Prima e dopo l ospedale conoscere i bisogni sanitari e sociali per assicurare la continuità di cura.

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1 Prima e dopo l ospedale conoscere i bisogni sanitari e sociali per assicurare la continuità di cura andrea.vannucci@ars.toscana.it

2 l uso dell ospedale è in decrescita ,67 Tasso grezzo per ,64 150,3 144,9 141,9 139,6 136, Tasso di ospedalizzazione in Toscana

3 La maggioranza dei ricoverati sono anziani Tasso di ospedalizzazione standardizzato (ordinario e diurno) per età per residenti Toscana

4 I soggetti più svantaggiati si ricoverano di più molto alta 16% alta 16% media 15% bassa 15% molto bassa 14% missing 23% 0% 5% 10% 15% 20% 25% missing molto bassa bassa media alta molto alta Residenti in Toscana ricoverati per livello di deprivazione, 2016

5 misurare la deprivazione

6 L efficienza degli ospedali Indice di case mix e case performance per regione, anno 2015

7 13% 14% 10% 17% 19% 15% 15% 12% 17% 15% 15% 15% 14% 13% 13% 20% 16% 18% 18% 18% 29% 70% 71% 73% 63% 73% 66% 71% 76% 73% 73% 76% 75% 73% 69% 75% 71% 75% 72% 73% 77% 66% 17% 13% 19% 20% 9% 10% 12% 16% 19% 10% 9% 10% 13% 18% 12% 13% 7% 10% 2% 6% 9% il sistema sanitario toscano conferma un buon risultato negli esiti PNE % 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% peggio in media meglio

8 esito clinico e percorso di cura Non Solo H!

9 variabilità di esiti diseguaglianze orizzontali (residenza) 10,5 10,0 9,5 9,0 riammissioni 8,5 8,0 7,5 7,0 6,5 6,0 3,0 3,5 4,0 4,5 5,0 5,5 6,0 6,5 7,0 7,5 8,0 mortalità Mortalità e riammissioni non pianificate a 30 giorni per zona distretto Toscana 2016

10 le durate di degenza brevi generano esiti peggiori? + mortalità? + riammissioni?

11 una breve durata di degenza non correla con il tasso di riammissioni non rappresenta un fattore di rischio per ricoveri ripetuti riduce il rischio di malnutrizione riduce l immobilizzazione e le sue conseguenze riduce il rischio di Post-Hospital Syndrome

12 Le riammissioni aumentano con la lunghezza della degenza Toscana , ,33 14, , durata della degenza

13 aumentano con l età Toscana , ,04 8 6,98 6 4, <= classe di età Oltre il 25% delle riammissioni sono per infezioni, Il 4,8% per SEPSI

14 aumentano con le diseguaglianze verticali (deprivazione) Toscana ,60 9,08 9,04 9,25 10,10 8 6, Molto Basso Basso Medio Alto Molto Alto Missing livello di deprivazione

15 Restare più giorni in ospedale non è un vantaggio

16 Il caso della frattura di femore negli anziani: il vantaggio di strategie integrate

17 Patients with 2+ comorbidity undergoing early surgery have higher mortality than those undergoing late surgery mortality 10,0% 9,0% 8,0% 7,0% 6,0% 5,0% 4,0% 3,0% 2,0% 1,0% 0,0% 3,2% 2,9% 2,5% 2,2% UCM - late UCM - early MCM - late MCM - early 8,9% 5,9% 6,8% 5,4% 4,6% 4,2% charlson comorbidity index 6,9% 5,3%

18 assistenza di precisione dal PDTA alla singola persona

19 Il 10% delle persone di 60+ sono pazienti complessi Maschi Femmine Età e sesso dei pazienti ricoverati in Toscana

20 Il paziente complesso (multi)morbosità cronica alta complessità gestionale multi-specialistica assistenza alto rischio di accessi al pronto soccorso / ricoveri urgenti in area medica, ricoveri ripetuti

21 CRITERIO 1 caso conosciuto di diabete, cardiopatia ischemica, BPCO, scompenso cardiaco, insufficienza renale, pregresso ictus, demenza, Parkinson o storia recente di ricoveri per cause suggestive di malattie croniche CRITERIO 2 95 percentile nell ultimo anno di almeno uno tra: farmaci totali / diversi erogati (ATC5) visite specialistiche totali / diverse erogate esami di diagnostica strumentale o per immagini totali / diversi erogati; esami di laboratorio totali / diversi erogati; CRITERIO 3 L algoritmo di identificazione dei casi I 3 criteri per definire un paziente complesso almeno un ricovero ordinario urgente in area medica o un accesso in PS, escluso codici bianchi/traumi;

22 Predittività dei criteri: decessi e ospedalizzazione Tasso per mille Complessi Non complessi 50 0 Tasso Osp Tasso Mort IRR: 5,9 HR: 4

23 Predittività dei criteri: spesa ospedaliera e territoriale Euro pro-capite Complessi Non complessi Spesa SDO Spesa TER

24 Sanità d iniziativa: nuovi target e nuovi modelli high risk / high cost Care Management assistiti ad alto rischio di accessi ripetuti al PS e di ricoveri ospedalieri per condizioni croniche suscettibili di cure territoriali circa il 3% degli assistiti, definiti sulla base di dati correnti e comunicati ai medici curanti La presa in carico proattiva avviene per mezzo di team multiprofessionali e multidisciplinari, secondo i principi del Care and Case Management, attraverso la definizione di Piani Assistenziali Individuali (PAI) Elenchi consolidati dai medici curanti

25 ragionare in termini di VALORE

26 La sanità d iniziativa: il caso diabete Toscana : + qualità delle cure adesione al GCI + 58 % + spesa pro-capite Visite diabetologiche: + 0,8 % Farmaci: + 6,3% Diagnostica laboratorio: + 7,5% GCI Complicanze croniche ricoveri ospedalieri ricoveri per complicanze cardiologiche di lungo termine: + 11% esiti migliori tasso eventi cardio-cerebrovascolari acuti: 19% rischio di decesso a 4 anni 12% Mortalità

27 Lunghezza della degenza o tempo da casa a casa?

28 Il valore delle cure intermedie

29

30 Le dimensioni da considerare per l equità giovani anziani minoranze etniche,migranti recenti genere deficit cognitivi e demenza persone con difficoltà di comunicazione e/o deficit sensoriali persone alla fine della vita

31 persone con difficoltà di comunicazione e/o deficit sensoriali Toscana

32 persone alla fine della vita Toscana 2016

33 I pazienti affetti da tumore avanzato che hanno avuto dialoghi di fine vita con i medici hanno avuto costi sanitari significativamente più bassi nella loro ultima settimana di vita. Costi più alti erano associati con una peggiore qualità di vita

34 Ma, alla fine, ricordiamoci che occorre pensare per reti e per sistemi ospedale e territorio sono categorie mentali del passato e per i cittadini sono tutti luoghi ed opportunità di cura, senza distinzioni cure standard e su misura non sono inconciliabili

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