MANIFESTAZIONE D INTERESSI. PIRAP PARCO NAZIONALE DEL CILENTO e VALLO di DIANO. P rogetto I ntegrato R urale per le A ree P rotette
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- Demetrio Pini
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1 PIRAP PARCO NAZIONALE DEL CILENTO e VALLO di DIANO MANIFESTAZIONE D INTERESSI PIRAP Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano Capofila del Partenariato Pubblico: Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano Piazza S. Caterina n Vallo della Lucania (SA) Tel fax Pagina 1 di pirap@cilentoediano.it
2 Premessa In data 24 agosto 2009 è stato pubblicato sul BURC n.51, l Avviso pubblico per la promozione di Partenariati Pubblici PIRAP (Progetti Integrati Rurali per le Aree Protette) e la conseguente presentazione dei relativi Progetti, destinati ai territori dei Comuni che rientrano nel perimetro del Parco. La dotazione finanziaria destinata al PIRAP del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è pari a 26,42 milioni di euro. L Ente Parco, in qualità di Capofila del Partenariato Pubblico del PIRAP Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, insieme alla, ha realizzato, nei 60 giorni successivi alla pubblicazione sul BURC dell avviso, le attività di concertazione con gli Enti pubblici locali e territoriali ricadenti nel territorio del Parco per la fase di promozione del Partenariato Pubblico PIRAP che, così come stabilito dall art. 9 dell avviso in argomento, si sono concluse entro il 23 ottobre con la stipula del Protocollo d Intesa firmato da Ente Parco, Provincia di Salerno, 78 Comuni e 6 Comunità Montane. Il Partenariato, su proposta del Presidente, sarà allargato alle Soprintendenze e alle Autorità di Bacino che operano sul territorio del Parco. Entro i novanta giorni successivi dalla firma del Protocollo, il Parco dovrà sostenere una serie di ulteriori attività di concertazione tra i soggetti pubblici partecipanti, al fine di raccogliere le idee e le manifestazioni di interesse che provengono dal territorio. Si dovrà, inoltre, definire il quadro di riferimento territoriale per individuare obiettivi, strategie e fabbisogni generali dell'area. Si tratta di un importante attività di governance e di progettazione, che si concluderà entro il 23 gennaio 2010, per elaborare il progetto PIRAP del Parco da presentare alla. Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, nella sua qualità di Ente Capofila del Partenariato Pubblico, promuove, pertanto, una Manifestazione di Interesse per la raccolta di idee e progetti da inserire nel PIRAP, in linea con quanto disciplinato dall art. 9 dell Avviso allegato al D.D. 64 del 11 Agosto 2009 A.G.C.11. Pagina 2 di 6
3 Finalità La Manifestazione di Interesse proposta dall Ente Parco, nell ambito delle attività di concertazione tra i soggetti pubblici partecipanti al Partenariato Pubblico PIRAP, disciplinate dall art. 9 dell Avviso allegato al D.D. 64 del 11 Agosto 2009 A.G.C.11, mira alla individuazione degli obiettivi, delle strategie e dei fabbisogni generali dell area, ai fini dell elaborazione della proposta progettuale PIRAP. Oggetto della Manifestazione d Interessi Il Progetto Integrato Rurale per le Aree Protette (PIRAP) è uno strumento attuativo del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Campania per il periodo di programmazione Si tratta di un progetto di carattere collettivo che va predisposto sulla base di un approccio integrato basato sulla condivisione di una visione strategica ed integra interventi pubblici attorno ad un tema portante. Il tema portante del PIRAP Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano è Ambiente e turismo rurale. Tale tema è stato scelto dal Partenariato Pubblico PIRAP in quanto, in coerenza con la strategia di sviluppo dettata dal Documento Strategico Regionale (DSR Campania ) e dai relativi Programmi Operativi - Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), Fondo Sociale Europeo (FSE), Programma di Sviluppo Rurale (PSR), Programma Interregionale Attrattori culturali, naturali e turismo (POIn), si ritiene prioritario l obiettivo di sviluppo turistico dell intera Area Protetta, consapevole del ruolo strategico e prioritario che il turismo sostenibile ha per l intera Regione Campania. La tutela e valorizzazione dell ambiente ed il miglioramento e la riqualificazione dell offerta turistica, in termini di incremento, destagionalizzazione e razionalizzazione (riequilibrio costa/area interna) rappresentano gli obiettivi da perseguire utilizzando in maniera integrata ed efficace tutti gli strumenti di finanziamento a disposizione dell Ente Parco e degli altri enti pubblici e territoriali, nonché dei portatori di interessi collettivi privati (in applicazione del principio della concertazione ovvero della programmazione partecipata). Tali obiettivi si conseguono coniugando la sostenibilità ambientale (garantendo la sicurezza del territorio, la difesa del suolo e la salubrità) con la valorizzazione delle risorse naturali, culturali, turistiche e rurali. Pagina 3 di 6
4 Le proposte progettuali di cui alla presente manifestazione d interessi devono, pertanto, avere ad oggetto interventi coerenti con il Tema Portante e le linee d indirizzo del PIRAP Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano (allegato alla presente e parte integrante della stessa) e, per i progetti a valere sulle risorse del PSR assegnate al PIRAP del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con le azioni previste dai bandi di attuazione delle seguenti misure destinate a migliorare le condizioni di contesto dei territori interessati, sia sul versante ambientale, sia su quello dei servizi, sia su quello delle infrastrutture rurali: - ASSE 1: Misura 125 Infrastrutture connesse allo sviluppo e all adeguamento dell agricoltura e delle silvicoltura (limitatamente alla sottomisura 2 Viabilità rurale e di servizio forestale ) (art.30 del Reg.(CE) n.1698/05 cod. UE 125); - ASSE 2: Misura 216 Utilizzo sostenibile dei terreni agricoli: investimenti non produttivi (limitatamente agli investimenti destinati ad operatori pubblici) (art.41 del Reg.(CE) n.1698/05 cod. CUE 216); Misura 226 Ricostituzione del potenziale forestale e interventi preventivi (art.48 del Reg.(CE) n.1698/05 cod. UE 226); Misura 227 Utilizzo sostenibile delle superfici forestali: investimenti non produttivi (limitatamente agli investimenti destinati ad operatori pubblici) (art.49 del Reg.(CE) n.1698/05 cod. UE 227); - ASSE 3: Misura 313 Incentivazione di attività turistiche (art.55 del Reg.(CE)n.1698/05 cod. UE 313); Misura 321 Servizi essenziali alle persone che vivono nei territori rurali (limitatamente alla misura d) centro di aggregazione comunale) (art. 52 (b) (i) del Reg.(CE) n.1698/05 cod. UE 321; Misura 322 Sviluppo, tutela e riqualificazione del patrimonio rurale (art. 52 lettera bii del Reg.(CE) n.1698/05 cod. UE 322); Misura 323 Rinnovamento villaggi rurali (art.57 del Reg.(CE) n.1698/05 cod.ue 323); Destinatari I destinatari della presente Manifestazione d interessi sono i sottoscrittori del Partenariato Pubblico PIRAP del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Per ogni singola operazione proposta (intervento materiale o immateriale), è necessario verificare, in particolare per ciò che attiene i progetti a valere sulle misure PIRAP del PSR, la coerenza dei soggetti destinatari previsti nei bandi di attuazione delle misure stesse. Pagina 4 di 6
5 Modalità di presentazione Ciascun sottoscrittore del Partenariato Pubblico può presentare più proposte progettuali. Le schede degli interventi proposti, elaborate sulla base dei format allegati alla presente, firmate in ogni pagina dal legale rappresentante dell Ente promotore, dovranno pervenire al protocollo dell Ente Parco entro le ore del giorno 25 Novembre La presente manifestazione d interessi e l allegata Scheda Progetto sono scaricabili in formato digitale dal sito nella sezione PIRAP/documenti. La scheda in formato digitale dovrà essere inviata anche all indirizzo pirap@cilentoediano.it entro il giorno 25 novembre Valutazione L analisi delle proposte, curata dall Ente Parco, avverrà sulla base di criteri coerenti con quelli individuati nell avviso pubblico per la promozione dei partenariati pubblici PIRAP ed elaborazione dei relativi progetti, di cui al D.D. 64 dell 11 Agosto 2009 A.G.C.11. La valutazione sarà tesa a verificare sia l ammissibilità delle proposte in termini di coerenza con il tema portante del PIRAP e con l ammissibilità della spesa a valere sul PSR (o altri Fondi) che la validità del singolo intervento valutando elementi relativi alla integrazione progettuale, alla fattibilità e alla sostenibilità delle operazioni proposte. Gli elementi prioritari che guideranno la valutazione delle proposte progettuali presentate sono i seguenti: 1. Coerenza con il tema portante del PIRAP 2. Coerenza con uno dei bandi di attuazione delle misura PSR o con obiettivi FESR e FSE 3. Coerenza del cronoprogramma con i tempi del PSR 4. Capacità di co-finanziamento 5. Capacità di gestione post-realizzazione 6. Complementarietà con altre iniziative in corso o in programmazione Complementarietà /messa a sistema di operazioni finanziate con il PI La Rete ecologica per lo sviluppo sostenibile Complementarietà /di messa a sistema di operazioni finanziate con il POR Pagina 5 di 6
6 Complementarietà /di messa a sistema di operazioni /iniziative locali in atto 7. Capacità di generare effetti positivi sull ambiente e sul territorio del Parco 8. Cantierabilità delle iniziative Preliminare Definitivo Esecutivo 9. Progettazione d ambito Progetto relative ad un iniziativa che coinvolge più di 10 Comuni Progetto relative ad un iniziativa che coinvolge più di 5 Comuni Progetto relative ad un iniziativa che coinvolge più di 1 Comune Progetto relative ad un iniziativa che coinvolge 1 Comune Pagina 6 di 6
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