La genetica dell ipertensione arteriosa polmonare: esperienza del centro di Pavia
|
|
- Elisabetta Testa
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La genetica dell ipertensione arteriosa polmonare: esperienza del centro di Pavia A. Greco, A. Capettini, C. Pavesi, A. Cannito, C. Danesino, C. Olivieri, S. Plumitallo, F. Ornati, C. Raineri, L. Scelsi, S. Ghio, L. Oltrona Visconti. Divisione di Cardiologia IRCCS Policlinico S.Matteo e Dipartimento di Medicina Molecolare Università di Pavia - PAVIA
2 Background - 1 L Ipertensione Arteriosa Polmonare (IAP) è una malattia rara caratterizzata da un rimodellamento del circolo arterioso polmonare condizionante un aumento della pressione arteriosa polmonare e conseguente scompenso cardiaco destro. La diagnosi è formulata dopo un articolato percorso diagnostico volto ad escludere le cause più comuni di aumento della pressione polmonare. La patogenesi è complessa e non ancora completamente chiarita, ed include fattori sia genetici che ambientali. 2
3 Background - 2 Negli ultimi anni sono state descritte diverse mutazioni genetiche coinvolte nella patogenesi della IAP, la più frequente è a carico del bone morphogenetic protein receptor type 2 (BMPR2), un recettore della famiglia delle TGF beta, identificata nel 70% dei casi di IAP ereditaria e nel 15-40% dei casi di IAP idiopatica. Il significato clinico prognostico delle mutazioni su BMPR2 é stato definito solo recentemente.
4 Background - 3 Overall survival, all pts (NS) Overall survival, age<50 yrs (p=0.0032)
5 Obiettivi L obiettivo principale del nostro studio è identificare la presenza di mutazioni a carico del gene BMPR2 in una popolazione consecutiva di pazienti affetti da IAP idiopatica, ereditaria o da uso di farmaci e valutare l impatto della presenza della mutazione sulla presentazione clinicostrumentale alla diagnosi e sulla prognosi. L obiettivo secondario è estendere l analisi genetica ai parenti dei pazienti mutati e valutarli clinicamente e strumentalmente (ecocardiogramma) in modo da poter effettuare una diagnosi precoce di malattia.
6 Materiali e metodi -1 Dal novembre 2013 abbiamo iniziato un programma di valutazione genetica nei pazienti afferenti al nostro centro e riportiamo adesso i dati preliminari dei primi 43 pazienti e 13 consanguinei analizzati. Di ogni paziente sono stati raccolti i seguenti dati alla diagnosi: classe WHO BNP 6MWD cateterismo cardiaco destro ecocardiogramma terapia 6
7 Materiali e metodi - 2 Di ogni paziente abbiamo, inoltre, valutato il TEMPO AL PRIMO EVENTO, inteso come: Morte Trapianto Ospedalizzazione per scompenso cardiaco Peggioramento clinico che richiede inizio di terapia prostanoide Ossigeno-terapia
8 Risultati Caratteristiche generali Popolazione totale (43 index pts) BMPR 2 positivi BMP2 Negativi P-value Mutazione BMPR2 12 (28%) 31 (72%) Sesso maschile (n) ns Età sintomi (aa) 41,5 ±15 40 ± ± 16 ns Classe WHO (%) I/II ns III/IV ns BNP pg/ml 191 ( ) 444 (91-494) 185 ( ) ns 6MWD mt 360 ± ± ± 109 ns
9 Risultati Cateterismo cardiaco destro Cateterismo cardiaco destro Popolazione totale BMPR 2 positivi BMP2 Negativi P-value PAPs (mmhg) 89 ± ± ± 21 p= 0.09 PAPm (mmhg) 58 ± ± 8 56 ± 14 p= 0.02 PAPd (mmhg) 41 ± ± 7 38 ± 13 p= 0.02 RAP (mmhg) 9 ± 6 9 ± 3 9 ± 6 ns PCW (mmhg) 11 ± 4 11 ± 3 11 ± 4 ns CI (l/min/m2) 2 ± 0,6 1,9 ± 0,5 2,4 ± 0,6 p= 0.04 CO (l/min) 4 ± 1 3 ± 1 4,1 ± 1 p= 0.03 RVP (UW) 14 ± 8 21 ±8 11 ± 5 p < 0.01 Test NO positivi (n) 4/43 1/12 3/31 ns
10 Risultati Ecocardiogramma color-doppler Ecocardiogramma color-doppler Popolazione totale BMPR 2 positivi BMP2 negativi P-value FE (%) 63 ± 8 66 ± 6 63 ± 9 ns Area atrio dx (cmq) 21 ± 5 24 ± 4 20 ± 4 ns Diametro Vdx (mm) 37 ± 7 39 ± 8 35 ± 6 ns Spessore Vdx (mm) 6 ± 2 6 ± 2 6 ± 1 ns Area TD (cmq) 30 ± 6 30 ± 4 29 ± 6 ns FAC (%) 26 ± ± ± 11 ns TAPSE (mm) 17 ± 3,7 16 ± 3 17 ± 4 ns PAPs (mmhg) 79 ± ± ± 19 ns IT grado ns Versamento (%) ns
11 Risultati - Eventi Follow-up medio: 70 mesi 7 eventi in BMPR 2 - (25%) 1 ricovero per SC 6 pazienti hanno iniziato prostanoidi 6 eventi in BMPR2 + (50%): 1 ricovero per SC, 1 paziente ha intrapreso O2-terapia, 4 pazienti hanno iniziato prostanoidi
12 Risultati: Il tasso di eventi stimato per 100 persone/anno è 3 nei pazienti BMPR neg (95% IC 2-7) 18 nei pazienti BMPR pos (95% IC 42-8) A 5 anni la % di pazienti liberi da eventi : 80% in BMPR2 neg 66% in BMPR2 pos HR per BMPR , 95% IC 1,3-15
13 Risultati- Caratteristiche mutazioni BMPR2 Le mutazioni a carico di BMPR2 sono state descritte in 12 pazienti (28% della popolazione). Le mutazioni sono state identificate sugli esoni 11, 1, 8, 6, 3, 12. In 5 casi determinavano la codifica di un aminoacido alterato nella sequenza amino-acidica del recettore TGF-beta tipo 1 e 2. In 7 casi portavano alla codifica di un recettore BMPR2 troncato prematuramente. In 7 pazienti la mutazione identificata non era stata descritta in precedenza in letteratura e quindi è stata per la prima volta associata all IAP.
14 Risultati- MAV polmonari e mutazione BMPR2 In due pazienti mutati abbiamo riscontrato alla TAC del torace la presenza di malformazioni artero-venose (MAV) polmonari in assenza di mutazioni responsabili di teleangectasia emorragica ereditaria (HHT). In entrambi i pazienti l analisi genetica ha mostrato la presenza di un alterazione di sequenza in stato di eterozigosi che determina la sintesi di un recettore BMPR2 caratterizzato da un aminoacido mutato a livello dell esone 11.
15 Risultati- Familiari L estensione dell analisi genetica a 13 consanguinei dei 12 pazienti mutati, ha permesso di identificare 2 pazienti portatori di mutazione asintomatici. Uno dei pazienti mutati mostrava all ecocardiogramma una PAPs di 50 mmhg. E in attesa del cateterismo cardiaco destro. Se venisse confermato il dato ecocardiografico, avremmo effettuato una diagnosi precoce e potremmo iniziare la terapia specifica.
16 Conclusioni Nella nostra popolazione mutazioni a carico del gene BMPR2 sono state riscontrate in circa il 28% dei pazienti affetti da IAP idiopatica, ereditaria o da farmaci, percentuale sovrapponibile a quella della letteratura internazionale. In accordo con i dati recenti di metanalisi, mutazioni su BMPR2 si sono associate ad un esordio di malattia più severo ed ad un andamento più aggressivo nel follow-up. La valutazione genetica dei pazienti affetti da IAP e l estensione dell analisi ai familiari dei pazienti mutati in un Centro Esperto è altamente raccomandabile per stratificare meglio la prognosi e per cercare di identificare, tra i familiari, pazienti in uno stadio precoce di malattia.
L Ipertensione Polmonare M. P. Cicini
L Ipertensione Polmonare M. P. Cicini L Ipertensione Polmonare (PH) è una condizione fisiopatologica presente in molte situazioni cliniche e definita da un aumento della pressione media in arteria polmonare
DettagliDiagnostica non invasiva nello scompenso cardiaco
Diagnostica non invasiva nello scompenso cardiaco Federico Vancheri Medicina Interna, Ospedale S.Elia, Caltanissetta Questo paziente ha uno scompenso cardiaco? VARIAZIONE NEL TEMPO DEI RICOVERI PER INFARTO
DettagliPercorso scompenso cardiaco secondo Chronic Care nella zona montana: a che punto siamo, quali sono i problemi e quali le prospettive di sviluppo.
Percorso scompenso cardiaco secondo Chronic Care nella zona montana: a che punto siamo, quali sono i problemi e quali le prospettive di sviluppo. Scompenso cardiaco Lo scompenso cardiaco rappresenta una
DettagliCASO CLINICO: IPERTENSIONE POLMONARE IN TALASSEMIA INTERMEDIA. Federico Fornari, Filomena Longo
CASO CLINICO: IPERTENSIONE POLMONARE IN TALASSEMIA INTERMEDIA Federico Fornari, Filomena Longo M.A., portatrice di tratto talassemico noto dall infanzia A 25 anni riscontro cisti ovariche: inizio terapia
DettagliIpertensione arteriosa polmonare: cosa cambia veramente con le nuove Linee Guida
CONVENTION CARDIOLOGIA LOMBARDA 2016 Gardone Riviera, 15 e 16 aprile 2016 Ipertensione arteriosa polmonare: cosa cambia veramente con le nuove Linee Guida Stefano Ghio Divisione di Cardiologia Fondazione
Dettagli30 novembre 1 dicembre 2017
30 novembre 1 dicembre 2017 Paziente con PAH idiopatica Caso clinico Maria Rosa Mirenda Caso clinico Donna di 70 anni Ex fumatrice da 6 anni (20 p/y) Non intolleranze farmacologiche note Ipertensione arteriosa
DettagliStudio di correlazione genotipo-fenotipo su 240 pazienti affetti da esostosi multiple ereditarie (HME)
Studio di correlazione genotipo-fenotipo su 240 pazienti affetti da esostosi multiple ereditarie (HME) Luca Sangiorgi 1, Istituti Ortopedici Rizzoli - Bologna HME (MIM 133700) Malattia genetica, trasmissione
DettagliPaziente con PAH associata a malattia del tessuto connettivo. Francesca Luisi
Paziente con PAH associata a malattia del tessuto connettivo Francesca Luisi Anamnesi Uomo, 67 anni Ex fumatore (5-6 sigarette die fino a circa 25 anni fa) Non esposizioni professionali Allergia ad ambrosia
DettagliMitraclip: What do you know about long term results?
Advances in Cardiac Arrhythmias and Great Innovations in Cardiology - Torino, 27/28 ottobre 2017 Mitraclip: What do you know about long term results? Claudio Moretti, MD, PhD Division of Cardiology Department
DettagliPaziente con PAH idiopatica Caso clinico. Maria Rosa Mirenda
13-14 dicembre 2018 Paziente con PAH idiopatica Caso clinico Maria Rosa Mirenda Caso clinico Donna di 70 anni Ex fumatrice da 6 anni (20 p/y) Non intolleranze farmacologiche note Ipertensione arteriosa
DettagliFOLLOW UP DELL EMBOLIA POLMONARE DOPO LA DIMISSIONE
Focus sull EMBOLIA POLMONARE SEMINARIO INTERDIPARTIMENTALE FOLLOW UP DELL EMBOLIA POLMONARE DOPO LA DIMISSIONE dott. UOC Medicina Ospedali Riuniti della Val di Chiana senese Abate Auditorium Nottola 30
DettagliPaziente con PH e malattia parenchimale. Davide Elia
Paziente con PH e malattia parenchimale Davide Elia Caso Clinico 1 Uomo di 45 anni Ex fumatore da 2 anni (20 p/y) Anamnesi patologica remota: Ernioplastica inguinale bilaterale a 35 anni Diagnosi di PLCH
DettagliMALATTIE CISTICHE DEI RENI
MALATTIE CISTICHE DEI RENI GENETICHE Autosomica dominante Reni policistici dell adulto Sclerosi tuberosa Malattia di von Hippel-Lindau Autosomica recessiva Reni policistici del bambino Nefroftisi giovanile
DettagliPolimorfismo clinico e genetico: quali differenze e quali vantaggi
A.O. Polo Universitario Ospedale L. Sacco, Milano Unità Operativa di Cardiologia Centro Malattie Rare Cardiologiche - Marfan Clinic Responsabile prof. Alessandro Pini Polimorfismo clinico e genetico: quali
DettagliIncontri Pitagorici di Cardiologia IX Edizione. Il soffio cardiaco nell adolescente: appropriatezza dell esame ecocardiografico
Incontri Pitagorici di Cardiologia 2012 - IX Edizione Il soffio cardiaco nell adolescente: appropriatezza dell esame ecocardiografico I. Massimo Scimone CdC Policlinico Madonna della Consolazione - Reggio
DettagliDiagnosi e terapia dello scompenso cardiaco: competenze e responsabilità del MMG nel PDTA della Regione Lazio. M.
Diagnosi e terapia dello scompenso cardiaco: competenze e responsabilità del MMG nel PDTA della Regione Lazio M.Mazzilli SIMG Roma Coinvolgimento del MMG nella gestione dello scompenso cardiaco D scomp.
DettagliQUALI NOVITA NELLE RECENTI LINEE GUIDA DELLA INSUFFICIENZA CARDIACA?
QUALI NOVITA NELLE RECENTI LINEE GUIDA DELLA INSUFFICIENZA CARDIACA? Dott. Cesare Albanese si dichiara assenza di conflitto di interessi LE PRINCIPALI NOVITA RISPETTO ALLE LINEE GUIDA ESC DEL 2012 (I)
DettagliNon è possibile che l analisi escluda in assoluto la probabilità di essere un portatore per le
Nei pazienti affetti da FC il gene della CFTR è alterato, in genere a causa di mutazioni puntiformi. Queste alterazioni fanno sì che la proteina non venga più prodotta, o che non sia funzionale. Ciò provoca
DettagliD.Zanuttini, S.Terrazzino
CATETERISMO CARDIACO DESTRO NELL IPERTENSIONE POLMONARE: A CHI, COME, QUANDO? D.Zanuttini, S.Terrazzino Azienda Ospedaliero-Universitaria S.Maria della Misericordia www.slidetube.it IPERTENSIONE POLMONARE
DettagliTROMBOEMBOLIA POLMONARE
TROMBOEMBOLIA POLMONARE Ostruzione acuta o cronica di uno o piu` vasi arteriosi polmonari dovuta alla presenza di emboli provenienti da trombosi con sede nel sistema venoso periferico o piu`raramente dal
DettagliMi spezzi il cuore. Nicola Bonadia. Scuola Estiva SIMI Urgenze 2017
Scuola Estiva SIMI Urgenze 2017 Mi spezzi il cuore Nicola Bonadia Medicina Interna Università Cattolica del Sacro Cuore Fondazione Policlinico A Gemelli -Roma La paziente.. Donna, 72 anni Accesso in PS
DettagliINSUFFICIENZA MITRALICA FUNZIONALE: QUALI OPPORTUNITÀ QUANDO LA TERAPIA CONVENZIONALE NON BASTA? CASO CLINICO
INSUFFICIENZA MITRALICA FUNZIONALE: QUALI OPPORTUNITÀ QUANDO LA TERAPIA CONVENZIONALE NON BASTA? CASO CLINICO Dr.ssa Silvia Borile ANAMNESI Uomo di 69 anni, in passato professione edile con impegno fisico
DettagliSabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche
AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI MEDICINA GENERALE Sabato 21 Febbraio 2015 TITOLO DEL CORSO: Novità nella gestione e nella terapia di alcune patologie croniche Responsabile del corso Dr. : Tesei Fiorenzo
DettagliThe systemic right ventricle: differences between congenitally corrected transposition of the great arteries and dextrotransposition
The systemic right ventricle: differences between congenitally corrected transposition of the great arteries and dextrotransposition after atrial switch. Assunta Merola 1, Giancarlo Scognamiglio 1, Gemma
DettagliSIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010. Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella
SIMPOSIO DI EMODINAMICA SULLE SPONDE DEL TICINO Novara, 15-16 gennaio 2010 Dr.ssa Alessandra Truffa Laboratorio di Emodinamica ASL BI - Biella CASO CLINICO M.D., donna di 73 aa, ipertensione arteriosa
DettagliQuanto serve classificare dal punto di vista eziologico e prognostico i pazienti con scompenso cardiaco? Se serve, come si fa? Dr.ssa L.
Quanto serve classificare dal punto di vista eziologico e prognostico i pazienti con scompenso cardiaco? Se serve, come si fa? Dr.ssa L. Scelsi Unità Scompenso Cardiaco e Trapianti Unità Operativa di Cardiologia
DettagliCome migliorare l organizzazione per la cura dei pazienti con Scompenso Cardiaco?
FERRANTE SAMUELA Bologna 24 gennaio 2014 Di fronte alla nuova pandemia lo in Italia E IN CONTINUO AUMENTO 2 causa di ricovero ospedaliero 2% della spesa complessiva dei SSN Alla luce di questi dati si
DettagliDipartimento Cure Primarie ASLMI3 Monza giugno 2005 Dati a cura Servizio Epidemiologico ASLMI3 Monza
Pop 1.032.558 (11% della Lombardia) Aziende Ospedaliere: 7 Ambulatori territoriali: 66 Posti letto n. 3849 (9% della Lombardia) Tasso di ospedalizzazione 145/1000 MMG n.758 PLS n. 132 ASLMI3 anno 2003:
DettagliConvegno Medicina di Genere
Convegno Medicina di Genere Un percorso di genere nel sistema diabete: criticità e opportunità Angelo Avogaro Università di Padova Progetto CUORE: carte del rischio Fonte: http://www.cuore.iss.it/valutazione/carte-pdf.pdf
DettagliRISCHIO CARDIOVASCOLARE RESIDUO NEI DIABETICI DOPO STEMI TRATTATO CON ANGIOPLASTICA CORONARICA
RISCHIO CARDIOVASCOLARE RESIDUO NEI DIABETICI DOPO STEMI TRATTATO CON ANGIOPLASTICA CORONARICA OBIETTIVI DELLO STUDIO valutare la prevalenza del diabete mellito nei pazienti con STEMI trattati con angioplastica
DettagliCLASSIFICAZIONE DELL INSUFFICIENZA CARDIACA
CLASSIFICAZIONE DELL INSUFFICIENZA CARDIACA STADIO A Paziente a rischio di evoluzione verso l insufficienza cardiaca senza segni di cardiopatia strutturale NYHA I STADIO B Paziente con cardiopatia strutturale
DettagliTest genetico Trombofilia: un buon percorso diagnostico può proteggere da una cattiva circolazione.
medicina classica e molecolare T R O M B O F I L I A Test genetico Trombofilia: un buon percorso diagnostico può proteggere da una cattiva circolazione. Pensai a quanti luoghi qualcuno ha nel sangue e
DettagliCentro Biotecnologie AORN A Cardarelli Napoli, 7 Aprile Dott.ssa Chiara Sepe U.O. Cardioliogia Riabilitativa AORN «A.
Centro Biotecnologie AORN A Cardarelli Napoli, 7 Aprile 2016 Dott.ssa Chiara Sepe U.O. Cardioliogia Riabilitativa AORN «A. Cardarelli» La sottoscritta Sepe Chiara in qualità di relatore all evento CONGRESSO
DettagliEPILESSIA AUTOSOMICA DOMINANTE TEMPORALE LATERALE: aspetti clinici e genetici. Lia Santulli, Federico II, Napoli
EPILESSIA AUTOSOMICA DOMINANTE TEMPORALE LATERALE: aspetti clinici e genetici Lia Santulli, Federico II, Napoli Ereditarietà autosomica dominante, a penetranza incompleta (67%) Esordio nell adolescenza
DettagliDIRETTORE: Dr. Sergio Harari
3-4 dicembre 2015, Palazzo delle Stelline-Milano DIRETTORE: Dr. RAZIONALE SCIENTIFICO L'ipertensione arteriosa polmonare è una malattia respiratoria rara e progressiva, ad eziologia ignota Il sintomo d
DettagliConoscere il cuore Indicazioni ed utilita degli esami cardiologici per adulti e bambini
Conoscere il cuore Indicazioni ed utilita degli esami cardiologici per adulti e bambini Dr sa Anna Clara Maria Capra Specialista in Cardiologia, Synlab, S.Nicolo, Lecco CARDIOPATIA CONGENITA -INCIDENZA
DettagliMirko Di Martino. I trattamenti farmacologici nella prevenzione secondaria dell infarto miocardico acuto
CONDIVISIONE DELLE LINEE GUIDA SUL TRATTAMENTO FARMACOLOGICO NELLA PREVENZIONE SECONDARIA DELL INFARTO MIOCARDICO ACUTO L aderenza alle linee guida per la prevenzione secondaria dell infarto miocardico
DettagliLeggere e interpretare un cateterismo. Francesca Luisi
Leggere e interpretare un cateterismo Francesca Luisi Indicazioni al Cateterismo Cardiaco Destro Confermare la diagnosi nelle forme di PAH e CTEPH Esecuzione del test di vasoreattività nei casi salezionati
DettagliIn-hospital outcome and management of patients with Acute Coronary Syndrome and Diabetes in Lombardia: insights from the "ACS and Diabetes Registry
In-hospital outcome and management of patients with Acute Coronary Syndrome and Diabetes in Lombardia: insights from the "ACS and Diabetes Registry Dott. A. Demarchi IRCCS Policlinico San Matteo - Pavia
DettagliEfficacia e sicurezza dei nuovi anticoagulanti orali rispetto agli anticoagulanti anti-vitamina K : risultati di uno studio prospettico
Efficacia e sicurezza dei nuovi anticoagulanti orali rispetto agli anticoagulanti anti-vitamina K : risultati di uno studio prospettico osservazionale multicentrico italiano Marco Marietta AOU Modena.
DettagliECOCARDIOGRAFIA CLINICA EVENTO N. 401 53445 ED. 1
ECOCARDIOGRAFIA CLINICA EVENTO N. 401 53445 ED. 1 1 Giornata Mercoledì 06 Marzo 2013 09,00-11,00 - Serie di Relazioni su Tema Preordinato Principi di fisica degli ultrasuoni ed anatomia ecocardiografica
Dettagli1. Background. Rev. 01 del 02/02/2015. Pag. 2 di 9
Pag. 2 di 9 1. Background Lo scompenso cardiaco in Italia è caratterizzato da un alta prevalenza (0,3%-2% della popolazione adulta) e incidenza (0,1-0,2%). Circa 3 milioni di pazienti sono affetti da disfunzione
DettagliStudio SENIORS Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza
Trial sull effetto di nebivololo su mortalità e ospedalizzazioni per malattie cardiovascolari in pazienti anziani con insufficienza cardiaca (1) Introduzione (1) Età media dei pazienti con insufficienza
DettagliL esperienza del centro AISC itinerante Dott. Cristopher Bartoli, Medico Specializzando in Medicina d Emergenza-Urgenza, Università degli studi di
L esperienza del centro AISC itinerante Dott. Cristopher Bartoli, Medico Specializzando in Medicina d Emergenza-Urgenza, Università degli studi di Roma La Sapienza - Ospedale Sant Andrea - Roma La clinica
DettagliGet the core: advancing in Screening e diagnosi precoce. risk stratification and. treatment in heart failure
Get the core: advancing in Screening e diagnosi precoce risk stratification and dell ipertensione arteriosa treatment in heart failure Michele Senni Unità Complessa di Medicina Cardiovascolare Michele
DettagliLA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI
LA RETE TERRITORIALE: INNOVAZIONE NELL ASSISTENZA AI PAZIENTI CON PATOLOGIE RESPIRATORIE E NELLA PRESA IN CARICO DEGLI STESSI L OMS stima la BPCO come quarta causa di morte nel mondo e l unica causa di
DettagliQuando il fenotipo non è compatibile con il genotipo
Quando il fenotipo non è compatibile con il genotipo Laura Perrone Dipartimento della Donna, del Bambino, di Chirurgia Generale e Specialistica Seconda Università degli Studi di Napoli Che cos è la Sindrome
DettagliPaziente MMG Cardiologia Infermiere Dietista Distretto
INIZIO a) Richiesta visita per sintomatologia o b) Controlli clinici a seguito di altra patologia INIZIO Individua tipologia dei pazienti Realizza elenco di pazienti con scompenso cardiaco Classificazione
DettagliDott.ssa Alessia Memmi Dipartimento di Scienze Mediche traslazionali Università degli Studi di Federico II Napoli
EFFETTI A LUNGO TERMINE DELL USO DEL BETA-BLOCCANTE β-1 SELETTIVO, BISOPROLOLO, SULLE RIOSPEDALIZZAZIONI E SUI PARAMETRI DI FUNZIONALITA RESPIRATORIA DI PAZIENTI ANZIANI AFFETTI DA COESISTENTE BPCO E INSUFFICIENZA
DettagliSessione interattiva: discussione di un caso clinico. C. Cuspidi
Sessione interattiva: discussione di un caso clinico C. Cuspidi Caso Clinico: Ipertensione resistente Sintesi Anamnestica (I) Donna ipertesa di 65 anni, con familiarità ipertensiva, in terapia con diuretico
DettagliAlessandra Borchiellini SSCVD Malattie emorragiche e trombotiche dell adulto Ospedale Molinette Torino
Il sangue che coagula troppo: il problema delle trombosi familiari Alessandra Borchiellini SSCVD Malattie emorragiche e trombotiche dell adulto Ospedale Molinette Torino TROMBOFILIA: tendenza ereditaria
DettagliSSD Cardiologia SCD Ematologia AORN Santobono Pausilipon Napoli
SSD Cardiologia SCD Ematologia AORN Santobono Pausilipon Napoli Anthracycline-induced cardiomyopathy in paediatric patients: early echocardiographic detection and long term follow-up after early treatment
DettagliMarco Comaschi Coordinatore Rete delle Cronicità Regione Liguria
Il progetto NOCCHIERO: una rete assistenziale per lo scompenso cardiaco Marco Comaschi Coordinatore Rete delle Cronicità Regione Liguria Epidemiologia dello SC in Liguria Nella nostra regione è stato
DettagliPDTA Regione Veneto della BPCO. Ospedale Mater Salutis Legnago (VR) Micaela Renoffio, 30 maggio 2015
PDTA Regione Veneto della BPCO Ospedale Mater Salutis Legnago (VR) Micaela Renoffio, 30 maggio 2015 PDTA della BPCO PDTA della BPCO Progetto Quadro 2012 La situazione attuale Progetto Quadro 2012 La situazione
DettagliRelatore: dott. Andrea Cavallero S.O.C. Cardiologia UTIC Ospedale Cardinal Massaia Asti
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO Corso di Laurea in Infermieristica Sede di Asti ADVANCES IN CARDIAC ARRHYTHMIAS and GREAT INNOVATIONS IN CARDIOLOGY XXIX GIORNATE CARDIOLOGICHE TORINESI Torino 27 ottobre
DettagliPATOLOGIA POLMONARE Ipertensione Polmonare e Cor Pulmonale. www.fisiokinesiterapia.biz
PATOLOGIA POLMONARE Ipertensione Polmonare e Cor Pulmonale www.fisiokinesiterapia.biz IPERTENSIONE POLMONARE LA PRESSIONE DEL SANGUE NEL CIRCOLO POLMONARE SALE A OLTRE ¼ DI QUELLA SISTEMICA P normale
DettagliAllegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11
giunta regionale Allegato 1 al Decreto n. 115 del 21 aprile 2011 pag. 1/11 MODELLO PER L ACQUIZIONE DEI DATI RELATIVI AI PAZIENTI CON STE VALVOLARE AORTICA NELLA REGIONE DEL VENETO 1. STRUTTURA DEMINAZIONE
DettagliIpertensione polmonare e cateterismo cardiaco
Ipertensione polmonare e cateterismo cardiaco Dr Federico Conrotto Azienda Ospedaliero Universitaria S.G. Battista, Molinette di Torino Ipertensione polmonare L ipertensione polmonare è una patologia evolutiva
DettagliGestione clinica integrata dello scompenso cardiaco dalla fase acuta alla dimissione
Gestione clinica integrata dello scompenso cardiaco dalla fase acuta alla dimissione Dr.ssa Valentina Valeriano Ospedale Sandro Pertini Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Direttore Dr. F.R. Pugliese
DettagliGiorgio Faganello. Lo Scompenso Cardiaco nella cardiopatia congenita dell'adulto
Lo Scompenso Cardiaco nella cardiopatia congenita dell'adulto Giorgio Faganello Ambulatorio delle Cardiopatie Congenite dell Adulto Centro Cardiovascolare Trieste Disclosures: Astra Zeneca Polifarma Malesci
DettagliLa terapia attuale. Emanuela Sant Antonio. Ospedale di Lucca. VIII Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche
VIII Giornata Fiorentina dedicata ai pazienti con malattie mieloproliferative croniche Sabato 28 aprile 2018 La terapia attuale Emanuela Sant Antonio CRIMM Centro di Ricerca e Innovazione per le Malattie
DettagliCasi clinici Fibrillazione atriale: un aritmia tante soluzioni
Casi clinici Fibrillazione atriale: un aritmia tante soluzioni Elisa Macario Ban Torino 28 ottobre 2017 1 CPSI S.C. Cardiologia Cirie - Ivrea Sala di Cardiologia Interventistica sede di Ciriè ASL TO4 La
DettagliLa prevenzione secondaria nelle Malattie Rare
Centro di Riferimento Regionale per le Malattie Rare II Clinica Pediatrica Ospedale Regionale per le Microcitemie La prevenzione secondaria nelle Malattie Rare Dott.ssa M. Paola Pilia Dott.ssa Francesca
DettagliCaso clinico. Insufficienza cardiaca refrattaria: quando la tradizionale terapia massimale non basta U.O. MALAT TIE D ELL APPARATO CARDIOVASCOLARE
Caso clinico Insufficienza cardiaca refrattaria: quando la tradizionale terapia massimale non basta D R. ANGELO BUSCAG LIA P OLICLINICO SAN MARTINO U.O. MALAT TIE D ELL APPARATO CARDIOVASCOLARE G.C. uomo,
DettagliQuando e come utilizzare il Day Hospital: opportunità limiti organizzativi e normativi
Lo Scompenso Cardiaco Cronico (SCC): un modello di collaborazione ospedale-territorio per la qualità dell assistenza e l economia l delle risorse 30/11/2010 LE ALTERNATIVE AL RICOVERO ORDINARIO Quando
DettagliResponsabile scientifico: S. Ronsivalle
Obiettivo Finalità del Progetto Materiale e Metodo Risorse Conclusioni Presidio Ospedaliero di Cittadella Dipartimento Cardiovascolare Unità Operativa Autonoma CHIRURGIA VASCOLARE ED ENDOVASCOLARE Direttore:
DettagliMortalità a 12 anni in soggetti anziani con insufficienza cardiaca cronica: ruolo della fragilità-mortalità
Università degli Studi di Napoli Federico II Scuola di Specializzazione in Geriatria Mortalità a 12 anni in soggetti anziani con insufficienza cardiaca cronica: ruolo della fragilità-mortalità D. D Ambrosio,
DettagliInquadramento/gestione dell alterato stato mentale del paziente geriatrico afferente al Dipartimento di Urgenza/Emergenza
Alma Mater Studiorum Università di Bologna FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA Inquadramento/gestione dell alterato stato mentale del paziente geriatrico afferente al Dipartimento di Urgenza/Emergenza G. Corvalli
DettagliMicrocarcinoma tiroideo: fattori prognostici e trattamento
Up to date carcinoma della tiroide 2 ottobre2015 Monselice www.ulss.tv.it MICROCARCINOMA DELLA TIROIDE carcinoma di dimensioni inferiori o uguali a 1cm (Classificazione WHO 2004) Microcarcinoma incidentale:
DettagliEVALUATION OF EXERCISE CAPACITY WITH CARDIOPULMONARY EXERCISE TEST AND N- TERMINAL PRO-B-TYPE NATRIURETIC PEPTIDE (NT-
EVALUATION OF EXERCISE CAPACITY WITH CARDIOPULMONARY EXERCISE TEST AND NTERMINAL PRO-B-TYPE NATRIURETIC PEPTIDE (NTpro-BNP) IN ADULTS WITH SYSTEMIC RIGHT VENTRICLE Giancarlo Scognamiglio, Gemma Salerno,
DettagliI CARCINOMI MULTIPLI COLORETTALI
I CARCINOMI MULTIPLI COLORETTALI LUCA REGGIANI BONETTI REGISTRO SPECIALIZZATO DEI TUMORI COLORETTALI DI MODENA STRUTTURA COMPLESSA DI ANATOMIA PATOLOGICA AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA POLICLINICO DI
DettagliAldo Mogna, Monica Dutto, Maria Stefania Dutto, Laura Conte, Giulietta Lice, Marilena Tomatis, Elena Viada, Giuseppe Steffenino
IMPLEMENTAZIONE DELLA TECNICA RADIALE IN EMODINAMICA: UNA GESTIONE INFERMIERISTICA Aldo Mogna, Monica Dutto, Maria Stefania Dutto, Laura Conte, Giulietta Lice, Marilena Tomatis, Elena Viada, Giuseppe Steffenino
DettagliMortalità ospedaliera e prognosi durante follow-up in 118 pazienti sottoposti a emodiafiltrazione per scompenso cardiaco refrattario e shock
Mortalità ospedaliera e prognosi durante follow-up in 118 pazienti sottoposti a emodiafiltrazione per scompenso cardiaco refrattario e shock B. Crovetti, L. Boncinelli, S. Fumagalli, G. Sforza, C. Franceschini,
DettagliL'aspirina attenua gli effetti benefici degli ACE-inibitori in pazienti anziani con scompenso cardiaco?
L' attenua gli effetti benefici degli ACE-inibitori in pazienti anziani con scompenso cardiaco? C. Pedone 1, E. Cecchi 2, R. Matucci 2, M. Pahor 3, L. Carosella 1, A. Mugelli 2, R. Bernabei 1 per il Gruppo
DettagliScuola di Specializzazione in Medicina Interna
Scuola di Specializzazione in Medicina Interna Direttore: Prof. Paolo Martelletti Efficacia dei farmaci da Artrite Reumatoide Tesi di specializzazione in Medicina Interna Dott. Simone Fazi Matricola: 367683
DettagliPotenza dal 01/12/2016 al 21/12/2016
Organizzazione e gestione di Eventi Provider nazionale ECM n. 2828 Allmeetings Srl sede legale: via Passarelli 137/bis sede operativa: via Gattini, 6 75100 Matera tel/fax 0835.256592 allmeetingsmatera.it
DettagliProfilassi e percorsi gestionali dell endocardite: qualcosa è cambiato? Dr. Enrico Cecchi Ospedale Maria Vittoria di Torino.
Profilassi e percorsi gestionali dell endocardite: qualcosa è cambiato? Dr. Enrico Cecchi Ospedale Maria Vittoria di Torino. 1. NELLE LINEE-GUIDA ESC 2009 LA PROFILASSI ANTIBIOTICA NELLE PROCEDURE ODONTOIATRICHE
DettagliMigrazione e TBC Contributo ad una stima dell impatto sul Sistema Sanitario della provincia di Catania ( ) Dott.
UOC Epidemiologia e Prevenzione - ASP 3 Catania Migrazione e TBC Contributo ad una stima dell impatto sul Sistema Sanitario della provincia di Catania (2011-2017) Dott. Gaetano Zappalà Sbarchi in Italia
DettagliScompenso Cardiaco tra Ormoni e Clinica 5 Marzo 2010
Scompenso Cardiaco tra Ormoni e Clinica 5 Marzo 2010 Diagnostica strumentale nello scompenso cardiaco Dott.ssa Benedetta Thiébat Premessa: la diagnosi di scompenso cardiaco è una diagnosi CLINICA! Ma l
DettagliFigura 1 Tronco arterioso (TA). AD=atrio destro; VD= ventricolo destro; AP= arteria polmonare; VS= ventricolo sinistro; AO= Aorta.
TRONCO ARTERIOSO COMUNE Definizione Si tratta di una malformazione cardiaca congenita in cui dal cuore origina una singola arteria, definita tronco arterioso comune (CAT), al posto di aorta ascendente
DettagliTrattamento della macrodattilia
1 a GIORNATA NAZIONALE SULLA MACRODATTILIA Monza, 16 dicembre 2017 Trattamento della macrodattilia Studio di fase 1/2 su ARQ 092 in pazienti affetti da malattie da iperaccrescimento e anomalie vascolari
DettagliLa diagnosi di asma nel paziente adulto Legnago Sala Riello AULSS Maggio 2011
La diagnosi di asma nel paziente adulto Legnago Sala Riello AULSS 21 11 Maggio 2011 Dott.G. Scarmagnan U.O.C. Pneumologia Legnago -VR- Asma bronchiale: definizione L asma bronchiale è una malattia cronica
DettagliIpertensione polmonare
Ipertensione polmonare Pressione polmonare media > 25 mm Hg a riposo o >30 mm Hg sotto sforzo Pressione sistolica in arteria polmonare >40 mmhg (corrispondente ad una velocità del jet trans-tricuspidale
DettagliPRP Prevenzione e riduzione delle recidive dello Scompenso Cardiaco Cronico (SCC) secondario a patologie cronico-degenerative
PRP 2010-2012 Prevenzione e riduzione delle recidive dello Scompenso Cardiaco Cronico (SCC) secondario a patologie cronico-degenerative Cagliari maggio 2011 Premessa Obiettivo: Prevenzione e riduzione
DettagliTossicità Polmonare da Immunoterapia A. Stagno
Tossicità Polmonare da Immunoterapia A. Stagno Epidemiologia L incidenza della tossicità polmonare da farmaci anti CTLA4, anti PD-L1 e anti PD-1 si attesta tra il 2,5-3,5% L incidenza è più alta fra i
DettagliDott.ssa Federica Ferrari. Prof. Domenico Alvaro
Dott.ssa Federica Ferrari Prof. Domenico Alvaro 1. COLANGITE SCLEROSANTE AUTOIMMUNE 2. VALUTAZIONE DELLA FIBROSI EPATICA COLANGITE SCLEROSANTE AUTOIMMUNE Descrizione dello studio Studio di coorte condotto
DettagliPatologie da analizzare
Fasi cruciali Scelta della patologia da analizzare Scelta del campione da analizzare Scelta dell approccio da utilizzare Scelta della tecnica da utilizzare Analisi statistica del dati Conferme con approcci
Dettagli1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e
1 modulo didattico - Impatto clinico delle malattie genetiche e fondamenti di genetica GENETICA MEDICA OBBIETTIVI FORMATIVI Conoscere le basi cellulari e molecolari dell eredità Conoscere le basi genetiche
DettagliRisultati dello studio di popolazione RoCAV (Risk Of Cardiovascular diseases and AAA in Varese)
Risultati dello studio di popolazione RoCAV (Risk Of Cardiovascular diseases and AAA in Varese) Prevalenza degli AAA nella popolazione generale e nei sottogruppi a elevato rischio cardiovascolare nella
DettagliONCOLOGIA DI PRECISIONE
ONCOLOGIA DI PRECISIONE OPUSCOLO PER CITTADINI E PAZIENTI MAGGIO 2019 Associazione Italiana di Oncologia Medica DI COSA STIAMO PARLANDO 01 L oncologia Una nuova oncologia sta attraversando un periodo di
DettagliSINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI
SINDROME DA ANTICORPI ANTI-FOSFOLIPIDI Malattia caratterizzata da trombosi arteriose e/o venose ricorrenti, aborti ripetuti, trombocitopenia,, in associazione a titoli medio-alti di anticorpi anti-fosfolipidi
DettagliTerapia radiorecettoriale in 117 pazienti affetti da carcinoide bronchiale avanzato: efficacia e tossicità a lungo termine
Terapia radiorecettoriale in 117 pazienti affetti da carcinoide bronchiale avanzato: efficacia e tossicità a lungo termine Annapaola Mariniello (1), Lisa Bodei (1), Silvia Melania Baio (1), Laura Gilardi
DettagliBPCO Possibili percorsi ambulatoriali in M.G. Gallieno Marri
BPCO Gallieno Marri La medicina d iniziativa rispetto alla medicina di attesa aumenta anche nel campo della BPCO la possibilità di intercettare il paziente ai primi stadi della patologia. Intercettare
DettagliU.O. CLINICA DI MEDICINA INTERNA AD ORIENTAMENTO IMMUNOLOGICO SCLERODERMA UNIT
U.O. CLINICA DI MEDICINA INTERNA AD ORIENTAMENTO IMMUNOLOGICO : SCLERODERMA UNIT Responsabile : Relazione sull attività della Scleroderma Unit dell Ospedale Policlinico San Martino Genova Introduzione
DettagliSindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile
febbraio 20 Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile Antonio Sanna Azienda Sanitaria Centro UO Pneumologia, Ospedale San Jacopo Pistoia Il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale
DettagliProgetto di presa in carico territoriale dei malati con BPCO da parte dell Infermiere Case Manager. I risultati
Progetto di presa in carico territoriale dei malati con BPCO da parte dell Infermiere Case Manager Paolo Pandolfi *, Monica Bianconcini, Corrado Zenesini * * Dipartimento Sanità Pubblica Direzione SATeR
DettagliIl Paziente Stabile Oligo Asintomatico
Consensus Conference Modelli Gestionali nello Scompenso Cardiaco Il Paziente Stabile Oligo Asintomatico G. Cacciatore G. Ansalone, G. Di Tano, V. Contursi, G. Rosato, F. Musumeci, G. Casali Hotel Baglioni
DettagliRAZIONALE e METODOLOGIA
13 Dicembre 2004 Regione del Veneto Assessorato alle Politiche Sanitarie Direzione Piani e Programmi Socio Sanitari IL DIABETE NEL VENETO: dalla conoscenza del problema al miglioramento dell assistenza
Dettagli