Ge.R.Na.S.A. Gestione delle Risorse Naturali e Sovranità Alimentare nell area dell Air, Niger
|
|
- Gustavo Volpi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ASSOCIATION AFAA Assemblée des Formateurs et Animateurs des Associations Ge.R.Na.S.A. Gestione delle Risorse Naturali e Sovranità Alimentare nell area dell Air, Niger
2 L associazione Les Cultures Onlus, fondata a Lecco nel 1993, opera in Italia, Africa ed Ucraina con progetti di accoglienza, integrazione dei migranti e cooperazione internazionale allo sviluppo. Interviene in ambiti sociali e aree geografiche diversi coniugando la difesa dei diritti degli individui con attività dirette a diffondere la conoscenza delle diverse culture. Siamo presenti in Niger fin dal Da allora, il percorso di conoscenza e scambio con i nostri partner locali è proseguito ininterrotto, nonostante le condizioni di instabilità politica e di insicurezza che hanno caratterizzato il paese negli ultimi anni.
3 Il Niger è uno dei paesi più poveri al mondo: da molti anni si colloca stabilmente agli ultimi posti della classifica dell UNDP (186 su 187 nel 2011). L economia si basa su agricoltura, allevamento ed esportazione di uranio e cipolle. Da 30 anni gli indicatori legati agli standard di vita lo collocano ben al di sotto della media regionale dell Africa Sub-Sahariana; questa situazione è determinata dal basso tasso di alfabetizzazione e scolarizzazione, dall alta mortalità infantile e dal basso reddito pro capite. Il 40% dei bambini soffre di malnutrizione e di ritardi nella crescita e si continua a morire per malattie dovute al consumo di acqua infetta (diarrea, tifo, l'epatite A).
4 HDI rank HDI Aspettativa di vita alla nascita Anni medi di scolarizzazione Anni previsti di istruzione PIL Pro Capite ($) 1 Norvegia 0,943 81,1 12,6 17, ,00 2 Australia 0,929 81,9 12,0 18, ,00 3 Netherland 0,910 80,7 11,6 16, ,00 4 U.S.A. 0,910 81,0 12,4 16, ,00 [ ] 24 Italia 0,874 81,9 10,1 16, ,00 [ ] 186 Niger 0,295 54,7 1,4 4,9 641, R.D. Congo 0,286 48,4 3,5 8,2 280,00 Fonte: UNDP, Human Development Report 2011
5
6 AFAA è un acronimo che sta per Assemblée des formateurs et animateurs des associations, ma in lingua Tamasheq AFAA significa Luce. L associazione AFAA di Agadez è una Ong con cui Les Cultures collabora da 14 anni. L Ong è nata nel 1997 su iniziativa di gruppo di animatori esperti. Oggi AFAA si occupa dell implementazione e della verifica di progetti in ambito educativo, sanitario, formativo e dello sviluppo economico; opera in stretta collaborazione con altre Ong e con le autorità comunali e statali del Niger. Il partenariato stretto per la realizzazione di questo progetto prevede una collaborazione tra Les Cultures ed AFAA in fase di ideazione e stesura della proposta progettuale, ad AFAA spetterà poi il coordinamento e la supervisione delle attività del progetto in loco, oltre alla verifica e alla rendicontazione delle spese sostenute. AFAA parteciperà al progetto con un co-finanziamento in termini di lavoro volontario e di fornitura di materiale per la realizzazione delle opere.
7 Il progetto si propone di sviluppare un percorso che unisca il tema della preservazione e della corretta gestione dei beni comuni e delle risorse naturali al tema della democrazia, nelle sue componenti fondamentali di educazione e partecipazione. L obiettivo che ci proponiamo è quello di rafforzare l autonomia produttiva e la sovranità alimentare in tre villaggi del Niger settentrionale: Dabaga, Assada ed Aoudéras.
8
9 Da un lato, andremo a lavorare sul miglioramento dell accesso alle risorse idriche e sul potenziamento delle coltivazioni locali in un ottica di autonomia e di sostenibilità ambientale. In questo modo, oltre a migliorare, nell immediato, le condizioni di vita dei villaggi interessati, ci proponiamo di invertire alcune delle tendenze (impoverimento della vegetazione, spopolamento ) che sono alla base del costante processo di desertificazione dell area.
10 Dall altro lato, andremo a lavorare sulla formazione, per migliorare le tecniche agricole utilizzate, sia da un punto di vista produttivo, sia da un punto di vista dell impatto ambientale. Condizione per la buona riuscita degli interventi è la costante e convinta adesione da parte della popolazione, che verrà coinvolta in ogni fase del progetto attraverso lo strumento del Comitato di villaggio.
11 L obiettivo generale del progetto è quello di intervenire sulle cause profonde che generano le carestie e la periodica mancanza di risorse alimentari nei villaggi target dell iniziativa. L intervento si realizzerà attraverso attività di formazione, di capacitazione o empowerment, di trasferimento di tecniche e tecnologie capaci di produrre il cambiamento desiderato, in un ottica di gestione responsabile delle risorse naturali disponibili determinando condizioni di sviluppo locale sostenibili.
12 Obiettivo specifico 1: consolidare le capacità degli attori locali nella pianificazione e gestione di interventi di sviluppo del territorio in un ottica di empowerment e capacitazione.. Obiettivo specifico 2: garantire l accesso alle risorse idriche a sostegno delle attività produttive principali e a favore dell utilizzo diretto della popolazione in base a norme igieniche adeguate. Obiettivo specifico 3: promuovere un agricoltura sostenibile in grado di aumentare la produttività locale combinando l uso di tecniche tradizionali con l introduzione di colture innovative. Obiettivo specifico 4: valorizzazione delle sementi e dei prodotti locali in un ottica di autosufficienza alimentare.
13 Dabaga COMITATO LECCHESE PER LA PACE
14 Assada
15 Aoudéras
16 Budget necessario al progetto: ,00 Finanziamento del Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione tra i Popoli : ,00 Di cui i Comuni di Abbadia Lariana : 1.000,00 Airuno : 1.000,00 Brivio : 1.000,00 Bulciago : 1.000,00 Cassago Brianza : 1.000,00 Costa Masnaga : 1.000,00 Lomagna : 1.000,00 Galbiate : 1.500,00 Verderio Inferiore : 1.500,00 Budget a carico dell associazione: 5.000,00
IN COLLABORAZIONE CON LA MISSIONE DEI PADRI DELLA CONSOLATA DI MUJWA
IN COLLABORAZIONE CON LA MISSIONE DEI PADRI DELLA CONSOLATA DI MUJWA Con il contributo di Regione Marche Coordinamento: dott.ssa Clara Santin (c.santin@provincia.ps.it ) Progetto tecnico e direzione lavori:
DettagliLa mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa»
La mostra fotografica del WFP Italia «Tutto Sulla Sua Testa» Cosa fa il WFP Chi sono i beneficiari interviene nelle emergenze umanitarie le vittime di guerre e di disastri naturali promuove lo sviluppo
DettagliIntroduzione alla progettazione degli interventi di sviluppo CORSO ONLINE PRIMO INCONTRO
Introduzione alla progettazione degli interventi di sviluppo CORSO ONLINE PRIMO INCONTRO Roma, 27 aprile 2015 Carlos Costa Che cos è il progetto? Il progetto è un insieme di azioni programmate per essere
DettagliLa Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna
Legge Regionale n. 19/96 Norme in materia di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e di collaborazione internazionale La Cooperazione allo Sviluppo: il contributo della Regione Sardegna Incontri
DettagliObiettivo: potenziare lo sviluppo rurale e incentivare nuove attività e fonti di occupazione
L approccio Leader Acronimo dal francese Liaison Entre Actions de Développement de l E conomie Rurale (Collegamento fra azioni di sviluppo dell economia rurale) Strategia di sviluppo locale che sostiene
DettagliPresentazione associazione ITAL WATINOMA
Associazione ITAL WATINOMA ONLUS Piazza Europa 5-20058 Villasanta (MB) C.F. 94595990154 Presentazione associazione ITAL WATINOMA L Associazione ITAL WATINOMA Accoglienza è un organizzazione di volontariato
DettagliProtocollo d intesa tra. Regione Toscana e. Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus)
Protocollo d intesa tra Regione Toscana e Water Right and Energy Foundation Onlus (W.E.R.F. Onlus) Consolidamento e sviluppo della collaborazione per attività cooperazione internazionale nel settore dell'accesso
DettagliWomen In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE
Women In Development UN MODELLO EUROPEO PER LO SVILUPPO LOCALE GENDER ORIENTED PIANO DI COMUNICAZIONE Introduzione Il progetto W.In D. (Women In Development) si inserisce nelle attività previste e finanziate
DettagliBambini si nasce, grandi si diventa?
Bambini si nasce, grandi si diventa? World Social Agenda 2011-2012 Nel 2000, 189 paesi membri dell'assemblea delle Nazioni Unite hanno sottoscritto la Dichiarazione del Millennio. Si sono impegnati a eliminare
DettagliIl Programma MED 2014-2020
Il Programma MED 2014-2020 Obiettivo generale Promuovere una crescita sostenibile nel bacino mediterraneo favorendo pratiche innovative e un utilizzo ragionevole delle risorse (energia, acqua, risorse
DettagliLO SVILUPPO UMANO NEL MONDO E IN AFRICA Lucia Forte Medici con l Africa Cuamm
LO SVILUPPO UMANO NEL MONDO E IN AFRICA Lucia Forte Medici con l Africa Cuamm Convegno Cooperazione internazionale a sostegno dello sviluppo umano e sanitario nei Paesi con risorse limitate Siena, 28 novembre
DettagliLAVORO IN VALLE BREMBANA E VALLE IMAGNA
LAVORO IN VALLE BREMBANA E VALLE IMAGNA ALLEGATO 2 Premessa Le Valli Brembana e Imagna sono oggi tra le aree più problematiche in Provincia di Bergamo, per quanto riguarda l occupazione. La crisi della
DettagliCOMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA
COMITATO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA ASSOCIAZIONI CHE PARTECIPANO ALLA GESTIONE IN RETE DEL PROGETTO. UISP Comitato regionale ER (capofila) Arci Comitato regionale Emilia Romagna CSI Comitato regionale Emilia
DettagliDONNE E LAVORO AGRICOLO:
DONNE E LAVORO AGRICOLO: SFIDE E PROPOSTE PER L AGENDA DI SVILUPPO POST 2015 Valentina Franchi Organizzazione delle Nazioni Unite per l Agricoltura e l Alimentazione IL RUOLO DELLE DONNE NELL AGRICOLTURA
DettagliR e g i o n e L a z i
o R e g i o n e L a z i Titolo del Progetto o del programma: Siamo sicuri che si può lavorare sicuri Identificativo della linea o delle linee di intervento generale/i: Prevenzione degli eventi infortunistici
DettagliEuropa per i cittadini 2007-2013
Europa per i cittadini 2007-2013 Il Programma ha come scopo primario la promozione della cittadinanza europea attiva, ovvero il coinvolgimento diretto dei cittadini e delle organizzazioni della società
DettagliCooperazione sanitaria internazionale e salute dei migranti: l impegno della Regione Toscana per la salute globale
Cooperazione sanitaria internazionale e salute dei migranti: l impegno della Regione Toscana per la salute globale Firenze, 19 novembre 2015 Katia Belvedere La cooperazione sanitaria internazionale - OGGI
DettagliDemocratica del Congo
Progetti scuole Proposta di gemellaggio Italia - Repubblica Democratica del Congo a cura di AMKA Onlus Chi siamo? Amka è un Organizzazione no profit nata nel 2001 dall incontro di due culture differenti
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE
CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO (SETTIMA LEGISLATURA) PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE PERIODO 2004-2006 * Allegato alla deliberazione consiliare
DettagliServizi alle aziende. Chiavenergia. Professionisti per l'ambiente
Servizi alle aziende Chiavenergia Professionisti per l'ambiente Su di noi... I nuovi mercati energetici offrono interessanti opportunità alle aziende nell'ottica di riduzione dei costi e di investimento
DettagliProject for People ONLUS
Project for People ONLUS Project for People è una ONLUS che dal 1993 realizza progetti di cooperazione e sviluppo in India, Benin (Africa) e Brasile. I valori dell Associazione sono il rispetto della cultura
DettagliVADEMECUM UFFICIO PACE
VADEMECUM UFFICIO PACE In questi ultimi anni, in molti comuni italiani, si è andata diffondendo la pratica dell istituzione di un ufficio pace. Ma che cosa sono questi uffici? E di cosa si occupano? Attraverso
DettagliLa salute della popolazione migrante: quale diritto, quale organizzazione, quale patto?
Un patto per la salute degli immigrati: diritti, famiglia, tutela del lavoro, reti. Milano, 17 e 18 maggio 2007 TAVOLA ROTONDA La salute della popolazione migrante: quale diritto, quale organizzazione,
DettagliMISSIONE FUTURO ONLUS E ONG
MISSIONE FUTURO ONLUS E ONG Via Sebino 11 00199 Roma Tel. 06-85 86 57 00 Fax 06-84 14 531 e-mail: missionefuturo@virgilio.it www.missionefuturo.org codice fiscale: 97347970580 Iscritta all Albo Regionale
DettagliZola fa agricoltura Il Mondo contadino dal seminativo alla zootecnia
Zola fa agricoltura Il Mondo contadino dal seminativo alla zootecnia I sostegni alle imprese agricole per la competitività e la diversificazione dei redditi Zola Predosa 29 ottobre 2011 Zola fa agricoltura
DettagliRisultati del percorso di ascolto del partenariato I FOCUS GROUP TEMATICI. Sabrina Speciale - Servizio Agricoltura Forestazione e Pesca
Risultati del percorso di ascolto del partenariato I FOCUS GROUP TEMATICI Sabrina Speciale - Servizio Agricoltura Forestazione e Pesca Il processo di programmazione a che punto siamo PARTENARIATO Strategia
DettagliFinanziare la Cultura e il Turismo a livello Nazionale e Regionale
Finanziare la Cultura e il Turismo a livello Nazionale e Regionale Dott.ssa Letizia Donati donati@eurosportello.eu Eurosportello Confesercenti 9 ottobre 2015 I Fondi Strutturali per la Cultura e Turismo
DettagliSCHOOL LAB. Azione 3. Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità2013
SCHOOL LAB Progetto cofinanziato dal Fondo Europeo per l Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi -Annualità2013 Azione 3 FEI Fondo Europeo per l Integrazione Fondo Europeo per l Integrazione di cittadini
DettagliLE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020
LE NUOVE POLITICHE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE I MPRESE NELLA PROSPETTIVA DELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 \ OBIETTIVI TEMATICI (art.9 Reg.Generale) Interventi attivabili nel periodo 2014-2020 Grado
DettagliIl Programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste
Slide 1 Il Programma settoriale LEONARDO DA VINCI Principi generali e Azioni previste Slide 2 Obiettivi specifici A. Sostenere coloro che partecipano ad attività di formazione e formazione continua nell
DettagliEsperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro
Esperienza della Rete delle Scuole di Spoleto per Educarsi al Futuro Seminario ENIS Italia 5-6-7 aprile 2006, Villa Lucidi Monte Porzio Catone (Roma) Maria Blasini Giovanni Andreani Scuola ENIS Dante Alighieri
DettagliKOLON KANDYA ITALIA ONLUS RELAZIONE MISSIONE
KOLON KANDYA ITALIA ONLUS Via Milani 6/a - 20133 Milano kolonkandya@kolonkandya.com www.kkitaliaonlus.org KOLON KANDYA ITALIA ONLUS RELAZIONE MISSIONE BURKINA FASO, 2 MAGGIO 2 SETTEMBRE 2013 KK ITALIA
DettagliPIANO IMMIGRAZIONE 2013 Progetto MEDIAZIONE CULTURALE NEI CENTRI PER L IMPIEGO
Assessore alle Politiche per la famiglia, Cooperazione sociale, Politiche giovanili, Volontariato, Informatizzazione, Pari opportunità e Politiche identitarie. Assessorât a lis Politichis pe Famee, ae
DettagliIl rapporto tra Industria del Farmaco e le Società Medico Scientifiche
Conferenza 2008 - Farmindustria FISM Industria del Farmaco e Società Medico Scientifiche Il rapporto tra Industria del Farmaco e le Società Medico Scientifiche Sergio Dompé Milano, 17 ottobre 2008 Sinergie
DettagliAllegato alla DGR n. del
Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)
DettagliSviluppo di comunità
Sviluppo di comunità Rendere la comunità locale un attore del cambiamento sociale S e per comunità si intende un gruppo sociale (comunità locale, scuola, organizzazione, associazione), nel quale relazioni,
Dettaglinewsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,
DettagliIl microcredito, cooperazione decentrata e la responsabilità sociale di Parma nella lotta alla povertà
Il microcredito, cooperazione decentrata e la responsabilità sociale di Parma nella lotta alla povertà a cura di silvia marchelli Mani Onlus 1 sviluppo sostenibile Il diritto ad uno sviluppo sostenibile
DettagliINDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21
INDICE CAPITOLI COSA SI RACCONTA PRESENTAZIONE DI ABCITTA PARTECIPAZIONE Che cosa vuol dire partecipazione AGENDA 21 La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini IL FORUM Lo strumento che garantisce
DettagliMortalità infantile I perché di uno studio
Mortalità infantile I perché di uno studio Nei regimi demografici ad alta mortalità, i morti nel primo anno di vita costituiscono 1/4-1/3 dei decessi complessivi Tra il primo ed il secondo anno di vita
DettagliPiani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali
Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi
DettagliScheda sintetica del progetto. "Start-up della fondazione Senegal Italia per il Co-Sviluppo"
Scheda sintetica del progetto "Start-up della fondazione Senegal Italia per il Co-Sviluppo" Informazioni generali Nome del proponente IPSIA Milano Progetto congiunto presentato da: Associazione partner
DettagliSCHEDA GAC: FLAG JONICO SALENTINO
R E G I O N E P U G L I A AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO RURALE Servizio Caccia e Pesca Via Paolo Lembo, 38/F 70126 BARI Tel. 080/9179817 SCHEDA GAC: FLAG JONICO SALENTINO Paese:
DettagliIl percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna
Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte
Dettaglii giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità
Chiara Criscuoli chiara.criscuoli@giovanisi.it Il Progetto Giovanisì: i motivi I giovani sono coinvolti da alcuni cambiamenti dovuti sia a fattori socio economici che culturali: -Il prolungamento della
DettagliDalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese
Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa
DettagliPresentazione del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo 2014-2020. La cooperazione al cuore del Mediterraneo
Presentazione del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo 2014-2020 La cooperazione al cuore del Mediterraneo Carta d identità Chi? 5 regioni di Francia e Italia: PACA, Corsica, Liguria, Toscana,
DettagliAmbito Distrettuale 6.1
Ambito Distrettuale 6.1 Piano di Zona 2013-2015 AREE DI INTERVENTO: OBIETTIVI STRATEGICI, PRIORITA DEL PDZ, AZIONI, TEMPI E RISORSE 4.2 AREA DISABILITA PREMESSA. Negli ultimi anni l azione progettuale
DettagliCARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE
CARTA DEL TURISMO RESPONSABILE DI COMUNITA CONCA BARESE Noi cittadini, Associazioni, Operatori economici ed Istituzioni delle comunità ricadenti sul territorio del GAL CONCA BARESE, sottoscriviamo questo
DettagliSostegno a distanza Gambia
Sostegno a distanza Gambia 8ª Relazione sullo stato di avanzamento Data: 16 febbraio 2015 Periodo: settembre 2013 settembre 2014 INTRODUZIONE Il Sostegno a distanza in Gambia ha completato il suo ottavo
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliTabella 2. I criteri di valutazione dei progetti presentati dalle allanze territoriali alle Asl
Tabella 2. I criteri di valutazione dei progetti presentati dalle allanze territoriali alle Asl Bando Criteri di valutazione Bergamo Brescia Como Qualità dell'ʹanalisi dei bisogni territoriali Percentuale
DettagliAMKA Onlus. www.assoamka.org ONLUS. Via Flaminia Nuova, 246 00191 Roma Tel + 39 06 64 76 0188 amka@assoamka.org
chi? Amka è un Organizzazione no profit nata nel 2001 dall incontro di due culture differenti e dalla volontà di contribuire al miglioramento reale della vita delle popolazioni del Sud mondo. L Associazione
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale adattamento italiano di Novella Bottini 1 Struttura della presentazione Domanda e offerta relative Benessere e ragioni di scambio Effetti della
DettagliPROGETTO INTERCULTURALE DI RETE
CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE
IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE Relatore: LIFE 04 ENV/IT/494 AGEMAS Obiettivi del sistema di gestione ambientale Prevenzione, riduzione dell inquinamento Eco-efficienza nella gestione delle
DettagliSorrisi di madri africane Campagna per la salute materna e infantile
Sorrisi di madri africane Campagna per la salute materna e infantile Chi siamo Il CCM, Comitato Collaborazione Medica, è un Organizzazione Non Governativa e Onlus fondata nel 1968 a Torino da un gruppo
DettagliASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO
Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: LA NUOVA SFIDA DEGLI OBIETTIVI DELLO SVILUPPO
DettagliFoto di Luca Eula. Bando. Anno 2012
Foto di Luca Eula Bando A SOSTEGNO DI progetti e ATTIVITÁ IN mirafiori sud Anno 2012 2 Fondazione della Comunità di Mirafiori Onlus Bando - Anno 2012 Budget complessivo 40.000 euro Premessa La Fondazione
DettagliPresentazione bando congiunto. Nutrire il pianeta 2014
Presentazione bando congiunto Nutrire il pianeta 2014 Milano, 5 marzo 2014 Il bando congiunto Un nuovo partenariato pubblico-privato che, in ottica EXPO 2015, intende: promuovere risposte adeguate alle
DettagliPROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità
DettagliNascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare. Prof. Carlo Borzaga
Nascita, caratteristiche ed evoluzione dei sistemi di welfare Prof. Carlo Borzaga Sommario! alcune definizioni! perché servono politiche di welfare! i principali ambiti di intervento e i modelli di welfare!
DettagliProgetto Mense Scolastiche in Africa
REACH ITALIA ONLUS ONG Viale Molise 1 20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel. 0266040062 026175579 Fax 0266010030 www.reachitalia.it info@reachitalia.it c.f. 97061580151 Progetto Mense Scolastiche in Africa
DettagliEducando nelle Province di Bergamo e Brescia
Scheda progetto Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Il progetto si sviluppa in otto comuni delle province di Bergamo e Brescia. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti
DettagliPovertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte
Povertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte Sviluppo agricolo e povertà rurale nell era della globalizzazione Il contributo della Facoltà di Agraria Portici 27 marzo 2006 Possono le biotecnologie
DettagliIncontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013
Incontro del Tavolo nazionale Isfol- Associazioni datoriali Pro.P. Isfol, 20 giugno 2013 1 L interesse europeo Negli ultimi anni, l interesse della Commissione europea per l inclusione sociale è cresciuto
DettagliREGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013
REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR 2007/2013 COMITATO DI SORVEGLIANZA 11 GIUGNO 2015 Presentazione del RAE al 31 dicembre 2014 ASPETTI PRINCIPALI DEL RAE
DettagliLEGGE 11 agosto 2014, n. 125 29-8-2014
LEGGE 11 agosto 2014, n. 125 29-8-2014 La «cooperazione allo sviluppo» è: parte integrante e qualificante della politica estera dell'italia. Essa si ispira: ai principi della Carta delle Nazioni Unite
DettagliLIFE07 Kick-off Meeting. Introduzione
LIFE07 Kick-off Meeting Introduzione Slide n 1 LIFE07 Kick-off Meeting, Roma, 3 marzo 2009 LIFE + : Obiettivi generali LIFE cofinanzia interventi ambientali che... contribuiscano all attuazione, all aggiornamento
DettagliPolitiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi
Politiche di sostegno dei consumi e Osservatori prezzi Intervento di: PALMA COSTI Assessore Interventi Economici, Innovazione e Pari opportunità della Provincia di Modena Mercoledì 1 aprile 2009 Camera
DettagliCentro di servizi per il volontariato del Lazio. Presidente Paola Capoleva
Centro di servizi per il volontariato del Lazio Presidente Paola Capoleva Più punti di vista Più punti di vista esistono in un popolo, dai quali esaminare il mondo che tutti ospita in eguale misura e a
DettagliSicurezza alimentare:
Sicurezza alimentare: obiettivi, politiche e istituzioni Maria Sassi Facoltà di Economia Università degli Studi di Pavia 1 Struttura Istituzioni Questioni aperte Politiche Sicurezza alimentare: concetti
DettagliProgramma operativo Italia - Malta 2007 2013 Cooperazione transfrontaliera
Programma operativo Italia - Malta 2007 2013 Cooperazione transfrontaliera Base giuridica Oggetto (obiettivo generale) Con decisione C/2008/7336 il 27 novembre 2008 la Commissione Europea ha approvato
DettagliQuale futuro per i servizi di consulenza a supporto delle aziende agricole
Quale futuro per i servizi di consulenza a supporto delle aziende agricole Consiglio dell'ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali Alberto Giuliani Coordinatore dipartimento Sviluppo Rurale
DettagliLA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020
LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 Roma, 18 settembre 2013 Dott. Dario Focarelli DG ANIA L ASSICURAZIONE IN CIFRE (ANNO 2011) Oltre 230 le imprese che operano in Italia
DettagliFAMIGLIE AL CENTRO: Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013
FAMIGLIE AL CENTRO: funzioni di ascolto, orientamento e accompagnamento sociale delle famiglie all interno dei gruppi associati dei Medici di Medicina Generale Dott. Paola Mosa Roma 24 maggio 2013 Il contesto
DettagliLE COOPERATIVE DI COMUNITÀ PER LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI LA CASA MEDITERRANEA
LE COOPERATIVE DI COMUNITÀ PER LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI LA CASA MEDITERRANEA Seminario Bioedilizia ed energie alternative: nuove forme dell abitare e del costruire Cagliari 16/12/2011 Introduzione
DettagliI Gas palestre di democrazia
I Gas palestre di democrazia Alcune riflessioni a partire da una ricerca sull associazionismo in Lombardia Francesca Forno Università degli Studi di Bergamo Gruppo di Studio e di conricerca Cittadinanza
DettagliRiccardo Monti. Presidente ICE
Riccardo Monti Presidente ICE Le reti lean per la promozione del Made in Italy L export italiano: importante traino per l economia del Paese I rapporti con l estero costituiscono una componente primaria
DettagliSupporto all empowerment delle donne in Sierra Leone attraverso la trasformazione e la commercializzazione dell anacardio
Supporto all empowerment delle donne in Sierra Leone attraverso la trasformazione e la commercializzazione dell anacardio Foto di Mattia Zoppellaro FONDAZIONE COOPI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE COOPI -
DettagliAGRICOLTURA E ARTIGIANATO. Un analisi delle esperienze
AGRICOLTURA E ARTIGIANATO. Un analisi delle esperienze Attività produttive Artigianato e Agricoltura Questo progetto si pone quattro diversi obiettivi: OBIETTIVO 1: Implementare un modello di economia
DettagliFinanziamenti per i gemellaggi Lecce, 14 ottobre 2011. Dott.ssa Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point
Finanziamenti per i gemellaggi Lecce, 14 ottobre 2011 Dott.ssa Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point Come preparare un buon progetto Idoneità dell applicant e dei parnter Validità della rete di partenariato
DettagliPiano di Azione Educativa sugli OdM attraverso i Gemellaggi Scolastici Nord-Sud. Università Ca Foscari. Venezia, 10 febbraio 2010
Piano di Azione Educativa sugli OdM attraverso i Gemellaggi Scolastici Nord-Sud Università Ca Foscari Venezia, 10 febbraio 2010 Premesse In riferimento all obiettivo di sensibilizzare ed educare allo sviluppo
DettagliBREVE INFO PROGRAMMA SVILUPPO RURALE CROAZIA - I PRIMI RISULTATI DEI BANDI PUBBLICATI. DESK FONDI STRUTTURALI ICE ZAGABRIA Croazia
BREVE INFO PROGRAMMA SVILUPPO RURALE CROAZIA - I PRIMI RISULTATI DEI BANDI PUBBLICATI DESK FONDI STRUTTURALI ICE ZAGABRIA Croazia Programma Sviluppo Rurale introduzione La prima bozza del Programma per
DettagliVuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.
MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare
DettagliDichiarazione di Intenti SARDEGNA CORSICA
Dichiarazione di Intenti SARDEGNA CORSICA CORSICA E SARDEGNA UN PATTO NUOVO TRA DUE ISOLE SORELLE DEL MEDITERRANEO Oggi, 14 marzo 2016, il Presidente della Regione autonoma della Sardegna e il Presidente
DettagliBandi 2015 ARTE E CULTURA. Protagonismo culturale dei cittadini. www.fondazionecariplo.it
Bandi 2015 ARTE E CULTURA Protagonismo culturale dei cittadini BENESSERE COMUNITÀ www.fondazionecariplo.it BANDI 2015 1 Bando senza scadenza Protagonismo culturale dei cittadini Il problema La partecipazione
DettagliL ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE
Mozione n. 684 presentata in data 3 giugno 2014 a iniziativa dei Consiglieri Busilacchi, D'Anna, Camela, Comi, Bugaro, Perazzoli, Pieroni, Badiali, Eusebi, Foschi, Natali Progetto di Parent Training L
DettagliNOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2014
OIKOS ONLUS Organization for International KOoperation and Solidarity Piazza Patriarcato n. 8-33100 UDINE Sede operativa Via Marano Lagunare n. 3 33100 UDINE Codice fiscale 94092400301 NOTA INTEGRATIVA
DettagliÈ il momento di condividere
È il momento di condividere (Scuola di Tansarga in Burkina prima e dopo la ristrutturazione) Il progetto SOS SCUOLA nasce nel 2014 e si inserisce in un contesto che coinvolge migliaia di bambini e decine
DettagliRisultati della Ricerca
Titolo Linee guida per la trasformazione casearia su piccola scala Risultati della Ricerca Descrizione estesa del risultato Il documento è stato redatto come frutto della ricerca sviluppata dalla UO CRA-FLC
DettagliInterventi. Strategie. siamo qui. Fabbisogni. Punti forza/debolezza/opportunità/minacce. Contesto generale
Il percorso logico Interventi Strategie siamo qui Fabbisogni Punti forza/debolezza/opportunità/minacce Contesto generale Analisi di contesto Indicatori di contesto (individuati dall UE obbligatori) Valutazione
DettagliProgramma ICO Interventi Coordinati per l Occupazione
Programma ICO Interventi Coordinati per l Occupazione Programma ICO Interventi Coordinati per l Occupazione 2 Premessa In.Sar. Spa, nell assolvere alle sue finalità istituzionali volte a supportare l Amministrazione
DettagliTrastil opera sul mercato con una divisione formata da professionisti e fornisce un servizio chiavi in mano.
Trastil offre un servizio di progettazione e fornitura di arredamenti per hotel di piccole e medie dimensioni, capaci di distinguersi con soluzioni innovative, ricercate ed accoglienti, espressione del
DettagliAbruzzo 2015 Accordo di Programma. tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Abruzzo
1 Abruzzo 2015 Accordo di Programma tra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Abruzzo Progetto speciale a sostegno dello sviluppo produttivo dei Distretti della Regione Abruzzo Pescara, 21
DettagliPROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE
PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali
Dettagli17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING
17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING Nel 2000 è stato istituito il Sistema Comunicazione e Marketing, in applicazione di una specifica normativa ed in attuazione del Piano Sanitario Regionale 1999-2001.
DettagliMetodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale
Metodologie e modelli di assistenza sanitaria territoriale e prevenzione e promozione della salute Corso 60 ore I sistemi sanitari di tutti i Paesi Occidentali sono sotto pressione, a causa del contestuale
DettagliAzioni di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità
Azioni di sensibilizzazione ed educazione alla mondialità I annualità Obiettivi. costruire capacità di comunicazione e dialogo interculturale tra gli studenti delle scuole secondarie superiori italiane;.
DettagliA.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti
L AINI ( ) è un Associazione di artigiani e di piccole e medie imprese appartenenti ai diversi settori merceologici i cui proprietari sono appartenenti alla Comunità Nazionale Italiana in Croazia (CNI),
Dettagli