PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 18 Prot. n. 02/09-D VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Direttive per lo svolgimento del procedimento concernente le iscrizioni alle istituzioni scolastiche autonome e formative provinciali ed agli Enti convenzionati ex art. 11 l.p. 21/87 e s.m.i., per l'esercizio della vigilanza sull'adempimento dell'obbligo scolastico e per l'individuazione del tempo scuola nel I ciclo di istruzione - anno scolastico 2009/2010. Il giorno 16 Gennaio 2009 ad ore 10:15 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita sotto la presidenza del LA GIUNTA PROVINCIALE PRESIDENTE LORENZO DELLAI Presenti: VICE PRESIDENTE ALBERTO PACHER ASSESSORI MARTA DALMASO MAURO GILMOZZI LIA GIOVANAZZI BELTRAMI TIZIANO MELLARINI ALESSANDRO OLIVI FRANCO PANIZZA UGO ROSSI Assiste: LA DIRIGENTE PATRIZIA GENTILE Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag. 1 di 6

2 LA GIUNTA PROVINCIALE - Visto il decreto del Presidente della Repubblica di data 15 luglio 1988, n. 405, concernente l ordinamento scolastico in provincia di Trento, con modifiche e integrazioni del decreto legislativo 24 luglio 1996, n. 433 Norme di attuazione dello statuto speciale per la regione Trentino Alto Adige ; - Visto il successivo decreto legislativo di data 19 novembre 2003, n. 346, concernente Norme di attuazione dello Statuto speciale della regione Trentino-Alto Adige recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica dd. 15 luglio 1988, n. 405 in materia di ordinamento scolastico in Provincia di Trento; - Vista la legge di data 28 marzo 2003, n. 53, Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale ; - Visto il decreto legislativo di data 19 febbraio 2004, n. 59 Definizione delle norme generali relative alla scuola dell infanzia e al primo ciclo dell istruzione a norma dell articolo 1 della legge 28 marzo 2003, n. 53 ; - Visto il decreto legislativo di data 15 aprile 2005, n. 76, Definizione delle norme sul diritto-dovere all istruzione e alla formazione, a norma dell articolo 2 comma 1, lettera c) della legge 28 marzo 2003, n. 53; - Visto il decreto legislativo di data 17 ottobre 2005, n. 226, recante: Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema di istruzione e formazione, a norma dell art. 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53; - Visto il decreto ministeriale di data 22 agosto 2007, n. 139: Regolamento recante norme in materia di adempimento dell obbligo di istruzione di cui alla legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 622; - Vista la legge provinciale di data 7 agosto 2006, n. 5 e successive modificazioni, avente ad oggetto Sistema educativo di istruzione e formazione del Trentino ed in particolare l art. 61, così come modificato dall art. 3, comma 1, della legge provinciale 30 luglio 2008, n. 14, rubricato Primo ciclo di istruzione il cui comma 4 statuisce che: Sono iscritti al primo anno del primo ciclo i bambini e le bambine che compiono i sei anni di età entro il 31 agosto dell anno scolastico di riferimento. Possono essere iscritti al primo anno del primo ciclo, su richiesta dei genitori anche i bambini e le bambine che compiono i sei anni entro il mese di aprile dell anno scolastico di riferimento ; - Visto l articolo 15, della sopra citata legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5 e successive modificazioni, il quale stabilisce che le istituzioni scolastiche sono dotate di autonomia didattica, organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo; - Visto il Decreto del Presidente della Provincia 1 ottobre 2008, n /Leg. Regolamento di attuazione concernente il riconoscimento della parità Pag. 2 di 6

3 scolastica e formativa e relativi interventi, nonché la disciplina degli interventi a favore delle scuole steineriane (articoli 30, 36, 76, 77 e 106, comma 6, della legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5), entrato in vigore il , che abroga tra gli altri l articolo 11 della legge provinciale 3 settembre 1987 n. 21, fatto salvo quanto disposto dall art. 38, comma 1 dello stesso regolamento; - Visto il suddetto articolo 38, commi 1 e 5, i quali prevedono che fino al continuino ad applicarsi la legge provinciale 3 settembre 1987 n. 21 e le relative disposizioni attuative, ed in particolare, per quanto riguarda gli enti operanti in regime di convenzione, i criteri per l assegnazione delle azioni ad esclusivo finanziamento o contributo provinciale previsti dalla deliberazione della Giunta provinciale di data 4 agosto 2006, n. 1609, da ultimo modificata con deliberazione della Giunta provinciale di data 8 agosto 2008, n e successive modificazioni; - Vista la succitata deliberazione della Giunta provinciale di data 8 agosto 2008, n. 2038, che ha inoltre disposto la proroga per l anno formativo 2008/2009 delle convenzioni stipulate ai sensi dell articolo 11 della Legge provinciale 3 settembre 1987 n. 21; - Visto il Nuovo Documento dei criteri per l assegnazione delle azioni ad esclusivo finanziamento e/o contributo provinciale, approvato con delibera del 04 agosto 2006, n. 1609, da ultimo modificato con richiamata deliberazione della Giunta provinciale di data 08 agosto 2008 n. 2038, di seguito denominato Documento dei criteri, che definisce, tra l altro, le procedure per l affidamento in gestione delle attività e degli interventi per garantire il diritto alla formazione ai soggetti di cui all art. 11 della legge provinciale 3 settembre 1987 n. 21 e successive modificazioni; - Visto il Programma annuale delle attività per la formazione professionale 2008/2009, di seguito denominato Programma Annuale 2008/2009, approvato con deliberazione della Giunta provinciale n di data e successive modificazioni, che ha definito, tra l altro l offerta formativa a finanziamento provinciale, gli interventi per garantire il diritto alla formazione professionale, nonché il piano finanziario con l individuazione delle risorse per la realizzazione del programma ed i criteri e l entità del concorso a carico degli utenti; - Viste la determinazioni del Dirigente del Servizio Scuola dell Infanzia, Istruzione e Formazione Professionale n. 141 e n. 194 rispettivamente di data e con le quali sono state affidate in gestione le attività formative ed i relativi servizi di sostegno previsti dal Programma Annuale 2008/2009 ai seguenti soggetti gestori: Enaip Trentino, Centro di Formazione Professionale Università Popolare Trentina, Opera Armida Barelli, G. Veronesi, Istituto Pavoniano Artigianelli, C.F.P. Centro Moda Canossa, ANFFAS Trentino Onlus. - Dato atto che sono in fase di stipulazione presso il competente Ufficio Contratti della Provincia con i suddetti Enti le convenzioni ex art. 11 della l.p. 21/87 e s.m.i., secondo lo schema di cui alla citata deliberazione della Giunta provinciale n di data ; Pag. 3 di 6

4 - Vista la deliberazione della Giunta provinciale di data 30 marzo 2007, n. 662, relativa, tra l altro, all esame di qualifica di formazione professionale dei candidati esterni; - Visto l articolo 45 del decreto del Presidente della Repubblica di data 31 agosto 1999, n. 394, Regolamento recante norme di attuazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell articolo 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 e successive modifiche introdotte dal Decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334 Regolamento recante modifiche ed integrazioni al D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394, in materia di immigrazione; - Vista la deliberazione della Giunta provinciale di data 14 marzo 2008 n. 581, concernente: Approvazione del Regolamento per l inserimento e l integrazione degli studenti stranieri nel sistema educativo provinciale (art. 75 della legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5) ; - Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, Legge - quadro per l assistenza, l integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate e le leggi n. 162 del 21 maggio 1998 e n. 17 del 28 maggio 1999, concernenti sue modificazioni e integrazioni; - Visto il decreto del Presidente della Repubblica di data 24 febbraio 1994, Atto di indirizzo e coordinamento relativo ai compiti delle unità sanitarie locali in materia di alunni portatori di handicap ; - Visto il Decreto del Presidente della Provincia di data 08 maggio 2008, n /Leg concernente Regolamento per favorire l integrazione e l inclusione degli studenti con bisogni educativi speciali (art. 74 della legge provinciale 7 agosto 2006, n. 5); - Visto il decreto del Presidente della Repubblica di data 16 dicembre 1985, n. 751, Esecuzione dell intesa tra l autorità scolastica e la Conferenza episcopale italiana per l insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche, in particolare la lettera b) del punto 2.1, concernente le modalità di espressione della scelta se avvalersi o non avvalersi della religione cattolica, e il decreto del Presidente della Repubblica 202/1990, Intesa fra il Ministero della Pubblica Istruzione e la conferenza Episcopale Italiana circa l insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche italiane recante integrazioni al D.P.R. 1985, n. 751; - Vista la deliberazione della Giunta provinciale di data 23 novembre 2007, n di modifica della deliberazione di data 01 giugno 2005, n Accordo tra il Ministro della Salute e i Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome concernente il nuovo Piano Nazionale Vaccini Disposizioni attuative e integrative ; - Considerato che la legge provinciale n 5/ 2006, al comma 3 dell articolo 55, come modificato dall articolo 1 della legge provinciale 30 luglio 2008, n. 14, prevede che la quantificazione oraria annuale di insegnamento delle discipline obbligatorie e di quelle opzionali, comprensive dell insegnamento di due lingue straniere e della religione cattolica, avvenga nel contesto del regolamento di adozione dei piani di studio provinciali tenuto conto degli Pag. 4 di 6

5 obiettivi generali del processo formativo, degli obiettivi specifici di apprendimento e degli standard formativi da conseguire da essi stabiliti; - Considerato che detti piani prevedranno un curricolo essenziale, organizzato per aree disciplinari e per competenze, anche al fine di limitare la eccessiva frammentazione del curricolo e per tener conto degli orientamenti europei in materia di sviluppo delle competenze chiave del cittadino europeo; - Considerato che il percorso di elaborazione dei piani di studio provinciali e delle relative linee guida, per quanto attiene al primo ciclo, è in fase avanzata e che si prevede l avvio graduale dei nuovi percorsi a partire dall anno scolastico 2009/2010; - Considerato che per l anno scolastico 2008/2009, relativamente al tempo scuola del primo ciclo, si applica il decreto legislativo n. 59/2004, attuativo dell art. 1 della legge n. 53/2004, integrato dalle disposizioni provinciali secondo quanto definito con le direttive applicative del 26 aprile 2004 prot. n. 1876/04 e del 23 dicembre 2005 prot. n. 6707/05; - Vista la legge n. 169/2008 che, a livello nazionale, ha previsto per la scuola primaria un nuovo modello di tempo scuola con un orario minimo di 24 ore, rinviando a regolamenti attuativi la relativa articolazione organizzativa; - Ritenuto necessario, in attesa dell approvazione da parte della Giunta provinciale del sopra citato regolamento sui piani di studio, dare indicazioni alle istituzioni scolastiche sulle diverse tipologie di tempo scuola relativo alla scuola primaria e a quella secondaria di primo grado, per consentire alle istituzioni scolastiche di definire il piano dell offerta formativa per l anno scolastico 2009/2010 e di fornire alle famiglie le informazioni necessarie ai fini delle iscrizioni; - Visto il decreto legislativo di data 30 giugno 2003, n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali ; - a voti unanimi, espressi nelle forme di legge; d e l i b e r a 1. di fissare al 28 febbraio 2009 il termine per la presentazione delle domande di iscrizione alle scuole primarie, alle scuole secondarie di I e II grado, agli istituti della formazione professionale e agli Enti convenzionati ex art. 11 legge provinciale 3 settembre 1987, n. 21, e successive modificazioni; 2. di fissare al 31 agosto di ogni anno il termine per la presentazione delle domande di iscrizione ai corsi per adulti finalizzati all alfabetizzazione culturale, ai corsi di scuola secondaria di I grado per adulti e ai corsi per adulti presso gli istituti di istruzione secondaria superiore; 3. di stabilire - per i sopra citati punti 1 e 2 - ai sensi dell art del Codice Civile che se il termine scade il giorno festivo, è prorogato di diritto al giorno seguente non festivo; Pag. 5 di 6

6 4. di individuare - in via di anticipazione del regolamento sui piani di studio provinciali e per consentire alle istituzioni scolastiche di definire il piano dell offerta formativa per l anno scolastico 2009/2010 e di fornire alle famiglie le informazioni necessarie ai fini delle iscrizioni al prossimo anno scolastico - il tempo scuola per l anno scolastico 2009/2010 nella scuola primaria e nella secondaria di primo grado, nei termini e come specificato nell allegato, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 5. di approvare l allegato Direttive per lo svolgimento del procedimento concernente le iscrizioni alle istituzioni scolastiche autonome e formative provinciali ed agli Enti convenzionati ex art. 11 l.p. 21/87 e s.m.i., per l esercizio della vigilanza sull adempimento dell obbligo scolastico e per l individuazione del tempo scuola nel primo ciclo di istruzione - anno scolastico 2009/2010, il quale costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. GP Pag. 6 di 6