PROGETTAZIONE COORDINATA DI CLASSE

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1 PROGETTAZIONE COORDINATA DI CLASSE ANNO SCOLASTICO: 2018/2019 CLASSE : 4 SEZIONE: C INDIRIZZO: LINGUISTICO COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE: RUOLO COGNOME E NOME DISCIPLINA Docente coordinatore Schillaci Anna Lingua e cultura straniera: Inglese Docente segretario Gambino Giuseppa Lingua e cultura straniera: Tedesco Docente Gandolfo Maria Giovanna Lingua e letteratura Italiana Docente Mucci Liliana Conversazione in Inglese Docente Castorina Silvana Lingua e cultura straniera: Francese Docente Lavilla Maria Soledad Conversazione in Francese Docente Burren Simon Conversazione in Tedesco Docente Mucci Liliana Conversazione in Inglese Docente Bartolotta Daniela Matematica e Fisica Docente Barbarossa Lucia Storia e Filosofia Docente Murgo Giuseppa Maria Scienze naturali Docente Pittari Calogero Storia dell arte Docente Perna Maria Cecilia Scienze motorie e sportive Docente Sinatra Maria Religione Cattolica ANALISI DEL CONTESTO DELLA CLASSE 1. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ALUNNI : n 9 ALUNNE: n 16 TOTALE ALUNNI: n Tasso di pendolarità COMUNE DI PROVENIENZA N ALUNNI Caltagirone 16 Grammichele 3 Mineo 1 Palagonia 1 Ramacca 2 Licodia Eubea 1 San Michele di Ganzaria Alunni ripetenti : 1

2 Profilo generale della classe La classe 4 C L è formata da 25 alunni. Dal punto di vista comportamentale, presenta un buon senso di responsabilità, e non si registra la presenza di alunni con problemi di socializzazione o con rapporti problematici con i compagni o con i docenti. Inoltre, abbastanza puntuale è il rispetto delle regole e delle norme di convivenza civile.quasi tutti gli alunni mostrano attenzione e partecipazione all attività didattica proposta, una larga parte mostra impegno assiduo e metodo di studio adeguato, il resto mostra discrete capacità e conoscenze ma uno studio non sempre costante. 1.5 Alunni con bisogni educativi speciali Non sono presenti alunni diversamente abili e/o con disturbi specifici dell apprendimento. 1.3 Alunni con bisogni educativi speciali (-se presenti alunni diversamente abili e/o con disturbi specifici dell apprendimento- Presentare le difficoltà senza riferimento ad eventuali diagnosi cliniche. Specificare le linee guida dell intervento educativo-didattico, rimandando al Piano Educativo Personalizzato -P.E.P. per i disabili- e al Piano Didattico Personalizzato P.D.P. per gli alunni D.S.A. o B.E.S.- per competenze e strumenti specifici che si intende adottare per le singole discipline.) Non sono presenti alunni con bisogni educativi speciali. 1.4 Adozione di comportamenti condivisi (Iniziative comuni che si intende intraprendere per risolvere eventuali situazioni problematiche rilevate ) Il consiglio di classe mirerà a far acquisire un maggiore senso di responsabilità riguardo ai doveri scolastici. Continue saranno le esercitazioni e le verifiche sia orali che scritte affinché gli studenti acquisiscano un metodo di studio più efficace e più costante. 2. RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI (tenendo conto delle finalità educative della 1^ annualità del POF di istituto, individuare i risultati di apprendimento da conseguire, selezionandoli fra quelli proposti nel Profilo culturale, educativo e professionale, vedasi Allegato A del D.P.R. 89/2010, Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali e Risultati di apprendimento dei distinti percorsi liceali ) Il Consiglio di Classe, pertanto, preso atto della situazione di partenza della classe, in conformità a quanto stabilito dal P.T.O.F., è concorde nell individuare i seguenti risultati di apprendimento da conseguire: Area metodologica acquisire un metodo di studio autonomo e flessibile; essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari; saper compiere le necessarie interconnessioni tra i contenuti delle singole discipline. Area logico-argomentativa saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare le argomentazioni altrui; acquisire l abitudine a ragionare, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni; essere in grado di leggere e interpretare i contenuti delle diverse forme di comunicazione. Area linguistica e comunicativa

3 in relazione alla lingua italiana, curare la scrittura in tutti i suoi aspetti, saper leggere e comprendere testi di diversa natura cogliendone implicazioni e sfumature e contestualizzandoli, curare l esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti; acquisire in lingua inglese il livello B1+; e per il francese e il tedesco il livello B1; saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne; saper utilizzare le tecniche dell informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. Area storico-umanistica conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche italiane ed europee, e comprendere i diritti e doveri che caratterizzano l essere cittadini; conoscere gli avvenimenti, i contesti geografici e i personaggi più importanti della storia d Italia e d Europa; conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture; essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico, artistico ed ambientale italiano e della necessità di preservarlo; conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. Area scientifica, matematica e tecnologica comprendere il linguaggio formale specifico della matematica e saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico; possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali, utilizzandone le procedure e i metodi; essere in grado di utilizzare strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento. 3. COMPETENZE E OBIETTIVI TRASVERSALI (tenendo conto delle finalità educative della 1^ annualità del POF di istituto, vedasi Allegato A del D.P.R. 89/2010, allo schema di Regolamento recante le Indicazioni Nazionali dal titolo Nota introduttiva alle Indicazioni Nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento e Allegato B, liceo classico o linguistico) Il Consiglio di Classe, pertanto, preso atto della situazione di partenza della classe, in conformità a quanto stabilito dal P.T.O.F., è concorde nell individuare le seguenti competenze e i seguenti obiettivi trasversali alle varie discipline: saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali utilizzando diverse forme testuali; riconoscere in un ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare da un sistema linguistico all altro; essere in grado di affrontare in lingua diversa dall italiano specifici contenuti disciplinari; conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si studia la lingua, attraverso lo studio e l analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, teatrali e cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni; sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli. Inoltre il Consiglio di classe conferma l importanza del raggiungimento di obiettivi trasversali individuati nell ambito educativo e, in particolare, in quello legato al metodo e alle tecniche di studio, al comportamento e alla formazione globale degli alunni. Questi, infatti, alla fine dell anno scolastico dovranno: sapere fare sintesi, cioè cogliere l essenziale;

4 sapere fare analisi, cioè cogliere il particolare; saper progettare; saper leggere con modalità diverse in rapporto al compito; saper utilizzare e costruire codici (schemi, tabelle, mappe concettuali, grafici); acquisire strategie di attenzione per la lettura del linguaggio iconico; saper studiare, cioè organizzare e fare un uso appropriato ed efficace del tempo, degli strumenti e delle capacità ai fini dell apprendimento; saper lavorare in gruppo; sapersi rapportare agli altri; saper rispettare le regole e le scadenze; acquisire autonomia organizzativa e di giudizio. 4. PERCORSO/I MULTIDISCIPLINARE/I 4.1 Finalità educativa tratta dal P.T.O.F. d istituto: Educare al rispetto dei diritti umani 4.2 Titolo: La dignita negata 4.3 Tempi di realizzazione: entro marzo/aprile Competenze trasversali: (individuare quelle maggiormente attinenti alla finalità educativa del POF) essere in grado di affrontare in italiano e in lingua diversa dall italiano specifici contenuti disciplinari; saper riconoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si studia la lingua, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni; sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli; saper utilizzare strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento prendere consapevolezza delle realtà socio-culturali in cui la dignità è negata INGLESE Film: The Lady FRANCESE Considérations sur la peine de mort à partir du film La veuve de Saint-Pierre ITALIANO La Pena di morte: da Beccaria ad oggi ARTE La mancanza di figure femminili nell arte del Rinascimento

5 FILOSOFIA Giordano Bruno e Galilei MODALITA' DI VERIFICA ORALE PER TUTTE LE DISCIPLINE PRODOTTO FINALE DA CONCORDARE CON LA CLASSE (ripetere le caselle per ogni materia individuata; ripetere lo schema si si intende realizzare più di un percorso multidisciplinare) 4. PERCORSO/I INTERDISCIPLINARE/I CLIL (solo triennio) Occorre prevedere: - LICEO CLASSICO -QUINTE : almeno un percorso da concordare fra il docente di almeno una disciplina non linguistica e il docente di lingua inglese, da svolgere in lingua inglese. -TERZE: almeno un percorso da concordare fra il docente di almeno una disciplina non linguistica e il docente di lingua inglese, da svolgere in lingua inglese. -QUARTE: almeno un percorso da concordare fra il docente di una disciplina non linguistica e il docente di una lingua diversa dall inglese, da svolgere nella lingua straniera scelta. -QUINTE: almeno un percorso da concordare fra i docenti di almeno due discipline non linguistiche da svolgere in inglese e nell altra lingua straniera diversa dall inglese. Arte francese La Reggia di Versailles. COMPETENZA/E TRASVERSALI: essere in grado di affrontare in italiano e in lingua diversa dall italiano specifici contenuti disciplinari; saper riconoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si studia la lingua, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni; sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli. MATERIA/E non linguistica/che: O.S.A. Ricostruire la complessità del fatto storico attraverso l individuazione di rapporti tra soggetti e contesti; Consolidare attitudini a problematizzare, a riferirsi a spazi e tempi diversi; Acquisire consapevolezza che la fiducia di intervento nel presente è connessa alla capacità di problematizzare il passato. CONOSCENZE/CONTENUTI Saper riconoscere un manufatto architettonico nel suo valore storico-estetico TIPOLOGIA DI VERIFICA Orale 5. CALENDARIZZAZIONE DI MASSIMA DEI CONTENUTI SVOLTI NELLE VARIE DISCIPLINE: ( MATERIA I quadrimestre II quadrimestre Italiano Dal Barocco all Illuminismo Dall Illuminismo al Manzoni

6 Inglese Da Shakespeare a Swift Il periodo Romantico Francese Dal 1500 poetico alla Da Molière alla Rivoluzione Francese tragedia del 600 Tedesco Dal Medioevo al Barocco Dall'Illuminismo al Romanticismo Matematica Equazioni esponenziali, Goniometria, trigonometria logaritmi, equazioni logaritmiche Fisica Meccanica, dinamica Ottica e termodinamica Scienze naturali-chimica Nomenclatura dei composti Minerali e rocce Reazioni chimiche Apparato cardiovascolare e respiratorio. Storia Dalla seconda metà del 600 all età napoleonica L ottocento in Italia e in Europa Filosofia Dall ellenismo all età Empirismo ed illuminismo cartesiana Storia dell arte Dal gotico al primo Da Michelangelo al rococò Scienze motorie Religione rinascimento I principi dell allenamento. Il concetto di carico allenante. Il riscaldamento. La coordinazione. L equilibrio (statico-dinamico-volo). La velocità. La flessibilità. La resistenza: i metodi di allenamento continui. La soglia anairobica. Il sistema respiratorio. Il sistema muscolare. Pratica: Pallavolo (livello basso-medio-alto) I cristiani credenti e credibili (testimoni di vita) Il metabolismo energetico. L alimentazione e lo sport. La dieta equilibrata. Le dipendenze (tabaccoalcol). Le droghe e i loro effetti. Che cos è il doping. Pratica: pallacanestro (livello bassomedio-alto) Dimensione teologica e pastorale dei sacramenti. 6. INIZIATIVE PER L ARRICCHIMENTO DEL CURRICOLO FORMATIVO DI TIPO INTERDISCIPLINARE (incontri con esperti, partecipazione ad attività culturali, teatrali, cinematografiche, visite di istruzione, ) Durante l anno scolastico gli studenti prenderanno parte alle seguenti attività: - teatro in lingue straniere - soggiorni linguistici - gemellaggio in Germania - visita guidata in lingua tedesca con scambio tra gli studenti del Liceo Boggio-Lera e del Liceo Secusio - incontri con membri di associazioni di volontariato locale - attività sportive extracurriculari. Il Consiglio di Classe

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