COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese

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1 COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE C O P I A N. 42 Reg. Deliberazioni OGGETTO: MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE LEGA NORD IN DATA 15/06/2015, PROT.N AVENTE AD OGGETTO: "MOZIONE CONTROLLO PROFUGHI" L anno duemilaquindici addì quattordici del mese di Luglio alle ore 21:00 nella sede delle adunanze, previa notifica degli inviti personali avvenuta nei modi e termini di legge si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione Ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, composto da: 1 ASTUTI SAMUELE Sindaco 2 BATTAINI ANGELO Consigliere 10 ALBRIGI PAOLO Consigliere 3 TORCHIA ENRICO Consigliere 11 VASTOLA ANNUNZIATA Consigliere 4 PAGANINI EUGENIO Consigliere 12 SOFIA ELISABETTA Consigliere 5 TROVATO ANTONINO Consigliere 13 CASSINA PAOLA LORENZA Consigliere 6 CENTANIN DONATELLA Consigliere 14 SPERANZOSO CHIARA Consigliere 7 CORTI SARA Consigliere 15 BELLONI LEO Consigliere 8 COLOMBO AMBROGIO Consigliere 16 REGAZZONI GIOSUE Consigliere GIUSEPPE 9 BRUSA FABIO Consigliere 17 MONTALBETTI GIORGIO Consigliere Partecipa il Segretario Generale DI MATTEO MICHELINA Presenti N. 13 Assenti N. 4 Alla riunione sono risultati assenti: Corti Sara, Trovato Antonino, Speranzoso Chiara, Montalbetti Giorgio. Il Consigliere sig. CENTANIN DONATELLA, assunta la presidenza, nella sua qualità di Presidente del Consiglio, e constatata la legalità dell adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione l argomento in oggetto.

2 COMUNE DI MALNATE Deliberazione n. 42 del 14/07/2015 Il Presidente del Consiglio da la parola al Consigliere Cassina Paola Lorenza, del Gruppo Consiliare Lega Nord, per la lettura della mozione avente ad oggetto: Mozione controllo profughi (prot. n del 15/06/2015) La parola al Consigliere Cassina. Premesso che la Prefettura di Varese, nell aprile scorso, ha assegnato un bando per ospitare cinquecento profughi nei Comuni della provincia e che è in fase di apertura un altro bando per l assegnazione di ulteriori cinquecento profughi. Il Governatore di Regione Lombardia ha recentemente scritto una lettera ai Prefetti prendendo forti posizioni riguardo all immigrazione e chiedendo di sospendere le assegnazioni nei Comuni lombardi, in attesa che il Governo individui soluzioni di accoglienza temporanee più eque, condivise e idonee, che garantiscano condizioni reali di legalità e di sicurezza. Ogni giorno continuano senza sosta sbarchi di profughi. Considerato che, secondo i dati resi noti dal Viminale, nei giorni scorsi, la Lombardia è la terza regione italiana, dopo Sicilia e Lazio, come percentuale di presenze di immigrati nelle strutture di accoglienza. In Lombardia vive già oltre un quinto degli immigrati regolari presenti in Italia, molti dei quali in cerca di lavoro. Il Ministero dell Interno, di concerto con la Presidenza del Consiglio, starebbe predisponendo un provvedimento, pari ad un Decreto Ministeriale, senza quindi il passaggio in Parlamento, che possa, in situazioni di estrema necessità, autorizzare i Prefetti a requisire seconde case, ma anche terze o quarte, di privati cittadini o di aziende o enti, ovviamente sfitte, e quindi vuote, per poter temporaneamente fare alloggiare i migranti che arrivano dal Nord Africa. Si invita il Consiglio Comunale e si impegna il Sindaco: a comunicare al Prefetto la non disponibilità del nostro Comune ad accogliere profughi; ad informare i cittadini riguardo alla possibilità che il Ministero dell Interno possa requisire le abitazioni sfitte; a comunicare a Regione Lombardia l approvazione della presente mozione. Per Lega Nord Malnate: Chiara Speranzoso e Paola Cassina. Apriamo la discussione. Vastola. CONS. VASTOLA ANNUNZIATA Buonasera a tutti. Il mio intervento si limiterà alla lettura di un registrazione diffusa da Radio Capital, la registrazione è del 2011 e si riferisce ad un intervista all allora Ministro dell Interno Roberto Maroni. Non è un caso di omonimia, ma è lo stesso Roberto Maroni che oggi fa da punto di riferimento alla mozione presentata dalla Lega Nord. A suo tempo, l attuale Governatore della Lombardia, andava affermando, a proposito dell accoglienza dei profughi nordafricani in Italia quanto segue:

3 Sono rimasto male impressionato per l atteggiamento di alcuni amministratori locali che ufficialmente mostrano buona volontà e poi sottobanco cercano motivi per evitare di essere coinvolti. Lo ripeto, l unica regione esclusa sarà l Abruzzo, altrove si procederà secondo il piano che è sottoposto alle regioni che prevede un tetto massimo di mille profughi per ogni milione di abitanti. Alla domanda: chi decide dove alloggiarli? Risponde: I governatori, in accordo con Province e Comuni. E se ci saranno rifiuti, allora saremo noi a individuare le aree. Io sono un fautore della condivisione di queste scelte impegnative, ma se questo non è possibile e, soprattutto, di fronte ad una situazione di emergenza che riguarda profughi che scappano dalla guerra in Libia, saremo costretti ad agire d imperio. Che cosa è cambiato? Cosa ha prodotto questo cambiamento radicale, se non motivi elettoralistici? A furia di parlare sempre e solo alla pancia, c è il rischio fortissimo di cannibalizzare la politica. Ho finito. Grazie. Albrigi. CONS. ALBRIGI PAOLO Beh, ovviamente, annuncio sin da ora, il nostro voto contrario alla mozione. Le ragioni sono di duplice natura: contrari nel merito alle questioni tecniche poste nella mozione perché ci farebbe votare su dei si dice, delle questioni appunto presunte, del tipo il Ministero starebbe per, e non credo che si possa votare su questa roba qua! Ma credo che più ancora varrebbe la pena di dichiarare la propria contrarietà alla filosofia politica che ispira questa mozione, perché il clima di intolleranza che, attraverso questioni specifiche, si vorrebbe far passare, ci trova profondamente contrari. Battaini. CONS. BATTAINI ANGELO Devo dire che, visto anche gli scenari ipotizzati da Cassina sul regolamento I.M.U., devo constatare che proprio con i profughi avete una fobia proprio insopprimibile! Passo ad un analisi del perché questa mozione, su cui dissento, sia per motivi di metodo e di merito. Pare venga proposta la disobbedienza civile, noi siamo dei cittadini italiani e, pertanto, obbediamo alle leggi del nostro Stato e non di qualche virtuale macroregione che c è o che esiste nella testa di qualcuno, quando fa comodo. Pertanto, per quanto concerne il discorso che normalmente si predica bene e si razzola male, mi ricollego a quanto prima riportato dal Consigliere Vastola sul fatto dell utilizzo di due pesi e due misure, a secondo delle variate necessità. Ecco, ai tempi, l attuale governatore di Regione Lombardia era Ministro degli Interni del Governo Berlusconi e non faceva altro che fare quello, da Ministro degli Interni, di uno Stato ovviamente democratico, quello che veniva deciso a livello governativo. Pertanto, faccio fatica a capire questo doppio peso che viene usato. Poi c è anche un discorso di merito di ipotizzare scenari apocalittici, instillare dubbi e paure sul diverso di turno non fa parte del mio DNA e di quello del partito che mi onoro di rappresentare. Sono, invece, ben altri i valori che condividiamo e sono quelli della solidarietà e dell accoglienza.

4 Pertanto, per quelle motivazioni che ho appena finito di esporre, ovviamente io ed il mio partito, voteremo contro questa mozione. Grazie. Cardaci. ASS. CARDACI FILIPPO Io ho solo, in realtà, alcune note tecniche perché quanto riportato dalla Consigliera Vastola, io l ho vissuto in prima persona e lo posso confermare in toto perché ero appena stato nominato Assessore, peraltro era il mese di agosto, ero uno dei pochi Assessori presenti sul territorio e siamo stati convocati in Prefettura e ci sono stati impartiti gli ordini del Ministro Maroni, con le indicazioni che ci sono state date esattamente dalla Consigliera Vastola. E, poi, una piccola nota tecnica, anche qua, basata sul territorio, comunicare la non disponibilità al Prefetto del nostro Comune ad accogliere Profughi, io comunico, ma qua mi rivolgo sia all ex Assessore Cassina perché, quando era anche lei Assessore, la Giunta... (intervento fuori microfono) ASS. CARDACI FILIPPO No, ho detto ex Assessore, l Assessore di allora, aveva approvato, insieme a tutta la Giunta, il bel progetto, che poi anche noi abbiamo continuato, che è il Progetto Solidarietà e Diritto che, nell ambito del progetto SPRAR, accoglie i rifugiati in un sistema ben strutturato e che funziona molto bene. Quindi, noi accogliamo profughi anche grazie alla progettualità che a suo tempo è stata approvata dalla Giunta guidata da Damiani e con l allora Assessore Cassina e che noi poi giustamente, perché avvertiamo il valore e condividiamo il valore di questa progettualità, abbiamo continuato. Oggi, la Consigliera Cassina, trovandosi dai banchi dell opposizione, ci dice di non accogliere quei profughi che, invece, in base ad un progetto che andrà a continuare anche quest anno e speriamo anche nei prossimi anni, un progetto ministeriale, ci chiede appunto di non accogliere. Grazie. Altri interventi? Cassina. Allora, mi sembra che stiamo mischiando un po le carte. Allora, un conto è il progetto di solidarietà e diritto che è... aspetta, sono profughi, ma sono profughi certificati, nel senso che c è dietro un governo dove dice che è ufficialmente un rifugiato politico. Ad oggi cosa sta succedendo? Cosa c è di diverso tra oggi e quanto Maroni era Ministro? C è che quella era una situazione contingente, ma gestita in modo diverso, nel senso che mi sembra che Maroni abbia fatto degli accordi con la Libia per tenerli lì. Dice: va bene, quelli che comunque non riusciamo a tenere e che arrivano, cerchiamo comunque di gestirli in un modo dignitoso. Diversa invece è una politica messa in atto in questo momento, per cui i dati statistici, cioè con questa cosa del Mare Nostrum stanno arrivando a frotte, cioè nel senso che, mentre prima si tentava di contenerli i profughi, gli immigrati clandestini, prima cercavamo di risolvere le situazioni a casa loro con il Ministro Maroni, adesso invece diciamo: venite perché qua vi accogliamo a braccia.

5 Io sentivo un documentario in cui dicevano che gli immigrati dal Bangladesh sono aumentati del duemila per cento! Quindi adesso tutti dal Bangladesh. Quindi è veramente una transumanza di uomini che vengono qui perché pensano di trovare un mondo migliore; in realtà finiscono in questo mercato dello sfruttamento delle persone perché da che partono da casa a che arrivano qui, comunque qualcuno si arricchisce sulle loro spalle. Abbiamo firmato un trattato che dice che quando il clandestino su un territorio, sta a quel territorio, sta a quella nazione identificarlo e rimandarlo a casa. Il problema è che nel tempo in cui questo viene identificato e schedato, quindi vengono richieste le generalità allo Stato, questo è già scappato. Allora stiamo parlando di due cose diverse. Un conto è un progetto, come dicevi tu, della solidarietà e diritto, dove la cosa è molto strutturata e molto regolamentata, altro invece è gestire le cose così, all acqua di rose e non mi sembra assolutamente di istigare queste paure recondite, cioè semplicemente c è una realtà che è oggettiva, che, per chi sente i telegiornali, per chi vive il mondo, vede che comunque c è una situazione paradossale, non mi sembra di istigare a cose così, trascendentali, come le avete definite voi, ma semplicemente si chiede che comunque ci sia un controllo, cioè di non contribuire a questo sfruttamento. Basta! Cardaci. ASS. CARDACI FILIPPO Per affrontare questi temi ci vuole grande competenza e grande serietà, ed è quella che, mi spiace dirlo, non la Consigliera Cassina, ma la Lega Nord non ha, perché innanzitutto, non voglio fare una lezione, con chi facciamo gli accordi? Quando in Libia non c è un governo? Però questo è un piccolo dettaglio che sfugge continuamente a Salvini, la gente continua a dirglielo, ma lui continua a non capirlo, ma probabilmente non lo vuole capire perché appunto la serietà e la competenza mancano nell affrontare questo tema. Se, invece, e qua non voglio fare il paladino del governo, anche se è risaputo che io sono un renziano convintissimo, è quello che si sta cercando di fare, tant è che, è sbagliato quello che dici tu, che nel progetto SPRAR entrano profughi certificati, entrano anche richiedenti asilo, il cui destino, in realtà, può essere anche diverso, quindi sono richiedenti asilo politico, quindi non sono rifugiati certificati, sono persone che intraprendono un percorso, tant è che questo è anche avvenuto attraverso un confronto con la parlamentare Gadda, l onorevole Gadda che si sta occupando del tema devo dire con molta serietà, al contrario di qualcun altro e non faccio nomi! Di fare confluire la gestione dell emergenza, che ormai purtroppo emergenza non è perché stiamo parlando di grandi numeri, di far confluire questa situazione emergenziale, che oggi viene gestita spesso in maniera contingente perché gli sbarchi continuano e far confluire la progettualità, quindi tutte le persone all interno dei progetti SPRAR. I progetti SPRAR sono triennali, scadono quest anno. Da quel che mi risulta, confermato dall onorevole Gadda, che adesso non vorrei citare a sproposito, però ce l ha confermato più volte, ma sono anche notizie di stampa più approfondite e competenti, confermano che la linea del Governo è questa: far confluire in progetti strutturati, come quelli dello SPRAR, la gestione di questa problematica che è seria e, ripeto, va affrontata con serietà e competenza e non facendo mozioni che lasciano il tempo che trovano e, lasciatemelo dire anche un po come una battuta, il Ministero dell Interno che starebbe - starebbe con il condizionale - predisponendo un provvedimento per requisire le seconde case, ma anche le terze e le quarte, si vede che il Governo Renzi tutela poi i grandi ricchi perché in effetti chi ha la quinta casa in effetti se la scampa e anche la sesta! Sembra un notizia presa quasi, per chi lo conosce, dal sito lercio.it!! Quindi, affrontiamole con serietà queste problematiche e poi magari qualche soluzione la troviamo anche insieme. Grazie. Cassina.

6 Riguardo il discorso della serietà, mi sembra che il Mare Nostrum, il progetto comunque di Alfano, cioè li vada proprio a raccogliere in mare, quindi... no, va beh, li fai crepare! Li stiamo portando qua a frotte, per poi sfruttarli, non mi sembra nemmeno corretto. Altri interventi? Poniamo in votazione la Mozione presentata dal gruppo consiliare Lega Nord in data 15 giugno 2015, protocollo n , avente ad oggetto: Mozione controllo profughi. Chi è d accordo può alzare la mano? Cassina. Chi è d accordo, sì. No, magari hai cambiato idea, nel frattempo. SINDACO Non poniamo limiti alla provvidenza. Chiusa la discussione, Con la seguente votazione: Consiglieri presenti: 13 Consiglieri votanti: 11 IL CONSIGLIO COMUNALE Consiglieri astenuti: 2 Belloni, Ragazzoni (Gruppo Misto) Voti favorevoli: 1 Cassina (Gruppo Lega Nord) Voti contrari: 10 DELIBERA DI RESPINGERE la mozione presentata dal Gruppo Consiliare Lega Nord.

7 Fatto, letto e sottoscritto f.to IL PRESIDENTE f.to IL SEGRETARIO GENERALE CENTANIN DONATELLA DI MATTEO MICHELINA P U B B L I C A Z I O N E Il sottoscritto Segretario Generale dichiara che copia della presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio on line di questo Comune il consecutivi. 24/07/2015 e vi rimarrà per 15 giorni Lì, 24 luglio 2015 f.to IL SEGRETARIO GENERALE PIETRI ANTONELLA Pubblicata all Albo Pretorio on line il 24/07/2015 Reg. N. 686 f.to IL MESSO COMUNALE Cinzia Agresta Copia conforme all originale ad uso amministrativo Lì, IL FUNZIONARIO INCARICATO C E R T I F I C A T O D I E S E C U T I V I T A La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 03/08/2015 perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4 del Decreto Legislativo n.267 del 18/8/2000); per decorrenza termini di cui all art. 134, comma 3 del Decreto Legislativo n. 267 del 18/8/2000 senza che siano stati sollevati rilievi ai sensi dei commi 1 e 2 dell art. 127 del Decreto Legislativo n. 267 del 18/8/2000; Lì, 3 agosto 2015 f.to IL SEGRETARIO GENERALE BARBERIS DIEGO