Istituto Comprensivo di Zelo Buon Persico (LO) Vivere rispettando l'ambiente e gli esseri che lo occupano.

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1 UNITA DI APPRENDIMENTO DI CLASSE Disciplina Religione Classe Prima A- Comazzo Docente Dani Valeria Anno scolastico TITOLO UA n.1 Dio e l uomo OBIETTIVI DISCIPLINARI Scoprire nell'ambiente i segni che richiamano ai credenti la presenza di un Dio creatore e padre; comprendere la necessità del rispetto della natura; conoscere la storia di San Francesco. OBIETTIVI DI CITTADINANZA Vivere rispettando l'ambiente e gli esseri che lo occupano. CONTENUTI 1. Il racconto biblico della creazione. 2. Elementi di ecologia. 3. Storia di san Francesco come esempio di rispetto e amore per la natura. FASI DI LAVORO METODOLOGIA Un mondo a colori: riflessione, con l ausilio di immagini e video, sulla bellezza del creato allo scopo di suscitare negli alunni stupore e domande sull origine del mondo; attività di gruppo e sul quaderno. Il racconto della creazione nella Bibbia, lettura e attività sul testo. Dio crea e l uomo costruisce: l alunno coglie nel proprio ambiente gli elementi naturali e antropici; attività di gruppo e attività sul libro di testo. Elementi di ecologia: insegnare atteggiamenti di rispetto del creato; riflessione guidata sugli atteggiamenti di rispetto della natura che ognuno può mettere in atto nella propria giornata. Gioco sulla LIM Cenni della vita di S. Francesco e lettura del racconto Il lupo di Gubbio. Verifica orale TEMPI PREVISTI Novembre VERIFICA Religione: Conoscere la differenza tra creare e costruire; Cittadinanza: L alunno dimostra di aver interiorizzato l UA mostrando concreti atteggiamenti di cura e di rispetto nell ambiente in cui vive (classe) VALUTAZIONE Religione: verifica orale; Cittadinanza: osservazione del comportamento degli alunni in classe

2 COMPETENZE IN USCITA Competenze chiave n 8 Riconoscere il Creato come dono, esprimendo sentimenti di stupore di fronte alla bellezza della natura e atteggiamenti di rispetto e cura nei confronti del Creato. Individuare nella vita dei Santi modelli di accoglienza e rispetto dell altro e del Creato.

3 UNITA DI APPRENDIMENTO DI CLASSE Disciplina Religione Classe Prima A - Comazzo Docente Dani Valeria Anno scolastico TITOLO UA n.2 Il linguaggio religioso OBIETTIVI DISCIPLINARI L alunno riconosce e distingue i simboli religiosi e il significato della festività del Natale. Conoscere la Pasqua, i suoi simboli e il loro significato. OBIETTIVI DI CITTADINANZA Contribuire in modo concreto alla qualità della vita nella società, partecipando in modo positivo alle tradizioni locali. CONTENUTI 1. La storia dell Avvento e la figura di Maria; i simboli del Natale; la storia della nascita di Gesù. 2. Morire e rinascere della natura; i simboli della Pasqua; la storia della Pasqua cristiana. L Avvento: periodo di attesa. L annunciazione e la storia della nascita di Gesù attraverso il racconto della Bibbia, canti e lettura del libro di testo Segni e simboli del Natale; gioco del Memory di Natale. Drammatizzazione della storia del Natale Realizzazione di un biglietto di auguri natalizio Gioco dell oca di Natale per riprendere i contenuti fondamentali. FASI DI LAVORO METODOLOGIA Verifica su scheda Morire e rinascere della natura La storia della Pasqua cristiana attraverso la lettura della Bibbia e del libro di testo Le Risurrezione di Gesù Segni e simboli della Pasqua; giochi a tema Racconto e riflessione sulle tradizioni della Pasqua del proprio paese e della propria famiglia Realizzazione di un biglietto di auguri Verifica su scheda TEMPI PREVISTI Dicembre e Aprile.

4 VERIFICA Religione: Saper distinguere i simboli religiosi del Natale (I quad.). Saper distinguere i simboli religiosi della Pasqua (II quad.). Cittadinanza: riportare esperienze personali legate alle festività in famiglia e in paese VALUTAZIONE Religione: verifica su scheda; Cittadinanza: dialogo e confronto nel gruppo classe COMPETENZE IN USCITA Competenza chiave n 8 Riconoscere e distinguere feste religiose da altre feste. Individuare gli elementi essenziali costitutivi della festa del Natale e della Pasqua. Individuare le tracce culturali e religiose presenti nell ambiente, utilizzandole come fonti per produrre conoscenze sulla comunità di appartenenza.

5 UNITA DI APPRENDIMENTO DI CLASSE Disciplina Religione Classe Prima A - Comazzo Docente Dani Valeria Anno scolastico TITOLO UA n.3 La Bibbia e le fonti. OBIETTIVI DISCIPLINARI 1. Conoscere semplici episodi dell infanzia di Gesù. 2. Conoscere alcune parabole. OBIETTIVI DI CITTADINANZA Saper cogliere negli insegnamenti del Maestro Gesù, un opportunità per la convivenza positiva nella classe, come nella società. CONTENUTI 1. Confronto tra il vissuto dei bambini e l infanzia di Gesù. 2. Parabole del buon samaritano, della pecorella smarrita e del figliol prodigo. FASI DI LAVORO METODOLOGIA Verifica La mia terra e la terra di Gesù: descrizione da parte dei bambini dell ambiente in cui vivono e confronto con l ambiente della Palestina ai tempi di Gesù; attività sul quaderno. Gioco: viaggio nel tempo Attività sul quaderno: la cartina della Palestina ai tempi di Gesù; descrizione dell ambiente naturale. La famiglia di Gesù e la mia famiglia. La mia casa e la casa di Gesù; attività sul quaderno. Descrizione da parte dei bambini della propria giornata e confronto con la giornata del bambino Gesù; attività di gioco e drammatizzazioni. Cibi, abbigliamento, abitudini di vita ai tempi di Gesù: attività sul quaderno. Realizzazione sul quaderno del paese di Gesù. La sinagoga e la nostra chiesa, confronto e attività sul quaderno. Cosa sono le parabole Il messaggio d amore di Gesù per tutti gli uomini La parabola della Pecorella smarrita : lettura della Bibbia e attività; riflessione sull accoglienza. La parabola del Figliol prodigo : lettura della Bibbia e attività; riflessione sul perdono. La parabola del Buon samaritano : lettura della Bibbia e attività; riflessione sull aiuto del prossimo. Visione DVD: Video parabole. Verifica TEMPI PREVISTI Gennaio, Febbraio e Marzo.

6 VERIFICA Religione: conoscere alcuni episodi della vita e della famiglia di Gesù Cittadinanza: dimostrare comportamenti corretti nei confronti dei compagni e dell insegnante VALUTAZIONE Religione: verifica su scheda; Cittadinanza: osservazione del comportamento degli alunni all interno del gruppoclasse. COMPETENZE IN USCITA Competenza chiave n 8 Seguire e comprendere vicende attraverso l ascolto o lettura di testi biblici, racconti e biografie. Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.

7 UNITA DI APPRENDIMENTO DI CLASSE Disciplina Religione Classe Prima A - Comazzo Docente Dani Valeria Anno scolastico TITOLO UA n.4 I valori etici e religiosi OBIETTIVI DISCIPLINARI L alunno interiorizza e mette in pratica le regole della vita di classe. L'alunno conosce esempi e testimonianze di vita cristiana. OBIETTIVI DI CITTADINANZA Vivere rispettando spazi e persone. CONTENUTI 1. L ora di religione all interno del curriculum scolastico. 2. Il gruppo classe. 3. Storie di santi FASI DI LAVORO METODOLOGIA Riflessione, a partire da un racconto, sull inizio della scuola Conversazione guidata sul valore dell amicizia, il rispetto delle regole e dei compagni per una convivenza serena all interno del gruppo classe a partire da alcuni brevi racconti: Ognuno di noi è unico e speciale: conversazione guidata a partire del racconto Pezzettino ; attività grafiche. L unione fa la forza: conversazione guidata a partire del racconto Guizzino e attività grafiche Abilità diverse per crescere insieme: conversazione guidata a partire del racconto Cappuccetto Rosso e i fiorellini e realizzazione di un cartellone L ora di religione all interno del curriculum scolastico Verifica: valutazione globale dell impegno dimostrato dall alunno durante le diverse attività (attenzione e ascolto, partecipazione alla conversazione, impegno nelle attività di gruppo) Chi sono i santi San Martino: racconto, riflessione e attività sul quaderno operativo. Visione cartone animato: San Giorgio e il drago. TEMPI PREVISTI Settembre e Ottobre; Maggio e Giugno. VERIFICA Religione: saper interagire con i compagni portando a termine le attività proposte (I quad.); conoscere e saper ripetere alcuni episodi di vita dei santi (II quad.) Cittadinanza: dimostrare comportamenti rispettosi di cose e persone

8 VALUTAZIONE o o o Religione: osservazione del comportamento degli alunni all interno del gruppo classe e durante i lavori di gruppo; controllo dei quaderni (prima parte uda) verifica su scheda (seconda parte uda) Cittadinanza: osservazione del comportamento degli alunni COMPETENZE IN USCITA Competenza chiave n 8 Individuare la relazione con l altro come occasione di crescita. Individuare nella vita dei Santi modelli di accoglienza e rispetto dell altro e del creato.