A.P.S.P. "S. Spirito - Fondazione Montel"

Transcript

1

2 Comune U.V.M. Ospiti Familiari Personale Sindacati PAT Volontari Associazioni UPIPA R.S.A.: sistema complesso R.S.A.

3 L organizzazione della R.S.A.

4 I servizi Servizio medico; Servizio di riabilitazione; Servizio infermieristico; Servizio odontoiatrico; Servizio podologico; Attività di coordinamento sanitario e socio-assistenziale; Servizio di assistenza alla persona; Servizio animativo; Servizio ristorazione; Servizio di manutenzione; Servizio guardaroba lavanderia; Servizio pulizia ambientali; Servizio trasporto; Servizio parrucchiera; Servizio barbiere; Servizio psicologico: Servizio religioso; Servizio di pet-therapy

5 L attività INTERNA ESTERNALIZZATA Vantaggi Controllo, gestione Vantaggi NO rischio d impresa Svantaggi Rischio d impresa (assenze, ) Svantaggi NO controllo NO gestione

6 Il valore Altri costi 8% Acquisti di beni 9% Servizi 15% Costo per il personale 68%

7 Gestione personale Turnistica Servizio 24/24 ore per 365 giorni all anno ferie Tutele Malattia, materiità, aspettative, congedi, permessi diritti doveri

8 Il valore del personale Costo del personale ,00 Nr. dipendenti normalizzati 216,71 Costo unitario ,39 Incidenza su retta 0,45 Ogni politica di razionalizzazione della spesa o/e di contenimento della retta passa necessariamente attraverso la gestione del personale e quindi la gestione del costo dallo stesso generato

9 Valutazione, merito e controllo Schede valutazione produttività Accordi con sindacati Procedimenti disciplinare

10 Vincoli contrattuali Arco temporale lavorativo giornaliero max 10 ore 11 ore di stacco tra un turno e l altro Riposi settimanali Ferie % contratti parttime 150 ore studio Permessi retribuiti Permessi non retribuiti Lavoro straordinario Servizio mensa Formazione Contratti a tempo determinato

11 Coordinamento Coordinamento operativo del servizio degli IP e/o del personale di assistenza della struttura, avuto riguardo all obiettivo della presa in carico dei bisogno assistenziali dell Ospite non autosufficiente Collaborazione con il personale medico e con l amministrazione per quanto riguarda l andamento dei servizi di assistenza e proposte in ordine a necessità di riorganizzazione degli stessi al fine del mantenimento, del miglioramento dei livelli di performance e dello sviluppo del personale assegnato Sorveglianza igienico-sanitaria riferita alla sicurezza dell ambiente ed alla sanificazione dei materiali Collaborazione nel coordinamento dei progetti individuali, di nucleo e di struttura Collaborazione con la Direzione nell attività di studio, elaborazione e progettazione per l aggiornamento culturale e professionale del personale Coordinamento di gruppi di lavoro e organizzazione delle unità assistenziali.

12 I requisiti per l autorizzazione e l accreditamento Strutturali dimensionamento stanze, presenza locali comuni, presenza e/o assenza bagno in camera, presenza e/o assenza locali per la cura e il benessere, presenza e/o assenza arredo Tecnologici presenza e/o assenza attrezzature medicali, presenza e/o assenza impianti di sicurezza Organizzativi parametri personale, piano della formazione, turnistica, procedure minime, Qualità indicatori, standard, piano di miglioramento, riesame di direzione, ECM,

13 PROCESSO DIREZIONALE PROCESSO DI AMMISSIONE E INGRESSO P R O C E S S O PROCESSO DI PROGETTAZIONE PERSONALIZZATA D I M O N I T O R A G G I O PROCESSO SANITARIO RIABILITATIVO PROCESSO SOCIO - ASSIST ANIMATIVO PROCESSO ALBERGHIERO BENESSERE PROCESSO DI DIMISSIONE

14 Il sistema di gestione (accreditamento, ISO, Q&B) Tale sistema permette di tenere sotto controllo l organizzazione dell Ente attraverso la standardizzazione delle procedure ma non dell assistenza

15 Le procedure DIREZIONALE AMMISSIONE PROGETTAZIONE SANITARIO E RIGABILITATIVO SOCIO- ASSISTENZIALE DIMISSIONI MONITORAGGI Formazione risorse umane Valutazione fornitori Misure minime per la sicurezza Assunzione del personale Valutazione del personale Inserimento del personale neo assunto Gestione delle assenze non programmate Gestione degli infortuni Ammissione e inserimento Progetto di Assistenza Individualizzato PAI Gestione ausili Gestione informazioni sanitarie Approvvigiona mento farmaci e materiale sanitario Somministrazio ne farmaci Gestione piaghe da decubito Conservazione dei farmaci Sterilizzazione ferri chirurgici Gestione emergenze - urgenze Gestione del rischio per gli Ospiti Sostituzione assenza personale infermieristico Passaggio consegne Nucleo Gestione turnistica Gestione piani di lavoro Ricovero urgente Visita specialistica Rientro a domicilio Inserimento in altre Strutture Decesso e uscita salma Ricovero programmato o in day hospital Gestione dei reclami, suggerimenti e apprezzamenti Controllo di gestione

16 La piramide decisionale Scopi e mission Politiche e strategie Organizzazione Procedure Risorse Budget Retta

17 Vincoli di budget Principio di pareggio di bilancio Verifica Corte dei Conti Oneri sicurezza Rispetto CCPL Tempistica pagamenti (30/60 gg.)

18 Il controllo di gestione Il controllo di gestione consente di monitorare l andamento del costo dei servizi per centri di responsabilità definendo costi standard ed indicatore di efficacia, efficienza e di economicità confrontabili con altre realtà similari Costo pulizia al m² Minuti di assistenza pro-capite al giorno Costo utenze al m² o al m³ Costo del personale pro-capite (dal quale si può verificare l anzianità di servizio) Costo del pasto Incidenza degli oneri e delle spese generali