RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL ESERCIZIO 2011

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1 RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL ESERCIZIO LA COMPOSIZIONE DEGLI ORGANI SOCIALI AL PRESIDENTE ONORARIO Salvatore Settis CONSIGLIO DIRETTIVO Paolo Cavaglione Presidente Silvia Mascheroni Vicepresidente Stefano Dell Orso Consigliere Edoardo Lecaldano Consigliere Massimo Sacchi Consigliere COMITATO SCIENTIFICO Pietro Clemente Marisa Dalai Emiliani Francesco Erbani Daniele Lupo Jallà Annalisa Cicerchia REVISORE DEI CONTI Rodolfo Anghileri 2. RELAZIONE SULLA GESTIONE 2011 a. premessa b. Informazioni rilevanti c. le attività promozionali e di comunicazione d. le iniziative f. risultato di esercizio, conto economico e stato patrimoniale g. considerazioni finali

2 a. premessa La presente relazione sulla gestione si riferisce al secondo esercizio dell Associazione, che, per Statuto, corrisponde all anno solare La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza adottando ad esempio il criterio di competenza anziché quello di cassa. b. informazioni rilevanti Nei mesi di gennaio e febbraio 2011 è stata completata da parte dei soci fondatori la capitalizzazione dell Associazione conferendo in conto patrimonio, come previsto dall atto costitutivo, la somma totale di ,00. Nel mese di marzo è stato effettuato un investimento di ,00 in fondi Eurizon che hanno ottenuto in un anno una redditività netta di circa il 2%. Alla data odierna, per effetto degli accresciuti oneri di gestione, tale investimento è stato smobilizzato in attesa di individuare analoghe opportunità che, pur a fronte di una redditività minima, assicurino il minimo rischio finanziario. Nel mese di marzo 2011 il Consiglio Direttivo ha provveduto a sostituire un membro del Comitato Scientifico. Pertanto al posto del professor Walter Santagata, che per motivi personali non ha ritenuto di poter proseguire questo impegno, è stata nominata la professoressa Annalisa Cicerchia, docente a contratto presso le Università di Roma La Sapienza e Tor Vergata, segretario generale dell Associazione per l Economia della Cultura e direttore presso l ISAE dell Unità di progetto Ambiente, Cultura e Territorio, nonché primo ricercatore presso l ISTAT. Il Consiglio Direttivo ringrazia Walter Santagata per la disponibilità dimostrata e Annalisa Cicerchia per aver accettato la proposta di far parte del Comitato Scientifico dell Associazione. Il con atto della Prefettura di Milano (n 2012) l Associazione Culturale Silvia Dell Orso ha ottenuto il riconoscimento legale ed è quindi, da quella data, ente con personalità giuridica. Si tratta di un importante riconoscimento della validità della missione statutaria e della solidità patrimoniale considerata come adeguata al raggiungimento degli scopi sociali. La personalità giuridica consente inoltre all Associazione di poter accedere all attribuzione dei fondi derivanti dal 5 x mille, di rendere fiscalmente deducibili le donazioni e di accedere più facilmente all erogazione di contributi da parte di enti pubblici. Anche nel corso del 2011 l Associazione ha ricevuto prestazioni di servizi e consulenze a titolo gratuito o con fortissimi sconti sul valore di mercato delle prestazioni stesse. Tra queste vanno evidenziate, il progetto grafico del sito web, l attività di revisione, la 2

3 consulenza amministrativa e fiscale. Le donazioni in danaro e i ricavi diversi ammontano, nel corso dell esercizio a 7.728,02. Il Consiglio Direttivo si è riunito mediamente una volta al mese per un totale di 9 sedute. Molte decisioni sono state anche prese per via telematica nell intervallo tra una riunione e l altra e sono state poi ratificate successivamente con apposite delibere. costi c. le costituzione attività promozionali e nascita dell Associazione e di comunicazione zione Nei primi mesi del 2011 è stato dato il via alla campagna di rinnovo delle adesioni per i soci la cui iscrizione era scaduta il La risposta è stata più che soddisfacente con un tasso di rinnovo pari al 92%. Sempre nello stesso periodo è stata deliberata dal Consiglio Direttivo l istituzione di una nuova categoria di soci i Soci Ordinari Giovani, riservata a una fascia di età compresa tra i 18 e i 30 anni, con l obiettivo di avvicinare all Associazione un nuovo pubblico e ciò grazie a una quota di iscrizione (5 euro) particolarmente contenuta. Nel corso dell anno il Presidente e/o il Vicepresidente hanno partecipato a convegni e incontri con azioni di pubbliche relazioni e interventi volti a dare visibilità all Associazione. Sono stati presi contatti con altre associazioni, fondazioni ed enti pubblici e privati che operano nel settore allo scopo di stabilire alleanze e forme di collaborazione. Dalla tarda primavera l Associazione ha potuto disporre di un suo sito web, strumento di comunicazione imprescindibile. Attraverso il sito è possibile iscriversi a una mailing list e ricevere periodicamente informazioni sulle attività intraprese. c. le attività promozionali e di comunicazione promozionali e di comunicazione promozionali e di comunicazione d. le iniziative Il 2011 ha segnato l inizio delle attività esclusive riservate ai soci. Si è trattato, da questo punto di vista, di un periodo di rodaggio che ha avuto anche la funzione di testare il gradimento delle diverse iniziative proposte ai soci. Nel mese di aprile è stata organizzata una visita al bunker di Viale Bodio a Milano, uno tra i pochi esempi di rifugi antiaerei rimasti integri. Nel mese di giugno i soci divisi in due turni hanno potuto accedere alla casa privata milanese di Giulia Maria Crespi, ricca di storia e di opere d arte altrimenti non disponibili al pubblico. A ottobre molti soci hanno partecipato a una passeggiata alla scoperta delle più significative architetture moderne di Milano. A novembre infine, a Palazzo Reale, Roberto Ciaccio, uno dei più interessanti artisti contemporanei, ha guidato i soci alla sua mostra personale. 3

4 Per tutte le iniziative è stato particolarmente curato l aspetto di esclusività della proposta ed è stata posta molta attenzione alla qualità dei modelli divulgativi. La risposta dei soci, sia dal punto di vista della partecipazione (in molti casi superiore alla reale disponibilità) che per quanto riguarda il tipo di iniziativa proposta è stata apprezzabile. Poiché la partecipazione è sempre stata strettamente riservata ai soci, vi sono state, nelle varie occasioni, nuove iscrizioni finalizzate proprio alla partecipazione a queste iniziative. L esperienza acquisita nel corso dell anno ha portato quindi il Consiglio Direttivo alla decisione di ampliare questo filone di attività ponendosi come obiettivo, sin dal 2012 di offrire ai soci mediamente un iniziativa nuova al mese. L Assemblea dei Soci, nel mese di aprile, è stata un ulteriore occasione di incontro e di confronto con l organo direttivo dell Associazione. Una ricerca effettuata tra gli oltre 40 soci presenti ha evidenziato il totale apprezzamento per le iniziative sino ad allora prese e ha dato al Consiglio Direttivo utili indicazioni sulla prosecuzione delle stesse. Per quanto riguarda il Premio Silvia Dell Orso 2011 il Comitato Scientifico dell Associazione, ha ritenuto di non dover procedere all assegnazione del Premio, per mancanza tra tutti i lavori candidati - dei requisiti minimi richiesti dal bando. Si è trattato di una decisione non facile che tuttavia è stata condivisa all unanimità dal Consiglio Direttivo nella consapevolezza che tale Premio non possa essere svalorizzato con l attribuzione a opere non pienamente meritevoli. Nel corso dell anno si è inoltre perfezionato un progetto la cui realizzazione è pianificata a fine 2012, inizio Si tratta dell organizzazione di un convegno-workshop sulle migliori pratiche a livello europeo di divulgazione dei temi dei beni culturali, in particolare per quanto attiene al settore museale. A seguito di incontri nei quali è stato presentato il nostro progetto, primari istituti di ricerca (Eurisko, Istat) una nota fondazione culturale torinese (Fitzcarraldo) e un importante ente finanziatore (Fondazione Cariplo) hanno manifestato il loro interesse a collaborare con noi. Pertanto il bilancio delle iniziative svolte nel corso dell anno è - a giudizio del Consiglio Direttivo positivo, tenuto conto anche che, sinora, l Associazione si è basata esclusivamente sul lavoro volontario dei suoi consiglieri. d. le iniziative Al i soci dell Associazione erano 260 (191 al ) così suddivisi: 220 soci ordinari, 26 soci ordinari giovani, 10 soci sostenitori, 4 soci onorari. L obiettivo posto dal 4

5 Consiglio Direttivo nel bilancio preventivo 2011 di chiudere l anno con 30 soci in più rispetto all anno precedente è stato quindi più che raddoppiato con un incremento del 26,5%. SUDDIVIONE SOCI PER NUMERO E CATEGORIA Soci Ordinari Soci Onorari Soci Sostenitori Soci Ordinari Giovani La profilazione dei soci fotografa, nel secondo anno di attività, un riequilibrio di adesioni da parte di persone non strettamente legate al mondo dei beni culturali. Tra esse molti sono quelli che pur non avendo avuto conoscenza diretta di Silvia Dell Orso hanno deciso di aderire condividendo la missione dell Associazione. SOCI PER PROVENIENZA (dati percentuali) APS ALT GED GSU MSE Legenda: APS = Amici Silvia Dell Orso ALT = altre attività GED = giornalisti, editori, settore della comunicazione GSU = galleristi, storici dell arte, docenti universitari - MSE = addetti a musei, soprintendenze, enti pubblici e privati 5

6 Tra i soci si conferma una leggera prevalenza femminile. Rimane sostanzialmente invariata rispetto al 2010 la provenienza geografica dei soci con un buon incremento dell area abruzzese e piemontese f. risultato di esercizio, conto economico e stato patrimoniale Va premesso che i dati di bilancio del 2011 non sono confrontabili con i dati relativi al 2010 per due diverse ragioni: il diverso perimetro temporale (l esercizio 2010, infatti, è di soli 9 mesi) e la disomogeneità dei costi di struttura (nel 2010 si sono affrontati costi di start-up non ripetibili negli anni successivi). Ciò premesso il risultato di esercizio prima delle imposte del 2011 è positivo per 9.049,00 a fronte di un risultato di esercizio dell anno precedente negativo per 3.257,98 Tale risultato deriva essenzialmente dall impatto di costi preventivati, ma non sostenuti (quali ad esempio 3.750,00 per il premio Silvia Dell Orso non assegnato) e per ricavi non previsti (quali ad esempio donazioni per oltre 7.000,00). Pertanto, al netto di queste due poste si può affermare che il bilancio dell Associazione chiude in un sostanziale pareggio migliorando quindi il risultato di esercizio del Il conto economico riporta ricavi complessivi per ,00 ( 7.070,00 nel 2010) dei quali il 46% derivanti da quote associative e il 54% dal liberalità e donazioni. I costi complessivi ammontano a 5.289,00. Le principali voci di costo in ordine di importanza sono rappresentate da oneri di supporto generale (spese postali, telefoniche, servizi professionali amministrativi e fiscali. Spese e commissioni bancarie) per il 72%, da collaboratori, costi staff e similari (18%), da spese promozionali e per iniziative (10%). Lo stato patrimoniale al vede un totale di patrimonio netto di ,00 ( ,00 nel 2010). Per ulteriori dettagli sullo stato patrimoniale si rimanda alla nota integrativa al bilancio. L Associazione, a fine esercizio, disponeva di liquidità per ,02 dei quali 177,12 per cassa ed ,90 per depositi bancari. Inoltre ,00 al valore d acquisto risultano ancora investiti al in fondi Eurizon. L Associazione, nel corso dell esercizio non ha svolto, neppure episodicamente, alcuna attività economica e ha pertanto goduto di tutte le agevolazioni fiscali riconosciute agli enti non economici oltre alla possibilità di tenere una contabilità semplificata. Da un punto di vista gestionale l Associazione ha quindi sostanzialmente impiegato per le attività correnti esclusivamente i proventi derivanti dalle quote associative e dalle 6

7 donazioni e liberalità di competenza dell esercizio, senza attingere al fondo di dotazione. A termine esercizio l Associazione non disponeva di dipendenti diretti. Tutti i membri degli organi dell Associazione hanno prestato la loro opera gratuitamente e solo in alcuni casi si è proceduto al rimborso delle spese vive ai membri, precedentemente autorizzate dal Consiglio Direttivo. f. risultato di esercizio, conto economico e stato patrimoniale g. considerazioni finali L Associazione nel corso del suo secondo anno di vita ha potuto godere del lavoro di strutturazione parzialmente compiuto nell anno precedente e dedicarsi a due obiettivi ugualmente importanti: l ampliamento della base associativa (cruciale per compensare l inevitabile calo di adesioni a termine esercizio) e la fase di test di iniziative riservate ai soci (necessarie a promuovere la fidelizzazione degli stessi). Il Consiglio Direttivo ritiene di aver raggiunto questi due obiettivi, entrambi necessari allo sviluppo dell Associazione. Il Consiglio ritiene altresì di proseguire, anche per il 2012, sia l attività di strutturazione sia un intenso programma di iniziative (per il quale è già operativa una risorsa umana dedicata) che consentano insieme una maggiore notorietà dell Associazione e un adeguato sviluppo della base associativa. Da un punto di vista della gestione economica per i progetti in corso o comunque per altre opportunità che si dovessero offrire all Associazione nel corso dell anno il Consiglio Direttivo ritiene di doversi impegnare per reperire finanziamenti specifici per ogni singola attività attingendo quindi al fondo di dotazione patrimoniale (come previsto dallo Statuto) solo in misura minima e sempre comunque in una logica di investimento. L ottenimento della personalità giuridica consentirà, tramite il 5 per mille, di ottenere una terza voce di ricavi (oltre alle quote associative e alle liberalità) necessaria allo sviluppo delle attività. In conclusione il Consiglio Direttivo - nel proporre all assemblea dei soci di riportare a nuovo l importo dell avanzo di gestione di 9.049,00 previa copertura del disavanzo di gestione 2010 di 3.257,98 - si impegna a utilizzare le risorse aggiuntive derivanti dal risultato di esercizio per finanziare nuove iniziative, anche aperte ai non soci. L obiettivo è quello di un ulteriore allargamento della base associativa, condizione indispensabile per affrontare la necessaria fase di sviluppo dell Associazione per i prossimi anni. Il Presidente del Consiglio Direttivo Milano, 26 aprile 2012 Paolo Cavaglione i soci 7