Training workshop and coordination meeting

Transcript

1 Training workshop and coordination meeting Genova, May 2018 «The financing of the Italian university system and the OFF system» Mario Picasso, Executive Director Area Promozione e Sviluppo, UNIGE EPP AT-EPPKA2-CBHE-JP

2 Sommario Il Fondo per il Finanziamento Ordinario delle Università L istituzione del Fondo per il Finanziamento Ordinario La struttura del Fondo per il Finanziamento Ordinario Lo stanziamento e la ripartizione del FFO Lo stanziamento del FFO La ripartizione del FFO L Università di Genova e l FFO L andamento annuale del FFO a Genova La quota premiale del FFO a Genova 2

3 L istituzione del Fondo per il Finanziamento Ordinario Fondo per il Finanziamento Ordinario delle Università: FFO Istituito dalla L. 537/1993 Quota a carico del bilancio statale delle spese per il funzionamento e le attività istituzionali delle università 3

4 L istituzione del Fondo per il Finanziamento Ordinario Sono comprese le spese per: il personale docente, ricercatore e non docente (TAB) l'ordinaria manutenzione delle strutture universitarie la ricerca scientifica 4

5 L istituzione del Fondo per il Finanziamento Ordinario Altri canali di finanziamento: Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST): finanzia i Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN) Fondo per l'edilizia universitaria e per le grandi attrezzature scientifiche, finanzia la realizzazione di investimenti in: infrastrutture edilizie grandi attrezzature scientifiche impianti sportivi MIND - Genova - June

6 L istituzione del Fondo per il Finanziamento Ordinario Fondo per la programmazione dello sviluppo del sistema universitario, relativo al finanziamento di specifiche iniziative, attività e progetti, compreso il finanziamento di nuove iniziative didattiche. Fondo specifico per le attività sportive universitarie (CUS) 6

7 La struttura del Fondo per il Finanziamento Ordinario La legge istitutiva del FFO ha previsto che il fondo sia articolato in: una quota base, da ripartirsi tra le università sulla base della spesa storica una quota di riequilibrio, da ripartirsi sulla base di criteri determinati dal Ministero 7

8 La struttura del Fondo per il Finanziamento Ordinario Criteri: standard dei costi di produzione per studente minore valore percentuale della quota relativa alla spesa per il personale di ruolo sul FFO obiettivi di qualificazione della ricerca A partire dal 1995, la quota base è progressivamente ridotta e la quota di riequilibrio è aumentata almeno di pari importo. 8

9 Lo stanziamento del FFO Il Fondo per il finanziamento ordinario delle università è allocato sul cap del bilancio del MIUR. Fino al 2010, l'importo del FFO è stato determinato annualmente dalla legge finanziaria. 9

10 Lo stanziamento del FFO Dal 2011 (L. 196/2009), sono state espunte le spese obbligatorie: stipendi, assegni, pensioni interessi passivi obblighi comunitari e internazionali le spese per ammortamento di mutui 10

11 Lo stanziamento del FFO The Legislative Decree n. 69/2013 ordered that the following resources are included in the OFF: planning of the development of University system postgraduate scholarships fund for the supporting youth and student mobility 11

12 Lo stanziamento del FFO L erogazione del FFO da parte del Ministero agli Atenei implica due precisi vincoli normativi: non si può destinare alle spese per personale (assegni fissi) una quota superiore al 90% del FFO; le tasse universitarie non possono superare il 20% del FFO. 12

13 Lo stanziamento del FFO Con riferimento al primo vincolo (90%) e stante la situazione di crisi finanziaria del sistema, il Ministero ha concesso che il calcolo del rapporto tenga conto di alcuni sconti. Il rapporto viene ridefinito in modo virtuale, non tenendo conto per il suo calcolo degli incrementi stipendiali annuali e di 1/3 della spesa per il personale convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Il vincolo è stato allentato anche intervenendo sul denominatore del rapporto, precisamente tenendo conto nella quantificazione del FFO anche delle risorse a disposizione delle Università in conseguenza di convenzioni stabili per assunzione di personale. 13

14 Lo stanziamento del FFO L andamento del FFO negli anni trascorsi a livello nazionale: K 7513 K 6681 K 6969 K 6999 K 6697 K 7003 K 14

15 La ripartizione del FFO Il riparto del FFO fra gli atenei è effettuato con decreto ministeriale. Inizialmente è stato adottato un modello di ripartizione predisposto dal Ministero del Tesoro Dal 1998 è stato predisposto dall'osservatorio nazionale per la valutazione del sistema universitario del Ministero un nuovo modello di riparto della quota di riequilibrio che è stato applicato fino al

16 La ripartizione del FFO Nel gennaio 2004 è stato predisposto dal Comitato per la valutazione del sistema universitario (CNVSU) un ulteriore modello per la ripartizione annuale del FFO adottato fino al Il modello teneva conto dei seguenti elementi: 30%: domanda da soddisfare (numero di iscritti); 30%: risultati di processi formativi (CFU acquisiti dagli studenti); 30%: risultati della ricerca scientifica; il "potenziale di ricerca" è calcolato in base al numero di docenti, ricercatori, borsisti, assegnisti, ecc.; 10%: incentivi speciali 16

17 La ripartizione del FFO Dal 2010 il riparto tra le università avviene sulla base dei seguenti elementi: qualità dell'offerta formativa risultati dei processi formativi qualità della ricerca scientifica alla qualità, efficacia ed efficienza delle sedi didattiche 17

18 La ripartizione del FFO Sulla quota premiale è sono intervenute la L. 240/2010 e il D.L. 69/2013 (L. 98/2013) che hanno disposto che la quota premiale sia così determinata: 16% per l'anno % per l'anno % per l'anno 2016 con successivi incrementi annuali non inferiori al 2% e fino ad un massimo del 30% del FFO; 18

19 La ripartizione del FFO di tale quota, almeno 3/5 sono ripartiti tra le università sulla base dei risultati conseguiti nella Valutazione della qualità della ricerca (VQR) e 1/5 sulla base della valutazione delle politiche di reclutamento non può, comunque, esserci una riduzione della quota del FFO spettante a ciascuna università e a ciascun anno in misura superiore al 5% dell'anno precedente 19

20 La ripartizione del FFO a decorrere dal 2011, una quota pari almeno all'1,5% del FFO è ripartita fra le università che, su base storica, presentino un situazione di sotto-finanziamento superiore al 5% rispetto al modello per la ripartizione teorica del medesimo FFO elaborato dagli organi di valutazione del sistema universitario il calcolo degli squilibri finanziari dei singoli atenei può tenere conto della specificità delle università che siano sede di facoltà di medicina e chirurgia 20

21 La ripartizione del FFO La L. 240/2010 ha previsto l'introduzione del costo standard unitario di formazione per studente in corso, calcolato secondo indici commisurati alle diverse tipologie dei corsi di studio e ai differenti contesti economici, territoriali e infrastrutturali in cui opera l'università, cui collegare l'attribuzione di una percentuale della parte di FFO non assegnata per la quota premiale. 21

22 La ripartizione del FFO Il calcolo è stato fatto considerando le voci di costo relative a: attività didattiche e di ricerca, in termini di dotazione di personale docente e ricercatore destinato alla formazione dello studente; servizi didattici, organizzativi e strumentali, compresa la dotazione di personale tecnico-amministrativo; dotazione infrastrutturale, di funzionamento e di gestione delle strutture didattiche, di ricerca e di servizio dei diversi ambiti disciplinari; ulteriori voci di costo finalizzate a qualificare gli standard di riferimento e commisurate alla tipologia degli ambiti disciplinari. MIND - Genova - June

23 La ripartizione del FFO Per l'anno 2014, il Decreto Ministeriale n. 815 ha ripartito fra gli atenei. In particolare: sono assegnati in proporzione al peso di ogni università(20% in proporzione al costo standard di formazione per studente in corso; 80% su base storica); sono assegnati per le finalità premiali (70% in base ai risultati conseguiti nella Valutazione della qualità della ricerca , 20% in base alla valutazione delle politiche di reclutamento, 10% in base ai risultati della didattica, con specifico riferimento alla componente internazionale); 23

24 La ripartizione del FFO sono assegnati a fini perequativi; sono destinati a copertura, in regime di cofinanziamento, di chiamate dirette nei ruoli dei docenti di studiosi ed esperti stranieri o italiani impegnati all'estero; sono destinati alla prosecuzione del programma per giovani ricercatori "Rita Levi Montalcini"; sono destinati al sostegno finanziario in regime di cofinanziamento dei Consorzi interuniversitari; 24

25 La ripartizione del FFO sono destinati a interventi a favore degli studenti diversamente abili (L. 17/1999) e degli studenti dislessici (L. 170/2010); sono destinati alla chiamata di professori di seconda fascia relativi al consolidamento del piano straordinario ai sensi della L. 240/2010; 25

26 La ripartizione del FFO sono destinati in particolare: per le borse post laurea, per il Fondo per il sostegno dei giovani e per favorire la mobilità degli studenti, per la quota 2014 riferita alla programmazione dello sviluppo del sistema universitario ; quale contributo alla Scuola di ateneo per la formazione europea Jean Monet 26