DIPARTIMENTO DIPENDENZE: RELAZIONE ATTIVITA 2014

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1 DIPARTIMENTO DIPENDENZE: RELAZIONE ATTIVITA 2014 L organizzazione del Dipartimento Dipendenze è stata modificata a seguito dell approvazione dell Atto Aziendale dell AULSS 21 con delibera n 24 del 31/01/2014. Il nuovo assetto organizzativo è entrato in vigore dal 1/11/2014 con l accorpamento delle due Unità Operative Complesse (SERD di Legnago e Zevio) in un unica Unità Operativa. Il Dipartimento Dipendenze è un dipartimento funzionale collocato nella Struttura Distretto. Esso ha la funzione di coordinare e facilitare l integrazione intra ed extra-aziendale delle diverse unità operative e servizi dell AULSS 21, nonché molteplici servizi, appartenenti ad altri Enti o Istituzioni pubbliche, del privato-sociale o del volontariato, che direttamente o indirettamente si occupano di dipendenze patologiche e che concorrono al perseguimento di obbiettivi comuni nell area ad elevata integrazione sociosanitaria delle dipendenze. ORGANIZZAZIONE DEL DIPARTIMENTO I servizi del Dipartimento affrontano globalmente gli aspetti legati alla Prevenzione, Cura e Reinserimento sociale e lavorativo delle persone e dei loro familiari che presentano problematiche legate alle dipendenze. In particolare i destinatari del servizio sono: - persone con problemi di dipendenza da sostanze o farmaci stupefacenti - persone con problemi alcol correlati - persone con problemi e comorbilità psichiatrica - persone con problemi di dipendenza da nicotina - persone con problemi di Gioco d Azzardo Patologico - chiunque desideri effettuare il test per l'hiv in anonimato - agenzie territoriali come le Scuole, i Comuni, le Associazioni e i gruppi del Privato Sociale che vogliono attivare in collaborazione con il SER.D progetti di prevenzione delle dipendenze o dell HIV - tutti i cittadini che necessitano di consulenze ed informazioni sulle dipendenze e sull AIDS. L attività di Prevenzione, svolta dal Gruppo Prevenzione del SER.D, è rivolta ai giovani e agli adulti significativi e si svolge in ambito sia scolastico che territoriale in stretta collaborazione con le agenzie territoriali sia pubbliche che private (Scuola, Provincia, Amministrazioni Comunali, Associazioni, Parrocchie, scuole guida). L attività di reinserimento lavorativo è svolta in stretta collaborazione con il SIL. I programmi di tipo residenziale avvengono presso Comunità Terapeutiche Residenziali convenzionate. Unita Operative del Dipartimento Il Dipartimento Dipendenze è costituito da: - 1 UOC (SERD), suddivisa in due Equipe di lavoro con sedi a Legnago e Zevio sotto un unica direzione, con sede a Legnago. L équipe di Legnago ha competenza per i seguenti Comuni: Angiari, Bevilacqua, Bonavigo, Boschi S. Anna, Casaleone, Castagnaro, Cerea, Gazzo Veronese, Legnago, Minerbe, Nogara, Roverchiara, Sanguinetto, Sorgà, Terrazzo, Villabartolomea L équipe di Zevio è competente per i seguenti Comuni: 1

2 Bovolone, Concamarise, Isola Rizza, Oppeano, Palù, Ronco all Adige, Salizzole, San Pietro di Morubio, Zevio - 1 U.O. a valenza Dipartimentale denominata CTD (Comunità Terapeutica Diurna) L Argine. La CTD offre un servizio di tipo semiresidenziale a utenti di tutto il territorio dell ULSS 21 inviati dal SERD sia in regime di libertà che in alternativa alla carcerazione. Moduli funzionali interni: Ambulatorio per smettere di fumare: presso la sede di Zevio è attivo un ambulatorio per il trattamento e la prevenzione delle ricadute nella dipendenza da nicotina. Gruppo Prevenzione: presso la sede di Legnago, esso opera nell ambito della prevenzione primaria e selettiva indirizzando gli interventi nei confronti dei giovani e degli adulti significativi, sia in ambito scolastico che territoriale, puntando alla responsabilizzazione dell individuo per la salute propria e della comunità. Servizio di Alcologia: attivo in entrambe le sedi, opera in stretta collaborazione con le associazioni di volontariato presenti sul territorio (Associazione Club Alcologici Territoriali e Alcolisti Anonimi). Sezione di Screening HIV: in entrambe le sedi è attiva un Centro di afferenza del Sistema di Sorveglianza Regionale AIDS. Progetto GAP (Gioco d Azzardo Patologico), coordinato dal responsabile della CTD L Argine, per il trattamento delle persone con problemi di Gioco d Azzardo Patologico. Organi del Dipartimento Direttore di Dipartimento: nominato dal Direttore Generale, dal punto di vista organizzativo dipende direttamente dalla Direzione dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale. Comitato Operativo di Dipartimento: composto dal Direttore del Dipartimento, dal responsabile della Comunità Terapeutica Diurna, dal Direttore dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale e da un rappresentante del privato sociale e del volontariato operante nel territorio. Comitato Allargato: costituisce un importante rete di raccordo e integrazione fra tutte le componenti che operano a vario titolo sul territorio nell ambito della prevenzione, cura e riabilitazione delle tossicodipendenze; è composto, oltre che dai componenti del Comitato Operativo di Dipartimento, dai rappresentanti di tutti i servizi e le istituzioni pubbliche e private in vario modo coinvolti nell ambito degli interventi sulle dipendenze. Costituisce il tavolo naturale di consultazione per le attività legate al Piano di Zona per l Area Dipendenze. Le priorità di intervento seguite - Prevenzione primaria e selettiva dei comportamenti a rischio rivolta sia ai giovani che agli adulti in ambito scolastico e territoriale. - Presa in carico di persone con problemi di dipendenza da sostanze, alcol, nicotina, gioco d azzardo patologico e loro familiari dal punto di vista sanitario, psicologico e sociale. - Reinserimento lavorativo e sociale di persone in programma terapeutico riabilitativo. - Prevenzione degli incidenti stradali legati alla guida sotto effetto di sostanze stupefacenti o alcool. - Prevenzione delle patologie correlate agli stati di dipendenza. Tendenze: - sono sempre più numerose le persone con lunga storia di dipendenza (cronicità) che necessitano di interventi assistenziali sia di tipo sanitario che sociale; - sono sempre più numerosi i pazienti che presentano aspetti di comorbilità psichiatrica e che richiedono interventi integrati; 2

3 - si è confermato l abuso sempre più precoce di alcolici da parte di persone giovani con modalità binge drinking (bere compulsivo); - appare in aumento il numero delle persone che necessitano di interventi per problemi legati al Gioco d Azzardo Patologico; - sono in aumento le segnalazioni riguardanti problemi causati dalle cosiddette smart drugs o da sostanze di sintesi acquistate su internet; - è sempre più evidente l effetto negativo della crisi economica su utenti già fragili e svantaggiati. DATI ATTIVITA Utenti Nel 2014 il Dipartimento ha seguito 1010 persone, delle quali 433 tossicodipendenti 376 alcolisti, 148 tabagisti e 53 Giocatori patologici. Il rapporto Maschi / Femmine è di 8 a 1 fra i tossicodipendenti, 5.3 a 1 fra gli alcolisti, 1.5 a 1 fra i tabagisti e 4,9 a 1 fra i giocatori. Gli utenti presi in carico per la prima volta sono stati 219 (47 TD, 89 Alcolisti, 57 Tabagisti e 26 Giocatori patologici). UTENTI DIPARTIMENTO ANNO 2014 TIPOLOGIA TOTALE Tossicodipendenti 433 Alcolisti 376 Tabagisti 148 Giocatori patologici 53 Totale utenti 1010 DIPARTIMENTO 2014 M F TOT DI CUI NUOVI M F TOT TOSSICODIPENDENTI ALCOLISTI TABAGISTI GIOCATORI PATOLOGICI TOTALE UTENTI

4 ANNO UTENTI DIPARTIMENTO DIVISI PER SERD, U.O., SESSO, NUOVI DELL ANNO LEGNAGO 2014 M F TOT DI CUI NUOVI M F TOT Tossicodipendenti Alcol Gambling Totale utenti Serd Legnago ZEVIO 2014 M F TOT M F TOT Tossicodipendenti alcolisti Tabagisti Gambling Totale utenti SERD Zevio Nazionalità: E significativo il n di utenti alcol o tossicodipendenti di origine straniera: 68 (pari al 8.4% del totale) con netta prevalenza per quelli di origine marocchina (26, pari al 38.2% del totale) seguiti da quelli di origine rumena (14, pari al 20.5%). La provenienza riguarda 17 Paesi. Nazione Tossicodipendenti M F TOT Albania Bosnia-Erzegovina Brasile Cuba Germania Jugoslavia (Serbia-Montenegro) Georgia Marocco Moldavia Ghana India Polonia Romania Russia Slovacchia Ucraina Ungheria TOTALI

5 Età: L età dei tossicodipendenti è spalmata in modo piuttosto omogeneo su tutte le fasce dai 25 ai 54 anni. Per gli alcolisti l 80% ha 40 anni o più e la fascia più rappresentata è quella degli over 59 (21%). Simile la situazione per quanto riguarda i fumatori: 82% circa ha 40 anni o più. I giocatori sono maggiormente rappresentati nella fascia di età fra i 40 e i 50 anni (36%). I minori presi in carico sono stati 25 (20 nel 2013). Dipartimento 2014 Fasce d'età TOSSICODIPENDENTI Fasce età M F tot % < , , , , , , , , , ,2 > ,5 Tot ,0 Dipartimento 2014 Fasce d'età ALCOLISTI Fasce età M F TOT % < , , , , , , , , , ,36 > ,28 Tot ,00 5

6 Dipartimento 2014 Fasce d'età GIOCATORI PATOLOGICI Fasce d'età M F TOT % < , , , , , , , , , ,1 > ,4 Tot ,0 Dipartimento 2014 Fasce d'età TABAGISTI Fasce d'età M F TOT % < , , , , , , , , , ,16 > ,05 Tot ,00 Comorbilità psichiatrica Gli utenti con problemi di comorbilità psichiatrica, seguiti per buona parte in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale dell AULSS 21sono stati complessivamente 79, 43 alcolisti e 36 tossicodipendenti. UTENTI CON COMORBILITÀ PSICHIATRICA 2014 Legnago Zevio TOT tossicodipendenti alcolisti tot Residenza La distribuzione degli utenti rimane abbastanza omogenea e tutti i comuni del territorio dell ULSS 21 sono rappresentati. Il tasso di prevalenza medio è di 5,64 utenti per 1000 residenti. Le realtà che, in proporzione al numero di abitanti, forniscono il maggior numero di utenti sono nell ordine: Palù (10.3), Concamarise (7.5), Ronco all Adige (7.0), Bovolone (6.8) Terrazzo (6.2) e Minerbe (6.2). 6

7 ANNO UTENTI DISTINTI PER RESIDENZA, MASCHI FEMMINE, UNITA OPERATIVA, NUOVI DELL ANNO comune residenza residenti M ANGIARI 2201 BEVILACQUA 1803 BONAVIGO 2034 BOSCHI S.'ANNA 1451 BOVOLONE CASALEONE 5935 CASTAGNARO 3842 CEREA CONCAMARISE 1067 GAZZO VERONESE 5488 ISOLA RIZZA 3312 LEGNAGO MINERBE 4645 NOGARA 8654 OPPEANO 9782 PALU' 1261 RONCO ALL'ADIGE 6157 ROVERCHIARA 2741 SALIZZOLE 3789 SANGUINETTO 4149 S.P. DI MORUBIO 3051 SORGA' 3141 TERRAZZO 2245 VILLA BARTOLOMEA 5925 ZEVIO TOSSICODIPENDENTI ALCOLISTI TABAGISTI GAMBLING F TOT nuovi anno tasso* M F TOT 1, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , nuovi anno tasso* M F TOT nuovi anno 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , tasso* M F TOT nuovi anno 0, , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , tasso* TOTALE UTENTI tasso sul totale utenti 0,0 5 2,27 0,0 6 3,33 0,0 11 5,41 0,0 2 1,38 0, ,76 0,2 28 4,72 0,5 22 5,73 0,4 92 5,61 0,9 8 7,50 0,4 22 4,01 0,9 10 3,02 0, ,93 0,0 29 6,24 0,6 45 5,20 0,1 59 6,03 1, ,31 0,0 43 6,98 0,4 13 4,74 1,3 18 4,75 0,2 16 3,86 0,0 12 3,93 1,3 9 2,87 0,0 14 6,24 0,5 23 3,88 0,0 68 4,55 TOTALE ULSS , , , , ,32 fuori ULSS TOTALI * tasso sul totale per 1000 residenti (dato residenti 2013) 7

8

9 Segnalazioni Prefettura Sono stati segnalati complessivamente dalla prefettura 91 persone (106 persone nel 2013), 60 per l art. 75 del DPR 309/90, 31 per art Complessivamente le persone che si sono presentate sono state 68 pari al 73%. Il 52% ha riguardato consumo di cannabinoidi, il 27% eroina. SERD LEGNAGO TOTALE DIPARTIMENTO Anno 2014 SERD ZEVIO PREFETTURA TIPO SEGNALAZIONE M F TOT. M F TOT. M F TOT. Art Art TOT Anno 2014 PREFETTURA: SI SONO PRESENTATI AL COLLOQUIO presentati non presentati Tot. SERD LEGNAGO SERD ZEVIO TOT Anno 2014 PREFETTURA: SOSTANZA DELLA SEGNALAZIONE SERD LEGNAGO SERD ZEVIO TOT. cannabis cocaina eroina altro non riportata TOTALE Accessi Giornalieri La maggior parte degli utenti per lo svolgimento del loro programma terapeutico deve accedere ai servizi più volte alla settimana e per un lungo periodo di tempo. Gli accessi ai due Ser.D. e alla Comunità Terapeutica Diurna L Argine si possono calcolare in media attorno ai 150 al giorno. 9

10 Inserimenti in Comunità Terapeutiche residenziali Nel 2014 le persone che hanno usufruito di programmi in Comunità Terapeutica sono stati complessivamente 81. Di questi 34 hanno seguito un programma presso la Comunità Terapeutica Diurna L argine e 47 presso comunità private. La spesa complessiva è stata di euro con rispetto del budget assegnato. Certificazioni per la CCMLP (Commissione Medica Locale Patenti) Nel 2014 sono state inviate dalla CCMLP (Commissione Medica Locale Patenti) in seguito a violazioni del codice della Strada 85 persone (66 per art alcool, 16 per art sostanze, 3 per entrambi) che hanno ottenuto il relativo certificato dopo aver effettuato il percorso previsto presso le due sedi del Dipartimento Dipendenze (41 presso la sede di Legnago e 44 presso quella di Zevio). Progetto Percorsi di Salute - Corso Alcol e Guida Il progetto Percorsi di Salute - corso alcol e guida consiste in un ciclo di corsi di formazione rivolti alle persone che vengono inviate dalla Commissione Medica Locale Patenti, con la quale è attivo tutt oggi un Protocollo d Intesa. I corsi sono gestiti direttamente dagli operatori delle due équipe di Legnago e Zevio (medici ed educatori) alternativamente secondo un calendario prestabilito. Essi hanno l obiettivo di far accrescere nelle persone la consapevolezza dei rischi che corrono guidando sotto l effetto dell alcol e favorire comportamenti idonei. Il corso prevede la frequenza a due incontri di circa un ora e mezza ciascuno, con rilascio dell attestato di frequenza previo pagamento di 15 euro. Nel 2014 si sono tenuti 6 corsi ( 3 presso la sede di Legnago e 3 presso la sede di Zevio). Le persone che hanno partecipato sono state 43 (48 nel 2013, 40 nel 2012). Accertamento della Tossicodipendenza in Lavoratori Nel 2014 è proseguita l attività di accertamento di assenza di tossicodipendenza in lavoratori adibiti a particolari mansioni a rischio ai sensi dell Accordo Stato - Regioni n 178 del 18/09/08. Sono stati presi in carico per accertamenti n 3 lavoratori (4 nel 2013 e 6 nel 2012). Ambulatorio per smettere di fumare L ambulatorio per il trattamento della dipendenza da nicotina gestito dagli operatori del SERD di Zevio è attivo dal I destinatari dell ambulatorio sono fumatori con richiesta autonoma oppure inviati dai medici di medicina generale. Sono inoltre previste consulenze a fumatori sui fattori di rischio e consulenze a familiari. Vengono effettuati trattamenti integrati che coinvolgono diverse figure professionali (medico, psicologo, infermiere professionale, educatore professionale) e che comprendono: valutazione iniziale, interventi individuali personalizzati, terapia farmacologica convenzionale, terapia di gruppo, terapia non convenzionale (agopuntura auricolare). L attività ambulatoriale è strutturata in tre fasi: accoglienza, trattamento con accessi settimanali per la durata di 2-3 mesi, monitoraggio, con controlli ambulatoriali periodici fino ad un anno dall inizio del trattamento. Nel 2014 gli utenti sono stati

11 Gioco d Azzardo Patologico Nel 2014 è proseguita l attività del progetto GAP per il trattamento delle persone con problemi di Gioco d Azzardo Problematico e i loro familiari. Essa comprende colloqui individuali con gli interessati e i loro familiari e dal 2013 attività di terapia di gruppo. Gli interventi sono gestiti da educatori e psicologi del Dipartimento e da un collaboratore esterno e sono coordinati dallo psicologo responsabile della CTD L Argine. Presso la sede di Legnago opera inoltre il Centro La Bussola, servizio per il trattamento del Gioco d Azzardo Problematico nato nel 2002 su iniziativa della CTD L Argine. La gestione del progetto è stata affidata alla Associazione Genitori AGATA che lo attua in stretto coordinamento con il Dipartimento Dipendenze. Nel 2014 presso lo sportello per il Gioco d'azzardo Patologico del SERD di Legnago ed il centro la Bussola gestito dall'associazione AGATA ONLUS sono stati seguiti 53 giocatori a maggioranza con problemi di dipendenza da Slot Machine mentre una minoranza con altre tipologie di gambling in particolare gratta e vinci. L'80% maschi ed il 20 % femmine. Dal punto di vista dell'età andiamo dai 20 ai 70 con prevalenza nella fascia 30/50. Oltre ad essi sono stati presi in carico anche i famigliari per un totale di 41 persone. Il fenomeno è esteso a tutto il territorio dell'aulss 21. La prevalenza riguarda nell'ordine i comuni di Legnago, Cerea, Nogara. Legnago in particolare su 53 ha 15 pazienti con una percentuale del 28%. Purtroppo gli indicatori in nostro possesso ci dicono che il fenomeno è molto più diffuso dei dati di afferenza ai servizi e sarebbe necessario operare con misure di contenimento regolamentare da parte delle autorità competenti e di prevenzione ed informazione alla popolazione. Comunità Terapeutica Diurna L Argine La CTD è una Unità Operativa del Dipartimento Dipendenze dell AULSS 21 di Legnago (VR). Essa accoglie persone tossicodipendenti e alcoldipendenti provenienti da tutto il territorio anche affetti da comorbilità psichiatrica e con misure alternative alla carcerazione. La Comunità ha come obiettivo il trattamento terapeutico-riabilitativo del dipendente da sostanze ed il suo reinserimento sociale e lavorativo. Essa opera in collaborazione con le due sedi di Legnago e Zevio. Il numero totale delle giornate di Presenza (4680) è risultato pressoché sovrapponibile a quello dell anno precedente. Gli Utenti inseriti in Comunità sono stati 34: 22 inviati dall équipe di Legnago, 8 da quella di Zevio e 1 extra ULSS. Un ruolo importante è svolto dalla Associazione dei familiari AGATA ONLUS. Grazie ad essa ed al SIL è stato possibile attuare un progetto di attività di Riabilitazione Equestre per gli utenti della CTD in collaborazione con il Circolo Ippico Tre Rondini. In ambito reinserimento lavorativo continua a svolgere una funzione strategica la Cooperativa ARDEA, adiacente alla Comunità. Oltre alla tradizionale attività di Tipolitografia è proseguito il progetto della nuova sezione di gestione del Verde. Dal 2013 prosegue con un gruppo di utenti della CTD l attività di Tai Chi tenuta da un operatore del Dipartimento esperto in tale disciplina. Inserimento Socio-Lavorativo La commissione inserimento lavorativo, composta da due operatori del SIL, un educatore e un assistente sociale del Ser.D e un educatore della CTD L Argine, si è riunita nel 2014 una volta al mese presso la sede SIL di Bovolone. L attività di inserimento lavorativo ha interessato 20 tirocini formativi (9 tossicodipendenti e 11 alcolisti) e 18 inserimenti sociali (8 tossicodipendenti e 10 alcolisti). 11

12 Il bilancio finanziario è stato di ,00 euro per i tirocini e ,75 euro per gli inserimenti sociali (totale ,75 rispetto ai del 2013). Gli ambiti d inserimento sono stati: Cooperative sociali, Scuole, Comuni, Aziende private, Case di Riposo, la Fondazione Madonna di Lourdes. Convenzioni Dal 2012, a seguito della Delibera 719 del 17/11/2011, sono in atto apposite convenzioni con le associazioni: Alcolisti Anonimi, Associazione Club Alcologici Territoriali (ACAT), Associazione Genitori Aiuto Tossicodipendenze Argine (AGATA), Cooperativa Sociale Energie Sociali, Cooperativa Sociale Ardea, allo scopo di assicurare lo svolgimento delle diverse attività (cura dell alcolismo, interventi per il Gioco d Azzardo Patologico, Prevenzione primaria e selettiva, inserimento socio-lavorativo). Il costo complessivo delle convenzioni per il 2014 è ammontato a euro Tutte le convenzioni, scadute con la fine del 2014, sono in via di rinnovo a seguito della Delibera n 176 del 30/03/2015. Piano di Zona Per quanto riguarda l Area Dipendenze compresa nel piano di Zona il Dipartimento ha partecipato a tutte le fasi di programmazione, gestione, rendicontazione e verifica previste. Formazione Come tutti gli anni anche nel 2014 è stato attuato un Piano Formativo di Dipartimento al quale hanno partecipato tutti gli operatori. Nel mese di ottobre è stato presentato il piano formativo ATTIVITÀ DI PREVENZIONE Entrambi i Ser.D del Dipartimento sono da sempre impegnati nelle attività di prevenzione. Presso il SERD di Legnago opera da anni il Gruppo Prevenzione coordinato da un dirigente psicologo. Nel corso dell anno sono proseguiti gli interventi sia con i giovani che con gli adulti nelle scuole e sul territorio. I progetti che sostengono le attività tengono conto della necessità di: a) raggiungere l intera popolazione con approcci universali; b) lavorare con sottogruppi di popolazione a rischio con approcci selettivi; c) contattare persone identificate come vulnerabili e ad alto rischio con approcci mirati. Gli interventi hanno riguardato sia i giovani che gli adulti significativi (insegnanti, genitori, amministratori, gestori di locali), raggiunti sia in ambito scolastico che territoriale. 12

13 ATTTIVITA DI PREVENZIONE 2014 GIOVANI Attività nelle scuole Progetto CIC per un gruppo di classe prima superiore Progetti C.I.C. Centro di Informazione e Consulenza Progetto Divertimento Stupefacente seconda superiore Progetto Re stare in Te sta terza superiore Progetto provinciale Gli incidenti stradali nella provincia di Verona. Analisi, cause, conseguenze e prevenzione quinta superiore Organizzazione/partecipazione a Assemblee studentesche Evento premiazione mese prevenzione alcologica Mente e corpo e bioenergetica Ca' Dotta luoghi per la salute: laboratori di didattica multimediale Sostanze:Tusitala Giornata di sensibilizzazione sul tabacco Attività sul territorio Progetto Giochi Puliti Coordinamento regionale Safe Night e Go-Card ADULTI Presente adolescente Format genitori Per bacco parliamo di alcol Adulti tra responsabilità fatiche e passioni: essere docenti oggi Formazione gestori feste unione dei comuni destra Adige Conferenza Quando il disagio degli adolescenti non trova ascolto dove va? Adulti tra illusione e realtà: la fatica di essere genitori Giornata di sensibilizzazione sul tabacco Insieme è un altra cosa Gruppo Interscuole Cinema e genitori Gruppi di discussione Progetto Per Corsi di salute Progetto di collaborazione con il Gruppo La Rinascita per la prevenzione delle ricadute degli alcolisti seguiti e i loro familiari PROGETTI REGIONALI Non solo cura ma cultura: parlare di alcol con gli utenti e pazienti delle strutture sanitarie Prevenzione HIV e malattie sessualmente trasmesse 13

14 Considerazioni conclusive Il problema delle dipendenze patologiche risulta in continuo mutamento e in continua espansione. E sempre molto elevato il numero di persone che utilizzano eroina, sia giovani che iniziano a fumarla in età molto precoce sia persone con lunga storia di dipendenza e crescenti aspetti di complessità e gravità di tipo sia sanitario che sociale. E sembrato in ulteriore espansione l uso di cocaina e sono apparse sul mercato nuove pericolose sostanze che possono essere recapitate direttamente a casa dopo averle acquistate tramite internet. E sempre in primo piano il problema dell alcolismo e dell abuso di alcolici ma soprattutto la modalità di assunzione binge drinking fra giovani e giovanissimi. Il tabagismo presenta dimensioni e letalità addirittura superiori a quelle delle droghe. Negli ultimi anni si sono diffuse pericolose forme di dipendenza di tipo comportamentale quali il gioco d azzardo patologico. Per garantire interventi efficaci e allo stesso tempo mantenere sotto controllo i costi è indispensabile razionalizzare al meglio le risorse esistenti, favorendo ogni sinergia possibile e costruendo all interno del Dipartimento un coordinamento, una rete di interventi che unisca i servizi, le associazioni e le istituzioni sia pubbliche che private presenti nel territorio. Il Direttore Dr. Carlo Bossi 14

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