Tra lotte, battaglie e sofferenze: così nacque il nostro Tricolore

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Tra lotte, battaglie e sofferenze: così nacque il nostro Tricolore"

Transcript

1 Tra lotte, battaglie e sofferenze: così nacque il nostro Tricolore di Massimo Coltrinari Quale sia la nostra bandiera nazionale lo dice ufficialmente la Costituzione repubblicana, all articolo 12: La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di uguali dimensioni. È il Tricolore, appunto e lo conosciamo e lo amiamo tutti, come lo hanno sempre amato, negli anni, migliaia e migliaia di italiani che sono morti sventolandolo, anche in situazioni sbagliate: guerre di aggressione, assurde conquiste coloniali, campi di prigionia e di repressione, nazionalismo becero e repressivo o sciovinismo antipopolare. Ma quei tre colori erano e sono i colori del nostro Paese, della nostra Italia. Sono sempre stati i colori di casa, della nostra gente. Ed erano i colori che riportavano il cuore e la mente dei soldati alle mogli, alle madri, ai figli, agli amici, ai parenti, alla Patria lontana e alle mille piazze e strade dei paesetti e delle città. Era anche la bandiera che si portavano dietro gli emigranti che partivano maledicendo la miseria che li costringeva a scappare nelle Americhe, in Francia, in Germania, in Svizzera. La amarono e l hanno amata, con o senza lo stemma sabaudo, i volontari del Risorgimento, i Mille di Garibaldi, i ragazzi massacrati in trincea durante la Prima guerra mondiale, e quelli della Seconda. L hanno amata e la amarono i partigiani, i combattenti della libertà, gli Imi (gli internati militari italiani), i ribelli di Cefalonia, i morti nei campi di prigionia nazisti e i soldati uccisi nelle recenti missioni di pace ai quattro angoli del mondo. La storia del Tricolore è dunque una grande e difficilissima storia, tra Repubbliche e Regni, tra grandezze e miserie. Ma, che piaccia o no, è la bandiera della nostra storia, della storia del nostro Paese: nel bene e nel male. Con la nascita della Repubblica e della democrazia è stata di nuovo resa tersa, pulita e onorata. Ora ci rappresenta davvero tutti. Ci racconta la sua storia, celebrando in questo modo i 150 anni dell Unità d Italia, il nostro collaboratore generale Massimo Coltrinari docente di Storia Militare alla cattedra di Dottrine Strategiche all Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze. Centro Alti Studi per la Difesa utilizzando una serie di splendide immagini. B isogna partire da molto lontano per raccontare la storia del Tricolore. Eccola. Uno stendardo bianco rosso verde fu consegnato in data 6 novembre 1796 alla prima coorte della Legione Lombarda. La Legione, era stata costituita con decreto 15 ottobre 1796 dal Governo della Lombardia ed era composta da uomini, ordinati su 6 coorti, articolate in cinque centurie, oltre che su una batteria di 4 pezzi ed un battaglione del genio zappatori. Come risulta dalla Corrispondenza di Napoleone, e dalla cronaca dell avvenimento apparsa sul Corriere Milanese (n. 89 del 1796), Bonaparte in persona, durante una solenne cerimonia in piazza Duomo a Milano, consegnò alla prima coorte della Legione Lombarda il Tricolore. Questa data è una di quelle indicate da alcuni storici come atto di nascita del Tricolore, anche se si trattò semplicemente della assegnazione di un vessillo ad un reparto militare.

2 Un percorso in immagini Altri storici, peraltro, indicano una data di nascita per la nostra bandiera ancora anteriore, ricordando il corteo popolare indetto dal Circolo dell Istruzione Pubblica nel settembre 1796 per salutare la sostituzione della amministrazione militare francese a Milano con quella civile cittadina. Sono, però, episodi locali, settoriali che indicano nel Tricolore il vessillo degli italiani in seno all esercito ed alla amministrazione francese, il quale tuttavia ancora non era diventato simbolo nazionale. La Municipalità di Brescia, quando deliberò di dare alla sua Legione un vessillo, a somiglianza di quello lombardo, decise di dotarla di una bandiera tricolore, che era però a bande orizzontali. * * * Sembra invece ormai risolta la controversia sulla data di nascita del Tricolore come simbolo di unità nazionale. È quella del 7 gennaio 1797, quando ci fu l adozione da parte del Congresso di Reggio Emilia. A Reggio venne proposta, nel clima di speranza e di unione tipico di ogni epoca di entusiasmi, l unione con i lombardi, anche loro già aggregatisi in repubblica. Questa volontà, che suggella il superamento del Po, fiume che unisce e non divide, si realizza nel 1797 quando la Repubblica Cispadana si fonde con la Cisalpina. Il 7 gennaio 1797 il congresso approva quella bandiera che è comunemente definita la prima bandiera italiana. * * * Il vessillo di Reggio Emilia era a bande orizzontali, con il rosso in alto, il bianco al centro e il verde in basso. Esso divenne subito simbolo di democrazia, indipendenza e unità. In particolare il verde venne a distinguere la nazionalità italiana, sinonimo per i patrioti di quegli anni di speranza e di un avvenire migliore. Fu adottata solo per un anno e mezzo. Infatti, con legge 11 maggio 1798, la Cisalpina decise per la bandiera a bande verticali con il verde all asta, il bianco al centro ed il rosso all estremo. Questa, della Cisalpina del 1789, è identica a quella attuale e si può dire davvero che si tratta di un segno inequivocabile della continuità delle idee. Una simbologia così innovativa non poteva certamente essere accettata senza difficoltà. Ogni conquista di libertà va difesa, ieri come oggi.

3 La bandiera di Reggio Emilia fu corredata al centro definitivamente dal 25 febbraio 1797 di uno stemma composto da un turcasso con 4 frecce contornato da una corona d alloro con trofeo d armi e bandiere e le iniziali R e C (per Repubblica Cispadana). Si trattava di un simbolo ancora provvisorio al quale avrebbero conferito stabilità soltanto l evoluzione storica e il maturare delle coscienze. Stemma e Sigillo della Repubblica Italiana del Infatti, nel 1802, quando si fondò la Repubblica italiana, il verde lo volevano togliere. La volontà del vice presidente Melzi espressione di quella parte della classe dirigente italiana che, svegliatasi dal letargo settecentesco voleva entrare nel processo unitario anche per salvare i propri privilegi era proprio di cancellare il verde, simbolo di giacobinismo, rinnovamento, unità, democrazia e speranza di porre termine a caste e privilegi. Il Melzi, che peraltro svolse un ruolo mediatore necessario, non riuscì nel suo intento. Alcuni ci rimasero male, ma la maggioranza degli italiani non lo seguì nel rinnegare quel colore che dopo secoli bui ricordava a tutti che le divisioni, i particolarismi, le diatribe sterili non possono che portare miseria, lutti e sventure.

4 Fu, per la nostra bandiera appena nata e già messa in discussione, il primo ostacolo superato di una lunga serie che si susseguirono nei decenni successivi. Nonostante tutto, quei tre colori ancora rimangono uniti: baluardo contro una Italia divisa, particolare, campanilistica, in pratica semplicemente intesa come espressione geografica. * * * I colori, occorre riconfermarlo, derivano dai colori delle uniformi della Legione Lombarda e delle truppe della Repubblica Cispadana che li avevano uguali. Affermare quindi che la bandiera italiana derivi da quella francese, sostituendo il verde all azzurro è semplicemente sbagliato. Dalla bandiera francese deriva il modello, ma non i colori. In Italia, infatti, i modelli di bandiere erano rigorosamente araldici, riportanti le armi della dinastia regnante e un simbolo tradizionale. Bandiera della Repubblica Italiana, Approvata nel maggio 1802, secondo la norma dovrebbe avere l asta a strisce tricolori avvolte a spirale. Tuttavia tale disposizione non sembra sia stata applicata nella generalità dei casi. Proprio questa derivazione di carattere militare ci impone di indicare una serie di bandiere adottate dai reparti italiani in armi sotto i francesi, prima sotto la Repubblica, poi con l Impero. Abbiamo quindi vari casi di insegne che non sono riferibili al modello base, ma che testimoniano come i colori degli italiani erano già il bianco il rosso e il verde. * * * Alcuni esempi di reparti italiani in seno all Armata francese e che ebbero il Tricolore, si possono fare citando la Compagnia di Milano degli Usseri di requisizione, quella di Como, quella della Guardia nazionale d Iseo, quella della Legione della Speranza di Modena, quella della Guardia nazionale di Modena. Retro della bandiera della Repubblica Cisalpina nelle due versioni per le Compagnie degli Usseri di Milano e di Como.

5

6 Inoltre, merita un cenno la bandiera della Guardia nazionale di Bovegno per la sua caratteristica vessillologica, in quanto il bianco è posto all asta. Si tratta di una esperienza abbastanza originale che probabilmente va ascritta a un desiderio di autonomia sempre presente in zone del nostro Paese che avevano alle spalle salde tradizioni di autogoverno. La scelta del Tricolore, tuttavia, sottolinea, per tutti, una significativa volontà unitaria. * * * Del periodo successivo a Marengo abbiamo la bandiera della 1 a Mezzabrigata della Divisione italica e lo stendardo del 1 Reggimento Cacciatori a cavallo sempre della Divisione italica ricchi, sulla base dei tre colori, di una simbologia particolare. Stendardo del 1 Reggimento Cacciatori a cavallo (1801). Questa insegna eccezionalmente si distacca, per impostazione del disegno e per i dettagli in esso contenuti, dalle altre bandiere coeve. Bandiera della 1 a Mezza-brigata (1801). Il disegno di questo vessillo è rilevato dagli appunti dell abate Rovatti custoditi presso l Archivio comunale di Modena. Si ripetono anche in questa nuova serie di bandiere gli ornamenti rivoluzionari talvolta di ispirazione massonica. Caratteristica la cornice a triangoli tricolorati di modello austriacante.

7 Di impostazione grafica diversa, la bandiera della Gendarmeria Nazionale, come pure quella della Guardia del Presidente. Di particolare interesse, poi, la bandiera della Legione ausiliaria polacca di Lombardia che, con le scritte bilingue, affratella nel Tricolore le aspirazioni di indipendenza italiane e polacche. È una circostanza che va attribuita ad un internazionalismo liberale e democratico che si ripeterà in modo significativo in tutto il Risorgimento.

8 Le bandiere tricolori non furono solo pertinenza delle truppe italiane inquadrate nell Armata francese. Il soffio di libertà che si diffuse in Italia sull onda delle idee francesi, portò al fiorire di numerosi organismi pubblici che naturalmente ebbero le loro bandiere. Le repubbliche sorte a fine secolo s ispirarono al Tricolore italico, pur non presentando i tre colori nazionali. Così la Repubblica Romana del e quella Partenopea non ebbero il tricolore classico, ma altri colori. * * * Il bianco il rosso e il verde in ogni caso furono ripresi nella bandiera del Regno d Italia, che rimase in vigore fino al II Tricolore adottato sventolò per tutta la parabola napoleonica fino al Con la caduta di Napoleone anche il Tricolore cadde. Divenne il simbolo dell anticonservazione e il simbolo avverso alla Santa Alleanza voluta dalle potenze europee con il Congresso di Vienna del La bandiera della Repubblica Romana. La bandiera della Repubblica Partenopea. La bandiera del Regno d Italia.

9 Nelle battaglie del Risorgimento Ogni moto insurrezionale vide il Tricolore sventolare sulle barricate, così fu nei moti per l indipendenza del 1821, in quelli del 1828 nel Cilento e nelle sommosse emiliane del Nel 1832 e 1833 il Tricolore fu nuovamente spiegato al vento a Napoli e nel 1837 a Catania e Siracusa. * * * Negli stessi anni fu stabilito, quasi generalmente, nella forma classica rettangolare con tre bande disposte al palo. Il Tricolore fu la bandiera dell Associazione Giovine Italia di Mazzini e fu adottato anche da Garibaldi nelle sue guerre in America. Tricolore mazziniano. Con l elezione di Pio IX al soglio pontificio i sentimenti unitari già serpeggianti in Italia esplosero. Furono anni di tensioni sociali quelli del 1846 e 1847 che sfoceranno in insurrezioni e rivolte che troveranno impreparate le classi dominanti. I sovrani furono colti per lo più di sorpresa e cercarono di fronteggiare la situazione. Il 29 gennaio 1848 Ferdinando II concesse la Costituzione, il 13 febbraio 1848 seguì il suo esempio il Granduca di Toscana, il 4 marzo fu la volta di Carlo Alberto e il 24 marzo perfino il Pontefice Pio IX dovette cedere all entusiasmo popolare. In Sicilia si adotta il simbolo della Trinacria sul bianco.

10 Il Regno delle Due Sicilie il 3 aprile 1848 bordò la propria bandiera bianca con il grande stemma dei Borbone di Napoli al centro con una doppia lista verde e rossa. Questa bandiera fu abolita il 19 marzo Francesco II, quando nel giugno 1860 richiamò in vigore la Costituzione del 1848, adottò nuovamente il Tricolore, ma questa volta con i colori al palo. A Napoli l adozione del vessillo bianco, rosso e verde fu decretata dal popolo sulle barricate e successivamente sancita dal parlamento. Gli storici ricordano l intervento del deputato Pasquale Amodio che auspicò, in aula, il ripristino della santa bandiera. Leopoldo di Lorena, a sua volta, il 17 aprile 1848 adottò il Tricolore ravvisando opportuno che le Nostre Truppe le quali combattono in Lombardia, militino sotto il vessillo della indipendenza italiana, già adottato da due dei nostri augusti alleati, Sua Maestà il Re di Sardegna e Sua Maestà il Re del Regno delle Due Sicilie... decretiamo... all attuale bandiera è sostituita come bandiera... per la truppa in linea... la bandiera tricolore italiana, a cui verrà sovrapposto lo Scudo Granducale.... Il primo Tricolore piemontese venne disegnato dal Bigotti. La particolarità di questo vessillo consiste nel fatto che lo stemma della Savoia invadeva in parte le due bande di colori ai lati del bianco. Il Consiglio dei ministri ne decise l adozione il 24 marzo 1848 in una seduta appositamente convocata.

11 Anche il Governo provvisorio della Repubblica Veneta, con decreto del 27 marzo 1848, a firma Daniele Manin, adottò un Tricolore: «La Bandiera della Repubblica veneta è composta dai tre colori verde, bianco e rosso; il verde al bastone, il bianco nel mezzo, il rosso al pendente. In alto in campo bianco fasciato dai tre colori il Leone giallo... Coi tre colori comuni a tutte le bandiere d Italia professiamo la comunione italiana. Il Leone è simbolo di una delle famiglie italiane». Quando poi la Repubblica deliberò l annessione al Regno di Sardegna al leone di San Marco fu unito lo stemma di casa Savoia. Pio IX fu meno largo di concessioni, decretò soltanto che «la bandiera pontificia giallo-bianca [fosse] fregiata di cravatta dai colori italiani» (marzo-aprile 1848) ma permise poi alla truppa di «fregiarsi il petto della mappa bianca, rossa e verde». È uno degli atti più significativi che documenta l esplosione di sentimenti nazionali verificatisi nel , anche se si trattò di una scelta piuttosto effimera adottata dal Papa sotto la pressione dell opinione pubblica.

12 Nel Ducati dell Italia centrale i Governi provvisori adottarono anch essi il Tricolore. Il biennio sotto il profilo vessillologico è estremamente interessante perché vi furono innovazioni non soltanto nelle bandiere dei corpi armati regolari dei vari Stati italiani. Il rapido proliferare di numerosissimi Corpi Volontari dette vita, infatti, ad altrettante bandiere con variazioni, che non incisero sul fondamentale rispetto del Tricolore italiano. Roma, peraltro, fino alla resipiscenza del Papa, che ordinò il ritiro delle truppe inviate in Piemonte, fu all avanguardia con un vessillo che richiama da vicino quello odierno della Repubblica italiana. L elemento locale era infatti confinato soltanto nell estremità dell asta, mentre la bandiera in quanto tale non presentava caratteristiche d individuazione particolare. Tra queste bandiere abbiamo scelto, come esempio più emblematico, quella del forte di Osoppo, ideata e dipinta da Leonardo Andervolti, ufficiale di artiglieria e comandante in seconda del forte. Trattasi di una grande bandiera tricolore, sulla quale l Andervolti dipinse: sul verde: in alto lo stemma del comune di Osoppo con la roccia, il forte e il paese, sotto una scritta: Osopo (sic), 1848, 350 ltali difendono ; sul bianco l arme di Savoia, che inquartava la biscia di Milano ed il leone di San Marco e con il collare dell Annunziata attorno; sopra la corona ferrea cimata della stella d Italia, il tutto sostenuto da un leone e dalla biscia con il fanciullo. Attorno la scritta Unione, disciplina, sangue, costanza, faran l Italia libera, mentre tra la stella e la corona campeggiava la scritta: Re Carlo Alb..

13 Altra bandiera caratteristica dei Corpi Volontari è quella del Corpo Augusto Anfossi, custodita nel Museo del Risorgimento di Milano. Trattasi di un drappo tricolore piuttosto piccolo (cm 122 x cm 80), frangiato sui tre lati liberi in seta nera, con cravatta pure nera, cucito su asta dipinta di nero sormontata da una freccia di metallo. Sul telo verde si legge in ricamo nero vincere, su quello bianco o e su quello rosso morire. Sul telo bianco, inoltre, si vede: in alto un teschio sopra due ossa incrociate, in basso la scritta Corpo A. Anfossi. La passione nazionale coinvolse anche particolari categorie economiche e professionali. Pubblichiamo infatti anche il vessillo che esalta il valore della libertà dei commercianti. La spedizione dei Mille del 1860 di Giuseppe Garibaldi ebbe anch essa come emblema la bandiera italiana dei tre colori. I Borboni, nel tentativo di frenare l afflusso dei siciliani verso le formazioni garibaldine, tentarono in articulo mortis di fregiarsi di un vessillo che richiamasse i valori dell unità nazionale. Tricolore borbonico (1860).

14 Nell Italia Unita Conclusasi la campagna del 1860, ormai il tricolore assurge a simbolo dello Stato. Ed ecco, infatti, lo stemma adottato dai Savoia nella fase dell unificazione. Sul Tricolore campeggia il simbolo dinastico rappresentato dalla croce di Savoia e dalla corona. Non è una bandiera, ma uno stemma che simboleggia la conseguita unione sulle ceneri degli Stati preunitari. I vessilli del Regno di Sardegna (a sinistra) e del Regno d Italia (in basso) si diversificano per la presenza, nel secondo, della corona regia che era assente nella prima bandiera. Con la proclamazione del Regno d Italia il Tricolore di Sardegna, sormontato dalla corona reale, diventa il Tricolore del Regno d Italia.

15 Ed il Tricolore accompagna nel bene e nel male le nostre vicende di fine secolo fino alla guerra mondiale, passando attraverso l impresa libica che comportò un forte dibattito nel Paese nel quale erano vive le istanze anticolonialiste della democrazia risorgimentale e del movimento socialista. Tripoli (Libia), 5 ottobre La bandiera italiana simbolo di occupazione coloniale, premessa alle imprese del periodo fascista. Vittorio Emanuele III annuncia la dichiarazione di guerra all Austria il 24 maggio 1915 (tavola di Beltrame su La Domenica del Corriere). Anche la partecipazione alla Prima guerra mondiale avvenne in un clima di aspra contrapposizione tra interventisti e neutralisti. Con il fascismo vi è un fiorire di bandiere, labari, gonfaloni, gagliardetti, che vengono issati in nome di un nazionalismo retorico, in un clima staraciano e ridicolo. La guerra, dichiarata solo per conquista, ha termine, come tutti sappiamo, nella tragedia e nel peggiore dei modi. E con la sconfitta era inevitabile che la monarchia, il cui re Vittorio Emanuele si era in 20 anni ridotto al solo ruolo di Capo della casa Savoia, dovette andarsene, cacciato via dal voto popolare.

16 Il Tricolore della Repubblica Italiana Con il referendum istituzionale del 2 giugno 1946, il Tricolore sabaudo ha termine e con l entrata in vigore della Costituzione Repubblicana il Tricolore ritorna ad essere quello limpido e bello del 1802: a tre bande verticali verde bianco e rosso. Per le Forze Armate la bandiera è adottata nel 1947 e tutti i reparti depongono al Vittoriano i loro vecchi emblemi, segno di un forte rinnovamento nella continuità. La Marina italiana, peraltro, adotta una bandiera che si arricchisce ancor più di tradizione. Al centro, al bianco, sono riprodotti i simboli delle quattro repubbliche marinare (Marina Mercantile) sormontati, per la Marina Militare, dalla Corona Turrita Rostrata, segno della presenza italiana sul mare che, attraverso questa simbologia, addirittura può essere fatta risalire all antica Roma. (La parte iconografica è tratta dalle opere di Valerio Gibellini «I soldati del Primo Tricolore italiano» e di Oreste Bovio «Due secoli di Tricolore»).

Il Risorgimento e l Unità d italia

Il Risorgimento e l Unità d italia Il Risorgimento e l Unità d italia Prima parte: L Italia dopo il «Congresso di Vienna» : un espressione geografica L Italia, dopo il congresso di Vienna (1814-1815), è divisa in più stati, la maggior parte

Dettagli

Aldo Messina. Il Comune e l Istituto Comprensivo Saveria Profeta di Ustica aderiscono alla Giornata del Tricolore.

Aldo Messina. Il Comune e l Istituto Comprensivo Saveria Profeta di Ustica aderiscono alla Giornata del Tricolore. La Giornata Nazionale della Bandiera( Festa del Tricolore)èstata istituita dalla legge n. 671 del 31 dicembre 1996, intendendo celebrare il bicentenario della nascita a Reggio Emilia del tricolore italiano,

Dettagli

L unificazione dell Italia

L unificazione dell Italia L unificazione dell Italia Dopo i moti rivoluzionari del e la sconfitta piemontese nella prima guerra d indipendenza (1848-1849) negli stati italiani ci fu una dura repressione chiesta dall Austria. L

Dettagli

COMUNE DI GRESSONEY-SAINT

COMUNE DI GRESSONEY-SAINT COMUNE DI GRESSONEY-SAINT SAINT-JEAN REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA Regolamento comunale disciplinante l'uso del gonfalone e dello stemma del comune, nonché i necrologi di partecipazione al lutto Approvato

Dettagli

Benvenuto a questa nuova giornata da passare nell ufficio di mamma e papà promossa dall ateneo di Roma 3. L anno scorso ci siamo divertiti facendo

Benvenuto a questa nuova giornata da passare nell ufficio di mamma e papà promossa dall ateneo di Roma 3. L anno scorso ci siamo divertiti facendo Benvenuto a questa nuova giornata da passare nell ufficio di mamma e papà promossa dall ateneo di Roma 3. L anno scorso ci siamo divertiti facendo delle attività molto interessanti e simpatiche! Anche

Dettagli

Il processo di unificazione (1849-1861)

Il processo di unificazione (1849-1861) Il processo di unificazione (1849-1861) Il Piemonte dopo il 48 Il Regno di Sardegna è l unico stato italiano che mantiene lo Statuto. Crisi tra il re Vittorio Emanuele II e il suo ministro D Azeglio e

Dettagli

Da Napoleone a Umberto II -Storia del Regno d Italia

Da Napoleone a Umberto II -Storia del Regno d Italia Da Napoleone a Umberto II -Storia del Regno d Italia Dipinti, Sculture, Uniformi, Decorazioni, Armi antiche e Documenti Storici in un Percorso Tematico che Racconta la Storia del Regno d Italia www.collezionesabauda.it

Dettagli

IL RISORGIMENTO IN SINTESI

IL RISORGIMENTO IN SINTESI IL RISORGIMENTO IN SINTESI La rivoluzione francese ha rappresentato il tentativo violento, da parte del popolo, ma soprattutto della borghesia francese (e poi anche del resto dei paesi europei) di lottare

Dettagli

Moti rivoluzionari e rivoluzioni dopo il Congresso di Vienna

Moti rivoluzionari e rivoluzioni dopo il Congresso di Vienna Moti rivoluzionari e rivoluzioni dopo il Congresso di Vienna Negli anni successivi al Congresso di Vienna le libertà di pensiero, parola e libera associazione erano state particolarmente limitate per mantenere

Dettagli

Museo del Risorgimento:

Museo del Risorgimento: Museo del Risorgimento: Il giorno 14 gennaio la classe 3C ha visitato il museo del Risorgimento. Il museo, prima di diventare tale,è stato la residenza di casa de Marchi, il quale una volta morto, ha donato

Dettagli

REGOLAMENTO per l uso dello stemma e del gonfalone.

REGOLAMENTO per l uso dello stemma e del gonfalone. REGOLAMENTO per l uso dello stemma e del gonfalone. Approvato con delibera della Commissione Straordinaria con i poteri del Consiglio Comunale n. 47 del 10/04/2014 Esecutivo dal 10 aprile 2014 INDICE CAPO

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'USO DEL GONFALONE, DELLE BANDIERE E NECROLOGI DI PARTECIPAZIONE AL LUTTO

REGOLAMENTO PER L'USO DEL GONFALONE, DELLE BANDIERE E NECROLOGI DI PARTECIPAZIONE AL LUTTO COMUNE DI SAN SECONDO DI PINEROLO C.A.P. 10060 Provincia di Torino REGOLAMENTO PER L'USO DEL GONFALONE, DELLE BANDIERE E NECROLOGI DI PARTECIPAZIONE AL LUTTO Approvato con deliberazione Consiliare n. 46

Dettagli

Comune di Rieti Provincia di Rieti REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE

Comune di Rieti Provincia di Rieti REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE Comune di Rieti Provincia di Rieti REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEL GONFALONE, DELLA FASCIA TRICOLORE E DELLE BANDIERE Emendato ed approvato con delibera del Consiglio comunale n. 19 del 25/02/2009 1

Dettagli

Il Risorgimento e l Unità d Italia

Il Risorgimento e l Unità d Italia Il Risorgimento e l Unità d Italia IL CONGRESSO DI VIENNA Quando? dal 1 novembre 1814 al 9 giugno 1815 Chi lo ha voluto? Francia, Inghilterra, Austria, Prussia e Russia Perché? per ritornare al passato,

Dettagli

BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA

BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA BREVE STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Introduzione. Nei film del Neorealismo, spesso gli attori non parlano in italiano standard, ma parlano in dialetto. Cosa sono i dialetti? Come sono nati? 1. Dal latino

Dettagli

LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941

LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941 LE BATTAGLIE DELL ITALIA 1940-1941 Alla fine del 1940 l Italia invade la Grecia. L impresa è più difficile del previsto e deve chiedere aiuto ai tedeschi L esercito italiano e quello tedesco combattono

Dettagli

IL RUOLO DELLE DONNE DURANTE LA RESISTENZA. Lavoro a cura della 2^B dell Istituto Comprensivo di Vado Ligure Peterlin

IL RUOLO DELLE DONNE DURANTE LA RESISTENZA. Lavoro a cura della 2^B dell Istituto Comprensivo di Vado Ligure Peterlin IL RUOLO DELLE DONNE DURANTE LA RESISTENZA Lavoro a cura della 2^B dell Istituto Comprensivo di Vado Ligure Peterlin Le donne occuparono un ruolo molto importante durante la seconda guerra mondiale. Prima

Dettagli

Napoleone, la Francia, l l Europa

Napoleone, la Francia, l l Europa L Età napoleonica Napoleone, la Francia, l l Europa Nel 1796 Napoleone intraprese la campagna d d Italia. Tra il 1796 e il 1799 l l Italia passò sotto il dominio francese. Nacquero alcune repubbliche(cisalpina,

Dettagli

LE TAPPE DELLE UNIFICAZIONI ITALIANA E TEDESCA

LE TAPPE DELLE UNIFICAZIONI ITALIANA E TEDESCA LE TAPPE DELLE UNIFICAZIONI ITALIANA E TEDESCA 1848-1849 La Prima Guerra d Indipendenza Nel 1848 un ondata rivoluzionaria investì quasi tutta l Europa. La ribellione scoppiò anche nel Veneto e nella Lombardia,

Dettagli

Il 1848. Il II impero in Francia

Il 1848. Il II impero in Francia Il 1848. Il II impero in Francia Le rivoluzioni del 48 in Europa Dimensioni più ampie: eccetto Inghilterra e Russia, tutta l Europa è coinvolta, compresa l Austria di Metternich. Più ampio coinvolgimento

Dettagli

Risorgimento e Unità d'italia

Risorgimento e Unità d'italia Risorgimento e Unità d'italia Il Risorgimento è il periodo in cui i territori italiani ottengono nuovamente l'unità nazionale che l'italia aveva perso con la caduta dell'impero romano. Durante il Risorgimento

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

Dai comuni alle signorie Dalle signorie ai principati

Dai comuni alle signorie Dalle signorie ai principati Dai comuni alle signorie Dalle signorie ai principati 1000-1454 ITC Custodi, gennaio 2012 1 La nascita dei comuni Le città dell Europa centrale, che erano sottoposte a un signore, a un conte o a un vescovo,

Dettagli

il Senato presenta viaggiatori del tempo alla scoperta del Senato buon compleanno Italia numero sei

il Senato presenta viaggiatori del tempo alla scoperta del Senato buon compleanno Italia numero sei il Senato presenta viaggiatori del tempo alla scoperta del Senato buon compleanno Italia numero sei Senato della Repubblica Ufficio comunicazione istituzionale www.senato.it infopoint@senato.it Il fumetto

Dettagli

nome classe data la repubblica, la costituzione Quanti voti ha ricevuto la monarchia? Quanti la repubblica?...

nome classe data la repubblica, la costituzione Quanti voti ha ricevuto la monarchia? Quanti la repubblica?... Giugno 946, nasce la Repubblica Leggi il testo poi osserva la tabella con i dati del referendum e rispondi alle domande. Dopo la guerra era necessario creare uno Stato nuovo in cui venissero riconosciuti

Dettagli

STORIA DEGLI STATI UNITI D AMERICA (U.S.A.)

STORIA DEGLI STATI UNITI D AMERICA (U.S.A.) STORIA DEGLI STATI UNITI D AMERICA (U.S.A.) OGGI Oggi gli Stati Uniti d America (U.S.A.) comprendono 50 stati. La capitale è Washington. Oggi la città di New York, negli Stati Uniti d America, è come la

Dettagli

CITTA DI TAURISANO (Prov. Di Lecce) Regolamento di disciplina dello stemma, gonfalone, fascia tricolore e bandiere

CITTA DI TAURISANO (Prov. Di Lecce) Regolamento di disciplina dello stemma, gonfalone, fascia tricolore e bandiere CITTA DI TAURISANO (Prov. Di Lecce) Regolamento di disciplina dello stemma, gonfalone, fascia tricolore e bandiere (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.09 del 31.03.2005) CAPO I FINALITA DEL

Dettagli

Il Risorgimento. Com era l Italia dopo il Congresso di Vienna, ossia prima del Risorgimento?

Il Risorgimento. Com era l Italia dopo il Congresso di Vienna, ossia prima del Risorgimento? Il Risorgimento Risorgimento (una definizione semplice): Si chiama Risorgimento la serie di avvenimenti che portano l Italia, nel corso dell Ottocento, all unità e all indipendenza. L Italia diventa un

Dettagli

PROGETTO STRANIERI STORIA

PROGETTO STRANIERI STORIA Scuola Secondaria di 1 Grado Via MAFFUCCI-PAVONI Via Maffucci 60 Milano PROGETTO STRANIERI STORIA 11 IL RISORGIMENTO A cura di Maurizio Cesca Il congresso di Vienna... 1 Le idee liberali... 2 Le società

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti

La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti La verità sulle immissioni in ruolo del Ministro Moratti Il Ministro ha ripetutamente affermato di: avere effettuato oltre 150.000 immissioni in ruolo nella scuola avere provveduto ad un numero di assunzioni

Dettagli

LA SECONDA GUERRA MONDIALE

LA SECONDA GUERRA MONDIALE CONCORSO A.N.P.I. IC S.P. DAMIANO Scuola secondaria di 1 grado Classe: 3^C Insegnante: Anita Vitali Discipline: Italiano e Storia Abbiamo colto l occasione offerta da questo concorso per affrontare lo

Dettagli

data, non solo i martiri di Nassiriya, morti per cercare di fermare la guerra civile presente in Iraq, ma anche tutti coloro che hanno perso la vita

data, non solo i martiri di Nassiriya, morti per cercare di fermare la guerra civile presente in Iraq, ma anche tutti coloro che hanno perso la vita Costituita in memoria di Piero Salvati, carabiniere e poi funzionario della Pubblica Amministrazione, ottimo maresciallo dell ANC di Tortona, mancato all affetto dei suoi cari e dei suoi tanti amici il

Dettagli

Conflitti e ridefinizione del quadro geopolitico fra XVII e XVIII secolo

Conflitti e ridefinizione del quadro geopolitico fra XVII e XVIII secolo Conflitti e ridefinizione del quadro geopolitico fra XVII e XVIII secolo Guerre e rivolte del XVII secolo italiano 1613-1617 / Prima guerra del Monferrato: Savoia e Venezia contro Gonzaga e Spagna; Monferrato

Dettagli

Prof.ssa Cristina Galizia www.arringo.wordpress.com

Prof.ssa Cristina Galizia www.arringo.wordpress.com LA SECONDA GUERRA DI INDIPENDENZA (1859-1860) Prof.ssa Cristina Galizia Per scacciare gli Austriaci dal suolo italiano, Cavour decise di chiedere aiuto alla Francia, nemica storica dell Austria. Ma come

Dettagli

1 novembre 1858 SECONDA EMISSIONE I TIPO

1 novembre 1858 SECONDA EMISSIONE I TIPO 1 novembre 1858 SECONDA EMISSIONE I TIPO Soggetto: effigie di Francesco Giuseppe Stampa: rilievografica per l effigie, tipografica per il contorno Fogli: 240 es. in 4 gruppi di 60 (8 x 8) con 4 Croci di

Dettagli

N. 2852 di prot. Roma, lì 12.09.2005. OGGETTO: Partecipazione dell Associazione Nazionale Finanzieri d Italia alle cerimonie militari.

N. 2852 di prot. Roma, lì 12.09.2005. OGGETTO: Partecipazione dell Associazione Nazionale Finanzieri d Italia alle cerimonie militari. N. 2852 di prot. Roma, lì 12.09.2005 OGGETTO: Partecipazione dell Associazione Nazionale Finanzieri d Italia alle cerimonie militari. A TUTTE LE SEZIONI A.N.F.I. = LORO SEDI = e, per conoscenza: AI VICEPRESIDENTI

Dettagli

COMPRENDERE l importanza della partecipazione responsabile. CONSOLIDARE la cultura della legalità come strumento del vivere civile

COMPRENDERE l importanza della partecipazione responsabile. CONSOLIDARE la cultura della legalità come strumento del vivere civile Studiamo la Costituzione per: CONOSCERE i diritti e i doveri dei cittadini APPROFONDIRE il senso della Democrazia COMPRENDERE l importanza della partecipazione responsabile CONSOLIDARE la cultura della

Dettagli

L aggressione nazifascista all Europa

L aggressione nazifascista all Europa L aggressione nazifascista all Europa Carta Il fascismo in Europa Germania e Italia non sono un eccezione: tra gli anni 20 e 30 molti paesi europei conoscono governi autoritari: Austria (Dolfuss), Ungheria

Dettagli

Genio ALTRE ARMI E CORPI

Genio ALTRE ARMI E CORPI ALTRE ARMI E CORPI I Caduti varesini che militavano in altre Armi, Corpi e Servizi, oltre alla Fanteria e all Artiglieria, furono 487 così suddivisi: Genio Zappatori 73 Genio Telegrafisti 31 Genio Pontieri

Dettagli

La Convenzione sui diritti dell infanzia

La Convenzione sui diritti dell infanzia NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... La Convenzione sui diritti dell infanzia La Convenzione sui diritti dell infanzia è stata approvata dall Assemblea generale delle Nazioni unite (ONU) il 20 novembre

Dettagli

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A

S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 4369 D I S E G N O D I L E G G E d iniziativa del senatore PASSIGLI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 1 o DICEMBRE 1999 Norme in materia

Dettagli

Valeria Baglio. Sindaco di Roma. Presidente dell Assemblea Capitolina

Valeria Baglio. Sindaco di Roma. Presidente dell Assemblea Capitolina Roma festeggia un anniversario importante. Settant anni dopo la Liberazione dall orrore nazifascista, celebriamo nella piazza di tutti i romani, il Campidoglio, le donne e gli uomini che, con eroismo e

Dettagli

Attività del Servizio Civile Nazionale Progetto Cure leggère... Lèggere cura! [2009/2010]

Attività del Servizio Civile Nazionale Progetto Cure leggère... Lèggere cura! [2009/2010] Servizio Formazione Innovazione Clinica e Biblioteca Osservatorio ricerca e innovazione aziendale Attività del Servizio Civile Nazionale Progetto Cure leggère... Lèggere cura! [2009/2010] Seduta del 9

Dettagli

CAMPAGNA NAZIONALE DELL ANPI E DELL ISTITUTO ALCIDE CERVI PER RILANCIARE L ANTIFASCISMO E CONTRASTARE IL NEOFASCISMO

CAMPAGNA NAZIONALE DELL ANPI E DELL ISTITUTO ALCIDE CERVI PER RILANCIARE L ANTIFASCISMO E CONTRASTARE IL NEOFASCISMO n. 57 12/19 dicembre 2012 Periodico iscritto al R.O.C. n.6552 APPUNTAMENTI CAMPAGNA NAZIONALE DELL ANPI E DELL ISTITUTO ALCIDE CERVI PER RILANCIARE L ANTIFASCISMO E CONTRASTARE IL NEOFASCISMO Segnaliamo,

Dettagli

Varsavia. Varsavia (in polacco Warszawa) è la capitale della Polonia. Realizzato da Gabriel Gaio

Varsavia. Varsavia (in polacco Warszawa) è la capitale della Polonia. Realizzato da Gabriel Gaio Varsavia Varsavia (in polacco Warszawa) è la capitale della Polonia. Realizzato da Gabriel Gaio Etimologia La sirena di Varsavia Le prime tracce del nome appaiono nel 1321 come Warseuiensis. Il nome medievale

Dettagli

L UNIONE EUROPEA. L Unione europea, invece, è una grande famiglia di 27 Stati 1 europei con più di 450 milioni di abitanti

L UNIONE EUROPEA. L Unione europea, invece, è una grande famiglia di 27 Stati 1 europei con più di 450 milioni di abitanti L UNIONE EUROPEA Prima di iniziare è importante capire la differenza tra Europa e Unione europea. L Europa è uno dei cinque continenti, insieme all Africa, all America, all Asia e all Oceania. Esso si

Dettagli

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson Benvenuti In Italia Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri Fotografia di Ross Thompson La Piazza Raffaele De Ferrari e` la piazza centrale della citta` di Genova. Tutte le feste della citta` avvengono

Dettagli

Ogni anno, l 8 Marzo si celebra la "Festa della donna". Ma perché è stata istituita? E perché proprio l 8 Marzo? Questa data ricorda una terribile

Ogni anno, l 8 Marzo si celebra la Festa della donna. Ma perché è stata istituita? E perché proprio l 8 Marzo? Questa data ricorda una terribile Ogni anno, l 8 Marzo si celebra la "Festa della donna". Ma perché è stata istituita? E perché proprio l 8 Marzo? Questa data ricorda una terribile tragedia, avvenuta l 8 Marzo 1908, a New York, negli Stati

Dettagli

KUALID CHE NON RIUSCIVA A SOGNARE

KUALID CHE NON RIUSCIVA A SOGNARE dagli 11 anni KUALID CHE NON RIUSCIVA A SOGNARE VAURO SENESI Serie Rossa n 80 Pagine: 272 Codice: 978-88-566-3712-0 Anno di pubblicazione: 2014 L AUTORE Giornalista e vignettista satirico, Vauro Senesi

Dettagli

Storia della Catalogazione in Italia. Prof. Francesco Morante

Storia della Catalogazione in Italia. Prof. Francesco Morante Storia della Catalogazione in Italia Prof. Francesco Morante Origini della catalogazione Le prime disposizioni legislative legate alla catalogazione dei beni culturali sorgono per la necessità di limitare

Dettagli

ROMA - Si è tenuta questa mattina, negli studi Rai, la conferenza stampa di Braccialetti rossi, la nuova fiction di Rai Uno che andrà in onda da

ROMA - Si è tenuta questa mattina, negli studi Rai, la conferenza stampa di Braccialetti rossi, la nuova fiction di Rai Uno che andrà in onda da ROMA - Si è tenuta questa mattina, negli studi Rai, la conferenza stampa di Braccialetti rossi, la nuova fiction di Rai Uno che andrà in onda da questa settimana ogni domenica alle 21.10. La serie, ambientata

Dettagli

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA. LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli

Dettagli

IL FRONTE OCCIDENTALE

IL FRONTE OCCIDENTALE IL FRONTE OCCIDENTALE QUESTO TESTO E QUESTA CARTINA TRATTANO DELLA SITUAZIONE SUL FRONTE OCCIDENTALE. VEDRAI ANCHE COME VIVEVANO I SOLDATI IN TRINCEA. All inizio della guerra, la Germania invade il Belgio,

Dettagli

Strumento didattico: MODULO FORMATIVO: LE MADRI COSTITUENTI Percorso di ricerca storica

Strumento didattico: MODULO FORMATIVO: LE MADRI COSTITUENTI Percorso di ricerca storica Strumento didattico: MODULO FORMATIVO: LE MADRI COSTITUENTI Percorso di ricerca storica Referendum del 2 Giug 1945 Il voto alle donne Le donne elette all assemblea costituente Il ruolo delle donne nella

Dettagli

CENTENARIO DELL AVIAZIONE MILITARE ITALIANA

CENTENARIO DELL AVIAZIONE MILITARE ITALIANA 1 LUGLIO 2012 CENTENARIO DELL AVIAZIONE MILITARE ITALIANA ANNIVERSARIO BATTAGLIONE AVIATORI L'AERONAUTICA MILITARE ITALIANA nasce il 6 novembre del 1884 quando il Ministero della Guerra del Regno D Italia

Dettagli

Fasti della burocrazia. Uniformi civili e di corte XVIII-XIX. Le leggi e l iconografia

Fasti della burocrazia. Uniformi civili e di corte XVIII-XIX. Le leggi e l iconografia Fasti della burocrazia. Uniformi civili e di corte XVIII-XIX Le leggi e l iconografia Il linguaggio delle uniformi civili antiche è complesso e rigorosamente codificato: ogni uniforme era regolata da precisi

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

ARINA FUMETTI. ATTACCO AI DARDANELLI di Mino Milani disegni di Attilio Micheluzzi. dal Corriere dei Ragazzi n 21 del 27 Maggio 1973.

ARINA FUMETTI. ATTACCO AI DARDANELLI di Mino Milani disegni di Attilio Micheluzzi. dal Corriere dei Ragazzi n 21 del 27 Maggio 1973. M N O T I Z I A R I O della ARINA FUMETTI ATTACCO AI DARDANELLI di Mino Milani disegni di Attilio Micheluzzi dal Corriere dei Ragazzi n 21 del 27 Maggio 1973 Allegato al numero di Aprile 2015 del Notiziario

Dettagli

BIZZARONE Quale stemma?

BIZZARONE Quale stemma? BIZZARONE Quale stemma? Gli stemmi sono stati creati al tempo delle Crociate come segni di riconoscimento dei corpi armati al seguito di un condottiero. Sugli scudi dei suoi uomini veniva dipinta una figura

Dettagli

3a parte. Classi 4 ème 1, 2 e 6 ; 3 ème 3 e 5 Anno 2014/2015. L inizio della guerra e l entrata in guerra del Regno d Italia il 24 maggio 1915

3a parte. Classi 4 ème 1, 2 e 6 ; 3 ème 3 e 5 Anno 2014/2015. L inizio della guerra e l entrata in guerra del Regno d Italia il 24 maggio 1915 3a parte Classi 4 ème 1, 2 e 6 ; 3 ème 3 e 5 Anno 2014/2015 L inizio della guerra e l entrata in guerra del Regno d Italia il 24 maggio 1915 Situazione politica dell Europa all inizio della guerra: l Italia

Dettagli

FRATELLI D'ITALIA. spettacolo teatrale per scuole medie inferiori e biennio delle scuole medie superiori

FRATELLI D'ITALIA. spettacolo teatrale per scuole medie inferiori e biennio delle scuole medie superiori FRATELLI D'ITALIA spettacolo teatrale per scuole medie inferiori e biennio delle scuole medie superiori Di seguito vi proponiamo una serie di tematiche, presenti nello spettacolo teatrale, che possono

Dettagli

Liceo Scientifico, Classico, Socio-Psico-Pedagogico Leonardo da Vinci di Terracina (LT) Ricerca a cura di: Prof.ssa Emma Filomena Livoli

Liceo Scientifico, Classico, Socio-Psico-Pedagogico Leonardo da Vinci di Terracina (LT) Ricerca a cura di: Prof.ssa Emma Filomena Livoli Liceo Scientifico, Classico, Socio-Psico-Pedagogico Leonardo da Vinci di Terracina (LT) Ricerca a cura di: Prof.ssa Emma Filomena Livoli 70 anni... portati bene! Il Liceo scientifico di Terracina è nato

Dettagli

Workflow grafico. Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale

Workflow grafico. Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale Workflow grafico Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale Considerazioni Il mercato ANALISI - CONSIDERAZIONI

Dettagli

PROPOSTA DI LEGGE. Diritti di rappresentanza e associazione per il personale delle Forze armate e delle forze di polizia a ordinamento militare

PROPOSTA DI LEGGE. Diritti di rappresentanza e associazione per il personale delle Forze armate e delle forze di polizia a ordinamento militare PROPOSTA DI LEGGE Diritti di rappresentanza e associazione per il personale delle Forze armate e delle forze di polizia a ordinamento militare Art. 1 1. La tutela dei diritti individuali e collettivi degli

Dettagli

Comune di Cogoleto Provincia di Genova. REGOLAMENTO per l'uso dello stemma, del gonfalone, della fascia tricolore e delle bandiere

Comune di Cogoleto Provincia di Genova. REGOLAMENTO per l'uso dello stemma, del gonfalone, della fascia tricolore e delle bandiere Comune di Cogoleto Provincia di Genova REGOLAMENTO per l'uso dello stemma, del gonfalone, della fascia tricolore e delle bandiere Articolo 1 Scopo CAPO I SCOPO DEL REGOLAMENTO Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

LA PRIMA GUERRA MONDIALE

LA PRIMA GUERRA MONDIALE LA PRIMA GUERRA MONDIALE Premessa: Le nazioni europee più forti Vogliono imporsi sulle altre Rafforzano il proprio esercito Conquistano le ultime zone rimaste libere in Africa e Asia (colonie) Si creano

Dettagli

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il tempo di Natale è un tempo di doni - un dono dice gratuità, attenzione reciproca,

Dettagli

Una data speciale in tutto il mondo : 12 Ottobre 1492

Una data speciale in tutto il mondo : 12 Ottobre 1492 Progetto : Io con te Una data speciale in tutto il mondo : 12 Ottobre 1492 Il 12 Ottobre ricorre un avvenimento molto importante per la Storia: la scoperta dell America. Il protagonista di questo evento

Dettagli

SERVIZIO CIVILE: GIOVANI PER UN ITALIA SOLIDALE ROMA 2 GIUGNO 2015 - CAMERA DEI DEPUTATI

SERVIZIO CIVILE: GIOVANI PER UN ITALIA SOLIDALE ROMA 2 GIUGNO 2015 - CAMERA DEI DEPUTATI IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO SERVIZIO CIVILE: GIOVANI PER UN ITALIA SOLIDALE ROMA 2 GIUGNO 2015 - CAMERA DEI DEPUTATI INTERVENTO ON.LE BOBBA On. Presidente Boldrini, signori Ministri e membri del Governo,

Dettagli

Dalle Province alle Città metropolitane. Firenze 22 ottobre 2013

Dalle Province alle Città metropolitane. Firenze 22 ottobre 2013 Dalle Province alle Città metropolitane Firenze 22 ottobre 2013 1 Il caos del Disegno di legge del Governo: una legge in attesa di Il Disegno di Legge sulle Città metropolitane riscrive le leggi su queste

Dettagli

27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA

27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA 27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA Mostra e flash mob per non dimenticare l orrore della Shoah 27 Gennaio 1945 Vengono abbattuti i cancelli del lager di Auschwitz Il 20 luglio 2000, con la legge 211,

Dettagli

Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEL GONFALONE, DELLE BANDIERE E NECROLOGIE DI PARTECIPAZIONE AL LUTTO

Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEL GONFALONE, DELLE BANDIERE E NECROLOGIE DI PARTECIPAZIONE AL LUTTO Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO DEL GONFALONE, DELLE BANDIERE E NECROLOGIE DI PARTECIPAZIONE AL LUTTO **************** ************* ******* *** * Approvato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

ORIGINI E RUOLO DEL TRIBUNALE FEDERALE SVIZZERO

ORIGINI E RUOLO DEL TRIBUNALE FEDERALE SVIZZERO B u n d e s g e r i c h t T r i b u n a l f é d é r a l T r i b u n a l e f e d e r a l e T r i b u n a l f e d e r a l ORIGINI E RUOLO DEL TRIBUNALE FEDERALE SVIZZERO II Tribunale federale vigila sull'applicazione

Dettagli

Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters

Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters Nella proiezione di Mercatore la Germania (patria elettiva del geografo) e l Europa si trovano al centro del mondo, sia in senso latitudinale

Dettagli

IL FASCISMO 1919-1943

IL FASCISMO 1919-1943 IL FASCISMO 1919-1943 Origini del fascismo 1919-1921 Il fascismo prende il potere 1922-1924 Diventa una regime totalitario di massa (dittatura) 1925-1943 Le origini del Fascismo 1919-1921 Dalla crisi economica

Dettagli

IL PIRATA BUCAGNACCIO

IL PIRATA BUCAGNACCIO SCUOLA DELL INFANZIA DI MELEDO ANIMAZIONE MUSICA-LETTURA BAMBINI-GENITORI IL PIRATA BUCAGNACCIO da Storie in un fiato di R.Piumini ENTRARE NEL CLIMA L insegnante consegna delle bacchettine con frange azzurre

Dettagli

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE

IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE Laboratorio in classe: tra forme e numeri GRUPPO FRAZIONI - CLASSI SECONDE DELLA SCUOLA PRIMARIA Docenti: Lidia Abate, Anna Maria Radaelli, Loredana Raffa. IMMAGINANDO QUELLO CHE NON SI VEDE 1. UNA FIABA

Dettagli

------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 15 aprile 2015

------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 15 aprile 2015 PROVINCIA DI UDINE NOTIZIE PER LA STAMPA ------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 15 aprile 2015 Grande Guerra, presentazione nuovi

Dettagli

Roma, 30 ottobre 2008

Roma, 30 ottobre 2008 RISOLUZIONE N. 405/E Roma, 30 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000. Immobili di tipo residenziale - Cessione

Dettagli

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono

IL COLORE DELL ACQUA. Che cosa vuol dire trasparente? IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono Scuola dell infanzia di Legoli la casa sull albero Ins. Giorgi Michela- Sartini Antonella Parte prima IL SAPORE DELL ACQUA I bambini dicono L acqua del mare è salata perché c è il sale Si sente bene che

Dettagli

La nostra scuola: ieri e oggi

La nostra scuola: ieri e oggi Istituto Comprensivo Arbe-Zara Scuola Fabbri V.le Zara 96 Milano Dirigente Dott.GabrieleMarognoli La nostra scuola: ieri e oggi Esperienza didattica di ricerca storica e scientifica svolta da tutte le

Dettagli

La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E

La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E La Resistenza Italiana SPIEGATA DAGLI ALUNNI DELLA 3 E Cosa è la resistenza? La Resistenza italiana, comunemente chiamata Resistenza, anche detta "Resistenza partigiana" o "Secondo Risorgimento", fu l'insieme

Dettagli

CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA

CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA Prima della firma della Convenzione de L Aja sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale (1995), in Polonia l adozione era regolata

Dettagli

RELAZIONE MODIFICHE REGOLAMENTO PER

RELAZIONE MODIFICHE REGOLAMENTO PER COMUNE DI RIETI RELAZIONE MODIFICHE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLA CITTADINANZA ONORARIA E BENEMERITA - DISPOSIZIONE SPECIALE: CITTADINANZA ONORARIA IUS SOLI (dott.sa Stefania Mariantoni) 1 RELAZIONE

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI USO DEI SEGNI DISTINTIVI DEL COMUNE E DI ESPOSIZIONE DELLE BANDIERE ALL'ESTERNO DEGLI EDIFICI COMUNALI

REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI USO DEI SEGNI DISTINTIVI DEL COMUNE E DI ESPOSIZIONE DELLE BANDIERE ALL'ESTERNO DEGLI EDIFICI COMUNALI COMUNE DI CESENA (Provincia di Forlì-Cesena) REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI USO DEI SEGNI DISTINTIVI DEL COMUNE E DI ESPOSIZIONE DELLE BANDIERE ALL'ESTERNO DEGLI EDIFICI COMUNALI TITOLO I DISPOSIZIONI

Dettagli

Codici ed affreschi. Questa chiesa rupestre merita un approfondimento e una pubblicazione monografica.

Codici ed affreschi. Questa chiesa rupestre merita un approfondimento e una pubblicazione monografica. Codici ed affreschi. Alcuni studiosi della storia dell arte hanno accennato alla possibilità di uno stretto contatto tra codici miniati ed affreschi. Qui presentiamo un caso significativo: un particolare

Dettagli

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette

La prima pagina uno schema fisso La testata manchette IL QUOTIDIANO La prima pagina è la facciata del quotidiano, presenta gli avvenimenti trattati più rilevanti e solitamente sono commentati; gli articoli sono disposti secondo uno schema fisso che ha lo

Dettagli

Rappresentare i nessi logici con gli insiemi

Rappresentare i nessi logici con gli insiemi Rappresentare i nessi logici con gli insiemi È un operazione molto utile in quesiti come quello nell Esempio 1, in cui gruppi di persone o cose vengono distinti in base a delle loro proprietà. Un elemento

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL OSCE. Sessione Annuale di Vilnius, Lituania, (29 giugno 3 luglio 2009)

CAMERA DEI DEPUTATI ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL OSCE. Sessione Annuale di Vilnius, Lituania, (29 giugno 3 luglio 2009) Camera dei Deputati 1 Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI Doc. XII-quinquies N. 38 CAMERA DEI DEPUTATI ASSEMBLEA PARLAMENTARE DELL OSCE Sessione Annuale di Vilnius,

Dettagli

INTERVENTO INTITOLAZIONE DEL CENTRO REMIERO DI OGGIONO AI MARINAI D'ITALIA 26 MAGGIO 2012.

INTERVENTO INTITOLAZIONE DEL CENTRO REMIERO DI OGGIONO AI MARINAI D'ITALIA 26 MAGGIO 2012. INTERVENTO INTITOLAZIONE DEL CENTRO REMIERO DI OGGIONO AI MARINAI D'ITALIA 26 MAGGIO 2012. Rivolgo a tutti gli intervenuti, alle Autorità civili, ai molti sindaci presenti, a quelle religiose, militari

Dettagli

Newsletter straordinaria

Newsletter straordinaria Newsletter straordinaria Grande festa per Loretta ed Ester! Eccezionale avvenimento al Villaggio SOS di Saronno, degno di essere documentato in un edizione straordinaria della Newsletter: Loretta Consonni

Dettagli

Convegno Rapporti dall Europa

Convegno Rapporti dall Europa Spunti per l intervento dell On. Sandro Gozi Premio Grinzane Cavour Convegno Rapporti dall Europa Saluto augurale dell On. Sandro Gozi Giovedì 27 settembre 2007 Torino 1 Nel marzo scorso, l Europa ha festeggiato

Dettagli

Parliamo un po di più di bridge. La filosofia del gioco. Nico Andriola

Parliamo un po di più di bridge. La filosofia del gioco. Nico Andriola Parliamo un po di più di bridge La filosofia del gioco Si gioca a bridge con le carte francesi prive di Jolly Il mazziere distribuisce le carte, 13 per giocatore (o vengono estratte dall astuccio) Ogni

Dettagli

Relazione attività esercizio 2012

Relazione attività esercizio 2012 Relazione attività esercizio 2012 maggio 2013 Il Sentiero di Morena fonda le sue radici nella storia pluriennale di un gruppo di fami-glie della provincia di Ascoli Piceno che praticano direttamente o

Dettagli

1. Oggetto e struttura del disegno di legge

1. Oggetto e struttura del disegno di legge Delega al Governo per l attuazione dell articolo 117, secondo comma, lettera p) della Costituzione, per l istituzione delle Città metropolitane e per l ordinamento di Roma Capitale della Repubblica. Disposizioni

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

IL GATTO RAPITO. dai 7 anni. ErMInIA DELL OrO

IL GATTO RAPITO. dai 7 anni. ErMInIA DELL OrO dai 7 anni IL GATTO RAPITO ErMInIA DELL OrO Illustrazioni di Matteo Piana Serie Azzurra n 129 Pagine: 112 Codice: 566-2584-4 Anno di pubblicazione: 2014 L AUTRICE La scrittrice vive a Milano, ma è nata

Dettagli

PIANO REGOLATORE DEI SENTIERI

PIANO REGOLATORE DEI SENTIERI PIANO REGOLATORE DEI SENTIERI Nel citato Manuale CAI n. 10 CATASTO SENTIERI (pag. 21 e seguenti) sono riportate le istruzioni per la realizzazione di un piano regolatore dei sentieri in funzione della

Dettagli