1. Unità di apprendimento I.R.C.: BUONI COME IL PANE

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1 1. Unità di apprendimento I.R.C.: BUONI COME IL PANE SEZIONE: tutte PERIODO: gennaio-maggio BAMBINI COINVOLTI: tutti i bambini cuccioli, mezzani e grandi della Scuola dell Infanzia OSSERVAZIONE: i bambini dimostrano un innato senso religioso e spesso si spiegano i fatti della vita attribuendoli ad entità superiori in modo animistico. I bambini della nostra Scuola parlano con spontaneità dell esistenza di Gesù e lo riconoscono come figura realmente esistita di cui ancora oggi si leggono le azioni e si ripetono le parole. Le famiglie dei bambini che frequentano la Scuola sono favorevoli all aspetto religioso in essa espresso e valorizzato. MOTIVAZIONE: la Scuola, di ispirazione cristiana, intende promuovere e valorizzare l aspetto di fede che la caratterizza e orientare i bambini alla conoscenza della figura di Gesù. Ci si rende conto che spesso, nonostante le famiglie dei bambini siano ancora vicini al discorso di fede, nella realtà della pratica e nella dimensione della conoscenza dei contenuti di fede, sono molto lontani e non sono in grado di comunicare i contenuti base dell esperienza cristiana. La scuola pertanto, senza mai sostituirsi ai genitori, primi educatori, vuole proporre momenti formativi sia per incrementare il bagaglio di conoscenze, sia per mettere ordine nelle conoscenze già acquisite. OBIETTIVI GENERALI Avvicinare i bambini ai temi fondamentali della religione; Trasmettere la fede; Invogliare alla partecipazione emotiva, alla tradizione del credo; Conoscere i simboli della fede Cristiana.

2 DATE CON DON GIANCARLO e ARGOMENTO Lunedì 11 gennaio 2016: Servizio Prima Infanzia e Sezione Primavera con le educatrici di sezione, Sezione Coccinelle e Sezione Cagnolini in sezione con Stefania I DONI DEI MAGI RICORDIAMO LA NASCITA DI GESÙ NEI SUOI MOMENTI SALIENTI ATTRAVERSO IL RACCONTO ORALE SI CHIEDE AI BAMBINI LE CARATTERISTICHE DI GESÙ BAMBINO (ES.: BELLO, POVERO, SORRIDENTE, STANCO ) SI SPIEGANO LE TRE CARATTERISTICHE SALIENTI DI GESÙ BAMBINO. CIASCUNA CARATTERISTICA È ACCOMPAGNATA DA UN SIMBOLO SPECIFICO: Gesù è RE: ORO (un cioccolatino con carta dorata) Gesù è SANTO: INCENSO (si accende un bastoncino di incenso) Gesù è UOMO: MIRRA (si spalma sulle mani di ciascun bambino un po di crema alla mirra e vaniglia) SI SPIEGA CHE OGNI MAGIO HA PORTATO UNO DI QUESTI DONI UGUALMENTE PREZIOSI A GESÙ VALORE DA SOTTOLINEARE GESÙ ATTENDE UN DONO. GESÙ DÀ VALORE A OGNI DONO. ATTIVITÀ IN SEZIONE O CON LA VOLONTARIA Lunedì 18 gennaio 2016: : GRANDI: RAPPRESENTAZIONE GRAFICA SU FOGLIO A4 DIVISO A METÀ: DAL LATO DI SX DIO MI HA DONATO, DAL LATO DI DX IO DONO A CHI MI È VICINO MEZZANI E CUCCIOLI: CONVERSAZIONE IN SEZIONE E CARTELLONE CON GRANDE DISEGNO DI PACCO DONO DA CUI ESCONO I DISEGNI DI CIASCUNO DI LORO, DONO DI DIO, DONO GLI UNI PER GLI ALTRI Servizio Prima Infanzia: CONVERSAZIONE IN SEZIONE E CARTELLONE CON GRANDE DISEGNO DI PACCO DONO DA CUI ESCONO LE FOTOGRAFIE DI CIASCUNO DI LORO, DONO DI DIO, DONO GLI UNI PER GLI ALTRI Lunedì 18 gennaio 2016: Lunedì 25 gennaio 2016: Lunedì 25 gennaio 2016: Lunedì 1 febbraio 2016: GRANDI:

3 LA FESTA DELLA FAMIGLIA COME VIVE LA FAMIGLIA DI GESÙ E COME VIVONO LE NOSTRE FAMIGLIE VENGONO RAPPRESENTATE (CON TRAVESTIMENTI DEI BAMBINI) LE DUE MODALITÀ DI PREPARARE IL CIBO/PANE, PREPARARE LA TAVOLA E MANGIARE A TAVOLA INSIEME Es.: Maria faceva il pane, la mamma va a comprarlo già fatto (ma qualcun altro lo ha preparato!) Es.: La famiglia di Gesù mangiava presumibilmente per terra con una stuoia, secondo l usanza, noi mangiamo a tavola con la tovaglia Es.: usanze sul lavare la mani e pulirsi i piedi, chi parlava, chi puliva il pavimento VALORIZZAZIONE DEI GESTI QUOTIDIANI (DELLA VITA FAMILIARE): APPARECCHIARE LA TAVOLA, MANGIARE INSIEME, CONVERSARE SU CARTONCINO BIANCO A4 CON SCRITTA BRICIOLE DI VITA QUOTIDIANA I BAMBINI DISEGNANO CON LA MATITA E POI CON I PENNARELLI PUNTA FINE I COMPONENTI DELLA LORO FAMIGLIA. POI CON LA COLLA VINAVIL RIPASSANO I CONTORNI DEL FOGLIO A MO DI CORNICE E VI METTONO BRICIOLE DI PANE. MEZZANI E CUCCIOLI: CON LA STESSA TECNICA DEI GRANDI FANNO IL DISEGNO SUBITO CON IL PENNARELLO PUNTA GROSSA E POI CORNICE CON BRICIOLE DI PANE. Lunedì 1 febbraio 2016: Lunedì 8 febbraio 2016: LA MOLTILPLICAZIONE DEI PANI E DEI PESCI VIENE MESSA IN SCENA LA SITUAZIONE IN CUI GESÙ REALIZZA IL MIRACOLO DELLA MOLTIPLICAZIONE DEI PANI ALL INIZIO CI SARÀ UNA CESTA CON SOLO 5 PANI, MA POI ARRIVERANNO IN MODO STRAORDINARIO GLI ALTRI PANINI, AL FINE DI CREARE STUPORE NEI BAMBINI IMPORTANZA DEL METTERE A DISPOSIZIONE CIÒ CHE SI HA E SI È, ANCHE SE RITENUTA POCA COSA I MIRACOLI ACCADONO ANCORA OGGI! Lunedì 8 febbraio 2016: Lunedì 15 febbraio 2016: GRANDI: OGNI BAMBINO RICEVE IL DISEGNO DI 5 PANI, LI COLORA, LI RITAGLIA E LI INCOLLA SU UN CARTELLONE RAPPRESENTANTE UNA GRANDE CESTA E LO APPENDE NELLA PROPRIA SEZIONE. SI COMPRENDE CHE IL DARE UN PEZZETTO DI SÉ RENDE LE COSE GRANDI. (LA SORPRESA SARÀ TROVARE IL GIORNO DOPO MOLTI PIÙ PANI DI QUELLI INCOLLATI) MEZZANI E CUCCIOLI: LO STESSO.

4 SPIEGAZIONE DELLA DIFFERENZA TRA MAGIA E MIRACOLO OGNI BAMBINO RICEVE UN PANINO (PICCOLA TARTINA) CHE MANGERÀ INSIEME AI COMPAGNI Lunedì 15 febbraio 2016: Lunedì 22 febbraio 2016: L ULTIMA CENA: LO SPEZZARE DEL PANE E L ISTITUZIONE DELL EUCARISTIA VIENE MESSA IN SCENA LA SITUAZIONE DELL ULTIMA CENA CON PANE E VINO VIENE MOSTRATA UN OSTIA E NE VIENE DISTRIBUITA UNA A CIASCUN BAMBINO GESÙ DÀ TUTTO SE STESSO A NOI. VALORE DEL DARSI PER REALIZZARSI PIENAMENTE. Lunedì 22 febbraio 2016: Lunedì 29 febbraio 2016: GRANDI: MEZZANI E CUCCIOLI: Lunedì 29 febbraio 2016: Lunedì 7 marzo 2016: LA MORTE DI GESÙ TRADIZIONALE VIA CRUCIS CON 4 O 5 STAZIONI LA VIA CRUCIS PUÒ ESSERE REALIZZATA NEI GESÙ DÀ TUTTO SE STESSO A NOI. GESÙ CI VUOLE BENE ED È PRONTO A MORIRE PUR DI RIDARCI LA VITA PIENA. LAVORETTO DI PASQUA: DA DEFINIRE IN COLLEGIO DOCENTI

5 CORRIDOI DELLA SCUOLA Lunedì 14 marzo 2016: Lunedì 21 marzo 2016: LA RESURREZIONE DI GESÙ VIENE MESSA IN SCENA LA RESURREZIONE DI GESÙ I BAMBINI REASTANO STUPITI DELLA PRESENZA DI GESÙ NEL SEPOLCRO, DELLA SUA SCOMPARSA E ARRIVO DELL ANGELO SI DEVE SENTIRE IL PROFUMO DI MIRRA, USATA COME UNGUENTO PER CURARE LE FERITE GESÙ È LIBERATO DALLA MORTE DALL AMORE IMMENSO DI DIO. GESÙ È VIA, VERITÀ, VITA. LAVORETTO DI PASQUA: DA DEFINIRE IN COLLEGIO DOCENTI Lunedì 28 marzo 2016: LUNEDÌ DELL ANGELO FESTA Lunedì 4 aprile 2016: Lunedì 11 aprile: FESTA Lunedì 18 aprile 2016:

6 A CHI MANCA IL PANE: PAESI POVERI E LA MISSIONE SI CHIAMA SUOR ALMA O GIULIO MAURI O GABRIELLA A TESTIMONIARE LA VITA DI POVERTÀ NEI PAESI IN CUI SUOR ALMA È IN MISSIONE (AFRICA) SI GUARDANO INSIEME IMMAGINI (PROIETTATE SU GRANDE SCHERMO) CHE SIANO ADEGUATE ALL ETÀ E ALLA SENSIBILITÀD EI BAMBINI SI FA LEVA SULLA POSSIBILITÀ DI AIUTARE QUESTI BAMBINI ANCHE DA LONTANO SE NON SI SPRECA IL CIBO (PANE), SE NON SI SCIUPA L ACQUA, SE SI TRATTANO BENE I GIOCHI/LE SCARPE/I VESTITI E NON SE NE RICHIEDONO IN ECCEDENZA PENSIAMO E AGIAMO A FAVORE DI CHI NON HA IL PANE QUOTIDIANO Ogni sezione prepara una scatola dove le famiglie sono invitate a deporre i soldi corrispondenti ad una giornata di pane. In quella giornata la famiglia non metterà il pane in tavola, condividendo la situazione dei paesi più poveri. In quella giornata anche a scuola (previo avviso ai genitori) non verrà dato il pane e il costo corrispondente verrà versato per la stessa causa. Il ricavato verrà consegnato a suor Alma (se si riesce si potrebbe adottare un bambino per 1 anno). Lunedì 25 aprile 2016: FESTA FESTA Lunedì 2 maggio 2016: Lunedì 9 maggio 2016: VISITA IN CHIESA A SAN ZENO LE 4 SEZIONI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA SI RECANO A DUE A DUE PRESSO LA CHIESA PARROCCHIALE DON GIANCARLO FA VISISTARE AI BAMBINI I LUOGHI PIÙ SIGNIFICATIVI DELLA CHIESA E RICONOSCIMENTO DEL LUOGO PRIVILEGIATO DELLA PRESENZA DI GESÙ NEL PANE AUCARISTICO

7 CONCLUDE LA VISITA AL PANE AUCARISTICO Lunedì 16 maggio 2016: tutte le sezioni SANTA MESSA AL FOPPONE CELEBRAZIONE AUCARISTICA Lunedì 23 maggio 2016: ANIMAZIONE ANIMAZIONE