ; Viste la L.R. 23/07 e la DGR 934/07; A voti unanimi, DELIBERA 1. di approvare il programma di attività della Struttura di riferimento regionale per le MC e delle sue articolazioni per l anno 2014, come specificato nell allegato A alla presente delibera per costituirne parte integrante e sostanziale; 2. di dare mandato all Azienda USL 10, attraverso il Centro Fior di Prugna, Struttura di riferimento regionale per le MC, di realizzare attività di formazione e di aggiornamento per il personale sanitario impegnato nei settori precedentemente elencati, nonché di implementare l informazione rivolta alla popolazione sull uso delle MC, come sintetizzato nell'allegato A; 3. di collocare nel Centro "Fior di Prugna" dell'azienda USL 10 di Firenze, per le ragioni di cui sopra, il coordinamento della ricerca nel settore MC e l attuazione di partnership europee e internazionali per lo sviluppo della qualità in Medicina Complementare; 4. di destinare le risorse necessarie per la realizzazione delle azioni di cui sopra, prenotando la somma complessiva di euro ,00 sul cap Medicine non convenzionali (fondo sanitario indistinto) del bilancio gestionale 2014 che presenta la necessaria disponibilità, con le seguenti modalità: - Euro ,00 alla Struttura di riferimento regionale per la Medicina Tradizionale Cinese Fior di Prugna dell Azienda USL 10 di Firenze, per le progettualità di cui all allegato A e il coordinamento degli ambulatori di agopuntura e MTC presenti nel SSR toscano; - Euro ,00 alla Struttura di riferimento regionale per la Fitoterapia dell AOU Careggi - Centro di Medicina Integrativa - per le progettualità di cui all allegato A ed il coordinamento degli ambulatori di fitoterapia presenti nel SSR toscano; - Euro ,00 alla Struttura di riferimento regionale per l Omeopatia dell Azienda USL 2 di Lucca, per le progettualità di cui all allegato A e il coordinamento degli ambulatori di omeopatia presenti nel SSR toscano; - Euro ,00 all Azienda USL 10 di Firenze, per le attività di coordinamento generale e le attività svolte in collaborazione con le tre articolazioni regionali e con la Rete Toscana di Medicina Integrata, di cui all allegato A; 5. di dare mandato alla Direzione Generale competente Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale di porre in essere tutti gli atti amministrativi necessari al finanziamento della spesa prevista per la realizzazione del Programma di attività 2014.

6 Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell'articolo 18 della l.r. 23/2007. SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE ANTONIO DAVIDE BARRETTA Il Dirigente Responsabile ALBERTO ZANOBINI Il Direttore Generale VALTERE GIOVANNINI