Reti per la Conciliazione. Obiettivi del progetto
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- Isabella Mantovani
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1 Promuovere azioni e interventi di conciliazione vita-lavoro significa facilitare la vita di lavoratori/trici con famiglia individuando soluzioni famigliari, territoriali e aziendali che consentano alle persone di vivere serenamente sia la dimensione privata che quella lavorativa e che consentano al territorio e alle comunità di crescere e svilupparsi in modo sostenibile. Adottare strategie di WorkLife Balance permette di potenziare il benessere della comunità e la competitività del sistema economico, migliora il benessere all interno degli ambienti di lavoro e del nucleo familiare e contribuisce a costruire un moderno e più equo sistema di welfare a favore dell infanzia e delle persone non autosufficienti, basato sui principi della sussidiarietà, attraverso la responsabilizzazione, il coinvolgimento e la valorizzazione di tutti i soggetti pubblici e privati del settore sociale e delle imprese. Il progetto WorkLife Balance Network Reti per la conciliazione offre molteplici opportunità a imprese, enti pubblici, enti no profit a donne, famiglie e lavoratori per costruire insieme una cultura della conciliazione che metta in equilibrio la vita privata con quella lavorativa e favorisca la sperimentazione di percorsi di Secondo Welfare
2 Reti per la Conciliazione Una Rete territoriale per la Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro è l'insieme di quei soggetti locali, pubblici e privati, che promuovono nel territorio politiche, pratiche, misure, progettualità che supportano persone e organizzazioni nell'armonizzazione dei tempi di vita e di lavoro. La finalità della rete è quella di innescare un cambiamento culturale affinché si diffonda un'attenzione concreta alle questioni legate al benessere organizzativo, alle pari opportunità tra i generi nel mercato del lavoro così come in ogni ambito di vita, poiché considerati tra i motori di sviluppo di una comunità. Obiettivi del progetto Avviare un processo di costruzione di una rete territoriale, volta al rafforzamento del dialogo e di un sistema di welfare integrato, o Secondo Welfare, a supporto delle imprese, delle famiglie, dei lavoratori/trici e della comunità. Favorire processi di innovazione sociale (politiche di WorkLife Balance) sperimentando azioni a sostegno delle famiglie, dell infanzia, degli anziani e delle persone non autosufficienti. Con il termine Work-Life Balance si definiscono tutte le soluzioni, le politiche, le strategie e gli strumenti che le imprese e, più in generale, le organizzazioni, possono realizzare per favorire il benessere degli individui attraverso l equilibrio tra tempi di vita, familiari e lavorativi Realizzare percorsi formativi per innovare e mettere in atto riorganizzazioni del lavoro orientate alla conciliazione e promuovere una nuova cultura della conciliazione. Promuovere servizi innovativi per le famiglie e supportare l'avvio e lo sviluppo di nuovi servizi e nuove imprese mirate all'avvio di servizi work life balance oriented.
3 Attività i Per le Imprese Le attività proposte offrono alle imprese stimoli e soluzioni per ripensare le modalità di organizzazione del lavoro, per migliorare il clima lavorativo e aumentare le performance e l attaccamento al posto di lavoro. Il Work Life Balance rappresenta un opportunità per i lavoratori e per le aziende. Molte e diverse sono le motivazioni che spingono verso la realizzazione di un sistema di welfare aziendale: fidelizzazione dei dipendenti, desiderio di essere attrattivi nei confronti dei migliori talenti e di ridurre il turnover, desiderio di acquisire visibilità sul territorio, scelta di marketing (window dressing),. Intervenire in termini di bilanciamento tra le necessità lavorative e gli impegni quotidiani significa trasformare l organizzazione rendendola efficiente e orientata al raggiungimento di risultati positivi. Per gli enti locali Gli enti pubblici detengono sul territorio un molteplice ruolo che li vede impegnati sia verso le proprie risorse interne, che verso i cittadini, le aziende, i diversi attori locali. Le azioni da sperimentare possono quindi essere varie. Per iniziare a migliorare il clima lavorativo elevando i livelli di performance, è possibile mettere in atto interventi di conciliazione verso i propri dipendenti; specifiche analisi e ricerche possono aiutare a comprendere quali siano le necessità del territorio e quindi dove poter intervenire sia verso i cittadini, che verso il mondo economico e sociale. Il secondo welfare e l innovazione sociale possono costituire delle valide strategie di risposta al problema delle risorse sempre più scarse e insufficienti per dare risposte concrete alle famiglie e alla comunità. Formazione e consulenza su: Smart technology/smart working Conciliazione come strumento manageriale innovativo Tecniche innovative per sviluppare il benessere organizzativo Organizzazione flessibile e condivisa del lavoro Sviluppo progetti di welfare aziendale, interaziendali o territoriali (pubblico/privati) Gestione della maternità, paternità e lunghe assenze Le soluzioni condivise tra aziende e territorio Work-shop e laboratori interattivi di co-progettazione delle soluzioni gestionali Formazione e consulenza su: Nuove forme di welfare: le politiche di conciliazione vita-lavoro come strumento di risposta alla crisi La flessibilizzazione dei servizi per le famiglie e le imprese Misure, interventi e idee per l introduzione di politiche di conciliazione vita-lavoro negli Enti pubblici: conoscenza del territorio e avvio di nuove sperimentazioni La programmazione della conciliazione a livello locale: individuare e co-progettare interventi con le imprese a vantaggio delle famiglie e della comunità Soluzioni e strategie di conciliazione per gli enti pubblici che possano contribuire a migliorare i processi, i prodotti e i servizi al cittadino Le opportunità di vantaggio fiscale Work-shop e laboratori interattivi di co-progettazione e condivisione delle soluzioni gestionali Consulenza nella progettazione e nella gestione dei processi
4 Attività Per le donne e le famiglie L innovazione dei servizi di welfare è un processo teso a rendere più efficienti, di qualità e con costi sostenibili quei servizi rivolti all infanzia, alla famiglia e alle persone non autosufficienti al fine di facilitiare la conciliazione fra vita privata e attività professionale. Tale innovazione non può prescindere dall ascolto di quotidianamente si confronta con il bisogno di mettere in equilibrio molteplici esigenze: madri, padri o donne e uomini impegnati nella cura di un genitore anziano. Il worklifebalance rappresenta un opportunità ed un occasione da non perdere per avviare un dialogo costruttivo e creativo capace di raccogliere i bisogni per trasformarli in risorsa per sè, per la propria famiglia, la propria impresa e la comunità. Seminari, workshop, formazione Momenti di confronto, condivisione e co-progettazione per la rilevazione dei nuovi fabbisogni delle famiglie e lo sviluppo di servizi innovativi e di reti territoriali per la conciliazione Percorsi di orientamento individuali e di gruppo per la ridefinizione del proprio percorso professionale Percorsi di sostegno alla genitorialità e alla famiglia Seminari e incontri rivolti al personale con figli piccoli per aiutare un riequilibrio dei ruoli e una migliore gestione dei tempi Formazione specifica per la gestione delle lunghe assenze per motivi famigliari Per chi desidera crearsi una nuova professionalità La sfida che i cambiamenti sociali in atto pongono è una sfida alla creatività per ripensare, immaginare e ideare nuovi servizi e prodotti che raccolgano il bisogno sociale di un nuovo welfare più sostenibile, moderno ed equo. Questa sfida richiede nuove risorse, nuove competenze, nuove architetture sociali. Per questo il progetto WorkLife Balance Network rappresenta un incubatore di innovazione sociale che apre un inedita opportunità per chi desidera crearsi una nuova professionalità o ripensare il proprio progetto lavorativo. Formazione, coaching e consulenza Percorsi formativi per la creazione di nuove imprese e per l acquisizione di conoscenze e competenze sul work life balance Attività di orientamento valorizzazione e valutazione delle competenze Supporto e conculenza nella definizione di nuovi servizi/prodotti di conciliazione vita/lavoro Percorsi di orientamento individuali e di gruppo per la ridefinizione del proprio percorso professionale Percorsi formativi e di accompagnamento mirati alla start-up d impresa e di servizi family friendly
5 Partenariato di progetto Verona Innovazione Azienda Speciale della Camera di Commercio di Verona Aribandus Cooperativa Sociale Onlus C.O.S.P. Comitato per l'orientamento Scolastico e Provinciale di Verona Fondazione Toniolo Unionservices srl UPA Servizi Variazioni srl Partenariato istituzionale di rete a sostegno dell iniziativa Consigliera Provinciale di Parità, Camera di Commercio I.A.A. di Verona, CIGL, CISL, UIL, Confindustria, Confcommercio, Comune di Verona, Confartigianato, Unione Comuni Destra Adige. PER MAGGIORI INFORMAZIONI E DETTAGLI Verona Innovazione Azienda Speciale CCIAA di Verona Tel. 045/ Fax 045/ veronainnovazione@vr.camcom.it Progetto Finanziato dalla DGR 448/2014 Programma Operativo Regionale FSE in sinergia con il FESR Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Asse I Adattabilità, Asse III Inclusione Sociale e Asse IV Capitale Umano La partecipazione a tutte le azioni del progetto è gratuita
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