COMUNE DI JESI P.zza Indipendenza, Jesi (AN) - Tel Fax C.F. e P.I
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1 SERVIZIO POLO CULTURALE SCHEMA CONVENZIONE CON ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO NUOVA LINFA AI MUSEI JESINI : LOTTI N.1 Casa Museo Colocci Vespucci N. 2 S.A.S. Studio per le Arti della Stampa N. 3 Pinacoteca - Palazzo Pianetti N. 4 Ufficio Turismo N. 5 Biblioteca Palazzo della Signoria. L anno duemilaquindici (2015) il giorno. del mese di.. nella sede del Comune di Jesi, sita in Piazza Indipendenza, n. 1, con la presente scrittura privata redatta in duplice originale a valere per ogni effetto di legge TRA il dr. Mauro Torelli, nato a.. il.. domiciliato per la carica presso la residenza Comunale sita in Piazza Indipendenza, n. 1 il quale interviene al presente atto ed agisce esclusivamente in rappresentanza del Comune di Jesi (in seguito per brevità Comune ) C.F. e P. IVA , in qualità di Dirigente del Servizio Polo Culturale; E il Sig..., nato a.. il.. residente a. Via.. n.. in qualità di legale rappresentante dell Organizzazione di Volontariato denominata...(in seguito per brevità Organizzazione ) con sede in.... Via.. n.. C.F. e P. IVA.. iscritta nell apposito Registro regionale delle Organizzazioni di Volontariato/Albo comunale delle Associazioni senza scopo di lucro al n... in data.. con atto n... PREMESSO - che l Amministrazione Comunale nelle linee guida per le azioni di politica culturale approvate nell ambito del programma di mandato politico amministrativo , ha previsto di utilizzare in modo innovativo il patrimonio storico-artistico presente in città attraverso la valorizzazione e l animazione dei contenitori culturali già presenti e conosciuti, la riscoperta di altri, nonché la loro trasformazione in luoghi di ritrovo, di aggregazione, di elaborazione del pensiero, di interazione fra attori diversi della scena culturale e fra essi e la società civile ; - che, in tale contesto, la Giunta Comunale con deliberazione n. 71 del ha approvato un Atto di indirizzo per l incremento dell offerta culturale e turistica del Comune di Jesi da realizzarsi attraverso la definizione di accordi con le Organizzazioni di Volontariato di cui alla Legge Quadro N. 266/1991 e s.m.i. e alla Legge Regionale Marche N. 15/2012 e s.m.i., riconoscendo le stesse quale forma di espressione, di partecipazione, di sussidiarietà e
2 SERVIZIO POLO CULTURALE pluralismo che, con apporti originali e complementari del loro patrimonio di competenze e conoscenze, nel rispetto della reciproca autonomia, possono contribuire in modo significativo alla crescita della società civile ; - che in esecuzione del succitato atto di indirizzo della Giunta Comunale, con determinazione dirigenziale n. del è stato approvato il progetto denominato Nuova Linfa ai Musei Jesini finalizzato al miglioramento e alla valorizzazione dei seguenti contenitori culturali: a. Casa Museo Colocci Vespucci; b. S.A.S. Museo Studio per le Arti della Stampa; c. Pinacoteca Palazzo Pianetti; d. Biblioteca Palazzo della Signoria; nonché all incremento dell offerta turistica in città; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE ART. 1 Oggetto e durata della Convenzione Il Comune di Jesi, con la presente Convenzione, attiva la collaborazione con l Organizzazione di Volontariato denominata per la realizzazione del progetto Nuova Linfa ai Musei Jesini, allegato alla presente sotto la lettera A. La presente Convenzione riguarda in particolare i seguenti lotti del progetto: - Lotto 1 Casa Museo Colocci Vespucci; - Lotto 2 S.A.S. Studio per le Arti della Stampa; - Lotto 3 Pinacoteca - Palazzo Pianetti; - Lotto 4 Ufficio Turismo; - Lotto 5 Biblioteca Palazzo della Signoria. La presente Convenzione ha validità un anno dalla data di sottoscrizione. La Convenzione può essere rinnovata per un ulteriore anno, previa concorde manifestazione di volontà delle parti da formalizzarsi per iscritto almeno 60 giorni prima della scadenza. L eventuale rinnovo sarà oggetto di apposita nuova Convenzione. E facoltà dell Amministrazione Comunale decidere di interrompere il progetto o alcuni lotti dello stesso, dandone adeguata informazione alle Organizzazioni di Volontariato coinvolte, nel caso si rilevi la sopraggiunta mancanza delle condizioni che ne giustificano lo svolgimento o in caso di forza maggiore. L Amministrazione Comunale si impegna a comunicare tempestivamente all Organizzazione ogni eventuale situazione od evento che possa incidere sulla validità della presente Convenzione o sull attuazione dei singoli lotti progettuali.
3 SERVIZIO POLO CULTURALE ART. 2 Obiettivi del progetto, tipologia e modalità di erogazione delle attività Obiettivi specifici del progetto relativamente ai lotti indicati al precedente articolo 1 sono: Ampliare gli orari di apertura dei Musei e delle biblioteche cittadini; Incrementare la fruizione di ambienti e collezioni oggi poco accessibili; Arricchire e diversificare le proposte culturali, con particolare attenzione alla conquista di un nuovo pubblico, costituto da giovani, studenti, cittadini stranieri; Favorire sinergie e sviluppo di progetti condivisi con le Organizzazioni di Volontariato, sviluppando dinamiche di peer education; Contribuire alla riqualificazione del centro storico; Incrementare l offerta turistica del territorio. All Assessorato alla Cultura e al Servizio Polo Culturale del Comune è affidata la programmazione delle attività nelle sue linee generali all avvio del progetto e successivamente all inizio del secondo semestre dell annualità progettuale. All atto della sottoscrizione della presente Convenzione il Dirigente del Servizio Polo Culturale del Comune e il Presidente dell Organizzazione provvedono alla nomina formale dei rispettivi Responsabili dei singoli lotti di progetto di cui al precedente articolo 1. Le suddette nomine sono allegate alla presente sotto le lettere B1 e B2. I Responsabili della gestione dei singoli lotti progettuali avranno i seguenti compiti: a) predisporre congiuntamente il programma operativo dettagliato con l indicazione del personale Volontario interessato, dei giorni e degli orari di servizio e delle modalità di svolgimento delle attività, e delle relative prestazioni nonché individuare le modalità di coordinamento tra l attività dei Volontari e quella del Personale comunale; b) definire indicatori e calendarizzare incontri a cadenza trimestrale per la verifica dei risultati del programma operativo e il monitoraggio dell andamento e della qualità delle attività progettuali; c) redigere una sintetica relazione tecnica dell attività svolta alla conclusione dell annualità progettuale. In relazione ai compiti di cui al precedente punto b), i Responsabili della gestione dei singoli lotti progettuali provvedono: 1. alla verbalizzazione degli incontri periodici; 2. all effettuazione di visite congiunte nei luoghi/locali in cui si svolgono le attività; 3. ad approntare colloqui con i fruitori dei servizi. ART. 3 Contenuto e modalità di erogazione delle prestazioni dei Volontari Le attività richieste ai Volontari, che saranno impegnati esclusivamente a supporto di personale dipendente del Comune, riguardano: sorveglianza delle sale presso Musei, Biblioteche e spazi espositivi afferenti al Servizio Polo Culturale;
4 SERVIZIO POLO CULTURALE sorveglianza in occasione di mostre ed esposizioni organizzate e /o promosse dal Servizio Polo Culturale; accoglienza e primo orientamento del pubblico nelle strutture d impiego; affiancamento e collaborazione in occasione di manifestazioni ed eventi promossi dal Servizio Polo Culturale o patrocinati dal Comune di Jesi; distribuzione di materiale informativo e divulgativo; effettuazione di rilevazioni ed indagini statistiche; collaborazione in iniziative promozionali e campagne informative; attività accessorie che si rendessero necessarie nel periodo di validità della Convenzione. A queste attività ordinarie si aggiungeranno le attività relative alle specifiche iniziative proposte dall Organizzazione in sede di partecipazione alla procedura selettiva. Potranno altresì essere effettuate eventuali altre attività finalizzate alla realizzazione di ulteriori interventi condivisi tra Comune e Organizzazione. Le modalità di erogazione delle prestazioni dei Volontari sono demandate ai Responsabili dei singoli lotti che provvedono all elaborazione periodica del programma operativo dettagliato. I Responsabili della gestione dei singoli lotti progettuali vigilano sullo svolgimento delle attività, avendo cura di verificare che i Volontari rispettino i diritti, la dignità e le opzioni degli utenti e dei fruitori delle attività stesse e che queste ultime siano svolte con modalità tecnicamente corrette e nel rispetto delle normative specifiche di settore. ART. 4 Volontari Per la realizzazione dei singoli lotti progettuali, l Organizzazione si impegna, a mettere a disposizione un numero adeguato di unità appartenenti esclusivamente alla qualificazione di Socio Volontario dell Organizzazione. In particolare: - Lotto 1 Casa Museo Colocci Vespucci: N. unità per un numero massimo di 120 ore; - Lotto 2 S.A.S. Studio per le Arti della Stampa N. unità per un numero massimo di 150 ore; - Lotto 3 Pinacoteca - Palazzo Pianetti N. unità per un numero massimo di 650 ore; - Lotto 4 Ufficio Turismo N. unità per un numero massimo di 480 ore; - Lotto 5 Biblioteca Palazzo della Signoria N. unità per un numero massimo di 800 ore. Per la realizzazione delle specifiche iniziative proposte dall Organizzazione in sede di partecipazione alla procedura selettiva l Organizzazione si impegna a mettere a disposizione N. Soci Volontari per un numero massimo di ulteriori ore. L Organizzazione si impegna, altresì a: - garantire la continuità delle prestazioni dei Volontari nel rispetto della programmazione operativa dettagliata definita dai Responsabili dei singoli lotti progettuali e a comunicare preventivamente al Responsabile nominato dal Comune l eventuale sostituzione di Volontari;
5 SERVIZIO POLO CULTURALE - svolgere le attività oggetto della presente Convenzione direttamente con i propri Volontari escludendo qualsiasi possibilità di affidamento, anche parziale, delle attività stesse a soggetti terzi; - comunicare tempestivamente al Dirigente del Servizio Polo Culturale del Comune, l eventuale variazione degli elementi/dati della presente Convenzione; - presentare, a richiesta del Comune, eventuali relazioni sull attività svolta. All atto della sottoscrizione della presente Convenzione l Organizzazione provvede alla comunicazione formale dei nominativi e della residenza dei Volontari da impiegare nei singoli lotti di progetto. Tale comunicazione è allegata al D.U.V.R.I. relativo allo specifico lotto progettuale. Per tutto il periodo di validità della presente Convenzione i Volontari impiegati nel progetto non possono essere in rapporto di dipendenza né in costanza di qualsiasi tipologia di rapporto di collaborazione diretta o indiretta comunque denominata, con il Comune di Jesi. La collaborazione dei Volontari nell ambito delle attività oggetto della presente Convenzione, non costituisce rapporto di lavoro con il Comune e non potrà in nessun modo essere trasformata in tal senso. ART. 5 Competenze dei Volontari L Organizzazione garantisce che i Volontari impiegati nelle attività oggetto della presente Convenzione sono in possesso delle cognizioni e delle capacità tecnico-pratiche necessarie per lo svolgimento delle stesse e per assicurare, durante l orario di apertura al pubblico, il mantenimento delle condizioni di decoro degli ambienti e dei locali delle strutture interessate dal progetto. L Organizzazione si impegna a privilegiare l impiego di Volontari con le seguenti caratteristiche: conoscenza di una lingua straniera, spiccata attitudine alle relazioni interpersonali e buone capacità espressive. ART. 6 Identificazione dei Volontari e copertura assicurativa L Organizzazione si impegna a fornire ai Volontari impiegati nelle attività oggetto della presente Convenzione apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del Socio e l'indicazione dell Organizzazione di appartenenza e a vigilare sul costante utilizzo della stessa. L Organizzazione garantisce che tutti i Volontari impiegati nelle attività oggetto della presente Convenzione, secondo quanto stabilito dall art. 4 della legge n. 266 e s.m.i., sono coperti da Assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi e contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell'attività stessa.
6 SERVIZIO POLO CULTURALE ART. 7 Rimborsi Le attività di Volontariato non possono essere in alcun modo retribuite dai soggetti beneficiari delle stesse. Ai sensi degli artt. 5 e 7 della L.266/91 e s.m.i., compete all Organizzazione soltanto il rimborso delle spese effettivamente sostenute per l attività prestata. Gli oneri e le spese ammessi a rimborso in relazione alle attività oggetto della presente Convenzione, sono individuati nelle seguenti tipologie: 1. copertura assicurativa dei Volontari impegnati nelle attività di progetto; 2. spese di segreteria e coordinamento dell attività; 3. spese sostenute dai Volontari impegnati nelle attività di progetto; 4. costi della sicurezza derivanti dal D.U.V.R.I. eventualmente sostenuti dall Organizzazione per la riunione iniziale di coordinamento e sopralluogo. Il rimborso delle spese di cui al punto 1 riguarda il periodo di effettivo espletamento delle attività oggetto della presente Convenzione e sono limitate alle quote relative ai Volontari impegnati nelle stesse. Il rimborso delle spese di cui al punto 2 è riconosciuto in quota proporzionale alle ore per ogni lotto fino ad un importo massimo di 1.000,00 per l intero progetto. Il rimborso delle spese di cui al punto 3 è riconosciuto esclusivamente per le seguenti: a) spese di trasporto in caso di impiego di Volontari provenienti da fuori Comune. Il rimborso riguarda il costo del biglietto del mezzo pubblico di trasporto o, in subordine, il rimborso chilometrico pari ad un quinto del prezzo di un litro di benzina verde vigente nel tempo; b) spese per pasti in caso di impiego dei Volontari in orario mattutino e pomeridiano, per un massimo di un pasto/die a persona e per un importo massimo di 7,00 a pasto. Il rimborso delle spese di cui al punto 4 è riconosciuto, per un importo massimo omnicomprensivo di 100,00 ogni singolo lotto, esclusivamente nel caso in cui l Organizzazione si avvalga di professionista esterno (R.S.P.P.) per la partecipazione alla riunione iniziale di coordinamento e sopralluogo. Tutte le spese oggetto di rimborso dovranno essere debitamente documentate. L Organizzazione si impegna a presentare al Servizio Polo Culturale del Comune la documentazione completa delle spese sostenute ed ammesse a rimborso, a cadenza bimestrale, entro il giorno 5 del mese successivo al bimestre di riferimento. Il Comune si impegna a liquidare il rimborso delle spese suddette, previa verifica delle stesse, entro 30 giorni dalla presentazione della relativa nota. ART. 8 Formazione, risorse strumentali e agevolazioni messe a disposizione dal Comune Il Comune si impegna a fornire ai Volontari impiegati nello svolgimento delle attività oggetto della presente Convenzione, occasioni concrete di arricchimento culturale ed aggiornamento.
7 SERVIZIO POLO CULTURALE In particolare il Comune si impegna a: - organizzare un programma di formazione ed aggiornamento dei Volontari da realizzarsi a cura del personale del Servizio Polo Culturale in materia di: museologia e di storia dell arte con riferimento al patrimonio culturale cittadino; accoglienza del pubblico, sicurezza nei luoghi di lavoro limitatamente alle informazioni previste nei D.U.V.R.I. sui rischi specifici esistenti negli ambienti nei quali sono chiamati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla loro attività; - mettere a disposizione spazi fisici e virtuali (bacheche, sito web) destinati ad accogliere informazioni operative e organizzative a beneficio dei Volontari, a garantire visibilità e promozione di altre attività delle Organizzazioni di Volontariato partecipanti al progetto; - organizzare, a fine progetto, una giornata dedicata al riconoscimento dell impegno dei Volontari ed alla presentazione dei risultati del progetto stesso; - fornire, a ciascun Volontario, un kit informativo di ingresso contenente informazioni utili quali: orari di apertura al pubblico di ciascuna sede museale, Organigramma del Servizio Polo Culturale, programma mensile delle attività, informazioni pratiche relative a ciascuna sede museale; - fornire, a ciascun Volontario, una tessera di ingresso gratuito ai Musei interessati dal progetto valida per l intera durata della Convenzione; - fornire un attestazione per i familiari di primo grado del Volontario (Coniuge, Figli e Genitori) per l ingresso ridotto ai Musei interessati dal progetto valida per l intera durata della Convenzione; - consegnare un attestato di partecipazione al progetto. L Organizzazione si impegna a garantire la partecipazione dei Volontari alle iniziative formative e di aggiornamento programmate dal Comune. ART. 9 Sicurezza Per quanto concerne la sicurezza nell esecuzione delle attività dei singoli lotti progettuali, ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., sono stati elaborati i Documenti Unici di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI), relativi ad ogni struttura interessata. I suddetti D.U.V.R.I., sottoscritti dalle parti contraenti all atto della sottoscrizione della presente Convenzione, sono allegati alla presente sotto le lettere C1-C5. Dagli stessi risulta che non ci sono oneri per la sicurezza derivanti da rischi interferenziali a carico dell Organizzazione. Contestualmente all inizio della collaborazione, si terrà la riunione iniziale di coordinamento e sopralluogo con i soggetti ivi previsti che provvederanno alla sottoscrizione del D.U.V.R.I., previo suo eventuale aggiornamento da effettuarsi sulla base del verbale congiunto redatto dalle parti e da allegare allo stesso.
8 SERVIZIO POLO CULTURALE I Volontari dovranno essere in possesso delle conoscenze in materia di sicurezza previste dalla vigente normativa. In ogni caso agli stessi non saranno attribuite funzioni in materia di sicurezza di terzi. Ove necessario, il Comune provvederà ad integrare e/o aggiornare le informazioni e la formazione dei Volontari impiegati nel progetto. ART. 10 Risoluzione della collaborazione Il Comune può risolvere la presente Convenzione in ogni momento, previa diffida notificata per iscritto, per provata inadempienza dell Organizzazione negli impegni previsti nei precedenti articoli, senza oneri a proprio carico, se non quelli derivanti dalla liquidazione dei rimborsi spese sostenute dalla stessa sino al ricevimento della diffida. L Organizzazione può risolvere in ogni momento la presente Convenzione, previa diffida scritta di almeno 60 giorni, per provate inadempienze del Comune negli impegni previsti nei precedenti articoli che riguardino l attività oggetto della presente Convenzione. ART. 11 Registrazione e Norme di rinvio La presente Convenzione, ai sensi del comma 1 dell art. 8, della Legge n. 266/1991 e s.m.i., è esente dalle imposte di bollo e di registro. Le spese che dovessero derivare dalla presente Convenzione saranno a carico dell Organizzazione. Per quanto non previsto nella presente Convenzione, le parti contraenti fanno esplicito rinvio al Progetto, ai D.U.V.R.I., ai documenti allegati alla presente e alle disposizioni normative e regolamentari nazionali e regionali vigenti in materia. Il Dirigente del (Dr. Mauro Torelli) Il Presidente dell ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO ( )
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