I sentieri della solidarietà

Transcript

1 I sentieri della solidarietà Il 19 maggio è un compleanno speciale. Questo stesso giorno del 1843 a Parigi fu fondata la Santa Infanzia, l opera missionaria che invitava i bambini europei a sostenere i loro amici più bisognosi nel mondo. Con il passare degli anni, la Santa Infanzia si diffuse in tantissimi Paesi tanto da divenire una realtà molto viva anche in zone prive di mezzi: oggi non è più un opera con cui i ragazzi dei Paesi benestanti aiutano i loro coetanei poveri, ma un veicolo di fraternità, amicizia e aiuto fra tutti i bambini del mondo. I ragazzi si sentono responsabili dei bisogni gli uni degli altri e, spinti dagli insegnamenti del Vangelo di Gesù, diventano vicendevoli compagni di viaggio sui sentieri della solidarietà che si moltiplicano di giorno in giorno. E ssere missionari non significa solo essere solidali. Ma chi è missionario, mosso dalla passione per il Vangelo e dalla voglia di far conoscere il Signore a chi ancora non lo conosce, ritiene indispensabile aiutare chi non vive nella dignità dei figli di Dio. Per questo mette la solidarietà tra i primi posti del suo essere. Lo sanno bene i ragazzi missionari di tutto il mondo, che in 111 diversi Paesi della Terra, attraverso la Pontificia Opera della Santa Infanzia, raccolgono anno dopo anno miriadi di offerte, perché vengano distribuite attraverso i progetti di solidarietà per i bambini bisognosi, ovunque vivano. Se sul planisfero segnassimo con un pennarello ogni luogo in cui una comunità di bambini è aiutata da un gruppo di amici coetanei, si otterrebbe una mappa variopinta più di un prato in primavera. Sono moltissimi, infatti, i progetti di solidarietà che milioni di bambini sostengono a favore di altrettanti bambini meno fortunati di loro. L Infanzia missionaria finanzia ogni anno circa 2500 progetti, coinvolgendo quasi 20 milioni di ragazzi nei cinque continenti. Dispensari, asili, scuole, programmi nutrizionali, aiuto agli orfani, attività di formazione e catechismo: là dove c è un bambino nel bisogno, si trovano segni concreti di solidarietà e di speranza targati Infanzia missionaria. 12

2 BUON COMPLEANNO! La solidarietà dell Infanzia missionaria Progetti nel mondo Il viaggio attraverso la solidarietà dei Ragazzi Missionari di ciascun Paese è ricco di miliardi di storie mai scritte, rese uniche da due incontri speciali: quello con Gesù, che cambia la vita, e quello con altri bambini, lontani chilometri e chilometri, che attraverso l Infanzia missionaria diventano compagni di strada. Per esempio, in Africa, in Sud Africa, a Port Elizabeth, viene sostenuto il progetto St. Kizitos per l accoglienza dei bambini di strada; in Angola, a Ndalatando, la scuola presso la parrocchia Sao Francisco de Asis ha ricevuto finanziamenti per comprare i banchi, le sedie e le lavagne delle classi primarie. In America, in Argentina, a Bahia Blanca, il centro comunitario St. Ignacio de Loyola ha allargato i locali destinati alla catechesi, mentre all oratorio Don Bosco di La Plata è aumentato il numero dei bambini di famiglie bisognose che possono ricevere almeno un pasto. In Asia, in Bangladesh, a Mymensingh, vengono sostenuti programmi di formazione per bambini tribali di etnie minoritarie, lasciati ai margini dal sistema scolastico statale; in Indonesia, moltissimi sono stati i contributi per la ricostruzione di chiese, oratori, centri di ospitalità e scuole Tutto iniziò grazie a mons. Charles de Forbin Janson, un vescovo francese. Erano i primi dell Ottocento e la Francia importava dalla Cina stoffe di seta e vasi di porcellana. A mons. Charles arrivavano dai missionari notizie terribili riguardo ai bambini cinesi. Cosa fare per loro? Un giorno ebbe un idea: Chiederò ai bambini della nostra Europa di interessarsi dei loro fratellini cinesi. Così il 19 maggio 1843 fu decisa la fondazione della Santa Infanzia, che aveva il compito di aiutare i missionari a salvare i bambini cinesi, coinvolgendo i bambini europei. L Opera si diffuse rapidamente negli Stati d Europa, nel continente americano e, successivamente, in tanti altri Paesi del mondo. Oggi questo piccolo seme è diventato un grande albero con tanti rami, che continua a dare frutti di solidarietà. distrutte dallo tsunami di due anni fa. Sono solo alcuni dei tanti progetti sostenuti dal Segretariato internazionale della Pontificia Opera della Santa Infanzia nello scorso anno. Ma i sentieri della solidarietà sono infiniti, come infiniti sono i bambini che li percorrono. Nelle pagine che seguono, ecco alcune delle iniziative che possono fare di ogni ragazzo, innamorato di Gesù e interessato ai suoi amici più bisognosi, un vero e proprio missionario. 13

3 o e e La solidarietà del Sostegno a distanza Per amare da vicino India I ragazzi della St. Joseph s Boys Home nella valle di Araku. Sparsi nelle varie regioni d Italia, sono molti i gruppi di ragazzi che aiutano a distanza varie comunità di bambini bisognose di sostegno sanitario, scolastico, alimentare, educativo. I progetti sostenuti dal Segretariato nazionale della Pontificia Opera Infanzia Missionaria (Poim) toccano i cinque continenti. Tra le tante realtà sostenute, c è quella del St. Joseph s Boys Home nello Stato dell Andhra Pradesh (India). Dalla valle di Araku In una delle aree più povere del subcontinente indiano, nella valle di Araku, si trova un ostello gestito dai Padri Somaschi che ospita 120 ragazzi dai 6 ai 14 anni. Le famiglie di origine dei bambini sono dedite all agricoltura, l unica forma di sostentamento praticata in quella povera regione, ma non riescono a garantire ai propri figli una crescita completa ed equilibrata, soprattutto a causa della scarsità di risorse alimentari. Così la casa dei missionari è diventata la dimora stabile dei 120 ragazzi. I più grandi frequentano un corso di formazione professionale, mentre gli altri la scuola primaria e secondaria con ottimi risultati, serietà e costanza nell impegno. Conoscendo bene i disagi delle loro famiglie di origine, sanno che la scuola può offrire loro un futuro migliore. Mantenere questi 120 ragazzi richiede disponibilità di cibo, vestiti, medicine, materiale scolastico, perché possa essere garantita loro una crescita sana ed equilibrata. alla Parrocchia S. Caterina di Fermo I ragazzi del gruppo Poim della Parrocchia S. Caterina di Fermo contribuiscono con costanza e impegno al mantenimento del St. Joseph s Boys Home. Perché sostenere a distanza un gruppo di bambini indiani? Per assicurare cibo, medicine, istruzione, è la risposta più semplice, ma per niente scontata, e rivela quanto ai ragazzi stiano a cuore i bisogni primari dei loro lontani coetanei. Non solo: alcuni ragazzi affermano che sostenere i bambini indiani è un modo per farli sentire amati e per portare loro la Parola di Dio. La catechista del gruppo racconta che l idea 14 (Segue a pagina 15)

4 I PROGETTI DEL SOSTEGNO A DISTANZA POIM NEI 5 CONTINENTI India I ragazzi della St. Joseph s Boys Home nella valle di Araku. del sostegno a distanza sta entrando nel quotidiano dei ragazzi, come gesto spontaneo: Tanti di loro dicono che quando ricevono del denaro in regalo, ne mettono un po da parte per i loro fratellini indiani. Altri, ogni giorno, affidano a Gesù nella preghiera i loro amici dell Andhra Pradesh. Qualcuno, addirittura, lo fa recitando il rosario missionario prima di addormentarsi la sera. Ogni ragazzo ha poi una sua risposta per la domanda: Quale vantaggio ottieni dall aiutare i tuoi coetanei?. C è chi ammette che la soddisfazione di aiutarli è la gioia di regalare loro un sorriso; chi sa di avere nuovi amici in un Paese lontano; chi si sente felice sapendo di aver reso felice altri ragazzi. C è anche chi dice di fare questo gesto in nome di Gesù e di sapere che ciò gli permette di costruirsi un tesoro nel cielo. AFRICA Zambia Sostegno sanitario e scolastico per orfani di Aids Tanzania Sostegno alimentare e scolastico per bambini in difficoltà Kenya Sostegno sanitario per bambini abbandonati dalle famiglie Repubblica Democratica del Congo Sostegno alimentare per bambini malnutriti ASIA India Sostegno sociale e scolastico per ragazzi tribali Myanmar Sostegno alimentare e scolastico per bambini in difficoltà AMERICA LATINA Honduras Sostegno scolastico e sociale per orfani Venezuela Sostegno alimentare per bambini malnutriti OCEANIA Papua Nuova Guinea Sostegno educativo e sociale per bambini tribali 15

5 La solidarietà degli Oratori italiani Con il cuore aperto al mondo Sopra: Nigeria - Francesco, animatore dell oratorio di Casale Monferrato (Piemonte), con un bambino di Ibadan. In basso: I ragazzi dell oratorio di Casale Monferrato. Sono oltre 6mila gli oratori in Italia. Chi li frequenta, sa che ci si diverte e si cresce con giochi, preghiere, attività culturali, sport. Ma in molti oratori si impara anche a tenere il cuore aperto al mondo e a farsi prossimi di chi vive nei Paesi più bisognosi. Così si creano gemellaggi, rapporti di amicizia, iniziative di solidarietà verso i ragazzi che vivono nel Sud del mondo. Gli oratori di Acireale, ad esempio, sono coinvolti in un progetto ambizioso: costruire un ospedale in Rwanda, dove opera un loro animatore, infermiere. Anche l oratorio di Casale Monferrato è impegnato in un grande progetto: i giovani, una volta rientrati dalle esperienze estive dello scorso anno in terra di missione, hanno fondato un gruppo missionario. L aver visto realtà colme di povertà e ingiustizie ha fatto scattare in noi dicono i ragazzi - la voglia di non dimenticare nulla e nessuno, ma soprattutto di poter cambiare qualcosa, iniziando proprio da casa nostra, nel nostro piccolo. E così il sogno di un mondo possibile li spinge ad impegnarsi con costanza e regolarità. Dicono che è solo una goccia, ma l oceano è fatto di tante gocce! Sarebbe bello poter raccontare la storia di altri oratori che si sintonizzano con bambini e animatori di oratori nel Sud del mondo. Perché non ci scrivete? Aspettiamo le vostre lettere! 16

6 Tutti con Francesco Il 2 aprile scorso, Francesco, uno dei nostri animatori, è partito per la Nigeria. Ci resterà per sei mesi. Non sarà con noi durante l oratorio estivo, ma resteremo in contatto con lui e con i ragazzi dell oratorio in cui farà l animatore. Ibadan, la città dove è andato, ha più di tre milioni di abitanti. La maggior parte è povera. Francesco aiuterà i Salesiani a stare vicino ai tanti ragazzi, insegnando loro un lavoro e garantendo loro un istruzione perché diventino i dirigenti di domani. Francesco ci ha detto che ha bisogno di noi: non solo del nostro aiuto, ma anche della nostra amicizia. Per questo ci siamo dati da fare per raccogliere un po di soldi per i bambini di Ibadan e gli abbiamo assicurato vicinanza: gli scriveremo lettere e pregheremo per lui e i suoi nuovi amici. I ragazzi dell oratorio di Casale Monferrato La solidarietà degli Amici di Nik Tutti intorno al piccolo Niccolò. Un amicizia che si moltiplica Niccolò è un bambino speciale : ha sei anni, ma solo adesso dopo varie vicissitudini inizia a fare i primi passi a causa di molteplici difficoltà fisiche. E speciale anche perché ha una miriade di amici, di tutte le età e di varie parti del mondo, che gli regalano affetto, coccole, abbracci, attenzioni, più preziose di milioni di giochi. Così Niccolò, ogni anno, festeggia il suo compleanno in modo singolare: non avendo bisogno di regali, perché tutto ciò di cui ha necessità sono i genitori a provvederglielo, ha insegnato a dirottare quanto verrebbe regalato a lui, verso chi può averne davvero bisogno. E ogni anno, il 20 maggio, giorno del suo compleanno, si realizza un fatto straordinario: l infinito bene donato a Niccolò da centinaia di amici, parenti, operatori sanitari, vicini di casa, parrocchiani, compagni di scuola, si riversa su altri bambini, anch essi amici di Nik nonostante che non lo abbiano mai incontrato personalmente e abitino in un altro continente. E un attenzione che trasforma un occasione di festa in un gesto 17

7 UN LIBRO SPECIALE Uno dei disegni del concorso: Al Pozzale è arrivato il treno della solidarietà carico di bambini di tutti i colori con tanta voglia di giocare e di aiutarsi l un con l altro. di solidarietà. Tra i vari destinatari ci sono i bambini di Cumula, in Guinea Bissau, che, nati da madri sieropositive al virus dell Aids, sono esposti al rischio del contagio alimentandosi con il latte materno. Per ridurre la probabilità di trasmissione della malattia madre-figlio, occorre alimentare i piccoli con latte artificiale. Gli amici di Nik hanno allora risposto all appello di suor Valeria Amato per la richiesta di fondi necessari all acquisto di questo alimento. Il costo del latte e di altre necessità per l alimentazione di un bimbo è di 150 euro all anno. Attualmente sono 78 i bambini di Cumula e grazie alla festa di Niccolò, 35 di loro vengono mantenuti dagli amici di Nik. I risultati si vedono: fino ad oggi, tutti i bambini seguiti sin dalla nascita, sono risultati negativi al test dell Hiv. Un regalo di Nik e i suoi amici. È stato scritto dai tanti amici di Nik, per raccontare l incontro con un bambino speciale e sensibilizzare chiunque non abbia mai fatto esperienza con chi è considerato diverso nella nostra società. Il libro è una raccolta di storie vissute insieme ai più fragili, per dimostrare che la vita può essere ancora più bella se vista dai loro occhi. Molte sono le storie raccontate dai piccoli amici di Nik, suoi compagni di classe. Il libro è illustrato con i disegni realizzati dai bambini della scuola elementare del Pozzale (FI) - paese dove Nik vive con la sua famiglia - nell ambito del concorso: Al Pozzale è arrivato il treno della solidarietà carico di bambini di tutti i colori con tanta voglia di giocare e di aiutarsi l un con l altro. Il ricavato del libro viene devoluto a favore dei bambini di Cumura in Guinea Bissau. Per informazioni visitare il sito PERCORRI ANCHE TU UN SENTIERO DI SOLIDARIETA! Spesso sentiamo fare questa domanda: cosa posso fare per i bambini del Sud del mondo? La risposta è semplice! Nel dossier sono stati presentati solo alcuni esempi di come la solidarietà nasca e cresca spontanea. Anche tu puoi scegliere di percorrere un sentiero di fraternità: mettiti in contatto con la Poim e buona strada! Pontificia Opera Infanzia Missionaria Via Aurelia, Roma Tel. 06/ poim@operemissionarie.it 18