VISTO l art. 3 del D.M. 509/99, ora integrato e/o modificato dal D.M. 270/04;

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1 Area Studenti Ufficio Esami di Stato e Corsi Post Lauream Repertorio n. 1865/2013 Prot n del 28/11/2013 IL RETTORE VISTO l art. 3 del D.M. 509/99, ora integrato e/o modificato dal D.M. 270/04; VISTO l art. 2 del Regolamento dei Corsi di Master, di Perfezionamento e di Aggiornamento di Ateneo; VISTA la legge 170/2010; VISTO il D.M. 12/07/2011; VISTA la legge 341/1990; VISTO l Accordo Quadro, sottoscritto in data 5 luglio 2011, tra il MIUR e la Conferenza Nazionale Permanente dei Presidi delle Facoltà di Scienze della Formazione, per l attivazione di Master Universitari e Corsi di Perfezionamento e Aggiornamento Professionale sulla didattica e la psicologia per i Disturbi Specifici di Apprendimento; VISTA la Convenzione tra il MIUR -Direzione Generale per il Personale Scolastico (DGPER) e Direzione Generale per lo Studente, l'integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione (DGS)- e le Università di Firenze, Bari, Salerno, Padova e Milano Cattolica, e il Liceo Linguistico, delle Scienze Umane, Scientifico, Musicale e Coreutico Alfano I di Salerno in data 27 dicembre 2011; VISTA la delibera del Consiglio del Dipartimento di Scienze della Formazione del 23 ottobre 2013; VISTA la delibera del Senato Accademico del 19 novembre 2013; VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione del 25 novembre 2013; SENTITO il Direttore Generale; DECRETA Art. 1 Attivazione, contenuti ed obiettivi formativi Presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell Università degli Studi Roma Tre è attivato per l a.a. 2013/2014 il Master di I livello in Didattica e Psicopedagogia dei Disturbi dello Spettro Autistico diretto dalla prof.ssa Anna Maria Favorini.

2 Il corso di Master di I livello si propone di formare i docenti delle scuole statali e paritarie, i dirigenti scolastici delle scuole statali e i coordinatori didattici delle scuole paritarie in materia di Disturbo dello spettro autistico. In particolare, verranno fornite conoscenze e competenze atte all individuazione dei segnali delle difficoltà dello spettro autistico, alla progettazione didattica, all utilizzo di strumenti e metodologie didattiche idonei e alla valutazione nei casi di alunni con Disturbi dello Spettro Autistico in contesto scolastico. Il corso si propone, inoltre, di fare acquisire ai corsisti un insieme strutturato di conoscenze, capacità e competenze in ambito didattico e psicopedagogico per i Disturbi dello Spettro Autistico relativo alla scuola dell infanzia, alla scuola primaria, alla scuola secondaria di I e di II grado. Art. 2 Titoli di ammissione Il Master è riservato ai Docenti delle Scuole statali e paritarie, ai Dirigenti Scolastici delle scuole statali e ai Coordinatori didattici delle scuole paritarie del Lazio secondo quanto previsto dall Accordo-quadro citato e dalla Convenzione citata. Al Master possono accedere esclusivamente i richiedenti in possesso del Diploma di Laurea triennale, Laurea specialistica o magistrale, Laurea di vecchio ordinamento. I titoli di ammissione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione. Art. 3. Numero massimo degli ammessi Il numero complessivo dei posti disponibili è 50, di cui 40 potranno usufruire del finanziamento del MIUR previsto dalla Convenzione del precedentemente citata (tipologia A) e 10 seguiranno il Master a pagamento (tipologia B). I posti disponibili per entrambe le tipologie (A, 40 posti e B, 10 posti) saranno ripartiti tra le 5 province del Lazio in base alle seguenti percentuali: 70% dei posti per i richiedenti in servizio nella provincia di Roma; 10% dei posti per i richiedenti in servizio nella provincia di Frosinone; 10% dei posti per i richiedenti in servizio nella provincia di Latina; 5% dei posti per i richiedenti in servizio nella provincia di Rieti; 5% dei posti per i richiedenti in servizio nella provincia di Viterbo. Per ogni provincia e per ciascuna tipologia (A, 40 richiedenti e B, 10 richiedenti) sarà stabilita una graduatoria che prevede le seguenti priorità: 1. essere in servizio in qualità di personale docente su posto curricolare presso le scuole statali o paritarie del Lazio con contratto a tempo indeterminato; 2. essere in servizio in qualità di personale docente su posto curricolare presso le scuole statali o paritarie del Lazio con contratto a tempo determinato; 3. essere in servizio in qualità di dirigente scolastico o di coordinatore didattico presso le scuole statali o paritarie del Lazio; 4. essere in servizio su posto di sostegno in qualità di personale docente presso scuole statali o paritarie del Lazio con contratto a tempo indeterminato; 5. essere in servizio su posto di sostegno in qualità di personale docente presso scuole statali o paritarie del Lazio con contratto a tempo determinato. Per entrambe le tipologie, in caso di parità tra due o più candidati, sarà collocato in posizione più elevata il richiedente anagraficamente più giovane.

3 I posti eventualmente non attribuiti in una o più province saranno assegnati ai richiedenti in eccesso presenti nelle altre graduatorie, secondo le stesse percentuali di ripartizione tra le province sopra indicate. Art. 4 Attività formative e articolazione del Master Il Master richiede un impegno complessivo da parte dello studente pari a 1500 ore, corrispondenti a 60 CFU. Le attività del Master sono erogate in modalità didattica mista, in presenza (50%) con frequenza settimanale o bisettimanale e periodi intensivi nei fine settimana e nei periodi in cui non si svolgono attività didattiche a scuola, e a distanza (50%) mediante specifica piattaforma e-learning. Il Dipartimento di Scienze della Formazione si avvarrà della collaborazione sia del Centro di Ateneo per la Formazione e lo sviluppo professionale degli Insegnanti della Scuola secondaria (CAFIS) come supporto all attività didattica, organizzativa e amministrativa del Master sia del Centro di Ricerca e Servizi per la Formazione a Distanza (CRISFAD) per le attività didattiche online. Il Corso di Master di I livello si avvale dei Docenti del Dipartimento di Scienze della Formazione dell Università degli Studi Roma Tre tra quelli appartenenti ai Settori Scientifico-Disciplinari e da esperti con specifiche competenze scientifiche rispondenti ai contenuti di cui all Accordo-quadro tra il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (MIUR) e la Conferenza Nazionale permanente dei Presidi delle Facoltà di Scienze della Formazione (CNPSF) in data 05 luglio 2011 e alla Convenzione sottoscritta tra il MIUR -Direzione Generale per il Personale Scolastico (DGPER) e Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione(DGS)- e le Università di Firenze, Bari, Salerno, Padova e Milano Cattolica e il Liceo Linguistico, delle Scienze Umane, Scientifico, Musicale e Coreutico Alfano I di Salerno in data 27 dicembre Secondo l Accordo-quadro tra MIUR e CNPSF e la Convenzione tra la DGPER, la DGS e le Università, al fine di realizzare un offerta formativa flessibile, che si adatti ai diversi bisogni formativi del personale della scuola, il percorso didattico è articolato in tre moduli, ciascuno equivalente a 20 CFU, corrispondenti rispettivamente a un livello base, intermedio e avanzato. È obbligatoria la frequenza di almeno 2/3 delle attività previste in presenza (50%) e lo svolgimento di tutta l attività didattica erogata in modalità e-learning (50%). Almeno un quarto dei CFU di ciascuno dei suddetti livelli è dedicato a esperienze dirette, con finalità applicative congruenti con le cognizioni teoriche apprese durante le lezioni. Tali esperienze potranno essere svolte dagli insegnanti preferibilmente nelle scuole sedi di servizio ed in orario di servizio nelle classi in cui gli iscritti operano, o presso altre scuole o centri e/o associazioni specializzati in materia di Disturbi dello Spettro Autistico; l impegno orario sarà attestato dal Dirigente scolastico della scuola statale o dal Coordinatore didattico della scuola paritaria o dal Responsabile del centro e/o associazione. Per i Dirigenti scolastici statali e per i Coordinatori didattici delle scuole paritarie l impegno orario sarà attestato secondo la normativa vigente in materia. Al fine di consentirle il massimo di significatività, l esperienza diretta potrà essere preceduta da brevi tirocini simulati. Il Dipartimento potrà avvalersi, ove necessario, dei contributi scientifici e dell esperienza professionale di esperti in materia, anche attraverso associazioni accreditate ed istituti di ricerca. Il Dipartimento si impegna a erogare attività didattiche e formative utilizzando innovative metodologie e tecnologie e-learning. Fino a un massimo del 50%, l attività didattica del Master può essere svolta su piattaforma on-line. L attività didattica on-line prevede l utilizzo della piattaforma Moodle del CRISFAD che sosterrà le attività del percorso formativo con l interazione di tutor a distanza.

4 Le attività didattiche avranno inizio entro il 20 dicembre 2013 e termineranno con la prova finale da sostenersi entro il mese di novembre 2014 (o dicembre 2014). Un ulteriore eventuale sessione per lo svolgimento della prova finale avrà luogo entro la prima decade di dicembre 2014 (o seconda decade di gennaio 2015). Il piano didattico prevede le seguenti Attività Formative (1500 ore di formazione pari a 60 CFU): PRIMO MODULO (20 CFU) LIVELLO BASE SSD DISCIPLINA CFU ORE CONTENUTI PRESENZA DISTANZA MED/39 M- PSI/04 Classificazione, criteri diagnostici e diagnosi funzionale Procedure e strumenti di valutazione e programmi di intervento psicoeducativo o Evoluzione storica dei sistemi classificatori della sindrome autistica o L autismo nell ICD10 e nel DSM-IVtr: punti comuni e discrepanze. o Autismo e ICF (Classificazione internazionale del funzionamento, delle disabilità e della salute). o L autismo a basso e alto livello di funzionalità. o La sindrome di Asperger. o Dati epidemiologici e traiettorie di sviluppo o Dati di comorbidità: DSA, disturbi emotivocomportamentali, DSL. o Lo sviluppo della persona con autismo. o Aree di valutazione o Le rating scale specifiche (CARS, PEP3, ecc.). o La valutazione della funzionalità cognitiva nell autismo o I protocolli osservativi (osservazione descrittiva, sistematica, analisi funzionale del comportamento). o L organizzazione dei dati della valutazione in un ottica psicopedagogica o Il programma ABA o Il Programma TEACCH o Il programma Denver o La comunicazione aumentativa e alternativa o Il programma sulla teoria della mente o Ulteriori programmi di intervento o Le linee guida sull autismo 12 (2 CFU) 6 (1 CFU) 18 (3CFU) 12 (2CFU)

5 IUS/09 M- PED/03 Quadro teorico e riferimenti normativi 3 Pedagogia e Didattica speciale (1) o La normativa scolastica per le politiche inclusive e l integrazione degli alunni con disabilità. o Le interazioni istituzionali e le forme della loro attuazione: azione integrata e coordinata fra gli Enti Locali e/o altri soggetti pubblici per attuare opere e interventi a favore dell integrazione scolastica. o Compiti, ruolo e funzioni del personale scolastico: Dirigente scolastico; docenti; personale ATA. o Finalità educative e compiti formativi dei vari ordini di scuola: certificazioni di merito e titolo legale degli studi; la normativa sulla valutazione; attestato di frequenza o Diploma. o L'autonomia delle istituzioni scolastiche o Il Piano dell Offerta Formativa e il Patto di Corresponsabilità o Principi e criteri metodologici di programmazione o La stesura del Piano Educativo Individualizzato o L organizzazione degli spazi scolastici per l allievo con autismo o Modalità di monitoraggio e verifica delle azioni educative e didattiche o La valutazione del percorso formativo, in itinere e finale o L attivazione della risorsa compagni a scuola. o La valutazione della qualità dell integrazione scolastica. o L inclusione sociale e la qualità della vita 12 (2 CFU) 6 (1 CFU) 18 (3CFU) 12 (2CFU) Esperienze dirette (svolte a scuola, con certificazione delle attività da parte del Dirigente scolastico) e/o tirocinio con tutor presso Centri specializzati o scuole selezionate 4 40 PRIMA PARTE Attività laboratoriali pedagogicodidattiche (lavoro in classe con alunni con autismo): metodologie e strategie per un apprendimento significativo; strategie organizzative; la programmazione didattica e la valutazione del percorso formativo; la documentazione per l integrazione; la corresponsabilità docente. 40 (4 CFU)

6 SECONDO MODULO (20 CFU) LIVELLO INTERMEDIO SSD DISCIPLINA CFU ORE CONTENUTI PRESENZA DISTANZA M-PED/03 Un insegnamento a scelta tra: Didattica speciale per la Scuola dell Infanzia Didattica speciale per la Scuola primaria o Attività didattiche per lo sviluppo dei prerequisiti per l apprendimento (attenzione sociale, responsività sociale, imitazione, iniziativa comunicativa, atteggiamento di lavoro, regolazione sensoriale, rispetto dei turni) o Le strategie per promuovere abilità di autonomia personale e sociale. o Il lavoro educativo per lo sviluppo delle seguenti funzioni: - discriminazione, associazione e classificazione; - schemi motori di base, coordinazione delle mani, coordinazione oculomanuale; - riconoscimento delle emozioni su di sé e sugli altri - comprensione del linguaggio; - formulazioni di richieste con varie modalità (segni, immagini, parole). o La promozione del gioco senso-motorio, funzionale e simbolico o Lo sviluppo delle capacità di interazione con i compagni. o Le strategie per promuovere abilità di autonomia personale e sociale. o Il lavoro educativo per lo sviluppo delle strumentalità di lettura scrittura e calcolo. o L adattamento dei contenuti per l acquisizione di capacità curricolari (relative alle diverse discipline) o Il potenziamento delle capacità comunicative. o L utilizzo delle agende visive e delle storie sociali. o La promozione del gioco simbolico o Lo sviluppo delle capacità di interazione con i compagni. 30 (5 CFU) 30 (5 CFU) 30 (5CFU) 30 (5CFU)

7 Didattica speciale per la Scuola Secondaria o Il lavoro educativo per lo sviluppo delle strumentalità di lettura, scrittura e calcolo. o L adattamento dei contenuti per l acquisizione di capacità curricolari (relative alle diverse discipline) o Il potenziamento delle capacità comunicative. o L utilizzo delle agende visive e delle storie sociali. o Lo sviluppo delle capacità di interazione con i compagni anche in attività strutturate (sport, ecc.). o Acquisizione della capacità di regolazione del comportamento in relazione alle emozioni personali o a quelle degli altri. o Modelli di lavoro educativo per l acquisizione di abilità integranti (uso dell orologio, cellulare, spostamenti autonomi, ecc.) 30 (5 CFU) 30 (5CFU) M-PED/03 Pedagogia speciale (2) 5 30 o La gestione dell allievo con autismo in classe o L organizzazione della classe o Strategie per facilitare un clima positivo nella classe o La gestione del tempo di lavoro e di pausa (schemi visivi, sistemi per visualizzare la conclusione dei compiti, ecc.) o Le strategie per il controllo dei problemi comportamentali. o L organizzazione di esperienze di tutoring e di lavoro di gruppo o Forme di Orientamento e di accompagnamento per il prosieguo degli studi e per il progetto di vita o Il POF e l offerta formativa 18 (3 CFU) 12 (2 CFU) Esperienze dirette (svolte a scuola, con certificazione delle attività da parte del Dirigente scolastico) e/o tirocinio con tutor presso Centri specializzati o scuole selezionate 5 50 SECONDA PARTE Attività laboratoriali pedagogicodidattiche (lavoro in classe con alunni con autismo): metodologie e strategie per un apprendimento significativo; strategie organizzative; la programmazione didattica e la valutazione del percorso formativo; la documentazione per l integrazione; la corresponsabilità docente. 50 (5 CFU) TERZO MODULO (20 CFU) LIVELLO AVANZATO

8 SSD DISCIPLINA CFU ORE CONTENUTI PRESENZA DISTANZA M- PED/03 Tecnologie per la disabilità 5 30 o Software valutativi delle abilità di base e delle abilità strumentali per allievi con autismo o Software per facilitare l intervento educativo su abilità di base e delle abilità strumentali per allievi con autismo o Software per il potenziamento delle competenze comunicative o Gestione di situazioni di apprendimento in video modeling anche attraverso tecnologia mobile. o Utilizzo delle nuove tecnologie per allievi ad alta funzionalità e con sindrome di Asperger 18 (3 CFU) 12 (2 CFU) M- PED/03 AUTISMO E RICERCA EDUCATIVA 5 30 o La ricerca internazionale sull autismo o Le metodologie di ricerca: la ricerca-azione, la ricerca sul soggetto singolo, la ricerca sui gruppi o Principi base di psicometria: come leggere l attendibilità e la validità di un test o Principi per la realizzazione di rating scale, schede di osservazione e schede di lavoro personalizzate o Forme di Orientamento e di accompagnamento per il prosieguo degli studi per allievi ad alta funzionalità e con sindrome di Asperger 18 (3 CFU) 12 (2 CFU) Esperienze dirette (svolte a scuola, con certificazione delle attività da parte del Dirigente scolastico) e/o tirocinio con tutor presso Centri specializzati o scuole selezionate Prova finale TERZA PARTE Attività laboratoriali pedagogicodidattiche (lavoro in classe con alunni con autismo): metodologie e strategie per un apprendimento significativo; strategie organizzative; la programmazione didattica e la valutazione del percorso formativo; la documentazione per l integrazione; la corresponsabilità docente. 50 (5CFU) TOTALE 60

9 La prova finale consisterà nell elaborazione scritta di una tesi relativa alle tematiche oggetto del Master. L elaborato, che sarà oggetto di colloquio in presenza, dovrà pervenire alla Segreteria del Master nei tempi e secondo le indicazioni che saranno fornite durante il Corso. Art. 5 Presentazione domande di ammissione La domanda di ammissione (allegato A) deve essere presentata o fatta pervenire entro e non oltre il 20 dicembre 2013 al seguente indirizzo: SEGRETERIA DEL MASTER CAFIS Centro di Ateneo per la Formazione e lo sviluppo professionale degli Insegnanti della Scuola secondaria All attenzione del sig. Roberto Di Lino Via Ostiense, Roma tel ; fax cafis.studenti@uniroma3.it sito web: Saranno considerate prodotte in tempo utile le domande di ammissione consegnate o pervenute a mezzo fax entro il termine indicato al comma precedente. Le domande presentate incomplete e quelle pervenute oltre il termine sopraindicato saranno respinte. Le graduatorie degli ammessi saranno stilate secondo i criteri di cui all art. 3 del presente bando e saranno pubblicate in data 10 gennaio 2014 sul sito I richiedenti che non perfezioneranno l immatricolazione secondo le modalità e i termini indicati al successivo art. 6 saranno ritenuti rinunciatari e i posti vacanti saranno attribuiti ai richiedenti immediatamente successivi, fino a completa copertura dei posti disponibili o a esaurimento dei richiedenti in graduatoria. L Università Roma Tre si riserva di verificare, in qualsiasi momento, la corrispondenza tra i titoli dichiarati e i requisiti richiesti e di disporre l esclusione dal Master per difetto dei requisiti previsti in qualsiasi momento. Art. 6 Presentazione domande di immatricolazione. Possono presentare domanda di immatricolazione tutti i richiedenti in posizione utile nelle graduatorie di cui all art. 3 del presente bando. Per perfezionare l immatricolazione è necessario collegarsi a Accedi ai servizi on line Registrati. Al termine della registrazione saranno consegnati username e password. Coloro che sono già in possesso delle credenziali non devono effettuare di nuovo la registrazione ma devono seguire quanto sottoindicato. Terminata la procedura è possibile stampare la domanda e il bollettino di pagamento cliccando stampa domanda di immatricolazione. Il bollettino può essere stampato anche cliccando su Segreteria Pagamenti. Le istruzioni per lo svolgimento della procedura sono, comunque, disponibili al seguente indirizzo: N.B. Soltanto con il pagamento del contributo di cui al successivo art. 7 l immatricolazione è considerata definitiva. Il bollettino di iscrizione va pagato entro il 20 gennaio 2014 presso qualsiasi agenzia Unicredit - Banca di Roma. Il corsista dovrà svolgere le seguenti operazioni:

10 1) non appena effettuato il pagamento, dovrà inviare via fax oppure consegnare a mano fotocopia del bollettino pagato e fotocopia f/r di un documento di identificazione in corso di validità all attenzione della segreteria amministrativa del Master: CAFIS Segreteria del Master Sig. Roberto Di Lino Via Ostiense 169, Roma tel ; fax cafis.studenti@uniroma3.it 2) dovrà inviare la domanda di immatricolazione al Master a mezzo posta (fa fede il timbro postale) entro il giorno 20 gennaio 2014 al seguente indirizzo: Area Studenti - Ufficio Esami di Stato e Corsi Post Lauream via Ostiense Roma. Alla domanda di immatricolazione dovranno essere allegati i seguenti documenti: - ricevuta del bollettino di iscrizione pagato entro il presso qualsiasi agenzia Unicredit oppure online tramite carta di credito. - fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità. In data 24 gennaio 2014 sarà pubblicato l elenco dei richiedenti eventualmente ammessi al Master in seguito a mancata immatricolazione di richiedenti precedentemente ammessi allo stesso. I predetti dovranno perfezionare l immatricolazione secondo le modalità sopra indicate entro il 31 gennaio Art. 7 Quota di iscrizione 1. Il Master è finanziato dal MIUR - Direzione Generale per il Personale Scolastico e Direzione Generale per lo Studente, l Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione - con i fondi ex Lege 440/1997 e con fondi destinati alla formazione sui Disturbi dello Spettro Autistico di docenti, dirigenti scolastici e coordinatori didattici in servizio nel territorio del Lazio. 2. Ai corsisti della tipologia A è richiesto un contributo pari a 150,00 (centocinquanta/00) come quota di iscrizione. 3. Ai corsisti della tipologia B è richiesta una tassa d iscrizione pari a 450,00 (quattrocentocinquanta/00/00). 4. Agli importi previsti per la tassa di iscrizione deve essere aggiunto il contributo di bollo assolto. 5. Le quote d iscrizione non verranno rimborsate in caso di volontaria rinuncia, ovvero in caso di non perfezionamento della documentazione prevista per l iscrizione al Master, secondo quanto stabilito dal competente Ufficio della Segreteria Studenti dell Ateneo Roma Tre. 6. Per il rilascio del Diploma su carta pergamena, predisposto a cura dell Ufficio Diplomi dell Università Roma Tre, gli studenti sono tenuti a versare un contributo di 25,00. I corsisti con percentuale d invalidità uguale o superiore al 66% sono esonerati dal pagamento delle tasse del master e sono tenuti esclusivamente al pagamento dell imposta di bollo e della tassa di diploma. A tal fine dovranno allegare alla domanda di immatricolazione un certificato di invalidità rilasciato dalla struttura sanitaria competente indicante la percentuale riconosciuta. Il contributo non è rimborsabile per alcun motivo, tranne nel caso di mancata attivazione. Art. 8 Divieto di contemporanea iscrizione E vietata l iscrizione contemporanea a diverse Università e a diversi Istituti d Istruzione superiore, a diverse Facoltà o Scuole della stessa Università o dello stesso Istituto e a diversi Corsi di studio compresi tra questi i Corsi di Master ed i Corsi di Specializzazione della stessa Facoltà o Scuola.

11 E possibile la contemporanea iscrizione relativamente ai corsi di perfezionamento per tutti i corsi di studio universitari e post universitari. Gli iscritti ad uno dei corsi per cui vige l incompatibilità possono effettuare un iscrizione condizionata al Master, entro i termini previsti dal bando, purché i due corsi si riferiscano ad anni accademici diversi ed il titolo del primo venga acquisito entro l ultima sessione utile dell anno accademico 2012/2013 (non oltre il mese di aprile 2014). Entro 10 giorni dall acquisizione del primo titolo, l iscrizione al Master deve essere perfezionata con il pagamento della relativa tassa, pena la decadenza dall iscrizione stessa. Art. 9 Diploma di conseguimento del Master di I livello Per accedere alla prova finale è obbligatorio che lo studente, oltre ad essere in regola con la quota di iscrizione, compili il questionario Almalaurea collegandosi a Al termine della procedura verrà rilasciata una ricevuta da consegnare alla Segreteria didattica prima della conclusione del Master. A seguito del superamento della prova finale verrà rilasciato il diploma di Master di primo livello nel quale saranno riportati i crediti formativi universitari acquisiti. Art. 10 Rilascio certificazioni Eventuali certificati di iscrizione o di conseguimento titolo, in attesa del rilascio del diploma, potranno essere ottenuti collegandosi a Segreteria Certificati oppure inviando la richiesta all indirizzo sspl@uniroma3.it allegando copia di un documento. Art. 11 Informativa ai sensi dell art. 13 del D.lgs. 196/2003 Ai sensi dell art.13 del D.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, si informa che i dati personali forniti dai candidati saranno trattati dall Università degli Studi Roma Tre Area Studenti solo ed esclusivamente per le finalità di gestione delle procedure di ammissione ai corsi di studio, nel rispetto dei principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza. Il conferimento dei dati personali è obbligatorio ai fini della partecipazione alla procedura selettiva ed all eventuale immatricolazione ai corsi di studio e, ove previsto, per la valutazione dei requisiti di partecipazione alla prova di ammissione/prova di valutazione della preparazione iniziale e dell attribuzione del punteggio ottenuto da ciascun candidato, pertanto il rifiuto al conferimento dei dati non consentirà l espletamento della procedura. Il trattamento dei dati personali è curato, in base ad una procedura informatizzata nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di tutela dei dati personali. Le prove ed il relativo punteggio possono essere trasmesse a soggetti esterni in modo che, sotto il controllo dell Ateneo, in base ai dati anagrafici in loro possesso, possano procedere all abbinamento con i candidati e predisporre, conseguentemente, la graduatoria. Solo per chi ha prove di ammissione gestite da ditte esterne Il conferimento dei dati sensibili relativi allo stato di salute è facoltativo e finalizzato unicamente all adozione delle misure idonee a garantire le condizioni paritarie durante lo svolgimento della prova, ai sensi e per gli effetti della normativa inerente l assistenza delle persone disabili (legge 104/1992). I dati personali dei candidati saranno trattati dal personale della Divisione Segreterie Studenti nella veste di incaricati del trattamento, con le seguenti modalità: registrazione ed elaborazione su supporto cartaceo e informatico; organizzazione degli archivi con strumenti automatizzati e/o manuali; pubblicazione dei risultati con le modalità indicate nel presente bando. I dati potranno essere comunicati al Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca per gli adempimenti relativi alla Anagrafe Nazionale Studenti e per le rilevazioni statistiche periodiche e obbligatorie. Potranno altresì essere comunicati ad altri enti pubblici per fini statistici istituzionali.

12 L interessato potrà rivolgersi al Responsabile del trattamento dei dati, nella persona del Responsabile dell Area Studenti, al fine di esercitare i diritti di cui all art. 7 del D.lgs. 196/2003, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché il diritto a far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto ad opporsi per motivi legittimi al loro trattamento. Titolare del trattamento dei dati è l Università degli Studi Roma Tre Via Ostiense, Roma. Art. 12 Responsabile del procedimento Ai sensi della Legge 7 agosto 1990 n. 241, il Responsabile del procedimento è la dott.ssa Roberta Evangelista Area Studenti. Cura il procedimento la dott.ssa Natalia Proietti Monaco Area Studenti, Ufficio Esami di Stato e Corsi Post Lauream. Roma, 25/11/2013 Il Rettore Prof. Mario Panizza